Automobile Club Italia AUTORITRATTO Roma, luglio 2017 AREA PROFESSIONALE STATISTICA ACI

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1 Automobile Club Italia AUTORITRATTO 2016 Roma, luglio 2017 A cura di: AREA PROFESSIONALE STATISTICA ACI

2 GLOSSARIO Di seguito riportiamo le principali voci che compaiono nel corso della trattazione. Le tabelle ed i grafici illustrano, per le principali categorie di veicoli, l andamento dei seguenti eventi: 1. PARCO VEICOLARE: Fotografia dell insieme dei veicoli che circola sul territorio nazionale al 31 dicembre di ogni anno. 2. ISCRIZIONI DI VEICOLI NUOVI DI FABBRICA al P.R.A.: Registrazione della prima iscrizione al PRA di un veicolo nuovo di fabbrica, da effettuare contestualmente al rilascio della Carta di circolazione. 3. CESSAZIONI DALLA CIRCOLAZIONE (RADIAZIONI): Registrazione al PRA della radiazione del veicolo, avvenuta per rottamazione, esportazione o altro (es.: veicoli abbandonati e rimossi dalle autorità). Da luglio 1998 questa formalità non viene più presentata (nel caso di rottamazione) dal proprietario del veicolo, ma dal titolare del centro autorizzato alla raccolta dei veicoli da rottamare. Dal momento della consegna del veicolo al demolitore (in forza del D. lgs. n. 149/2006 in vigore dal 27/04/06), lo stesso ha 30 giorni di tempo per presentare la formalità al PRA. Nel caso di rottamazione da incentivo il termine di presentazione formalità si riduce a 15 giorni (l. 296 del 27/12/2006) 4. PASSAGGI DI PROPRIETA : Registrazione al PRA del trasferimento di proprietà di un veicolo, che deve avvenire contestualmente all'acquisto (D.P.R. 19/09/2000 n. 358) in applicazione dal 12/05/' MINIVOLTURE: Registrazione al PRA di un passaggio di proprietà di un veicolo a favore di un concessionario, ai fini della rivendita a terzi. Tali dati sono stati disaggregati solo a partire dal 1998, anno in cui il fenomeno ha raggiunto valori significativi. La presente pubblicazione prende in esame le seguenti categorie di veicoli: AUTOVETTURE: veicoli destinati al trasporto di persone, aventi al massimo nove posti, compreso quello del conducente; AUTOBUS: veicoli destinati al trasporto di persone equipaggiati con più di nove posti compreso quello del conducente;

3 AUTOCARRI MERCI: veicoli destinati al trasporto di cose e delle persone addette all'uso o al trasporto delle cose stesse; AUTOVEICOLI PER TRASPORTI SPECIFICI: veicoli destinati al trasporto di determinate cose o di persone in particolari condizioni, caratterizzati dall'essere muniti permanentemente di speciali attrezzature relative a tale scopo; AUTOVEICOLI PER USO SPECIALE: veicoli caratterizzati dall'essere muniti permanentemente di speciali attrezzature e destinati prevalentemente al trasporto proprio. Su tali veicoli è consentito il trasporto del personale e dei materiali connessi col ciclo operativo delle attrezzature e di persone e cose connesse alla destinazione d'uso delle attrezzature stesse; MOTOCICLI: veicoli a due ruote, adibiti a trasporto persone con cilindrata superiore a 50 cc. MOTOCARRI: veicoli a tre ruote destinati al trasporto di cose; MOTOVEICOLI PER TRASPORTI SPECIFICI: veicoli a tre ruote destinati al trasporto di determinate cose o di persone in particolari condizioni e caratterizzati dall'essere muniti permanentemente di speciali attrezzature relative a tale scopo; MOTOVEICOLI PER USO SPECIALE: veicoli a tre ruote caratterizzati da particolari attrezzature installate permanentemente sugli stessi; su tali veicoli è consentito il trasporto del personale e dei materiali connessi con il ciclo operativo delle attrezzature; MOTOCARROZZETTE: veicoli a tre ruote destinati al trasporto di persone, capaci di contenere al massimo quattro posti compreso quello del conducente ed equipaggiati di idonea carrozzeria; QUADRICICLI: veicoli a quattro ruote destinati al trasporto di cose con al massimo una persona oltre al conducente nella cabina di guida, ai trasporti specifici e per uso speciale, la cui massa a vuoto non superi le 0,55t, con esclusione della massa delle batterie se a trazione elettrica, capaci di sviluppare su strada orizzontale una velocità massima fino a 80 km/h. Detti veicoli, qualora superino anche uno solo dei limiti stabiliti sono considerati autoveicoli;

4 RIMORCHI: veicoli destinati ad essere trainati dagli autoveicoli e dai filoveicoli (veicoli a motore elettrico non vincolati da rotaie e collegati a una linea aerea di contatto per l'alimentazione) con esclusione degli autosnodati; SEMIRIMORCHI: veicoli costruiti in modo tale che una parte di essi si sovrapponga all'unità motrice e che una parte notevole della loro massa o del loro carico sia sopportata da detta motrice; TRATTORI STRADALI: veicoli destinati esclusivamente al traino di rimorchi o semirimorchi. Per le complete definizioni di ogni singola categoria di veicolo, e relative specifiche, rimandiamo al Codice della Strada, in particolare al Titolo III (Dei Veicoli), che può essere consultato sul sito al seguente link:

5 NOTA METODOLOGICA Nella pubblicazione vengono presentati i dati relativi alla consistenza del parco veicolare al 31/12/2016, nonché quelli relativi alle radiazioni (cessazioni dalla circolazione), alle prime iscrizioni di veicoli nuovi ed ai trasferimenti di proprietà avvenuti nel corso del 2016 in Italia. Essi sono calcolati in base alle risultanze sullo stato giuridico dei veicoli, tratte dal Pubblico Registro Automobilistico. Il P.R.A. è l Istituto in cui vengono registrati tutti gli eventi legati alla vita giuridica del veicolo, dalla sua nascita con l iscrizione, alla sua morte, con la radiazione. In accordo con la definizione statistica internazionale lo "stock" di veicoli di un Paese è pari al numero di veicoli che risultano registrati al 31/12. Appare dunque ragionevole e vantaggioso calcolare il parco veicolare partendo direttamente dall'iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico, pur sottolineando che può esserci un qualche scostamento tra il cosiddetto circolante teorico (iscritto al P.R.A.) e quello effettivamente circolante su strada. In tutte le elaborazioni effettuate il criterio adottato per includere un veicolo in uno o nell'altro aggregato è l'espletamento della formalità presso il P.R.A. Ciò crea alcune distorsioni temporali, peraltro quasi insignificanti, se il sistema è "a regime". I veicoli nuovi immatricolati in Italia devono essere iscritti al P.R.A. contestualmente alla data di immatricolazione a partire dal 01/06/2004 (ex art. 80 c. 57 L. 289/2002 e D.P.R. 377/2003). Il vecchio sistema, che prevedeva un intervallo di 60 giorni tra immatricolazione ed iscrizione, permane per l acquisto di veicoli immatricolati ai sensi dell art.93 comma 3 del Codice della strada, soggetti, quindi, a licenza/titolo autorizzativo o quelli sottoposti a collaudo (autonoleggio, autocarri,. ) e per le iscrizioni di veicoli nuovi di importazioni parallele o usati provenienti da stati diversi da quelli UE (D.P.R. 224/2002 in applicazione da dicembre 2005). Con riferimento alla consistenza del parco va considerato poi che vi sono alcuni veicoli che, pur essendo in circolazione, non sono iscritti al P.R.A.: si tratta dei veicoli iscritti in altri Registri quali quello del Ministero della Difesa (targhe EI), della Croce Rossa Internazionale, del Ministero degli Esteri (targhe CD). Tuttavia è ragionevole ritenere che il numero di questi veicoli non sia tale da modificare sensibilmente le caratteristiche del parco nel suo complesso. La cancellazione dal P.R.A. dei veicoli avviati a demolizione, a partire dal 30/6/98 deve avvenire esclusivamente a cura dei titolari del centro di raccolta o del concessionario o del titolare della succursale della casa costruttrice, i quali assicurano la demolizione ecologica dei veicoli. Tali soggetti hanno 30 giorni di tempo dalla data di consegna del veicolo per presentare la formalità al P.R.A (D.lgs. n. 149/2006 in applicazione dal 27/04/2006). La cessazione dalla circolazione avviene oggi principalmente per rottamazione ed esportazione. La causale ritiro per circolazione in aree private è stata abolita con il D.lgs. n. 149/2006 di cui sopra. I passaggi di proprietà dei veicoli sono registrati contestualmente all autentica della firma del venditore, se ci si rivolge ad uno STA (Sportello Telematico dell Automobilista) presso il P.R.A. o la Motorizzazione Civile; si ha in tal modo la garanzia dell aggiornamento giuridico dell archivio del P.R.A. con i dati del nuovo proprietario del veicolo. Nei casi in cui alcune richieste non possano essere presentate ad uno STA (stesse casistiche valide per le prime iscrizioni, a cui si aggiungono i veicoli privi del certificato di proprietà (CdP), veicoli che in concomitanza al passaggio richiedono l annotazione di altre formalità, ecc), c è il limite di 60 giorni dalla data di autentica della firma sull'atto di vendita per richiedere la registrazione del passaggio di proprietà e l'aggiornamento del CdP all'ufficio provinciale ACI - PRA e l'aggiornamento della carta di circolazione all'ufficio provinciale della Motorizzazione Civile. Nel definire la consistenza del parco veicolare si è partiti dunque dai veicoli iscritti al P.R.A. al 31/12 ai quali sono stati sottratti:

