REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

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1 REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 4593 del 03/05/2013 Proposta: DPG/2013/5135 del 30/04/2013 Struttura proponente: Oggetto: Autorità emanante: Firmatario: SERVIZIO SVILUPPO DELL'ECONOMIA ITTICA E DELLE PRODUZIONI ANIMALI DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA, ECONOMIA ITTICA, ATTIVITA' FAUNISTICO-VENATORIE PRIMO AGGIORNAMENTO DELL'ELENCO DITTE ACQUIRENTI DI LATTE BOVINO ATTIVE AL 1 APRILE 2013 PUBBLICATO SUL BOLLETTINO UFFICIALE N. 69 DEL 21 MARZO 2013: RICONOSCIMENTO ED ISCRIZIONE "CASEIFICIO SOCIALE SANTA RITA BIO SOCIETÀ AGRICOLA ARL", CANCELLAZIONE "CASEIFICIO SOCIALE S. RITA SOC. AGR. COOPERATIVA". VARIAZIONE RAGIONE SOCIALE "UGOLOTTI ARTEMIO E FIGLIO DI UGOLOTTI VALERIO E C. SNC". IL RESPONSABILE - SERVIZIO SVILUPPO DELL'ECONOMIA ITTICA E DELLE PRODUZIONI ANIMALI MARCO CALMISTRO in qualità di Responsabile di servizio Luogo di adozione: BOLOGNA data: 03/05/2013 pagina 1 di 7

2 Testo dell'atto SERVIZIO SVILUPPO DELL'ECONOMIA ITTICA E DELLE PRODUZIONI ANIMALI IL RESPONSABILE sostituito in applicazione dell'art. 46 comma 2 della L.R. 43/01 nonché della nota n NP del 21 dicembre 2011 dal Responsabile del SERVIZIO AIUTI ALLE IMPRESE, MARCO CALMISTRO Richiamati: - il Reg. CE del Consiglio 1234/2007 e il Reg. CE della Commissione 595/2004, relativi al prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari; - il Decreto Legge 28 marzo 2003 n. 49, convertito con modificazioni dalla legge 30 maggio 2003 n. 119 recante Riforma della normativa interna di applicazione del prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari ; - il Decreto Ministeriale 31 luglio 2003 recante Modalità di attuazione della legge 30 maggio 2003 n. 119, concernente il prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari ; - il Decreto Ministeriale 5 luglio 2007 recante Modifiche al decreto 31 luglio 2003, recante modalità di attuazione della legge 30 maggio 2003, n. 119, concernente il prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari ; Considerato che: - l art. 23 del Reg. CE 595/2004 prevede che ogni ditta acquirente di latte bovino che operi nel territorio di uno Stato membro debba essere riconosciuta dal medesimo Stato; - l art. 4 della legge 119/2003 dispone che le Regioni e le Province Autonome istituiscano un apposito albo delle ditte acquirenti pubblicando ogni anno, prima dell inizio della campagna di commercializzazione, l elenco degli acquirenti attivi; pagina 2 di 7

3 Preso atto che la deliberazione della Giunta regionale n. 180 in data 11 febbraio 2002, recante "L.R. 15/97, art. 2, comma 1, lett. g) e art. 29, comma 2. Individuazione delle funzioni di rilievo regionale e approvazione dello schema relativo alle modalità operative di avvalimento degli uffici delle Province", attribuisce alle Province le attività procedurali inerenti l aggiornamento dell albo acquirenti; Richiamata la propria determinazione: - n del 2 marzo 2004 avente ad oggetto "Decreto Legge n. 49 del 28 marzo 2003 convertito dalla Legge n. 119 del 30 maggio Riconoscimento ditte acquirenti di latte bovino"; Richiamato, inoltre, l elenco delle ditte acquirenti di latte bovino attive al 1 aprile 2013, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 69 del 21 marzo 2013; Preso atto delle comunicazioni delle seguenti province: - Parma protocollo n del 22 aprile 2013, acquisita agli atti del Servizio Sviluppo dell'economia Ittica e delle Produzioni Animali con protocollo n. PG del 22 aprile 2013, con la quale viene richiesta la variazione della ragione sociale per la ditta " Ugolotti Artemio e Figlio di Ugolotti Valerio e C. S.n.c."; - Modena protocollo n del 29 aprile 2013, acquisita agli atti del Servizio Sviluppo dell'economia Ittica e delle Produzioni Animali con protocollo n. PG del 29 aprile 2013, con la quale viene richiesto il riconoscimento e la contestuale iscrizione all'albo regionale per la ditta "Caseificio Santa Rita Bio Società Agricola arl"; - Modena protocollo n del 30 aprile 2013, acquisita agli atti del Servizio Sviluppo dell'economia Ittica e delle Produzioni Animali con protocollo n. PG del 30 aprile 2013, con la quale viene richiesta la cancellazione dall albo regionale per la ditta "Caseificio Sociale S. Rita Soc. Agr. Cooperativa"; Rilevato che la Provincia di Modena con la già citata nota protocollo n del 29 aprile 2013, ha evidenziato la necessità per la ditta "Caseificio Santa Rita Bio Società Agricola arl" di iniziare l'attività dal 1 maggio 2013, senza rispettare i 120 giorni previsti dalla normativa pagina 3 di 7

