ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola Infanzia Primaria e Secondaria di 1 grado Uggiano La Chiesa - Otranto - Giurdignano

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola Infanzia Primaria e Secondaria di 1 grado Uggiano La Chiesa - Otranto - Giurdignano"

Transcript

1

2 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola Infanzia Primaria e Secondaria di 1 grado Uggiano La Chiesa - Otranto - Giurdignano Via S. Pertini, 1 - Tel. 0836/ UGGIANO LA CHIESA C.F C.M. LEIC84300C leic84300c@istruzione.it - pec: leic84300c@pec.istruzione.it Il presente documento integra il Regolamento di Istituto e il Patto educativo di corresponsabilità, con l'obiettivo di orientare la nostra scuola nell'individuazione, nel contrasto e nella prevenzione dei comportamenti connessi con il cyberbullismo, prevedendo in modo più specifico le attività di prevenzione nonché l'insieme delle azioni sia di natura educativa sia di natura disciplinare. Il nostro Istituto sottolinea l'impegno e la lotta contro episodi di bullismo e cyberbullismo da parte di tutta la comunità scolastica, orientata a promuovere l esercizio di una cittadinanza digitale attiva e ad accrescere la consapevolezza dell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, anche in ambito didattico, limitando i possibili effetti negativi indotti da un utilizzo dannoso degli strumenti digitali. La scuola promuove la conoscenza e il contrasto ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo, così come previsto: dagli artt della Costituzione Italiana; dalla Direttiva MIUR n. 16 del 5 febbraio 2007 recante Linee di indirizzo generali e azioni a livello nazionale per la prevenzione e la lotta al bullismo ; dalla direttiva MPI n. 30 del 15 marzo 2007 recante Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti ; dalla direttiva MPI n. 104 del 30 novembre 2007 recante Linee di indirizzo e chiarimenti interpretativi ed applicativi in ordine alla normativa vigente posta a tutela della privacy con particolare riferimento all utilizzo di telefoni cellulari o di altri dispositivi elettronici nelle comunità scolastiche allo scopo di acquisire e/o divulgare immagini, filmati o registrazioni vocali ; dalla direttiva MIUR n. 1455/06; dalle linee di orientamento MIUR, aprile 2015, per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo; dal D.P.R. 249/98 e 235/2007 recante Statuto delle studentesse e degli studenti ; dalle linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo, MIUR aprile 2015; dagli artt del Codice Penale; dagli artt Codice Civile; dalla legge 29 maggio 2017, n. 71 dalle nuove Linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo (MIUR, ottobre 2017). Ai fini del presente Regolamento, per «cyberbullismo» si intende qualunque forma di pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, furto d'identità, alterazione, acquisizione illecita, manipolazione, trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata 1

3 per via telematica, nonché la diffusione di contenuti on-line aventi ad oggetto anche uno o più componenti della famiglia del minore il cui scopo intenzionale e predominante sia quello di isolare un minore o un gruppo di minori ponendo in atto un serio abuso, un attacco dannoso, o la loro messa in ridicolo. (L. 71/2017, art. 1, c. 2) Il cyberbullismo è dunque la manifestazione in Rete di un fenomeno più ampio qual è il bullismo. Se quest'ultimo è caratterizzato da azioni violente e intimidatorie (molestie verbali, aggressioni fisiche, persecuzioni, etc.), esercitate da un bullo o da un gruppo di bulli su una vittima di solito in ambiente scolastico, il cyberbullismo definisce invece un insieme di azioni aggressive e intenzionali realizzate mediante mezzi e strumenti elettronici, con l'obiettivo di provocare danni ad una vittima. Bullismo Sono coinvolti solo gli studenti della classe e/o dell'istituto Generalmente diventa bullo chi ha un carattere prepotente e arrogante I bulli sono studenti, compagni di classe o di Istituto, conosciuti dalla vittima Le azioni di bullismo sono circoscritte ad un determinato ambiente Le azioni di bullismo avvengono durante l'orario scolastico o nel tragitto casa-scuola, scuola-casa Le dinamiche scolastiche o del gruppo classe limitano le azioni aggressive Il bullo ha bisogno di dominare nelle relazioni interpersonali attraverso il contatto diretto con la vittima Le reazioni della vittima sono evidenti e visibili nell'atto dell'azione di bullismo Il bullo tende a sottrarsi alle sue responsabilità, portando le azioni di violenza su un piano scherzoso Cyberbullismo Possono essere coinvolti ragazzi e adulti di tutto il mondo Chiunque può diventare cyberbullo, anche chi è vittima nella vita reale I cyberbulli possono essere anonimi e sollecitare la partecipazione di altri "amici" anonimi, in modo che la vittima non sappia con chi sta interagendo Gli effetti delle azioni di cyberbullismo possono diffondersi in tutto il mondo Le azioni aggressive possono avvenire 24 ore su 24 I cyberbulli hanno ampia libertà nel fare online ciò che non potrebbero fare nella vita reale Il cyberbullo ha una percezione di invisibilità attraverso azioni che si celano dietro gli strumenti tecnologici Vi è l'assenza di reazioni visibili da parte della vittima che non consentono al cyberbullo di vedere gli effetti delle proprie azioni Sdoppiamento della personalità: le conseguenze delle proprie azioni vengono attribuite al "profilo utente" creato Fonte: "Cyberbullismo e uso della rete", Wikiscuola, corso on-line di formazioni per Referenti di Istituto per le iniziative di prevenzione e di contrasto del cyberbullismo Nel 2006 le diverse tipologie di cyberbullismo sono state individuate in uno studio di Nancy Willard, direttrice del Center for Safe and Responsible Internet Use, e sono attualmente prese in considerazione per distinguere le varie fattispecie con le quali il fenomeno si manifesta. La categorizzazione è basata sul tipo di comportamento posto in essere anziché sugli strumenti utilizzati. Flaming: l invio di messaggi violenti e scurrili, con l unico scopo di creare conflitti verbali all interno della rete fra due o più persone. Flame è un termine inglese che vuol dire fiamma, da cui deriva il comportamento di accendere una discussione verso una o più persone. Harassment: molestie effettuate tramite canali di comunicazione con azioni, parole e comportamenti persistenti verso una singola persona, che causano disagio emotivo e psichico, creando una relazione sbilanciata tra il cyberbullo e la vittima, che subisce passivamente le molestie, senza potersi difendere e porre fine ad esse. Denigration: divulgazione nella rete o tramite sms di fake news (notizie false), allo scopo di danneggiare la reputazione o le amicizie della vittima. Le nuove tecnologie digitali, come i social network, permettono di compiere questo atto di cyberbullismo con estrema facilità e rapidità: in poco tempo, moltissime persone potranno essere a conoscenza di queste affermazioni diffamatorie. Il processo di denigrazione colpisce 2

