What feedback after five years from the implementation of the Italian National Surveillance Programme (NSP) for Equine Infectious Anemia (EIA)
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- Bianca Cappelli
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1 Equine Infectiuos Anemia: Lessons learned from the six year application of the National Italian Surveillance Programme Roma ottobre What feedback after five years from the implementation of the Italian National Surveillance Programme (NSP) for Equine Infectious Anemia (EIA) Marcello Sala a Osservatorio Epidemiologico (OES) Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana Via Appia Nuova 7 Roma
2 Normativa recente ORDINANZA novembre Disposizioni urgenti in materia di sorveglianza dell'anemia infettiva degli equidi. O.M. dicembre 7, Piano di sorveglianza nazionale per l'anemia infettiva degli equidi ORDINANZA agosto Piano di sorveglianza nazionale per l'anemia infettiva degli equidi (nuove schede)
3 Obiettivi dei controlli Testare tutta la popolazione di equidi > mesi volta/anno (prec. > mesi) Valutare diffusione AIE sul territorio nazionale Adottare misure di controllo e biosicurezza per minimizzare diffusione Individuare cluster regionali di infezione Modulare i controlli in base alla situazione epidemiologica della regione diradamenti
4 Nota Da settembre tutte le regioni hanno riodotto l intensità dei controlli grazie alle basse prevalenze osservate Ad eccezione delle regioni a maggiore prevalenza: Abruzzo Molise Lazio Umbria
5 Popolazione di equidi in Italia La Banca Dati Anagrafe degli Equidi (BDE) entrerà a regime dal - No anagrafe individuale Attualmente nella Banca Dati Anagrafe Zootecnica (BDN) risultano censiti circa 5. equidi Stima della popolazione reale: circa.
6 AIE-Risultati 7- Trend di prevalenza osservati nelle regioni Campioni analizzati per specie - Cavallo - Mulo - Asino Aziende controllate Evidenze epidemiologiche e criticità
7 Risultati 7- definizioni Equide positivo Campione positivo al test di screening (ELISA- AGID) confermato dal CRAIE (AGID) Focolaio Azienda con almeno un equide positivo
8 Risultati 7- AIE - Campioni esaminati/positivi CAVALLI esaminati positivi N esaminati N positivi Anno 7-:.. esaminati.79 positivi
9 -, -,5,,5,,5,,5,,5, ABRUZZO MOLISE LAZIO CALABRIA BASILICATA PUGLIA UMBRIA TOSCANA MARCHE FRIULI-VENEZIA EMILIA- VENETO CAMPANIA LOMBARDIA TRENTINO- PIEMONTE LIGURIA SARDEGNA VALLE D'AOSTA 7*,% -, -,5,,5,,5,,5,,5, ABRUZZO MOLISE LAZIO CALABRIA BASILICATA PUGLIA UMBRIA TOSCANA MARCHE FRIULI-VENEZIA EMILIA- VENETO CAMPANIA LOMBARDIA TRENTINO- PIEMONTE LIGURIA SARDEGNA VALLE D'AOSTA 7*,% -, -,5,,5,,5,,5,,5, ABRUZZO MOLISE