CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Transcript

1 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SEDUTA DEL 22/12/2017 DELIBERAZIONE N. 440/2017 UFFICIO PROPONENTE: Direzione edilizia e telecomunicazione ORDINE DEL GIORNO N.: 10/01 ARGOMENTO: 10. Edilizia e patrimonio OGGETTO: Programma triennale delle opere pubbliche dell Università di Pisa 2018/2020 ed elenco annuale dei lavori D.Lgs. 50/2016 articolo 21 Approvazione PRORETTORI DI RIFERIMENTO: UFFICIO DESTINATARIO PER L ESECUZIONE: ALLEGATI: 1) Testo della Relazione (pagg. 1-4); A) Schema di programma triennale delle opere pubbliche dell Università di Pisa elenco annuale lavori 2018 (pagg. 1-11) COMPONENTI F C Ast Ass COMPONENTI F C Ast Ass Prof. Paolo Maria Mancarella X Dott. Andrea Lapi X Prof. Mauro Ferrari X Prof. Umberto Bertini X Prof. Claudio Palazzolo X Dott. Alfredo Cariello X Prof. Giuseppe Petralia X Sig. Ismail El Gharras X Prof.ssa Anna Maria Raspolli Galletti X Sig. Francesco Secoli X Legenda: (F - Favorevole) - (C - Contrario) - (Ast - Astenuto) - (Ass - Assente) Il Consiglio di Amministrazione - vista la legge 9 maggio 1989, n. 168 istitutiva del Ministero dell Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, ed in particolare l art. 6 Autonomia delle Università ; - vista la legge 30 dicembre 2010, n Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e di reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l efficienza del sistema universitario ; - visto lo Statuto dell Università di Pisa emanato con D.R. 27 febbraio 2012, n e successive modifiche; - visto il Dlgs n. 50 del 18 aprile 2016 articolo. 21 Programma degli acquisti e programmazione dei lavori pubblici ed in particolar modo la disciplina inerente ai lavori pubblici che prevede l inserimento nei documenti di programmazione dei lavori il cui valore stimato è pari o superiore a 100 mila euro; - preso atto che, in mancanza di adozione del Decreto Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (M.I.T.) previsto dal comma 8 dell articolo. 21 sopra citato, si procede secondo il comma 9 dell articolo medesimo, applicando l articolo 216 comma 3 del medesimo D.Lgs 50/2016 in base al quale, fino all entrata in vigore del decreto, si applicano gli atti di programmazione già adottati ed efficaci e si procede con le medesime modalità per le nuove programmazioni che si rendano necessarie prima dell adozione del decreto; - richiamata, pertanto, la previgente disciplina contenuta nel D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163 Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e in particolare l articolo 128, in base al quale l elenco annuale dei lavori di singolo importo superiore a euro deve essere approvato dalle amministrazioni aggiudicatici unitamente al bilancio di previsione di cui costituisce parte integrante ed il Decreto M.I.T. del 24 ottobre 2014 con il quale sono state dettate le procedure e schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione del programma triennale, dei suoi aggiornamenti annuali e dell elenco annuale dei lavori pubblici; - visto il Bilancio unico di previsione annuale 2018 e pluriennale approvato con propria precedente delibera nella seduta odierna nel quale sono stanziati i mezzi finanziari necessari all attuazione del programma; - richiamata la propria deliberazione n. 194 del 26 maggio 2016 che ha approvato il Piano di sviluppo pluriennale edilizio e patrimoniale Riqualificazione e valorizzazione del patrimonio dell Università di Pisa le cui linee di azione sono meglio indicate nella relazione di cui all allegato 1);

2 - visto lo Schema di programma triennale delle opere pubbliche dell Università di Pisa e il relativo elenco annuale dei lavori per l anno 2018 (allegato A) adottato dal Dirigente della Direzione edilizia e Telecomunicazione come si evince dalla relazione suddetta; - atteso che tra le fonti di finanziamento indicate nel documento di programmazione devono essere indicati i beni immobili disponibili che possono essere oggetto di cessione e che tale indicazione è contenuta nella scheda 2B dell allegato A); - visto il Piano triennale di investimento ed in particolare le operazioni immobiliari di acquisto e vendita di cui all allegato B) di cui al punto 10.7 dell ordine del giorno nella seduta odierna; - dato atto della necessità di aggiornare