6 1) i veicoli radiati, considerando a tal fine la data di presentazione della formalità (anche in questo caso può esserci uno slittamento temporale rispetto alla consegna per la rottamazione fino a 60gg.); 2) veicoli oggetto di furto o appropriazione indebita, per i quali sia stata annotata la perdita di possesso; 3) veicoli confiscati dallo Stato. Per facilitare una stima dei veicoli effettivamente su strada, si riporta, nella tabella che segue, il numero di veicoli, distinti per categoria, per i quali al risultava iscritta una minivoltura, formalità equivalente ad una trascrizione di atto di vendita a beneficio di un concessionario che si impegna a tenere il veicolo per la rivendita. Questi veicoli sono considerati in tutte le tabelle. Veicoli per i quali al risulta iscritta una minivoltura CATEGORIA Veicoli al 31/12/2016 AUTOBUS AUTOCARRI TRASPORTO MERCI AUTOVEICOLI SPECIALI / SPECIFICI AUTOVETTURE MOTOCARRI E QUADRICICLI TRASPORTO MERCI MOTOCICLI MOTOVEICOLI E QUADRICICLI SPECIALI / SPECIFICI NON DEFINITO 1 RIMORCHI E SEMIRIMORCHI SPECIALI / SPECIFICI RIMORCHI E SEMIRIMORCHI TRASPORTO MERCI TRATTORI STRADALI O MOTRICI TOTALE Nella pubblicazione si trovano dati nazionali e provinciali. Per quanto riguarda la disaggregazione comunale essa è stata predisposta a livello di categoria di veicoli per tutti i comuni. In un'apposita sezione è riportata la suddivisione del parco autovetture per modello (fabbrica e tipo). Sono state inserite anche tabelle secondo la ripartizione per categorie inquinanti. La valutazione delle emissioni, sviluppata nell'ambito dell'unione Europea, ha lo scopo di stimare le sostanze emesse da traffico veicolare, servendosi di un programma di calcolo specifico. La stima si basa sia su dati di stock che su dati di flusso: numero di veicoli circolanti, consumi medi specifici per categoria, velocità media di viaggio, percorrenza media annua. I veicoli suddivisi per categoria, alimentazione e per un carattere specifico che ne individui la potenza - cilindrata per le autovetture ed i motocicli, peso complessivo per i veicoli merci, posti per gli autobus - vengono classificati in base alla Direttiva antinquinamento rispettata dalla propria motorizzazione. Qualora questo dato non sia disponibile in archivio, i veicoli vengono classificati a seconda dell'epoca di fabbricazione in una griglia che ricalca sostanzialmente i periodi di conformità obbligatoria alle Direttive promulgate dall'unione Europea che hanno via via ridotto i limiti massimi delle emissioni allo scarico in fase di omologazione. Ciò fa sì che le numerosità determinate rappresentino sempre delle valutazioni statistiche e non una contabilità precisa, in quanto anche nei periodi immediatamente precedenti l'obbligo di immatricolazione vengono posti

7 sul mercato modelli già conformi ad una Direttiva, mentre vi sono deroghe per i quantitativi di "fine produzione". Per un maggior approfondimento della metodologia per la valutazione delle emissioni si consiglia di consultare il sito Internet dell Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA): CONSIDERAZIONI A LIVELLO NAZIONALE

8 La consistenza del parco veicolare nell arco degli ultimi dieci anni ( ) è aumentata di quasi il 6,5%, con un massimo per la categoria dei motocicli (+18% circa) ed un minimo per quella degli autobus (+1,5 % circa); le autovetture sono aumentate del 6,2% mentre i veicoli industriali subiscono una diminuzione del 3,5%. L ultima statistica è dovuta al fatto che dal 2009 non vengono più conteggiati i rimorchi ed i semirimorchi con PTT (Peso Totale a Terra) inferiore a 3,5 tonnellate, per i quali già dal 2003 non c'è obbligo di iscrizione al PRA. Tab. 1 Parco veicolare in Italia: serie storica anni AUTOBUS AUTOVETTURE MOTOCICLI VEICOLI INDUSTRIALI ALTRO TOTALE ITALIA AUTOBUS AUTOVETTURE MOTOCICLI VEICOLI INDUSTRIALI ALTRO TOTALE ITALIA I veicoli industriali comprendono le seguenti categorie di veicoli: autocarri merci, autoveicoli speciali e specifici, motrici, motocarri e quadricicli trasporto merci, rimorchi e semirimorchi. La successiva tabella visualizza l evoluzione del parco veicolare negli ultimi 10 anni assegnando 100 come base numerica di tutte le categorie di veicoli nel primo anno di riferimento. 140 Parco veicolare in Italia (numeri indice: anno 2007 = 100) AUTOBUS 80 AUTOVETTURE MOTOCICLI 60 VEICOLI INDUSTRIALI TOTALE VEICOLI

9 PARCO VEICOLARE PER CATEGORIA - VALORI ASSOLUTI ANNI AUTOVETTURE MOTOCICLI VEICOLI INDUSTRIALI ALTRO AUTOBUS Autovetture per alimentazione Di seguito riportiamo la serie storica degli ultimi dieci anni delle autovetture distinte per alimentazione (tab. 2) e successivamente la rappresentazione grafica della sua composizione percentuale. Tab. 2 Autovetture per alimentazione in Italia: serie storica anni Alimentazione BENZINA BENZINA O GAS LIQUIDO BENZINA O METANO ELETTRICITA' GASOLIO ALTRO TOTALE AUTOVETTURE Alimentazione BENZINA BENZINA O GAS LIQUIDO BENZINA O METANO ELETTRICITA' GASOLIO ALTRO TOTALE AUTOVETTURE

10 AUTOVETTURE PER ALIMENTAZIONE IN ITALIA - COMPOSIZIONE PERCENTUALE 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% ALTRO GASOLIO ELETTRICITA' BENZINA O METANO 30% 20% BENZINA O GAS LIQUIDO BENZINA 10% 0% ANNI Considerando l evoluzione del parco autovetture negli ultimi 10 anni secondo i numeri indice, possiamo notare il notevole incremento delle auto elettriche (oltre 4 volte il valore iniziale) ma anche l aumento delle doppie alimentazioni a benzina o gas liquido e benzina o metano (più che raddoppiate). 500 Parco autovetture per alimentazione in Italia (numeri indice: anno 2007 = 100) BENZINA BENZINA O GAS LIQUIDO BENZINA O METANO ELETTRICITA' GASOLIO TOTALE AUTOVETTURE

