passaggio dal mondo della scuola a quello socio-lavorativo per tutti gli studenti, compresi quelli con BES, inquadrandolo in un progetto di vita.

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1 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Alessandro Volta I.T. Costruzioni, ambiente e territorio diurno, Liceo Artistico diurno, I.T. Costruzioni, ambiente e territorio & Amministrazione, finanza e marketing serale Via Abbiategrasso, 58-Località Cravino PAVIA segreteria didattica tel segreteria amministrativa tel fax info@istitutovoltapavia.itpec: pvis006008@pec.istruzione.it sito: Sezione associata Liceo Artistico Via Riviera, Pavia tel fax S cuola superiore in ospedale- Scuola in casa circondariale CF P.I codice IPA UFC1IF VoltAlterno Alternanza scuola-lavoro Obiettivi formativi Obiettivi orientativi Obiettivi professionalizzanti Migliorare la motivazione allo studio con accrescimento dell autostima dell alunno che potrà approfondire le proprie conoscenze, applicandole a diversi casi pratici. Acquisire migliori competenze comunicative e relazionali da applicare in differenti ambienti lavorativi e con il mondo degli adulti Ampliare la visione della società civile, educando all osservanza di regole, legalità e rispetto delle differenti culture che rendono sempre più complesso e articolato il mondo del lavoro Consolidare le conoscenze Far emergere le potenzialità comunicative e relazionali, per un efficace e soddisfacente inserimento nell ambito lavorativo Saper integrare le conoscenze scolastiche conseguite nelle varie fasi del corso di studio con quanto viene richiesto negli specifici ambiti lavorativi Facilitare la scelta verso il proprio futuro scolastico e lavorativo, valutando le proprie potenzialità e le proprie attitudini Migliorare l integrazione sociale tra i giovani, attraverso lo studio e la conoscenza delle diverse Saper risolvere problemi nuovi ed imprevisti legati alle diverse realtà Lavorative e difficilmente riscontrabili in ambito scolastico Possedere una conoscenza adeguata delle normative vigenti in materia di sicurezza e igiene sul posto di lavoro Valorizzare le conoscenze delle parti fondamentali della professionalità del geometra Conoscere le varie pratiche relative alla gestione della filiera specifica anche attraverso la applicazione delle nuove tecnologie Conoscere e approfondire nuovi metodi di rilievo del acquisite in ambito culture di provenienza territorio scolastico dando, nel Creare una continuità nel Approfondire la conoscenza contempo, allo studente una differente visione delle possibilità lavorative presenti sul mercato Stimolare negli studenti la capacità imprenditoriale, coinvolgendoli in modo attivo nelle diverse fasi del progetto formativo passaggio dal mondo della scuola a quello socio-lavorativo per tutti gli studenti, compresi quelli con BES, inquadrandolo in un progetto di vita. delle nuove e moderne tecnologie, soprattutto nel settore dello sviluppo di energie rinnovabili

2 CCC Competenze chiave di cittadinanza COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE CCC 1) CCC 1.1) Regolament Agire in modo Riconoscere e rispettare il o autonomo e regolamento della realtà Ruoli responsabile ospitante aziendali CCC 1.2) Normativa Riconoscere le norme sulla sulla privacy e sulla sicurezza sicurezza CCC 1.3) Normativa Assumere un comportamento rispettoso del proprio ruolo e di sulla privacy quello altrui CCC 1.4) Operare opportunamente guidati secondo le indicazioni di procedura ricevute CCC 2) Agire in interazione CCC 2.1) Operare in team nel rispetto del ruolo assunto e di quello degli altri CCC 2.2) Interagire con i diversi interlocutori nell espletamento del compito assegnato secondo le indicazioni di procedura ricevute Conformità o non conformità del compito svolto con il progetto formativo Regolamenti interni Principi di organizzazio ne aziendale Procedure interne Dinamiche di lavoro in gruppo Regole di una comunicazio ne efficace VALUTAZIONE MODALITA DI ACCERTAMENTO E DI VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE Verifica iniziale - Individuazione da parte del Consiglio di classe degli alunni meritevoli di eventuali anticipazioni (giugno) - Valutazione del singolo progetto personale - Eventuale colloquio informale con ciascun stagista Verifica in itinere - Compilazione giornaliera del diario di bordo a cura del tirocinante - Contatti e visite in azienda del tutor scolastico Verifica finale - Scheda di valutazione del tutor aziendale per ciascun alunno - Certificazione delle competenze - Valutazione sintetica del progetto di stage a cura del tutor scolastico - Relazione finale del tutor scolastico AZIONI

3 DIRIGENTE SCOLASTICO E STAFF ALTERNANZA - Stabilisce gli obiettivi e le modalità di svolgimento dello stage ed li indica nel progetto formativo, in accordo con il tutor scolastico e con lo studente - costituisce il punto di riferimento per l inserimento dello stagista nell azienda e per lo svolgimento delle attività al fine di realizzare l obiettivo indicato nel progetto formativo. A tale scopo, fornisce al tutor scolastico le informazioni necessarie per verificare l andamento e l esito dell esperienza rispetto alle previsioni iniziali. - valuta le strutture con le quali sono state stipulate le convenzioni per le attività di alternanza, evidenziandone il potenziale formativo e le eventuali difficoltà incontrate nella collaborazione. - Nei casi di studenti con BES garantisce che si faccia particolare attenzione alla stesura del progetto formativo e all inserimento mirato in azienda, nonché ad un tutoraggio personalizzato. CONSIGLI DI CLASSE condivide attività di progetto in accordo con la programmazione specifica e secondo le indicazioni del PTOF organizza attività didattiche propedeutiche all Alternanza prevede nella programmazione i periodi di stage (terza e quarta) organizza le attività contemplando il monte ore per la partecipazione a conferenze/seminari, eventi, incontri con esperti, ecc. individua eventuali altre figure di riferimento oltre al tutor scolastico per l organizzazione e il supporto agli studenti con BES, specie se disabili (insegnante di sostegno e/o assistente all autonomia e alla comunicazione) TUTOR SCOLASTICO ORGANIZZATIVO Mansionario: a) elabora, insieme al tutor esterno, il percorso formativo personalizzato sottoscritto dalle parti coinvolte (scuola, struttura ospitante, studente/soggetti esercenti la potestà genitoriale); b) assiste e guida lo studente nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto svolgimento; c) gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l esperienza di alternanza scuola lavoro, rapportandosi con il tutor esterno; d) monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse; e) valuta, comunica e valorizza gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dallo studente; f) promuove l attività di valutazione sull efficacia e la coerenza del percorso di alternanza, da parte dello studente coinvolto; g) informa gli organi scolastici preposti (Dirigente

4 Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei docenti, Comitato Tecnico Scientifico/Comitato Scientifico) ed aggiorna il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi, anche ai fini dell eventuale riallineamento della classe; h) assiste il Dirigente Scolastico, qualora se ne evidenziasse la necessità, nella valutazione delle strutture con le quali sono state stipulate le convenzioni per le attività di alternanza, evidenziandone il potenziale formativo e le eventuali difficoltà incontrate nella collaborazione. TUTOR INTERNO DI CLASSE TUTOR AZIENDALE a) collabora con il tutor organizzativo nella fase di abbinamento studente-realtà lavorativa b) assiste e guida lo studente nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto svolgimento; c) gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l esperienza di alternanza scuola lavoro, rapportandosi con il tutor esterno; d) monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse; e) informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei docenti, Comitato Tecnico Scientifico/Comitato Scientifico) ed aggiorna il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi, anche ai fini dell eventuale riallineamento della classe; f) collabora con il tutor organizzativo nella fase di valutazione a) collabora con il tutor interno alla progettazione, organizzazione e valutazione dell esperienza di alternanza; b) favorisce l inserimento dello studente nel contesto operativo, lo affianca e lo assiste nel percorso; c) garantisce l informazione/formazione dello/i studente/i sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure interne; d) pianifica ed organizza le attività in base al progetto formativo, coordinandosi anche con altre figure professionali presenti nella struttura ospitante; e) coinvolge lo studente nel processo di valutazione dell esperienza; f) fornisce all istituzione scolastica gli elementi concordati per valutare le attività dello studente e l efficacia del processo formativo g) in caso di infortunio dello stagista, il tutor aziendale segnala immediatamente l incidente e le circostanze dello stesso (luogo, data, modalità) alla Scuola, la fine della tempestiva denuncia presso la Compagnia di Assicurazione privata

5 CAT - RIPARTIZIONE ORARIA-MODALITA Tipologia attività Ore Modalità Alternanza Scuola-Lavoro 320 (8 settimane) Attività di stage presso un Soggetto Ospitante in terza e in quarta indicativamente in marzo e giugno/luglio Formazione sulla sicurezza 14 4 ore su piattaforma on-line + 8 ore di lezioni extracurricolari, tenute sia da docenti interni che esterni + 2 ore per svolgere i rispettivi test (ore svolte tutte in terza) Visite aziendali Partecipazione a 66 conferenze/seminari Partecipazione ad eventi Incontri con esperti TOTALE 400 eventuale Impresa Formativa Simulata (IFS) 180 Attività curricolari ed extracurricolari: almeno 70 ore in terza + 70 ore in quarta + 40 ore in quinta. LICEO - RIPARTIZIONE ORARIA-MODALITA Tipologia attività Ore Modalità Alternanza Scuola-Lavoro Tirocinio Project Work 192/196 Attività di stage presso un Soggetto Ospitante in terza e in quarta e in quinta indicativamente in marzo e giugno/luglio Formazione sulla sicurezza erogata agli studenti delle classi 3^ in materia di sicurezza e di salute nei luoghi di lavoro +4 eventuali del 2 modulo Visite aziendali Partecipazione a conferenze/seminari Partecipazione ad eventi Incontri con esperti TOTALE 200 eventuale 4 4 ORE SU PIATTAFORMA ON-LINE 1 MODULO: formazione generale 4 ORE 2 MODULO Impresa Formativa Simulata (IFS) Attività curricolari ed extracurricolari: almeno 70 ore in terza + 70 ore in quarta + 40 ore in quinta.

6 Tutto quanto evidenziato nelle tabelle soprastanti è da riferirsi ai corsi diurni CAT e Liceo artistico Per i corsi serali vista la peculiarità dell utenza - Istruzione adulti con crediti formativi formali, non formali o informali ed eventuale esperienza lavorativa in essere o in momenti specifici- si procederà con le stesse modalità attuative, considerando le necessità del singolo studente, tenendo in considerazione che periodi lavorativi specifici ed inerenti al titolo di studio da perseguire possono essere individuati e riconosciuti anche come attività di alternanza. Considerando che il monte ore annuale dei corsi serali è ridotto del 30% rispetto a quelli diurni, visto che per lo studente dei corsi serali, l alternanza, stage o tirocini non sono previsti dalla normativa vigente,verranno prese in considerazione le richieste dello studente o approfondite tematiche (ad esempio sui temi della sicurezza) che possano facilitare l inserimento nel mondo del lavoro. Per quanto riguarda i corsi presso la Casa Circondariale, anche in questo caso si tratta di Istruzione per adulti con crediti formativi formali, non formali o informali e l alternanza scuola lavoro non è prevista dalla normativa vigente; si sta comunque valutando la fattibilità di un eventuale esperienza lavorativa presso la M.O.F. ( Manutenzione Ordinaria Fabbricati).