le fonti di finanziamento derivanti dai proventi di vendite immobiliari posti a copertura della gara di appalto dei lavori di realizzazione dei nuovi insediamenti in Cisanello, già deliberate nelle sedute del Consiglio di Amministrazione n. 133 del 19 marzo 2014, n. 153 del 02 aprile 2014, n. 198 del 22 luglio 2015 e n. 68 del 21 marzo 2016, svincolando i seguenti immobili: Immobile ex Tipografia Tacchi, Via S. Agostino, 120 (valore stimato di mercato euro ) i cui proventi sono da destinare ad altra finalità; Palazzina Via Colombo, 35 sede della Scuola Superiore di Scienze Sociali (valore stimato di mercato euro ) i cui proventi sono destinati alla copertura finanziaria degli interventi edilizi inseriti negli atti di programmazione; Podere Lamone Via della Bigattiera Lato Mare 15 (valore stimato di mercato ) indisponibile in quanto requisito con ordinanza della Prefettura di Pisa del 04/08/2016 con contestuale assegnazione alla Croce Rossa; - dato atto altresì che il finanziamento della gara di appalto in corso per gli insediamenti in Cisanello è assicurato ampiamente dai proventi derivanti dalle future alienazioni dei seguenti immobili, la cui valutazione è stata stimata in complessivi euro 16,125 milioni dall Ufficio competente per la gestione del patrimonio immobiliare: Palazzo Mastiani valore stimato euro Complesso San Zeno valore stimato euro e che il ricavato delle alienazioni sarà reso indisponibile fino alla concorrenza dell importo necessario di euro ,31; delibera è approvato: 1. il Programma triennale delle opere pubbliche dell Università di Pisa e il relativo elenco annuale dei lavori 2018 redatto ai sensi dell articolo 21 del D.Lgs 18 aprile 2016, n. 50, come descritto nel documento di cui all allegato A); 2. l aggiornamento della copertura finanziaria della gara di appalto dei lavori di realizzazione dei nuovi insediamenti in Cisanello fino a concorrenza di euro ,31 mediante utilizzo dei proventi di vendita di Palazzo Mastiani e del Complesso immobiliare in San Zeno il cui valore di mercato è stimato in complessivi euro 16,125 milioni, svincolando gli immobili: Immobile ex Tipografia Tacchi, Via S. Agostino 120, i cui proventi sono destinati ad altra finalità; Palazzina Via Colombo 35 sede della Scuola Superiore di Scienze Sociali i cui proventi sono destinati alla copertura finanziaria degli interventi edilizi inseriti negli atti di programmazione; Podere Lamone Via della Bigattiera Lato Mare 15 indisponibile in quanto requisito con ordinanza della Prefettura di Pisa del 4 agosto 2016 con contestuale assegnazione alla Croce Rossa. IL SEGRETARIO Dott. Riccardo Grasso IL PRESIDENTE Prof. Paolo Maria Mancarella

3 RELAZIONE Quadro normativo La programmazione dei lavori pubblici è disciplinata dall art. 21 del D.lgs. n. 50 del 18/04/2016 Programma degli acquisti e programmazione dei lavori pubblici secondo la modifica introdotta dal correttivo. La programmazione dei lavori pubblici continua ad ispirarsi ai principi contenuti nella normativa previgente mantenendo pressoché invariati i documenti di programmazione, costituiti dal programma triennale e dai relativi aggiornamenti annuali che includono i lavori di valore stimato pari o superiore a 100 mila euro da avviare nella prima annualità (previa attribuzione codice CUP). Per i lavori di importo pari o superiore a euro, ai fini dell inserimento nell elenco annuale, deve essere preventivamente approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica. La programmazione dei lavori deve essere approvata nel rispetto dei documenti programmatori e in coerenza con il bilancio ed in particolare, per i lavori da avviare nella prima annualità, deve essere riportata l indicazione dei mezzi finanziari stanziati sul bilancio, sia essi fondi propri che contributi da soggetti terzi. Nelle fonti di finanziamento devono essere indicati i beni immobili disponibili che possono essere oggetto di cessione come i beni immobili concessi in godimento, a titolo di contributo per le opere in concessione. Nuovi schemi-tipo, modalità di redazione/aggiornamento e criteri sono demandati dal comma 8 ad un Decreto M.I.T. non ancora adottato (esiste già uno schema di decreto in merito al quale è stato espresso parere dal Consiglio di Stato nell adunanza del 06/07/17); per la predisposizione del programma si è proceduto pertanto