4 generalmente aspetti centrali della personalità del soggetto come l orientamento sessuale, l appartenenza etnica, difetti fisici, difficoltà scolastiche e situazioni familiari. Cyberstalking: con questo tipo di cyberbullismo si evidenziano tutti quei comportamenti che, mediante l uso delle nuove tecnologie, sono effettuati per perseguitare le vittime allo scopo di infastidirle, molestarle e terrorizzarle facendogli pensare di non essere più al sicuro neanche tra le mura di casa. Impersonation: il cyberbullo si appropria dell identità virtuale della vittima e compie una serie di azioni che ne danneggiano la reputazione: può aprire un nuovo profilo sui social network fingendo di essere la vittima oppure può agire da hacker per ottenere le credenziali d accesso all account della vittima compiendo azioni dannose. Tricky Outing: la particolarità di questa forma è una forte intenzione da parte dell artefice di ingannare la vittima. In questo caso il cyberbullo cerca di guadagnare la fiducia della sua vittima per acquisire informazioni da diffondere online al fine di danneggiarne la reputazione. Exclusion: escludere intenzionalmente qualcuno senza motivo da un gruppo online come gruppi WhatsApp e Facebook, chat varie, forum e anche giochi online. Nel 2007, è stata introdotta dall educatore Smith una nuova forma di cyberbullismo: Happy slapping (schiaffo allegro): il cyberbullo, da solo o in gruppo, riprende la vittima con lo smartphone mentre la picchia. Il video poi viene pubblicato sul web allo scopo di deridere la vittima. Questa categorizzazione è ovviamente indicativa e in continua evoluzione con lo sviluppo delle nuove tecnologie e con il susseguirsi delle generazioni; infatti una vittima può subire anche altre forme di cyberbullismo, che ogni giorno si aggiungono a quelle già note e vengono praticate senza scrupoli. (Fonte: Safer Internet Center "Generazioni connesse", COMPITI E RESPONSABILITÀ ALL'INTERNO DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA Il contrasto e la prevenzione dei fenomeni del bullismo e cyberbullismo possono avere successo solo se sviluppati in un contesto sinergico e condiviso di valori, strategie e strumenti fra le agenzie impegnate nell'intervento educativo: famiglia, scuola, istituzioni. Limitandoci alla sola realtà scolastica, possiamo prevedere i seguenti compiti e responsabilità: 1. IL DIRIGENTE SCOLASTICO: individua fra i Docenti dell'istituto un referente per il contrasto ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo; nella prevenzione e contrasto ai fenomeni del bullismo e cyberbullismo coinvolge tutte le componenti della comunità scolastica; assicura l'utilizzo sicuro di Internet a scuola; prevede all interno del PTOF corsi di aggiornamenti e formazione rivolti al personale docente e Ata in materia di prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo; promuove azioni sistematiche e organiche di sensibilizzazione dei fenomeni del bullismo e cyberbullismo nel territorio in rete con enti, associazioni, istituzioni locali ed altre scuole, coinvolgendo alunni, docenti, genitori ed esperti; favorisce la discussione all'interno della scuola, attraverso i vari organi collegiali, creando i presupposti di regole condivise di comportamento per il contrasto e la prevenzione dei fenomeni del bullismo e cyberbullismo; prevede azioni culturali ed educative rivolte agli studenti, per promuovere l'acquisizione delle competenze necessarie all esercizio di una cittadinanza digitale consapevole. 2. IL REFERENTE DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO : promuove la conoscenza dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo e la consapevolezza dei loro effetti attraverso progetti d'istituto che coinvolgano genitori, studenti e tutto il personale; coordina le attività di prevenzione ed informazione sulle sanzioni previste e sulle responsabilità di natura civile e penale, anche con l'eventuale apporto di genitori, alunni ed esperti; 3

5 instaura e cura rapporti con partner esterni alla scuola, quali servizi sociali e sanitari, aziende del privato sociale, forze di polizia, etc. per realizzare un progetto condiviso e partecipato di prevenzione; cura rapporti di rete fra scuole per eventuali convegni/seminari/corsi e per la giornata mondiale sulla Sicurezza in Internet Safer Internet Day. 3. IL COLLEGIO DOCENTI: promuove scelte didattiche ed educative, anche in collaborazione con altre scuole in rete, per la prevenzione dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo. 4. IL CONSIGLIO DI CLASSE/INTERCLASSE: pianifica attività didattiche e/o integrative finalizzate al coinvolgimento attivo e collaborativo degli alunni e all'approfondimento di tematiche che favoriscano la riflessione e la presa di coscienza della necessità dei valori di convivenza civile; favorisce un clima collaborativo all'interno della classe; nelle relazioni con le famiglie propone progetti di educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva. 5. IL DOCENTE: è consapevole che l istruzione ha un ruolo fondamentale sia nell acquisizione e rispetto delle norme della convivenza civile, sia nella trasmissione dei valori legati ad un uso responsabile di internet; intraprende azioni congruenti con tale principio, sia a livello personale, sia nella comunità di classe di cui è guida; valorizza nell'attività didattica modalità di lavoro di tipo cooperativo e spazi di riflessione sul tema, adeguandoli al livello di età degli alunni. 6. I GENITORI: partecipano attivamente alle azioni di formazione/informazione istituite dalle scuole, sui fenomeni del bullismo e del cyberbullismo; conoscono le azioni avviate dalla scuola e collaborano secondo le modalità previste dal Patto di corresponsabilità; conoscono il codice di comportamento dello studente; sono attenti ai comportamenti dei propri figli; vigilano sull uso delle tecnologie da parte dei loro figli, con particolare attenzione ai tempi, alle modalità, agli atteggiamenti conseguenti; conoscono le sanzioni previste da regolamento d istituto nei casi di bullismo, cyberbullismo e navigazione on-line a rischio. 7. GLI ALUNNI: sono coinvolti nella progettazione e nella realizzazione delle iniziative scolastiche in particolare nei temi del bullismo e cyberbullismo, al fine di favorire un miglioramento del clima relazionale; a titolo esemplificativo, dopo opportuna formazione, possono operare come tutor per altri alunni; imparano le regole basilari di rispetto per gli altri, quando sono connessi alla Rete, facendo attenzione alle comunicazioni ( , sms, post sui social network) che inviano; durante le attività didattiche o comunque all'interno della scuola è loro consentito acquisire mediante telefonini cellulari o altri dispositivi elettronici immagini, filmati o registrazioni vocali, ESCLUSIVAMENTE per finalità didattiche, e previo consenso del docente. La divulgazione del materiale acquisito all interno dell istituto è utilizzabile solo per fini esclusivamente personali di studio o documentazione, e comunque nel rispetto del diritto alla riservatezza di tutti; durante le lezioni o le attività didattiche in genere non si possono usare cellulari, giochi elettronici e riproduttori di musica, se non per finalità didattiche, e previo consenso del docente. 4

