A.G.C. SVILUPPO ATTIVITÀ SETTORE PRIMARIO - SeSIRCA. U.O.D 17 Caserta BOLLETTINO FITOSANITARIO ZONALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "A.G.C. SVILUPPO ATTIVITÀ SETTORE PRIMARIO - SeSIRCA. U.O.D 17 Caserta BOLLETTINO FITOSANITARIO ZONALE"

Transcript

1 A.G.C. SVILUPPO ATTIVITÀ SETTORE PRIMARIO - SeSIRCA U.O.D 17 Caserta BOLLETTINO FITOSANITARIO ZONALE Edizione del Ce.S.A di Sessa Aurunca (Comuni di Carinola, Cellole, Falciano del Massico, Francolise, Mondragone, Sessa Aurunca e Sparanise) Pubblicazione di orientamento e consulenza per la difesa delle piante N.33 del 11/11/2015 Andamento meteorologico Giornate soleggiate con temperatura diurne al di sopra della media stagionale. I dati meteorologici particolareggiati sono disponibili sul sito fitosanitario delle colture COLTURA PESCO 1 Falciano del Azzurretti Lago Massico Vincenzo Sweet cap fenologico Caduta foglie 90% Nulla da segnalare COLTURA MELO 1 Sessa Aurunca Fasani Galdiero Giacomo Annurca Inizio caduta foglie Nulla da segnalare COLTURA VITE

2 1 Sessa Aurunca Cupa Passaretti Gianpaolo Inizio caduta Aglianico foglie Nulla da segnalare Mal dell'esca Estirpare le piante fortemente attaccate. Segnare le piante affette. COLTURA OLIVO 1 Passaretti Sessa Aurunca Cupa Gianpaolo Sessana Raccolta Nulla da segnalare Complesso del disseccamento rapido dell olivo In caso di anomalo disseccamento di rami e branche di olivo (bruscatura delle foglie) contattare questo ufficio al 0823/ o il Servizio Regionale all indirizzo di posta elettronica: servizio.fitosanitario@maildip.regione.campania.it. COLTURA ACTINIDIA 1 Falciano del Azzurretti Lago Massico Vincenzo Hayward Fine Raccolta Nulla da segnalare Cancro batterico (PSA) Agronomico: Evitare irrigazioni sovrachioma. Monitorare frequentemente gli impianti. Tagliare ed eliminare le parti infette ad una distanza di almeno 60 cm. al disotto dell'area colpita. Chimico: interventi dopo la raccolta fino a fine inverno Marciume radicale Agronomico: Assicurare un accurato sgrondo delle acque dal suolo ed evitare per quanto possibile ferite all'apparato radicale. COLTURA PATATA 1 Pepe Cellole Centore Claudio varie Fine raccolta Nulla da segnalare

3 NOCCIOLO 1 Falciano del San Paolo Paolella Massico Pasquale Necrosi batterica e Cancro batterico Agronomico: San Giovanni Caduta foglie Nulla da segnalare Eliminare gli organi infetti con le operazioni di potatura. Disinfezione degli attrezzi di potatura e dei tagli con solfato di rame o con ipoclorito di sodio al 3%. Chimico: Nel caso di accertata presenza e di andamenti meteorologici molto piovosi. Il primo intervento ricade nel periodo compreso tra fine estate-inizio autunno, i successivi vanno cadenzati in funzione dell'andamento meteorologico. AVVISI E NOTIZIE UTILI Nuove norme in materia di condizionalità in agricoltura Avviso agli Operatori agricoli Si comunica che con Deliberazione n. 336 del 29 luglio 2015, pubblicata su Bollettino Ufficiale della Regione Campania numero 47 del 03/08/2015, la Giunta Regionale ha recepito il decreto ministeriale n. 180 del , concernente la disciplina del regime di condizionalita' ai sensi del regolamento (UE) n.1306/2013. Documentazione: Piano di azione contro la cocciniglia Toumeyella parvicornis Si comunica che con decreto n. 52 del 29 luglio 2015, in corso di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania, è stato aggiornato il Piano di azione contro la cocciniglia Toumeyella parvicorn In Campania è stata accertata la presenza di T. parvicornis solo su P. pinea pur essendo stata ricercata su altre specie di Pinus È fatto obbligo a chiunque rilevi la presenza di T. parvicornis o suoi sintomi al di fuori della zona indicata nell'allegato di cui sopra di segnalarla immediatamente al Servizio fitosanitario regionale, anche via servizio.fitosanitario@regione.campania.it. Complesso del disseccamento rapido dell olivo In caso di anomalo disseccamento di rami e branche di olivo (bruscatura delle foglie) contattare questo ufficio al 0823/ o il Servizio Regionale all indirizzo di posta elettronica: servizio.fitosanitario@maildip.regione.campania.it Segnalazione di un nuovo fitofago del Capsicum spp. (peperone)

