prova PROVA DIAMANTE /11/

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1 prova

2 diamante 555 Catamarano tutto italiano con soluzioni innovative. dalle linee esterne al layout. luce naturale protagonista nelle cabine e in dinette. di Matthias Negri da Oleggio, foto Francesco Rastrell e M. N. O.

3 prova Diamante /2. Dinette di grande impatto. L ambiente è open space con mobili bassi e grandi vetrate. Sul coffee table può essere montata una prolunga per trasformarlo in tavolo da pranzo. 3. Il pavimento della cucina è in doghe di Corian bianco fugate in legno scuro e crea un effetto di contrasto rispetto a quello del salone. 4. Il tavolo da carteggio è appoggiato alla vetrata di poppa. Questa barca è una scommessa ambiziosa di Federico Forte, giovane progettista laureato con il prof. Giovanni Zuccon (dello studio Zuccon International Project) all Università di Roma la Sapienza e con un trascorso lavorativo nello studio di Massimo Paperini. Il padre Remo, ex pubblicitario di successo, ha raccolto la sfida e si è lanciato nell avventura della costruzione di questo catamarano. «Con il Diamante raccontano Remo e Federico - abbiamo voluto uscire dai canoni tradizionali, sia per quanto riguarda le linee che per i materiali di costruzione, con la scelta dell alluminio. Forse abbiamo centrato l obiettivo, infatti designer del calibro di Marc Lombard, Massimo Paperini, Luca Brenta, Eric Leurouge, Van Patteken, Sebastian Smith hanno manifestato il loro interesse per il progetto». In effetti non si può fare a meno di prestare attenzione a questo catamarano, che ha un design talmente particolare da sembrare un astronave, con le sue superfici esterne spigolose ma in cui vetrate e scocca sono integrate sugli stessi piani per dare luce e vista sull esterno da ogni ambiente. La scelta dell alluminio e delle tecniche costruttive, per quanto interessanti, si ripercuotono però sul prezzo, che si attesta in una fascia elevata di mercato. Interni Rappresentano il pezzo forte del progetto, e, sebbene a un primo sguardo i volumi potrebbero sembrare contenuti, guardando dal pozzetto verso la dinette si cambia subito idea: gli spazi diventano amplissimi, la luminosità e le vetrate a tutta altezza ingigantiscono l effetto, dando l impressione di essere in un attico sopra a un grattacielo. La dinette è uno spazio unico in continuità con il pozzetto, la cucina, sulla dritta, è separata da un mobile bar dall altezza contenuta. Lo spazio a sedere è molto e versatile, perfetto anche per rilassarsi, prendere un aperitivo o, sollevando il tavolo da caffè e aggiungendo il piano che si estrae da un vano dedicato, per cene fino a dieci persone. Addossata alla vetrata di poppa, la postazione del carteggio è generosa con il quadro elettrico e gli schermi degli strumenti subito a vista. Negli scafi trovano posto 4 cabine e 4 bagni. Le due di prua hanno la dignità di

4 armatoriali, con il letto posizionato sullo spazio mediano tra i due scafi. Il cielino è alto con un originale effetto mansarda che prende luce da un oblò che si affaccia su cielo e mare. Altre due cabine sono nella zona di poppa, una con due letti singoli, l altra con un matrimoniale. Ampi e luminosi tutti e quattro i bagni. Coperta Il pozzetto è uno spazio enorme che costituisce il centro della vita di bordo, grazie ai due tendalini scorrevoli e indipendenti sul prolungamento della tuga è possibile lasciarlo al sole o coprirlo. La rete sopra di esso permette di camminare, operare sul boma o anche prendere il sole. Le manovre corrono nascoste sotto il piano di calpestio. A piede d albero c è Interni Layout Cabine 4 Posti letto 8 Bagni 4 Cabina marinaio 1 Dotazioni Cucina con 2 fuochi a gas e 2 elettrici, frigorifero da 140 lt e congelatore 60 lt, scaldabagno 2 x 40 lt; piano cucina e pavimento cucina in Corian bianco con cemento in legno, pagliolato teak impiallicciato con gomma bianca in dinette e impiallicciato senza fughe nelle cabine; laminato bianco opaco per le superfici di rivestimento verticali, moquette grigia Liuni. 5/6. Il lungo corridoio nello scafo di sinistra che conduce alla cabina ospiti di poppa con letto matrimoniale. 7. Una delle due cabine di prua con letto a mansarda e un grande oblò che affaccia sul mare. Serve anche come uscita di sicurezza in caso di ribaltamento. 8. La cabina di poppa con letti singoli si trova nello scafo di dritta. 9. Uno dei quattro bagni presenti a bordo. Tutti spaziosi e con una buona altezza.

