VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Transcript

1 DELIBERAZIONE n. 04/2011 del VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTA I.C.I. ANNO 2011 L a n n o... d u e m i l a u n d i c i... a l l e o r e , 1 5 d e l v e n t i d u e f e b b r a i o n e l l a s a l a d e l l e r i u n i o n i, e s a u r i t e l e f o r m a l i t à p r e s c r i t t e d a l l a v i g e n t e n o r m a t i v a i n m a t e r i a, v e n n e r o p e r o g g i c o n v o c a t i i c o m p o n e n t i d i q u e s t o C o n s i g l i o C o m u n a l e i n s e d u t a o r d i n a r i a d i p r i m a c o n v o c a z i o n e s o n o p r e s e n t i : A S S E N T E P R E S E N T E A S S E N T E P R E S E N T E Corrado TAGLIABUE SI Silvia SACCO SI Corrado VITTONE SI Massimo TEMPORIN SI Rosanna CASTELLANO SI Federico ANSLISIO SI Riccardo MASIERO SI Ilario GALLINOTTI SI Andrea GERMONIO SI Giuseppe BECCARIA SI Simone PELLOTTIERI SI Mauro CELLON SI Valentina SOFFIENTINI SI Mario LOMBARDO SI Carmen ACUNTO SI Vittorio RICCI SI Sandra PORZIO SI * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * ********* C o n l i n t e r v e n t o e l a s s i s t e n z a d e l S i gnor G i a n C a r l o A v v. R A P E T T I, l a s s e m b l e a v i e n e p r e s i e d u t a d a l S i gnor C o r r a d o T A G L I A B U E n e l l a s u a q u a l i t à d i S I N D A C O i l q u a l e, a c c e r t a t o c h e i l n u m e r o d e i C o n s i glieri p r e s e n t i è s u f f i c i e n t e a r e n d e r e v a l i d a l a s e d u t a, l a d i c h i a r a a p e r t a. Q u i n d i i l a v o r i c o n s i l i a r i s e guono i l l o r o c o r s o, e d i l P r e s i d e n t e p r o p o n e, n e l l e s p l e t a m e n t o d e gli stessi, che si proceda all esame ed alla discussione d e l l a r gomento che è posto al n. 3 dell Ordine del giorno. * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *********

2 Su relazione del Segretario Comunale: si reitera la delibera degli anni scorsi in quanto dal 2008 sussiste il blocco degli incrementi dei tributi comunali, con l eccezione della TaRSU, pertanto la delibera è esattamente quella dell anno scorso, ivi compresa l innovazione, richiesta dagli uffici, per consentire maggiore trasparenza nei rapporti con i contribuenti, di ricognizione dei valori delle aree edificabili soggette ad ICI nel range previsto dalla tabella; in merito non sono stati fatti aggiornamenti neanche relativamente all indice ISTAT. IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione afferente l oggetto, secondo il testo predisposto e sottoscritto dal Segretario Comunale, incaricato delle funzioni direzione generale, richiamato integralmente per relationem, con particolare riferimento ai presupposti di diritto, in questa sede sintetizzati, Allegato A.0) all originale della presente deliberazione, parte essenziale ed integrante ad ogni legale effetto; VISTO il D.M. in data 17 Dicembre 2010, emanato ai sensi dell art. 174 comma 3 D.Lgs. 267/2000, recante differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli Enti Locali per l anno 2011 a tutto il ; VISTI: l art. 53 comma 16 L. 388/2000, in materia di termine previsto per le deliberazioni concernenti aliquote e tariffe dei tributi locali, nonché dei relativi atti regolamentari; l art. 1 comma 169 L. 296/2006, in materia degli effetti degli atti di approvazione delle tariffe e delle aliquote relative ai tributi; VISTO l articolo 1 comma 7 D.L. 93/2008, convertito, con modificazioni, dalla L. 126/2008, confermato dall articolo 2 comma 123 L. 220/2010, recante la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, con l eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani (TARSU); VISTI: - il Titolo I Capo I del D.Lgs. 504/1992 e s.m.i., disciplinante l Imposta Comunale sugli Immobili; - in particolare, l art. 6 comma 2 D.Lgs. 504/1992, l art. 6 comma 2 bis D.Lgs. 504/1992, aggiunto dall articolo 1 comma 6 L. 244/2007, art. 8 comma 1 D.Lgs. 504/1992, l art. 1 comma 5 L. 449/1997, l art. 2 comma 4 L. 431/1998, l art. 8 comma 2 D.Lgs. 504/1992, l art. 8 comma 3 D.Lgs. 504/1992 l art. 58 comma 3 D.Lgs. 446/1997, articolo 6 comma 3-bis, come introdotto dall art. 1 comma 6 L. 244/2007, e confermato dall articolo 1 comma 3 D.L. 93/2008, convertito, con modificazioni, dalla L. 126/2008, l art. 8 comma 4 D.Lgs. 504/1992, l art. 3 comma 56 L. 662/1996), in merito alle possibilità in materia di aliquote; - l art. 1 commi 145 e seguenti L. 296/2006, in materia di facoltà di istituzione, da parte dei Comuni di un imposta di scopo, con vincolo di destinazione, in via esclusiva, alla parziale copertura delle spese per la realizzazione di opere pubbliche - l articolo 3 comma 57 L. 662/1996 in merito alla facoltà di destinazione di percentuale del gettito dell imposta al potenziamento degli uffici tributari del Comune; - l articolo 1 D.L. 93/2008, convertito, con modificazioni, dalla L. 126/2008, recante l esclusione dall imposta comunale sugli immobili relativamente all unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e con l eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9, ed il corrispondente rimborso ai Comuni della minore imposta; VISTO il vigente Regolamento Comunale per la disciplina dell I.C.I., approvato ai sensi dell art. 59 D.Lgs. 446/1997, in ordine alla potestà regolamentare dei Comuni in materia di I.C.I.; VISTO, altresì, l articolo 1 commi 166, 167 e 168 L. 296/2006, recanti, rispettivamente, la disciplina delle modalità per il pagamento dei tributi locali, delle modalità di compensazione delle somme a credito del contribuente e di importi fino a concorrenza dei quali i versamenti non sono dovuti o non sono effettuati i rimborsi; DATO ATTO CHE: sulla base dello schema di Bilancio di Previsione dell esercizio 2011, oggetto di approvazione nella presente seduta, sono confermate le aliquote dell I.C.I. nelle misure dell esercizio pregresso; previa verifica del gettito del tributo relativo all esercizio precedente, con riferimento alla prima rata ed all acquisizione dei dati relativi alla seconda, in corso di esplicazione, da parte del Concessionario, appare necessario assicurare un introito relativo all I.C.I., pari a EURO ,00 circa, tenuto conto

3 del minore gettito derivante dall articolo 1 D.L. 93/2008, convertito, con modificazioni, dalla L. 126/2008; l introito di cui sopra va assicurato, in considerazione delle necessità di bilancio, previa effettuata ponderazione della distribuzione del carico tributario sull Utenza, rimandando per relationem al Bilancio Previsionale per l esercizio finanziario 2011, la cui scelta discrezionale appare demandata alla valutazione dell organo politico, in considerazione dell autonomia finanziaria dell Ente, e nel legittimo esercizio della discrezionalità amministrativa in sede delle diverse opzioni in tema di politica fiscale, con particolare riferimento alle opzioni effettuate in merito al tasso di copertura dei servizi, in merito alla copertura dei costi del servizio rifiuti solidi urbani attraverso la T.I.A., nonché in merito alla opzione di conferma dell aliquota opzionale della addizionale comunale all I.R.Pe.F.; VISTO l articolo 5 comma 5 D.Lgs. 504/1992 e s.m.i., in merito alla determinazione del valore delle aree fabbricabili ai fini dell I.C.I.; RITENUTO, pertanto: determinare, confermativamente, le aliquote I.C.I. per l anno 2011 nelle misure seguenti: a) aliquota ordinaria: 5,85 per mille; b) aliquota per abitazioni principali (categoria catastale A1, A8 e A9): 4,5 per mille; determinare, confermativamente, la detrazione relativa alle prime abitazioni nella misura di EURO 104,00; determinare, confermativamente, in attuazione del Regolamento Comunale per la disciplina dell I.C.I., l aliquota agevolata di cui all art. 7 commi 6 e 6.bis del Regolamento, finalizzata al sostegno alle piccole imprese, relativamente agli immobili posseduti da imprese del settore orafo, che occupino meno di quindici dipendenti, nella misura del 4 per mille; determinare l applicazione del limite minimo eseguibile del versamento dell imposta ICI in euro 3,00, disponendo che, ove l ammontare relativo alla prima rata non superi l importo minimo, esso vada versato cumulativamente con l importo dovuto a saldo ai fini di mero orientamento per l attività di accertamento dell Ufficio Tributi del Comune, procedere all indicazione confermativa rispetto al 2010 del valore delle aree edificabili, come risultante dalla tabella Allegato A) della presente parte essenziale ed integrante ad ogni legale effetto; RAVVISATA la competenza del Consiglio Comunale in forza del disposto espresso dell art. 6 comma 1 D.Lgs. 504/1992, e pertanto in deroga al combinato disposto dell art. 42 comma 1 lett. f) e dell art. 48 D.Lgs. 267/2000 (non trattandosi di atto istitutivo di tributo comunale, bensì di determinazione, peraltro confermativa, di aliquote di tributo comunale); VISTI: - il D.Lgs. 267/2000; - lo Statuto Comunale; - il Regolamento Comunale di contabilità; - il Regolamento Comunale di organizzazione degli Uffici e dei Servizi; ACQUISITI, sulla proposta di deliberazione, il parere di regolarità tecnica espresso dal Segretario Comunale, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000 e degli atti organizzativi vigenti:: favorevole con l avvertenza che l individuazione del valore delle aree edificabili ha finalità orientative dell attività dell ufficio tributi e, pertanto, rimane mero strumento interno al comune nei propri rapporti con i contribuenti, non costituendo interferenza con il mercato libero delle transazioni immobiliari; contabile ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. 267/2000 e degli atti organizzativi vigenti, da parte del Responsabile del Servizio Finanziario; con votazione resa in forma palese, la quale dà il seguente risultato: - presenti: 14; - astenuti 0; - votanti: 14; - voti favorevoli: 13; - contrari 1 ( Lombardo Mario) DELIBERA 1. Di determinare, ai sensi di quanto in narrativa, per l anno 2011, le aliquote dell imposta comunale sugli immobili del Comune di San Salvatore Monferrato nelle misure seguenti: a) aliquota ordinaria 5,85 per mille;

