ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' =============================

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1 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' ============================= MANUTENZIONE ORDINARIA PROGRAMMATA, STRAORDINARIA ED ASSISTENZA TECNICA TRIENNALE PER APPARECCHIATURE FRIGORIFERE SCIENTIFICHE DA LABORATORIO COLLOCATE NEL COMPLESSO DELL ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO ================================

2 MANUTENZIONE ORDINARIA PROGRAMMATA, STRAORDINARIA ED ASSISTENZA TECNICA TRIENNALE PER APPARECCHIATURE FRIGORIFERE SCIENTIFICHE DA LABORATORIO COLLOCATE NEL COMPLESSO DELL ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA ARTICOLO 1 OGGETTO DELL'APPALTO L'appalto ha per oggetto la manutenzione ordinaria programmata, straordinaria ed assistenza tecnica triennale per apparecchiature frigorifere scientifiche da laboratorio appartenenti a vari Dipartimenti, Centri e Servizi presenti nel complesso edilizio dell'istituto Superiore di Sanità, compreso nei grandi isolati delimitati da Viale Regina Elena, Via Tiburtina, Via Castro Laurenziano, Viale delle Province, Vicolo del Poggiolo ed i confini dell'istituto Regina Elena e l'università di Roma, nella sede distaccata dell Istituto di via Giano della Bella n. 34 Roma e presso il distaccamento sito nell ospedale S. Galligano di via S. Galligano n. 25 Roma, per un periodo di anni tre (mesi trentasei). ARTICOLO 2 AMMONTARE DELL'APPALTO L'importo triennale complessivo previsto, per il servizio in oggetto, ammonta presuntivamente a Euro ,00 (novecentonovantamila,00) + I.V.A. ARTICOLO 3 NORME TECNICHE Manutenzione ordinaria. L offerta dovrà comprendere i materiali, le attrezzature, la manodopera e gli apprestamenti per la sicurezza necessari per le operazioni che si dovranno effettuare sulle apparecchiature specificate nell allegato Elenco generale delle apparecchiature, durante le visite di manutenzione ordinaria con cadenza quadrimestrale (tre nel corso dell anno), secondo le seguenti indicazioni generali: 1. controllo rumorosità compressori e parti in movimento compreso cuscinetti motoventilatori ed eventuale attenuazione della stessa (sostituzione compresa); - 2 -

3 2. controllo guarnizioni, chiusure, serramenti e cerniere con eventuale sostituzione delle parti usurate, equilibratura delle porte; 3. pulizia dei condensatori ad aria 4. pulizia dei componenti visibili e non, facenti parte l apparecchiatura; 5. controllo livello olio incongelabile con eventuale ripristino ove possibile; 6. verifica della temperatura interna; 7. verifica funzionalità e taratura degli organi di controllo, regolazione, comando ed allarme; 8. verifica serraggio morsettiere e contatti elettrici; 9. verifica e serraggio bulloneria: 10. verifica sicurezza elettrica: integrità cavi elettrici, dispersioni verso terra, misurazioni di assorbimento e di isolamento dei motori elettrici e degli elettrocompressori con sostituzione dei componenti danneggiati o mal funzionanti; 11. verifica funzionamento componenti elettrici (relé, klicson, termostati, pressostati, condensatori elettrolitici, ecc.) con eventuale sostituzione di quelli malfunzionanti; 12. controllo perdite gas refrigerante, eventuale ripristino livelli; 13. pulizia delle vasche raccolta condensa e delle tubazioni di drenaggio; 14. verifica regolare funzionamento generale dell apparecchiatura; e tutto ciò si rendesse necessario per garantire un funzionamento delle apparecchiature regolare e sicuro, secondo le regole dettate dalla buona norma ed in rispetto delle vigenti Leggi. Ogni visita di manutenzione ordinaria dovrà essere certificata mediante la compilazione di moduli da consegnare al Responsabile del Servizio designato dall Amministrazione ed in copia, al responsabile dell apparecchiatura nel caso questa ultima sia inserita nell elenco delle apparecchiature sotto assicurazione della qualità. Tali moduli dovranno essere approvati dal Responsabile del Servizio designato dall Amministrazione e conterranno, oltre ai dati identificativi delle apparecchiature, gli spazi per inserire, a manutenzione avvenuta, la data, la firma del preposto incaricato o di chi ne fa le veci (indicato nell allegato Elenco generale delle apparecchiature ) e le operazioni effettuate

