REGOLAMENTO SULLA GESTIONE DEI BENI E INVENTARI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGOLAMENTO SULLA GESTIONE DEI BENI E INVENTARI"

Transcript

1 I CD SANTE GIUFFRIDA ADRANO Via Cusmano di Alcara li Fusi, 15 Tel Fax C.F Cod. Mecc. CTEE04200D - ctee04200d@istruzione.it certificata: CTEE04200D@PEC.ISTRUZIONE.IT Adrano (CT) REGOLAMENTO SULLA GESTIONE DEI BENI E INVENTARI Redatto ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche Approvato con delibera del Consiglio di Circolo n. 13 del

2 IL CONSIGLIO D ISTITUTO VISTO l art. 29 del D.I. 28 agosto 2018 n. 129, avente ad oggetto Regolamento recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell articolo 1. Comma 143, della legge 13 luglio 2015 n. 107, in forza del quale è stata demandata ad appositi regolamenti del Consiglio d istituto l adozione di una disciplina interna relativa alla gestione del patrimonio e degli inventari delle istituzioni scolastiche; VISTI in particolare gli artt. da 29 a 39 del D.I. 28/8/2018, n. 129, che dettano disposizioni in materia di tenuta degli inventari; VISTA la C.M. MIUR Prot. n del 1 dicembre 2011; VISTA la C.M. MIUR Prot del 2 aprile 2012; VISTA la C.M. MIUR Prot. 74 del 5 gennaio 2019, con la quale il MIUR ha emanato le disposizioni applicative del presente regolamento; RITENUTO opportuno, in attesa dell emanazione da parte del MIUR, sentito il MEF, delle linee guida previste dal comma 3 dell art. 29 del D.I. 129/2018, emanare disposizioni interne per regolamentare la gestione dei beni patrimoniali, anche con riferimento alla gestione dei beni non inventariabili; EMANA il seguente regolamento contenente apposite istruzioni per la gestione del patrimonio e degli inventari, ai sensi del c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018. TITOLO I PRINCIPI GENERALI Articolo 1 - Oggetto 1. Il presente Regolamento ha per oggetto le procedure di registrazione inventariale secondo quanto previsto dal D.I. n. 129 del 28/8/2018, Regolamento Generale di Contabilità, dal D.A del 28 dicembre 2018 e dalle Circolari citate in premessa. 2. Il presente Regolamento disciplina altresì le procedure di carico e scarico dei beni, nonché le modalità di ricognizione e di aggiornamento dei beni. 3. Il presente regolamento disciplina la custodia del materiale didattico, tecnico e scientifico, dei laboratori e delle officine. 4. Il presente Regolamento detta disposizioni transitorie per la gestione dei beni non soggetti all iscrizione negli inventari, in attesa dell emanazione da parte del MIUR, sentito il MEF, delle linee guida previste dal comma 3 dell art.29 del D.I. 129/2018. Articolo 2 Definizioni 1. Nel presente Regolamento si intendono per: a) beni mobili: oggetti mobili destinati al funzionamento degli uffici e allo svolgimento delle attività istituzionali della scuola, ossia arredi, attrezzature, libri, strumenti scientifici e di laboratorio, materiale di cancelleria, informatico, didattico, ecc. di modesta entità, che costituiscono il patrimonio delle istituzioni scolastiche; 2

3 b) consegnatario: a norma dell art. 30, c.1 del D.I. 129/2018 si intende il DSGA; c) sostituto consegnatario: a norma dell art. 30, c.2 del D.I. 129/2018 l agente incaricato dal Dirigente scolastico per la sostituzione del consegnatario in caso di assenza o impedimento temporaneo; d) sub consegnatario: docenti o altro personale (assistenti tecnici pratici e/o assistente tecnico) che rispondono del materiale loro affidato ex art. 35, c.1, D.I. 129/2018 ; e) utilizzatore: fruitore di materiali destinati dal consegnatario per l uso, l impiego o il consumo; f) macchinari per ufficio: beni in dotazione agli uffici per lo svolgimento e l automazione di compiti specifici; g) mobili e arredi per ufficio: oggetti per l arredamento di uffici, allo scopo di rendere l ambiente funzionale rispetto alle sue finalità; h) impianti e attrezzature: complesso delle macchine e delle attrezzature necessarie allo svolgimento di una attività; i) universalità di mobili: ai sensi dell'articolo 816 del codice civile, "è considerata universalità di mobili la pluralità di cose che appartengono alla stessa persona e hanno una destinazione unitaria", e dunque una pluralità di cose che, pur avendo una propria autonomia materiale e giuridica e pur mantenendo una propria individualità, nel contempo attengono tutte insieme ad una funzione comune; j) materiale bibliografico: libri, pubblicazioni, materiale multimediale; k) hardware: macchine connesse al trattamento automatizzato di dati; l) opere dell ingegno: software. TITOLO II - CONSEGNATARIO Articolo 3 - Consegnatario, Sostituto del Consegnatario e Sub-consegnatario. 1. Il consegnatario responsabile dei beni assegnati all Istituzione Scolastica è il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi (DSGA). 2. Il consegnatario è personalmente responsabile dei beni ad esso consegnati nonché di qualsiasi danno che possa derivare da sue azioni o omissioni. Egli ha l obbligo di segnalare e di richiedere gli interventi di manutenzione necessari, ha l obbligo di custodia e di conservazione, nonché di indicare i beni che vengono trasferiti dalla collocazione originaria per dare luogo a utilizzazioni diverse o a cura di strutture o di operatori diversi da quelli originari. 3. Il consegnatario provvede a: conservare e gestire i beni dell'istituzione scolastica; distribuire gli oggetti di cancelleria, stampati e altro materiale nei vari uffici, aule speciali e laboratori individuando le altre figure amministrative presenti nell organigramma della scuola con particolari competenze e responsabilità che lo possono coadiuvare in questa attività; curare la manutenzione dei beni mobili e degli arredi d ufficio individuando le altre figure presenti nell organigramma della scuola con particolari competenze e responsabilità che lo possono coadiuvare in questa attività; individuare il livello delle scorte operative necessarie ad assicurare il regolare funzionamento degli uffici; 3

