COMUNE di SAN FELICE CIRCEO

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1 COMUNE di SAN FELICE CIRCEO PROVINCIA di LATINA RASSEGNA STAMPA 10 giugno 2010 Protesta in Comune Latina Oggi Gestione delle entrate, Bianchi chiede le carte Latina Oggi Il rendiconto sotto la lente di Bianchi La Provincia Al settaccio il video della rapina Latina Oggi Rapina, testimonianze al vaglio La Provincia PDF processed with CutePDF evaluation edition

2 GIUGNO caldo per i dipendenti del Comune di San Felice Circeo. Ieri mattina buona parte dei lavoratori sono scesi in piazza Luigi Lanzuisi per protestare contro la mancata erogazione degli istituti contrattuali previsti per legge. Durante l'assemblea retribuita, che si è tenuta dalle 10 alle 12, operai e impiegati comunali hanno manifestato tutta la loro indignazione per l'atteggiamento antisindacale portato avanti dall'amministrazione. Atteggiamento che secondo le organizzazioni sindacali e le Rsu «ha leso e continua a ledere le giuste aspettative dei lavoratori». All'assemblea ha partecipato anche il segretario provinciale della Cgil Funzione Pubblica, Maria Cristina Compagno, che durante il suo intervento ha evidenziato come «l'amministrazione, nonostante le molte note di sollecito inviate dai rappresentanti sindacali negli ultimi mesi, e nonostante l'indizione dello stato di agitazione avvenuta lo scorso 25 maggio, non ha dato alcuna risposta e neanche ha convocato le parti per cercare SAN FELICE, IERI MATTINA LA MANIFESTAZIONE IN PIAZZA LANZUISI. VENERDÌ UN NUOVO SIT-IN Protesta in Comune Senza straordinari, dipendenti sul piede di guerra di trovare una soluzione al contenzioso che si trascina da troppo tempo. «Attiveremo altre azioni sindacali - ha continuato la Compagno - e non da ultimo arriveremo anche ad adire alle vie legali». Tutto per sollecitare l'amministrazione al pagamento di quanto dovuto ai dipendenti. E intanto è stata già annunciata una nuova assemblea per venerdì LATINA OGGI - 10 GIUGNO 2010 L AGITAZIONE I sindacati si dicono pronti ad adire anche le vie legali per ottenere dal Comune di San Felice le spettanze dovute. Sabato un altra protesta prossimo, sempre dalle 10 alle 12, e sempre nella piazza antistante il palazzo comunale. In conclusione la Fp Cgil ha invitato tutti i lavoratori, i cittadini, i giovani, i pensionati a partecipare alla manifestazione che si terrà a Roma sabato pomeriggio, dalle ore 14, in piazza della Repubblica. Cinzia Vastarella C

3 LATINA OGGI - 10 GIUGNO 2010 San Felice, i dubbi dell opposizione Gestione delle entrate, Bianchi chiede le «carte» Il consigliere Giuseppe Bianchi vuole far luce sulla gestione degli introiti dell ente UNA relazione dettagliata e la documentazione sulle attività poste in essere dall ente comunale sulla gestione delle entrate e sulla lotta all'evasione negli anni È quanto ha chiesto di ricevere il consigliere Giuseppe Bianchi attraverso una nota inviata l'altro ieri al responsabile del Settore Tecnico Contabile, Isabella Testa. La lotta all'evasione fiscale e la giusta informazione sulla gestione del denaro pubblico che tutti i consiglieri dovrebbero dare ai cittadini che li hanno eletti è al centro degli interessi del rappresentante della lista «Un Comune per Amico». Nella nota Bianchi ricorda che «Una corretta gestione delle entrate prevede anche: il censimento di tutte le unità immobiliari, di tutte le occupazioni esistenti, la verifica della loro regolarità fiscale, l'accertamento e la relativa riscossione, anche coattiva, dei diritti sulle pubbliche affissioni, dell'imposta comunale sulla pubblicità, del canone di occupazione degli spazi e delle aree pubbliche». E poi, «un'attività di verifica e riscossione dei fitti e delle altre entrate patrimoniali, accertamenti dell'imposta comunale sugli immobili e della tassa sui rifiuti solidi urbani, con relativa attività di riscossione ordinaria e coattiva degli atti impositivi». E per finire «l'aggiornamento dei regolamenti comunali sulla gestione e riscossione di tributi e entrate comunali». Il Comune di San Felice Circeo svolge tutte queste attività? È quanto intende scoprire il Consigliere Giuseppe Bianchi, «considerato che occorre provvedere con la massima urgenza alla discussione, ed eventualmente all'approvazione, del rendiconto di gestione dell'anno 2009» C. V.

