«La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!».

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1 Grazie a tutte le famiglie che si sono rese disponibili all accoglienza. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato ai vari momenti di preghiera proposti. Grazie a tutti coloro che hanno collaborato alla organizzazione ed animazione delle serate. Parrocchie S. Bartolomeo - S. Brizio - S. Pietro Presso: via Repubblica, Verbania VB 16 Parroco: Micotti don Adriano cel «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!». 1

2 MAGGIO, MESE MARIANO! Maggio è il mese tradizionalmente dedicato a Maria Vergine, la Madre di Gesù e nostra. Le preghiere e i pensieri dei credenti sono rivolti alla Madonna che viene associata ormai in maniera naturale a questo periodo dell anno in cui la natura torna a sbocciare e in cui le rose, fiore simbolo di Maria e protagonista delle tante ghirlande che adornano le sue statue. Durante il mese di maggio celebriamo Maria, ma come mai? Da cosa nasce la devozione mariana concentrata nel mese di Maggio? All interno dei Vangeli e della Bibbia, non c'è alcun riferimento al mese di Maggio come mese di Maria. Quella del mese mariano è una tradizione che si è andata costruendo a poco a poco nei secoli e che è stata definitivamente "consacrata" dal Santo Papa Paolo VI con la sua enciclica Mense Maio resa pubblica il 29 aprile 1965, nella quale il papa diceva che nel mese di Maggio l'omaggio affettuoso e devoto dei credenti si rivolge in special modo a Maria. Il rosario è una forma di preghiera che nasce proprio come preghiera per Maria. Il nome infatti deriva proprio dalla rosa, sì, il fiore, che è a tutti gli effetti il fiore della Vergine e del mese mariano. Non a caso le preghiere che compongono il rosario sono dette "corone" e questo termine è da intendersi come sinonimo di ghirlanda, una ghirlanda di rose, che nel nostro caso sono delle preghiere. Per questa ragione in maggio si recita il rosario, ma è anche possibile fare un fioretto da offrire alla Madonna. Papa Francesco ha più volte parlato della figura di Maria e di come sia legato, in particolare, all'immagine di Maria che scioglie i nodi. Tu che, mossa dallo Spirito, hai accolto il Verbo della vita nella profondità della tua umile fede, totalmente donata all Eterno, aiutaci a dire il nostro sì nell urgenza, più imperiosa che mai, di far risuonare la Buona Notizia di Gesù. Ottienici ora un nuovo ardore di risorti per portare a tutti il Vangelo della vita che vince la morte. Dacci la santa audacia di cercare nuove strade perché giunga a tutti il dono della bellezza che non si spegne. Stella della nuova evangelizzazione, aiutaci a risplendere nella testimonianza della comunione, del servizio, della fede ardente e generosa, della giustizia e dell amore verso i poveri, perché la gioia del Vangelo giunga sino ai confini della terra e nessuna periferia sia priva della sua luce. Madre del Vangelo vivente, sorgente di gioia per i piccoli, prega per noi. Amen Papa Francesco 2 15