4 vigilare sul regolare e corretto uso dei beni affidati agli utilizzatori finali che fruiscono del bene o conservano il materiale; vigilare, verificare e riscontrare il regolare adempimento delle prestazioni e delle prescrizioni contenute nei patti negoziali sottoscritti con gli affidatari di forniture di beni e servizi. 4. Il consegnatario deve, in particolare, curare che vengano correttamente e tempestivamente svolte le seguenti operazioni: a. la tenuta dei registri inventariali; b. l applicazione delle etichette inventariali su ciascun bene mobile; c. la compilazione delle schede indicanti i beni custoditi in ciascun vano e la relativa esposizione all interno del vano stesso; d. la ricognizione ogni cinque anni e la rivalutazione dei beni inventariati con cadenza decennale; e. i provvedimenti di manutenzione o riparazione o sostituzione di beni deteriorati, danneggiati o perduti, da richiedersi agli uffici competenti; f. la denuncia di eventi dannosi fortuiti o volontari e relativa segnalazione ai competenti uffici. 5. Il Dirigente Scolastico può nominare uno o più sub consegnatari che rispondono della consistenza e della conservazione dei beni ad essi affidati operando ai sensi dell art. 29 del D.I. 129/2018 e comunicano al consegnatario le variazioni intervenute durante l esercizio finanziario mediante apposito prospetto. 6. I consegnatari ed i sub consegnatari non possono delegare le proprie funzioni ad altri soggetti, rimanendo in ogni caso la personale responsabilità dei medesimi e dei loro sostituti. 7. L Assistente Amministrativo incaricato della sostituzione del DSGA in caso di assenza o impedimento temporaneo assume anche la funzione di consegnatario. 8. La custodia del materiale didattico, tecnico e scientifico dei laboratori è affidata dal Direttore S.G.A. ai rispettivi docenti sub consegnatari, mediante elenchi descrittivi compilati in triplice esemplare, sottoscritti dal Direttore SGA e dai docenti interessati, che risponderanno dei materiali affidati alla loro custodia. Tale individuazione è vincolante anche per il Direttore S.G.A. Articolo 4 Passaggio di consegne. 1. Quando il DSGA cessa dal suo ufficio, il passaggio di consegne avviene mediante ricognizione materiale dei beni in contradditorio con il consegnatario subentrante in presenza del Dirigente Scolastico e del Presidente del Consiglio di Istituto (cfr. Allegato 6). 2. Le operazioni preliminari al passaggio di consegne devono essere predisposte dal DGSA uscente con almeno quindici giorni di anticipo rispetto alla data della propria cessazione, salvo comprovate difficoltà da documentare al Dirigente scolastico, e messe a disposizione del DSGA incaricato al momento del subentro. 3. L operazione di passaggio di consegne deve risultare da un apposito verbale, redatto in triplice copia, di cui uno conservato agli atti, il secondo consegnato al consegnatario subentrante e uno al consegnatario cessante, nel quale devono essere sinteticamente riportati la tipologia, la quantità e il valore complessivo dei beni inventariati esistenti al momento della consegna. I registri degli inventari chiusi e totalizzati dovranno essere controfirmati dal consegnatario uscente e dal consegnatario entrante all atto della ricognizione dei beni. 4

5 4. Qualora dovessero emergere discordanze tra la situazione di fatto e quella di diritto, è necessario darne conto in modo esplicito e chiaro contestualmente alle operazioni di cui sopra, indicando, se conosciute, le relative giustificazioni. 5. La mancata formalizzazione del passaggio di consegne entro i termini fissati dall art.30 c.5, cioè entro 60 giorni dalla cessazione dell ufficio, può dar luogo, ricorrendone i presupposti, ad ipotesi di responsabilità amministrativa. Articolo 5 Utilizzo dei beni al di fuori dell istituto 1. I beni mobili agevolmente removibili dalla loro sede o portatili, quali attrezzature di lavoro, notebook, telecamere, macchine fotografiche, mezzi di registrazione o di riproduzione o di proiezione, possono essere dati in consegna al dirigente scolastico, ai docenti e al personale ATA. Qualora tali beni siano utilizzati in via permanente o temporanea da soggetto diverso dal sub consegnatario, l utilizzatore assume il ruolo di sub consegnatario, con tutte le conseguenti responsabilità. Qualora l utilizzatore non abbia un rapporto di lavoro dipendente con l Istituto, egli deve essere autorizzato per iscritto dal consegnatario ad utilizzare il bene. TITOLO III CARICO INVENTARIALE Articolo 6 Beni soggetti a inventario. 1. Per la classificazione inventariale si fa riferimento agli inventari e alle categorie stabilite dal Regolamento D.I. 129/2018 all art. 31 e dalla C.M del 1/12/ I beni che costituiscono il patrimonio delle istituzioni scolastiche si iscrivono in distinti inventari per ciascuna delle seguenti categorie: a. beni mobili; b. beni di valore storico-artistico; c. libri e materiale bibliografico; d. valori mobiliari; e. veicoli e natanti; f. beni immobili. Per tutti questi beni valgono le regole del Codice Civile riguardo all Inventariazione e quanto dispone la C.M. Miur 8910 del 1/12/2011. Per ogni bene andrà indicato: il numero di inventario in ordine cronologico, con numerazione progressiva ed ininterrotta; la specie e il numero del documento che dà diritto al carico o allo scarico (fattura, autorizzazione all'alienazione ecc.); la descrizione del bene in maniera da essere facilmente individuabile, ivi compreso lo stato di conservazione, il valore e l eventuale rendita; la provenienza o la destinazione del bene, il luogo di conservazione, la quantità ed il numero; la data di iscrizione; il valore di carico o di scarico che va riportato nelle colonne generali di carico e di scarico e nella colonna corrispondente alla categoria del bene; eventuali ricavi da alienazioni; 5

6 eventuali osservazioni ed annotazioni. Articolo 7 Beni non inventariabili 1. Non sono oggetto di inventariazione, ai sensi di quanto previsto dall art. 31 c. 5 del Regolamento di contabilità scolastica di cui al Decreto n. 129/2018, i beni che per loro natura sono destinati a deteriorarsi rapidamente, i beni fragili e di modico valore, nonché le loro parti di ricambio e accessori. Sono beni di facile consumo, altresì, gli oggetti di cancelleria e stampati (qualunque ne sia il prezzo), di pulizia nonché altri oggetti di modico valore utilizzati quotidianamente nell attività istituzionale. 2. I beni mobili di facile consumo non soggetti ad inventario sono quelli del seguente elenco, non esaustivo: materiale di consumo per servizi, uffici e cancelleria in genere, supporti magnetici, cestini gettacarta, contenitori per supporti magnetici, cucitrici, perforatori, raccoglitori per archivio, timbri e cuscinetti, portaombrelli, orologi, crocefissi ecc. componenti hardware che per particolari caratteristiche e/o modico valore, saranno indicati come beni non inventariabili ; parti di ricambio dei beni mobili inventariati; tende e tendaggi, se non di particolare pregio artistico/antiquario; beni destinati a donazioni e onorificenze, quali targhe, medaglie, coppe ; eventuale attrezzatura per cucina; attrezzatura per igiene (portarotoli, specchi da bagno, carta igienica ecc.); attrezzatura per pulizia; attrezzatura sportiva (archi, birilli, pallini, funi, materassini, stuoie, tappeti per ginnastica, ad eccezione dei materiali per la psicomotricità); mobili ed arredi materiali per giardinaggio materiale didattico e di laboratorio (carte geografiche, mappamondo, diapositive, giochi per l infanzia ) 3. I beni mobili di modesto valore e il materiale ludico-didattico deteriorabile rapidamente per il continuo uso fatto dagli alunni (come piccoli audiovisivi, piccoli attrezzi sportivi, piccoli strumenti musicali, attrezzature dei laboratori informatici, artistici, scientifici tecnici, tecnico-pratici, di sostegno, ecc) vengono iscritti nei Registri dei Piccoli Sussidi. 4. Gli oggetti fragili e di facile consumo il cui utilizzo comporta necessariamente la loro distruzione vengono tenuti in evidenza in Quadernoni del Materiale di Facile Consumo suddivisi in categorie: didattico (relativo a facile consumo a favore delle classi), materiale di pulizia, segreteria (facile consumo di segreteria) dove verrà annotato lo scarico diretto dell utilizzatore finale con firma per ricevuta. 5. Nei registri vanno sempre evidenziati i movimenti dei beni, la descrizione del bene, l indicazione della data di consegna, dell utilizzatore, della quantità e del valore. Il consegnatario e gli altri agenti incaricati della gestione del magazzini tengono apposita contabilità per quantità e specie per il materiale di scorta. 6. Non si inventariano unicamente i bollettini ufficiali, le riviste ed altre pubblicazioni periodiche di qualsiasi genere, i libri destinati alle biblioteche di classe. Tali beni, conservati 6

