COMUNE DI ROMANS D ISONZO PROVINCIA DI GORIZIA

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1 MUNE DI ROMANS D ISONZO PROVINCIA DI GORIZIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL NSIGLIO MUNALE PIA ANNO 2013 N. 23 del Reg. Delibere OGGETTO: VERIFICA DELLA SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E RIGNIZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AI SENSI DELL'ART. 193 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18 AGOSTO 2000, N ESERCIZIO FINANZIARIO L'anno 2013, il giorno 26 del mese di Settembre alle ore 18:30 nella sala consigliare, in seguito a convocazione disposta con avviso contenente l ordine del giorno, recapitato ai singoli Consiglieri, si è riunito il Consiglio comunale. Fatto l'appello nominale risultano: Presente/Assente Furlan Davide Sindaco Presente Antonioli Daniela Consigliere Presente Bernardi Ilario Consigliere Presente Bosch Alessio Consigliere Presente Calligaris Massimiliano Consigliere Presente Calligaris Michele Consigliere Presente Careddu Stefano Consigliere Presente Godeas Beniamino Consigliere Presente Guadagnini Andrea Capo Gruppo Presente Marchetto Primo Consigliere Presente Menotti Graziella Consigliere Presente Milocco Tommaso Consigliere Presente Montanari Francesco Consigliere Presente Tortul Flavio Consigliere Presente Vidani Cristina Capo Gruppo Presente Visintin Stefano Consigliere Presente Zorzenon Anna Consigliere Presente Assiste il Segretario De Rosa Maria Grazia. Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il Sig. Furlan Davide nella sua qualità di Sindaco ed espone gli oggetti iscritti all'ordine del giorno e su questi il Consiglio comunale adotta la seguente deliberazione: Comune di Romans d'isonzo Deliberazione n. 23 del 26/09/2013 1

2 OGGETTO: Verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio e ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi ai sensi dell'art. 193 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n Esercizio Finanziario IL NSIGLIO MUNALE Richiamata la propria deliberazione n. 15 del relativa all approvazione del bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2013, della relazione previsionale e programmatica, del bilancio pluriennale per il triennio 2013/2015 e del programma triennale delle opere pubbliche; Richiamata la propria deliberazione n. 20 del avente ad oggetto l approvazione del rendiconto dell esercizio finanziario 2012; Visto l art. 193 del D.Lgs. 267/2000 che dispone l obbligo per i Comuni di effettuare entro il 30 settembre di ogni anno la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi provvedendo, laddove necessario, ad adottare i provvedimenti necessari ad assicurare il rispetto del pareggio finanziario e di tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento delle spese di investimento; Richiamata la nota prot.n. 674 del 20/09/2013 dell A.N.C.I. F.V.G. avente ad oggetto Indicazioni in merito agli adempimenti relativi agli equilibri di bilancio che testualmente recita: Come è noto, l art. 193 del D.lgs. 267/2000 prevede che, entro il 30 settembre di ciascun anno, l'organo consiliare provvede con delibera ad effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi. In tale sede l'organo consiliare dà atto del permanere degli equilibri generali di bilancio. L art. 10, comma 1 quater, lett. b), punto 2 del D.L. 35/2013 convertito in legge 64/2013, prevede che tale adempimento sia facoltativo per i Comuni che hanno approvato il bilancio dopo il primo settembre La conseguenza è che, paradossalmente, gli Enti che hanno approvato il bilancio in anticipo sul termine ultimo sono penalizzati con un adempimento che da un lato mira alla verifica dell attuazione di programmi appena deliberati e dall altro impone solo a questi di verificare equilibri in una situazione di generale incertezza particolarmente per quanto attiene all I.M.U. Su questa tematica l A.N.C.I. Nazionale sta operando per introdurre una modifica normativa affinchè l adempimento diventi facoltativo per tutti i Comuni alla luce della straordinaria situazione di quest anno. Poiché tuttavia la modifica normativa potrebbe non essere imminente, l A.N.C.I. del F.V.G., a seguito di un confronto con Il Servizio Finanza Locale della Regione F.V.G. e l A.N.C.R.E.L del Friuli Venezia Giulia ritiene, che ai fini della verifica del permanere degli equilibri di bilancio, i Comuni possano legittimamente ritenere ancora valide le stime e le valutazioni I.M.U. che hanno determinato lo stanziamento di bilancio. Tale stanziamento infatti è stato elaborato dagli Enti in pendenza di una disciplina che a tutt oggi non ha subito elementi di modifica incidenti sulle entrate dei Comuni. L unica modifica infatti intervenuta è l abolizione della prima rata dell'imu 2013 per gli immobili oggetto della sospensione disposta con decreto-legge 21 maggio 2013, n. 54, disposta dal D.L. 102/2013 a fronte della quale tuttavia si prevede, all art. 3, il ristoro del minor gettito con uno stanziamento da ripartirsi in proporzione alle stime di gettito di imposta comunicate dal MEF. Per i Comuni ricadenti nei territori delle Regioni ad autonomia speciale con competenza in materia di finanza locale, la relazione di accompagnamento al disegno di legge di conversione del D.L., prevede che al ristoro del minor gettito in questione si provvede attraverso un minor accantonamento ai sensi del comma 17 dell art. 13 del d.l. 201/2011. Tale minore accantonamento è quantificato in 89,8 milioni per la Regione F.V.G. e le Province autonome di Trento e Bolzano. Nella sostanza per le suddette autonomie locali, poiché le stesse sono tenute a restituire allo Stato il maggior gettito dell imposta I.M.U. come previsto dal d.l. 201/2011 in vigore anche nel 2013, il minor gettito I.M.U. viene compensato dal maggior gettito e si tramuta in una minore entrata dello Stato quantificata come sopra. La relazione pertanto prosegue affermando espressamente che: Pertanto per i bilanci comunali le disposizioni di cui agli art. 1 e 2 risultano del tutto neutrali. Tale affermazione, anche a seguito del confronto sopra citato, ci consente legittimamente di ritenere ininfluente sui bilanci comunali l intervento del legislatore. Conseguentemente si ritiene che gli enti siano in grado di confermare le previsioni di bilancio, in termini di equilibrio, già sottoposte a certificazione di attendibilità da parte del responsabile finanziario e favorevolmente verificate dall Organo di revisione. Tale affermazione rimane valida anche per quei comuni per i quali il minor introito relativo alla rata soppressa non sia totalmente Comune di Romans d'isonzo Deliberazione n. 23 del 26/09/2013 2