4 Rilevate infestazioni di Anthonomus eugenii nella zona di Fondi (LT). L insetto determina con il suo attacco una notevole cascola di frutticini, alterazioni nello sviluppo dei frutti che non cascolano e che restano di piccola pezzatura, marcescenza dei frutti con maggiore sviluppo. TUTTI I CASI AVVISTAMENTO DELL INSETTO DEBBONO ESSERE IMMEDIATAMENTE SEGNALATI AL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE O AGLI STAPA CEPICA COMPETENTI PER TERRITORIO Deroga territoriale per l utilizzo del Fosmet su Noce contro la Mosca (Rhagoletis completa) - Comunicazione SeSIRCA n prot del 24/07/2013. Si autorizza l utilizzo del p.a. Fosmet su noce contro la Mosca (Rhagoletis completa) per un massimo di due trattamenti per anno con valenza sull intero territorio regionale. Si raccomanda di: eseguire attento monitoraggio dell andamento delle popolazioni dell insetto mediante trappole cromotropiche gialle attivate per posizionare correttamente i trattamenti fitosanitari; utilizzare formulati commerciali autorizzati sulla coltura e sull avversità; rispettare il periodo di autorizzazione provvisoria previsto dal decreto (fino al 26 settembre 2013); rispettare scrupolosamente i tempi di carenza del formulato commerciale. Per approfondimenti consultare il link: o Per il contenimento biologico del Cinipide del castagno (Dryocosmus kuriphilus Yasumatsu) la Regione Campania sta realizzando una serie di lanci con il principale antagonista, Torymus sinensis, nei castagneti infestati. I siti sono stati individuati sulla base di una griglia teorica in modo da coprire tutta l area dove insistono castagneti infestati. A conclusione dei lanci sarà data notizia dei punti di lancio opportunamente georeferenziati. Si ricorda che allo stato attuale non esiste alcun prodotto chimico registrato per il controllo del cinipide o NEMATODI A CISTI o cisticoli (Globodera rostochiensis, nematode dorato, e Globodera pallida, nematode bianco) In Campania è stata segnalata per la prima volta la presenza di G. rostochiensis e G. pallida. Questi parassiti provocano danni notevoli. Nella parte area le piante evidenziano uno sviluppo stentato, clorosi e deperimenti progressivi fino alla morte; sulle radici e sui tuberi in formazione si evidenziano le cisti femminili. I tuberi infetti si presentano malto piccoli e deformi.