3 copre il suo popolo: è la mamma". È la cosa più utile in questo tempo di turbolenza spirituale". Con questo spirito viviamo questa preziosa occasione, viviamolo come un PELLEGRINAGGIO MARIANO sapendo che: "il posto più sicuro è sotto il manto della Madonna". Per informazioni potete contattare gli animatori dei Cenacoli Mariani: ZONA SAN GAUDENZIO: GARZOTTO DEBORA BRAMBILLA PAOLA ZONA SANT ANTONIO: VITTONE EDI POLETTO GIUSEPPINA ZONA SAN PIETRO: AIMONETTO CARLA CARETTI ANDREINA ZONA SANTA MARIA: DE MARINIS LUCIA FERRARI AGNESE ZONA SANTA RITA: DE FRANCESCHI FRANCESCO E CRISTINA MAFFI FRANCO Papa Francesco La preghiera è l arma contro il Grande accusatore che gira per il mondo cercando come accusare. Solo la preghiera lo può sconfiggere. I mistici russi e i grandi santi di tutte le tradizioni consigliavano, nei momenti di turbolenza spirituale, di proteggersi sotto il manto della Santa Madre di Dio pronunciando l invocazione Sub Tuum Praesidium. L invito rivolto dal Papa ai fedeli di tutto il mondo affinché preghino quotidianamente il Rosario può essere l occasione giusta, anche per noi, per riscoprire la forza della preghiera. Durante questi ultimi anni e mesi, abbiamo vissuto nella Chiesa situazioni difficili, per questo la missione della Chiesa diventa più impegnativa. Papa Francesco, nel capitolo 5 dell esortazione Gaudete et exsultate, ci dice: Non ammetteremo l esistenza del diavolo se ci ostiniamo a guardare la vita solo con criteri empirici e senza una prospettiva soprannaturale ( ) Non pensiamo dunque che sia un mito, una rappresentazione, un simbolo, una figura o un idea ( ). Ci avvelena con l odio, con la tristezza, con l invidia, con i vizi. E così, mentre riduciamo le difese, lui ne approfitta per distruggere la nostra vita, le nostre famiglie e le nostre comunità Il fatto è che preghiamo poco, velocemente, senza andare in profondità, cuore a cuore con il Signore, nella meditazione della sua Parola. Papa Francesco ci chiede di pregare più intensamente perché, come ha detto in un omelia a Sanata Marta: La preghiera è l arma contro il Grande accusatore ( ). Solo la preghiera lo può sconfiggere. Per questo ci chiede di pregare la Vergine Maria, per proteggersi sotto il manto della Santa Madre di Dio pronunciando l invocazione Sotto la tua protezione e l Arcangelo San Michele. 14 3

4 Santa Teresa del Bambino Gesù diceva che il Rosario è come una lunga catena che lega il cielo alla terra: una delle estremità è nelle nostre mani e l altra in quelle della Santa Vergine. Quello che ci impoverisce sempre più è che non si insegna più a pregare perché non preghiamo, o lo facciamo poco. Quando i vedono i loro genitori pregare, o persone nella loro famiglia, si comunica loro questo respiro del Cuore. Ma se non vedono mai nessun adulto pregare, cercare momenti di silenzio, di contemplazione, qualsiasi essi siano, sarà difficile per loro trovare la via della preghiera. Faccio mio l invito di Papa Francesco: «Coltivate la devozione alla Madonna, con la recita quotidiana del Rosario, affinché come la Madre di Dio, accogliendo i misteri di Cristo nella vostra vita, possiate essere sempre più un dono d amore per tutti». ZONA SANT ANTONIO: PETRONINI GIANFRANCO via Repubblica, 84 ZONA SAN PIETRO: BASELLI MAURIZIO via Alle Gabbiane, 29 ZONA SANTA MARIA: POSTEGGIO MARTIRI DI POGALLO ZONA SANTA RITA: DE FRANCESCHI FRANCESCO via Renco, 93 Giovedì 30 maggio ore Cossogno - Loreto: S. Messa di chiusura del mese mariano e affidamento delle famiglie a Maria Venerdì 31 maggio: Visita B.V. Maria a S. Elisabetta ore Trobaso: S. Messa di chiusura del mese mariano e affidamento delle famiglie a Maria Sabato 1 giugno ore Caprezzo: Chiesa Parrocchiale: FIACCOLATA ALL ORATORIO MADONNA DELLE GRAZIE, LA MADONNINA e S. MESSA. Immagine molto cara a Papa Francesco, quella della "Madonna della Misericordia". Quest'iconografia della Vergine la rappresenta veramente come "Madre della Chiesa", che tiene "sotto la sua protezione" ognuna delle membra del Corpo mistico del suo Figlio Gesù. Nella