PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI

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1 PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 99DEL23/01/2014 XI Settore - Ambiente, Energia e Aree Protette (Provincia BAT) N. 6Reg. Settore del 23/01/2014 Oggetto: L.R. 17/07 art. 2. Valutazione di Incidenza Ambientale ai sensi dell'art. 5, co. 5, del D.P.R. 357/97 e ss. mm. e i.i. SCIA in sanatoria, ai sensi dell art. 36 del D.P.R. 380/2001, per variazioni effettuate nella realizzazione di alcuni fabbricati appartenenti all Azienda Agricola F.lli Ventura, ubicata in agro di Spinazzola, alla Località Senarico Speroni. Proponente: Az. Agr. F.lli Ventura s.s.. Alla presente determinazione, adottata il23/01/2014, è stato assegnato il seguente numero del registro generale 99anno 2014 PUBBLICAZIONE Pubblicata all Albo Pretorio della Provincia il23/01/2014, vi rimarrà per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell art. 8 comma 3 del regolamento per l adozione delle determinazioni dirigenziali approvato con deliberazione di Giunta Provinciale n. 29 del REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINE Atto n.ro 99del 23/01/2014- Pagina 1 di 8

2 IL DIRIGENTE DEL SETTORE RICHIAMATI - L art. 5 del D.P.R. 357/97 e s.m.i. (Recepimento della Direttiva 92/43/CEE relativa alla tutela degli habitat naturali e seminaturali e della flora e fauna selvatiche) che prevede la valutazione di incidenza per qualsiasi piano o intervento, non direttamente connesso o necessario per la gestione dei Siti Natura 2000 ai fini di conservazione della natura, capace di incidere significativamente sugli stessi Siti; - Le Leggi regionali n. 17/2000, n. 11/2001 e n. 17/2007; - I Regolamenti regionali n. 15 del 18/07/2008 e n. 28 del 22/12/2008; - La Deliberazione della Giunta Regionale 14 marzo 2006, n. 304 e s.m.i. avente ad oggetto Atto di indirizzo e coordinamento per l espletamento della procedura di valutazione di incidenza ai sensi dell art. 6 della direttiva 92/43/CEE e dell art. 5 del D.P.R. n. 357/1997 così come modificato ed integrato dall art. 6 del D.P.R. n. 120/2003; PREMESSO CHE - Con nota, acquisita agli atti della Provincia di Barletta Andria Trani al prot. n del 23/08/2013, il Settore Edilizia Privata Urbanistica Agricoltura SUAP Cimitero del Comune di Spinazzola ha presentato istanza di Valutazione di Incidenza Ambientale, per conto del Sig. Ventura Luigi, legale rappresentante dell Azienda Agricola F.lli ventura s.s., con sede in Spinazzola alla Località Senarico Speroni, relativa alla SCIA in sanatoria, ai sensi dell art. 36 del D.P.R. 380/2001, per variazioni effettuate nella realizzazione di alcuni edifici appartenenti alla predetta Azienda Agricola, censita in catasto al foglio di mappa n. 76, p.lle nn ; - Con nota, acquisita in atti al prot. n del 20/09/2013, il Sig. Ventura Luigi ha trasmesso volontariamente documentazione integrativa necessaria al prosieguo dell iter istruttorio di cui trattasi, in particolare ha depositato copia dei titoli edilizi, autorizzazioni e pareri di seguito indicati: - C.E. n. 1191/91 del 14/07/1992; - C.E. n. 5894/ /2332 del 21/09/2000; - P.d.C. n. 7 del 12/11/2003; - P.d.C. n. 18 del 29/05/2006,, - D.I.A. del 21/08/2006; - Autorizzazione Paesaggistica n /2262 del 29/05/2006, rilasciata dal Comune di Spinazzola; - Parere favorevole di Valutazione di Incidenza Ambientale relativo alla realizzazione di fabbricati rurali (ovile, fienile, concimaia e tettoia), espresso dalla Regione Puglia Assessorato all Ambiente Settore Ecologia con notaprot. n. 1111/2006; - Con nota prot. n del 25/10/2013 lo scrivente Settore ha chiesto al Servizio Tecnico del Comune di Spinazzola di trasmettere asseverazione a firma dei tecnici abilitati incaricati dal proponente, attestante che la documentazione tecnico-descrittiva depositata agli atti di questa Provincia nell ambito del procedimento di Valutazione di Incidenza Ambientale di cui trattasi è la medesima di quella depositata nel 2006 presso il Settore Ecologia della Regione Puglia nell ambito della richiesta divalutazione di Incidenza Ambientale, per la quale la Regione ha già espresso parere favorevole; - Con nota, acquisita in atti al prot. n del 26/11/2013, i tecnici incaricati, geom. Domenico Mario Loizzo e geom. Fabio Marroccoli, hanno trasmesso dichiarazione asseverata attestante che la planimetria generale (ove sono riportati tutti i corpi di fabbrica facenti parte la predetta azienda agricola dei F.lli Ventura), allegata alla richiesta di Valutazione di Incidenza Ambientale, presentata al competente Assessorato all Ambiente Settore Ecologia della Regione Puglia per cui detto Ente, con nota prot. n. 1111, ha rilasciato parere favorevole è la medesima di quella riportata nella richiesta di VINCA, presentata al Settore 11 [ ] e, contestualmente, hanno rappresentato che nella predetta notaprot. n del Settore Ecologia della Regione Puglia è riportato l analisi delle foto allegate [ ] evidenzia che le aree oggetto dell intervento sono già interessate dalla presenza di REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINE Atto n.ro 99 del 23/01/ Pagina 2 di 8