3 compensato dal maggior gettito degli altri immobili in quanto è evidente che la compensazione con lo Stato è fatta a livello complessivo di sistema dalla Regione autonoma F.V.G. In questi casi probabilmente occorrerà adottare apposite variazioni di bilancio che tuttavia non sono necessarie in sede di verifica equilibri in quanto, seppur con classificazioni diverse, le entrate complessive rimangono invariate. Pertanto le eventuali variazioni di bilancio potranno più opportunamente essere adottate successivamente (entro il termine di legge) nell attesa che il quadro legislativo possa favorevolmente mutare ; Ritenuto di condividere le indicazioni esposte dall Associazione; Vista l allegata relazione predisposta dal responsabile del servizio finanziario che contiene i prospetti contabili e le valutazioni finanziarie dell operazione di verifica degli equilibri di bilancio per l anno in corso (allegato A); Valutati globalmente i dati della gestione e dato atto che vengono salvaguardati gli equilibri di bilancio di previsione per l esercizio in corso atteso che viene garantito sia il pareggio economico che il pareggio finanziario del bilancio stesso; Vista l allegata stampa relativa allo stato di attuazione dei programmi 2013 (allegato B); Udita la relazione del Sindaco; Richiamato il regolamento di contabilità; Acquisito il parere favorevole del Revisore dei Conti; Preso atto del parere favorevole sulla regolarità tecnica della proposta espresso, ai sensi dell articolo 49 del D.Lgs. 267/2000, dal Responsabile del servizio interessato; Preso atto del parere favorevole sulla regolarità contabile della proposta espresso, ai sensi dell articolo 49 del D.Lgs. 267/2000, dal Responsabile del servizio interessato; Ritenuto di provvedere in merito; Con voti favorevoli n. 11, contrari n. 6 (Antonioli, Careddu, Marchetto, Menotti, Vidani, Zorzenon), astenuti n.0, espressi nelle forme di legge su n. 17 Consiglieri comunali presenti aventi diritto di voto; D E L I B E R A 1) di dare atto, ai sensi dell art. 193 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267: che risultano rispettati gli equilibri di bilancio, come attestato nella relazione del responsabile del servizio finanziario che contiene i i prospetti contabili e le valutazioni finanziarie dell operazione di verifica e che fa parte integrante del presente atto (allegato A); che lo stato di attuazione dei programmi è conforme a quanto stabilito nella relazione previsionale e programmatica al bilancio di previsione dell anno in corso, come risulta dall allegato B che, pur non essendo allegato materialmente alla presente deliberazione, ne costituisce tuttavia parte integrante e sostanziale; che non risultano esistenti debiti fuori bilancio. Comune di Romans d'isonzo Deliberazione n. 23 del 26/09/2013 3