4 Il numero di interventi di manutenzione ordinaria, previsti nel triennio, per ciascuna apparecchiatura, è pari a 9 (nove) suddivisi in quadrimestri. Gli interventi saranno contabilizzati secondo l effettiva esecuzione e per importi corrispondenti a quelli offerti dalla ditta in sede di gara per ciascuna tipologia di apparecchiatura. Manutenzione straordinaria ed assistenza tecnica. Nell offerta devono essere compresi i costi per la fornitura e posa in opera dei componenti e/o materiali necessari (elettrocompressori qualsiasi tipo, elettroventilatori, centraline di controllo e comando, parti elettriche e meccaniche, evaporatori, condensatori, gas refrigeranti, oli incongelabili, sostanze disincrostanti, valvole qualsiasi genere, filtri aria di qualsiasi tipo, guarnizioni ecc.), l attrezzatura, gli apprestamenti per la sicurezza e la manodopera occorrente per il ripristino immediato del regolare funzionamento delle apparecchiature oggetto dell appalto, a seguito di intervento per anomalia su richiesta verbale o telefonica. Per quanto sopra esposto, sono state individuate tre diverse tipologie di intervento in relazione all entità del guasto: Tipo A) Interventi relativi alla sostituzione di: - elettrocompressori per qualsiasi tipo di apparecchiatura compreso operazioni di retrofit (sostituzione tipo refrigerante) ove si rendesse necessario, - evaporatori ventilati e non per celle frigorifere di qualsiasi dimensione, - registratori grafici di temperatura, - sistemi di back-up di emergenza a comando del refrigerante ausiliario (CO 2 liquido azoto liquido), - centraline di controllo e comando per frigo congelatori a 80 C e 140 C; (numero interventi annui previsti = 135). Tipo B) Interventi relativi alla sostituzione di: - evaporatori per frigo congelatori, - condensatori ad aria ed ad acqua di qualsiasi tipo, - ricevitori del liquido, - centraline di controllo e comando per tutte le tipologie di apparecchiature non comprese nel precedente tipo A, filtri aria di qualsiasi tipo (assoluti, a carboni attivi etc.); (numero interventi annui previsti = 60). Tipo C) - 4 -

5 Interventi relativi alla sostituzione di: - elettroventilatori di qualsiasi tipo (condensatore od evaporatore), - valvole di qualsiasi tipo (termostatiche, pressostatiche, solenoidi ecc.) - pressostati, - termostati, - indicatori, - tappi fusibile, - filtri di linea, - elementi costituenti la struttura, - componenti elettrici e meccanici, - eliminazione perdite dovute a fattori esterni (trasporti, spostamenti, urti etc.) e ripristini livelli gas refrigeranti e tutto ciò non contemplato nelle tipologie A e B; (numero interventi annui previsti = 250). Per le tre tipologie d intervento (non cumulabili tra loro per la riparazione di un'unica apparecchiatura), l offerta deve essere comprensiva di tutte le opere accessorie atte ad ottenere il lavoro finito ed esente da vizi. Gli interventi annui previsti per ogni tipologia, potranno variare in più o in meno dalle rispettive quantità, purché l'importo totale degli stessi resti entro i limiti previsti dalla normativa vigente e senza che l'appaltatore possa trarne argomento per chiedere compensi non contemplati nel presente Capitolato Speciale, o prezzi diversi da quelli indicati nei moduli offerta presentati dall appaltatore in sede di gara. Gli interventi saranno contabilizzati secondo l effettiva esecuzione e per importi corrispondenti a quelli offerti dalla Impresa, distinti per ciascuna tipologia di intervento ed apparecchiatura. L intervento dovrà essere registrato su appositi moduli, approvati dal Responsabile del Servizio designato dall Amministrazione e contenere oltre i dati identificativi l apparecchiatura, la data, il nome e la firma del richiedente, la lista delle opere effettuate e dei materiali impiegati. Tali moduli, una volta compilati, verranno consegnati in originale al Responsabile del Servizio designato dall Amministrazione ed in copia al responsabile dell apparecchiatura se questa ultima risulta inserita nell elenco delle apparecchiature sotto assicurazione della qualità. Tutte le riparazioni dovranno essere di massima effettuate sul posto, salvo che ciò non possa avvenire per deficienza di mezzi o per altri fondati motivi di ordine tecnico ed economico, nel qual caso, previo parere del Responsabile del Servizio designato dall Amministrazione, il Consegnatario dell Istituto autorizzerà l Impresa a trasportare l apparecchiatura da riparare presso altra sede, fissando il termine massimo di riconsegna

