CITTA` DI SQUINZANO PROVINCIA DI LECCE

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1 CITTA` DI SQUINZANO PROVINCIA DI LECCE COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 200 del 03/12/2015 OGGETTO: MANIFESTAZIONE DI VOLONTA` IN ORDINE ALL`USO DEL MONASTERO DI SANT`ELIA TRA IL COMUNE DI CAMPI SALENTINA - SQUINZANO-TREPUZZI. L'anno 2015 il giorno 3 del mese di dicembre alle ore 14:35, nella sala delle adunanze del Comune, si è riunita la Giunta Comunale, nelle persone dei sigg. Presente Assente 1 Avv. MICCOLI Cosimo Sindaco Si 2 Avv. PULLI Andrea Vice Sindaco Si 3 Sig. IPPOLITO Cosimo Assessore Si 4 Rag. PAGANO Emanuela Assessore Si 5 Sig. VESPUCCI Vincenzo Assessore Si 6 Dr. TAURINO Claudio Assessore Si Partecipa Segretario Generale Dott.ssa Giuliana GRASSO. Il Presidente, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e pone in discussione l'argomento in oggetto. Pareri ai sensi dell Art.49 - D.Lgs. 18/08/2000, N 267 REGOLARITA TECNICA Parere Favorevole. Addì, 22/12/2015 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Ing. Michele ZACCARIA Delibera GC n 200 del 03/12/2015 Pag. 1 di 5

2 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO Che le Amministrazioni Comunali di Trepuzzi, Squinzano, Campi Salentina, hanno proceduto all acquisto dell immobile denominato Complesso Monastico e Chiesa di S. Elia con relative aree di pertinenza, con atto rogato dal Segretario generale del Comune di Trepuzzi in data 08/08/2002, rep.n.180; Che il suddetto immobile è inserito nella zona denominata Serre di S.Elia, zona che si attesta sul confine nord fra i tre Comuni e che è stata dichiarata di notevole interesse pubblico dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali con Decreto del , in considerazione del suo rilevante valore paesaggistico e ambientale; Che con deliberazione del Consiglio comunale n.9 del 05/04/2002 fu approvata la convenzione ex art.30 del D. Lgs. n.267/2000 tra i Comuni di Trepuzzi, Campi Salentina e Squinzao che in particolare stabilisce all'art.2 che con l'adesione alla presente convenzione gli Enti sottoscrittori si impegnano a ricercare e favorire la partecipazione ed il coinvolgimento di altri soggetti pubblici o privati, interessati al raggiungimento delle suddette finalità ; Che il Consorzio dei Comuni Valle della Cupa, di cui questo Ente fa parte, nel suo Statuto all'art.4, comma 1 così dispone Il consorzio parteciperà al Gruppo di Azione Locale che opererà sul territorio dei Comuni... ; Che nel capitale sociale del Gal Valle della Cupa srl, il Consorzio dei Comuni Valle della Cupa ha una significativa quota di partecipazione e che lo Statuto dello stesso gal all'art.3 relativo all'oggetto sociale, comma 11, dispone che la società...predispone e attua progetti e piani di recupero e valorizzazione di insediamenti rurali e aree urbane di interesse storico, artistico ed architettonico per favorire l'utilizzo a scopi turistico e culturali ; Che l immobile, recentemente ristrutturato con utilizzazione di fondi comunitari, risulta oggi in parziale stato di degrado in seguito al verificarsi di atti vandalici che hanno compromesso la funzionalità dell impianto elettrico e dei servizi igienici posti a piano terra dell edificio. Che, pertanto, occorre nell immediato porre in essere tutte le iniziative utili alla messa in sicurezza degli accessi, sia dell area boscata sia, in particolare, della struttura del Monastero. Che, oltre a tali necessarie e propedeutiche iniziative, l utilizzazione quotidiana della struttura costituirebbe sicuro deterrente rispetto al potenziale ripetersi dei citati danneggiamenti. Inoltre l affidamento in gestione della struttura garantirebbe migliori servizi alla cittadinanza e possibilità per il soggetto gestore di attrarre investimenti utili alla tutela della struttura ed alla sua valorizzazione. Che in data 02/12/2015 si è tenuta presso il Comune di Trepuzzi la conferenza dei Sindaci dei Comuni di Campi Salentina, Squinzano e Trepuzzi al fine di valutare la richiesta pervenuta dal Gal valle della Cupa di utilizzare, per gli scopi di Agenzia di sviluppo e per poter attuare il Delibera GC n 200 del 03/12/2015 Pag. 2 di 5

3 completamento della misura per la realizzazione di percorsi all'interno del bosco di S.Elia e del punto sosta nei locali di piano terra del Monastero con la sistemazione dell'impainto elettrico, bagni, porte ecc. Considerato che tali attività verranno attuate senza nessun onere a carico dei tre Comuni. Tenuto presente che il territorio del Monastero di S. Elia ricade in agro di Trepuzzi Territorio della Valle della Cupa-. Attesa l'opportunità di concedere in comodato gratuito per anni 3 (tre), in via sperimentale e provvisoria, il suddetto Monastero al GAL Valle della Cupa sulla base dei patti e condizioni di cui all'allegato schema contrattuale al fine di utilizzare gli strumenti finanziari per la realizzazione di opere urgenti; Tenuto presente che le motivazioni di tale scelta sono state ampiamente esposte nella conferenza dei Sindaci dei Comuni di Campi S., Trepuzzi e Squinzano tenutasi in data 02/12/2015 dal cui verbale in atti emerge come il GAL possa sicuramente proporsi quale soggetto gestionale molto più efficace degli attuali strumenti gestionali a disposizione. Accertato che il GAL Valle della Cupa ha gli strumenti finanziari e operativi per la realizzazione di opere urgenti quali: RIQUALIFICAZIONE DEL BOSCO; RIFUNZIONALIZZAZIONE DEGLI SPAZI ESTERNI; REALIZZAZIONE DI PERCORSI VITA; REALIZZAZIONE DEL PUNTO SOSTA PRESSO IL MONASTERO A PIANO TERRA CON RIPRISTINO DEI BAGNI, DELL IMPIANTO ELETTRICO, DELL IMPIANTO DI SORVEGLIANZA, DEGLI INFISSI E DELLA MESSA INSICUREZZA DI EVENTUALI SPAZI NELL INTORNO DEL PuNTO SOSTA. Considerato che il Gal Valle della Cupa predisporrà apposito progetto che sarà sottoposto alla valutazione dei competenti Organi Comunali; Preso atto che la Corte dei Conti, sezione controllo della regione Veneto con parere n.33 del 24/04/2009, ritiene che anche se il comodato, in quanto contratto gratuito, costituisce una forma di utilizzo infruttifera e dunque non in linea con il principio della redditività dei beni patrimoniali disponibili, non risulta escluso a priori, per l'ente locale, ricorrere a tale negozio quale forma di sostegno e di contribuzione indiretta nei confronti di attività di pubblico interesse, strumentali alla realizzazione delle proprie finalità istituzionali ; Preso atto inoltre che la sezione di controllo Lombardia della Corte dei Conti, con pareri nn.672/2010 e 349/2011, osserva che all'interno dell'ordinamento generale o nella disciplina di settore degli enti territoriali non esiste alcuna norma che ponga uno specifico divieto di concessione in uso gratuito di beni immobili facenti parte del patrimonio disponibile dell'ente locale, per quanto nella discrzionalità che compete agli stessi Enti in ordine alla gestione del loro patrimonio, devono non solo evidenziare e pubblicizzare le finalità pubblicistiche che intede perseguire con la stipula del negozio di comodato, bensì deve altresì verificare che l'utilità sociale perseguita rientri nelle finalità a cui sono deputati quali enti locali ; Visto il TUEL 267/2000 Visto lo Statuto comunale Acquisiti i prescritti pareri di cui all'art. 49 del Dlgs 267/2000; Con voti unanimi espressi nei modi e forme di legge: Delibera GC n 200 del 03/12/2015 Pag. 3 di 5

4 DELIBERA La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto. 1) Manifestare la volontà di accogliere la proposta presentata dal Gal valle della Cupa nella seduta della conferenza dei Sindaci del 2 dicembre 2015 e concedere in comodato d'uso al Gal Valle della Cupa il Monastero di S. Elia; 2) Approvare l' allegata bozza di contratto di comodato con durata di anni 3 (tre), in via sperimentale e provvisoria, con decorrenza dalla data di sottoscrizione del contratto di comodato; 3) Demandare a successivi provvedimenti la presa d'atto del progetto che sarà predisposto dal Gal Valle della Cupa; 4) Dare atto che il GAL Valle della Cupa ha gli strumenti finanziari e operativi per la realizzazione di opere urgenti, di seguito riportati in forma riassuntiva: - RIQUALIFICAZIONE DEL BOSCO; RIFUNZIONALIZZAZIONE DEGLI SPAZI ESTERNI; REALIZZAZIONE DI PERCORSI VITA; REALIZZAZIONE DEL PUNTO SOSTA PRESSO IL MONASTERO A PIANO TERRA CON RIPRISTINO DEI BAGNI, DELL IMPIANTO ELETTRICO, DELL IMPIANTO DI SORVEGLIANZA, DEGLI INFISSI E DELLA MESSA INSICUREZZA DI EVENTUALI SPAZI NELL INTORNO DELPONTO SOSTA. 5) Dare atto, altresì, che le eventuali proposte puntuali di intervento sia sull immobile che sull area, trattandosi di beni vincolati per legge, ex D. Lgs. 42/2004, dovranno essere preventivamente autorizzate secondo le forme di legge dalle competenti autorità poste a tutela dei relativi vincoli. 6)Trasmettere copia del presente atto al Consiglio Comunale per i provvedimenti di competenza Dichiarare la presente, con separata ed unanime votazione, immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 comma 4 del D. Lgs. 18/08/2000 n LETTO ED APPROVATO VIENE SOTTOSCRITTO. IL SINDACO Segretario Generale f.to Avv. MICCOLI Cosimo f.to Dott.ssa Giuliana GRASSO ===================================================================================== Si CERTIFICA Che la presente deliberazione è pubblicata all'albo Pretorio On-Line del Comune di Squinzano (sito istituzionale: in estratto dell'originale informatico e sottoscritta con firma digitale dal Segretario Generale del Comune per rimanervi gg. 15 consecutivi; successivamente rimarrà reperibile nella sezione Storico ai sensi della vigente disciplina regolamentare comunale. Delibera GC n 200 del 03/12/2015 Pag. 4 di 5

5 Squinzano, lì 22/12/2015. N.1698 Reg. Pubbl. IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott.ssa Giuliana GRASSO Documento formato ai sensi del Dlgs 445/00, dell'art. 20 del Dlgs 82/2005 e ss.mm.ii. Il presente atto è conservato in forma digitale ai sensi e per gli effetti di legge. ==================================================================================== Delibera GC n 200 del 03/12/2015 Pag. 5 di 5