11 Autovetture ecologiche (GPL, Metano, Elettriche ed Ibride) In Italia il parco autovetture con alimentazione ecologica (GPL, metano, elettriche e ibride) è in costante aumento. Nel 2016 le alimentazioni ecologiche rappresentano l 8,6% circa del totale, contro l 8,3% del Nel complesso le autovetture con alimentazione ecologica sono cresciute del 128% negli ultimi dieci anni. Analizzando la distribuzione per Regione, l Emilia Romagna e le Marche risultano quelle con la percentuale più elevata di autovetture ecologiche rispetto al proprio parco autovetture complessivo (18%), seguite dall Umbria (12,8%) e dal Veneto (11%). Sono otto complessivamente le regioni che presentano una percentuale di autovetture ecologiche maggiore di quella media dell Italia. In termini assoluti, l Emilia Romagna è la regione con il maggior numero di autovetture con alimentazione ecologica (circa unità), seguita dalla Lombardia (oltre ) e dal Veneto ( ). Le Regioni che hanno incrementato in misura maggiore il numero di autovetture con alimentazione ecologica tra il 2015 e il 2016 sono il Trentino Alto Adige (con una variazione percentuale del 13,5%), il Lazio (7,5%) e la Campania (6,8%), seguite da Basilicata, Umbria, Puglia e Friuli, tutte con una variazione percentuale superiore al 5%. Tab. 3. Parco autovetture in Italia per regione e alimentazione anno 2016 Regione Benzina Gas Liquido Metano Elettricità Gasolio Ibrido Benzina Nota: il totale complessivo comprende anche dati con Regione non identificata Ibrido Gasolio Altre Totale complessivo Totale ecologiche % ecologiche su totale complessivo regionale var % 2016/2015 autovetture ecologiche ABRUZZO ,52% 4,43% BASILICATA ,68% 6,64% CALABRIA ,41% 2,67% CAMPANIA ,37% 6,77% EMILIA ROMAGNA ,31% 2,48% FRIULI VENEZIA GIULIA ,32% 5,42% LAZIO ,61% 7,47% LIGURIA ,66% 3,99% LOMBARDIA ,02% 4,43% MARCHE ,30% 4,09% MOLISE ,90% 4,46% PIEMONTE ,32% 2,74% PUGLIA ,81% 5,51% SARDEGNA ,70% 0,81% SICILIA ,08% 4,63% TOSCANA ,61% 4,01% TRENTINO ALTO ADIGE ,40% 13,55% UMBRIA ,77% 5,56% VALLE D'AOSTA ,62% 2,66% VENETO ,95% 3,47% Totale ITALIA ,58% 4,47%

12 Autovetture ecologiche valori assoluti ,00% Variazione percentuale 2016/2015 autovetture ecologiche 14,00% 12,00% 10,00% 8,00% 6,00% 4,00% 2,00% 0,00% Tab. 4. Parco autovetture ad alimentazione ecologica in Italia per Regione confronto valori assoluti anno Regione Gas Liquido 2016 Gas Liquido 2015 Metano 2016 Metano 2015 Elettricità 2016 Elettricità 2015 Nota: il totale complessivo comprende anche dati con Regione non identificata Ibrido Benzina 2016 Ibrido Benzina 2015 Ibrido Gasolio 2016 Ibrido Gasolio 2015 Totale ecologiche 2016 Totale ecologiche 2015 Totale complessivo 2016 Totale complessivo 2015 ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA GIULIA LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA TRENTINO ALTO ADIGE UMBRIA VALLE D'AOSTA VENETO Totale ITALIA

13 Autovetture per età Nella tab. 3 è descritta la consistenza del parco autovetture secondo l età, suddivisa per alimentazione. Analizzando la serie, distintamente per l alimentazione a benzina e a gasolio, risulta che l età mediana nel 2016 per le autovetture a benzina è di 13 anni e 9 mesi, per quelle a gasolio è di 9 anni e 3 mesi, per le autovetture nel complesso è di 10 anni e 8 mesi. Più bassi i valori per le autovetture a doppia alimentazione: l età mediana di quelle a benzina-gpl e benzina-metano è di 7 anni e 5 mesi per entrambe. Tab. 5 Distribuzione del parco autovetture 2016 per alimentazione e classe di età oltre Benzina Benzina o gas liquido Benzina o metano Elettricità Gasolio Altro Totale Autovetture Benzina Benzina o gas liquido Benzina o metano Elettricità Gasolio Altro Totale Autovetture Totale Benzina Benzina o gas liquido Benzina o metano Elettricità Gasolio Altro Totale Autovetture

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16 La percentuale di autovetture immatricolate prima del 1993 (per la maggior parte Euro 0) sul totale autovetture risulta più elevata nel sud Italia che nel nord, dove il processo di svecchiamento appare più rapido. Incidenza autovetture ante 1993 sul totale autovetture per regione 25,00% 20,10% 20,00% 17,65% 15,91% 15,00% 13,33% 14,16% 11,25% 11,31% 11,03% 12,61% 10,99% 10,77% 9,85% 10,00% 8,42% 7,35% 9,02% 7,47% 6,80% 7,64% 7,73% 4,92% 5,00% 3,59% 0,00% Tab. 6 Distribuzione del parco autovetture 2016 per regione e fascia di anzianità Regione 30 anni e oltre % su tot anni % su tot meno di 20 anni % su tot Totale complessivo PIEMONTE ,97% ,65% ,37% VALLE D'AOSTA ,00% ,75% ,25% LOMBARDIA ,35% ,78% ,87% LIGURIA ,31% ,01% ,69% FRIULI VENEZIA GIULIA ,98% ,41% ,60% TRENTINO ALTO ADIGE ,07% ,17% ,76% VENETO ,69% ,58% ,72% EMILIA ROMAGNA ,44% ,39% ,17% TOSCANA ,49% ,94% ,57% UMBRIA ,17% ,10% ,73% MARCHE ,60% ,33% ,06% LAZIO ,25% ,62% ,12% ABRUZZO ,05% ,18% ,77% MOLISE ,53% ,09% ,38% CAMPANIA ,62% ,43% ,96% CALABRIA ,58% ,08% ,34% PUGLIA ,10% ,33% ,56% BASILICATA ,31% ,40% ,28% SICILIA ,27% ,37% ,36% SARDEGNA ,39% ,92% ,69% NON DEFINITO ,93% ,43% ,64% Totale ITALIA ,99% ,70% ,31%

17 Autovetture per tipologia di intestatario Il parco autovetture italiano risulta intestato per la maggior parte a persone fisiche (circa 93%) piuttosto che a persone giuridiche (7%). Da notare come in Valle D Aosta e Trentino Alto Adige questi due valori percentuali risultino molto meno distanti tra di loro (rispettivamente 57% e 59% persone fisiche contro 43% e 41% persone giuridiche). Tale situazione si verifica in seguito alle elevate concentrazioni di prime iscrizioni di autovetture intestate a persone giuridiche avvenute negli ultimi anni, grazie alle agevolazioni fiscali di cui continuano ad avvalersi queste due regioni, tra cui in particolare l IPT. Il Trentino, essendo costituito da province autonome, ha potuto mantenere la precedente normativa relativa agli atti soggetti ad IVA (tariffa fissa di 150,81 contro la tariffa proporzionale ai kw applicata in tutte le altre Province), mentre per la Valle D Aosta l IPT non subisce nessun incremento rispetto all importo base. Tab. 7 Ripartizione autovetture per soggetto intestatario e regione 2016 Regione Persone Fisiche % Persone Fisiche Persone Giuridiche % Persone Giuridiche Totale complessivo PIEMONTE ,06% ,94% VALLE D'AOSTA ,80% ,20% LOMBARDIA ,17% ,83% LIGURIA ,95% ,05% FRIULI VENEZIA GIULIA ,70% ,30% TRENTINO ALTO ADIGE ,24% ,76% VENETO ,05% ,95% EMILIA ROMAGNA ,99% ,01% TOSCANA ,22% ,78% UMBRIA ,74% ,26% MARCHE ,85% ,15% LAZIO ,97% ,03% ABRUZZO ,16% ,84% MOLISE ,15% ,85% CAMPANIA ,09% ,91% CALABRIA ,38% ,62% PUGLIA ,98% ,02% BASILICATA ,41% ,59% SICILIA ,41% ,59% SARDEGNA ,96% ,04% NON DEFINITO ,55% ,45% Totale complessivo ,93% ,07% Prendendo in considerazione solo le persone fisiche, di seguito presentiamo la composizione, per fascia di età del soggetto intestatario, del parco veicolare secondo la categoria del veicolo, e la composizione del parco autovetture, sempre per fascia di età del soggetto intestatario, secondo la fascia di cilindrata.

