COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA

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1 COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA DELIBERAZIONE N. 72 in data: 11/06/2012 Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: PROTOCOLLO D INTESA PER LA CREAZIONE DI UN SISTEMA MUSEALE PROVINCIALE ( ) L anno Duemiladodici addì undici del mese di Giugno alle ore 18:00 nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale. All'appello risultano i Signori: BOVIS STEFANO CASALINI CRISTIANO ALBANESE LARA BONATI CLAUDIO BONATI DANIELE CAVAZZINI GIORGIO CONTINI MARCO Totale presenti 7 Totale assenti 0 Assiste il Segretario Comunale dott. DINO ADOLFO GIUSEPPE il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, l ing. BOVIS STEFANO nella sua qualità di SINDACO, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto. Pagina 1

2 DELIBERA DI G.C. N. 72 del 11/06/2012 OGGETTO: PROTOCOLLO D INTESA PER LA CREAZIONE DI UN SISTEMA MUSEALE PROVINCIALE ( ) LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - la Regione Emilia Romagna favorisce espressamente la nascita di forme di cooperazione tra gli istituti culturali a livello territoriale; - in particolare le Province, secondo quanto previsto dalla Legge regionale 18/2000 Norme in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali, possono concorrere alla valorizzazione dei beni e degli istituti culturali attraverso la promozione della cooperazione e l attivazione di sistemi territoriali; - da parte della Provincia di Parma è stato avviato dal 2010 un progetto finalizzato alla salvaguardia, valorizzazione e gestione dei beni culturali territoriali, con lo scopo di mettere in atto numerose ed efficaci misure di sviluppo dei musei della provincia di Parma nonché di mettere in rete i diversi soggetti gestori; DATO ATTO che a seguito della positiva sperimentazione di iniziative e programmi di rete, la Provincia ha proposto di formalizzare un accordo per il Sistema Museale provinciale con gli Enti locali e i soggetti privati titolari di istituzioni museali; PRECISATO che tale accordo, da concretizzare in un protocollo d intesa, verte sull impegno comune di dare vita a procedure di condivisione delle tematiche di interesse generale e a concrete iniziative coordinate; CONSIDERATO che le seguenti istituzioni museali hanno espresso la loro disponibilità a aderire al protocollo: Comuni di Zibello (Museo G. Riccardi), Traversetolo (Museo R. Brozzi), Bardi (Museo della Civiltà Valligiana), Parma (Castello dei Burattini, Pinacoteca Stuard, Istituzione Casa della Musica - Museo dell Opera, Museo Casa natale Toscanini e Casa del Suono), Tornolo (Museo dell'emigrante), Salsomaggiore Terme (Museo Il mare antico ), Fidenza (Museo L. Musini ), che le seguenti istituzioni museali hanno espresso la loro Valmozzola (Museo della Resistenza), Noceto (Museo della tipografia Libassi e Museo del disco B. Slawitz e di liuteria R. Scrollavezza), Neviano degli Arduini (Museo storico della Resistenza, Museo dei Lucchetti, Casa Museo Bruno Bricoli, Collezione d arte contemporanea di Sella di Lodrignano), Roccabianca (Museo il Mondo Piccolo), Colorno (Museo etnografico della civiltà contadina), Busseto (Casa Natale G. Verdi), Berceto (Museo Martino Jasoni) con il Museo Costantiniano della Steccata di Parma, il Centro del Boscaccio di Diolo di Soragna, la Rocca Sanvitale di Fontanellato, il Museo di Storia e Civiltà di Varano Marchesi, il Museo Nazionale Giuseppe Verdi di Busseto, il Museo del Parco Fluviale del Taro di Pontescodogna di Collecchio, il Museo dei Boschi e del Territorio di Sala Baganza, i Musei dell'ateneo di Parma, i Percorsi tematici del Parco regionale delle Valli del Cedra e del Parma, il Museo Diocesano di Fidenza, il Museo Cantoni di Coltaro di Sissa, il Museo Pagina 2

