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1 SETTORE UNITA SETTORE 4 - Gestione del Territorio SETTORE 4 - Gestione del Territorio DETERMINAZIONE N. 3 DEL 11/01/2018 OGGETTO: REALIZZAZIONE DI STRADA DI CIRCONVALLAZIONE DEL CAPOLUOGO 3 LOTTO I STRALCIO DA VIA AMENDOLA A VIA DEL METOLO - VARIANTE AL RUC (ARTT. 10 E 19 COMMA 2 DEL D.P.R. 327/2001 E SS.MM.II.) - APPOSIZIONE VINCOLO PREORDINATO ALL'ESPROPRIO E DICHIARAZIONE PUBBLICA UTILITA' DICHIARAZIONE DI EFFICACIA IL RESPONSABILE Visto il decreto del Sindaco in data , prot. n , con il quale il sottoscritto è stato nominato Responsabile di Settore; Viste le deliberazioni di Consiglio Comunale n.17 del 27 marzo 2017 e n. 18 del 27 marzo 2017 con le quali sono stati approvati rispettivamente il Documento Unico di Programmazione ed il Bilancio di previsione finanziario ; Atteso inoltre che con delibera n. 50 del 03 aprile 2017 la Giunta Comunale ha approvato il P. E.G. Finanziario per il triennio e che con delibera n. 96 del 3 luglio 2017 la Giunta Comunale ha approvato il Piano Esecutivo di Gestione (PEG); Visto il decreto del 29 novembre 2017 del Ministero dell Interno con cui è stato disposto il differimento del Il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2018/2020 da parte degli enti locali al 28 febbraio 2018; Visto la deliberazione n. 1 del 08/01/2018 con la Giunta Comunale ha preso atto dell esercizio provvisorio 2018, durante il quale, ai sensi dell art. 163 del D.Lgs 267/2000, gli stanziamenti autorizzatori sono rappresentati dalle previsioni assestate del 2 anno (2018 del Bilancio Pluriennale ) così come risultanti dalla deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 27 marzo 2017 e successivi atti di variazione e dalla successiva deliberazione di Giunta Comunale n. 50 del 03/04/2017 con cui è stato approvato il P.E.G. Finanziario e successive variazioni con cui sono state aggiornate le dotazioni dei capitoli di entrata e spesa assegnati ai vari Risposabili dei Settori; Richiamati: il D.Lgs. 267/000 nel suo complesso;

2 il D.Lgs. del n. 118; lo Statuto Comunale; il Regolamento di contabilità vigente; il Regolamento Comunale sull ordinamento dei servizi e degli uffici; il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici in particolare artt. 5,6,7; il D.Lgs. n. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali, nonché le Linee guida in materi di trattamenti personali del Garante Privacy del ; Il D.lgs 50/2016 e di questo gli art. 21 e 23; Il D.P.R. 207/2010 e di questo gli artt. da 25 a 32; La L.R. 65/2014; Il D.P.R. 327/2001 La L.R. 30/2005 RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Comunale n.167 del 4/11/2016 con la quale si è proceduto all approvazione del progetto di fattibilità tecnico economica del completamento della circonvallazione del capoluogo 3 lotto 1 stralcio da via Amendola a Via del Metolo ; DATO atto che l approvazione del suddetto progetto si è resa necessaria per le definizione dei nuovi contenuti dell accordo di programma da sottoscrivere con la Regione Toscana; DATO ATTO che il testo dell Accordo di Programma è stato approvato definitivamente con deliberazione della Giunta Regionale n. 29/11/2016 e deliberazione di Giunta Comunale n. 185 del 28/11/2016; CONSIDERATO che in data 02/12/2016 il e la Regione Toscana hanno sottoscritto un accordo di programma per la realizzazione di un lotto funzionale di viabilità locale con funzioni di integrazione alla viabilità regionale nel. Progetto preliminare di fattibilità tecnico economica di completamento della circonvallazione del capoluogo 3 lotto 1 tralcio da via Amendola a Via del Metolo ; PRESO ATTO che i tecnici incaricati per la redazione del progetto definitivo ed esecutivo dell opera sono l Ing. Gianfranco Di Cocco (Istruttore Tecnico del Settore 4 del ), il geom. Mariano Barfucci (Istruttore Tecnico del Settore 4 del ) e il P.I. Marco Buzzegoli (Istruttore Tecnico del Settore 4 del ); CONSIDERATO che la conclusione positiva del procedimento era subordinata all'acquisizione dei più pareri, autorizzazioni, intese, nulla osta o altri atti di assenso, comunque denominati, resi dalle Amministrazioni ed agli Enti in indirizzo; VERIFICATO che il procedimento di acquisizione dei pareri si è concluso con l acquisizione di tutti i pareri, autorizzazioni, concessioni, nulla osta e/o atti di assenso, rilasciati dagli enti e soggetti competenti in conferenza dei servizi e pertanto non risulta agli atti alcun motivo ostativo alla realizzazione dell opera in oggetto; VALUTATO che per l intervento in esame non sussisteva la conformità urbanistica e pertanto si è devuto procedere ai sensi dell art. 34 della L.R. 65/2014 e dell artt. 10 e 19 comma 2 del D.P.R. 327/2001 e ss.mm.ii.);