nostra epoca caratterizzata da "tante turbolenze spirituali", il Papa ha invitato a riflettere sull icona medievale della Vergine: la Madonna che "copre con il suo manto il popolo di Dio". Anche la prima antifona latina della Vergine Maria è Sub tuum presidium. "Noi preghiamo la Madonna che ci protegga e nei tempi di turbolenza spirituale il posto più sicuro è sotto il manto della Madonna È, infatti, la mamma che cura la Chiesa. E in questo tempo di martiri, lei un po' la protagonista della protezione: è la mamma". Il Papa ci invita ad avere fiducia in Maria, a rivolgerle la preghiera, che inizia con "Sotto la tua protezione", e a ricordare quell'antica icona dove "con il suo manto Nella Comunità di san Pietro in Trobaso e Possaccio Dopo l esperienza positiva di questi anni per l inaspettata e generosa disponibilità offerta ad ACCOGLIERE LA PREGHIERA MARIANA NEL MESE DI MAGGIO E LA PARTECIPAZIONE AI VARI MOMENTI PROPOSTI, si è pensato di riproporre questa simpatica e significativa modalità di preghiera-fraterna. Molte famiglie, o singole persone, si sono rese disponibili ad accogliere nella propria casa, giardino, cortile, garage,... altre persone per la comune preghiera. 4 13

5 rigine, Giannetta de' Vacchi fu gradualmente dimenticata; la stessa abitazione in cui aveva vissuto, per anni meta di visite e pellegrinaggi, fu progressivamente dimenticata e la giovane scomparve nell anonimato. ore Cossogno - Santuario Inoca: S. Messa ore Possaccio: S. Messa Lunedì 27 maggio ZONA SAN GAUDENZIO: BARBINI ALBERTO via Monte Marona, 12 ZONA SANT ANTONIO: CAZZINI STEFANO via Mariona, 31 ZONA SAN PIETRO: GAVIOLI LILLIA via Nicola, 3 ZONA SANTA MARIA: GAIONI SIMONA via Renco ZONA SANTA RITA: NOTARIS ALDINA via Torino, 1 Martedì 28 maggio ZONA SAN GAUDENZIO: TOLINI BRUNA via Cartiera, 14 ZONA SANT ANTONIO: SERATA LIBERA E DISPONIBILE A CHI DESIDERA, O IN CHIESA SAN PIETRO via Repubblica, 266 ZONA SAN PIETRO: CHIESA NADIR via Sasso di Pala, 139 ZONA SANTA MARIA: DE MARINIS LUCIA via Renco, 50/B ZONA SANTA RITA: MARTOGLIO MARIUCCIA via per Santino, 14 Mercoledì 29 maggio 12 ZONA SAN GAUDENZIO: MAFFI FRANCO via per Possaccio, 62/E A NOI ACCOGLIERE QUESTO GENEROSO INVITO E VIVERE UN MOMENTO DI PREGHIERA PER E CON LE FAMIGLIE DELLE NOSTRE COMUNITÀ. Individua la tua zona e, secondo il calendario che troverai, lasciati coinvolgere dal Signore in questa singolare esperienza; rispondere alla chiamata che Maria ci rivolge, oggi come allora: fate quello che Lui vi dirà. Vogliamo pregare per chiedere, per intercessione di Maria, il dono di vivere sempre di più, con e per fede, il grande dono dell amicizia, della fraternità, che nasce e si alimenta dalla e nella preghiera ed accompagnare gli ultimi passi del cammino di don Diego che il prossimo 15 giugno sarà ordinato sacerdote. Nella Comunità di san Brizio in Cossogno e Ungiasca Siamo ormai giunti alla vigilia dell ordinazione sacerdotale di don Diego. Gli appuntamenti mariani di maggio, saranno una preziosa occasione per pregare e riflettere sul sacerdozio, il dono dell Eucaristia e della Misericordia di Dio, Padre lento all ira e grande nell amore. Viviamoli con impegno e partecipiamo con costanza ai vari momenti, facendo sempre più nostro l invito di Gesù: Pregate il Padrone della messe perché mandi operai per la sua messe. Nella Comunità di san Bartolomeo in Caprezzo Maria nel Cenacolo riunì il drappello degli apostoli e con loro rese il suo cuore disponibile all azione dello Spirito Santo. Sia Pentecoste anche per i cristiani di Caprezzo nel lasciare che i doni dello Spirito Santo forgino i cuori e li rendano sempre più disponibili a vivere il prezioso ed inestimabile dono della comunione. 5