6 LE AZIONI DELLA SCUOLA IN CASI DI CYBERBULLISMO: MISURE CORRETTIVE E SANZIONI Le azioni della scuola in casi di cyberbullismo sono conformi alla scelta legislativa di contrastare il fenomeno con azioni di tipo educativo, stimolando negli alunni una riflessione sul disvalore sociale degli atti di bullismo e cyberbullismo, nonché una generale presa di coscienza su tali fenomeni. Compito della Scuola è [...] quello di favorire l acquisizione delle competenze necessarie all esercizio di una cittadinanza digitale consapevole. Responsabilizzare le alunne e gli alunni significa, quindi, mettere in atto interventi formativi, informativi e partecipativi. Tale principio è alla base dello Statuto delle studentesse e degli studenti che sottolinea la finalità educativa anche quando si rendano necessari provvedimenti disciplinari, comunque tesi a ripristinare comportamenti corretti all interno dell istituto attraverso attività di natura sociale e culturale ed in generale a vantaggio della comunità scolastica" (Linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo MIUR, ottobre 2017). La scuola adotta pertanto sanzioni disciplinari nella forma di attività in favore della comunità scolastica. Le sanzioni sono da considerarsi come la conseguenza degli atti di bullismo o di cyberbullismo e consentono a coloro i quali abbiano messo in atto tali comportamenti dannosi di riflettere sulla gravità di tali azioni, in modo da mostrare a tutta la comunità (alunni, genitori, personale scolastico) che il bullismo e il cyberbullismo non sono in nessun caso accettati né tollerati. I provvedimenti disciplinari dovranno tendere alla rieducazione e al recupero dell'alunno. Tali misure dovranno essere modulate a seconda delle realtà in cui vengono applicate. È tuttavia importante che il cyberbullo che, come detto, spesso non è del tutto consapevole della sofferenza provocata e degli effetti delle proprie azioni per l'assenza di reazioni visibili da parte della vittima sia aiutato a comprendere le conseguenze dei suoi gesti nei confronti della vittima, mediante la condivisione del dolore e la riflessione sui propri comportamenti. A tal fine è determinante la collaborazione con i genitori. Essi devono essere in grado di assumere un atteggiamento costruttivo, evitando sia di reagire in modo spropositato, sia di minimizzare la portata dei comportamenti dei figli, difendendoli in modo incondizionato: violare il profilo Facebook di un compagno, impossessandosi della password, non è uno scherzo, ma un vero e proprio furto di identità; divulgare messaggi denigratori su una compagna di classe non è una bravata, ma può rappresentare diffamazione; diffondere con particolari sessuali può configurare il caso di diffusione di materiale pedopornografico, etc. Se possibile, molto utile si rivelerà la collaborazione dello psicologo di Istituto. SCHEMA DELLE PROCEDURE SCOLASTICHE IN CASO DI ATTI DI CYBERBULLISMO Chiunque venga a conoscenza di un atto che potrebbe essere configurabile come cyberbullismo ne dà informazione immediata al Dirigente Scolastico. Ciò in quanto a fenomeni di cyberbullismo può essere collegata la commissione di veri e propri reati, dei quali il Dirigente Scolastico non può omettere denuncia all'autorità giudiziaria. 1 a Fase: ANALISI E VALUTAZIONE DEI FATTI Soggetto responsabile: Coordinatore di classe/docente di Classe Altri soggetti: Referente di Istituto per le iniziative di prevenzione e di contrasto del cyberbullismo/psicologo Raccolta di informazioni sull accaduto Vengono raccolte le differenti versioni degli avvenimenti e ricostruiti i fatti e i punti di vista mediante colloqui con gli attori principali, sia singoli, sia di gruppo Vengono raccolti prove e documenti: cosa è successo, quando, dove, con quali modalità. In questa fase l adulto deve essere un mediatore in un contesto neutro. È perciò importante adottare e diffondere un clima di empatia, di solidarietà e di disponibilità al confronto che permetta un oggettiva raccolta di informazioni, astenendosi dalla formulazione di giudizi. 2 a Fase: RISULTATI SUI FATTI OGGETTO DI INDAGINE 5

7 I fatti sono confermati; esistono prove oggettive: si apre un protocollo come descritto nella fase 3; vengono stabilite le azioni da intraprendere. I fatti non sono configurabili come cyberbullismo: non si ritiene di intervenire in modo specifico; prosegue il compito educativo. 3 a Fase: AZIONI E PROVVEDIMENTI Nei confronti della vittima: protezione e supporto psicologico, per evitare che la vittima si senta responsabile di quanto avvenuto; Nei confronti della famiglia della vittima: convocazione, comunicazione di quanto accaduto, supporto nell affrontare la situazione segnalata, concordando le modalità di soluzione e analizzando le risorse disponibili all'interno e al di fuori della scuola (psicologo, medico, etc.); Nei confronti del cyberbullo e della sua famiglia: comunicazione formale ai genitori (ai sensi della L. 71/2017 art. 5 c. 1); lettera di comunicazione formale all alunno; Scelta delle opportune sanzioni disciplinari nei confronti del cyberbullo, commisurate alla gravità degli atti compiuti. Si rimarca l'importanza di puntare nelle azioni disciplinari agli obiettivi educativi dello sviluppo dell empatia, dell autocontrollo, dell'aumento della positività, dello sviluppo delle abilità di dialogo, di comunicazione e di negoziazione. Si propone di adottare: o sospensione del diritto a partecipare ad attività complementari ed extrascolastiche (visite guidate, etc.); o imposizione allo svolgimento di azioni positive, per es. scuse formali alla vittima e alla famiglia; o eventuale avvio della procedura giudiziaria: denuncia ad un organo di polizia o all autorità giudiziaria per attivare un procedimento penale (solo per soggetti di età superiore ai 14 anni). Nel caso in cui la famiglia del cyberbullo non collabori, giustifichi incondizionatamente, mostri atteggiamenti oppositivi o inadeguatezza educativa o sia recidiva nei comportamenti: segnalazione ai Servizi Sociali del Comune. 4 a Fase: PERCORSO EDUCATIVO E MONITORAGGIO Il Dirigente scolastico, il Referente di Istituto per le iniziative di prevenzione e di contrasto del cyberbullismo, docenti di classe e gli altri soggetti coinvolti: si occupano del rafforzamento del percorso educativo all interno della classe e/o del gruppo coinvolti; provvedono al monitoraggio del fenomeno e della valutazione dell intervento attuato sia nei confronti del cyberbullo, sia nei confronti della vittima. 6

Cyberbullismo. Azioni ed interventi nelle scuole

Cyberbullismo. Azioni ed interventi nelle scuole Cyberbullismo Azioni ed interventi nelle scuole Normativa di riferimento dagli artt. 3-33- 34 della Costituzione Italiana; dalla Direttiva MIUR n.16 del 5 febbraio 2007 recante Linee di indirizzo generali

Dettagli

INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO DI ISTITUTO

INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO DI ISTITUTO INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO DI ISTITUTO PREMESSA La scuola, luogo eletto di formazione, inclusione ed accoglienza è impegnata sul fronte della prevenzione e del contrasto al bullismo, e, più in generale,

Dettagli

PREVENZIONE E CONTRASTO DI "BULLISMO E CYBERBULLISMO.

PREVENZIONE E CONTRASTO DI BULLISMO E CYBERBULLISMO. PREVENZIONE E CONTRASTO DI "BULLISMO E CYBERBULLISMO. Il fenomeno del bullismo, ampiamente diffuso tra i banchi, si concretizza in atti di aggressione che si realizzano spesso nel segreto ed in assenza

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONTRASTO AI FENOMENI DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO ALLEGATO AL REGOLAMENTO D ISTITUTO. DELIBERA N. 32 DEL 27/10/2017 C.d.I.

REGOLAMENTO PER IL CONTRASTO AI FENOMENI DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO ALLEGATO AL REGOLAMENTO D ISTITUTO. DELIBERA N. 32 DEL 27/10/2017 C.d.I. MINISTERO DELL ISTRUZIONE Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo di Lariano Scuola dell Infanzia Primaria Secondaria di I grado Via Urbano IV n. 3 00076 Lariano (Rm) XXXIX Distretto

Dettagli

REGOLAMENTO D ISTITUTO Prevenzione e contrasto al "BULLISMO E CYBERBULLISMO.