3 VISTO altresì l art.12 del suddetto D.P.R. n.327/2001 che stabilisce, tra l altro, che l approvazione da parte dell autorità espropriante del progetto definitivo dell opera pubblica comporta la dichiarazione di pubblica utilità dell opera medesima; VISTO il progetto definitivo redatto dai Tecnici del Settore IV Gestione del Territorio, Ing. Di Cocco Gianfranco, Geom Mariano Barfucci e P.E. Marco Buzzegoli, di importo complessivo pari ad ,00; VISTA la variante urbanistica redatta dal Responsabile del Settore III Arch. Filippo Falaschi costituita dai seguenti elaborati: 1. Relazione urbanistica 2. R.U.C. stato attuale 3. R.U.C. stato di progetto 4. Relazione di Fattibilità geologica 5. Attestazione di compatibilità 6. Certificazione di adeguatezza VISTO che con Delibera di Consiglio Comunale n 50 del è stato disposto quanto segue: 1. Approvazione del progetto definitivo redatto dai Tecnici del Settore IV Gestione del Territorio, Ing. Di Cocco Gianfranco, Geom Mariano Barfucci e P.E. Marco Buzzegoli per la realizzazione del 1 stralcio del 3 lotto della strada di circonvallazione da via Amendola all Indicatore, definitivo, di importo complessivo pari ad ,00, costituito 29 elaborati depositati agli atti del Settore 4; 2. Presa d atto che l approvazione del progetto di cui al punto precedente costituisce adozione della variante al Regolamento Urbanistico Comunale vigente ai sensi del c. 2 dell art. 19 del D.P.R. 327/2001, e dell art. 34 della L.R. 65/2014, costituita da 6 elaborati, depositati agli atti del Settore 4; 3. di dichiarare ai sensi dell art. 10 e del comma 2 dell art 19 del D.P.R. 327/2001 disposto ed apposto il vincolo preordinato all esproprio per le aree interessate dall intervento in oggetto individuate negli elaborati della variante urbanistica e nel piano parcellare di esproprio; 4. di dichiarare la pubblica utilità dell opera ai sensi dell art.12 del D.P.R. 327/01; 5. di procedere alla pubblicazione del relativo avviso sul BURT e di rendere accessibili gli atti in via telematica dandone contestuale comunicazione alla Regione e alla Città Metropolitana di Firenze RICHIAMATO l art. 34 Varianti mediante approvazione del progetto della Legge Regionale n. 65 Norme per il Governo del Territorio che recita: nei casi in cui la legge prevede che l approvazione del progetto di un opera pubblica o di pubblica utilità, costituisca variante allo strumento di pianificazione territoriale o urbanistica del comune, ove non comporti effetti sovracomunali, l amministrazione competente pubblica il relativo avviso sul B.U.R.T. e rende accessibili gli atti in via telematica, dandone contestuale comunicazione alla Regione e alla Città Metropolitana. Gli interessati possono presentare osservazioni nei trenta giorni successivi alla pubblicazione, sulle quali si pronuncia l amministrazione. In assenza di osservazioni la variante diventa efficace dopo la pubblicazione sul BURT dell avviso che ne dà atto;