5 Trattandosi di un parassita di lotta obbligatoria (Decreto legislativo 8 ottobre 2010) con Decreto Regionale Dirigenziale n 230 del 20/06/2012 è stato approvato il Programma ufficiale di lotta ai nematodi cisticoli delle patata ed è stato istituito il registro ufficiale delle parcelle campionate. CANCRO BATTERICO dell actinidia (Psuedomonas syringae pv. actinidiae) In Campania è stato segnalato per la prima volta in un impianto in provincia di Caserta ed il focolaio è stato eradicato. Il batterio attacca sia il kiwi giallo che quello verde. Nei nuovi impianti va posta particolare attenzione al manifestarsi di sintomi sospetti: a) imbrunimento dei fiori e dei boccioli e la loro successiva cascola; b) presenza di necrosi fogliari di forma irregolare di colore marrone scuro, contornate da un alone di colore giallo; c) formazione di cancri su tronco e tralci con abbondante produzione di un essudato di colore rosso scuro; d) collasso/avvizzimento dei frutti. Nei casi più gravi si assiste alla morte della pianta in pochi mesi. CINIPIDE DEL CASTAGNO (Dryocosmus kuriphilus Y.) E' presente in Campania in tutte le aree deve e presente il castagno. L'insetto è una piccola vespa che provoca la formazione di galle, cioè ingrossamenti di varie forme e dimensioni, a carico di gemme, foglie e amenti del castagno. Nei mesi di Giugno e Luglio dalle galle fuoriescono le femmine alate che depositano le uova nelle gemme presenti. Dalle uova fuoriescono le larve che si sviluppano molto lentamente sempre all'interno delle gemme che non presentano alcun sintomo esterno. Alla ripresa vegetativa, in primavera, si ha un rapido sviluppo delle larve che determina la formazione delle caratteristiche galle. Spesso determinano un arresto dello sviluppo delle gemme, da cui si sviluppano foglie di dimensioni ridotte. Un forte attacco di questo insetto può determinare un consistente calo della produzione, una riduzione dello sviluppo vegetativo e un forte deperimento delle piante colpite. L assessorato regionale all'agricoltura dal 2009 ha promosso lo sviluppo della lotta biologica al cinipide mediante l introduzione del suo nemico naturale (Torymus sinesis) in oltre 100 castagneti da frutto e cedui opportunamente scelti e monitorati. Ogni anno il Servizio Regionale provvede alla delimitazione delle aree del territorio regionale interessante dall infestazione del cinipide (Decreto regionale dirigenziale n 428 del ). FLAVESCENZA DORATA In Campania la presenza di Flavescenza Dorata della vite e stata riscontrata solo sull isola di Ischia dove sono state messe in atto apposite misure per la lotta obbligatoria (DRD n. 71 del ). Va posta pertanto la massima attenzione alla presenza di sintomi di giallumi nei vigneti (colorazione giallo dorata che assumono le foglie, i tralci ed i grappoli di vitigni a bacca bianca e nera colpiti). La trasmissione è legata ad un insetto vettore, il cicadellide Scaphoideus titanus (Bal.), la cui presenza è segnalata in maniera stabile da anni in Campania. TUTTI I CASI DI SINTOMI SOSPETTI DEBBONO ESSERE IMMEDIATAMENTE SEGNALATI AL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE O AGLI STAPA CEPICA COMPETENTI PER TERRITORIO Controllo funzionale periodico delle attrezzature utilizzate per l'applicazione dei prodotti fitosanitari Con l'entrata in vigore del decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150 "Attuazione della direttiva 2009/128/CE che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi", il controllo delle macchine irroratrici è diventato obbligatorio. Le nuove disposizioni (art.12 del decreto legislativo n.150/12) prevedono che le attrezzature per l'applicazione di prodotti fitosanitari impiegate per uso professionale siano sottoposte a ispezioni periodiche. Entro il 26 novembre 2016 tutte le irroratrici devono essere ispezionate almeno una volta. Le attrezzature nuove, acquistate dopo il 26 novembre 2011, devono essere sottoposte al primo controllo funzionale entro cinque anni dalla data di acquisto.