REGOLAMENTO D ISTITUTO Prevenzione e contrasto al BULLISMO E CYBERBULLISMO. REGOLAMENTO D ISTITUTO Prevenzione e contrasto al "BULLISMO E CYBERBULLISMO. Approvato dal collegio docenti con Delibera 27 del 26/10/2017 Approvato dal consiglio di istituto con Delibera 58 del 26/10/2017

Dettagli

BULLISMO E CYBERBULLISMO delibera n /06/2018 del Collegio dei Docenti e delibera n /06/2018 del Consiglio di Istituto

BULLISMO E CYBERBULLISMO delibera n /06/2018 del Collegio dei Docenti e delibera n /06/2018 del Consiglio di Istituto INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO D ISTITUTO SEZIONE Prevenzione e contrasto delle nuove forme di devianza BULLISMO E CYBERBULLISMO delibera n. 39-27/06/2018 del Collegio dei Docenti e delibera n. 29-28/06/2018

Dettagli

AZIONI GENERALI DI CONTRASTO AL BULLISMO ED AL CYBERBULLISMO E SUPPORTO ALLE VITTIME DEL FENOMENO

AZIONI GENERALI DI CONTRASTO AL BULLISMO ED AL CYBERBULLISMO E SUPPORTO ALLE VITTIME DEL FENOMENO DELIBERA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO del 7/02/2018 AZIONI GENERALI DI CONTRASTO AL BULLISMO ED AL CYBERBULLISMO E SUPPORTO ALLE VITTIME DEL FENOMENO L'istituto Aldrovandi Rubbiani in Bologna sottolinea che

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PREMESSA Questo Protocollo è da intendersi come parte integrante del Regolamento di Disciplina e del Patto di corresponsabilità (Approvato dal Collegio Docenti in data 10 ottobre 2018) PROTOCOLLO: Prevenzione

Dettagli

Linee guida d istituto per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo

Linee guida d istituto per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO E. DE AMICIS Via Somalia, n. 2 21013 Gallarate (VA) Tel. 0331781326-0331700917 Fax. 0331797155 Codice fiscale: 91055850126

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONTRASTO DEI FENOMENI DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO

REGOLAMENTO PER IL CONTRASTO DEI FENOMENI DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO Repubblica italiana- Regione Siciliana Istituto Comprensivo Statale Federico II di Svevia Via Del Sole Massannunziata - 95030 Mascalucia (CT) Tel. 095-910718 C. F. 93105190875 - C.M. CTIC83400C - Codice

Dettagli

Allegato 3 al REGOLAMENTO D ISTITUTO Misure per la prevenzione e il contrasto di bullismo, cyberbullismo e ogni forma di discriminazione

Allegato 3 al REGOLAMENTO D ISTITUTO Misure per la prevenzione e il contrasto di bullismo, cyberbullismo e ogni forma di discriminazione Allegato 3 al REGOLAMENTO D ISTITUTO Misure per la prevenzione e il contrasto di bullismo, cyberbullismo e ogni forma di discriminazione (Ai sensi della Legge 29 maggio 2017, n.71 e nel rispetto dei documenti

Dettagli

REGOLAMENTO D ISTITUTO Sezione Prevenzione e contrasto al "BULLISMO E CYBERBULLISMO

REGOLAMENTO D ISTITUTO Sezione Prevenzione e contrasto al BULLISMO E CYBERBULLISMO REGOLAMENTO D ISTITUTO Sezione Prevenzione e contrasto al "BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA Il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo va inquadrato all interno delle prospettive sociologiche e psicologiche,

Dettagli

Bullismo e Cyberbullismo Regolamento del I e II Circolo Didattico Cecina. Approvato dal Consiglio di Circolo Delibera 33 del 4/10/2017

Bullismo e Cyberbullismo Regolamento del I e II Circolo Didattico Cecina. Approvato dal Consiglio di Circolo Delibera 33 del 4/10/2017 Approvato dal Consiglio di Circolo Delibera 33 del 4/10/2017 PREMESSA A seguito del corso di formazione per docenti Tutor sul progetto Provinciale Cyberbullo formarci per essere Cyber-Protetti, le insegnanti

Dettagli

Bullismo e Cyberbullismo

Bullismo e Cyberbullismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G. TANCREDI V. AMICARELLI Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado Sede Centrale: Via Tancredi,

Dettagli

ALLEGATO 1 REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO AL BULLISMO E CYBERBULLISMO

ALLEGATO 1 REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO AL BULLISMO E CYBERBULLISMO ALLEGATO 1 REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO AL BULLISMO E CYBERBULLISMO Approvato dal Collegio Formatori nella seduta del 04/09/2018 1 SOMMARIO PREMESSA 3 1. RESPONSABILITÀ DELLE DIVERSE FIGURE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DI ATTI DI BULLISMO E CYBERBULLISMO

REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DI ATTI DI BULLISMO E CYBERBULLISMO Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGIS01700A Cod.Fisc. 95028420164 Md AP 33 - Regolamento bullismo

Dettagli

PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO

PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO INTEGRAZIONE DEL REGOLAMENTO D ISTITUTO I.C. VARESE 4 "A. FRANK" PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO (documento approvato dal Consiglio di Istituto con delibera n. 4 del 12 dicembre

Dettagli

INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO D ISTITUTO SEZIONE - PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO

INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO D ISTITUTO SEZIONE - PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE G. PASTORE ENTE ACCREDITATO PRESSO REGIONE PIEMONTE www.ipssar-gpastore.gov.it E-mail info@ipssar-gpastore.gov.it PEC vcrh040008@pec.istruzione.it

Dettagli

Prevenzione e contrasto delle nuove forme di devianza: "BULLISMO E CYBERBULLISMO.

Prevenzione e contrasto delle nuove forme di devianza: BULLISMO E CYBERBULLISMO. Prevenzione e contrasto delle nuove forme di devianza: "BULLISMO E CYBERBULLISMO. PREMESSA La realtà del bullismo è, da tempo, ampiamente diffusa nella scuola, anche se spesso sottovalutata o sottaciuta.

Dettagli

PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO (INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO D ISTITUTO) Collegio Docenti del. n. 15 dd.

PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO (INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO D ISTITUTO) Collegio Docenti del. n. 15 dd. PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO (INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO D ISTITUTO) Collegio Docenti del. n. 15 dd. 25/09/2018 Consiglio d Istituto del. n. 8 dd.13/03/2019 1 PREMESSA La realtà

Dettagli

PROT. N CASAL DI PRINCIPE, 18 SETTEMBRE 2017 REGOLAMENTO D ISTITUTO

PROT. N CASAL DI PRINCIPE, 18 SETTEMBRE 2017 REGOLAMENTO D ISTITUTO APPROVATO NEL COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 14/09/2017 APPROVATO NEL CONSIGLIO D ISTITUTO DEL 15/09/2017 PROT. N. 4554 CASAL DI PRINCIPE, 18 SETTEMBRE 2017 REGOLAMENTO D ISTITUTO PREVENZIONE ECONTRASTO DIBULLISMO

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Via Verdi n 19 - tel. 0382.302801-2-3 fax 0382.303160 e-mail: direzione@itiscardanopv.gov.it pec: pvtf01000b@pec.istruzione.it sito web: www.cardano.pv.it

Dettagli

PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO INTEGRAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL REGOLAMENTO DI ISTITUTO

PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO INTEGRAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL REGOLAMENTO DI ISTITUTO PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO INTEGRAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL REGOLAMENTO DI ISTITUTO PREMESSA La scuola, quale luogo educativo e formativo, di inclusione e accoglienza, si

Dettagli

PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA

PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA ADDENDUM 1 DEL REGOLAMENTO SCOLASTICO PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA La scuola, luogo principale di formazione, inclusione ed accoglienza, si impegna sul fronte della prevenzione

Dettagli

REGOLAMENTO DI ISTITUTO per la Prevenzione e contrasto al bullismo e al cyberbullismo. Approvata dal Consiglio d Istituto