LAZIO UMBRIA CALABRIA BASILICATA CAMPANIA PUGLIA SARDEGNA VENETO FRIULI-VENEZIA TOSCANA SICILIA MARCHE EMILIA- LOMBARDIA PIEMONTE LIGURIA TRENTINO- VALLE D'AOSTA,9% -, -,5,,5,,5,,5,,5, ABRUZZO MOLISE LAZIO UMBRIA CALABRIA BASILICATA CAMPANIA PUGLIA SARDEGNA VENETO FRIULI-VENEZIA TOSCANA SICILIA MARCHE EMILIA- LOMBARDIA PIEMONTE LIGURIA TRENTINO- VALLE D'AOSTA,9% - -,5,5,5,5,5 MOLISE ABRUZZO LAZIO PUGLIA VENETO BASILICATA UMBRIA CALABRIA TRENTINO- CAMPANIA FRIULI-VENEZIA MARCHE SICILIA TOSCANA LOMBARDIA EMILIA- LIGURIA PIEMONTE SARDEGNA VALLE D'AOSTA 9,% - -,5,5,5,5,5 MOLISE ABRUZZO LAZIO PUGLIA VENETO BASILICATA UMBRIA CALABRIA TRENTINO- CAMPANIA FRIULI-VENEZIA MARCHE SICILIA TOSCANA LOMBARDIA EMILIA- LIGURIA PIEMONTE SARDEGNA VALLE D'AOSTA 9,% - -,5,5,5,5,5 LIGURIA ABRUZZO PUGLIA MOLISE BASILICATA CAMPANIA FRIULI-VENEZIA LAZIO SICILIA CALABRIA MARCHE UMBRIA VENETO EMILIA-ROMAGNA TOSCANA PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA SARDEGNA TRENTINO-A.A.,% - -,5,5,5,5,5 LIGURIA ABRUZZO PUGLIA MOLISE BASILICATA CAMPANIA FRIULI-VENEZIA LAZIO SICILIA CALABRIA MARCHE UMBRIA VENETO EMILIA-ROMAGNA TOSCANA PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA SARDEGNA TRENTINO-A.A.,% Cavalli 7- Campioni Prevalenze annuali per Regione Prevalenza Italia
10 Risultati AIE - ITALIA: prevalenza campioni positivi (IC 95%),5,5 Cavalli prevalenza Italia,5,5,7% Prevalenza Italia -,5 - ABRUZZO MOLISE CAMPANIA CALABRIA PUGLIA VENETO UMBRIA LAZIO BASILICATA TOSCANA EMILIA-ROMAGNA LOMBARDIA FRIULI-VENEZIA GIULIA LIGURIA MARCHE PIEMONTE SARDEGNA SICILIA TRENTINO-ALTO ADIGE VALLE D'AOSTA
11 Risultati 7- AIE - ITALIA: trend di Prevalenza Campioni positivi (IC,, 95%) cavallo Cavalli Prevalenza %,,,,,,,7, 7 9 Anno chi square for linear trends:,7; p=,
12 Risultati 7- AIE - Campioni esaminati/positivi 7-: MULI esaminati positivi N esaminati N positivi Anno 7-:.75 esaminati 7 positivi
13 *,% (,9-,7) ,5% (9,-,) Muli 7- Campioni Prevalenze annuali per Regione Prevalenza Italia LAZIO EMILIA-R PUGLIA ABRUZZO ABRUZZO LAZIO UMBRIA TOSCANA CAMPANIA PIEMONTE MARCHE BASILICATA EMILIA-ROMAGNA LIGURIA LOMBARDIA MOLISE TRENT-A. ADIGE VENETO MARCHE UMBRIA TOSCANA CAMPANIA BASILICATA FRIULI-VG LIGURIA LOMBARDIA MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA TRENT-A. ADIGE VENETO ABRUZZO CAMPANIA MOLISE ABRUZZO PUGLIA LAZIO CAMPANIA TOTALE TOSCANA MARCHE LIGURIA UMBRIA MARCHE BASILICATA UMBRIA LAZIO TOSCANA PIEMONTE BASILICATA CALABRIA EMILIA-ROMAGNA LOMBARDIA TRENT-A. ADIGE VALLE D'AOSTA VENETO EMILIA-ROMAGNA FRIULI-VG LIGURIA LOMBARDIA MOLISE PIEMONTE PUGLIA SICILIA TRENT-A. ADIGE VALLE D'AOSTA VENETO pos su 5 testati 9 FRIULI-VG,% (,9-5,) pos su 7 testati FRIULI-VG,7% (,9-5,5)
