Deliberazione del Consiglio Comunale - COPIA

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1 Deliberazione del Consiglio Comunale - COPIA Delibera N.041 in data Sessione SEDUTA ORDINARIA di prima convocazione Approvazione variante al Piano Regolatore Generale ai sensi dell art.41, Comma 2, lettera b), della Legge Regionale n 20 del 24 Marzo 2000, relativa di cambio di destinazione urbanistica del comparto Ex Ceramiche Borgotaro. L anno duemilaquindici oggi ventisei del mese di agosto alle ore 21,00 nella sede municipale di Borgo Val di Taro, sala delle adunanze consiliari, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dall art. 125 T.U N 148, tuttora vigente in mancanza di diverse disposizioni regolamentari, si è riunito il Consiglio Comunale. Al momento della seduta cui si riferisce la presente delibera risultano: COMUNE DI BORGO VAL DI TARO Medaglia d oro al V.M. PROVINCIA DI PARMA 1 ROSSI Diego X Presenti Assenti 2 DAFFADA Matteo X 3 MONTELLI Sandra X 4 DELNEVO Giuseppe X 5 MORELLI Claudia X 6 OLIVIERI Omar X 7 PINAZZI Mario (1) X 8 LAMANNA Domenico X 9 CAMPI Carlo Alberto X 10 MARCHINI Roberto X 11 BOCCI Alessandro (2) X 12 STEFANINI Roberto X 13 TOFFANIN Giuseppe (3) X (1) Capogruppo lista Insieme il nuovo Borgo è possibile (2) Capogruppo Gente del Borgo (3) Capogruppo Lista civica per Borgotaro Toffanin candidato sindaco TOTALI 11 2 Assenti giustificati i Consiglieri nn. Il Segretario Comunale, Dott. Maurizio Calderone, partecipa alla seduta e redige il relativo verbale, di cui la presente delibera costituisce parte integrante. Assume la presidenza il Sindaco Dott. Diego Rossi. Il Presidente, constatata la presenza del numero legale all inizio dei lavori e, successivamente, per ciascuno dei punti iscritti all ordine del giorno notificato con la convocazione, dopo aver aperto la seduta sottopone le corrispondenti proposte all esame del Consiglio.

2 In apertura di seduta il Sindaco preannuncia il rinvio della delibera di approvazione del bilancio (punto 9 o.d.g.) e di quella sul fabbisogno di personale, causa il mancato invio del parere del revisore,cui i documenti sono mandati nei primi giorni del mese di agosto (dopo la convocazione del consiglio,fatta molto in anticipo) ; spiega che è stato impossibile contattare il revisore stesso e che per il bilancio è possibile e si intende procedere ad una presentazione,ferma restando la comunicazione alla Prefettura delle circostanze che hanno portato ad un ulteriore rinvio (per le ulteriori determinazioni vedasi le delibere dal n.43 al n. 49) IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO il Piano Regolatore Generale del Comune di Borgo Val di Taro approvato con delibera della Giunta Regionale n 589 del e successive varianti ed integrazioni; PRESO ATTO che la Ceramica Borgotaro S.r.l. con sede in Borgo Val di Taro, via Gramsci n.8 (P.Iva ) è proprietaria degli immobili censiti al catasto fabbricati al Foglio 99 Mappale 606 Sub consistente in fabbricato già utilizzato come stabilimento per la produzione di piastrelle in ceramica e al Catasto Terreni al Foglio 99 Mappale 877 e che tale area nel vigente Piano Regolatore Generale risulta inserita nel Sistema Urbanizzato Produttivo ed è censita come Zona Artigianale ed Industriale di Completamento (Art. 26 delle N.T.A. del vigente P.R.G) (Allegato 1 area Ex Ceramiche Borgotaro ). RILEVATO che le aree di proprietà della Ceramica Borgotaro srl individuate nell Allegato 1 area Ex Ceramiche Borgotaro e censite al Catasto Terreni al Foglio 99 Mappale 877 hanno superficie territoriale di mq e nel PRG vigente e risultano classificate: - per mq 5128 a zone a verde pubblico attrezzato (art. 44 delle NTA di PRG) in parte ricadente in zona di rispetto della viabilità (ex SS 523); - per mq a zone artigianali industriali di completamento (art. 26 delle NTA di PRG); - per mq 2868 a zone di tutela dei caratteri ambientali di laghi, bacini, corsi d acqua (art. 52 delle NTA di PRG) aventi per altro la stessa retinatura delle aree a verde fluviale attrezzato (art 53 delle NTA di PRG). VISTO l accordo urbanistico fra le società Ceramica Borgotaro S.r.l., Aura S.r.l. ed il Comune di Borgo Val di Taro per l assunzione nella pianificazione comunale di