REGOLAMENTO DI ISTITUTO per la Prevenzione e contrasto al bullismo e al cyberbullismo. Approvata dal Consiglio d Istituto REGOLAMENTO DI ISTITUTO per la Prevenzione e contrasto al bullismo e al cyberbullismo Il 26 FEBBRAIO 2018 - Del. n 5 PREMESSA Approvata dal Consiglio d Istituto La LEGGE 29 maggio 2017, n. 71 Disposizioni

Dettagli

PROTOCOLLO ANTI-BULLISMO/CYBERBULLISMO

PROTOCOLLO ANTI-BULLISMO/CYBERBULLISMO PROTOCOLLO ANTI-BULLISMO/CYBERBULLISMO INTRODUZIONE La Direzione condanna severamente ogni atto di bullismo, che ritiene deprecabile e inaccettabile. Tutti gli alunni hanno il diritto ad un sicuro ambiente

Dettagli

6. REGOLAMENTO D ISTITUTO SEZIONE Prevenzione e contrasto del BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA

6. REGOLAMENTO D ISTITUTO SEZIONE Prevenzione e contrasto del BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA I STITUTO COMP RENSI V O DI RIVERGA RO V i a Roma, 19 290 29 RIVER GARO ( PC) Te l. 0523/ 9 58 67 1 Fax 0523/ 9 52 49 2 E-ma i l : pcic 8160 0l @ i s truzi on e.i t Si to i n te r ne t: www.i c r i -go.gov.i

Dettagli

BULLISMO CONOSCERE IL PROBLEMA

BULLISMO CONOSCERE IL PROBLEMA BULLISMO CONOSCERE IL PROBLEMA BULLISMO? prepotenze tra pari : abuso sistematico di potere da parte dei ragazzi che si rendono autori di prepotenze ai danni di uno o più compagni di scuola BULLISMO (prepotenze

Dettagli

INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO D ISTITUTO

INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO D ISTITUTO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO VIA P. STABILINI Via Pasquale Stabilini, 19-00173 R O M A Tel.0672970371/ 067221968 Fax. 067221968 - Tel/Fax 067223492 C.F.

Dettagli

ALLEGATO AL REGOLAMENTO DI ISTITUTO REGOLAMENTO DI PREVENZIONE E CONTRASTO DEI FENOMENI DI BULLISMO E DI CYBERBULLISMO NELLA SCUOLA

ALLEGATO AL REGOLAMENTO DI ISTITUTO REGOLAMENTO DI PREVENZIONE E CONTRASTO DEI FENOMENI DI BULLISMO E DI CYBERBULLISMO NELLA SCUOLA DIREZIONE DIDATTICA STATALE 1 CIRCOLO DI ISCHIA Cod. Mecc.: NAEE14400N - Via G. Casciaro, 3-80077 ISCHIA (Napoli) C.F. 83030050633 (081) 991348 (081) 18993423 - E-mail: naee14400n@istruzione.it www.1circolodidatticoischia.gov.it

Dettagli

REGOLAMENTO DI ISTITUTO per la Prevenzione e contrasto al bullismo e al cyberbullismo

REGOLAMENTO DI ISTITUTO per la Prevenzione e contrasto al bullismo e al cyberbullismo REGOLAMENTO DI ISTITUTO per la Prevenzione e contrasto al bullismo e al cyberbullismo PREMESSA La LEGGE 29 maggio 2017, n. 71 Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno

Dettagli

REGOLAMENTO D ISTITUTO

REGOLAMENTO D ISTITUTO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N. SAURO Sede: Via N.Sauro,135 20861 BRUGHERIO (MB) TEL 039/2873466 FAX 039/2873478 - C.F.94581320150-C.M.MIIC8AL00T miic8al00t@istruzione.it- miic8al00t@pec.istruzione.it

Dettagli

IMPLEMENTAZIONE DEL REGOLAMENTO D ISTITUTO

IMPLEMENTAZIONE DEL REGOLAMENTO D ISTITUTO IMPLEMENTAZIONE DEL REGOLAMENTO D ISTITUTO SEZIONE - Prevenzione e contrasto di "BULLISMO E CYBERBULLISMO. Il presente Regolamento è da intendersi come parte integrante del Regolamento d istituto dell

Dettagli

Fac simile di REGOLAMENTO

Fac simile di REGOLAMENTO Fac simile di REGOLAMENTO Premesse La realtà del bullismo è, da tempo, ampiamente diffusa nella scuola, anche se spesso sottovalutata o sottaciuta. Sono diverse e numerose le evidenze che sostengono l

Dettagli

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca REGOLAMENTO D ISTITUTO Prevenzione e contrasto del "BULLISMO E CYBERBULLISMO Approvato dal Consiglio di Istituto con delibera n. 81 in data 15 febbraio 2018 PREMESSA La realtà del bullismo, ampiamente

Dettagli

Regolamento. per prevenzione e contrasto di bullismo e cyberbullismo. approvato dal Consiglio di Istituto il 9 ottobre 2018 (delibera n.

Regolamento. per prevenzione e contrasto di bullismo e cyberbullismo. approvato dal Consiglio di Istituto il 9 ottobre 2018 (delibera n. Regolamento per prevenzione e contrasto di bullismo e cyberbullismo approvato dal Consiglio di Istituto il 9 ottobre 2018 (delibera n. 104) INDICE Art. 1. Premessa 3 Art. 2. Definizione di bullismo 3 Art.

Dettagli

REGOLAMENTO D ISTITUTO SEZIONE

REGOLAMENTO D ISTITUTO SEZIONE REGOLAMENTO D ISTITUTO SEZIONE - Prevenzione e contrasto di "BULLISMO E CYBERBULLISMO. Approvato dal Collegio dei docenti in data 06/09/2017 e dal Consiglio di Istituto in data 06/09/2017 PREMESSA La realtà

Dettagli

REGOLAMENTO D ISTITUTO SEZIONE: Prevenzione e contrasto delle nuove forme di devianza: "BULLISMO E CYBERBULLISMO.

REGOLAMENTO D ISTITUTO SEZIONE: Prevenzione e contrasto delle nuove forme di devianza: BULLISMO E CYBERBULLISMO. REGOLAMENTO D ISTITUTO SEZIONE: Prevenzione e contrasto delle nuove forme di devianza: "BULLISMO E CYBERBULLISMO. Questo regolamento è da intendersi come parte integrante del Regolamento di Istituto (approvato

Dettagli

PREMESSA. del bullismo, e, più in generale di ogni forma di violenza e intende attivare strategie di intervento utili ad

PREMESSA. del bullismo, e, più in generale di ogni forma di violenza e intende attivare strategie di intervento utili ad ADDENDUM 1 DEL REGOLAMENTO DI ISTITUTO SULLA PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO PREMESSA La scuola, luogo principale di formazione, inclusione ed accoglienza, si impegna sul fronte

Dettagli

ALLEGATO (A) REGOLAMENTO PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA

ALLEGATO (A) REGOLAMENTO PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA ALLEGATO (A) REGOLAMENTO PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA La scuola, luogo principale di formazione, inclusione ed accoglienza, si impegna sul fronte della prevenzione del

Dettagli

PREMESSA Questo regolamento è da intendersi come parte integrante del Regolamento di Istituto

PREMESSA Questo regolamento è da intendersi come parte integrante del Regolamento di Istituto ALLEGATO 4 REGOLAMENTO IN MATERIA DI BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA Questo regolamento è da intendersi come parte integrante del Regolamento di Istituto Il BULLISMO ( mobbing in età evolutiva ): questo