6 Per qualsiasi apparecchiatura, il tempo massimo concesso per la riparazione è fissato in giorni 10 (dieci) salvo casi particolari autorizzati dal Responsabile del Servizio designato dall Amministrazione. I tempi di intervento su richiesta, verbale, scritta o telefonica, dovranno essere contenuti nelle 4 ore solari successive all inoltro. La Ditta dovrà fornire uno o più recapiti telefonici di pronto intervento, attivi tutti i giorni (sabato, domenica e festivi inclusi) 24 ore su 24, al fine di fronteggiare eventuali situazioni di emergenza, in periodi differenti dal normale orario del servizio, con modalità e tempi d intervento sopra descritti. La Società dovrà mettere a disposizione del Responsabile del servizio designato dall Amministrazione, per tutta la durata del servizio, dei supporti tecnici ed informatici, che saranno sostituiti con altri più innovativi una volta l anno (computer portatile, sistemi di comunicazione, ecc.), di ultima generazione, atti a garantire il controllo e lo svolgimento del servizio in modo efficiente e tempestivo. Tutte le lavorazioni dovranno essere eseguite per garantire un funzionamento regolare e sicuro di tutte le apparecchiature, secondo le regole dettate dalla buona norma ed in rispetto delle vigenti Leggi. ARTICOLO 4 CONSEGNA APPARECCHIATURE Prima dell inizio della manutenzione, il Responsabile del Servizio designato dall Amministrazione dovrà consegnare le apparecchiature alla Ditta aggiudicataria redigendone regolare verbale in duplice originale: uno verrà consegnato alla Ditta e l altro verrà custodito dal Responsabile del Servizio stesso. Alla scadenza del periodo di manutenzione, la Ditta dovrà riconsegnare le apparecchiature nelle condizioni in cui le ha ricevute tenuto conto il normale stato di usura dovuto al periodo di funzionamento ed alle variazioni intervenute nel corso del servizio (inserimenti nuove apparecchiature, disinserimenti etc.). ARTICOLO 5 PROVVISTA E PROVENIENZA DEI MATERIALI - 6 -