4 Comune di Romans d'isonzo Provincia di Gorizia UFFICIO FINANZIARIO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: Verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio e ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi ai sensi dell'art. 193 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n Esercizio Finanziario PARERE DI REGOLARITÁ TECNICA Ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000 del T.U.EE.LL., si esprime parere favorevole alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione. Romans d'isonzo, lì 23/09/2013 IL RESPONSABILE F.to Roberto BRANDOLIN Comune di Romans d'isonzo Deliberazione n. 23 del 26/09/2013 4

5 Comune di Romans d'isonzo Provincia di Gorizia UFFICIO FINANZIARIO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: Verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio e ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi ai sensi dell'art. 193 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n Esercizio Finanziario PARERE DI REGOLARITÁ NTABILE Ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D. Lgs.n. 267/2000 del T.U.EE.LL., si esprime parere favorevole alla regolarità contabile della proposta di deliberazione. Romans d'isonzo, lì 23/09/2013 IL RESPONSABILE F.to Roberto BRANDOLIN Comune di Romans d'isonzo Deliberazione n. 23 del 26/09/2013 5

6 Letto, confermato e sottoscritto. Il Sindaco F.to Davide FURLAN Il Segretario F.to Maria Grazia DE ROSA ATTESTAZIONE DI INIZIO PUBBLICAZIONE La presente deliberazione oggi 01/10/2013 viene affissa all Albo pretorio, ove vi rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi Addì, 01/10/2013 Il Responsabile della Pubblicazione F.to Alessandra PETEANI Copia conforme all originale, in carta libera ad uso amministrativo. Lì, 01/10/2013 L Impiegato Responsabile Alessandra PETEANI Comune di Romans d'isonzo Deliberazione n. 23 del 26/09/2013 6

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12 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI MUNE DI ROMANS D'ISONZO ESERCIZIO 2013 Pag. 1 20/09/2013 DESCRIZIONE MPETENZA: Previsioni iniziali Previsioni assestate Variazioni in assoluto Variaz. in % realizz RESIDUI: Residuo smalt. PARTE PRIMA - ENTRATA TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE CATEGORIA 1^ - IMPOSTE , ,56 75, , ,76 87, , ,80 CATEGORIA 2^ - TASSE , , ,62 96, , ,52 47, , ,10 CATEGORIA 3^ - TRIBUTI SPECIALI ED ALTRE ENTRATE TRIBUTARIE PROPRIE , , ,42 49, ,21 TOTALE TITOLO I , , ,81 83, , ,70 76, , ,11

13 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI MUNE DI ROMANS D'ISONZO ESERCIZIO 2013 Pag. 2 20/09/2013 DESCRIZIONE MPETENZA: Previsioni iniziali Previsioni assestate Variazioni in assoluto Variaz. in % realizz RESIDUI: Residuo smalt. TITOLO II - ENTRATE DERIVANTI DA TRASFERIMENTI DELLO STATO, DELLE REGIONI E DI ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLI ANCHE IN RAPPORTO ALL'ESERCIZIO DI FUNZIONI DELEGATE DALLA REGIONE CATEGORIA 1^ - NTRIBUTI E TRASFERIMENTI RRENTI DALLO STATO , , ,50 90, , ,50 10 CATEGORIA 2^ - NTRIBUTI E TRASFERIMENTI RRENTI DALLA REGIONE , , , , , ,93 98, , ,30 55, , ,63 CATEGORIA 3^ - NTRIBUTI E TRASFERIMENTI DALLA REGIONE PER FUNZIONI DELEGATE , , ,00 6, , ,57 14, , ,05 75, , ,52 CATEGORIA 5^ - NTRIBUTI E TRASFERIMENTI RRENTI DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLI , , ,24 95, , ,38 16, , ,86 TOTALE TITOLO II , , , ,00 0, , ,24 90, , ,23 44, , ,01