4 LA PROVINCIA 10 GIUGNO 2010 Il consigliere comunale Giuseppe Bianchi (nella foto) si prepara alla discussione del rendiconto di gestione 2009 dell ente municipale di San Felice Circeo con la richiesta ai responsabili dei settori tecnico contabile ed edilizia, Isabella Testa e Domenico D Achille, ma anche al sindaco Vincenzo Cerasoli e ai suoi assessori e alla segretaria comunale Angelina Tasciotti, informazioni sull inventario aggiornato dell elenco dei beni immobili e del piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio e copia dei verbali di verifica sul patrimonio redatti dall organo di revisione in relazione ai bilanci di previsione 2009 e Del resto - spiega il consigliere - l aggiornamento degli inventari è propedeutico alle rilevazioni degli elementi del conto del patrimonio e che in loro assenza non è quantificabile la consistenza delle rimanenze e la base di calcolo degli ammortamenti, rendendo inattuabile l informazione economica conseguente. Insomma - sottolinea Bianchi - in assenza di tale documentazione non può essere redatto un bilancio di previsione valido, rispettoso dei principi di veridicità e attendibilità al cui SAN FELICE Il consigliere chiede copie dell inventario comunale e dell accertamento di tutte le entrate Il rendiconto sotto la lente di Bianchi controllo è tenuto il revisore dei conti. Sempre relativamente alla materia contabile, l esponente di «Un Comune per amico», chiede alla Testa, e sempre al sindaco e alla Tasciotti, notizie inerenti il censimento di tutte le unità immobiliari esistenti (fabbricati, terreni, aree fabbricabili e strade) e l accertamento di tutte le occupazioni esistenti e la verifica della loro regolarità fiscale. Lo scopo del consigliere è quello di accertare la corretta gestione delle entrate e quanto il Comune abbia posto in essere per la lotta all evasione negli anni 2009 e Nell espletamento del mandato politico e per tenere correttamente e costantemente informata la popolazione di San Felice Circeo, in vista sempre dell approvazione del rendiconto di gestione, chiede copia dell accertamento e relativa riscossione anche coattiva dei diritti sulle pubbliche affissioni, dell imposta comunale sulla pubblicità, del canone di occupazione degli spazi e delle aree pubbliche, l attività di verifica e riscossione anche coattiva dei fitti e della altre entrate patrimoniali (fabbricati e terreni, detenzioni precarie). Non ultimo Bianchi chiede copia degli accertamenti dell imposta comunale sugli immobili e della tassa sui rifiuti solidi urbani con relativa attività di riscossione ordinaria e coattiva degli atti impositivi e l aggiornamento dei regolamenti comunali sulla gestione e riscossione di tributi ed entrate comunali.

5 LATINA OGGI - 10 GIUGNO 2010 San Felice, i carabinieri sulle tracce dei banditi. Le indagini Al setaccio il video della rapina Carabinieri davanti l ufficio postale CONTINUANO le indagini dei Carabinieri della stazione di San Felice Circeo, coordinati dal tenente Mario Giacona, per risalire all'identità dei due malviventi che martedì mattina hanno svaligiato la cassaforte dell'ufficio postale di viale Alcide De Gasperi. All'esame degli inquirenti le registrazioni delle telecamere per la videosorveglianza installate sul territorio comunale. Le indagini sono anche concentrate sull'impronta rilevata accanto alla maniglia della Nissan Micra, rubata nella notte precedente alla rapina, e che si presume sia stata utilizzata per la fuga dai banditi. L'automobile era stata ritrovata nel pomeriggio di martedì, a poca distanza dal centro storico del paese, sulla strada che conduce al cimitero. Immediatamente erano state effettuate le rilevazioni da parte dei militari dell'arma per individuare eventuali tracce lasciate dai rapinatori. E la ricerca aveva dato buoni frutti, con la scoperta dell'impronta. Per il momento quindi le indagini dei Carabinieri sono concentrate sull'analisi delle immagini registrate dalle telecamere e dell'impronta rilevata sulla Micra. Ma gli inquirenti non escludono che i malviventi possano aver commesso qualche altro errore, nonostante il comportamento molto tranquillo e sicuro, e addirittura la 'professionalità' ostentata nel corso di tutta la rapina. Cinzia Vastarella

6 LA PROVINCIA - 10 GIUGNO 2010 SAN FELICE CIRCEO Continuano le indagini da parte dei carabinieri dopo il colpo da euro Rapina, testimonianze al vaglio L ufficio postale di viale Alcide De Gasperi Proseguono serrate le indagini dei carabinieri di Terracina e San Felice sulla rapina da centomila euro avvenuta l altro ieri mattina alle poste di via De Gasperi. Al vaglio dei militari le testimonianze dei dipendenti minacciati e sequestrati dai due banditi fuggiti via con il malloppo milionario, e i rilievi effettuati subito dopo il colpo nell istituto a pochi passi dal centro cittadino. In particolare gli investigatori stanno svolgendo accertamenti su una Nissan Micra trovata non lontano dal luogo del blitz, risultata rubata proprio al Circeo, e sulla vettura di una dipendente delle poste che nelle fasi concitate della rapina sarebbe stata toccata da uno dei Inoltre i militari stanno svolgendo accertamenti su una Nissan Micra trovata non lontano dall ufficio di viale De Gasperi malviventi. Il colpo, lo ricordiamo, è stato portato a segno dai due banditi a volto coperto nei minuti di apertura dell istituto postale. I balordi, pistole alla mano, hanno atteso che un impiegato aprisse i locali. Dopo la disattivazione del sistema di allarme, hanno obbligato il dipendente ad aprire la cassaforte e il bancomat. Nel frattempo hanno tenuto gli altri impiegati rinchiusi in bagno. Alla fine di questi attimi di terrore, hanno caricato tutto il bottino e sono fuggiti facendo perdere le proprie tracce. Si pensa a due malviventi professionisti che in ogni caso sembrerebbero aver studiato a tavolino il colpo. Le poste di via De Gasperi sono solo l ultimo istituto di credito in ordine di tempo ad essere stato visitato dai ladri nella zona di La Cona. In passato è stata la volta di diverse banche. E.M.