7 I materiali da impiegare nelle lavorazioni straordinarie dovranno essere di norma ricambi originali e potranno essere acquistati dall'appaltatore ovunque egli lo riterrà di sua convenienza. ARTICOLO 6 MODO DI ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI Gli interventi dovranno essere eseguiti con l'impiego dei mezzi d'opera ed attrezzature più appropriate. La strumentazione di misura in particolare, deve essere necessariamente certificata (esempio: calibrazione delle temperature di funzionamento delle apparecchiature oggetto dell appalto); al Responsabile del servizio designato, quando lo richieda, dovrà essere prodotto il Certificato di Taratura di tale strumentazione. Particolare cura sarà richiesta per la scelta del personale da impiegare nel servizio che dovrà essere altamente specializzato in rapporto alle particolari esigenze delle opere ed alle soggezioni ambientali. In particolare, il personale tecnico della Ditta dovrà essere di provata capacità e risultare di gradimento dell'istituto, al quale, all'inizio della manutenzione, l Appaltatore dovrà inviare in duplice copia, un elenco nominativo in cui sia indicata la qualifica e le attribuzioni specifiche di detto personale; la Ditta stessa dovrà dare preventiva notizia al Responsabile del Servizio designato dall Amministrazione di ogni eventuale sostituzione o variazione. Il personale di cui sopra dovrà: - essere munito di tesserino di riconoscimento; - adeguarsi alla disciplina vigente per i dipendenti delle carriere ausiliarie dell Istituto; - indossare abiti da lavoro decorosi e puliti con indicazione ben visibile del nominativo della Ditta da cui dipendono. - esporre, durante lo svolgimento del servizio, in modo ben visibile il tesserino di identificazione personale fornito dall Ufficio preposto dell Istituto Della disciplina di detto personale è sempre pienamente responsabile la Ditta

8 Saranno adottati dall Impresa tutti gli accorgimenti necessari per fornire il servizio in conformità delle buone regole dell'arte ed in rispetto alle vigenti leggi ivi comprese quelle inerenti la sicurezza sul lavoro. Il Responsabile del servizio all uopo designato, vigilerà il servizio e potrà impartire, nei limiti contrattuali, direttive e norme alle quali l'appaltatore dovrà strettamente attenersi. ARTICOLO 7 ORDINE DA TENERSI NELL'ANDAMENTO DEL SERVIZIO Gli interventi che si andranno ad effettuare, non dovranno in alcun modo interferire con il normale svolgimento delle attività lavorative dei locali interessati. A tal fine, se il Responsabile del Servizio lo ritenesse necessario, potrà richiedere alla Ditta appaltatrice l esecuzione dei lavori in orari diversi dal normale orario lavorativo senza che quest ultima possa esigere ulteriori compensi. ARTICOLO 8 SUBAPPALTO L impresa dovrà indicare nell offerta la parte dell appalto che intenda eventualmente subappaltare a terzi; l indicazione di cui sopra lascia impregiudicata la responsabilità dell appaltatore aggiudicatario. ARTICOLO 9 DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO Fanno parte del contratto d'appalto: - l'elenco dei prezzi offerti dalla Ditta in sede di gara, riportati sui relativi Moduli Offerta (manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria e riepilogo generale) - il presente Capitolato Speciale di Appalto; - l elenco generale apparecchiature; - la planimetria generale del complesso edilizio dell'istituto Superiore di Sanità e della sede distaccata di via Giano della Bella (la planimetria del distaccamento presso l ospedale S. Galligano è omessa). - Schema di contratto. ARTICOLO 10 CAUZIONE DEFINITIVA - 8 -

9 Ai fini della stipula del contratto, e a garanzia degli obblighi assunti con lo stesso, la ditta aggiudicataria dovrà costituire un deposito cauzionale definitivo secondo quanto previsto dalla normativa vigente. ARTICOLO 11 DURATA DEL SERVIZIO L'appalto decorre dalla data di consegna delle apparecchiature oggetto del servizio ed il termine è stabilito in mesi 36 (trentasei) con facoltà di rinnovo, da parte dell Amministrazione, per ulteriori mesi 12 (dodici). ARTICOLO 12 PAGAMENTI L'appaltatore avrà diritto a pagamenti quadrimestrali, a seguito di presentazione di fattura posticipata in relazione agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria effettivamente realizzati nel quadrimestre di riferimento. ARTICOLO 13 OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE E RETRIBUTIVE RISULTANTI DAI CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO 1. Nello svolgimento del servizio, oggetto dell appalto, l impresa si obbliga ad attuare integralmente tutte le norme contenute nel contatto collettivo nazionale di lavoro per gli operai dipendenti delle aziende industriali edili ed affini e negli accordi locali integrativi dello stesso in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgeranno i lavori. L impresa si obbliga altresì a continuare ad applicare il contratto collettivo e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino a loro sostituzione, e se cooperative, anche nei rapporti con i soci. I suddetti obblighi vincolano l Impresa anche nel caso che la stessa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse. 2. L impresa è responsabile in rapporto alla Amministrazione della osservanza delle norme di cui al precedente articolo da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l ipotesi di subappalto. Il fatto che il subappalto non sia autorizzato, non esime l Impresa dalla responsabilità di cui al comma precedente e ciò senza pregiudizio degli altri diritti della stazione appaltante. L Impresa è tenuta altresì all osservanza delle disposizioni di cui all art. 1 della Legge 22 ottobre 1960 n.1369 che vieta di affidare in - 9 -