7 nei luoghi di utilizzo, devono comunque essere registrati nelle apposite schede presenti in ogni locale della scuola. Devono inoltre comparire nel giornale di carico del magazzino. 7. Il carico del materiale di consumo avviene sulla base delle ordinazioni e delle bolle di consegna dei fornitori, regolarmente riscontrate. 8. Il prelevamento del materiale avviene tramite buoni. Articolo 8 Carico inventariale 1. Si iscrivono nell inventario i soli beni mobili che non hanno carattere di beni di consumo, non sono fragili e non si deteriorano facilmente ed i beni mobili di valore pari o superiore a duecento euro, IVA compresa, salvo non costituiscano parte di unità composte quali studi o postazioni informatiche, ove si tiene conto del complesso degli elementi attribuendo un unico numero d inventario all universalità. Al fine di consentire discarichi parziali si deve attribuire un sottostante numero d ordine identificativo agli elementi che compongono l universalità indicandone il valore. 2. Per eventuali beni immobili, nell'apposito registro devono essere annotati, tra gli altri, tutti i dati catastali, il valore e l'eventuale rendita annua, l'eventuale esistenza di diritti a favore di terzi, la destinazione d'uso e l'utilizzo attuale. 3. Relativamente ai beni di valore storico-artistico, viene evidenziata la necessità di una corretta conservazione dei documenti che attestino l'avvenuta stima del valore nonché ogni altro elemento necessario al fine di una puntuale identificazione delle caratteristiche del bene in ordine alla sua specifica qualificazione. 4. I valori mobiliari, invece, sono registrati specificando la tipologia, il valore, l'emittente e la scadenza del titolo. 5. Il comma 4 dell art. 31 stabilisce che: I beni mobili e immobili appartenenti a soggetti terzi, pubblici o privati, concessi a qualsiasi titolo alle istituzioni scolastiche, sono iscritti in appositi e separati inventari, con l indicazione della denominazione del soggetto concedente, del titolo di concessione e delle disposizioni impartite dai soggetti concedenti. 6. I beni mobili sono oggetto di inventariazione nel momento in cui entrano a far parte del patrimonio della scuola a seguito di acquisto, donazione, manufatto dalla scuola o altro e sono oggetto di cancellazione dall inventario nel momento in cui cessano di far parte del patrimonio dell Istituto per vendita, per distruzione, per perdita, per cessione. 7. All atto dell acquisizione o della cancellazione di ciascun elemento del patrimonio le caratteristiche fondamentali di descrizione, classificazione, consistenza, valore, destinazione, collocazione e responsabilità vengono trascritte negli inventari. 8. Il consegnatario provvede all applicazione dell etichetta inventariale sul bene acquisito. 9. Gli inventari sono gestiti sulla base di apposite scritture predisposte su supporto informatico atte a garantirne un agevole utilizzazione a fini contabili, gestionali e di programmazione. 10. Per quanto attiene all'inventario dei libri e del materiale bibliografico dovranno essere seguite modalità di tenuta analoghe a quelle previste per gli altri beni mobili. 14. I beni inventariali possono essere utilizzati in luoghi diversi da quelli previsti dalla ordinaria collocazione. In tal caso i movimenti d uso saranno annotati in apposite schede o registri. Articolo 9 - Valore inventariale dei beni 1. Il valore inventariale dei beni attribuito all atto dell iscrizione e per le varie categorie elencate deve essere così determinato: 7

8 prezzo di fattura, IVA compresa, per gli oggetti acquistati compresi quelli acquisiti al termine di locazioni finanziarie o noleggio con riscatto; valore di stima per gli oggetti pervenuti in dono; prezzo di copertina per i libri; prezzo di costo per gli oggetti prodotti nei laboratori e officine della scuola. 2. Nel caso di beni di valore storico e artistico per la procedura di stima deve essere interessata la commissione preposta in seno alla competente Soprintendenza. 3. Per i beni prodotti a scuola il valore sarà pari alla somma del costo delle componenti esclusa la manodopera. Qualora tale criterio non fosse applicabile, il valore è stimato a partire dalle ore uomo impiegate. Articolo 10 - Ricognizione dei beni 1. Con cadenza almeno quinquennale si provvede alla ricognizione dei beni (art. 31, c.9 del D.I. 129/2028) e almeno ogni dieci anni si provvede al rinnovo degli inventari e alla rivalutazione dei beni. 2. Dette operazioni, in quanto improntate a criteri di trasparenza, vengono effettuate dalla Commissione prevista dall art. 34 del D.I.129/18, nominata dal Dirigente Scolastico, di cui fanno parte non meno di tre unità scelte tra personale docente e ATA in servizio nell istituzione scolastica, tra cui il Consegnatario e il dirigente o un suo delegato. 3. La suddetta commissione viene nominata con provvedimento formale del dirigente scolastico. Le operazioni relative devono risultare da apposito processo verbale da redigersi in triplice copia e da sottoscriversi da parte di tutti gli intervenuti. 4. Il processo verbale contiene l elencazione dei: a. beni esistenti in uso, ivi compresi quelli rinvenuti e non assunti in carico; b. eventuali beni mancanti per furto o forza maggiore; c. beni non più utilizzabili o posti fuori uso per cause tecniche da destinare alla vendita o da cedere gratuitamente agli organismi previsti previa determinazione del loro valore, calcolato sulla base del valore di inventario, dedotti gli ammortamenti, ovvero sulla base del valore dell'usato per beni simili, individuato da apposita commissione interna. 5. Nelle ipotesi di cui al punto b) si procede con provvedimento motivato del dirigente scolastico all eliminazione dall inventario dei beni medesimi. In tale provvedimento deve essere riportato l accertamento in merito all inesistenza di eventuali responsabilità amministrative. Al provvedimento è allegata la relazione del DSGA in ordine alle circostanze che hanno determinato la sottrazione o la perdita dei beni e la copia della denuncia presentata alla locale autorità di pubblica sicurezza. 6. Nelle ipotesi di cui al punto c) qualora la procedura di vendita (previo avviso da pubblicarsi sul sito internet e con aggiudicazione al migliore offerente) o di cessione gratuita (nel caso in cui la gara sia andata deserta) agli organismi previsti risultasse infruttuosa è consentito l invio di questi beni alla distruzione nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia ambientale e di smaltimento. Sarà necessario allegare il verbale della apposita Commissione prevista dall art. 34 del D.I.129/ Completate le operazioni di ricognizione materiale dei beni esistenti e di riscontro tra le risultanze dell inventario e la situazione effettiva si procederà con le opportune sistemazioni contabili in modo da rendere coerente la situazione di fatto con la situazione di diritto. 8