3 degli Orsanti di Compiano, il Museo Naturalistico del Parco dello Stirone di Salsomaggiore, il Museo storico Riccardo Barilla di Parma, il Museo Agorà Orsi Coppini di San Secondo Parmense, la Fondazione Museo Bodoniano di Parma, il Museo Ebraico F. Levi di Soragna, il Museo d'arte Cinese ed Etnografico di Parma, il Museo Uomo-Ambiente di Bazzano, l'archivio Giovannino Guareschi di Roncole Verdi, la Fondazione Museo Ettore Guatelli di Ozzano T. di Collecchio, la Fondazione Museo Glauco Lombardi di Parma, i Musei del Cibo di Langhirano, Soragna, Felino e Collecchio, il Museo Tessere Emozioni presso Istituto IPSIA di Parma, il Museo Verdiano di Casa Barezzi di Busseto, il Museo del Duomo di Berceto, i Musei del Castello di Compiano, il Seminario Vescovile e Polo Museale di Bedonia; ATTESO che il 16 febbraio 2012 anche il Comune di Langhirano, nella persona dell Assessore alla Cultura Lara Albanese, ha manifestato la propria disponibilità ad aderire al protocollo, con il Museo del Risorgimento Faustino Tanara; TENUTO CONTO che l intesa prevede forme di consultazione e scambio di informazioni di interesse comune tra Provincia, Comuni, privati e Regione Emilia-Romagna; APPURATO che l intesa avrà una durata di tre anni e che pertanto andrà in scadenza il 31/12/2014; ESAMINATO lo schema del protocollo d intesa elaborato dalla Provincia di Parma e allegato alla presente quale parte sostanziale ed integrante (Allegato A); VISTA la L.R. 24 marzo 2000, n. 18 Norme in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali che all art. 5, comma 4 precisa che i Comuni perseguono l integrazione delle risorse ed il potenziamento della cooperazione culturale attraverso la sottoscrizione di accordi di programma o la stipula di convenzioni ; AVUTO lo Statuto Comunale che all'art.8, comma 1 stabilisce che "il Comune tutela il patrimonio storico, culturale, artistico e ne promuove lo sviluppo anche nelle sue espressioni di lingua, costume e tradizioni locali"; ACQUISITO il parere favorevole formulato sulla proposta di delibera dal Responsabile del Settore Servizi Culturali in ordine alla regolarità tecnica; PRECISATO che non si provvede ad acquisire il parere del Responsabile del Settore Servizi Finanziari in ordine alla regolarità contabile, poiché il presente provvedimento non comporta impegni di spesa né diminuzione di entrata; SU PROPOSTA dell Assessore alla Cultura; A VOTI unanimi e palesi; DELIBERA 1. DI APPROVARE lo schema del protocollo d intesa, per la creazione di un Sistema Museale Provinciale, predisposto dalla Provincia di Parma ed allegato alla presente quale parte sostanziale ed integrante (Allegato sub A); Pagina 3

4 2. DI DARE ATTO che l intesa avrà durata triennale (scadenza 31/12/2012) e che non sono previsti oneri finanziari a carico del Comune. CONTESTUALMENTE, attesa l urgenza di provvedere; VISTO l art. 134 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; A VOTI unanimi resi palesi DICHIARA il presente provvedimento immediatamente eseguibile Pagina 4

