COMUNE DI VADO LIGURE

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1 COMUNE DI VADO LIGURE PROVINCIA DI SAVONA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 21 Registro Deliberazioni Data 09/04/2019 OGGETTO : ART. 194 DEL DLGS. 267/2000 LAVORI PUBBLICI - DEBITO FUORI BILANCIO DITTA CEMENT BIT SRL IN LIQUIDAZIONE - RICONOSCIMENTO.- L anno duemiladiciannove addì martedì nove del mese di aprile alle ore 14:30, in Vado Ligure, nell apposita sala consiliare previa notifica degli inviti personali, avvenuta nei modi e nei termini di Statuto, si è riunito il Consiglio Comunale, in seduta pubblica di prima convocazione. Fatto l appello nominale risulta: NOMINATIVO CARICA PRESENTE ASSENTE 1. GIULIANO MONICA Sindaco X 2. FALCO FABIO Consigliere X 3. GILARDI FABIO Consigliere X 4. OLIVERI MIRELLA Consigliere X 5. BARBERO GIULIO Consigliere X 6. DELLACASA SABRINA Consigliere X 7. VIGLIECCA FABIO Consigliere X 8. MORAGLIO STEFANIA Consigliere X 9. DE MERRA FRANCESCO Consigliere X 10. CUNEO ROBERTO Consigliere X 11. BOVERO PIETRO Consigliere X 12. LESTINGE ANGELO Consigliere X 13. VERDINO SERGIO Consigliere X Presenti: 10 Assenti: 3 Partecipa il Segretario Generale GHIRARDO DR. FULVIO Il Presidente LESTINGE ANGELO assume la presidenza dell adunanza, e constatatane la legalità, dichiara aperta la seduta e pone in discussione la pratica in oggetto.

2 L Assessore esterno, Sig. Ennio Rossi, risulta presente alla seduta consiliare. Intervengono nella trattazione della presente pratica il Presidente Lestinge ed il Sindaco, come da verbalizzazione in atti conservata. Dopodiché, PREMESSO: IL CONSIGLIO COMUNALE - CHE con atto di citazione in data 30 aprile 2012, pervenuto il 11 maggio 2012 al n il Comune di Vado Ligure è stato convocato in giudizio presso il Tribunale di Savona dalla ditta CEMENT BIT S.r.l. (in liquidazione); - CHE con la suddetta citazione la Ditta contestava la quantificazione di alcune lavorazioni eseguite per il Comune di Vado Ligure ed affidate dall'ex Capo Settore dei Lavori Pubblici oggetto, dopo la sospensione dal servizio del suddetto funzionario, di apposite perizie estimative commissionate dal Comune per stabilirne la regolare esecuzione e la esatta quantificazione economica; - CHE tali lavorazioni sono state oggetto di parziale riconoscimento di debito fuori bilancio, ex art. 194 del D.lgs. 267/2000 con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 94 del 22/12/2011, nell ambito del quale è emerso che CEMENT BIT S.r.l. ha anche ricevuto pagamenti superiori a quanto periziato (Sistemazione di Via Viglietta, 1 e 2 stralcio, per un importo di Euro ,32 oltre IVA); - CHE l'importo richiesto da CEMENT BIT S.r.l. ammontava ad Euro ,00 oltre IVA e quello riconosciuto dal Comune ammontava ad Euro ,30, da cui doveva ancora essere detratto quanto ritenuto indebitamente già pagato pari ad Euro ,32 oltre IVA; - CHE con determinazione del Capo settore 4 n. 187 del 28/09/2012 iscritta al n. 565 del R.G. è stato affidato allo studio legale Dal Piaz con sede im Torino l incarico professionale di assistenza legale e costituzione in giudizio in oggetto oltre all affidamento dell incarico di domiciliazione presso il Foro di Savona all Avv. Gabriele Di Cerbo con studio legale in Savona; - CHE lo studio legale Dal Piaz con del 13/03/2019 assunta al prot. n in pari data ha trasmesso nota con cui si specificano le motivazioni della sentenza n. 947/2018 del 18/09/2018 del Giudice di primo grado, di rigetto della richiesta di CEMENT BIT S.r.l. e di condanna del Comune di Vado Ligure al solo pagamento degli interessi legali e moratori a favore di CEMENT BIT S.r.l.; - CHE nella succitata sentenza n. 947/2018 del 18/09/2018 il Giudice di primo grado ha, ad avviso del Comune, erroneamente statuito la corresponsione degli interessi sull intero importo lavori eseguito, pari ad Euro ,63, e non sull importo presuntivamente pagato tardivamente in corso di giudizio pari ad Euro ,82;