4 b) aliquota relativa alle abitazioni principali (categoria catastale A1, A8 e A9): 4,5 per mille; c) aliquota agevolata di cui all art. 7 commi 6 e 6.bis del Regolamento comunale per la disciplina dell I.C.I., finalizzata al sostegno alle piccole imprese, relativamente agli immobili posseduti da imprese del settore orafo, che occupino meno di quindici dipendenti: 4 per mille; 2. Di determinare la detrazione relativa all unità immobiliare adibita ad abitazione principale di cui all art. 8 D.Lgs. 504/1992 e s.m.i. nella misura di EURO 104,00; 3. Di determinare l applicazione del limite minimo eseguibile del versamento dell imposta ICI in euro 3,00, disponendo che, ove l ammontare relativo alla prima rata non superi l importo minimo, esso vada versato cumulativamente con l importo dovuto a saldo; 4. Di stimare, in base ai dati a disposizione del Comune relativamente agli introiti della medesima imposta relativi all anno 2010, ed in base alle aliquote determinate, delle detrazioni per l unità immobiliari adibite ad abitazione principale, di cui ai precedenti punti, in EURO ,00 circa il gettito complessivo relativamente all anno 2011 (tenuto conto della stima del minore gettito derivante dall articolo 1 D.L. 93/2008, convertito, con modificazioni, dalla L. 126/2008). 5. Di indicare, ai sensi di quanto in narrativa, ed ai fini di mero orientamento per l attività di accertamento dell Ufficio Tributi del Comune, il valore delle aree edificabili, come risultante dalla tabella Allegato A) della presente parte essenziale ed integrante ad ogni legale effetto, confermativa rispetto al IL PRESIDENTE f.to Corrado TAGLIABUE IL SEGRETARIO f.to Avv. Gian Carlo RAPETTI

5 Allegato alla delibera C.C. n. 4/2011 Del 22/02/2011 BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO 2011 ICI: Aliquote e valori aree edificabili TIPOLOGIA ANNO 2009 ANNO 2011 Immobili adibiti ad abitazione principale Categorie A/1, A/8 E A/9 non esenti 4,5 per mille 4,5 per mille ALIQUOTA ORDINARIA 5,85 per mille 5,85 per mille ALIQUOTA AGEVOLATA Immobili posseduti da imprese orafe del settore orafo con meno di 15 dipendenti DETRAZIONE ABITAZIONE PRINCIPALE di tipo B nel Capoluogo di tipo B in Frazione in espansione di tipo C nel Capoluogo in espansione di tipo C in Frazione AREE artigianali/ commerciali 4,00 per mille 4,00 per mille 104,00 104,00 19,63 /mq 40,00 /mq 19,63 /mq 35,00 /mq 26,34 /mq 35,00 /mq 26,34 /mq 30,00 /mq 13,17 /mq 13,17 /mq AREE comprese nel P/P zona industriale 8,26 /mq 10,00 /mq AREE comprese nella zona industriale 6,71 /mq 10,00 /mq

6 ******************************************************************************** Referto di pubblicazione. Certifico io sottoscritto Segretario Comunale che copia del presente verbale è stata pubblicata il giorno all Albo Pretorio web del sito istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, l.69/2009) per rimanervi 15 giorni consecutivi. Addì, IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Avv. Gian Carlo RAPETTI ******************************************************************************** Divenuta esecutiva il IL SEGRETARIO COMUNALE Avv. Gian Carlo RAPETTI ********************************************************************************