5 ALLEGATO A PROTOCOLLO D INTESA PER LA CREAZIONE DI UN SISTEMA MUSEALE PROVINCIALE ( ) Pagina 5

6 INTESA STIPULATA PER LA CREAZIONE DEL SISTEMA MUSEALE PROVINCIALE In esecuzione di quanto approvato con deliberazione della Giunta Provinciale n. 268 del , e viste le formali adesioni inviate dai Comuni referenti, nonché dai soggetti privati gestori e/o proprietari dei Musei FRA l Amministrazione Provinciale di Parma, C.F. n , nella persona della dott.ssa Carla Ghirardi, dirigente del Servizio Turismo, Cultura, Sport e Tempo libero, nata a Parma il 25/06/1954, e residente per la carica in Parma, P.le della Pace, legittimata a rappresentare l ente ai sensi dell art. 41, 2 comma dello Statuto, dell art. 9, 3 comma del Regolamento per la stipulazione dei contratti e del dispongo del Presidente n del 14/10/2004; i Comuni di Zibello (Museo G. Riccardi), Traversetolo (Museo R. Brozzi), Bardi (Museo della Civiltà Valligiana), Parma (Castello dei Burattini, Pinacoteca Stuard, Istituzione Casa della Musica - Museo dell Opera, Museo Casa natale Toscanini e Casa del Suono), Tornolo (Museo dell'emigrante), Salsomaggiore Terme (Museo Il mare antico ), Fidenza (Museo L. Musini ), Langhirano (Museo del Risorgimento F. Tanara ), Valmozzola (Museo della Resistenza), Noceto (Museo della tipografia Libassi e Museo del disco B. Slawitz e di liuteria R. Scrollavezza), Neviano degli Arduini (Museo storico della Resistenza, Museo dei Lucchetti, Casa Museo Bruno Bricoli, Collezione d arte contemporanea di Sella di Lodrignano), Roccabianca (Museo il Mondo Piccolo), Colorno (Museo etnografico della civiltà contadina), Busseto (Casa Natale G. Verdi), Berceto (Museo Martino Jasoni); il Museo Costantiniano della Steccata di Parma (nella persona del Magnifico Rettore Gino Ferretti in qualità di Presidente della Giunta Esecutiva); il Centro del Boscaccio di Diolo di Soragna (nella persona del sig. Bertozzi Cesare in qualità di responsabile); la Rocca Sanvitale di Fontanellato (nella figura di ATI Socioculturale Parmigianino, in qualità di gestore); il Museo di Storia e Civiltà di Varano Marchesi (nella persona della dott.ssa Margherita Bernier in qualità di curatore); il Museo Nazionale Giuseppe Verdi di Busseto (nella persona del Cav. Del Lav. Mariano Volani in qualità di Presidente); il Museo del Parco Fluviale del Taro di Pontescodogna di Collecchio (nella persona del dott. Delio Folzani in qualità di commissario straordinario); il Museo dei Boschi e del Territorio di Sala Baganza (nella persona del dott. Delio Folzani in qualità di commissario straordinario); i Musei dell'ateneo di Parma (nella persona del prof. Gino Ferretti in qualità di Rettore dell Università di Parma); i Percorsi tematici del Parco regionale delle Valli del Cedra e del Parma (nella persona del dott. Delio Folzani in qualità di commissario straordinario); il Museo Diocesano di Fidenza (nella persona del dott. Gianpaolo Gregori in qualità di Direttore); il Museo Cantoni di Coltaro di Sissa (nella persona del dott. Eugenio Martani in qualità di Presidente); il Museo degli Orsanti di Compiano (nella persona della sig.ra Valeria Benaglia in qualità di gestore); il Museo Naturalistico del Parco dello Stirone di Salsomaggiore (nella persona del dott. Sergio Tralongo in qualità di direttore); il Museo storico Riccardo Barilla di Parma (nella persona del prof. Andrea Mora in qualità di Presidente); il Museo Agorà Orsi Coppini di San Secondo Parmense (nella persona del sig. Ernesto Coppini in qualità di amministratore unico del museo); la Fondazione Museo Bodoniano di Parma (nella persona del dott. Orazio Tarroni in qualità di Presidente); il Museo Ebraico F. Levi di Soragna nella persona del dott. Giorgio Giavarini in qualità di Presidente della Comunità Ebraica di Parma); il Museo d'arte Cinese ed Etnografico di Parma (nella persona di padre Iurman Emilio in qualità di direttore); il Museo Uomo-Ambiente di Bazzano (nella persona della sig.ra Desolina Ghirardi in qualità di direttore); l'archivio Giovannino Guareschi di Roncole Verdi (nella persona del sig. Pagina 6

7 Egidio Bandini in qualità di presidente del Club dei Ventitrè); la Fondazione Museo Ettore Guatelli di Ozzano T. di Collecchio (nella persona del dott. Mario Turci in qualità di direttore); la Fondazione Museo Glauco Lombardi di Parma (nella persona del dott. Alberto Greci in qualità di Presidente); i Musei del Cibo di Langhirano, Soragna, Felino e Collecchio (nella persona del dott. Giancarlo Gonizzi in qualità di coordinatore); il Museo Tessere Emozioni presso Istituto IPSIA di Parma (nella persona del Prof. Adriano Cappellini in qualità di dirigente scolastico); il Museo Verdiano di Casa Barezzi di Busseto (nella persona del sig. Riccardo Napolitano in qualità di Presidente dell'associazione Amici di Verdi); il Museo del Duomo di Berceto (nella persona di Don Giuseppe Bertozzi in qualità di Parroco di Berceto e Direttore del Museo) i Musei del Castello di Compiano (nella persona del sig. Maurizio Sanvido in qualità di gestore); il Seminario Vescovile e Polo Museale di Bedona (nella persona di Don Renzo Corbelletta in qualità di Rettore del seminario di Bedonia). PREMESSO: - che è stato avviato dal 2010 un progetto di Sistema Museale finalizzato alla salvaguardia, valorizzazione e gestione dei beni culturali territoriali, con lo scopo di mettere in atto numerose ed efficaci misure di sviluppo dei musei della provincia di Parma; - che la Regione Emilia Romagna con la Legge con la L.R. 18/2000 Norme in Materia di Biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali sancisce che al fine di assicurare la migliore promozione, integrazione e utilizzazione delle risorse e dei servizi al pubblico, gli Enti titolari dei musei, raccolte e collezioni possono costituire sistemi museali attraverso la stipula di convenzioni" (art.15, c.3), che in particolare le Province concorrono alla valorizzazione dei beni e degli istituti culturali. attraverso la cooperazione e l attivazione di sistemi tra gli istituti culturali, tenendo anche conto delle esperienze maturate (art. 4, c.1, lett. A); - che La Provincia in conformità con il programma poliennale e tramite concertazione con i Comuni, approva i piani annuali degli interventi per gli istituti ed i beni culturali e sempre le Province "svolgono attività di promozione attraverso iniziative espositive e divulgative del patrimonio culturale anche ai fini della promozione turistica ; DATO ATTO: - che l Amministrazione Provinciale, in virtù delle funzioni di coordinamento, tutela e sviluppo dei Musei del territorio attribuite dalla legislazione regionale, rappresenta il soggetto promotore, organizzatore e finanziatore del Sistema; - che la creazione del Sistema Museale costituisce il risultato di un attività di coordinamento e collaborazione fra Amministrazione Provinciale e la Fondazione Museo Ettore Guatelli di Ozzano Taro, capofila del progetto; CONSIDERATO: - che a seguito della sperimentazione di iniziative e programmi mirati alla promozione e sviluppo dei musei aderenti alla rete provinciale, si rende opportuno formalizzare un accordo per l attività coordinata di un Sistema Museale provinciale; - che l intesa avrà durata triennale; tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue: OGGETTO E FINALITA Il Sistema Museale nasce con l intento di valorizzare il patrimonio culturale territoriale della provincia di Parma. Possono aderire al Sistema tutti i Musei pubblici e privati attivi sul territorio provinciale, aperti al pubblico o in via di costituzione. Pagina 7