6 Programma mese mariano Mercoledì 1 maggio: S. Giuseppe lavoratore ore Trobaso: S. Messa di apertura del mese mariano e mandato missionario agli animatori dei Cenacoli Mariani Giovedì 2 maggio ore Caprezzo: S. Messa di apertura del mese mariano Venerdì 3 maggio ore riano Cossogno - Loreto: S. Messa di apertura del mese ma- Prima settimana Lunedì 6 maggio ZONA SAN GAUDENZIO: MELLI RINA via Belvedere ZONA SANT ANTONIO: PAVESI PIERA via Repubblica, 86 ZONA SAN PIETRO: RASARIO FRANCA via alle Gabbiane, 8 ZONA SANTA MARIA: PODICO SILVANA via Verbanella, 20 ZONA SANTA RITA: BARBINI PIERO via Ginestre, 7 Martedì 7 maggio 6 ZONA SAN GAUDENZIO: MOLINARI ROBERTO via per Possaccio, 92 ZONA SANT ANTONIO: SGARRA ANTONIETTA vicolo della Vittoria vano il possesso dell'area nota come Gera d'adda; era un periodo di estreme divisioni politiche e sociali per l'intera regione. Fu in questa cornice che, alle ore 17 di lunedì 26 maggio 1432, sarebbe avvenuta l'apparizione a Caravaggio della Madre di Dio, di fronte a una giovane contadina del luogo, Giannetta de' Vacchi. Secondo attendibili fonti coeve la donna, trentaduenne, era tormentata dai problemi di alcolismo che affliggevano il marito, Francesco Varoli, un ex uomo d'armi dal carattere burrascoso che la picchiava. In un momento di grande sofferenza si era recata nelle campagne a sud-ovest del borgo di Caravaggio, nel campo di Mazzolengo, a 2 km dal centro cittadino. Riferì di aver visto, fra le lacrime, una giovane donna simile a una regina, che si era presentata come Maria, Madre di Dio, invitandola a non avere paura e affidandole il seguente messaggio: «Mi è stato concesso di salvare i Cristiani dalle imminenti e meritate punizioni della Giustizia Divina, e di venire ad annunciare la Pace.» Secondo quanto riferito, la Madonna chiese che gli uomini facessero ammenda per i propri peccati, digiunassero il venerdì successivo, si recassero a pregare il sabato pomeriggio come segno di riconoscenza per la salvezza ottenuta - e che una cappella fosse eretta sul luogo. La tradizione attribuisce alla sorgente, tuttora attiva sotto il santuario, un'origine prodigiosa. Giannetta de' Vacchi, come richiestole, portò il messaggio ricevuto ai concittadini e alle autorità, implorando queste ultime di provvedere agli accordi di pace necessari per porre fine alle ostilità; la Varoli incontrò Marco Secco, Signore di Caravaggio, Filippo Maria Visconti, duca di Milano, e fu infine condotta dall'imperatore bizantino Giovanni VIII Paleologo, presso il quale invocò un ricongiungimento della Chiesa greca con quella di Roma[1]. Nel corso delle visite la donna portò con sé anfore colme dell'acqua della sorgente, che si sarebbero rivelate curative. La sorgente divenne rapidamente meta di pellegrinaggi, che continuano anche in età moderna, da parte di malati in cerca di sollievo nelle sue acque. Sebbene la diffusione del messaggio mariano avesse finalmente portato la pace nella terra d o- 11