10 appalto e in subappalto o in qualsiasi altra forma, che a società cooperative la esecuzione di mere prestazioni di lavoro mediante l impiego di mano d opera assunta e retribuita dall appaltatore o dall intermediario, qualunque sia la natura dell opera o del servizio cui le prescrizioni si riferiscono, nonché di affidare ad intermediari, siano questi dipendenti, terzi o società anche cooperative, lavori da eseguire a cottimo da prestatori di opere assunti e retribuiti da tali intermediari. 3. In caso di inottemperanza degli obblighi derivanti dai precedenti articoli, accertata dalla Amministrazione appaltante o a questa segnalata dall Ispettorato del Lavoro, l Amministrazione appaltante medesima comunica all Impresa l inadempienza accertata e procede ad una detrazione pari al 20% sui pagamenti in acconto, destinando le somme così accantonate a garanzia dell adempimento degli obblighi di cui sopra, se gli interventi sono in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento del saldo, se gli interventi sono ultimati. Il pagamento all Impresa delle somme accantonate, o della rata di saldo, non sarà effettuato sino a quando dall Ispettorato del Lavoro, non sia stato accertato che ai dipendenti è stato loro corrisposto quanto dovuto, ovvero che la vertenza è stata definita. Per tale sospensione o ritardo di pagamento, l Impresa non può opporre eccezioni alla stazione appaltante, né richiedere a nessun titolo il risarcimento dei danni. ARTICOLO 14 ONERI PARTICOLARI A CARICO DELL'APPALTATORE Oltre agli oneri specificati nel presente Capitolato Speciale di Appalto, sono a carico dello appaltatore i seguenti oneri particolari: 1) L'Impresa adotterà tutte le cautele e disposizioni atte a garantire l'incolumità del personale addetto ai lavori in ambienti in cui si svolgono lavorazioni che sviluppino gas, liquami e radiazioni nocive. 2) Gli agenti ed operai addetti al servizio dovranno essere di pieno gradimento della Direzione del Servizio. A tale fine l'appaltatore dovrà presentare, all'inizio dei lavori, un elenco completo, in doppio esemplare, del personale da adibire alla manutenzione con relativo curriculum attestante l esperienza specifica maturata in lavorazioni identiche, comunicando in seguito e tempestivamente tutte le variazioni per licenziamento e nuove assunzioni. Le persone non accettate dalla Direzione del Servizio dovranno essere allontanate immediatamente. I dipendenti dell'impresa e