14 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI MUNE DI ROMANS D'ISONZO ESERCIZIO 2013 Pag. 3 20/09/2013 DESCRIZIONE MPETENZA: Previsioni iniziali Previsioni assestate Variazioni in assoluto Variaz. in % realizz RESIDUI: Residuo smalt. TITOLO III - ENTRATE EXTRA-TRIBUTARIE CATEGORIA 1^ - PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , ,69 59, , ,79 59, , ,90 CATEGORIA 2^ - PROVENTI DEI BENI DELL'ENTE , ,05 115, , , ,46 60, , ,90 CATEGORIA 3^ - INTERESSI SU ANTICIPAZIONI E CREDITI , , ,89 19, , ,89 10 CATEGORIA 4^ - UTILI NETTI DELLE AZIENDESPECIALI E PARTECIPATE, DIVIDENDI DISOCIETA' CATEGORIA 5^ - PROVENTI DIVEI , , , , , ,70 52, , ,77 38, , ,93 TOTALE TITOLO III , , , , , ,64 62, , ,91 51, , ,73

15 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI MUNE DI ROMANS D'ISONZO ESERCIZIO 2013 Pag. 4 20/09/2013 DESCRIZIONE MPETENZA: Previsioni iniziali Previsioni assestate Variazioni in assoluto Variaz. in % realizz RESIDUI: Residuo smalt. TITOLO IV - ENTRATE PER ALIENAZIONE E AMMORTAMENTO DI BENI PATRIMONIALI, PER TRASFERIMENTO DI CAPITALI E PER RISSSIONE DI CREDITI CATEGORIA 1^ - ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI , , ,35 37, ,00 44, , ,35 CATEGORIA 3^ - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLA REGIONE , , ,24 CATEGORIA 4^ - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLI , , ,84 70, ,71 CATEGORIA 5^ - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI SOGGETTI , ,49 36, , , ,29 CATEGORIA 6^ - RISSSIONE DI CREDITI TOTALE TITOLO IV , , ,63 86, , ,33 51, , ,30

16 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI MUNE DI ROMANS D'ISONZO ESERCIZIO 2013 Pag. 5 20/09/2013 DESCRIZIONE MPETENZA: Previsioni iniziali Previsioni assestate Variazioni in assoluto Variaz. in % realizz RESIDUI: Residuo smalt. TITOLO V - ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONE DI PRESTITI CATEGORIA 1^ - ANTICIPAZIONI DI CASSA CATEGORIA 2^ - FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE CATEGORIA 3^ - ASSUNZIONE DI MUTUI E PRESTITI , , ,48 39, ,69 TOTALE TITOLO V , , ,48 39, ,69

17 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI MUNE DI ROMANS D'ISONZO ESERCIZIO 2013 Pag. 6 20/09/2013 DESCRIZIONE MPETENZA: Previsioni iniziali Previsioni assestate Variazioni in assoluto Variaz. in % realizz RESIDUI: Residuo smalt. TITOLO VI - ENTRATE PER PARTITE DI GIRO CAPITOLO 1 - RITENUTE PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI AL PEONALE , , ,79 CAPITOLO 2 - RITENUTE ERARIALI , , ,65 CAPITOLO 3 - ALTRE RITENUTE AL PEONALEPER NTO DI TERZI ,37 89, , ,46 CAPITOLO 4 - DEPOSITI CAUZIONALI ,71 688,71 688,71 CAPITOLO 5 - RIMBOO SPESE PER SERVIZI PER NTO DI TERZI , , ,90 18, , ,67 79, , ,23 CAPITOLO 6 - RIMBOO ANTICIPAZIONE DI FONDI PER IL SERVIZIO ENOMATO , , ,28 86, , ,28 TOTALE TITOLO VI , , ,89 62, , ,95 79, , ,94 TOTALE ENTRATE , , ,00 1, , ,38 81, , ,60 48, , ,78