6 Il controllo funzionale periodico delle attrezzature utilizzate per l'applicazione dei prodotti fitosanitari deve essere effettuato presso un Centro Prova autorizzato dalla Regione Campania. Nei Centri Prova autorizzati operano tecnici abilitati che hanno ricevuto un'idonea formazione. In Campania esiste un Albo che contiene l'elenco dei Centri Prova autorizzati e degli operatori abilitati. Albo delle strutture e degli operatori abilitati all attività di controllo delle macchine irroratrici Sezione strutture di prova (elenco aggiornato al DRD n. 35) Si informano gli operatori agricoli interessati al controllo della funzionalità delle macchine irroratrici che gli unici centri riconosciuti dalla Regione Campania al momento sono i seguenti: Centri riconosciuti Riferimenti dei centri Tecnici abilitati associati ai centri riconosciuti Data e Luogo di Nascita Coopac di Biele Pietro C.da Piano Cappelle Benevento - pietrobiele@libero.it - tel Domenico Perriello Benevento il 24/07/1981 Fioretti Raffaele Mugnano (NA) - tel ra.fioretti@gmail.com - Fioretti Raffaele Aversa - 06/05/1082 Agriconcept Srl di Luigi Del Ciampo Guardia Sanframondi BN delciampoluigi@yahoo.it, cell , fax Macolino Luca Telese Terme - 28/06/1986 Pirozzi Group Srl tel fax commerciale@pirozzigroupsrl.191.it Donato Pirozzi 24/04/1971 Villaricca (NA) Moscato Marina - Olivero Citra (SA) Tel Fax vivaiosenese@alice.it Senese Antonio 07/06/1963 Oliveto Citra (SA) Centro mobile ditta Bioconsult Srl di Carmine Fiore via Traiano, 25 Benevento tel fax dott.fiore@virgilio.it Fiore Carmine Fiore Daniele 03/ Benevento 18/11/1969 Benevento Si precisa inoltre che i tecnici abilitati a questa attività non possono rilasciare alcuna certificazione in tale senso a meno che non abbiano un formale rapporto con i suddetti centri, che deve essere comunque autorizzato dall'amministrazione Regionale. Sezione Operatori abilitati (aggiornato luglio 2013) Nominativo Data e luogo di nascita Telefono - Fax 1 Pagnotta Vito 08/03/1981 Melfi PZ 2 Tenza Gelsomino 19 /08/1982 Eboli SA Perriello Domenico 24/07/1981 Benevento

7 4 De Rosa Concetta 28/02/1979 Napoli Vitiello Marco 12/11/1978 Napoli Di Pietro Antonio 11/12/1976 Avellino Belperio Donato 30/10/1974 S G. La Molara BN Biancaniello Giovanni 11/08/1973 Avellino Pirozzi Donato 24/04/1971 Villaricca NA 10 Micco Arcangelo 14/03/1981Benevento 11 Fiore Carmine 03/07/1960 Benevento Cusano Luigi 13 Lavorgna Martino 14 Nassa Michele 19/05/1986 Piedimonte Matese CE 29/08/1985 Piedimonte Matese CE 14/10/1980 Piedimonte Matese CE Ciervo Mariano 25/06/1975 Caserta Lenza Gennaro 17/10/1974 Battipaglia SA Cesare Lorenzo 14/01/1973 S. Agata dei Goti BN D'Alessandro Francesco Pietro 28/06/72 Pavia Di Mauro Ciro Agostino 06/05/88 Pollena Trocchia NA Di Mauro Giuseppe 22/06/84 Somma Vesuviana NA Falco Raffaele 29/04/89 Gragnano NA Fiore Daniele 18/11/69 Benevento Iannella Rosalba 04/10/70 Torrecuso BN Malafronte Giovanni 25 Naclerio Giovanni 23/07/55 Torre Annunziata NA 08/08/84 Castellammare di Stabia NA Nunziata Davide 23/06/63 San Gennaro V. NA Palazzo Vincenzo 18/11/69 Dugenta BN Parente Ida 21/04/70 Benevento Santamaria Virginia 17/08/67 Benevento Senese Antonio 07/06/63 Oliveto Citra SA