14 Risultati AIE - ITALIA: prevalenza campioni positivi (IC 95%) 9 9 Muli prevalenza Italia 9 9 9,7% - CAMPANIA TOSCANA ABRUZZO PUGLIA UMBRIA LAZIO MARCHE PIEMONTE BASILICATA CALABRIA EMILIA-ROMAGNA FRIULI-VENEZIA GIULIA LIGURIA LOMBARDIA MOLISE SICILIA TRENTINO-ALTO ADIGE VENETO
15 Risultati 7- AIE - ITALIA: trend di prevalenza campioni positivi(ic 95%) Muli Chi Square Yates corr 5,7; p<, PREVALENZA %,7,5,,7 Chi Square Yates corr, ; p<,,7 7 9 ANNO chi square for linear trends:, ; p=,
16 Risultati 7- ITALIA AIE - Campioni: stima del rischio in base a specie, Muli VS Cavalli Sierologia 7-: Odds Ratio Muli vs Cavalli (campioni) 7, Valore O.R. (IC 95%), 5,,,, 5,, 5, 5, 5,,, 7 9 Anno Mulo tra 5 e volte più a rischio vs cavallo OR= nessun eccesso di rischio
17 Risultati 7- AIE - Campioni esaminati/positivi ASINI esaminati positivi N esaminati N positivi Anno 7-: 5. esaminati 5 positivi
18 Risultati 7- Aziende con equidi in Italia aziende con almeno equide (indirizzo carne escluse) registrate in BDN al -9-:.5 probabile sottostima per diversi livelli di implementazione della BDN nelle regioni il dato è stato utilizzato come denominatore nelle stime
19 Aziende con equidi per regione (BDN) Lombardia Lazio Sicilia Piemonte Veneto EmiliaRomagna Toscana Campania Sardegna Puglia Abruzzo Umbria Marche Liguria Basilicata Trentino Calabria Molise FriuliVG Valle d'aosta Numero aziende (no carne) con almeno equide al.9.
20 Risultati 7- AIE - Italia: aziende controllate e N focolai N aziende controllate Focolai :. focolai
21 Risultati 7- AIE - Frequenza cumulata 77-:numero di focolai & incidenza ANNO N aziende % controllate Incidenza N focolai Controllate vs censite % IC95% 7.,% 5,77, -.5,%,9,5 -, ,7% 5,, -,5 9.,5%,7, -,9 7.,% 7,, -,5 Cumulativa aziende testate almeno volta 7. 7,%.,, -,
22 Risultati 7- Aie - Frequenza cumulata 7-: numero di focolai per regione ABRUZZO LAZIO UMBRIA TOSCANA CAMPANIA PUGLIA MOLISE VENETO EMILIA ROMAGNA MARCHE SICILIA BASILICATA LIGURIA LOMBARDIA CALABRIA FRIULI-VENEZIA GIULIA PIEMONTE TRENTINO-ALTO ADIGE SARDEGNA VALLE D'AOSTA
23 Risultati 7- AIE - aziende controllate almeno volta per regione disomogeneità nella sorveglianza Frequenza cumulata 7- aziende controllate Proporzione cumulata (%) aziende controllate vs censite Lazio Lombardia Toscana EmiliaRomagna Piemonte Lazio Lombardia Toscana EmiliaRomagna Piemonte 7 79 Veneto 5. Veneto Abruzzo. Abruzzo Campania Puglia Sicilia Sardegna Trentino Umbria Basilicata Liguria Marche Molise Calabria FriuliVG Valle d'aosta Campania Puglia Sicilia Sardegna Trentino Umbria Basilicata Liguria Marche Molise Calabria FriuliVG Val d Aosta censite 9 controllate!!