3 - CHE pertanto gli interessi dovuti a controparte, calcolati sull importo erroneamente indicato dal Giudice ammonterebbero ad Euro ,59 (di cui Euro 5.122,06 per interessi legali ed Euro ,53 per interessi moratori), così come calcolati nella nota del 13/03/2019 assunta al prot. n in pari dallo studio legale Dal Piaz; - CHE gli interessi dovuti sul solo saldo tardivamente pagato in sede di causa ammonterebbero invece a complessivi Euro 8.079,83 (di cui Euro 1.967,21 per interessi legali ed Euro 6.112,62 per interessi moratori); RICORDATO: - CHE con Deliberazione di Giunta Comunale n. 28 del 15/03/2019 è stato disposto di proporre appello avverso la sentenza n. 947/2018 del 18/09/2018 nell ambito della procedura avviata dalla ditta CEMENT BIT S.r.l., in liquidazione, innanzi alla Corte d Appello di Genova; - CHE con determinazione del Capo settore 4 n. 78 del 15/03/2019 iscritta al n. 324 del R.G. è stato affidato allo studio legale Dal Piaz con sede in Via Sant Agostino, 12 Torino l incarico professionale per proporre appello avverso la sentenza n. 947/2018 del 18/09/2018; RICORDATO peraltro che la succitata sentenza n. 947/2018 del 18/09/2018 è provvisoriamente esecutiva, ai sensi dell art. 282 del Codice di Procedura Civile; DATO ATTO che conseguentemente ne deriva un debito fuori bilancio quantificato attualmente in Euro ,59 (di cui Euro 5.122,06 per interessi legali ed Euro ,53 per interessi moratori) così come calcolato nella nota del 13/03/2019 assunta al prot. n in pari dallo studio legale Dal Piaz; VISTO l'art. 194, comma 1, del D. Lgs. 267/2000, in base al quale: 1. Con deliberazione consiliare di cui all'articolo 193, comma 2, o con diversa periodicità stabilita dai regolamenti di contabilità, gli enti locali riconoscono la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da: a) sentenze esecutive; DATO ATTO che la somma riconoscibile a titolo di debito fuori bilancio di Euro ,59 trova copertura nel Bilancio di Previsione 2019 (cod. bil ); RICONOSCIUTA la competenza di questo Organo ai sensi dell art. 42 del Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali approvato con D. Lgs. 18/08/2000 e s.m.; DATO ATTO che il responsabile dell istruttoria e del procedimento del presente provvedimento, ai sensi dell art. 19, comma 5, del vigente Regolamento per l Ordinamento degli Uffici e Servizi, è il Responsabile Settore LL.PP. e Servizi Tecnologici, Arch. Felice Rocca; VISTO il parere del Revisore Unico reso in data ai sensi dell art. 35, del vigente Regolamento di contabilità e dell art. 239, comma 1, p.to 6) del D.lgs. 267/2000, parere che, sub lettera A), si allega al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale;

4 VISTO il parere di regolarità tecnica reso sulla proposta a norma dell art. 49, comma 1, del D. Lgs 267/2000, dal Responsabile Settore LL.PP. e Servizi Tecnologici; VISTO il parere in ordine alla regolarità contabile, reso ai sensi dell'art. 49, 1 comma, D. Lgs. n. 267/2000 dal Capo del 2 Settore Economico - Finanziario; VISTO il D.Lgs , n. 267; VISTO il nuovo Regolamento per l Ordinamento degli Uffici e Servizi approvato in ultimo con Deliberazione della G.C. n. 90 del 23/06/2017; VISTO il vigente Statuto Comunale; RITENUTA l'urgenza di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile secondo le modalità previste ai sensi dell'art. 134, comma 4 del citato D. Lgs. n. 267/2000; CON n. 10 voti favorevoli resi in forma palese, da n. 10 Consiglieri presenti e votanti; D E L I B E R A 1. DI RICONOSCERE a norma dell art. 194 lett. a) del D. Lgs. 267/2000, la legittimità dei debiti fuori bilancio creditore ditta CEMENT BIT S.r.l., in liquidazione, per l importo di Euro ,59 così come previsto dalla sentenza n. 947/2018 del 18/09/2018 del Giudice di primo grado Davide Atzeni del Tribunale di Savona che ha rigettato la richiesta di CEMENT BIT S.r.l. per ,00 oltre IVA e gli ha riconosciuto il solo pagamento degli interessi legali e moratori; 2. DI DARE ATTO che la somma riconosciuta di Euro ,59 trova copertura nel Bilancio di Previsione 2019 (cod. bil ); 3. DI DARE ATTO che il Comune di Vado Ligure con Deliberazione di Giunta Comunale n. 28 del 15/03/2019 ha disposto di proporre appello avverso la sentenza n. 947/2018 del 18/09/2018 nell ambito della procedura avviata dalla ditta CEMENT BIT S.r.l., in liquidazione, innanzi alla Corte d Appello di Genova; 4. DI TRASMETTERE la deliberazione di riconoscimento alla Procura regionale della Corte dei Conti di Genova ai sensi di quanto disposto dall art. 23, comma 5, della L. n. 289/2002; 5. DI AUTORIZZARE il Responsabile del Settore Lavori Pubblici e Servizi Tecnologici degli adempimenti inerenti e conseguenti la presente deliberazione. Dopodiché, *** ***

5 IL CONSIGLIO COMUNALE CON n. 10 voti favorevoli resi in forma palese, da n. 10 Consiglieri presenti e votanti; D I C H I A R A il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D. Lgs. n. 267/2000. ***. v.***

6 Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE LESTINGE ANGELO * IL SEGRETARIO GENERALE GHIRARDO DR. FULVIO * * Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa