COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 13/03/2017 N. 73 OGGETTO: "CASA DELLA CULTURA CINEMATOGRAFICA" NEL COMPLESSO EX GIL, DETERMINAZIONI

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1 Comune di Avellino COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 13/03/2017 N. 73 OGGETTO: "CASA DELLA CULTURA CINEMATOGRAFICA" NEL COMPLESSO EX GIL, DETERMINAZIONI L anno duemiladiciassette il giorno tredici del mese di marzo alle ore 12,30 nella sala delle adunanze del Comune suddetto si è riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di legge. Presiede il Sig. Iaverone Maria Elena nella sua qualità di Assessore e sono rispettivamente presenti e assenti, i seguenti Sigg. Assessori: COGNOME E NOME QUALIFICA PRESENTE FOTI PAOLO SINDACO NO IAVERONE MARIA ELENA ASSESSORE SI TOMASONE UGO ASSESSORE SI PREZIOSI COSTANTINO ASSESSORE SI MELE TERESA ASSESSORE SI PENNA AUGUSTO ASSESSORE SI VALENTINO PAOLA ASSESSORE NO GAMBARDELLA BRUNO ASSESSORE SI CARBONE ANNA ASSESSORE SI Partecipa il Segretario Generale Feola dott. Riccardo - Incaricato della redazione del verbale. IL PRESIDENTE Constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l adunanza ed invita i presenti alla trattazione dell argomento indicato in oggetto. Premesso che sulla proposta della presente deliberazione hanno espresso parere, ai sensi dell art. 49 del D.L.G.S. 267/2000

2 - il responsabile del servizio interessato, per quanto concerne la regolarità tecnica, esprime parere: FAVOREVOLE - il responsabile di Ragioneria, per quanto concerne la regolarità contabile, esprime parere: FAVOREVOLE - su proposta dell Assessore Gambardella Bruno

3 Su proposta dell Assessore alla Cultura,Pubblica Istruzione e Politiche giovanili prof. Bruno Gambardella LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO CHE con delibera n.80 dell 8/11/2011 il Consiglio Comunale aveva approvato lo studio di fattibilità, elaborato dal gruppo di lavoro costituito, sull ipotesi di affidamento in concessione a titolo gratuito della struttura ex GIL che individuava il contraente aggiudicatario attraverso una procedura ad evidenza pubblica, che consentiva attraverso l affidamento, il recupero di una struttura di rilevanza storicoculturale per la cittadinanza e la creazione di un luogo, in cui, per mezzo delle attività di natura cinematografica, nonché dell archivio storico e della Biblioteca dedicata a Camillo Marino, del Forum giovanile e delle redazioni di riviste cinematografiche si promuovesse e diffondesse la cultura dell apprendimento dei mestieri del cinema e la socializzazione con spazi di aggregazione per la popolazione cittadina; CONSIDERATO CHE l obiettivo è quello di creare nel complesso ex Gil un polo di specializzazione denominato "Casa della Cultura cinematografica",con diffusione, promozione e sviluppo dell'arte e dello spettacolo cinematografico, di educazione musicale e di formazione professionale di artisti e tecnici con il ripristino di una sala cinematografica che privilegi la proiezione di film indipendenti e d'autore in grado di : realizzare in Italia e all'estero spettacoli cinematografici; occuparsi di formazione di artisti e tecnici e di educazione musicale della collettività; promuovere la ricerca nei settori che riguardano la cinematografia in genere, anche in funzione di promozione sociale e culturale; provvedere direttamente alla gestione della sala cinematografica, conservandone e valorizzando il patrimonio storico-culturale; mettere a disposizione il proprio archivio e le proprie collezioni e quelle di terzi ad essa affidate per l esposizione museale; riservare un particolare riguardo, per la produzione e rappresentazione di spettacoli, al territorio nel quale opera; svolgere attività di valorizzazione internazionale delle proprie produzioni,organizzando performances anche all'estero; curare la salvaguarda del patrimonio produttivo cinematografico, musicale, artistico, editoriale musicale, tecnico, professionale e museale, RITENUTO CHE la Fondazione di Partecipazione : essendo un istituto di diritto privato che si caratterizza per la presenza di uno scopo, definito al momento della sottoscrizione dell atto costitutivo da parte dei soci fondatori e immodificabile nel tempo e per la partecipazione di una pluralità di soggetti, sia pubblici che privati, che condividono le finalità e vi partecipano apportando beni mobili, immobili, denaro, servizi, rappresenta lo strumento attraverso il quale l ente pubblico persegue uno scopo di utilità generale, nel tentativo di creare una partnership pubblico-privato e consentire di usufruire di maggiori disponibilità finanziarie e di attività di management nella gestione dei servizi sociali, venendosi così a ridurre il rischio associato all attività di produzione di servizi economico-sociale; essendo,altresì, senza scopo di lucro (Onlus),garantisce ai soci ma, soprattutto, al tessuto economico-sociale irpino, che tutte le risorse, economico-strutturali, siano impiegate/utilizzate per

4 la creazione, il mantenimento e lo sviluppo delle opportunità, che nel territorio rappresentano un bene/interesse comune. Con votazione unanime e palese espressa per alzata di mano DELIBERA Di proporre al Consiglio Comunale: 1. di istituire nel complesso ex Gil un polo di specializzazione denominato "Casa della Cultura cinematografica", con diffusione, promozione e sviluppo dell'arte e dello spettacolo cinematografico, di educazione musicale e di formazione professionale di artisti e tecnici con il ripristino di una sala cinematografica che privilegi la proiezione di film indipendenti e d'autore; 2. di individuare quale modello di gestione la Fondazione di partecipazione essendo un istituto di diritto privato che si caratterizza per la presenza di uno scopo e rappresenta lo strumento attraverso il quale l ente pubblico persegue uno scopo di utilità generale, nel tentativo di creare una partnership pubblico-privato che consenta di usufruire di maggiori disponibilità finanziarie e di attività di management nella gestione dei servizi sociali,venendosi così a ridurre il rischio associato all attività di produzione di servizi economico-sociale; 3. di dare incarico ad un notaio da individuare,attraverso procedura pubblica, la redazione, stipula dello statuto della Fondazione di Partecipazione della costituenda Casa della Cultura cinematografica nel complesso denominato ex Gil, e la successiva registrazione al registro delle Onlus. 4. di dare alla presente immediata eseguibilità,con separata ed autonoma votazione favorevole,ai sensi e per gli effetti di cui all art.134,c 4 D.lgs n.267/2000 Il Ragioniere Generale Il Dirigente Settore Cultura Dott. Gianluigi Marotta Dott. Gianluigi Marotta

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6 ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE Lì, 15/03/2017 Della suestesa deliberazione, ai sensi dell art. 124 Decreto Legislativo n. 267/2000, viene iniziata oggi la pubblicazione all Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi. IL SEGRETARIO GENERALE f.to L oggetto della suestesa deliberazione è stato comunicato, con lettera n. in data, ai signori capigruppo consiliari così come previsto nell art. 125 Decreto Legislativo n. 267/2000. Il Messo Comunale f.to Il Funzionario Atti G.C. f.to Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione: E' stata affissa all albo pretorio comunale per quindici giorni consecutivi dal 15/03/2017 come prescritto dall art. 124 per rimanervi come prescritto dall art. 124, comma 1, del D.Leg.vo n. 267/2000; E' divenuta esecutiva il Perché dichiarata immediatamente eseguibile (Art. 134, comma 4 D.L. n. 267/2000);

7 Avellino, lì IL SEGRETARIO GENERALE