18 Tab. 8 Parco veicolare per categoria, età del soggetto intestatario e area geografica 2016 ITALIA NORD-OCCIDENTALE Classe del veicolo Fascia d'età FINO A 17 ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI OLTRE 70 ANNI NON DEF. Totale AUTOBUS AUTOCARRI TRASPORTO MERCI AUTOVEICOLI SPECIALI / SPECIFICI AUTOVETTURE MOTOCARRI E QUADRICICLI TRASPORTO MERCI MOTOCICLI MOTOVEICOLI E QUADRICICLI SPECIALI / SPECIFICI NON DEFINITO RIMORCHI E SEMIRIMORCHI SPECIALI / SPECIFICI RIMORCHI E SEMIRIMORCHI TRASPORTO MERCI TRATTORI STRADALI O MOTRICI Totale complessivo ITALIA NORD-ORIENTALE Classe del veicolo Fascia d'età FINO A 17 ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI OLTRE 70 ANNI NON DEF. Totale AUTOBUS AUTOCARRI TRASPORTO MERCI AUTOVEICOLI SPECIALI / SPECIFICI AUTOVETTURE MOTOCARRI E QUADRICICLI TRASPORTO MERCI MOTOCICLI MOTOVEICOLI E QUADRICICLI SPECIALI / SPECIFICI NON DEFINITO RIMORCHI E SEMIRIMORCHI SPECIALI / SPECIFICI RIMORCHI E SEMIRIMORCHI TRASPORTO MERCI TRATTORI STRADALI O MOTRICI Totale complessivo ITALIA CENTRALE Fascia d'età Classe del veicolo FINO A 17 ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI OLTRE 70 ANNI NON DEF. Totale AUTOBUS AUTOCARRI TRASPORTO MERCI AUTOVEICOLI SPECIALI / SPECIFICI AUTOVETTURE MOTOCARRI E QUADRICICLI TRASPORTO MERCI MOTOCICLI MOTOVEICOLI E QUADRICICLI SPECIALI / SPECIFICI NON DEFINITO RIMORCHI E SEMIRIMORCHI SPECIALI / SPECIFICI RIMORCHI E SEMIRIMORCHI TRASPORTO MERCI TRATTORI STRADALI O MOTRICI Totale complessivo ITALIA MERIDIONALE ITALIA MERIDIONALE Fascia d'età FINO A 17 ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI OLTRE 70 ANNI NON DEF. Totale AUTOBUS AUTOCARRI TRASPORTO MERCI AUTOVEICOLI SPECIALI / SPECIFICI AUTOVETTURE MOTOCARRI E QUADRICICLI TRASPORTO MERCI MOTOCICLI MOTOVEICOLI E QUADRICICLI SPECIALI / SPECIFICI NON DEFINITO RIMORCHI E SEMIRIMORCHI SPECIALI / SPECIFICI RIMORCHI E SEMIRIMORCHI TRASPORTO MERCI TRATTORI STRADALI O MOTRICI Totale complessivo ITALIA INSULARE Fascia d'età Classe del veicolo FINO A 17 ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI OLTRE 70 ANNI NON DEF. Totale AUTOBUS AUTOCARRI TRASPORTO MERCI AUTOVEICOLI SPECIALI / SPECIFICI AUTOVETTURE MOTOCARRI E QUADRICICLI TRASPORTO MERCI MOTOCICLI MOTOVEICOLI E QUADRICICLI SPECIALI / SPECIFICI NON DEFINITO RIMORCHI E SEMIRIMORCHI SPECIALI / SPECIFICI RIMORCHI E SEMIRIMORCHI TRASPORTO MERCI TRATTORI STRADALI O MOTRICI Totale complessivo

19 TOTALE ITALIA Fascia d'età Classe del veicolo FINO A 17 ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI OLTRE 70 ANNI NON DEF. Totale AUTOBUS AUTOCARRI TRASPORTO MERCI AUTOVEICOLI SPECIALI / SPECIFICI AUTOVETTURE MOTOCARRI E QUADRICICLI TRASPORTO MERCI MOTOCICLI MOTOVEICOLI E QUADRICICLI SPECIALI / SPECIFICI NON DEFINITO RIMORCHI E SEMIRIMORCHI SPECIALI / SPECIFICI RIMORCHI E SEMIRIMORCHI TRASPORTO MERCI TRATTORI STRADALI O MOTRICI Totale complessivo Tab. 9 Parco autovetture per cilindrata, età del soggetto intestatario e area geografica 2016 ITALIA NORD-OCCIDENTALE Fascia Cil Autovetture Fascia d'età FINO A 17 ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI OLTRE 70 ANNI NON DEF. Totale FINO A OLTRE NON DEFINITO Totale complessivo ITALIA NORD-ORIENTALE Fascia Cil Autovetture Fascia d'età FINO A 17 ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI OLTRE 70 ANNI NON DEF. Totale FINO A OLTRE NON DEFINITO Totale complessivo ITALIA CENTRALE Fascia Cil Autovetture Fascia d'età FINO A 17 ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI OLTRE 70 ANNI NON DEF. Totale FINO A OLTRE NON DEFINITO Totale complessivo ITALIA MERIDIONALE Fascia Cil Autovetture Fascia d'età FINO A 17 ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI OLTRE 70 ANNI NON DEF. Totale FINO A OLTRE NON DEFINITO Totale complessivo

20 ITALIA INSULARE Fascia Cil Autovetture Fascia d'età FINO A 17 ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI OLTRE 70 ANNI NON DEF. Totale FINO A OLTRE NON DEFINITO Totale complessivo TOTALE ITALIA Fascia Cil Autovetture Fascia d'età FINO A 17 ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI ANNI OLTRE 70 ANNI NON DEF. Totale FINO A OLTRE NON DEFINITO Totale complessivo

21 CONSIDERAZIONI A LIVELLO REGIONALE Prendendo in considerazione i dati a livello regionale, andiamo di seguito a riportare delle visualizzazioni grafiche relative a quelli che sono gli aspetti più significativi legati alla consistenza del parco veicolare. L incremento percentuale 2016/2015 del parco autovetture alimentate a gasolio appare nel complesso abbastanza contenuto (quasi il 4%), sia nelle regioni del nord che in quelle del centrosud. Le uniche regioni con un incremento degno di nota sono il Trentino Alto Adige (11%) e la Toscana (5,5%); il valore più basso si registra nel Lazio (2,2%). L incidenza percentuale media dell alimentazione a gasolio per le autovetture sul totale autovetture è del 43% circa, con picchi massimi in Trentino (62%), Molise e Basilicata (53%) ed un picco minimo in Friuli Venezia Giulia e Lombardia (38%), Emilia Romagna e Liguria (39%). L incidenza percentuale media delle autovetture sul parco veicolare si attesta al 75% con punte massime in Puglia (quasi 78,5%), Basilicata e Trentino (78%) e minime in Liguria (62%) evalle D Aosta (69%). Per quanto riguarda i motocicli, si registra una sostanziale stabilità rispetto alla numerosità del 2015 (+1%), con un massimo nel Trentino Alto Adige (+3%) ed in Molise (+2%) ed un minimo in Abruzzo (-0,1%). L incidenza percentuale media dei motocicli sul parco veicolare è del 13% circa. In Liguria tale incidenza è pari al 28%, seguita a distanza dalla Toscana (16%) e dalla Sicilia (15%). Il valore minimo (quasi l 8%) si trova in Basilicata ed in Valle D Aosta. Incremento percentuale 2016/2015 delle autovetture alimentate a gasolio per regione 12,00% 11,13% 10,00% 8,00% 6,00% 5,54% 4,44% 4,44% 3,89% 4,27% 4,02% 3,84% 4,12% 4,13% 3,81% 4,00% 2,81% 3,02% 3,17% 3,04% 2,76% 3,20% 2,74% 3,38% 2,35% 2,19% 2,00% 0,00%

22 Incidenza del gasolio sul parco autovetture per regione 70,00% 61,79% 60,00% 53,51% 53,28% 50,38% 49,07% 48,88% 50,00% 46,77% 41,18% 39,43% 44,30% 42,56% 44,94% 41,96% 42,35% 42,27% 43,01% 44,13% 42,94% 38,49% 37,99% 39,00% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% Incidenza autovetture sul parco veicolare per regione 78,52% 80,00% 76,32% 76,40% 76,02% 78,11% 76,42% 74,06% 72,45% 76,53% 73,63% 76,65% 75,02% 73,87% 76,60% 77,73% 78,00% 73,87% 77,01% 75,48% 69,14% 70,00% 62,22% 60,00% 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00%

23 Incremento percentuale 2016/2015 dei motocicli per regione 3,50% 3,11% 3,00% 2,50% 1,89% 2,00% 1,63% 1,50% 1,31% 1,33% 1,25% 1,33% 1,14% 1,03% 0,91% 1,03% 0,97% 1,00% 0,74% 0,69% 0,79% 0,85% 0,86% 0,51% 0,50% 0,35% 0,01% 0,00% -0,05% -0,50% Incidenza percentuale motocicli sul parco veicolare per regione 30,00% 28,29% 25,00% 20,00% 15,94% 14,69% 14,98% 15,00% 11,80% 13,18% 13,52% 11,92% 13,66% 11,67% 13,93% 12,44% 12,60% 13,17% 10,86% 10,06% 10,00% 7,55% 8,87% 8,88% 7,89% 9,16% 5,00% 0,00%

24 Composizione percentuale del parco veicolare per regione 100% 90% 80% 70% 60% Altri Veicoli % Autobus % Veicoli industriali % Motocicli % Autovetture % 0% In quest ultimo grafico le categorie autocarri merci, autoveicoli speciali e specifici, motrici, motocarri e quadricicli trasporto merci, rimorchi e semirimorchi sono stati tutti raggruppati sotto la voce veicoli industriali.

25 VEICOLI E POPOLAZIONE RESIDENTE Di seguito riportiamo alcune tabelle a livello provinciale e per comune capoluogo con l indicatore relativo al numero di veicoli ogni 100 abitanti per le principali categorie di veicolo. Per quanto riguarda le autovetture, l indicatore varia tra un massimo di 72,35 nella provincia di Isernia ed un minimo di 49,06 in quella di Genova. Il valore nazionale provinciale è di 62,43. Altre province che si discostano positivamente dal valore nazionale sono Aosta (71,06), Biella (70,99) e Perugia (70,94), mentre tra quelle che si discostano negativamente troviamo Foggia (51,95), Barletta-Andria-Trani (53,63) e Venezia (53,74). Se consideriamo le aree geografiche, l indicatore si presenta abbastanza omogeneo con un massimo per l Italia Nord-Orientale (65,32) ed un minimo in Italia Meridionale (59,15). Considerando i motocicli, Imperia con 28,03 è la provincia con il valore più alto rispetto a quello nazionale (10,83), mentre il Medio Campidano con 4,27 è il più basso. Considerando tutti i veicoli, la provincia di Aosta ha il valore più alto (123,25) rispetto a quello nazionale (82,72), seguita da Isernia (99,20) e Firenze (96,63); Foggia con 66,30 è il più basso, seguito da Barletta-Andria-Trani (67,75) e Bari (69,08). L Italia Meridionale con 76,72 è quasi 10 punti al di sotto dell Italia Centrale (86,43). Nei comuni capoluogo, L Aquila risulta quello con l indicatore per le autovetture più alto (75,90), seguito da Frosinone (75,17) e Potenza (73,98); il totale dei capoluoghi italiani si attesta al 61,57 mentre Venezia con 42,20 è la città con il valore più basso. Considerando il parco veicolare nel suo complesso, il comune di Aosta è primo in lista con 167,98, seguito da Trento (105,65) e Catania (98,96). L insieme di tutti i capoluoghi raggiunge l 82,79 mentre le città in fondo alla lista sono Venezia (54,50), Barletta (63,74) e Taranto (66,07). Tab. 10 Numero di autovetture per 100 abitanti province, anno 2016 Auto/ Auto/ Auto/ Auto/ Auto/ ALESSANDRIA 65,72 GORIZIA 63,06 AREZZO 67,99 CHIETI 64,74 MATERA 61,01 ASTI 66,94 PORDENONE 66,58 FIRENZE 69,55 L'AQUILA 68,31 POTENZA 65,20 BIELLA 70,99 TRIESTE 53,80 GROSSETO 64,75 PESCARA 59,94 Totale BASILICATA 63,74 CUNEO 68,50 UDINE 67,27 LIVORNO 58,83 TERAMO 66,04 NOVARA 63,91 Totale FRIULI VENEZIA 64,02 LUCCA 64,83 Totale ABRUZZO 64,70 AGRIGENTO 62,87 TORINO 64,24 GIULIA MASSA CARRARA 60,38 CALTANISSETTA 58,92 VERBANO CUSIO OSSOLA 65,09 BOLZANO* 55,02 PISA 63,94 CAMPOBASSO 64,11 CATANIA 69,61 VERCELLI 66,82 TRENTO* 59,55 PISTOIA 63,10 ISERNIA 72,35 ENNA 60,66 Totale PIEMONTE 65,47 Totale TRENTINO* 57,32 PRATO 61,31 Totale MOLISE 66,39 MESSINA 63,32 SIENA 68,81 PALERMO 57,97 AOSTA* 71,06 BELLUNO 63,83 Totale TOSCANA 65,43 AVELLINO 61,65 RAGUSA 66,10 Totale VALLE D'AOSTA* 71,06 PADOVA 62,60 BENEVENTO 63,94 SIRACUSA 63,56 ROVIGO 64,95 PERUGIA 70,94 CASERTA 58,67 TRAPANI 63,95 BERGAMO 59,51 TREVISO 64,08 TERNI 67,14 NAPOLI 55,98 Totale SICILIA 63,25 BRESCIA 61,19 VENEZIA 53,74 Totale UMBRIA 69,97 SALERNO 59,58 COMO 64,94 VERONA 64,67 Totale CAMPANIA 57,88 CAGLIARI 61,29 CREMONA 59,97 VICENZA 64,67 ANCONA 63,40 CARBONIA IGLESIAS 58,93 LECCO 62,93 Totale VENETO 62,24 ASCOLI PICENO 67,11 CATANZARO 61,74 MEDIO CAMPIDANO 56,84 LODI 59,30 FERMO 67,00 COSENZA 65,04 NUORO 64,99 MANTOVA 63,69 BOLOGNA 59,48 MACERATA 66,31 CROTONE 56,56 OGLIASTRA 66,46 MILANO 55,63 FERRARA 64,36 PESARO E URBINO 64,19 REGGIO CALABRIA 62,47 OLBIA TEMPIO 67,32 MONZA BRIANZA 61,50 FORLI'-CESENA 63,80 Totale MARCHE 65,11 VIBO VALENTIA 63,66 ORISTANO 62,28 PAVIA 62,24 MODENA 65,11 Totale CALABRIA 62,84 SASSARI 59,66 SONDRIO 61,23 PARMA 62,96 FROSINONE 70,60 Totale SARDEGNA 61,72 VARESE 64,91 PIACENZA 62,93 LATINA 63,40 BARI 54,40 Totale LOMBARDIA 59,94 RAVENNA 66,25 RIETI 68,78 BARLETTA TRANI 53,63 TOTALE NAZIONALE 62,43 REGGIO EMILIA 64,37 ROMA 61,83 BRINDISI 60,88 GENOVA 49,06 RIMINI 62,11 VITERBO 70,66 FOGGIA 51,95 IMPERIA 57,41 Totale EMILIA ROMAGNA 63,09 Totale LAZIO 63,39 LECCE 61,57 LA SPEZIA 56,16 TARANTO 55,83 SAVONA 58,98 Totale PUGLIA 56,20 Totale LIGURIA 52,98

26 Tab. 11 Numero di motocicli per 100 abitanti province, anno 2016 Motocicli/ Motocicli/ Motocicli/ Motocicli/ Motocicli/ ALESSANDRIA 11,07 GORIZIA 11,22 AREZZO 12,15 CHIETI 11,48 MATERA 7,23 ASTI 10,97 PORDENONE 8,43 FIRENZE 15,12 L'AQUILA 8,52 POTENZA 6,02 BIELLA 10,95 TRIESTE 19,89 GROSSETO 15,20 PESCARA 12,02 Totale BASILICATA 6,44 CUNEO 11,01 UDINE 9,41 LIVORNO 22,34 TERAMO 10,61 NOVARA 9,88 Totale FRIULI VENEZIA 11,38 LUCCA 14,64 Totale ABRUZZO 10,73 AGRIGENTO 10,36 TORINO 9,45 GIULIA MASSA CARRARA 15,01 CALTANISSETTA 8,02 VERBANO CUSIO OSSOLA 12,36 BOLZANO 10,10 PISA 13,92 CAMPOBASSO 9,43 CATANIA 14,71 VERCELLI 10,00 TRENTO 10,43 PISTOIA 9,13 ISERNIA 10,62 ENNA 7,64 Totale PIEMONTE 10,12 Totale TRENTINO ALTO 10,27 PRATO 9,49 Totale MOLISE 9,76 MESSINA 14,13 ADIGE SIENA 14,14 PALERMO 14,01 AOSTA 12,77 BELLUNO 8,71 Totale TOSCANA 14,39 AVELLINO 6,75 RAGUSA 11,25 Totale VALLE D'AOSTA 12,77 PADOVA 10,67 BENEVENTO 7,62 SIRACUSA 13,98 ROVIGO 8,92 PERUGIA 10,50 CASERTA 7,76 TRAPANI 10,26 BERGAMO 10,76 TREVISO 8,36 TERNI 11,17 NAPOLI 10,40 Totale SICILIA 12,83 BRESCIA 9,59 VENEZIA 8,19 Totale UMBRIA 10,67 SALERNO 10,03 COMO 11,50 VERONA 11,59 Totale CAMPANIA 9,52 CAGLIARI 7,71 CREMONA 9,33 VICENZA 9,98 ANCONA 13,11 CARBONIA IGLESIAS 6,59 LECCO 11,40 Totale VENETO 9,70 ASCOLI PICENO 12,31 CATANZARO 7,65 MEDIO CAMPIDANO 4,27 LODI 8,21 FERMO 9,99 COSENZA 6,94 NUORO 4,86 MANTOVA 10,59 BOLOGNA 12,12 MACERATA 10,94 CROTONE 5,49 OGLIASTRA 6,11 MILANO 10,51 FERRARA 9,46 PESARO E URBINO 16,49 REGGIO CALABRIA 7,84 OLBIA TEMPIO 10,11 MONZA BRIANZA 10,01 FORLI'-CESENA 12,95 Totale MARCHE 12,99 VIBO VALENTIA 6,75 ORISTANO 6,05 PAVIA 9,94 MODENA 9,09 Totale CALABRIA 7,18 SASSARI 8,57 SONDRIO 12,81 PARMA 11,18 FROSINONE 8,45 Totale SARDEGNA 7,34 VARESE 9,96 PIACENZA 10,09 LATINA 11,44 BARI 7,30 Totale LOMBARDIA 10,34 RAVENNA 12,25 RIETI 10,17 BARLETTA TRANI 6,66 TOTALE NAZIONALE 10,89 REGGIO EMILIA 10,01 ROMA 11,99 BRINDISI 7,00 GENOVA 24,35 RIMINI 20,02 VITERBO 10,62 FOGGIA 5,27 IMPERIA 28,03 Totale EMILIA ROMAGNA 11,64 Totale LAZIO 11,52 LECCE 9,00 LA SPEZIA 18,15 TARANTO 7,08 SAVONA 24,97 Totale PUGLIA 7,20 Totale LIGURIA 24,09 Tab. 12 Numero di veicoli per 100 abitanti province, anno 2016 Veicoli/ Veicoli/ Veicoli/ Veicoli/ Veicoli/ ALESSANDRIA 88,57 GORIZIA 81,66 AREZZO 90,34 CHIETI 88,14 MATERA 79,37 ASTI 90,49 PORDENONE 84,42 FIRENZE 96,63 L'AQUILA 88,33 POTENZA 82,98 BIELLA 92,52 TRIESTE 81,06 GROSSETO 91,51 PESCARA 80,89 Totale BASILICATA 81,72 CUNEO 92,91 UDINE 86,16 LIVORNO 90,38 TERAMO 87,36 NOVARA 83,11 Totale FRIULI VENEZIA 84,22 LUCCA 89,72 Totale ABRUZZO 86,24 AGRIGENTO 83,69 TORINO 82,60 GIULIA MASSA CARRARA 84,54 CALTANISSETTA 75,54 VERBANO CUSIO OSSOLA 87,61 BOLZANO* 78,40 PISA 87,59 CAMPOBASSO 86,31 CATANIA 94,91 VERCELLI 87,46 TRENTO* 86,79 PISTOIA 81,38 ISERNIA 99,20 ENNA 77,93 Totale PIEMONTE 85,78 Totale TRENTINO* 82,66 PRATO 80,11 Totale MOLISE 89,88 MESSINA 86,92 SIENA 94,09 PALERMO 79,46 AOSTA* 123,25 BELLUNO 83,46 Totale TOSCANA 90,31 AVELLINO 79,70 RAGUSA 89,26 Totale VALLE D'AOSTA* 123,25 PADOVA 82,70 BENEVENTO 83,32 SIRACUSA 86,75 ROVIGO 84,19 PERUGIA 92,28 CASERTA 73,88 TRAPANI 85,48 BERGAMO 80,19 TREVISO 82,74 TERNI 88,93 NAPOLI 73,06 Totale SICILIA 85,62 BRESCIA 81,16 VENEZIA 69,39 Totale UMBRIA 91,42 SALERNO 80,43 COMO 84,59 VERONA 85,88 Totale CAMPANIA 75,56 CAGLIARI 79,59 CREMONA 77,48 VICENZA 84,71 ANCONA 85,32 CARBONIA IGLESIAS 74,52 LECCO 83,39 Totale VENETO 81,44 ASCOLI PICENO 89,55 CATANZARO 80,23 MEDIO CAMPIDANO 72,87 LODI 74,47 FERMO 87,60 COSENZA 82,26 NUORO 82,28 MANTOVA 86,20 BOLOGNA 80,15 MACERATA 89,94 CROTONE 74,62 OGLIASTRA 86,85 MILANO 72,52 FERRARA 83,16 PESARO E URBINO 90,92 REGGIO CALABRIA 80,98 OLBIA TEMPIO 92,08 MONZA BRIANZA 78,46 FORLI'-CESENA 88,68 Totale MARCHE 88,42 VIBO VALENTIA 82,25 ORISTANO 80,28 PAVIA 80,96 MODENA 84,88 Totale CALABRIA 80,85 SASSARI 77,43 SONDRIO 87,16 PARMA 84,91 FROSINONE 89,79 Totale SARDEGNA 80,15 VARESE 82,25 PIACENZA 86,82 LATINA 85,42 BARI 69,08 Totale LOMBARDIA 78,45 RAVENNA 89,72 RIETI 89,56 BARLETTA TRANI 67,75 TOTALE NAZIONALE 82,72 REGGIO EMILIA 86,02 ROMA 80,63 BRINDISI 77,32 GENOVA 80,24 RIMINI 91,30 VITERBO 91,33 FOGGIA 66,30 IMPERIA 95,20 Totale EMILIA ROMAGNA 85,19 Totale LAZIO 82,69 LECCE 80,15 LA SPEZIA 82,26 TARANTO 69,48 SAVONA 94,67 Totale PUGLIA 71,57 Totale LIGURIA 85,15

27 Tab. 13 Numero di autovetture per 100 abitanti comuni capoluogo, anno 2016 Auto/ Auto/ Auto/ Auto/ Auto/ ALESSANDRIA 61,48 GORIZIA 64,67 AREZZO 66,35 CHIETI 63,57 MATERA 62,90 ASTI 64,47 PORDENONE 70,37 FIRENZE 51,43 L'AQUILA 75,90 POTENZA 73,98 BIELLA 69,44 TRIESTE 51,93 GROSSETO 63,69 PESCARA 59,34 Capoluoghi BASILICATA 68,73 CUNEO 70,32 UDINE 65,50 LIVORNO 53,84 TERAMO 67,73 NOVARA 59,54 Capoluoghi FRIULI 58,95 LUCCA 65,79 Capoluoghi ABRUZZO 65,51 AGRIGENTO 68,15 TORINO 63,65 VENEZIA GIULIA MASSA 60,67 CALTANISSETTA 65,57 VERBANIA 63,95 BOLZANO* 52,03 PISA 60,25 CAMPOBASSO 69,59 CATANIA 68,53 VERCELLI 63,70 TRENTO* 58,76 PISTOIA 62,93 ISERNIA 72,55 ENNA 64,65 Capoluoghi PIEMONTE 63,71 Capoluoghi TRENTINO* 55,56 PRATO 60,72 Capoluoghi MOLISE 70,50 MESSINA 60,03 ALTO ADIGE SIENA 65,59 PALERMO 57,10 AOSTA* 67,89 BELLUNO 67,14 Capoluoghi TOSCANA 58,44 AVELLINO 61,33 RAGUSA 69,39 Capoluoghi VALLE D'AOSTA* 67,89 PADOVA 58,66 BENEVENTO 62,72 SIRACUSA 66,05 ROVIGO 65,08 PERUGIA 71,46 CASERTA 59,23 TRAPANI 58,63 BERGAMO 59,41 TREVISO 59,96 TERNI 64,54 NAPOLI 54,86 Capoluoghi SICILIA 61,85 BRESCIA 59,85 VENEZIA 42,20 Capoluoghi UMBRIA 68,68 SALERNO 55,99 COMO 61,24 VERONA 63,35 Capoluoghi CAMPANIA 55,87 CAGLIARI 64,54 CREMONA 59,52 VICENZA 60,71 ANCONA 60,46 CARBONIA 61,78 LECCO 58,47 Capoluoghi VENETO 56,55 ASCOLI PICENO 67,26 CATANZARO 63,92 IGLESIAS 59,98 LODI 56,77 FERMO 67,45 COSENZA 65,49 LANUSEI 67,94 MANTOVA 60,99 BOLOGNA 52,10 MACERATA 65,80 CROTONE 56,08 NUORO 68,81 MILANO 51,33 FERRARA 63,18 PESARO 62,79 REGGIO DI CALABRIA 60,99 OLBIA 69,19 MONZA 62,62 FORLI' 63,31 URBINO 67,33 VIBO VALENTIA 68,99 ORISTANO 66,67 PAVIA 56,17 MODENA 63,73 Capoluoghi MARCHE 63,84 Capoluoghi CALABRIA 62,22 SANLURI 58,73 SONDRIO 57,17 PARMA 59,59 SASSARI 63,34 VARESE 64,48 PIACENZA 61,55 FROSINONE 75,17 ANDRIA 54,24 TEMPIO PAUSANIA 62,35 Capoluoghi LOMBARDIA 54,89 RAVENNA 67,04 LATINA 68,63 BARI 54,17 TORTOLI' 66,68 REGGIO NELL'EMILIA 65,25 RIETI 70,26 BARLETTA 50,74 VILLACIDRO 59,57 GENOVA 46,15 RIMINI 59,76 ROMA 61,42 BRINDISI 57,75 Capoluoghi SARDEGNA 64,62 IMPERIA 59,54 Capoluoghi EMILIA 60,32 VITERBO 72,29 FOGGIA 55,39 LA SPEZIA 50,19 ROMAGNA Capoluoghi LAZIO 62,28 LECCE 67,74 Totale Capoluoghi 61,57 SAVONA 54,87 TARANTO 53,49 Capoluoghi LIGURIA 48,04 TRANI 56,69 Capoluoghi PUGLIA 55,50 Tab. 14 Numero di motocicli per 100 abitanti comuni capoluogo, anno 2016 Motocicli/ Motocicli/ Motocicli/ Motocicli/ Motocicli/ ALESSANDRIA 9,80 GORIZIA 10,94 AREZZO 14,54 CHIETI 11,59 MATERA 9,24 ASTI 10,70 PORDENONE 8,07 FIRENZE 19,06 L'AQUILA 9,88 POTENZA 7,35 BIELLA 10,33 TRIESTE 20,23 GROSSETO 14,94 PESCARA 14,40 Capoluoghi BASILICATA 8,25 CUNEO 10,76 UDINE 8,68 LIVORNO 25,94 TERAMO 12,37 NOVARA 9,02 Capoluoghi FRIULI 81,23 LUCCA 12,78 Capoluoghi ABRUZZO 12,48 AGRIGENTO 17,92 TORINO 8,15 VENEZIA GIULIA MASSA 18,09 CALTANISSETTA 8,86 VERBANIA 14,66 BOLZANO 12,60 PISA 18,42 CAMPOBASSO 9,57 CATANIA 20,22 VERCELLI 9,51 TRENTO 10,57 PISTOIA 10,40 ISERNIA 10,08 ENNA 11,02 Capoluoghi PIEMONTE 8,86 Capoluoghi TRENTINO 11,54 PRATO 9,40 Capoluoghi MOLISE 9,73 MESSINA 16,61 ALTO ADIGE SIENA 22,18 PALERMO 18,03 AOSTA 12,12 BELLUNO 8,39 Capoluoghi TOSCANA 16,89 AVELLINO 8,97 RAGUSA 14,40 Capoluoghi VALLE D'AOSTA 12,12 PADOVA 13,00 BENEVENTO 7,95 SIRACUSA 19,07 ROVIGO 9,06 PERUGIA 11,27 CASERTA 11,91 TRAPANI 10,94 BERGAMO 14,65 TREVISO 9,30 TERNI 12,64 NAPOLI 13,49 Capoluoghi SICILIA 17,38 BRESCIA 8,71 VENEZIA 6,67 Capoluoghi UMBRIA 11,82 SALERNO 15,08 COMO 13,05 VERONA 13,95 Capoluoghi CAMPANIA 13,12 CAGLIARI 9,72 CREMONA 10,55 VICENZA 9,16 ANCONA 15,56 CARBONIA 5,96 LECCO 12,45 Capoluoghi VENETO 10,51 ASCOLI PICENO 12,73 CATANZARO 11,10 IGLESIAS 5,99 LODI 8,49 FERMO 12,28 COSENZA 6,58 LANUSEI 6,32 MANTOVA 12,79 BOLOGNA 14,27 MACERATA 10,70 CROTONE 6,47 NUORO 6,73 MILANO 12,14 FERRARA 10,14 PESARO 24,18 REGGIO DI CALABRIA 11,15 OLBIA 10,60 MONZA 12,01 FORLI' 11,35 URBINO 14,12 VIBO VALENTIA 8,11 ORISTANO 8,31 PAVIA 11,11 MODENA 9,23 Capoluoghi MARCHE 16,51 Capoluoghi CALABRIA 9,53 SANLURI 4,06 SONDRIO 12,09 PARMA 12,00 SASSARI 10,62 VARESE 11,10 PIACENZA 10,48 FROSINONE 8,99 ANDRIA 5,30 TEMPIO PAUSANIA 6,00 Capoluoghi LOMBARDIA 11,83 RAVENNA 13,56 LATINA 11,00 BARI 10,19 TORTOLI' 9,23 REGGIO NELL'EMILIA 10,63 RIETI 11,00 BARLETTA 7,08 VILLACIDRO 5,28 GENOVA 23,67 RIMINI 21,44 ROMA 13,78 BRINDISI 8,08 Capoluoghi SARDEGNA 8,98 IMPERIA 27,46 Capoluoghi EMILIA 12,81 VITERBO 13,47 FOGGIA 5,23 LA SPEZIA 18,91 ROMAGNA Capoluoghi LAZIO 13,55 LECCE 12,41 Totale Capoluoghi 13,15 SAVONA 24,68 TARANTO 7,84 Capoluoghi LIGURIA 23,38 TRANI 8,13 Capoluoghi PUGLIA 8,30

28 Tab. 15 Numero di veicoli per 100 abitanti comuni capoluogo, anno 2016 Veicoli/ Veicoli/ Veicoli/ Veicoli/ Veicoli/ ALESSANDRIA 79,37 GORIZIA 84,42 AREZZO 91,17 CHIETI 87,56 MATERA 81,38 ASTI 85,44 PORDENONE 87,87 FIRENZE 77,11 L'AQUILA 97,24 POTENZA 92,06 BIELLA 88,07 TRIESTE 78,97 GROSSETO 88,38 PESCARA 81,11 Capoluoghi BASILICATA 87,00 CUNEO 94,09 UDINE 81,33 LIVORNO 87,86 TERAMO 89,60 NOVARA 75,53 Capoluoghi FRIULI 81,23 LUCCA 86,98 Capoluoghi ABRUZZO 87,58 AGRIGENTO 95,57 TORINO 79,94 VENEZIA GIULIA MASSA 87,69 CALTANISSETTA 82,26 VERBANIA 87,50 BOLZANO* 94,56 PISA 86,52 CAMPOBASSO 90,59 CATANIA 98,96 VERCELLI 81,17 TRENTO* 105,65 PISTOIA 82,19 ISERNIA 97,34 ENNA 85,15 Capoluoghi PIEMONTE 80,95 Capoluoghi TRENTINO* 100,38 PRATO 79,36 Capoluoghi MOLISE 92,66 MESSINA 82,31 ALTO ADIGE SIENA 95,58 PALERMO 81,25 AOSTA* 167,98 BELLUNO 84,55 Capoluoghi TOSCANA 83,52 AVELLINO 79,73 RAGUSA 94,01 Capoluoghi VALLE D'AOSTA* 167,98 PADOVA 78,17 BENEVENTO 78,69 SIRACUSA 93,23 ROVIGO 83,13 PERUGIA 92,31 CASERTA 77,82 TRAPANI 77,21 BERGAMO 82,64 TREVISO 76,13 TERNI 86,37 NAPOLI 74,36 Capoluoghi SICILIA 86,71 BRESCIA 77,48 VENEZIA 54,50 Capoluoghi UMBRIA 89,92 SALERNO 79,46 COMO 82,19 VERONA 84,73 Capoluoghi CAMPANIA 75,52 CAGLIARI 85,75 CREMONA 76,44 VICENZA 77,61 ANCONA 83,21 CARBONIA 75,69 LECCO 78,77 Capoluoghi VENETO 73,96 ASCOLI PICENO 88,52 CATANZARO 83,42 IGLESIAS 72,90 LODI 72,60 FERMO 89,22 COSENZA 79,31 LANUSEI 88,07 MANTOVA 90,20 BOLOGNA 72,89 MACERATA 86,89 CROTONE 70,83 NUORO 84,97 MILANO 70,01 FERRARA 80,92 PESARO 94,94 REGGIO DI CALABRIA 79,25 OLBIA 95,02 MONZA 81,65 FORLI' 84,52 URBINO 93,65 VIBO VALENTIA 86,88 ORISTANO 86,23 PAVIA 73,43 MODENA 81,36 Capoluoghi MARCHE 88,83 Capoluoghi CALABRIA 79,52 SANLURI 75,32 SONDRIO 80,46 PARMA 80,46 SASSARI 83,11 VARESE 83,99 PIACENZA 83,29 FROSINONE 98,33 ANDRIA 69,03 TEMPIO PAUSANIA 79,23 Capoluoghi LOMBARDIA 74,01 RAVENNA 90,70 LATINA 90,28 BARI 70,14 TORTOLI' 87,99 REGGIO NELL'EMILIA 88,61 RIETI 89,70 BARLETTA 63,74 VILLACIDRO 82,25 GENOVA 75,66 RIMINI 89,50 ROMA 81,80 BRINDISI 72,01 Capoluoghi SARDEGNA 84,54 IMPERIA 96,05 Capoluoghi EMILIA 81,98 VITERBO 96,43 FOGGIA 67,56 LA SPEZIA 75,31 ROMAGNA Capoluoghi LAZIO 82,81 LECCE 88,27 Totale Capoluoghi 82,79 SAVONA 86,78 TARANTO 66,07 Capoluoghi LIGURIA 77,58 TRANI 70,16 Capoluoghi PUGLIA 70,10 * nei comuni di Aosta, Bolzano e Trento e relative province sono state escluse le autovetture da noleggio per le motivazioni già enunciate precedentemente a pagina 9 riguardo alle autovetture per tipologia di intestatario.

29 PRIME ISCRIZIONI E RADIAZIONI Nel 2016 le prime iscrizioni di veicoli nuovi si attestano attorno a due milioni e trecentomila veicoli, un valore in aumento rispetto a quello dell anno precedente (+18%). Le autovetture iscritte nel 2016 hanno registrato un incremento del 16% rispetto all anno precedente e quelle a gasolio sono aumentate del 19%. La regione con il valore assoluto più alto è la Lombardia (oltre veicoli iscritti) seguita dal Trentino ( ), sebbene il dato risulti distorto a causa di quanto già detto in precedenza relativamente alle agevolazioni fiscali sull IPT per questa regione. Considerando le iscrizioni delle sole autovetture, queste due regioni mantengono il primato con e unità rispettivamente. L incidenza del gasolio sul totale autovetture è del 57% circa sul territorio nazionale, con picco in Trentino (72%) seguito dalla Calabria (69%). L incidenza nazionale delle autovetture iscritte sul totale immatricolazioni è dell 81%, ed il Trentino è la regione con il valore più alto (89%), mentre la Liguria (64%) è quella con la più bassa incidenza. L incidenza dei motocicli a livello nazionale sul totale veicoli è pari al 8% circa, ma ci sono 3 regioni che si distaccano notevolmente in modo positivo: la Liguria (28,5%), la Campania e la Sicilia (entrambe al 16,5%); due regioni si trovano decisamente al di sotto della media: la Valle D Aosta con lo 0,5% ed il Trentino con l 1,5%. ISCRIZIONI - Incidenza del gasolio sul totale autovetture per regione 80,00% 72,31% 69,41% 70,00% 63,60% 64,79% 60,36% 61,25% 62,11% 60,00% 49,92% 57,85% 52,71% 50,00% 56,13% 54,07% 56,68% 54,03% 53,45% 58,41% 58,18% 57,33% 57,27% 50,00% 47,98% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00%

30 ISCRIZIONI - Incidenza autovetture sul totale veicoli per regione 89,72% 90,00% 84,57% 80,46% 81,66% 80,77% 80,17% 83,77% 80,10% 81,72% 80,80% 85,45% 82,46% 82,50% 84,45% 81,08% 80,00% 78,13% 77,34% 76,58% 75,50% 72,15% 70,00% 63,60% 60,00% 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% ISCRIZIONI - Incidenza motocicli sul totale veicoli per regione 30,00% 28,55% 25,00% 20,00% 16,57% 16,53% 15,00% 10,69% 10,86% 10,08% 10,00% 5,50% 9,12% 8,66% 8,16% 8,57% 8,77% 6,10% 8,59% 7,00% 7,54% 6,21% 6,32% 8,47% 5,00% 1,44% 0,48% 0,00%

31 Per quanto riguarda le radiazioni, che nel 2016 sono state pari a poco più di 1 milione e seicentomila veicoli (con un incremento del 1,2% rispetto al 2015), è interessante osservare l incidenza percentuale delle autovetture immatricolate prima del 1993 sul totale autovetture radiate. Si va da un valore massimo di 14% in Basilicata ad un minimo di 1,6% in Valle D Aosta. Il nord Italia presenta un incidenza percentuale pari al 4%, il centro raggiunge il 6% mentre il sud e le isole presentano un valore decisamente più elevato, pari al 11%. L incidenza delle autovetture radiate ante 1993 rispetto al numero di autovetture radiabili ante 1993 è più alta in Friuli (3,6%) seguita da Basilicata, Puglia, Molise e Veneto, tutte regioni di poco al di sopra del 3%. Il valore nazionale è 2,2%, mentre le regioni con la più bassa incidenza sono la Campania (1,4%) e la Valle D Aosta (1,5%). L incidenza delle autovetture radiate sul totale radiazioni in Italia è piuttosto alta (85% circa) con punte massime in Sardegna ed in Valle D Aosta (89%) e minime in Liguria (67%). L incidenza dei motocicli radiati sul totale radiazioni in Italia è del 7% con una regione che si attesta ben oltre la media: la Liguria con il 26%. RADIAZIONI - Incidenza autovetture ante 1993 sul totale autovetture per regione 13,86% 14,00% 13,22% 12,79% 12,58% 12,00% 11,59% 10,00% 8,83% 8,56% 9,64% 7,78% 8,00% 7,43% 6,48% 6,00% 5,51% 5,69% 6,10% 4,79% 4,81% 4,69% 3,76% 4,00% 3,16% 2,19% 2,00% 1,65% 0,00%

32 RADIAZIONI - Incidenza autovetture ante 1993 sul totale autovetture radiabili ante 1993 per regione 4,00% 3,58% 3,50% 3,07% 2,94% 2,99% 3,07% 3,12% 3,13% 3,00% 2,57% 2,55% 2,50% 2,38% 2,12% 2,08% 1,96% 2,00% 2,08% 2,18% 2,00% 1,85% 1,75% 1,59% 1,50% 1,45% 1,39% 1,00% 0,50% 0,00% RADIAZIONI - Incidenza autovetture sul totale veicoli per regione 89,02% 88,64% 88,47% 88,85% 89,47% 90,00% 86,78% 85,52% 85,29% 85,55% 85,34% 82,83% 87,09% 82,98% 82,99% 84,80% 86,23% 86,81% 86,49% 84,71% 80,17% 80,00% 70,00% 67,49% 60,00% 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00%

33 RADIAZIONI - Incidenza motocicli sul totale veicoli per regione 30,00% 26,15% 25,00% 20,00% 15,00% 11,61% 10,04% 10,00% 6,95% 6,70% 5,67% 7,61% 7,82% 6,51% 6,11% 7,02% 7,25% 4,32% 4,60% 4,19% 5,00% 3,80% 3,89% 3,64% 3,60% 2,38% 2,63% 0,00%

34 USATO Per quanto riguarda il mercato dell usato, nel 2016 ci sono stati circa 6 milioni e trecentomila trasferimenti di proprietà, dei quali il 79% riguardano le autovetture. I trasferimenti al netto delle minivolture sono stati circa 3 milioni e ottocentomila, di cui il 74% autovetture. Per le autovetture, tra le regioni di origine si distingue la Lombardia con trasferimenti netti di proprietà (pari al 16,5% del totale), seguita dal Lazio (10,5%). Tra le regioni di destinazione sono ancora Lombardia e Lazio quelle con le percentuali più alte (15,7% e 11% rispettivamente). Trasferimenti di proprietà per categoria di veicoli Netti Minivolture Totali AUTOVETTURE MOTOCICLI, MOTOVEICOLI E MOTOCARRI AUTOCARRI ALTRI VEICOLI TOTALE Saldo entrata-uscita autovetture (trasferimenti netti) per regione - anno PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA LIGURIA FRIULI VENEZIA GIULIA TRENTINO VENETO EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA CALABRIA PUGLIA BASILICATA SICILIA SARDEGNA TOTALE ITALIA