11 gli automezzi dovranno circolare nel comprensorio dell'istituto muniti di contrassegno prescritti dall'amministrazione. 3) L'orario del servizio dovrà essere stabilito con la l Amministrazione, in relazione alle esigenze dello Istituto. Del pari il movimento degli operai e il trasporto dei materiali e rifiuti dovranno svolgersi secondo le disposizioni del servizio di ordine dell'istituto e comunque in modo da non recare disturbo al funzionamento di Uffici, Laboratori e Servizi, anche se i percorsi e le limitazioni rendessero più costosi gli interventi. 4) Il trasporto dei materiali e mezzi d'opera dai luoghi di deposito ai luoghi d'impiego è a carico dell'impresa, qualunque sia la distanza intercorrente e le altezze da superare. 5) L'appaltatore dovrà riparare a sue spese e nel più breve tempo possibile eventuali danni che per negligenza o imprevidenza fossero arrecati all Istituto, negli edifici, impianti, arredamenti ed installazioni in esso esistenti. 6) Per il trasporto dei materiali, è tassativamente vietato l'uso degli ascensori dell'istituto. Per interventi di particolare importanza, l'impresa potrà impiantare, previa autorizzazione della Direzione del Servizio, mezzi meccanici propri di sollevamento, da ubicare e disporre comunque in modo da non recare alcun disturbo al normale funzionamento dei Laboratori, Servizi ed Uffici. 7) L Impresa dovrà indicare con talloncini adesivi da applicare su ogni apparecchiatura posta in manutenzione, il nome della Ditta, il numero progressivo e la tipologia dell apparecchiatura, il nominativo del responsabile designato dal laboratorio (rilevabile dall allegato elenco generale delle apparecchiature) e la data di effettuazione di ogni singolo intervento di manutenzione ordinaria. 8) L Impresa si impegna a tenere indenne il Committente da ogni pretesa che possa venire avanzata, a qualsiasi titolo, verso di essa dal personale impiegato nel servizio. 9) Il personale impiegato dovrà essere dotato di abiti da lavoro in perfetto stato, muniti di scritta di identificazione della Ditta. Detto personale dovrà tenere un comportamento corretto sotto ogni riguardo, in particolare assicurare la più assoluta riservatezza su notizie o fatti di cui fosse venuto a conoscenza durante lo svolgimento del servizio. 10) Se lo riterrà necessario, l Impresa potrà approntare a sua spesa una baracca officina da collocarsi in luogo prescritto dalla Direzione del Servizio, provvedendo ad eventuali allacci tecnologici (acqua, energia elettrica, etc.). Tali approntamenti dovranno essere smantellati al termine del Servizio

12 Si precisa che tutte le dette condizioni speciali si devono intendere considerate e compensate e che pertanto la rigorosa osservanza di esse non può costituire motivo per l'appaltatore per esigere ulteriori compensi. ARTICOLO 15 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PROTEZIONE DELL' IMPIEGO E DI CONDIZIONI DI LAVORO (SICUREZZA SUL LAVORO). In riferimento a quanto disposto dal D.Lgs. 626/94 e ss. mm. ed integrazioni, l impresa, prima dell inizio del servizio oggetto dell appalto, dovrà presentare dichiarazione degli adempimenti previsti dal D.Lgs. stesso ed in particolare: - di attenersi alle misure generali di tutela previste per la salute e la sicurezza dei lavoratori (art. 3); - di attenersi e di aver adempiuto a quanto previsto dall art. 4 (obblighi del datore di lavoro); - di adempiere a quanto dettato dall art. 11 se l impresa rientra in tale categoria (riunioni periodiche). - di aver informato il personale sul lavoro che dovrà svolgere, indicando i rischi ed i pericoli; di averlo formato e dotato di tutti i D.P.I. necessari al corretto svolgimento del lavoro così come previsto dalla vigente normativa In detta dichiarazione, l impresa dovrà inoltre indicare: - Azienda (ragione sociale); - Sede sociale; - Nominativo del datore di lavoro - Committente (sede dell unità produttiva a cui fa riferimento il documento); - Attività svolta o esercitata (oggetto dell impresa) - Nominativo del responsabile dell unità produttiva; - Nominativo del responsabile del servizio prevenzione e protezione interno; - Nome del medico competente (se previsto); - Nominativo del rappresentante della sicurezza dei lavoratori; - Nominativi del personale dipendente dell azienda impiegato nel servizio;