4 VISTO CHE è stata pubblicata sul BURT n 46 parte II del la Delibera di Consiglio n 50 del e suoi allegati; PRESO ATTO CHE entro trenta giorni da suddetta pubblicazione non sono pervenute agli atti del nessuna osservazione in merito al procedimento di approvazione della variante urbanistica ed apposizione del vincolo preordinato all esproprio e dichiarazione di pubblica utilità; PRESO ATTO quindi che la variante urbanistica in oggetto, vista l assenza di osservazioni, diventerà efficace dopo la pubblicazione sul BURT dell avviso che ne darà atto; VISTA la delibera della Giunta Comunale n. 137 del 26/09/2017 con la quale si è proceduto alla nomina del Garante della Comunicazione nella persona dell Arch. Vanessa Bertini; VISTO il rapporto conclusivo del Garante della Comunicazione del di prot. 785, agli atti di questo Ufficio; A seguito di quanto sopra esposto DETERMINA 1. Di dichiarare la premessa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di dare atto che è stata pubblicata sul BURT n 46 parte II del la Delibera di Consiglio n 50 del e suoi allegati ai sensi della L.R. 65 del 2014; 3. di dare atto che entro trenta giorni da suddetta pubblicazione non sono pervenute agli atti del nessuna osservazione in merito al procedimento di approvazione della variante urbanistica ed apposizione del vincolo preordinato all esproprio e dichiarazione di pubblica utilità; 4. di dare atto che la variante urbanistica in oggetto, vista l assenza di osservazioni, diventerà efficace dopo la pubblicazione sul BURT dell avviso che ne darà atto; 5. di dare atto del Rapporto Conclusivo del Garante della Comunicazione del ; 6. di dare mandato al Responsabile del Settore 4, ai sensi della L.R. 65/2014, di procedere alla pubblicazione del relativo avviso sul BURT dandone contestuale comunicazione alla Regione e alla ; 7. di trasmettere il presente atto alla Regione Toscana ed alla ; 8. di dare atto che il responsabile del procedimento è la Geom. Maria Cristina Lentini. 9. di disporre che il presente provvedimento venga pubblicato all Albo Pretorio ed inoltre di adempiere agli obblighi di pubblicazione sul portale dei dati previsti dagli art. 37 del D.Lgs. 33/2013 e 1, c.32, della legge 190/2012; 10. Di trasmettere il presente atto all Ufficio Segreteria per la pubblicazione integrale del presente provvedimento all Albo Pretorio on line del ; 11. di attestare le regolarità e la correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l art. 147 bis del D. Lgs. n. 267/2000; 12. di dare atto che il presente provvedimento è stato redatto nel rispetto della normativa sulla tutela dei dati personali; 13. di dare atto, altresì, ai sensi dell art. 6 bis L. 241/1990 e dell art. 1, comma 9 lett.e), L. 190/2012, della insussistenza di cause di conflitto di interesse, anche potenziale nei confronti del responsabile del presente procedimento;

5 14. di dare atto che chiunque ne abbia interesse potrà proporre ricorso contro il presente provvedimento al Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana oppure al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla pubblicazione. I ricorsi sono alternativi; Con la sottoscrizione del presente provvedimento si appone parere favorevole ai sensi dell art.147- bis, comma 1, del D.Lgs n. 267, e dell art 7 del regolamento comunale sui controlli interni, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del , in merito alla regolarità tecnica e correttezza dell'azione amministrativa. Signa, 11/01/2018 IL RESPONSABILE LENTINI MARIA CRISTINA Documento firmato digitalmente (ai sensi del D.Lgs 07/03/2005 n. 82) Contro il presente provvedimento è ammesso il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale Toscana entro 60 gg dal termine di pubblicazione, anche in alternativa, al Presidente della Repubblica entro 120 gg. dal termine di pubblicazione.

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