3 edifici rurali, pertanto i tecnici rilevano ne consegue che nella documentazione allegata alla richiesta di VINCA erano allegate anche le foto dei fabbricati esistenti fino al ovvero quelli realizzati con C.E. n. 1191/91 del ; C.E. n. 5894/ /2332 del e Permesso di Costruire n. 7 del 12/11/2003 ; CONSIDERATO CHE - Dall esame della documentazione trasmessa si rileva quanto di seguito indicato: a. L intervento consiste nel sanare le difformità effettuate nella realizzazione di alcuni corpi di fabbrica appartenenti al complesso dell Azienda Agricola F.lli Ventura, ubicata in agro di Spinazzola alla Località Senarico Speroni, in particolare, in fase di realizzazione del primo intervento edilizio, effettuato tra il 1992 e il 1995, autorizzato con C.E. n. 1191/91 del 14/07/1992, avente ad oggetto la realizzazione di una casa colonica, un capannone adibito a deposito attrezzi agricoli e fienile, un ovile con annessa concimaia e impianti tecnologici, sono stati invece realizzati la casa colonica, il deposito attrezzi agricoli e fienile e, in sostituzione dell ovile, due piccoli depositi con adiacente tettoia. Allo stato attuale l azienda agricola di cui trattasi risulta essere costituita dai seguenti fabbricati: A) locale rimessa; B) casa colonica; C) deposito con adiacente tettoia; D) deposito; E) sala mungitura, F) ovile con annesso paddock; G) fienile; H) punto vendita; I corpi di fabbrica identificati nella documentazione agli atti con le lettere A), B), C) e D), come dichiarato dal proponente e dai tecnici, sono stati realizzati tra il 1992 e il 1995, in modo difforme dalla C.E.n. 1191/91 del 14/07/1992, mentre i corpi di fabbrica identificati con le lettere E), F), G) e H) sono stati realizzati tra il 2000 e 2006 in conformità ai titoli abilitativi edilizi in premessa elencati e versati in atti. Gli edifici oggetto della presente istanza di Valutazione di Incidenza Ambientale, inoltre, come asseverato dai tecnici incaricati dal proponente, erano stati rappresentati, anche fotograficamente, nella documentazione allegata alla richiesta di Valutazione di Incidenza Ambientale presentata alla Regione Puglia - Servizio Ecologia e per la quale il predetto Servizio regionale ha espresso, con nota prot. n. 1111/2006, parere favorevole ai fini della sola valutazione d incidenza per l intervento avente ad oggettola realizzazione di fabbricati rurali (ovile, fienile, concimaia e tettoia), della dimensione di 1270 mq; b. L area in oggetto è censita catastalmente al foglio di mappa n p.lle nn del Comune di Spinazzola; c. L area interessata dall Azienda Agricola di cui trattasi ricade, secondo lo strumento urbanistico vigente nel Comune di Spinazzola, in Zona Agricola; d. Per quanto attiene al vigente P.U.T.T./P, l area di cui trattasi è classificata come Ambito Territoriale Esteso di tipo B o di Valore Paesaggistico Rilevante e come Ambito Territoriale Distinto Vincoli Faunistici Castel del Monte ; e. Per quanto attiene all adottato P.P.T.R. l area di cui trattasi è classificata come: UCP Aree soggette a Vincolo Idrogeologico, UCP Rilevanza Naturalistica SIC-ZPS denom. Murgia Alta e UCP Area di Rispetto siti storico-culturali (Masseria Sacromonte) ; - Sulla base della cartografia allegata si segnala che la superficie oggetto del presente procedimento ricade all interno del SIC-ZPS denominato Murgia Alta, cod. IT ; REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINE Atto n.ro 99 del 23/01/ Pagina 3 di 8