cambio di destinazione urbanistica del comparto Ex Ceramiche Borgotaro ai sensi dell Ex Art. 18 della Legge Regionale n 20 del 24 Marzo 2000, adottato con delibera di questo Consiglio Comunale n 2 del 19/01/2015 e convenzionato come da atto Rep. N 3217 del 10/03/2008 sottoscritto con i proprietari degli immobili. RITENUTO necessario adeguare il Piano Regolatore Generale a quanto rilevato, dando seguito agli impegni assunti nell accordo sopraccitato al punto 1.a) adottando apposita variante allo strumento urbanistico che preveda la modifica di destinazione d uso da artigianale industriale a direzionale- commerciale dell area attualmente di proprietà della Ceramica Borgotaro s.r.l. e promessa in vendita a Aura s.r.l. (comparto-lotto A), allo scopo di consentire la realizzazione di una struttura commerciale di mq di Sup. Utile Lorda, di cui mq di Sup. di vendita di prodotti alimentari nella quale trasferire il CONAD esistente in Borgo Val di Taro capoluogo, via Primo Brindani n. 1 ; RITENUTO necessario adeguare il Piano Regolatore Generale a quanto rilevato, adeguandolo alle previsioni presenti nell accordo sopraccitato al punto 2.b) circa la realizzazione della rotonda di

3 smistamento del traffico dalla strada ex statale 523 all area destinata ad ospitare il nuovo polo commerciale, insediabile in virtù della destinazione impressa al terreno tramite la variante di cui al punto 1.a) ; VISTO il proprio precedente atto n 14 del 16/03/2015 con il quale si adottava la variante di cui all oggetto ovvero le seguenti modifiche: - nella zona identificata in premessa come area Ex Ceramiche Borgotaro, gli immobili identificati a catasto al Foglio 99 Mappale 877 (parte) del comune di Borgo Val di Taro attualmente censiti per mq a Zone artigianali industriali di completamento (art. 26 delle NTA di PRG), vengono variati per mq a Zone direzionali commerciali nuovi insediamenti per trasferimento CONAD (art. 29bis delle NTA di PRG riformulato come successivamente indicato) per le quote identificate nell allegato stesso; - nella zona identificata in premessa come area Ex Ceramiche Borgotaro, gli immobili identificati a catasto al Foglio 99 Mappale 877 (parte) del comune di Borgo Val di Taro attualmente censiti per mq Zone a verde pubblico attrezzato (art.44 delle NTA di PRG - in parte ricadente in fascia di rispetto stradale alla strada provinciale esistente (ex SS 523), vengono variati a Zone destinate alla viabilità comunale ed extracomunale auto veicolare (art 62 delle NTA di PRG) per le quote identificate nell allegato stesso, allo scopo di realizzare sulla stessa strada Provinciale una nuova rotatoria a raso; - variante normativa alle Norme Tecniche di Attuazione del vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Borgo Val di Taro inserendo l Art. 29-bis Zone direzionali commerciali nuovi insediamenti per trasferimento CONAD. CONSIDERATO che il sopraccitato provvedimento è stato depositato in libera visione presso gli uffici comunali dal 26/03/2015 al 25/05/2015 dandone pubblicazione a norma di legge con affissione all albo pretorio (RELATA 2015/77) e che in tale periodo non sono pervenute osservazioni; VISTO il verbale della conferenza dei servizi riunitasi in data 28/05/2015 alla presenza dei rappresentati dell Azienda Unità Sanitaria Locale, dell Agenzia Regionale Prevenzione ed Ambiente di Fidenza e della Provincia di Parma Servizio Programmazione e Pianificazione Territoriale VISTO il parere FAVOREVOLE rilasciato dall Azienda Unità Sanitaria Locale, Distretto valli Taro e Ceno, Dipartimento Sanità Pubblica, Servizio di Igiene Pubblica, del 24/06/2015 AOO Generale Prot /U del 25/06/2015 (allegato). VISTO il parere FAVOREVOLE rilasciato dall Agenzia Regionale Prevenzione ed Ambiente di Fidenza con nota N.ro PGPR 7915/2015 del 13/07/2015(allegato). VISTO il parere rilasciato dal Servizio Tecnico dei Bacini degli Affluenti del Po della Regione Emilia Romagna con nota N.ro Pg del 20/07/2015(allegato). CONSIDERATO che l Amministrazione Provinciale con deliberazione n 201/2014 del 03/08/2015 (allegato) ha espresso parere favorevole all approvazione della variante formulando nel merito le seguenti osservazioni e prescrizioni - come già evidenziato da ARPA, si ritiene necessario sottoporre la predisposizione del successivo PUA ad una specifica VAS\ValSAT, comprensiva delle necessarie prescrizioni ed indicazioni derivanti dalle analisi ambientali finalizzate alla definizione dell effettivo

4 stato di inquinamento dei luoghi interessati e necessariamente parte integrante del nuovo Rapporto Ambientale; - la futura VAS\ValSAT, elaborata per la fase attuativa, dovrà contenere specifiche valutazioni di carattere idraulico a verifica degli scenari di pericolosità rappresentati nelle mappe Piano di Gestione del Rischio Alluvioni dell ADBPO e delle specifiche criticità evidenziate dal Servizio Tecnico dei Bacini degli Affluenti del Po; RITENUTO di rimandare l approvazione del relativo P.U.A. successivamente alla predisposizione e conseguente verifica della VAS\ValSAT redatta in adempimento ai contenuti dei pareri sopraccitati ed in particolare alle prescrizioni della deliberazione della Provincia di Parma n 201/2014 del 03/08/2015; SENTITI,sulla proposta depositata, gli interventi di seguito sintetizzati nel rispetto dell art.41 c.1 e 43 c.1 del regolamento (per la forma integrale si rimanda alla registrazione conservata agli atti e pubblicata sul sito internet dell Ente): Sindaco,il quale rammenta l iter pregresso e sintetizza il contenuto della variante, come appare nell'atto di approvazione della convenzione urbanistica di gennaio e il cui pregio maggiore è la riqualificazione di un comparto da tempo degradato,prossimo ad un polo scolastico,ad un impianto sportivo e a una zona residenziale; rimarca i pareri favorevoli da parte di tutti gli enti preposti, fatta salva la fase della bonifica del sito di competenza della Provincia; in risposta a domanda del consigliere Stefanini segnala che la proposta in approvazione è limitata alla parte dell area mq destinata al trasferimento del punto vendita Conad mentre la seconda porzione è rinviata al Psc con una clausola che impone alla proprietà,trascorso un anno e mezzo dall approvazione del nuovo strumento urbanistico,l abbattimento dei capannoni ex ceramica; conclude non escludendo la possibilità che sopravvenga una nuova proposta anche per la parte rinviata e che ne consenta il recupero alla pregressa destinazione produttiva al posto della residenziale ; Bocci,il quale si riallaccia a posizione esposta nella seduta di gennaio e sottolinea che,se è vero che i pareri sono favorevoli,in quello del Servizio di Bacino si chiede l adozione di soluzioni tecniche adeguate a rendere compatibile la trasformazione urbanistica con la particolare posizione del sito ( in fregio a torrente Tarodine); conclude confermando la posizione favorevole già espressa sulla convenzione su cui la variante si basa; Toffanin, il quale fa notare che per un nuova destinazione del comparto destinato a residenziale nell accordo servirebbe una modifica consensuale di quest ultimo e che,al momento è prevista edificazione residenziale ; dichiara che l aumento della superficie della struttura di vendita danneggerà gli esercenti del centro aumentando l offerta merceologica del nuovo supermercato; afferma,quindi,di reputare impossibile votare a favore nelle condizioni date,mentre l'operazione poteva essere accettabile se si fosse assicurata la contestualità di attuazione dei due comparti assicurando quindi le entrate da contributi di concessione; si esprime contro per l aspetto dell'edificazione a residenziale dalla quale discende una rilevante valorizzazione patrimoniale a favore del privato; Pinazzi che si esprime a favore per la coerenza della variante rispetto al progetto di trasformazione discusso in gennaio e considerati gli effetti di miglioramento della viabilità in generale e per il quartiere; ammette l esistenza di una criticità idraulica che dovrà essere curata attentamente in fase di approvazione dei progetti esecutivi e fa notare la possibilità tuttora aperta di una modifica della destinazione a residenziale se sopravvenissero elementi nuovi; Sindaco,il quale rammenta il punto di partenza dell iter,ossia l accordo urbanistico che prevede due fasi di trasformazione territoriale,la seconda di carattere residenziale e fa notare che il contributo di concessione si paga all atto del rilascio del permesso a costruire e non al momento della classificazione dell area; dichiara che lo scopo di qualificazione dell'offerta commerciale dell operazione resta integro e di non reputare che l ampliamento della superficie