4 vigente, motivando la richiesta con il fatto che si tratta di una continuità aziendale con la ditta "Caseificio Sociale S. Rita Soc. Agr. Cooperativa" per la quale è stata richiesta la cancellazione con la sopracitata nota protocollo n del 30 aprile 2013; Visto il parere favorevole espresso dalla Provincia di Modena, ritenuto pertanto di procedere all iscrizione nell Albo regionale della già citata ditta acquirente Caseificio Santa Rita Bio Società Agricola arl " con inizio attività dal 1 maggio 2013; Visti: - il D.L. 22 giugno 2012, n. 83 Misure urgenti per la crescita del Paese (G.U.R.I. del 26/06/2012, n. 147 convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 134 (G.U.R.I. 11/08/2012, n. 187), in particolare l art. 18 Amministrazione aperta ; - la deliberazione di Giunta Regionale n. 2056/2012 avente per oggetto Adempimenti necessari per l applicazione dell art. 18 del D.L. n. 83 del 22 giugno 2012 (Misure urgenti per la crescita del paese) convertito in legge n. 134 del 7 agosto 2012 ; Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni; Viste, altresì, le seguenti deliberazioni della Giunta regionale: - n. 2416, in data 29 dicembre 2008, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007." e successive modifiche; - n del 24 luglio 2006 e successive modifiche, con la quale è stato dato corso alla prima fase di riordino delle strutture riorganizzative, n del 27 novembre 2006 e n del 13 dicembre 2010 con le quali sono stati modificati l assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente, nonché l assetto delle Direzioni generali delle Attività produttive, commercio e turismo e dell Agricoltura; pagina 4 di 7

5 - n del 4 agosto 2011, recante Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2011) ; Attestata la regolarità amministrativa; D E T E R M I N A 1) di disporre, a seguito della segnalazione pervenuta dalla Provincia di Modena, il riconoscimento e la contestuale iscrizione all Albo Regionale della seguente ditta acquirente: PROVINCIA DI MODENA - CASEIFICIO SANTA RITA BIO - SOCIETA' AGRICOLA ARL P.I SEDE LEGALE VIA POMPEANO, 2290/1 SERRAMAZZONI (MO) DATA INIZIO ATTIVITA' 01/05/2013 ISCRITTO AL N. PROGR. 923; 2) di disporre, a seguito della segnalazione pervenuta dalla Provincia di Modena, la cancellazione dall Albo Regionale della seguente ditta acquirente: PROVINCIA DI MODENA - CASEIFICIO SOCIALE S. RITA SOC. AGR. COOPERATIVA P.I SEDE LEGALE VIA POMPEANO SERRAMAZZONI (MO) DATA DI CESSAZIONE 30/04/2013 ISCRITTO AL N. PROGR. 352; 3) di disporre, a seguito della segnalazione pervenuta dalla Provincia di Parma, la variazione della ragione sociale per la seguente ditta acquirente: PROVINCIA DI PARMA - UGOLOTTI ARTEMIO E FIGLIO DI UGOLOTTI VALERIO E C. S.N.C. pagina 5 di 7

6 P.I SEDE LEGALE VIA EMILIO LEPIDO 72 - LOC. SAN LAZZARO PARMA (PR) ISCRITTO AL N. PROGR. 490 IN CASEIFICIO UGOLOTTI SRL P.I. INVARIATA SEDE LEGALE INVARIATA ISCRITTO AL N. PROGR. 490; 4) di pubblicare sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna la presente determinazione. Davide Barchi pagina 6 di 7

7 Parere di regolarità amministrativa REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Marco Calmistro, Responsabile del SERVIZIO AIUTI ALLE IMPRESE, in sostituzione del Responsabile del Servizio Sviluppo dell'economia ittica e delle Produzioni animali, Dott. Davide Barchi, come disposto dalla nota del Direttore generale n NP del 21 dicembre 2011 esprime, contestualmente all'adozione, ai sensi della deliberazione della Giunta Regionale n. 2416/2008, parere di regolarità amministrativa in merito all'atto con numero di proposta DPG/2013/5135 IN FEDE Marco Calmistro pagina 7 di 7