4 - Dalla lettura della relativa scheda BioItaly si evince che: DENOMINAZIONE:MURGIA ALTA DATI GENERALI Classificazione: Sito d'importanza Comunitaria (SIC) Zona di Protezione Speciale (ZPS) Codice: IT Data compilazione schede: 01/1995 Data proposta SIC: 06/1995 Data designazione ZPS: 12/1998 Estensione: ha Altezza minima: m 300 Altezza massima: m 679 Regione biogeografica: Provincia: Comune/i: Comunità Montane: Mediterranea Bari, Barletta Andria - Trani Andria, Corato, Ruvo di Puglia, Bitonto, Grumo Appula, Toritto, Cassano delle Murge, Santeramo in Colle, Gioia del Colle, Altamura, Gravina in Puglia, Poggiorsini, Spinazzola, Minervino Murge. Comunità montana della Murgia barese nord ovest, Comunità montana della Murgia barese Sud est. Riferimenti cartografici: IGM 1: fogli CARATTERISTICHE AMBIENTALI Paesaggio suggestivo costituito da lievi ondulazioni e da avvallamenti doliniformi, con fenomeni carsici superficiali rappresentati dai puli e dagli inghiottitoi. Il substrato è costituito da calcare cretaceo, generalmente ricoperto da calcarenite pleistocenica. E' una delle aree substeppiche più vaste d'italia, con vegetazione erbacea ascrivibile ai Festuco brometalia. E' presente la più numerosa popolazione italiana della specie prioritaria Falco neunami ed è una delle più numerose dell'unione Europea. HABITAT DIRETTIVA 92/43/CEE Praterie su substrato calcareo (Festuco-Brometalia) con stupenda fioritura di orchidee (*) Querceti di Quercus trojana Percorsi substeppici di graminee e piante annue (Thero-Brachypodietea) (*) Versanti calcarei della Grecia mediterranea SPECIE FAUNA DIRETTIVA 79/409/CEE E 92/43/CEE all. II Mammiferi: Myotis myotis, Rhinophulus euryale. Uccelli: REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINE Atto n.ro 99 del 23/01/ Pagina 4 di 8 25% 15% 15% 5% Accipiter nisus, Burhinus oedicnemus; Tyto alba; Melanocorypha; Neophron percnopterus; Pernis apivorus; Tetrax tetrax; Emberiza cia; Athene noctua; Emberiza ; Monticola solitarius; Bubo bubo; Sylvia conspicillata; Lanius senator; Petronia petronia; Anthus campestris; Buteo rufinus; Circaetus gallicus; Oenanthe hispanica; Coturnix coturnix; Calandrella ; Caprimulgus ; Circus cyaneus; Circus pygargus; Lullula arborea; Falco biarmicus; Falco naumanni; Falco peregrinus; Lanius collurio; Circus aeruginosus; Columba livia. Rettili e Elaphe quatuorlineata, Testudo hermanni, Bombina variegata. anfibi: Pesci: Invertebrati: Melanargia arge SPECIE FLORA DIRETTIVA 92/43/CEE all. II VULNERABILITA': Il fattore distruttivo di maggiore entità è rappresentato dallo spietramento del substrato calcareo che viene poi sfarinato con mezzi meccanici. Recente è l'insediamento di infrastrutture industriali su superfici di habitat prioritario. (*) Habitat definiti prioritari ai sensi della Direttiva 92/43/CEE: habitat in pericolo di estinzione sul territorio degli Stati membri, per la cui conservazione l'unione Europea si assume una particolare responsabilità. PRESO ATTO - delle risultanze dell istruttoria tecnica del procedimento;