9 8. Sulla base del verbale di cui sopra sarà compilato il nuovo inventario dopo aver effettuato le operazioni di aggiornamento dei valori. 9. Ogni variazione in aumento o in diminuzione dei beni è annotata in ordine cronologico nell inventario di riferimento. Articolo 11 Aggiornamento dei valori e rinnovo delle scritture 1. Dopo aver completato le operazioni di ricognizione e le eventuali sistemazioni contabili, la Commissione per il rinnovo inventariale, composta secondo quanto previsto nella circolare C.M del 1/12/2011, diversa da quella individuata all art. 34 del D.I.129/18, dovrà procedere ad effettuare l'aggiornamento dei valori dei beni effettivamente esistenti, per la formazione dei nuovi inventari. 2. La Commissione per il rinnovo inventariale sarà composta da Dirigente (componente di diritto) o un suo delegato; dal DSGA (componente di diritto), nella sua qualità di consegnatario e la cui partecipazione alla 'Commissione' non è delegabile, salvo circostanze eccezionali; da un componente nominato dal Dirigente Scolastico nell'ambito del personale docente o del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (A.T.A.), in quanto in possesso di specifiche conoscenze tecniche. 3. In casi del tutto particolari, in relazione alle dimensioni o alla particolare struttura organizzativa e logistica dell'istituzione scolastica, la 'Commissione' potrà essere integrata con altri due componenti, per cui sarà composta da un totale di cinque persone. 4. In tale evenienza, anche gli altri due componenti aggiuntivi dovranno essere nominati dal Dirigente nell'ambito del personale docente o A.T.A. 5. Nelle operazioni di aggiornamento dei valori, i beni si distinguono con riferimento all anno di acquisizione in: beni acquisiti anteriormente all anno 2008; beni acquisiti a partire dall anno Con le nuove istruzioni dettate dalla C.M dell 1/12/2011, i valori di tutti i beni mobili vanno aggiornati secondo il principio dell ammortamento (riferimento alla circolare 26 gennaio 2010, n. 4/RGS, relativa ai beni mobili di proprietà dello Stato). Non saranno oggetto di rivalutazione tutti i beni acquisiti nel secondo semestre dell anno cui si riferisce il rinnovo, in quanto dovrà essere mantenuto invariato il valore già iscritto nel registro di inventario. Al fine di snellire le procedure di aggiornamento dei valori, la C.M. 8910/2011 pone, quale termini iniziale per l applicazione del suddetto criterio la data del 1 gennaio 2008 per tutti i beni mobili registrati fino al 31 dicembre Le percentuali relative ai diversi criteri di ammortamento sono riportati nella tabella che segue. BENI MOBILI Materiale bibliografico Impianti e attrezzature Mezzi di trasporto aerei e militari Mezzi di trasporto stradali pesanti ed automezzi ad suo specifico Mobile e arredi per Ufficio per alloggi e pertinenze, per locali ad uso specifico Percentuale diminuzione annua 5% 10% 9

10 Mezzi di trasporto stradali leggeri Macchinari Equipaggiamento e vestiario 20% Strumenti musicali Animali Opere d ingegno e software prodotto Hardware 25% Al termine della rivalutazione dei beni con il criterio dell ammortamento, qualora il loro valore fosse azzerato, la Commissione procederà assegnando simbolicamente al bene il valore di Euro 1,00 (uno) oppure provvedendo alla sua eliminazione dai registri di inventario. 6. Il criterio dell'ammortamento non si applica alle seguenti tipologie di beni: beni di valore storico-artistico e preziosi in genere per i quali si procede a valutazione in base a stima o valore di mercato; immobili con l'eccezione dei terreni edificabili, e dei diritti reali di godimento sugli stessi per i quali va calcolato in base al valore della rendita catastale rivalutata secondo il procedimento per determinare la base imponibile ai fini dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.). I terreni edificabili invece sono soggetti a stima. 7. I beni con il valore aggiornato saranno elencati nel nuovo inventario a partire dal numero 1. Su ogni bene materiale sarà posta una targhetta riportante in modo indelebile il nome della scuola, il numero di inventario e la relativa categoria. Articolo 12 Custodia del materiale didattico-tecnico e scientifico. Affidatari. 1. La custodia del materiale tecnico e scientifico dei gabinetti, laboratori, palestre ed officine è affidato dal DSGA, su indicazione vincolante del Dirigente Scolastico, ai docenti utilizzatori, ai docenti tecnico pratici o agli assistenti tecnici assegnati ai vari laboratori della Scuola. 2. L affidamento ai docenti e tecnici individuati dal Dirigente Scolastico avviene mediante apposito verbale al quale sono allegati gli elenchi descrittivi dell oggetto dell affidamento compilato in triplice esemplare. Una copia di questi documenti sottoscritti entrambi dal DSGA e dall interessato è custodita dal DSGA. Gli incarichi di affidatario sono conferiti annualmente. 3. Qualora più docenti o insegnanti di laboratorio devono avvalersi dei medesimi laboratori, officine o gabinetti, il dirigente scolastico individua colui al quale affidarne la direzione tra i soggetti di cui al comma Gli affidatari devono provvedere alla corretta custodia, conservazione e utilizzazione dei beni affidati alla propria responsabilità e assumere i seguenti compiti: a. di conservazione dei beni custoditi nei vani in cui risultano collocati; b. di recupero tempestivo dei beni temporaneamente collocati in spazi affidati ad altri affidatari; c. di richiesta di modifica della collocazione dei beni che siano trasferiti in spazi assegnati ad altri affidatari rivolta al consegnatario; d. di vigilanza sul regolare e corretto uso, da esercitarsi anche tramite apposite direttive sui beni affidati agli utilizzatori finali emanate dal Dirigente Scolastico; e. di richiesta al consegnatario di interventi di manutenzione o riparazione o sostituzione di beni deteriorati, danneggiati o perduti, f. di denuncia al consegnatario di eventi dannosi fortuiti o volontari. 10

11 5. Gli affidatari sono esenti da responsabilità conseguenti a mancanze o danni che si riscontrino dopo che essi ne abbiano fatto regolare consegna o distribuzione sulla scorta di documenti perfezionati. 6. Al termine l affidatario stilerà una relazione in cui individuerà le attrezzature che necessitano di essere sostituite perché obsolete, quelle destinatarie di interventi di manutenzione specifica ed una proposta su eventuali nuovi acquisti e ammodernamenti del laboratorio. 7. La responsabilità dell affidatario cessa con la riconsegna degli elenchi descrittivi e della sopracitata relazione al DSGA consegnatario. (cfr. Allegato 1 - Modello verbale di consegna; Allegato n. 2 Modello individuazione subconsegnatario; Allegato n. 3 Modello individuazione sub-consegnatario beni in comodato d uso). Articolo 13 Vendita di materiali fuori uso e di beni non più utilizzabili cancellazione dai registri inventariali 1. Per quanto attiene alla vendita di materiali fuori uso e di beni non più utilizzabili si attiva la procedura prevista dal D.I. n. 129/2018, all art. 34: i materiali di risulta, i beni fuori uso, quelli obsoleti e quelli non più utilizzabili sono ceduti dall istituzione scolastica, con provvedimento del dirigente scolastico, previa determinazione del loro valore calcolato sulla base del valore di inventario, dedotti gli ammortamenti, ovvero sulla base del valore dell usato per beni simili, individuato da apposita commissione interna. 2.La Commissione procede secondo quanto previsto alle successive lettere A, B e C. A. Il Dirigente scolastico provvede all emanazione di un avviso da pubblicare all albo della scuola e da comunicare agli utenti. La pubblicazione deve avvenire almeno 15 giorni prima della data stabilita per l aggiudicazione della gara. L avviso deve contenere il giorno e l ora in cui avverrà l aggiudicazione, il prezzo posto a base della gara, nonché le modalità di presentazione delle offerte. Nell avviso si potrà prevedere l aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta ai sensi dell art. 69 del R.D. n. 827/1924. Il prezzo da porre a base è quello del valore del bene risultante dall inventario o il valore dell usato di beni simili al netto dell ammortamento. Le offerte devono essere segrete e devono pervenire all istituzione scolastica in busta chiusa entro la data stabilita. Nel giorno stabilito, sulla base delle offerte pervenute, si procede all aggiudicazione al concorrente che ha offerto il prezzo migliore, superiore o almeno uguale a quello indicato nell avviso. Il provvedimento di discarico inventariale di cui all'articolo 33, comma 1, dà atto dell'avvenuto versamento del corrispettivo di aggiudicazione. B. Nel caso in cui la gara sia andata deserta si procederà: mediante trattativa privata, se esiste qualche acquirente; in mancanza di acquirente i beni possono essere ceduti a titolo gratuito, sia in favore di privati che di altre istituzioni scolastiche. C. Qualora non fosse possibile in alcun modo la vendita, si procederà con la distruzione dei materiali, che potrà avvenire con i normali sistemi della raccolta di rifiuti. 11

