COMUNE DI SESTU. Provincia di Cagliari DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 208 del

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1 COMUNE DI SESTU rovincia di Cagliari DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 208 del COIA Oggetto: Atto di indirizzo in merito al tentativo di conciliazione ex art.410 C..C. promosso da vari dipendenti appartenenti al corpo della olizia Locale sulla mancata applicazione dell'articolo 24, comma 2, del CCNL del 14/09/2000. L'anno duemilasedici il giorno ventidue del mese di dicembre, in Sestu, nella sede comunale, alle ore 18:00, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: SECCI MARIA AOLA ZANDA ELISEO BULLITA MASSIMILIANO RUGGIU NICOLA MARONGIU CLAUDIA ISU ANDREA SECHI ROSALIA SIMONA GIOVANNA MARIA SINDACO A Totale presenti n. 6 Totale assenti n. 1 Assiste alla seduta la Segretaria Generale GALASSO MARGHERITA. Assume la presidenza SECCI MARIA AOLA in qualità di Sindaco.

2 LA GIUNTA COMUNALE remesso che con nota protocollo n del 06/12/2016 alcuni dipendenti del Comando della olizia Locale di Sestu, la cui prestazione di lavoro è caratterizzata dall'organizzazione in turni, hanno promosso un tentativo di conciliazione ai sensi dell'articolo 410 del Codice di rocedura Civile contestando l'erronea applicazione da parte dell'amministrazione dell'articolo 24, comma 2, del Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) del 14/09/2000, come integrato dall articolo 14 del CCNL 05/10/2001; Visto l'articolo 410 del Codice di rocedura Civile rubricato Tentativo di conciliazione e ravvisata la sua potenziale applicabilità al caso in ispecie; Vista, in merito al tentativo di conciliazione in parola, la nota protocollo n del 19/12/2016 trasmessa dalla Direzione Territoriale del Lavoro di Cagliari-Oristano; Rilevato che: dai citati dipendenti istanti viene eccepito, nel periodo intercorrente le annualità 2011 e 2014 e con specifico riferimento alle giornate festive infrasettimanali lavorate, il mancato riconoscimento dei benefici di cui al citato articolo 24, comma 2, a norma del quale l attività prestata in giorno festivo infrasettimanale dà titolo, a richiesta del dipendente, a equivalente riposo compensativo o alla corresponsione del compenso per lavoro straordinario con la maggiorazione prevista per il lavoro straordinario festivo; l'ufficio ersonale dell'ente non ha riconosciuto, nell'ipotesi suddetta, l'applicazione del citato istituto contrattuale nel presupposto che, trattandosi di personale turnista, nell ambito dell ordinaria distribuzione equilibrata e avvicendata dei turni, trovasse applicazione la speciale disciplina prevista dall'articolo 22 del CCNL del 14/09/2000, il cui comma 5 dispone che al personale turnista è corrisposta una indennità che compensa interamente il disagio derivante dalla particolare articolazione dell orario di lavoro i cui valori sono stabiliti come segue...omissis...turno notturno o festivo: maggiorazione oraria del 30% della retribuzione di cui all art. 52, comma 2, lett. c) ; Dato atto che la posizione assunta dall'amministrazione nel caso in ispecie e, fattivamente, dall'ufficio ersonale competente, trae spunto dal constante orientamento dell'agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle ubbliche Amministrazioni (ARAN), secondo la quale: RAL764: ove trattasi di attività prestata in turno nei giorni festivi infrasettimanali, deve trovare applicazione esclusivamente l articolo 22 del CCNL del 14/09/2000, che espressamente, tra le diverse ipotesi, stabilisce anche il compenso da corrispondere nei casi di turno festivo: maggiorazione oraria del 30% della retribuzione di cui all art.52, comma 2, lett.c) del medesimo CCNL del (ora art.10, comma 2, lett.c) del CCNL del ). ertanto si deve sicuramente escludere che nell ipotesi considerata possa farsi riferimento al diverso istituto dello straordinario. Neppure, infine, è ipotizzabile che in relazione alla medesima fattispecie possano cumularsi indennità di turno e compenso per lavoro straordinario; Ral771: la festività cadente nei giorni di riposo settimanale del dipendente turnista non comporta alcun diritto al recupero della giornata di riposo; Ral790: al personale che, per particolari esigenze di servizio (e, quindi, non come lavoro ordinario settimanale o come ordinaria prestazione in turno) presta la propria attività lavorativa in una giornata festiva infrasettimanale, deve essere applicata la disciplina dell'articolo 24, comma 2, del CCNL del 14/09/2000; Ral793: il personale turnista che svolge il proprio ordinario lavoro settimanale in