5 abbia un interferenza negativa sui dettaglianti del centro ; Toffanin, il quale conferma contrarietà ribadendo che il Conad potrà fruire di 590 metri in più, che avrebbe potuto essere riservata a un piccolo supermercato,con un effetto reale di ampliamento dell'offerta,mentre la soluzione scelta sbilancerà la situazione a danno degli esercizi del centro storico, elemento attrattivo di Borgo Val di Taro e caratteristica urbanistica rara e pregevole; VISTO l art. 41, Comma 2, lettera b), della Legge Regionale n 20 del 24 Marzo 2000; ACQUISITO, ai sensi art.49 D.Lgs n.267, il solo parere del Responsabile del Servizio per la regolarità tecnica ed omesso il parere del responsabile del Servizio Finanziario in quanto la proposta non implica gli effetti cui la norma lo subordina; CON dieci voti favorevoli e uno contrario ( Toffanin) espressi nelle forme di legge, D E L I B E R A 1) Di approvare la variante al vigente Piano Regolatore Generale del Comune di BorgoVal di Taro approvato con delibera della Giunta Regionale n 589 del adottata con proprio precedente atto n 14 del 16/03/2015 relativa alle seguenti modifiche: - nella zona identificata in premessa come area Ex Ceramiche Borgotaro, gli immobili identificati a catasto al Foglio 99 Mappale 877 (parte) del comune di Borgo Val di Taro attualmente censiti per mq a Zone artigianali industriali di completamento (art. 26 delle NTA di PRG), vengono variati per mq a Zone direzionali commerciali nuovi insediamenti per trasferimento CONAD (art. 29bis delle NTA di PRG riformulato come successivamente indicato) per le quote identificate nell allegato stesso; - nella zona identificata in premessa come area Ex Ceramiche Borgotaro, gli immobili identificati a catasto al Foglio 99 Mappale 877 (parte) del comune di Borgo Val di Taro attualmente censiti per mq Zone a verde pubblico attrezzato (art.44 delle NTA di PRG - in parte ricadente in fascia di rispetto stradale alla strada provinciale esistente (ex SS 523), vengono variati a Zone destinate alla viabilità comunale ed extracomunale auto veicolare (art 62 delle NTA di PRG) per le quote identificate nell allegato stesso, allo scopo di realizzare sulla stessa strada Provinciale una nuova rotatoria a raso; - variante normativa alle Norme Tecniche di Attuazione del vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Borgo Val di Taro inserendo l Art. 29-bis Zone direzionali commerciali nuovi insediamenti per trasferimento CONAD. 2) Di vincolare l applicazione della nuova pianificazione di cui ai punti precedenti agli obblighi generati dall attivazione del procedimento ex art.242 c.11 D.Lgs. 152/06 ed ai conseguenti adempimenti ai quali i soggetti attuatori dovranno dare corso attenendosi al documento finale in cui le prescrizioni saranno contenute. 3) Di vincolare l applicazione della nuova pianificazione di cui ai punti precedenti alla predisposizione e conseguente verifica della VAS\ValSAT redatta in adempimento ai contenuti dei pareri sopraccitati ed in particolare alle prescrizioni della deliberazione della Provincia di Parma n 201/2014 del 03/08/ ) Di dichiarare la presente immediatamente eseguibile.

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20 Di quanto sopra è redatto il presente verbale, letto, approvato e sottoscritto. f.to IL PRESIDENTE Dott. Diego Rossi f.to IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Maurizio Calderone Certificato di Pubblicazione ed attestazione esecutività Il sottoscritto, come da analoga dichiarazione dell addetto all albo pretorio (art.5 dello Statuto), certifica che il presente estratto del processo verbale è pubblicato, all Albo Pretorio on line (Legge n.69 del ) sul sito internet di questo Comune come da relata e diventerà esecutiva trascorsi 10 giorni dall inizio pubblicazione ai sensi dell art.134 c.3 del D.lgs n.267 salvo che sia stata esercitata la facoltà prevista dal successivo comma della norma (dichiarazione immediata esecutività). f.to Il Segretario Comunale Dott. Maurizio Calderone