12 Il dirigente scolastico autorizza, con provvedimento formale, il consegnatario a provvedere alla cancellazione del bene. In tal modo libera il consegnatario e i sub-consegnatari dalle responsabilità di custodia e gestione connesse. Lo scarico inventariale deve essere proposto dal consegnatario al sub-consegnatario. Al provvedimento dirigenziale deve essere allegato il verbale della commissione o copia della denuncia presentata all Autorità di pubblica sicurezza in caso di furto con la dichiarazione dell accertamento delle eventuali responsabilità emerse nella conservazione dei beni. Il Dirigente è autorizzato alla stipula di contratti assicurativi per la protezione dei beni di proprietà dell Istituzione scolastica. Le polizze da stipulare saranno nell ordine: 1) furto e incendio; 2) elettronica. La forma assicurativa sarà del tipo Primo rischio assoluto. Titolo V Norme finali Art. 14 Disposizioni finali e transitorie 1. Il presente Regolamento ha natura di regolamento interno e rappresenta strumento di attuazione del Regolamento di contabilità, D.I. 28/8/2018, n. 129 e delle Circolari citate in premessa ed è approvato dal Consiglio d Istituto. 2. Il presente Regolamento entra in vigore a partire dal primo giorno successivo alla data di delibera del Consiglio di Istituto. 3. Il presente Regolamento è inviato all USR competente in base a quanto disposto dal D.I. 129/2018, art. 29 c 3 e vista la nota prot. USR Sicilia n del all indirizzo scritturecontabili.usrsicilia@gmail.com Il presente regolamento è stato approvato con la delibera del CdI n. 13 del

13 Sommario REGOLAMENTO SULLA GESTIONE DEI BENI E INVENTARI... 1 TITOLO I PRINCIPI GENERALI... 2 Articolo 1 - Oggetto... 2 Articolo 2 Definizioni... 2 TITOLO II - CONSEGNATARIO... 3 Articolo 3 - Consegnatario, Sostituto del Consegnatario e Sub-consegnatario Articolo 4 Passaggio di consegne Articolo 5 Utilizzo dei beni al di fuori dell istituto... 5 TITOLO III CARICO INVENTARIALE... 5 Articolo 6 Beni soggetti a inventario Articolo 7 Beni non inventariabili... 6 Articolo 8 Carico inventariale... 7 Articolo 9 - Valore inventariale dei beni... 7 Articolo 10 - Ricognizione dei beni... 8 Articolo 11 Aggiornamento dei valori e rinnovo delle scritture... 9 Articolo 12 Custodia del materiale didattico-tecnico e scientifico. Affidatari Articolo 13 Vendita di materiali fuori uso e di beni non più utilizzabili cancellazione dai registri inventariali Titolo V Norme finali Art. 14 Disposizioni finali e transitorie

Regolamento per la gestione del patrimonio, degli inventari, delle opere dell ingegno Ai sensi dell art. 29, comma 3, del D.I.

Regolamento per la gestione del patrimonio, degli inventari, delle opere dell ingegno Ai sensi dell art. 29, comma 3, del D.I. Regolamento per la gestione del patrimonio, degli inventari, delle opere dell ingegno Ai sensi dell art. 29, comma 3, del D.I. 129/2018 Il Consiglio di Istituto VISTO l art. 29 del D.I. 28 agosto 2018,

Dettagli

Regolamento gestione patrimonio

Regolamento gestione patrimonio I.C. Mattarella-Bonagia Via del Castoro,13 90125 Palermo Distretto Scolastico n.41 Telefono e fax 091/444138 091/6481316 e-mail paic892001@istruzione.it pec paic892001@pec.istruzione.it C.F. 97014308 Regolamento

Dettagli

IL CONSIGLIO D ISTITUTO. Visto il D.I. 28/8/2018, n. 129, art.29, c.3. e seguenti che detta disposizioni in materia di tenuta degli inventari;

IL CONSIGLIO D ISTITUTO. Visto il D.I. 28/8/2018, n. 129, art.29, c.3. e seguenti che detta disposizioni in materia di tenuta degli inventari; Ministero dell Istruzione, dell Università e della ricerca Istituto Comprensivo Statale Via Europa n. 2-20881 Bernareggio (MB) tel. 039/9452160 - fax 039/6901597 www.icbernareggio.edu.it P.E.C.: miic8b100c@pec.istruzione.it

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA DI BORGOMANERO Piazza Matteotti, BORGOMANERO Tel fax COD. NOEE01500Q CF

DIREZIONE DIDATTICA DI BORGOMANERO Piazza Matteotti, BORGOMANERO Tel fax COD. NOEE01500Q CF DIREZIONE DIDATTICA DI BORGOMANERO Piazza Matteotti, 5 28021 BORGOMANERO Tel. 0322 81657 fax 0322 860039- COD. NOEE01500Q CF 82003590039 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO EMANA

IL DIRIGENTE SCOLASTICO EMANA Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto il

Dettagli

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO (Articolo 29 comma 3 del D.I. 129/2018)

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO (Articolo 29 comma 3 del D.I. 129/2018) ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE A.TRENTIN Via San Giovanni 46 36045 LONIGO (VI) 0444-830493 - 0444-835313 Cod. Fisc. 80015930243 C.M. VITA01000L E-mail - vita01000l@segreteriadigitale.eu www.tecnicoagrariotrentin.gov.it

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto il

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI OSIO SOTTO. Via Libertà, 17 Osio Sotto Tel. 035/ Fax 035/ REGOLAMENTO INVENTARIO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI OSIO SOTTO. Via Libertà, 17 Osio Sotto  Tel. 035/ Fax 035/ REGOLAMENTO INVENTARIO ISTITUTO COMPRENSIVO DI OSIO SOTTO Via Libertà, 17 Osio Sotto e-mail icosiosotto@alice.it Tel. 035/881246 - Fax 035/4823732 REGOLAMENTO INVENTARIO APPROVATO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO DEL 20/6/2008

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE G.TERRAGNI

ISTITUTO SUPERIORE G.TERRAGNI Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO SUPERIORE G.TERRAGNI Via Segantini,41 22077 Olgiate Comasco (CO) - Tel. 031 / 946360 - Fax 031/ 990145 - Cod. Fisc. 95015480130 Regolamento sulla gestione dei

Dettagli

Prot. n Vimodrone, 30/04/2019

Prot. n Vimodrone, 30/04/2019 Prot. n. 1929 Vimodrone, 30/04/2019 Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche

Dettagli

CENTRO PROVINCIALE ISTRUZIONE ADULTI CPIA NORD EST MILANO - C.F C.M. MIMM0CF007 - cpiale - CPIA 4 MILANO - LEGNANO

CENTRO PROVINCIALE ISTRUZIONE ADULTI CPIA NORD EST MILANO - C.F C.M. MIMM0CF007 - cpiale - CPIA 4 MILANO - LEGNANO Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia CPIA 4 Milano-Legnano https://www.cpialegnano.gov.it mimm0cf007@istruzione.it 0331-540489 C. F.

Dettagli

IL CONSIGLIO D ISTITUTO

IL CONSIGLIO D ISTITUTO Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Cesare Zonca Viale Papa Giovanni XXIII 40 24048 TREVIOLO (BG) TEL: 035691624-690763 Fax: 035 691068 CF 95118670165 - CUF

Dettagli

Istituto Comprensivo NANDO MARTELLINI - C.F C.M. RMIC86500P - AOO_RMIC86500P - PROTOCOLLO GENERALE

Istituto Comprensivo NANDO MARTELLINI - C.F C.M. RMIC86500P - AOO_RMIC86500P - PROTOCOLLO GENERALE Istituto Comprensivo NANDO MARTELLINI - C.F. 97197050582 C.M. RMIC86500P - AOO_RMIC86500P - PROTOCOLLO GENERALE Prot. 0002977/U del 27/06/2019 10:19:07VI.8 - Infrastrutture e logistica (plessi, succursali)

Dettagli

Regolamento sulla gestione dei beni e inventari

Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ISTITUTO COMPRENSIVO S.D ARRIGO VENETICO SCUOLA dell INFANZIA, PRIMARIA e SECONDARIA di 1 grado Via Nazionale, 239 98040 Venetico ( ME ) Tel. 090 / 994 31 68 Cod.Mecc.: MEIC820009 - Cod.Fisc.: 92013250839

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE C. FERRINI L. FRANZOSINI ISTITUTO TECNICO settore TECNOLOGICO: Costruzioni, Ambiente e Territorio, Tecnologie del Legno nelle Costruzioni, Grafica e Comunicazione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO BORGOMANERO 2 Piazza Matteotti, BORGOMANERO TEL COD. NOIC CF

ISTITUTO COMPRENSIVO BORGOMANERO 2 Piazza Matteotti, BORGOMANERO TEL COD. NOIC CF REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA (ALLEGATO AL REGOLAMENTO D ISTITUTO) APPROVATO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO Del

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. TONIOLO PISA Via Niosi n PISA tel. 050/24528 fax 050/504163

ISTITUTO COMPRENSIVO G. TONIOLO PISA Via Niosi n PISA tel. 050/24528 fax 050/504163 REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL INVENTARIO DEI BENI IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto il D.I. 1 febbraio 2001, n 44 Visto il D.P.R. 4 settembre 2002, n. 254, art. 17 Rinnovo degli inventari dei beni mobili

Dettagli

MIIC81900C - REGISTRO PROTOCOLLO /04/ A32 - Regolamenti scolas - I

MIIC81900C - REGISTRO PROTOCOLLO /04/ A32 - Regolamenti scolas - I Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.C. Italo Calvino Via Frigia, 4-20126 Milano tel. 02.88448717 fax 02.88448722 e-mail miic81900c@istruzione.it e-mail PEC sito: www.icsitalocalvino.gov.it

Dettagli

Regolamento per la gestione del patrimonio, degli inventari, delle opere dell ingegno

Regolamento per la gestione del patrimonio, degli inventari, delle opere dell ingegno Regolamento per la gestione del patrimonio, degli inventari, delle opere dell ingegno APPROVATO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO del 03 aprile 2019 con delibera n. 14 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO ISTITUTO COMPRENSIVO OLCESE C.F. 97713130587 C.M. RMIC8EX00Q AOO_rmic8ex00q - PROTOCOLLO GENERALE Prot. 0003045/U del 08/05/2019 09:08:07 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO

Dettagli

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO DELL I.C. ENRICO STANISLAO VERJUS ADOTTA

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO DELL I.C. ENRICO STANISLAO VERJUS ADOTTA Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche Visto il D.I. 28/8/2018, n. 129

Dettagli

REGOLAMENTO INVENTARIO DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO INVENTARIO DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA Istituto Istruzione Superiore Statale Carlo Gemmellaro C.so Indipendenza, 229 95122 CATANIA - Tel. 095359689 - Fax 095.361335 C.F. 80008610877 e-mail: ctis023006@istruzione.it - Cod. Mecc. CTIS023006 e-mail

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo Via Casal Bianco Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio IV Via Casal

Dettagli

Regolamento sulla gestione dei beni e inventari

Regolamento sulla gestione dei beni e inventari Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto d Istruzione Secondaria Superiore M. Fortuny Moda - Odontotecnico sede via G. Berchet, 5 25126 Brescia Tel. 030 2410794 Arredamento Ottico

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO E DEGLI INVENTARI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO E DEGLI INVENTARI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO E DEGLI INVENTARI ai sensi dell art. 29 comma 3 del D.I. 129/2018 APPROVATO DAL CONSIGLIO DI CIRCOLO NELLA SEDUTA DEL 29/04/2019 CON DELIBERA N. 49 IL CONSIGLIO

Dettagli

LICEO M. FLAMINIO Via Dante, VITTORIO VENETO (TV) Cod. Istituto: TVPC Cod. Fiscale:

LICEO M. FLAMINIO Via Dante, VITTORIO VENETO (TV) Cod. Istituto: TVPC Cod. Fiscale: Prot. 1376 / A5a del 21 febbraio 2019 Regolamento per la Gestione dei Beni e degli Inventari (artt. 29-37 D.I. n. 129 del 28 agosto 2018) NORMATIVA la C.M. prot. 8910 del 1/12/2011 che ha dettato le procedure

Dettagli

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore J. M. Keynes

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore J. M. Keynes Istituto di Istruzione Secondaria Superiore J. M. Keynes Via Bondanello, 30-40013 CASTEL MAGGIORE (BO) C.F. 92001280376 - Tel. 0514177611 - Fax 051712435 e-mail: segreteria@keynes.scuole.bo.it web: http://keynes.scuole.bo.it

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO Delibere CdI del 20 del mese di febbraio dell anno 2019 e del 7 marzo 2019 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO l art. 29

Dettagli

INDICE GENERALE TITOLO III carico inventariale. Art. 7 Classificazione categorie inventariali Art. 8 Carico e scarico.

INDICE GENERALE TITOLO III carico inventariale. Art. 7 Classificazione categorie inventariali Art. 8 Carico e scarico. MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO DI TOLFA C.U. VIA LIZZERA (Scuola Infanzia, Primaria e Secondaria I Grado) Cod. Min. RMIC89400P

Dettagli

TOIC87100D - REGISTRO PROTOCOLLO /02/ A32 - Regolamenti scolas - U

TOIC87100D - REGISTRO PROTOCOLLO /02/ A32 - Regolamenti scolas - U ISTITUTO COMPRENSIVO Giacomo Matteotti Scuole dell Infanzia, Primarie, Secondaria di Primo Grado di Rivoli Via Monte Bianco 23 10098 RIVOLI (TO) Tel. 011 9534952 e-mail toic87100d@istruzione.it toic87100d@pec.istruzione.it

Dettagli

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA I S T I T U T O C O M P R E N S I V O M A R T I R I D E L L A L I B E R T A

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA I S T I T U T O C O M P R E N S I V O M A R T I R I D E L L A L I B E R T A MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA I S T I T U T O C O M P R E N S I V O M A R T I R I D E L L A L I B E R T A 20099 SESTO SAN GIOVANNI (MI) VIA F. CAVALLOTTI, 88 AMBITO 23 C.M.

Dettagli

Regolamento inventario APPROVATO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO del 18/12/2014

Regolamento inventario APPROVATO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO del 18/12/2014 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA (Valida anche per la Regione Sicilia ai sensi della C.A. n. 17 del 6/10/2014) ISTITUTO COMPRENSIVO

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO l art. 29 del Decreto Interministeriale 129 del 28 agosto 2018; VISTO il D.P.R. 4 settembre

Dettagli

Prot. Vedi segnatura Milano, lì 11/04 /2019 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO

Prot. Vedi segnatura Milano, lì 11/04 /2019 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "CINQUE GIORNATE " VIALE MUGELLO, 5-20137 MILANO Codice meccanografico MIIC8DX00L codice fiscale 80114030150 Scuola

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO EMANA

IL DIRIGENTE SCOLASTICO EMANA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALBIATE E TRIUGGIO Via J.F. Kennedy, 9 20844 TRIUGGIO (MB)- tel/fax 0362/970161 C.F. 83011480155 - Cod. mecc. MIIC829003

Dettagli

Regolamento sulla gestione dei beni e inventari

Regolamento sulla gestione dei beni e inventari MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO I.C. 1 PONTECORVO Via San Giovanni Battista - 03037 Pontecorvo (FR) 0776760158

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca II Istituto Comprensivo di Palazzolo sull Oglio Via Dogane n. 8 25036 Palazzolo sull Oglio (BS) REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Bagatti Valsecchi - VAREDO Sede legale: P.zza Biraghi,5 - Uff. Segr.:V.le Sant Aquilino,1 - C.F. 91074040154 Cod. Uni. UF9L89

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO IL DIRIGENTE SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO IL DIRIGENTE SCOLASTICO Liceo Artistico: Istituto Tecnico: Design Moda - Arti Figurative Costruzioni Ambiente Territorio Trasporti e Logistica Nautico e Aeronautico Istituto Professionale: Manutenzione Assist. Tecnica Prod. Industriali

Dettagli

Regolamento per la Gestione del patrimonio e degli inventari

Regolamento per la Gestione del patrimonio e degli inventari ISTITUTO COMPRENSIVO DI SERINA Via Palma il Vecchio,48-24017 SERINA (BG) - 0345/66067 0345/66117 Cod. Scuola: BGIC87400A - Cod.Fiscale: 85003170165 E-mail: bgic87400a@istruzione.it Pec: bgic87400a@pec.istruzione.it

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO SONDRIO CENTRO Via Colombaro 8 23100 SONDRIO - Tel. 0342 213520 Cod. Meccanografico SOIC81900B - Cod. Fisc. 93020740143 Codice

Dettagli

SCHEMA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA IL CONSIGLIO D'ISTITUTO

SCHEMA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA IL CONSIGLIO D'ISTITUTO ISTITUTO COMPRENSIVO DI S. STEFANO DI CADORE E COMELICO SUPERIORE P.le Volontari della Libertà, 5-32045 SANTO STEFANO DI CADORE (BL) BLIC82500Q - C.F.83003070253 - Codice Univoco: UFWSCY Tel. 0435 62256

Dettagli

Regolamento inventario

Regolamento inventario Via Piccinini s.n. 97100 RAGUSA Codice Meccanografico RGEE009005 Codice Fiscale 92020930886 Codice univoco d Ufficio UF9VXW Direzione 0932 252060 Segreteria 0932 604022 Fax 0932 604022 P.E.O. rgee009005@istruzione.it

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Regolamento per gestione degli inventari dei beni che costituiscono il patrimonio dell istituzione scolastica ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO PADRE PINO PUGLISI - BUCCINASCO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO PADRE PINO PUGLISI - BUCCINASCO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO PADRE PINO PUGLISI - BUCCINASCO IL CONSIGLIO D ISTITUTO VISTO l art. 29 del Decreto 28 agosto

Dettagli

INDICE GENERALE TITOLO I PRINCIPI GENERALI

INDICE GENERALE TITOLO I PRINCIPI GENERALI Direzione Didattica Statale Monti Iblei C.F. 80017960826 Via Monte San Calogero, n. 20; 90146 Palermo; Tel. 091517943-091526954 - Fax: 091526195 mail: paee02900g@istruzione.it PEC: paee02900g@pec.istruzione.it

Dettagli

OGGETTO: REGOLAMENTO SULLA GESTIONE DEI BENI E INVENTARI

OGGETTO: REGOLAMENTO SULLA GESTIONE DEI BENI E INVENTARI Prot. n. 1266/ C14 data: 11.03.2011 ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.C. MANFREDI - I.T.C. TANARI Viale Felsina, 40-40139 Bologna Tel. 051/6039611 Fax 051/6011006 Via Michele dei Ramazzotti, 22 40063

Dettagli

Regolamento per la gestione del patrimonio, degli inventari, delle opere dell ingegno

Regolamento per la gestione del patrimonio, degli inventari, delle opere dell ingegno MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO «ARTEMISIA GENTILESCHI» Sede C.le ed Amm.va: Via dei Glicini, 60-00172 Roma Tel.

Dettagli

Delibera n. 19 del C.I.

Delibera n. 19 del C.I. Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Delibera n. 19 del C.I. ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO VILLONGO

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA GESTIONE DEI BENI E INVENTARI

REGOLAMENTO SULLA GESTIONE DEI BENI E INVENTARI Prot. N 1440/VI 3 Cuneo, 14/03/2019 REGOLAMENTO SULLA GESTIONE DEI BENI E INVENTARI Ai sensi dell Art. 29 comma 3 del Decreto 129-28/08/2018 Approvato con delibera n. 6 del Consiglio d Istituto n. 70 del

Dettagli

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Regolamento per la gestionee del patrimonio, degli inventari, dellee opere dell ingegno Approvato nella seduta del Consiglio di Istituto del 05/02/2019 con delibera n. 22 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA LICEO LINGUISTICO di STATO G. FALCONE Via Dunant, 1 24128 Bergamo Tel. n. 035-400577- Sito web: www.liceofalconebg. it Codice fiscale n. 95024550162 Codice meccanografico: BGPM02000L REGOLAMENTO PER LA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA (Approvato nella seduta del Consiglio di Istituto del con delibera n. ) IL CONSIGLIO DI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA (Approvato nella seduta del Consiglio di Istituto del 13 giugno 2019 con delibera n.6) IL

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Istituto Comprensivo Statale ANDREA TESTORE Via Torino, 11 28857 Santa Maria Maggiore (VB) n tel 0324 / 94765 n cod. fiscale 92010410030 n fax 0324 / 954082 n cod. mecc. VBIC804007 sito web:http://www.ic-andreatestore.it

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO INDICE GENERALE TITOLO I PRINCIPI GENERALI

IL DIRIGENTE SCOLASTICO INDICE GENERALE TITOLO I PRINCIPI GENERALI Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO N. 1 PRIVERNO PROSSEDI Don Andrea Santoro Via Giacomo Matteotti, 24 04015 Priverno

Dettagli

IL CONSIGLIO D ISTITUTO

IL CONSIGLIO D ISTITUTO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA APPROVATO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO D ISTITUTO del 25/09/2019 con delibera n. 476 IL CONSIGLIO

Dettagli

IL CONSIGLIO D ISTITUTO

IL CONSIGLIO D ISTITUTO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Via Belvedere 27/B Tel. 0587/687060 e Fax 0587/684135 56035 CASCIANA TERME-LARI (PI) IL CONSIGLIO D ISTITUTO VISTO l

Dettagli

REGOLAMENTO INVENTARIALE

REGOLAMENTO INVENTARIALE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Scolastico Comprensivo «BALILLA PAGANELLI» Scuola dell Infanzia - Primaria Montessori - Secondaria 1 grado Via Friuli 18 20092 - Cinisello

Dettagli

Approvazione Consiglio di Istituto Verbale n 3 del 11/07/ delibera n 12/2019

Approvazione Consiglio di Istituto Verbale n 3 del 11/07/ delibera n 12/2019 Approvazione Consiglio di Istituto Verbale n 3 del 11/07/2019 - delibera n 12/2019 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA Riferimenti

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI E DEI BENI MOBILI 31/01/2019. Roberto Scialis LICEO JOYCE ARICCIA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI E DEI BENI MOBILI 31/01/2019. Roberto Scialis LICEO JOYCE ARICCIA REGOLAMENTO 31/01/2019 PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI E DEI BENI MOBILI Roberto Scialis LICEO JOYCE ARICCIA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI MOBILI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA IL DIRIGENTE SCOLASTICO EMANA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA IL DIRIGENTE SCOLASTICO EMANA DIREZIONE DIDATTICA STATALE BARONISSI (SA) Viale Sandro Pertini, 2-84081 BARONISSI (SA) - C.F. 80023960653 - c.m. SAEE01400B tel. 089.828291 089.828286 sito: www.circolodidatticobaronissi.edu.it codice

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA GESTIONE DEI BENI E INVENTARI

REGOLAMENTO SULLA GESTIONE DEI BENI E INVENTARI Regolamento sulla gestione dei beni e inventari REGOLAMENTO SULLA GESTIONE DEI ai sensi dell art. 29 c.3 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DANIELE CRESPI

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DANIELE CRESPI CertINT 2012 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DANIELE CRESPI Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R Liceo delle Scienze Umane VAPM027011 Via G. Carducci 4 21052 BUSTO ARSIZIO (VA) Tel.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI BENI ED INVENTARI DELL I.C.2 DI ASTI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI BENI ED INVENTARI DELL I.C.2 DI ASTI Istituto Comprensivo 2 ASTI Via Goltieri, 9 14100 ASTI Tel. 0141-399562 Fax 0141-324409 Cod. Fisc. 92069930052 e-mail PEO atic817001@istruzione.it e-mail PEC atic817001@pec.istruzione.it sito: www.ic2asti.it

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Istituto Comprensivo Padre R. Baranzano 13037 SERRAVALLE SESIA ( VC ) P.zza I Maggio, 2 Indirizzo di PEC: VCIC81300L@pec.istruzione.it, E mail: VCIC81300L@istruzione.it; sito: www.icserravalle.edu.it Tel

Dettagli

Regolamento sulla gestione dei beni e inventari

Regolamento sulla gestione dei beni e inventari Pag.1 di 10 Regolamento sulla gestione dei beni e inventari Visto il D.I. 28/8/2018, n. 129; (c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018) IL CONSIGLIO DI ISTITUTO Vista la C.M. MIUR Prot. n. 8910 del 1 dicembre 2011;

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca REGOLAMENTO SULLA GESTIONE PATRIMONIALE - BENI E INVENTARI Art. 29 c. 3 DEL D.I. 129/2018 GESTIONE PATRIMONIALE - BENI E INVENTARI Art. 29 - Beni 1. I beni che costituiscono il patrimonio delle istituzioni

Dettagli

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO Prot. 0003681/U-III.5 del 23 maggio 2019 All albo dell istituto All Albo pretorio on line Ad Amministrazione Trasparente Al sito web dell Istituto Agli Atti A tutti gli interessati Regolamento per la gestione

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO EMANA INDICE GENERALE TITOLO I PRINCIPI GENERALI

IL DIRIGENTE SCOLASTICO EMANA INDICE GENERALE TITOLO I PRINCIPI GENERALI Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto il

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto il

Dettagli

GRIS REGISTRO PROTOCOLLO /03/ E01 - U

GRIS REGISTRO PROTOCOLLO /03/ E01 - U Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto il

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L USO DEI BENI MOBILI DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L USO DEI BENI MOBILI DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di SIGNA Scuola dell Infanzia - Primaria Secondaria 1 gr ado Via Roma, 230-50058 SIGNA (FI) - cod. fisc. 94076140485 tel. 055/8734665 - fax 8790600 - sito web www.icsigna.it

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÁ E DELLA RICERCA Istituto Istruzione Superiore Statale Pietro Mazzone Sede legale - Via Cilea s.n.c. - 89047 ROCCELLA IONICA - C.M.:RCIS03800B Sez. associata Liceo

Dettagli

MINISTERO dell ISTRUZIONE, dell UNIVERSITÀ e della RICERCA Istituto Statale Istruzione Superiore Isaac Newton VARESE

MINISTERO dell ISTRUZIONE, dell UNIVERSITÀ e della RICERCA Istituto Statale Istruzione Superiore Isaac Newton VARESE Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto il

Dettagli

Prot.n. 1871/6-7 Scafati,

Prot.n. 1871/6-7 Scafati, Prot.n. 1871/6-7 Scafati, 18.04.2019 Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIA DE ANDREIS Via L. De Andreis, MILANO Tel. 02/ (CENTRALINO) - Fax 02/

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIA DE ANDREIS Via L. De Andreis, MILANO Tel. 02/ (CENTRALINO) - Fax 02/ ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIA DE ANDREIS Via L. De Andreis, 10 20137 MILANO Tel. 02/88447156 (CENTRALINO) - Fax 02/88447157 Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ai sensi c. 3 art. 29 del

Dettagli

APPROVATO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO del 03/07/19 con delibera n. 51

APPROVATO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO del 03/07/19 con delibera n. 51 ISTITUTO COMPRENSIVO IC P.ZZA FIL C.F. 97713420582 C.M. RMIC8EG00Q UFFNWO - I.C. Piazza Filattiera 84 Prot. 0003066/U del 04/07/2019 13:32:49 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA LICEO STATALE ANTONIO PIGAFETTA Classico - Linguistico - Musicale Contrà P. Cordenons, 1 36100 VICENZA Tel. 0444/543884 C.F. 80015090246 PEO: vipc010004@istruzione.it PEC: vipc010004@pec.istruzione.it

Dettagli

REGOLAMENTO PATRIMONIALE

REGOLAMENTO PATRIMONIALE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIA IV NOVEMBRE PARABIAGO - MI REGOLAMENTO PATRIMONIALE Regolamento per la gestione dei beni dell Istituto Comprensivo Statale VIA IV NOVEMBRE 2019 Regolamento sulla gestione

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Regolamento per la gestione del patrimonio, degli inventari, delle opere dell ingegno APPROVATO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO del17/6/19 con delibera n.258 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto l art.

Dettagli

Regolamento sulla gestione dei beni e inventari

Regolamento sulla gestione dei beni e inventari Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto il

Dettagli

Allegato 3 SCHEMA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

Allegato 3 SCHEMA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA ISTITUTO COMPRENSIVO "G. CURIONI" Scuola dell Infanzia - Primaria - Secondaria di Primo Grado Sede: Vicolo Asilo, 3-28078 Romagnano Sesia (NO) Tel. 0163/833131 - Fax 0163/820896 e.mail: noic812006@istruzione.it

Dettagli

LA DIRIGENTE SCOLASTICA

LA DIRIGENTE SCOLASTICA REGOLAMENTO SULLA GESTIONE DEI BENI E INVENTARI ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche LA DIRIGENTE SCOLASTICA Visto il

Dettagli

del 28 giugno 2019 con delibera n 26 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

del 28 giugno 2019 con delibera n 26 IL DIRIGENTE SCOLASTICO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL I.C. DI MONTANARO APPROVATO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO del 28 giugno 2019 con delibera n 26 IL DIRIGENTE

Dettagli

Istituto Comprensivo di Campodarsego

Istituto Comprensivo di Campodarsego Istituto Comprensivo di Campodarsego Uffici di segreteria e Presidenza Via G. da Cavino, 2 35011 CAMPODARSEGO (PD) Tel. 0499299890 Fax 0495564931 C.F. 80007600283 Cod. Min. PDIC862001 www.scuolecampodarsego.edu.it

Dettagli

3 Istituto Comprensivo "Francesco Maiore"

3 Istituto Comprensivo Francesco Maiore 3 Istituto Comprensivo "Francesco Maiore" via Roma sn 96017 Noto (SR) Tel. 0931 835801 Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO EMANA INDICE GENERALE TITOLO I PRINCIPI GENERALI

IL DIRIGENTE SCOLASTICO EMANA INDICE GENERALE TITOLO I PRINCIPI GENERALI MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA, DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO DOMENICO PURIFICATO Via della Fonte Meravigliosa,79 00143 ROMA 06/5040904 / fax

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE RITA LEVI MONTALCINI

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE RITA LEVI MONTALCINI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE RITA LEVI MONTALCINI Via Monsignor Simonetti, 4-51017 PESCIA (PT) Tel. 0572/476034 - Fax 0572/499238 C.F.81003150471 - E-Mail: ptic824003@istruzione.it - ptic824003@pec.istruzione.it

Dettagli