3 turno nella giornata festiva infrasettimanale...omissis...deve essere compensato con la sola indennità di turno festivo ai sensi dell'articolo 22 comma 5 del CCNL del 14/09/2000; Constatato effettivamente che, in materia, esistono diversi e contrastanti orientamenti giurisprudenziali, e i medesimi istanti citano, a supporto della richiamata richiesta di conciliazione, la sentenza n.1102/2013 assunta, su un caso analogo, dalla Corte d'appello di Milano, la quale ha accertato il diritto del personale turnista all applicazione del citato articolo 24, comma 2; Evidenziato tuttavia che: l'orientamento assunto da parte della giurisprudenza e, nel caso citato, dalla Corte d'appello di Milano, stride con le decisioni adottate in altre sedi giudiziarie, diametralmente opposte e concordi con quelle assunte dall'aran in materia, come sopra riportate (v.corte di Cassazione n. 8458/2010, n.28888/2012 e n /2012) il Dipartimento della funzione si è espresso in merito con proprio parere UA n.4 del 15/01/2008 nei seguenti termini:...nell eventualità di effettuazione della prestazione lavorativa in turno coincidente con il giorno festivo infrasettimanale (e tale si considera anche la festività del santo patrono), al lavoratore spetta solo l indennità per turno festivo prevista dall art. 22, comma 5, come si desume dalla formula della clausola che dice interamente. Di conseguenza l art. 24, a parere dello scrivente, ferma restando ogni autonoma valutazione dell ente datore di lavoro, non si applica nel caso in cui, nell ambito dell ordinaria distribuzione equilibrata e avvicendata dei turni, il lavoratore si trova a prestare la propria attività durante un giorno festivo infrasettimanale, mentre risulterà applicabile nel caso in cui il lavoratore si dovesse trovare a prestare eccezionalmente l attività nel giorno festivo al di fuori dell articolazione in turni ; il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, con nota prot del 16/06/2014, rispondendo ad un quesito della Città di Merate in merito al rapporto tra indennità di turno e disposizioni di cui all articolo 24, comma2, del CCNL del 14/09/2000, afferma che al personale turnista che rende la propria prestazione lavorativa in giorno festivo infrasettimanale spetti solo il compenso previsto dall articolo 22, comma 5, seconda linea del CCNL del maggiorazione del 30% della retribuzione di cui all articolo 52, comma 2, lett. c) del medesimo CCNL, sostituito oggi dall art. 10 del CCNL del , con esclusione di ogni possibilità dello stesso di fruire, in aggiunta o in sostituzione del suddetto compenso, anche di un riposo compensativo equivalente alla festività infrasettimanale non goduta, in quanto ipotesi non contemplate, né consentite dalla disciplina contrattuale ; Ricordato inoltre il divieto di estensione analogica delle decisioni giurisprudenziali favorevoli passate in giudicato, emanate in materia di personale delle amministrazioni pubbliche, di cui all articolo 1, comma 132, della Legge n. 311 del 30/12/2004 e s.m.i., confermato e prorogato dall articolo 41, comma 6, del D.L. 30 dicembre 2008, n.207, convertito con modificazioni dalla Legge 27 febbraio 2009, n. 14; Ritenuto per quanto sopra esposto, che l'istanza di conciliazione in oggetto non possa trovare accoglimento; Sentito in merito il Segretario Generale; Acquisito, ai sensi dell'articolo 49 del Decreto Legislativo n. 267/2000, il parere favorevole

4 in ordine alla regolarità tecnica, che si riporta in calce; Con votazione unanime, er le motivazioni esposte in premessa: DELIBERA 1. di non aderire al tentativo di conciliazione ex articolo 410 del Codice di rocedura Civile promosso dai dipendenti appartenenti al Comando della olizia Municipale con nota protocollo n del 06/12/2016; 2. di dare indirizzo nei suesposti termini al responsabile di settore dell'ente competente in materia di ersonale; Di dichiarare, con separata votazione resa unanime, la presente deliberazione immediatamente esecutiva, ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del citato Decreto Legislativo n. 267/2000.

5 ARERE ex art. 49 del D. Lgs n.267, in ordine alla Regolarità tecnica: FAVOREVOLE Data 22/12/2016 IL RESONSABILE F.TO FILIO FARRIS Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.TO MARIA AOLA SECCI LA SEGRETARIA GENERALE F.TO MARGHERITA GALASSO ESECUTIVITA' DELLA DELIBERAZIONE La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 22/12/2016 per: CERTIFICATO DI UBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata messa in pubblicazione all'albo retorio del Comune il giorno 27/12/2016, dove resterà per 15 giorni consecutivi e cioè sino al 11/01/2017 X a seguito di pubblicazione all'albo pretorio di questo Comune dal 27/12/2016 al 11/01/2017 (ai sensi dell'art. 134, comma 3, D. Lgs.vo n 267/2000); a seguito di dichiarazione di immediata eseguibilità (ai sensi dell'art. 134, comma 4, D. Lgs.vo n 267/2000); LA SEGRETARIA GENERALE F.TO MARGHERITA GALASSO Copia conforme all'originale per uso amministrativo. Sestu, Deliberazione della Giunta n. 208 del 22/12/2016