7 Venerdì 24 maggio: B. V. Maria Ausiliatrice L'invocazione Auxilium christianorum, appare, per la prima volta, nella versione delle litanie lauretane pubblicata nel 1576 e approvata da Papa Clemente VIII nel 1601; essa era assente nella versione più antica, risalente al Secondo la tradizione tale invocazione fu aggiunta da San Pio V dopo la vittoria riportata dalla Lega santa sugli ottomani a Lepanto (7 ottobre 1571), probabilmente come variante del titolo Advocata christianorum che si trova nell'edizione del Il titolo (insieme a quelli di Avvocata, Soccorritrice e Mediatrice) è anche utilizzato nella costituzione dogmatica sulla Chiesa Lumen Gentium del La festa di Maria, Aiuto dei cristiani, fu istituita da papa Pio VII il 15 settembre 1815 e fissata al 24 maggio. In origine la festa era limitata alla Chiesa di Roma, ma fu presto estesa alla Chiesa universale. La propagazione della devozione a Maria Ausiliatrice è da attribuire a S. Giovanni Bosco, che la scelse come patrona principale della famiglia salesiana e delle sue opere: nel 1862 iniziò a edificare nel rione Valdocco di Torino una basilica dedicata all Ausiliatrice, consacrata il 27 ottobre ore S. Vittore - Intra: S. Messa presieduta dal Vescovo Franco Giulio Brambilla in occasione della Festa del S. Vittore, Patrono di Verbania Giovedì 9 maggio ore Caprezzo: preghiera del S. Rosario presso Cappella Cavarescia Venerdì 10 maggio ore Cossogno - Loreto: preghiamo per don Diego e i prossimi sacerdoti con Maria, Madre dell Eucarestia Seconda settimana Lunedì 13 maggio: B. V. Maria di Fatima ore Trobaso: Adorazione Eucaristica, preghiera del S. Rosario ed ascolto del messaggio da Medjugorje Quarta settimana Domenica 26 maggio: B.V. Maria di Caravaggio Nella prima metà del XV secolo la zona di Caravaggio era stata interessata da una continua lotta fra gli stati di Milano e Venezia, che si contende- 10 Mercoledì 8 maggio: S. Vittore ore dalla Chiesa di San Pietro in Trobaso: pellegrinaggio alla Chiesa di Maria Ausiliatrice e S. Messa Sabato 25 maggio ZONA SAN PIETRO: BELLOTTI TINA via alle Gabbiane, 132 ZONA SANTA MARIA: LAROSSA BIAGIO via Renco, 80 ZONA SANTA RITA: GARRONI ALESSANDRO via De Notaris, 37 ore Trobaso: preghiera del S. Rosario e S. Messa Martedì 14 maggio ZONA SAN GAUDENZIO: GUZZON MATTIA via cartiera, 33 ZONA SANT ANTONIO: CAPPELLA DI S. ANTONIO via Mariona ZONA SAN PIETRO: PARACCHINI LUIGIA via Grugliasco, 6 ZONA SANTA MARIA: CARNIELLI ITALA via Renco, 108 7

8 ZONA SANTA RITA: CERUTTI CLAUDIO via delle Ginestre, 19 Mercoledì 15 maggio ZONA SAN GAUDENZIO: CHIESA DI S. GAUDENZIO ZONA SANT ANTONIO: DALRY ARCHIMEDE via Repubblica, 82 ZONA SAN PIETRO: GARONI GIANCARLO via Nicola Giuseppe, 4 ZONA SANTA MARIA: MELI ANTONINO via Renco, 50/B ZONA SANTA RITA: RIVA MARIO via Dei Mille, 8 Martedì 21 maggio Giovedì 16 maggio ore Corte Caprezzo: preghiera del S. Rosario presso lavatoio Al Venerdì 17 maggio ore Cossogno - Loreto: preghiamo per don Diego e i prossimi sacerdoti con Maria, Madre della Misericordia Lunedì 20 maggio 8 ZONA SAN GAUDENZIO: GEDDO ANTONIO vicolo Ombroso, 17 ZONA SANT ANTONIO: BIANCHI BRUNO via Repubblica, 110 ZONA SAN GAUDENZIO: PAVESI CLAUDIO via per Possaccio, 37 ZONA SANT ANTONIO: DE LORENZO ANTONIO via Repubblica, 89 ZONA SAN PIETRO: CAPPELLA MADONNA DI LOURDES via Gaggiolo ZONA SANTA MARIA: SEDE SOMS via Dei Mille ZONA SANTA RITA: OCCHETTI DARIO via Vidic, 20 Mercoledì 22 maggio Terza settimana ZONA SAN PIETRO: MAGNONI MAURO, via per Santino, 7 ZONA SANTA MARIA: METALDI ADRIANA via Ai Chiosi, 19 ZONA SANTA RITA: LAVANDERIA MILANESE via Acquedotto, 25 ZONA SAN GAUDENZIO: CERETTI DENNIS via Galliani, 35 ZONA SANT ANTONIO: VITTONE EDI via Repubblica, 116 ZONA SAN PIETRO: BARBINI PIERA, via Morena, 42 ZONA SANTA MARIA: CHIESA PARROCCHIALE via Repubblica, 266 ZONA SANTA RITA: CHIESA SAN PIETRO via Repubblica, 266 Giovedì 23 maggio ore Caprezzo: preghiera del S. Rosario presso la Cappella di via Ronchi 9