Dettagli

REGOLAMENTO BULLISMO E CYBERBULLISMO

REGOLAMENTO BULLISMO E CYBERBULLISMO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Giovanni XXIII Via Scolari, 1 21030 MARCHIROLO (VA) Tel. 0332 997131 - Fax 0332 723140 Email: vaic822006@istruzione.it - PEC: vaic822006@pec.istruzione.it Sito: www.scuolemarchirolo.gov.it

Dettagli

ALLEGATO AL REGOLAMENTO DI ISTITUTO IC REGINA ELENA REGOLAMENTO DI PREVENZIONE E CONTRASTO DEI FENOMENI DI BULLISMO E DI CYBERBULLISMO NELLA SCUOLA

ALLEGATO AL REGOLAMENTO DI ISTITUTO IC REGINA ELENA REGOLAMENTO DI PREVENZIONE E CONTRASTO DEI FENOMENI DI BULLISMO E DI CYBERBULLISMO NELLA SCUOLA ALLEGATO AL REGOLAMENTO DI ISTITUTO IC REGINA ELENA REGOLAMENTO DI PREVENZIONE E CONTRASTO DEI FENOMENI DI BULLISMO E DI CYBERBULLISMO NELLA SCUOLA Questo regolamento è da intendersi come parte integrante

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DEI FENOMENI DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO

REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DEI FENOMENI DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DEI FENOMENI DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 21 febbraio 2019 con delibera n.14,

Dettagli

Mio figlio è fuori-legge?

Mio figlio è fuori-legge? Istituto Comprensivo di Pegognaga - 6 Febbraio 2018 Capitolo 2 Mio figlio è fuori-legge? Legge 71: Prevenzione e contrasto cyberbullismo Alessandro Marastoni Psicologo-Psicoterapeuta 3332933273 marastoni.psicologo@gmail.com

Dettagli

Consiste nel diffondere immagini, video o minacciare qualcuno, apparentemente più debole, tramite sms, , social network, ecc.

Consiste nel diffondere immagini, video o minacciare qualcuno, apparentemente più debole, tramite sms,  , social network, ecc. Il termine cyberbullismo deriva dall inglese bullying (maltrattare, intimorire) ed è il termine che indica atti di bullismo e molestia tramite mezzi elettronici. Consiste nel diffondere immagini, video

Dettagli

INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO D ISTITUTO

INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO D ISTITUTO INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO D ISTITUTO SEZIONE Prevenzione e contrasto delle nuove forme di devianza: BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA La realtà del bullismo è, da tempo, ampiamente diffusa nella scuola,

Dettagli

REGOLAMENTO CYBERBULLISMO Questo regolamento è da intendersi come parte integrante del Regolamento di Istituto

REGOLAMENTO CYBERBULLISMO Questo regolamento è da intendersi come parte integrante del Regolamento di Istituto MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore Pacifici e De Magistris Liceo Classico, Scientifico,

Dettagli

A/8 REGOLAMENTO DI PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO

A/8 REGOLAMENTO DI PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO Prot. n.10496 A/8 REGOLAMENTO DI PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO Questo regolamento, deliberato dal Consiglio di Istituto del 04/12/2017, è da intendersi come parte integrante del

Dettagli

LEGGE 29 MAGGIO 2017 N. 71

LEGGE 29 MAGGIO 2017 N. 71 Camera dei deputati - Senato della Repubblica LEGGE 29 MAGGIO 2017 N. 71 Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo (GU n.127 del 3-6-2017) - Vigente

Dettagli

REGOLAMENTO DI PREVENZIONE E CONTRASTO DEI FENOMENI DI BULLISMO E CYBERBULLISMO

REGOLAMENTO DI PREVENZIONE E CONTRASTO DEI FENOMENI DI BULLISMO E CYBERBULLISMO REGOLAMENTO DI PREVENZIONE E CONTRASTO DEI FENOMENI DI BULLISMO E CYBERBULLISMO Questo regolamento è da intendersi come parte integrante del Regolamento di Istituto (approvato nella seduta del Consiglio

Dettagli

PROTOCOLLO DI PREVENZIONE, INTERVENTO E CONTRASTO DEI FENOMENI DI BULLISMO E CYBERBULLISMO

PROTOCOLLO DI PREVENZIONE, INTERVENTO E CONTRASTO DEI FENOMENI DI BULLISMO E CYBERBULLISMO PROTOCOLLO DI PREVENZIONE, INTERVENTO E CONTRASTO DEI FENOMENI DI BULLISMO E CYBERBULLISMO 1 SOMMARIO: 1. PREMESSA 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO 3. RESPONSABILITA DELLE VARIE FIGURE SCOLASTICHE 4. CONDOTTE

Dettagli

Cos è il Cyberbullismo?

Cos è il Cyberbullismo? Cos è il Cyberbullismo? Secondo Wikipedia il cyberbullismo è il termine che indica un tipo di attacco continuo, ripetuto, offensivo e sistematico attuato mediante gli strumenti della rete. Secondo la legge

Dettagli

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA PER I CASI DI BULLISMO E CYBERBULLISMO

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA PER I CASI DI BULLISMO E CYBERBULLISMO Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO DI GONARS Codice fiscale 81002680304 - Via Venezia, 2 Tel. 0432.993036 - fax 0432.992984 33050 GONARS pec: udic83200g@pec.istruzione.it

Dettagli

#TUTTINSIEME IN PIEMONTE CONTRO BULLISMO E CYBERBULLISMO LE CONSEGUENZE PSICO-EMOTIVE DELLA VIOLENZA SULLE VITTIME DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO

#TUTTINSIEME IN PIEMONTE CONTRO BULLISMO E CYBERBULLISMO LE CONSEGUENZE PSICO-EMOTIVE DELLA VIOLENZA SULLE VITTIME DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO #TUTTINSIEME IN PIEMONTE CONTRO BULLISMO E CYBERBULLISMO LE CONSEGUENZE PSICO-EMOTIVE DELLA VIOLENZA SULLE VITTIME DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO Breve presentazione LEGGE 29 maggio 2017, n. 71 Disposizioni

Dettagli

PROTOCOLLO PER IL CONTRASTO AI FENOMENI DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO (agg. CDI 21/03/2018) (LEGGE N. 71 MAGGIO 2017)

PROTOCOLLO PER IL CONTRASTO AI FENOMENI DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO (agg. CDI 21/03/2018) (LEGGE N. 71 MAGGIO 2017) PROTOCOLLO PER IL CONTRASTO AI FENOMENI DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO (agg. CDI 21/03/2018) (LEGGE N. 71 MAGGIO 2017) 1. PREMESSA 2. RIFERIMENTI NORMATIVI 3. DEFINIZIONE DI BULLISMO E DI CYBERBULLISMO

Dettagli

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA A.S. 2019/2020

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA A.S. 2019/2020 VISTI gli artt. 3, 33, 34 Cost. italiana; PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA A.S. 2019/2020 Visto il D.M. n.5843/a3 del 16 ottobre 2006 Linee di indirizzo sulla cittadinanza democratica e legalità ;

Dettagli

REGOLAMENTO BULLISMO E CYBERBULLISMO

REGOLAMENTO BULLISMO E CYBERBULLISMO REGOLAMENTO BULLISMO E CYBERBULLISMO Approvato dal Collegio Docenti in data 23/03/2018 Approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 15/06/2018 Il Regolamento del nostro Istituto di cui all'articolo

Dettagli

PREMESSA... 3 Il BULLISMO... 3 IL CYBER BULLISMO... 4

PREMESSA... 3 Il BULLISMO... 3 IL CYBER BULLISMO... 4 REGOLAMENTO SU BULLISMO E CYBERBULLISMO Approvato dal Collegio Docenti in data 05/09/2017 Sommario PREMESSA... 3 Il BULLISMO... 3 IL CYBER BULLISMO... 4 RESPONSABILITA DELLE VARIE FIGURE SCOLASTICHE...