5 - del parere favorevole di Valutazione di Incidenza Ambientale, espresso dal Servizio Ecologia della Regione Puglia con nota prot. n. 1111/2006; CONSIDERATO CHE - le opere oggetto della presente istanza di Valutazione di Incidenza Ambientale sono state realizzate tra il 1992 e il 1995, pertanto prima del 1997, anno in cui è stato emanato il D.P.R. n. 357 Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche, che ha imposto la necessità della Valutazione di Incidenza Ambientale per tutti gli interventinon direttamente connessi e necessari al mantenimento in uno stato di conservazione soddisfacente delle specie e degli habitat presenti nel sito, ma che possono avere incidenze significative sul sito stesso, singolarmente o congiuntamente ad altri interventi; - i corpi di fabbrica oggetto di sanatoria erano stati riportati nella documentazione allegata alla richiesta di Valutazione di Incidenza Ambientale presentata alla Regione Puglia - Servizio Ecologia e per la quale il predetto Servizio regionale ha espresso, con nota prot. n. 1111/2006, parere favorevole ai fini della sola valutazione d incidenza; - dalla contestuale analisi delle ortofoto AIMA 1997 e CGR 2005 e dall esame della documentazione tecnica a corredo dell istanza, si può ritenere che la realizzazione dell intervento non ha comportato un degrado significativo né una perturbazione diretta di habitat di specie d interesse comunitario; VISTO l art. 5 del D.P.R n. 357/1997 e ss. mm. e ii.; VISTE le Leggi Regionali n. 17/2000, n. 11/2001 e n. 17/2007; VISTI i Regolamenti Regionali n. 15 del 18/07/2008 e n. 28 del 22/12/2008; VISTO l art.107 del D.Lgs. n.267/2000; VISTO lo Statuto della Provincia di Barletta Andria Trani; DETERMINA 1) di esprimere, ritenuto cheogni considerazione e verifica in ordine al rispetto degli indici prescritti dallo strumento urbanistico comunale vigente e ad ogni altro aspetto, nel rispetto della legislazione edilizia ed urbanistica, sia di competenza del Comune interessato dall intervento, ai soli fini della Valutazione d Incidenza Ambientale e in assenza di impatti diretti e indiretti su habitat e specie d interesse comunitario, parere favorevole alla sanatoria dell illecito edilizio avente ad oggetto le opere eseguite in difformità alla C.E.n. 1191/91 del 14/07/1992, relative esclusivamente ai corpi di fabbrica identificati con le lettere A), B), C) e D); 2) di precisare che, qualora la Società proponente intenda eseguire ulteriori interventi interessanti aree esterne ai manufatti edilizi costituenti l Azienda Agricola di cui trattasi, dovrà preventivamente attivare presso lo scrivente Settore provinciale la prima fase di screening del procedimento di Valutazione di Incidenza Ambientale; 3) di stabilire che il presente parere non sostituisce ogni altro parere e/o autorizzazione previsto per legge, né esonera il soggetto proponente dall acquisizione degli stessi; 4) di dichiarare il presente provvedimento esecutivo dal momento della sua adozione; 5) di dare atto che la presente determinazione non comporta impegno di spesa; 6) di dare atto che la stessa va pubblicata all Albo Pretorio di questo Ente per 15 giorni consecutivi; 7) di dare atto che la presente determinazione sarà pubblicata nella sezione Amministrazione Trasparente ai sensi del D.Lgs. 33/2013; 8) di dare atto, che secondo quanto previsto dal Piano Provvisorio Triennale 2013/2015 di prevenzione della corruzione e dell illegalità della Provincia Barletta Andria Trani, approvato con D.C. P. n. 7 del 02/07/2013 è stata acquisita apposita dichiarazione sostitutiva resa ai sensi dell art del DPR 445/2000 e ss.mm.ii (scheda A - B), dal Dirigente, dal responsabile del presente procedimento e dal responsabile della presente istruttoria; 9) di notificare il presente provvedimento per opportuna conoscenza e per quanto di competenza al REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINE Atto n.ro 99 del 23/01/ Pagina 5 di 8

6 Comune di Spinazzola, al Dirigente del Servizio di Polizia Provinciale, alla Regione Puglia Assessorato all Ecologia, Settore Ecologia, Ufficio Parchi e Riserve Naturali, al Presidente e all Assessore alle Risorse Naturali, Politiche Ambientali, Difesa del Suolodella Provincia di Barletta Andria Trani, nonché al Sig. Ventura Luigi, legale rappresentante dell Azienda Agricola F.lli Ventura s.s.. Avverso il su esteso provvedimento è ammesso ricorso dinanzi al Tribunale Amministrativo regionale competente per territorio entro 60 giorni dalla data di notificazione o dell avvenuta piena conoscenza dello stesso, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla data di notificazione o dell avvenuta piena conoscenza dello stesso, ai sensi del DPR n REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINE Atto n.ro 99 del 23/01/ Pagina 6 di 8

7 REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINE Atto n.ro 99 del 23/01/ Pagina 7 di 8

8 Il sottoscritto attesta che il procedimento istruttorio affidatogli è stato espletato nel rispetto della normativa nazionale, regionale e comunitaria e che il presente schema di provvedimento, predisposto ai fini dell adozione da parte del Dirigente del Settore XI Settore - Ambiente, Energia e Aree Protette (Provincia BAT), è conforme alle risultanze istruttorie. Andria, lì20/01/2014 Il responsabile dell istruttoria: Lenoci Daniela Barbara Andria, lì20/01/2014 Il responsabile del procedimento: Pierelli Emiliano Andria, lì23/01/2014 IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SETTORE Bruno Dott. Vito VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE Non rilevante sotto il profilo contabile Andria, lì REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINE Atto n.ro 99 del 23/01/ Pagina 8 di 8