24 Calabria Marche Molise Campania Lazio Abruzzo Puglia Umbria Toscana Veneto FriuliVG Basilicata Trentino Alto Adige EmiliaRomagna Liguria Sicilia Valle d'aosta Sardegna Piemonte Lombardia Risultati 7- AIE - Incidenza grezza focolai per regione
25 Risultati AIE - Focolai: incidenza cumulativa 7- per regione ITALIA,% (,-,) Le regioni con le incidenze più elevate nei 5 anni.5 7 Incidenza cumulativa (IC95%)
26 Risultati AIE - Focolai: incidenza per regione Nel ITALIA,% (,-,5) Incidenze ridotte.5 7 Incidenza (IC95%)
27 Risultati 7- Il rischio di AIE per regione ITALIA,,9,,, Le regioni più a rischio nei 5 anni RR= Prevalence rate ratio
28 Risultati Il rischio di AIE per regione Le regioni più a rischio nel Focolai in aziende e equidi controllati per la prima volta RR= Prevalence rate ratio
29 Localizzazione aziende positive confermate dal CRAIE (almeno campione confermato)
30 Cluster principale dell Italia centrale Localizzazione aziende positive confermate dal CRAIE (almeno campione confermato)
31 Il feedback dopo 5 anni - 7- Italia: trend epidemiologici favorevoli efficacia misure di controllo Riduzione significativa campioni (equidi) positivi focolai Il circuito sportivo trotto e galoppo è sostanzialmente indenne da AIE (casi sporadici) Mulo specie a maggior rischio Possibile serbatoio!? Ritardo/inefficacia/mancata applicazione misure di controllo Utilizzato in zone marginali difficoltà di gestione della sorveglianza e dei focolai?
32 Il feedback dopo 5 anni - Cluster principale in Italia centrale Zone a spiccata vocazione Lavoro degli equidi Capi detenuti allo stato semi libero gran parte dell anno Recidive di focolai Persistenza locale delle fonti di infezione e dei fattori di rischio (anche gestionali) per la diffusione di AIE? Comparsa di Cluster regionali annuali Focolai da equidi (muli) movimentati dal cluster principale - introduzione
33 Il feedback dopo 5 anni - Intensità di sorveglianza in Italia sorveglianza molto estesa stimati i livelli di presenza e diffusione di AIE e l incertezza delle stime..ma intensità (copertura) disomogenea sul territorio Nuovi casi - in equidi e aziende del centro-sud arruolati per la prima volta nella sorveglianza Popolazione nascosta : quanta AIE?
34 Incertezze-criticità rischio di diffusione, re-introduzione dell AIE in aree a Basso Rischio da aree ad alto rischio e da aree con sorveglianza incompleta (prevalenza reale AIE?) la non completa attuazione della BDE rende critica la stima dei denomintaori reali e delle stime effettuate problemi di rappresentatività ed inferenza Fattori di rischio: solo dal il flusso dati è risultato completo per età attitudine e categorie degli equidi e delle aziende controllate
35 Raccomandazioni ITALIA : - prevalenza campioni (equidi) positivi <,% - incidenza focolai,% (,-,5) Sussistono condizioni per ulteriore riduzione intensità controlli in aree a basso rischio Necessità di mantenere adeguata intensità dei controlli in aree a rischio elevato ed in aree con bassa intensità di sorveglianza 7- Controlli mirati su categorie a Rischio (lavoro, diporto, maneggi, rurale ) e muli Controlli sulle movimentazioni
36 Ringraziamenti I referenti della rete nazionale IIZZSS Pasquale Rombolà, Sara Simeoni Osservatorio Epidemiologico IZSLT - Roma Emanuele Nassi, Fabrizio Corzani, Mario Pontano Ufficio Informatico Webmaster CRAIE IZSLT Roma Gian Luca Autorino, Maria Teresa Scicluna, Raffaele Frontoso, DMV-CRAIE - IZSLT Roma Luigi Ruocco, Mattia Paglialunga Ministero della Salute
37 GRAZIE DELL ATTENZIONE!! OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO VETERINARIO REGIONE LAZIO IZS Lazio e Toscana Roma Tel marcello.sala@izslt.it
38 Diapo Riserva
39 Risultati Al 9/9/ N aziende controllate Focolai
40 Localizzazione aziende positive confermate dal Craie (almeno campione confermato)
Piano Nazionale di sorveglianza
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE REGIONI LAZIO E TOSCANA (D.L.vo 30.06.1993 n. 270) SEDE 00178 Roma/Capannelle Via Appia Nuova, 1411 Tel. 06 790991 (centralino) Fax 06 79340724 http://www.izslt.it
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