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ex S.M. DOMENICO SAVIO Via D. Di Giura - RIONE RISORGIMENTO 85100 Potenza - C.F. 96072660762 - Tel. 0971/ 441994 (centralino) Scuola Primaria tel. 0971/442075 - Scuola Infanzia

Dettagli

ADDENDUM DEL REGOLAMENTO d ISTITUTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO

ADDENDUM DEL REGOLAMENTO d ISTITUTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO ISTITUTO SUPERIORE STATALE G. MARCONI LICEI Classico, Scientifico, Scienze Applicate, Economico Sociale, Musicale Via J.F. Kennedy, 12-31015 CONEGLIANO (TV) tel. 0438.411143-415550 fax 0438.427203 Distretto

Dettagli

BULLISMO & CYBERBULLISMO

BULLISMO & CYBERBULLISMO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO VELLETRI NORD SEDE CENTRALE: Via Fontana della Rosa,159 00049 Velletri (RM) - 069634194

Dettagli

REGOLAMENTO D ISTITUTO SEZIONE Prevenzione e contrasto al "BULLISMO E CYBERBULLISMO Referente IC MERANO 1 prof.ssa Mariarosa Lombardo

REGOLAMENTO D ISTITUTO SEZIONE Prevenzione e contrasto al BULLISMO E CYBERBULLISMO Referente IC MERANO 1 prof.ssa Mariarosa Lombardo PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO ALTO ADIGE Istituto comprensivo di scuola primaria e scuola secondaria di primo grado in lingua italiana MERANO I 39012 Merano/Meran Via XXX Aprile-Straße, 10 Cod. Fisc./Steuer-Nr.:

Dettagli

INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO DI ISTITUTO SEZIONE - PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO

INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO DI ISTITUTO SEZIONE - PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO DI ISTITUTO SEZIONE - PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA La scuola, luogo principale di formazione, inclusione ed accoglienza, si impegna anche sul

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO AL BULLISMO E CYBERBULLISMO

REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO AL BULLISMO E CYBERBULLISMO REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO AL BULLISMO E CYBERBULLISMO Approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 5 ottobre 2017 Sommario 1 PREMESSA...3 Il BULLISMO... 3 IL CYBER BULLISMO...3-4

Dettagli

07\02 TUTTI INSIEME CONTRO IL BULLISMO

07\02 TUTTI INSIEME CONTRO IL BULLISMO 07\02 TUTTI INSIEME CONTRO IL BULLISMO Legge Sul CYBERBULLISMO Approvata dalla Camera dei Deputati il 17 maggio 2017 Secondo la legge, per «cyberbullismo» si intende qualunque forma di pressione, aggressione,

Dettagli

REGOLAMENTO PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO

REGOLAMENTO PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO REGOLAMENTO PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO Approvato dal Collegio dei docenti nella seduta del 12/02/2019 con del n 8 Approvato dal Consiglio d Istituto nella seduta del 27/02/2019

Dettagli

PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA

PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA ADDENDUM 1 DEL REGOLAMENTO D ISTITUTO I. C. A. PERTILE DI AGORDO PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA La scuola, luogo principale di formazione, inclusione ed accoglienza, si impegna

Dettagli

BULLISMO E CYBERBULLISMO

BULLISMO E CYBERBULLISMO ADDENDUM DEL REGOLAMENTO PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO Sommario Premessa........ pag. 3 Integrato ed aggiornato il Regolamento d'istituto......... pag. 4 Ripartizione dei compiti

Dettagli

Incontri referenti prevenzione e contrasto cyberbullismo. Piacenza, 8 ottobre 2018

Incontri referenti prevenzione e contrasto cyberbullismo. Piacenza, 8 ottobre 2018 Incontri referenti prevenzione e contrasto cyberbullismo Piacenza, 8 ottobre 2018 Legge 29 maggio 2017, n. 71 2 Contrastare il fenomeno del cyberbullismo in tutte le sue manifestazioni, con azioni a carattere

Dettagli

REGOLAMENTO BULLISMO E CYBERBULLISMO

REGOLAMENTO BULLISMO E CYBERBULLISMO SCUOLA PARITARIA DELL'INFANZIA E PRIMARIA SANTA TERESA Via Pratese, 10 50145 Firenze tel. e fax 055/317450 e-mail: elmateresa@inwind.it www.scuolasantateresaperetola.it REGOLAMENTO BULLISMO E CYBERBULLISMO

Dettagli

Incontro con i referenti Nov 2017 BULLISMO - CYBERBULLISMO

Incontro con i referenti Nov 2017 BULLISMO - CYBERBULLISMO Incontro con i referenti Nov 2017 BULLISMO - CYBERBULLISMO LA RAGAZZA VISIBILE ODG Possibile formazione non obbligatoria Proposta del 27 novembre: evento Proposta per il 6 febbraio 2018: secondo incontro

Dettagli

ADDENDUM AL REGOLAMENTO D ISTITUTO

ADDENDUM AL REGOLAMENTO D ISTITUTO ADDENDUM AL REGOLAMENTO D ISTITUTO PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA La scuola, luogo principale di formazione, inclusione ed accoglienza, si impegna sul fronte della prevenzione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO PANICALE-PIEGARO-PACIANO

ISTITUTO COMPRENSIVO PANICALE-PIEGARO-PACIANO ISTITUTO COMPRENSIVO PANICALE-PIEGARO-PACIANO REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DI FENOMENI DI BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA Il presente regolamento costituisce una parte integrante del

Dettagli

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE CARLO GALLINI 27058 VOGHERA (PV) Corso Rosselli, 22 Codice fiscale e Partita IVA 00535380182 tel. 0383 343611 Posta Elettronica: pvta01000p@pec.istruzione.it - pvta01000p@istruzione.it

Dettagli

Piano d Istituto per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo

Piano d Istituto per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo Piano d Istituto per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo La maniera migliore per prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo è quella di adottare una politica scolastica

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ADDENDUM 1 DEL REGOLAMENTO TIPO PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO PREMESSA La scuola, luogo principale di formazione, inclusione ed accoglienza, si impegna sul fronte della prevenzione

Dettagli

INCONTRO PROVINCIALE REFERENTI CYBERBULLISMO di Ferrara

INCONTRO PROVINCIALE REFERENTI CYBERBULLISMO di Ferrara INCONTRO PROVINCIALE REFERENTI CYBERBULLISMO di Ferrara Dante Alighieri, 10/11/2017 Docente Marco Pazzi Referente Provinciale CTS sul tema cyberbullismo TUTELA COMPETENZE VIOLENZA SOCIALIZZAZIONE IDENTITA

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE POLO VIA GIOVANNI XXIII CUTRO - (KR) C.M.: KRIS C.F.:

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE POLO VIA GIOVANNI XXIII CUTRO - (KR) C.M.: KRIS C.F.: ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE POLO VIA GIOVANNI XXIII - 88842 - CUTRO - (KR) C.M.: KRIS006004 C.F.: 91021330799 Tel. 0962/773382-779001 Fax 0962/1870500 sito web: www.polodicutro.gov.it - Email: kris006004@istruzione.it;

Dettagli

REGOLAMENTO. PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO AL BULLISMO E AL CYBERBULLISMO ( Da intendersi come parte integrante del Regolamento di Istituto )