8 31 Stanco Nico 26/10/85 Ariano Irpino AV Rossi Marianna 33 Di Iura Giovanna 22/12/1974 Castellammare di Stabia NA 06 /03/1966 S. Bartolomeo in Galdo BN Silano Angelo 19/05/1984 Avellino Martino Salvatore 05/06/1978 Formia LT Iasevoli Francesco 19/02/1982 Pomigliano D'Arco NA Fioretti Raffaele 06/05/1982 Aversa CE Guarino Francesco 21/03/1990 Villaricca NA Del Gaudio Carmen 22/08/1984 Torre del Greco NA Macolino Luca 28/06/1986 Telese BN Fappiano Lorenzo 18/09/1986 Benevento Gambacorta Lorenzo 24/01/1979 Ariano Irpino AV Freda Paolo Angelo 13/04/1988 Avellino Di Monaco Raffaele 28/12/1981 S. Maria Capua Vetere CE Gentile Edgardo 13/03/1978 Salerno Orzellega Giovanni 28/01/1984 Napoli Gorga Domenico 20/03/1972 Roccadaspide SA Lucia Nicola 03/06/1980 Eboli SA Senese Marcello 15/03/1984 Olivero Citra SA Poppiti Felice 24/07/1969 Salerno Campestre Massimo 07/01/1980 Avellino Casella Carmine 22/07/1965 Felitto SA Cavotta Alessandro I29/05/1954 Montecalvo I. AV Cerrato Domenico 07/03/1966 Battipaglia SA Delli Priscoli Luigi 03/11/1981 Salerno Leone Antonio 15/07/1984 Benevento Matarazzo Piero 06/03/1978 Agropoli SA Montesano M. Teresa 02/03/1980 Maratea PT Tuozzolo Antonio 28/11/1971 Calitri AV Viscusi Giuseppe 01/08/1958 S. Agata dei Goti BN Roberto Vito 30/03/1977 Foggia TUTA ABSOLUTA.

9 E una piccola farfalla che attacca pomodoro, melanzana, patata, peperone ma si può ritrovare anche su piante infestanti. Le giovani larve scavano gallerie nei frutti, nelle foglie o negli steli. Il sintomo più evidente sono le mine trasparenti sulle foglie. Per il controllo si consiglia di distruggere i residui colturali e di eliminare le erbe infestanti intorno alle coltivazioni e alle serre. Per il monitoraggio dell insetto si consiglia di posizionare le trappole a feromoni: 1 ogni metri ad un altezza 40 cm -1 metro dal suolo. In caso di catture (3-10 farfalle a settimana) si può provvedere a posizionare trappole per la cattura massale (15-40 per ettaro) per abbassare il numero di insetti presenti in campo. Data la pericolosità dell insetto, in caso di ritrovamento bisogna contattare lo STAPA CePICA competente per territorio o il Servizio Regionale all indirizzo di posta elettronica: servizio.fitosanitario@maildip.regione.campania.it o Il Bollettino è lo strumento ufficiale attraverso cui verranno comunicate alle aziende aderenti al PRLFI, oltre che gli aspetti tecnici, anche tutti gli adempimenti di natura amministrativa inerenti il Piano stesso. Tutte le informazioni relative al PRLFI in vigore (Piano attuativo, Norme Tecniche, modalità di adesione, scadenze, modulistica, bollettini fitosanitari) sono disponibili sul sito della Regione Campania all indirizzo EVENTUALI INFORMAZIONI POSSONO ESSERE RICHIESTE AL NUMERO VERDE Il presente Bollettino è stato redatto a cura del dott. Salzano Antonio, UOD 17 CASERTA U.D. Carinola c/o Centro Formazione Professionale Avogadro Strada Provinciale per Casanova Carinola (CE) tel/fax Il prossimo bollettino sarà disponibile il 08/12/2015