13 - Luogo presso l unità produttiva ove verrà conservato il documento di cui all art. 4 del succitato D.Lgs. Tale dichiarazione, dovrà essere firmata dal legale rappresentante dell impresa. ARTICOLO 16 ATTESTATO DI SOPRALLUOGO In fase d elaborazione dell offerta, l Appaltatore dovrà constatare, a seguito di sopralluogo presso i luoghi interessati al servizio, la consistenza degli interventi e le modalità di esecuzione degli stessi. All'Appaltatore saranno fornite tutte le informazioni necessarie, onde poter acquisire gli elementi sufficienti per una corretta e coerente valutazione degli oneri relativi al presente appalto. Di tale sopralluogo la Ditta emetterà certificazione per inscritto. ARTICOLO 17 PENALI Per quanto riguarda gli interventi di manutenzione ordinaria, per gli interventi effettuati oltre la scadenza del quadrimestre di riferimento, per ogni giorno di ritardo verrà applicata una penale giornaliera pari all 1% (unopercento), fino al limite massimo del 30% (trentapercento) del costo quadrimestrale offerto riferito ad ogni singola apparecchiatura. Per quanto riguarda gli interventi di manutenzione straordinaria, troveranno applicazione le seguenti penali: 1. nel caso in cui i tempi d intervento su richiesta siano superiore alle quattro ore solari di cui al precedente art. 3, sarà applicata - ad insindacabile giudizio dell Istituto - una penale variabile da un minimo di 45,00 ad una massimo di 130,00; 2. nel caso in cui la riparazione richiesta non venga effettuata entro i 10 giorni previsti dall art. 3 del presente Capitolato, per ogni giorno di ritardo verrà applicata una penale pari all 1% (unopercento), fino al limite massimo del 30% (trentapercento) dell importo offerto dalla Ditta in sede di gara, per ogni singola tipologia di intervento

14 Per quanto riguarda la mancata osservanza all art. 5 del presente Capitolato sarà applicata - ad insindacabile giudizio dell Istituto - una penale variabile da un minimo di 45,00 ad una massimo di 130,00. In caso di recidiva, le penali sopraindicate potranno essere raddoppiate. Nel caso di inadempienze gravi e ripetute, l Istituto, esperita negativamente una ingiunzione, ha facoltà di risolvere il contratto e di fare eseguire da altri la manutenzione delle apparecchiature oggetto dell appalto nel modo che riterrà più opportuno ed in danno dell Impresa. La risoluzione del contratto comporta, da parte dell Amministrazione, l incameramento della cauzione di cui al precedente articolo 10. ARTICOLO 18 NORME TRANSITORIE Qualora nel corso dell anno, alcune delle apparecchiature, oggetto della manutenzione, siano alienate, l importo del canone quadrimestrale verrà detratto dall importo contrattuale. Analogamente, qualora l Istituto abbia la necessità di inserire nuove apparecchiature nel contratto, l importo del relativo canone sarà desunto dall offerta della Ditta, per tipologia equivalente. ARTICOLO 19 OFFERTA L'offerta dovrà avere una validità incondizionata non inferiore a 270 giorni consecutivi dal termine ultimo fissato per la sua presentazione. L'offerta si intenderà accettata se nel termine di validità della stessa l'istituto comunicherà alla Ditta la eventuale aggiudicazione dell'appalto. ARTICOLO

15 POLIZZA ASSICURATIVA L appaltatore, fatto salvo da quanto disposto della legislazione vigente, è tenuto a stipulare una apposita polizza di responsabilità civile verso terzi con uno degli Istituti autorizzati, con massimali non inferiori ai seguenti: - per catastrofe Euro ,00 - per danni a persone Euro ,00 - per danni a cose o animali Euro L originale attestante l avvenuta sottoscrizione della polizza indicata dovrà essere consegnato all Ufficio IV R.E. (Contratti). ARTICOLO 21 ELENCHI DEI PREZZI L elenco dei prezzi in base ai quali sarà pagato il servizio di manutenzione sarà quello indicato nei Moduli Offerta, allegati al presente Capitolato Speciale d Appalto, sui quali la Società avrà indicato i prezzi unitari d offerta del servizio di manutenzione ordinaria e del servizio di manutenzione straordinaria. IL DIRETTORE DEL SERVIZIO UFFICIO TECNICO ( Ing. Andrea Fasulo)