8 Entrano all interno del Sistema tutti i Musei che hanno espresso formalmente la loro adesione alla costituzione del Sistema, oppure nel corso della sua validità attraverso domanda scritta con specifiche motivazioni che saranno valutate dalla Provincia di Parma, ente promotore del progetto. Il Sistema Museale è finalizzato alla promozione e allo sviluppo dei Musei aderenti attraverso: lo svolgimento coordinato di azioni mirate allo sviluppo della qualità dei servizi e dell offerta culturale; la definizione di progetti di scambio di esperienze, materiali e informazione tra le diverse realtà museali; il coordinamento della promozione delle attività comuni finalizzate ad accrescere il numero dei visitatori; la promozione di azioni atte a valorizzare il rapporto tra musei del territorio anche a carattere tematico e/o geografico; la creazione di condizioni per un raccordo stabile e organizzato con il mondo della Scuola; la formazione e aggiornamento dei responsabili e del personale dei musei. Tali finalità sono perseguite in un ottica di collaborazione e integrazione fra Enti locali, istituti museali, enti convenzionati e servizi provinciali. IMPEGNI DELLA PROVINCIA DI PARMA La Provincia di Parma, nell ambito delle funzioni di valorizzazione e coordinamento dei beni culturali definite dalla legislazione regionale, e nell ottica di integrazione delle risorse e promozione della cooperazione culturale, riveste il ruolo di soggetto ideatore, organizzatore e finanziatore. La Provincia di Parma concorre, in sede di gestione annuale delle attività di Sistema, alla definizione degli obiettivi e degli interventi, tecnici e formativi, impegnandosi a rappresentare in modo coordinato tutte le esigenze dei Musei del territorio provinciale. Inoltre, al fine di garantire un corretto e qualificato svolgimento dei compiti del Sistema, l Amministrazione Provinciale si impegna a: - svolgere il ruolo propulsore e di coordinamento che le è proprio, attraverso le risorse e le competenze del Servizio Cultura; - coinvolgere gli altri suoi Servizi, che possano essere di ausilio alle attività del Sistema (Turismo, Scuola, Formazione Professionale, ecc.); - rapportarsi, per conto del Sistema, agli Enti sovraordinati (Regione, Stato e Comunità Europea) e ai soggetti esterni, anche privati; - ricercare e recepire, per conto del Sistema, risorse finanziarie pubbliche e private per le attività programmate. IMPEGNI DEI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI ADERENTI AL SISTEMA MUSEALE I soggetti titolari di realtà operanti nel Sistema Museale si impegnano ad agire in una logica collaborativa di sistema; ad operare in senso generale con le proprie strutture alla realizzazione delle finalità, dei programmi e delle attività annuali del Sistema, nonché al fine del raggiungimento e mantenimento degli standard e degli obiettivi di qualità dei servizi fissati dalle disposizioni regionali. I soggetti titolari si impegnano a rendere disponibili alla Provincia di Parma, in qualità di ente coordinatore, i dati e le informazioni annuali della loro attività. I soggetti pubblici e privati si impegnano ad assicurare la partecipazione di operatori responsabili alle attività, agli incontri formativi e di aggiornamento, organizzati o promossi dal Sistema museale. I soggetti aderenti devono utilizzare il marchio di Sistema (eventualmente affiancandolo al proprio) Pagina 8

9 per pubblicizzare tutte le proprie iniziative nonché quelle inerenti al Sistema. Tramite specifico accordo possono partecipare ai programmi e alle attività del Sistema, reti museali e sistemi già esistenti che si impegnino a garantire la loro collaborazione ad azioni comuni e all utilizzo del logo in occasione di eventi coordinati. DURATA Il presente accordo ha validità per i premessi tre anni e dunque fino al 31/12/2014. COMUNE DI LANGHIRANO Letto, approvato e sottoscritto: IL SINDACO BOVIS STEFANO IL SEGRETARIO COMUNALE DINO ADOLFO GIUSEPPE Pagina 9