REGOLAMENTO. PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO AL BULLISMO E AL CYBERBULLISMO ( Da intendersi come parte integrante del Regolamento di Istituto ) REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO AL BULLISMO E AL CYBERBULLISMO ( Da intendersi come parte integrante del Regolamento di Istituto ) Approvato dal Collegio dei docenti in data 29/01/2018 e

Dettagli

Verso un uso consapevole dei media digitali Indagine sui dirigenti scolastici I primi risultati

Verso un uso consapevole dei media digitali Indagine sui dirigenti scolastici I primi risultati Verso un uso consapevole dei media digitali Indagine sui dirigenti scolastici I primi risultati Roma, 10 marzo 2016 Quadro riassuntivo interviste indagine sui dirigenti scolastici v.a. % Dirigenti scolastici

Dettagli

BULLISMO/CYBERBULLISMO

BULLISMO/CYBERBULLISMO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE RITA LEVI MONTALCINI Via Monsignor Simonetti, 4-51017 PESCIA (PT) Tel. 0572/476034 - Fax 0572/499238 C.F.81003150471 - E-Mail: ptic824003@istruzione.it - ptic824003@pec.istruzione.it

Dettagli

a) Patto di Corresponsabilità

a) Patto di Corresponsabilità a) Patto di Corresponsabilità 1 Istituto Comprensivo Grosseto 1 Via Corelli, 3 58100 Grosseto tel. 0564 413622 fax. 0564 427112 C.F: 80003460534 - Cod. Meccanografico: gric830005 E-mail istituzionale:

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO AI FENOMENI DI BULLISMO E DI CYBERBULLISMO. Approvato dal Collegio Docenti nella seduta del

REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO AI FENOMENI DI BULLISMO E DI CYBERBULLISMO. Approvato dal Collegio Docenti nella seduta del REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO AI FENOMENI DI BULLISMO E DI CYBERBULLISMO Approvato dal Collegio Docenti nella seduta del 21 marzo 2018 Integrazioni Collegio Docenti del 28 gennaio 2019

Dettagli

D E L I B E R A Z I O N E. del Consiglio di Istituto. N. 02 del

D E L I B E R A Z I O N E. del Consiglio di Istituto. N. 02 del Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige Autonome Provinz Bozen Südtirol LICEO SCIENTIFICO IN LINGUA ITALIANA E ITALIENISCHSPRACHIGES REALGYMNASIUM LICEO SCIENTIFICO IN LINGUA ITALIANA UND ITALIENISCHSPRACHIGES

Dettagli

CITTA DI POMEZIA METTIAMOCI IN GIOCO. c y b e r STOP. Bullismo

CITTA DI POMEZIA METTIAMOCI IN GIOCO. c y b e r STOP. Bullismo CITTA DI POMEZIA METTIAMOCI IN GIOCO STOP c y b e r Bullismo Realizzato con il contributo della Regione Lazio L.R. del 24/03/2016 n.2. Piano di interventi ed azioni per la prevenzione, gestione e contrasto

Dettagli

SCUOLA E FAMIGLIA: LINEE GUIDA PER UN NUOVO PATTO EDUCATIVO ALLEGATI

SCUOLA E FAMIGLIA: LINEE GUIDA PER UN NUOVO PATTO EDUCATIVO ALLEGATI ALLEGATI Modelli di patto educativo di corresponsabilità Esempi di patto educativo di corresponsabilità 1 MODELLO 1 SCUOLA E FAMIGLIA: LINEE GUIDA PER UN NUOVO PATTO EDUCATIVO PATTO DI CORRESPONSABILITA

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Bagatti Valsecchi VAREDO Cod.mecc.: MIIC87100D - Sede legale: P.zza Biraghi,5 - Uff. di Segr.:V.le Sant Aquilino,1-posta

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO AL BULLISMO E AL CYBERBULLISMO (approvato con deliberazione del Consiglio d Istituto del 25/02/19)

REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO AL BULLISMO E AL CYBERBULLISMO (approvato con deliberazione del Consiglio d Istituto del 25/02/19) ISTITUTO COMPRENSIVO di CORINALDO Via Dante 45 60013 Corinaldo (AN) Tel. 071.67161 Fax 071.7978021 Codice Fiscale 92015290429 Codice Ministeriale ANIC834008 E-mail anic834008@istruzione.it - anic834008@pec.istruzione.it

Dettagli

Bullismo e Cyberbullismo: strategie di prevenzione e intervento. Il modello di Telefono Azzurro

Bullismo e Cyberbullismo: strategie di prevenzione e intervento. Il modello di Telefono Azzurro Bullismo e Cyberbullismo: strategie di prevenzione e intervento Il modello di Telefono Azzurro Chi siamo 1987 Le linee telefoniche sono state la prima rivoluzionaria- risposta che Telefono Azzurro ha dato

Dettagli

BULLISMO E CYBERBULLISMO A CURA DI DR.SSA LAURA NICOLIS PSICOLOGA - PSICOTERAPEUTA

BULLISMO E CYBERBULLISMO A CURA DI DR.SSA LAURA NICOLIS PSICOLOGA - PSICOTERAPEUTA BULLISMO E CYBERBULLISMO A CURA DI DR.SSA LAURA NICOLIS PSICOLOGA - PSICOTERAPEUTA BULLISMO: SOGGETTI IMPLICATI BULLO=INDIVIDUO O GRUPPO VITTIMA=INDIVIDUO O GRUPPO FREQUENTEMENTE GRUPPO=SPETTATORI O COMPLICI

Dettagli

Questo regolamento e da intendersi come parte integrante del Regolamento di Istituto INTRODUZIONE

Questo regolamento e da intendersi come parte integrante del Regolamento di Istituto INTRODUZIONE Questo regolamento e da intendersi come parte integrante del Regolamento di Istituto INTRODUZIONE IL BULLISMO Per bullismo si intendono tutte quelle azioni di prevaricazione e sopruso, reiterate nel tempo,

Dettagli

ATTEGGIAMENTI PSICOSOCIALI SUGLI USI DEI MEZZI TECNOLOGICI

ATTEGGIAMENTI PSICOSOCIALI SUGLI USI DEI MEZZI TECNOLOGICI Liceo Polivalente Laboratorio di Statistica per l informazione e la conoscenza 2017-2018 Bari, 15 maggio 2018 «Don Q. Punzi» ATTEGGIAMENTI PSICOSOCIALI SUGLI USI DEI MEZZI TECNOLOGICI Docenti partecipanti:

Dettagli

LEGGE 29 maggio 2017, n. 71

LEGGE 29 maggio 2017, n. 71 Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo. note: Entrata in vigore del provvedimento: 18/06/2017 Obiettivo della legge Contrastare il fenomeno del

Dettagli

Approvato dal Collegio dei Docenti in data 04/12/2018 e dal Consiglio di Istituto in data 21/12/2018

Approvato dal Collegio dei Docenti in data 04/12/2018 e dal Consiglio di Istituto in data 21/12/2018 REGOLAMENTO D ISTITUTO SEZIONE - Prevenzione e contrasto di "BULLISMO E CYBERBULLISMO. Approvato dal Collegio dei in data 04/12/2018 e dal Consiglio di Istituto in data 21/12/2018 PREMESSA La realtà del

Dettagli

Gestione dei conflitti, bullismo e cyberbullismo

Gestione dei conflitti, bullismo e cyberbullismo Gestione dei conflitti, bullismo e cyberbullismo Ruoli e procedure Laura Ferretti Gallarate, 25 settembre 2018 Bullismo o conflitto? Uno studente è oggetto di azioni di bullismo, ovvero è prevaricato o

Dettagli