5 prova La linea esterna non passa certo inosservata. Sui passavanti si vedono le due derive a lama sollevate. 2/5. Momenti della prova fatta a Genova con 30 nodi di vento e mare mosso. 3. I gradini sulla tuga per arrivare all albero. 4. Per manovrare scotta e carrello randa è necessario il winch elettrico centrale. 6. Il pozzetto con sedute e tavolo. In alto si vede il tendalino doppio e indipendente. il winch d emergenza, nel caso ci fossero problemi nei rimandi delle manovre. Il gavone dell àncora è molto fondo, per evitare qualsiasi imbroglio della catena, il verricello è a scomparsa. Un altro gavone ad esso collegato può ospitare parabordi e cime a volontà. A poppa la passerella è integrata nella struttura e non ci si accorge della sua esistenza fino a quando non la si estrae. Prova Le condizioni del test sono estreme, con 30 nodi di vento e raffiche fino a 40 e mare mosso. Da subito il Diamante ci sembra stabile sull onda, con la tendenza a tagliarla senza scossoni. La bolina larga e il traverso sono le andature in cui i catamarani rendono al meglio e il Diamante non è da meno: 10,1 e 9,7 nodi le velocità massime raggiunte. Le accelerazioni sono morbide e anche sotto raffica mantiene il passo e la rotta, senza richiedere continue correzioni di timone. Grazie alle derive a lama si riesce a stringere bene e la virata è agevole anche con molto vento, basta aiutarsi lasciando qualche secondo il genoa a collo. La superficie della randa è importante ed è necessario il winch elettrico Antal da W al centro del pozzetto per gestire scotta e carrello, a mano sarebbe un impresa improba. I winch del genoa sono invece manuali e con vento fresco appaiono un po sottodimensionati. La timoneria è idraulica e permette di governare senza sforzi anche se la sensibilità al timone è annullata. Questo richiede di conseguenza una maggiore attenzione alle regolazioni delle vele, per non sforzare senza rendersene conto timoneria e piano velico. Tutte le manovre sono rimandate in pozzetto, quindi anche con equipaggio ridotto è possibile condurre l imbarcazione senza sforzi. I passaggi dei rimandi sono ispezionabili per intervenire in caso di problemi, mentre nei tratti non ispezionabili ogni singola cima scorre in un tubo dedicato per evitare che si possa incattivire con altre manovre. A motore si raggiungono 9,1 nodi a giri con una velocità di crociera di tutto rispetto a giri di 8,7 nodi. Con mare in prua la velocità a motore non subisce rallentamenti. All interno anche nei momenti di mare e vento più intensi il comfort è elevato e a motore la rumorosità è ridotta.

6 Diamante 555 in cifre Dati Lunghezza f.t. m 16,54 Lunghezza al gall. m 15,76 Larghezza m 8,80 Pescaggio m 1,10/2,50 Dislocamento kg Serbatoio carburante lt 800 Serbatoio acqua lt 900 Serbatoi acque nere 2 x 50 lt Motori 2 x 54 cv Omolog. CE categoria A/20 Progetto Federico Forte, Studio Vulcano Indirizzi Diamante Yachts, Roma, tel ; Costruzione Scafo e coperta in alluminio 5083 H111 con saldature in argon-elio. 8 paratie stagne e 10 comparti. Piano velico Albero alluminio armato a 9/10, 1 ordine di crocette. Randa full batten, genoa avvolgibile. Superficie velica totale mq 150; randa mq 95; genoa 110% mq 55; gennaker mq 145. I m 19,40; J m 5,40; P m 17,80; E m 7,40. Vele laminate in fibra di dacron. Motori della prova Due Yanmar 4JH4AE; potenza cv 54a rpm; 4 cilindri; cilindrata lt 2,19; alesaggio x corsa mm 88 x 90; peso kg 214; saildrive SD 50. Elica a 3 pale orientabili J-Prop. Impianti 3 batterie Agm 270 Ah servizi; 2 x Agm 90 Ah motori; 1 x Agm 90 Ah generatore; 2 autoclave Acqua Jet 5.2; 6 pompe di sentina Johnson L 1600 (2 gavoni di prua, 2 zona interni, 2 sale macchine). Prezzo di listino E Iva inclusa versione std con 2 Yanmar 56 cv. Dotazioni standard: pilota automatico, radar, tromba megafono. Prezzo alla boa E Iva inclusa franco cantiere a Napoli. È calcolato aggiungendo a quello di listino le spese obbligatorie e gli optional cui riteniamo non si possa rinunciare per navigare: autoradio Mp3 con 4 altoparlanti (dinette in pozz.) 840 Elica J prop a pale orientabili Altri optional (Iva Inclusa) Gruppo elettrogeno Mastervolt 3,5 kw Aria condizionata BTU Tv Lcd + Dvd in dinette e tutte le cabine Gradini e coffa sull albero Alternatore suppl. Mastervolt con regolatore Inverter Mastervolt Combi 12/2000/ Luci a led subacquee Telecamera subaquea Le prestazioni A vela A motore Andatura Angolo vento Velocità Regime Velocità Consumo * Autonomia ** Rumorosità (Db) reale (nodi) (rpm) (nodi) (lt/ora) (miglia/ore) Cabina poppa bolina stretta 30 n.d. 700 n.d. n.d. n.d. n.d. bolina 45 9, n.d. n.d. n.d. 52,1 bolina larga 60 10, ,4 4, /174 50,2 lasco 90 9, ,6 735/105 n.d. gran lasco 135 9, , /66,6 54,5 poppa 170 8, , /42 72,8 Note: La prova si è svolta con 30 nodi di vento reale, stato del mare 3 (mosso), 4 persone a bordo, serbatoi acqua 700 lt, carburante al 600 lt. * dati forniti da Yanmar Marine ** autonomia teorica Per chi Multiscafo che non manca di farsi notare, con logiche e qualità diverse da quelle dei catamarani più diffusi. Lo scafo in alluminio garantisce solidità e rigidezza strutturale. Un mezzo fatto per lunghe navigazioni che non trascura comfort per una vacanza di relax. ci piace Innovazione e originalità del design. Comfort e luce nelle cabine di prua Coffa sull albero. Vivibilità pozzetto. da migliorare Winch fiocco piccolo Accesso doccetta esterna difficile. Carteggio che guarda a poppa. 7. La passerella viene movimentata con le gruette del tender. 8. Gli accessi ai vani motori sono pratici. 9. La postazione di guida è rialzata. 10. I due gavoni di prua per verricello, àncora e cime e parabordi. 11. La randa viene issata con un verricello elettrico Antal. Sopra alla prima crocetta si intravede la coffa.