Deliberazione originale del Consiglio Comunale

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1 Deliberazione originale del Consiglio Comunale N. 40 del Reg. Data 27 novembre 2014 OGGETTO: Approvazione ordine del giorno ad oggetto Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. L'anno duemilaquattordici, il giorno ventisette del mese di novembre, alle ore 21.00, nella sala delle adunanze del Comune, convocato a norma di legge in seduta straordinaria, si é riunito il Consiglio Comunale. All' appello nominale risultano: 1. DE CRESCENTIIS Antonio P 2. CIANFAGLIONE Costantino P 3. PETRELLA Fabrizio P 4. DI BACCO Dino Franco P 5. FABRIZI Fabrizio P 6. ANTONUCCI Salvatore P 7. PALOMBIZIO Danesa Merinda P 8. DI NINO Antonio P 9. LEONE Antony P 10. IACOBUCCI Marco P 11. TOMASSILLI Alessandra P Presiede il dott. Antonio De Crescentiis nella sua qualità di Sindaco; Partecipa il Segretario Comunale dott.ssa Giovanna Di Cristofano; Il Sindaco, costatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato. La seduta è pubblica.

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Relaziona l assessore Danesa Palombizio: lo scorso martedì 25 novembre come ben noto - e stata la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. A tal proposito, il giorno 17 del corrente mese, con protocollo n , e pervenuta a questa amministrazione la proposta di erigere una targa contro il femminicidio e le violenze di genere nella sala consiliare da parte del coordinamento democratiche della provincia dell Aquila in nome e per conto della dott.ssa Oriana Di Marzio, che ci tengo a ringraziare pubblicamente, non solo per l iniziativa proposta, ma soprattutto per la collaborazione dimostrata affinchè sia forte il segnale politico- istituzionale di una svolta culturale riguardo i temi che investono, stravolgono e spesso distruggono le vite di tante, troppe, donne! L assessorato alle politiche sociali non poteva che accogliere con entusiasmo l iniziativa, poiche e sempre stato intento di questa amministrazione promuovere e partecipare alla realizzazione di iniziative culturali e sociali finalizzate alla lotta contro la violenza di genere, attraverso il sostegno alle vittime nel perseguimento di una cultura del rispetto del corpo femminile. Ne vediamo testimonianza in questa stessa aula col posto occupato - manifestazione svoltasi lo scorso 8 marzo in occasione della festa della donna. Il fenomeno della violenza contro le donne ha assunto proporzioni allarmanti tanto da essere considerato una vera e propria emergenza nazionale costituendo la prima causa di morte per le donne e le giovani donne; la promozione della cultura di prevenzione e di sensibilizzazione deve costituire attualmente una delle maggiori priorita delle istituzioni e dei comuni sull argomento. pertanto intendiamo realizzare azioni di contrasto al fenomeno della violenza contro le donne mettendo al centro dell attenzione il valore della dignita femminile e quindi siamo a chiedere a questo consiglio comunale la votazione favorevole unanime all iniziativa in oggetto che rientra pienamente nei principi da questa richiamati, una battaglia di civilta da combattere insieme: donne, uomini e istituzioni uniti contro le barbarie! ALESSANDRA TOMASSILLI: Ringrazio le donne democratiche della proposta che sostengono e che hanno portato all attenzione di questo Consiglio, dandoci l occasione di ricordare la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Il 25 novembre ricorre la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che è stata istituita nel 1999 dall Assemblea generale delle Nazioni Unite, per ricordare le donne vittime di violenza. Ormai ricordiamo i numeri dati dalle statistiche che sono agghiaccianti 1 vittima ogni 2 giorni, 179 donne uccise nel 2013, con un aumento al Sud del 27%, raddoppiate al Centro, mentre il Nord Italia ha il record delle donne uccise in famiglia. Questo ci porta a promuovere, a mio avviso, una diversa cultura, una cultura della non violenza verso tutti i soggetti più deboli, soprattutto partendo dalle generazioni dei più piccoli, perché come si suol dire prevenire è sempre meglio che curare.. Comunque ad uccidere le donne sono persone almeno in parte squilibrate ed è difficile prevenire gli esiti della follia e dell ossessione ed è qui che deve intervenire la politica: la politica del fare.. Innanzitutto, fare leggi con sanzioni più severe, sia penali che civili, ed inoltre promuovere sui territori la nascita di presidi territoriali di aiuto alle donne, soggetti più deboli. Per raggiungere l obiettivo è necessario stanziare risorse e quindi invertire la rotta che la politica nazionale ha intrapreso in questi ultimi anni, di tagli al sociale; al contrario investire sul sociale proprio per aiutare tutti i soggetti più deboli. Senza risorse adatte ed investite sui territori non si può fare la politica del fare e di questo dobbiamo esserne tutti consapevoli come cittadini, perché è vero che i soldi non fanno la felicità ma fanno le cose.

3 Premesso che: l'assessore alle Politiche Sociali sig.ra Danesa Palombizio ha accolto l'iniziativa di predisporre una targa di testimonianza contro il femminicidio e la violenza di genere; la suddetta proposta è stata condivisa dall intero Consiglio; Considerato che: il fenomeno della violenza contro le donne ha assunto proporzioni allarmanti tanto da essere considerato una vera e propria emergenza nazionale costituendo la prima causa di morte per le donne e le giovani donne; l'intensità e il grado di diffusione costantemente in aumento di tali forme di violenza e abuso hanno indotto la letteratura sociologica a coniare il termine femminicidio a proposito di tale attacco alle donne intese come genere; la promozione della cultura della prevenzione e della sensibilizzazione nei confronti della violenza contro le donne costituisce attualmente una delle maggiori priorità delle Istituzioni e dei Comuni; è intenzione di questa Amministrazione promuovere e partecipare alla realizzazione di tutte le iniziative culturali e sociali finalizzate alla lotta contro la violenza di genere, attraverso il sostegno alle vittime nel perseguimento di una cultura del rispetto del corpo femminile; Dato atto che: l'ente si è impegnato a realizzare azioni di contrasto al fenomeno della violenza contro le donne mettendo al centro dell'attenzione il valore della dignità femminile e che l'iniziativa in oggetto rientra pienamente nei principi da questa richiamati; Ritenuto, pertanto: di dover conferire indirizzo per la predisposizione di una targa di testimonianza contro il femminicidio e la violenza di genere; di demandare al Responsabile del Servizio competente la predisposizione dell'impegno di spesa per l'acquisto e della targa; Visti: il Dlgs 267/2000; il Dlgs 165/2001; Con voto unanime:

4 Delibera Per le motivazioni suesposte che qui si intendono integralmente riportate: 1. Di dare indirizzo di apporre una targa di testimonianza contro il femminicidio e la violenza di genere, da collocare nell aula consiliare; 2. Di demandare al Responsabile del Servizio competente tutte le incombenze relative all'acquisto ed all apposizione della suddetta targa;

5 Il presente verbale, salva l ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE Il Sindaco f.to Dott. Antonio De Crescentiis Il Consigliere Anziano f.to sig. Costantino Cianfaglione Prot. N Lì, 11/12/2014 Della suestesa deliberazione: o Viene iniziata oggi la pubblicazione nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico ( art. 32, comma 1 della legge 18/06/2009 n. 69) per rimanervi per quindici giorni consecutivi; Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio ATTESTA Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva: il giorno. decorsi 10 giorni dall ultimo di pubblicazione (art. 134 co 3 del T.U. 267/2000); X in data 27/11/2014 in quanto dichiarata immediatamente esecutiva. Dalla residenza comunale, lì