18 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI MUNE DI ROMANS D'ISONZO ESERCIZIO 2013 Pag. 7 20/09/2013 DESCRIZIONE MPETENZA: Previsioni iniziali Previsioni assestate Variazioni in assoluto Variaz. in % Impegni realizz Mandati RESIDUI: Residuo Impegni Mandati smalt. PARTE SENDA - SPESA TITOLO I - SPESE RRENTI FUNZIONE 1 - AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E NTROLLO , , , ,89 82, , ,93 62, , ,96 FUNZIONE 3 - POLIZIA LOCALE , , , ,94 96, , ,97 89, ,36 493,97 FUNZIONE 4 - ISTRUZIONE PUBBLICA , , , , , ,06 88, , ,80 84, , ,26 FUNZIONE 5 - CULTURA E BENI CULTURALI , , , ,78 76, , ,67 75, , ,11 FUNZIONE 6 - SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO , , , , , ,92 88, , ,94 86, , ,98 FUNZIONE 8 - VIABILITA' E TRASPORTI , , , , , ,82 84, , ,53 47, , ,29 FUNZIONE 9 - GESTIONE DEL TERRITORIO EDELL'AMBIENTE , , , ,00 4, , ,75 96, , ,52 79, , ,23 FUNZIONE 10 - SETTORE SOCIALE , , , ,00 0, , ,94 68, , ,67 57, , ,27 FUNZIONE 11 - SVILUPPO ENOMI , , ,45 92,31 380,49 FUNZIONE 12 - SERVIZI PRODUTTIVI , , , , ,02 TOTALE TITOLO I , , , ,00 2, , ,04 83, , ,48 67, , ,56

19 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI MUNE DI ROMANS D'ISONZO ESERCIZIO 2013 Pag. 8 20/09/2013 DESCRIZIONE MPETENZA: Previsioni iniziali Previsioni assestate Variazioni in assoluto Variaz. in % Impegni realizz Mandati RESIDUI: Residuo Impegni Mandati smalt. TITOLO II - SPESE IN NTO CAPITALE FUNZIONE 1 - AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E NTROLLO , , ,42 85, ,06 36, , ,36 FUNZIONE 3 - POLIZIA LOCALE FUNZIONE 4 - ISTRUZIONE PUBBLICA 6.222, , , , ,82 17, ,06 FUNZIONE 5 - CULTURA E BENI CULTURALI , , ,93 5, ,66 FUNZIONE 6 - SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO , , ,83 66, ,74 FUNZIONE 8 - VIABILITA' E TRASPORTI , , ,26 19, , ,46 5, , ,80 FUNZIONE 9 - GESTIONE DEL TERRITORIO EDELL'AMBIENTE , , ,22 2, ,25 FUNZIONE 10 - SETTORE SOCIALE , , , ,66 13, ,72 FUNZIONE 11 - SVILUPPO ENOMI FUNZIONE 12 - SERVIZI PRODUTTIVI , , ,75 86, ,32 TOTALE TITOLO II , , , , , ,64 65, , ,73 18, , ,91

20 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI MUNE DI ROMANS D'ISONZO ESERCIZIO 2013 Pag. 9 20/09/2013 DESCRIZIONE MPETENZA: Previsioni iniziali Previsioni assestate Variazioni in assoluto Variaz. in % Impegni realizz Mandati RESIDUI: Residuo Impegni Mandati smalt. TITOLO III - SPESE PER RIMBOO DI PRESTITI FUNZIONE 1 - AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E NTROLLO , , , , ,31 TOTALE TITOLO III , , , , ,31

21 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI MUNE DI ROMANS D'ISONZO ESERCIZIO 2013 Pag /09/2013 DESCRIZIONE MPETENZA: Previsioni iniziali Previsioni assestate Variazioni in assoluto Variaz. in % Impegni realizz Mandati RESIDUI: Residuo Impegni Mandati smalt. TITOLO IV - SPESE PER PARTITE DI GIRO TOTALE TITOLO IV , , ,75 61, , ,01 21, , ,74 TOTALE SPESE , , ,00 1, , ,43 79, , ,22 30, , ,21