secondo il comma 9 dell articolo sopracitato, dando applicazione alle disposizione transitorie contenute nell art. 216 comma 3 in base al quale, fino all entrata in vigore del decreto, si applicano gli atti di programmazione già adottati ed efficaci e si procede con le medesime modalità per le nuove programmazioni che si rendano necessarie prima dell adozione del decreto. Pertanto, per il programma oggetto della presente relazione, si è tenuto conto delle indicazioni contenute nel D.M. Infrastrutture e Trasporti del 24 ottobre 2014 con utilizzo del sistema informatizzato della Sezione Regionale dell ANAC che garantisce anche gli adempimenti di pubblicità, fermo restando l obbligo di pubblicazione del programma sul profilo di committente nella sezione Amministrazione trasparente. Attività preliminari e contenuti La Direzione Edilizia e Telecomunicazione, competente per gli adempimenti connessi alla programmazione dei lavori, per la pianificazione delle attività ha adottato a partire da quest anno un approccio nuovo, mirando ad orizzonti anche più ampi del triennio fiscale. Avendo come obiettivo principale la riorganizzazione delle strutture di Ateneo al fine di favorire la polarizzazione delle attività didattiche e di ricerca secondo aree culturali per quanto possibile omogenee, è stato redatto un piano di sviluppo edilizio e patrimoniale che include sia la realizzazione di importanti nuove realizzazioni sia la riqualificazione del patrimonio immobiliare esistente incluso il suo adeguamento normativo e funzionale. Al contempo sono stati individuati una serie di immobili non più strategici in questa visione di lungo termine e le carenze di strutture in aree critiche dell Ateneo. Questo ha prodotto, come naturale conseguenza, un piano di alienazioni, permute e costruzioni che affiancheranno le attività di consolidamento. Dall analisi di questi dati è stato redatto il piano dei lavori tenendo conto di fattori legati alla sicurezza, alla accorpabilità degli interventi per l ottenimento delle economie di scala e alle esigenze a breve termine dell Ateneo. Nasce così la proposta per il bilancio del triennio Lo schema di Programma triennale dei lavori con il suo aggiornamento annuale 2018 è stato adottato dal Dirigente della Direzione Edilizia e Telecomunicazione con disposizione del 16/10/2017. Lo Schema adottato è stato affinato ed aggiornato in base alle indicazioni strategiche inerenti le politiche di sviluppo edilizio-patrimoniale e alle condizioni di sostenibilità economico-finanziaria per giungere alla stesura presentata all approvazione del Consiglio (allegato A Programma triennale delle opere pubbliche dell Università di Pisa 2018/2020 ed Elenco Annuale 2018 ). Il documento si articola in quattro sezioni: - 1 Quadro delle risorse disponibili

4 - 2 Programma triennale - 2b Elenco degli immobili da trasferire (riferimento: art. 191 Dlgs 50/2016) - 3 Elenco Annuale integrato dall elenco dei lavori in economia (lavori di valore compreso tra 100 e 200 mila euro) per cui il D.M. sopra citato prevede un mero riepilogo sintetico. Il documento include i nuovi interventi edilizi di riqualificazione, manutenzione straordinaria, adeguamento normativo, ristrutturazione e di nuova costruzione di importo superiore a euro, che si intendono avviare nel prossimo triennio nonché l avvio delle attività finalizzate alla realizzazione di nuove strutture di importanza strategica per lo sviluppo dell ateneo. La priorità degli interventi di riqualificazione inseriti nel Programma triennale è stata attribuita in linea di massima seguendo le indicazioni della normative di settore, sulla base della tipologia del procedimento edilizio che è definita alta per i lavori di manutenzione, per i lavori di recupero del patrimonio esistente, di completamento dei lavori già iniziati, per quelli ove esistono progetti esecutivi già approvati, nonché per gli interventi per i quali ricorra la possibilità di finanziamento con capitale privato maggioritario. L attenzione dedicata dal legislatore alla programmazione dei lavori pubblici rimane un punto di forza del quadro normativo vigente per dare attuazione ai principi di efficace ed efficiente gestione dei processi amministrativi e, mediante una puntuale pianificazione, per raggiungere una rigorosa gestione delle risorse finanziarie stanziate. In questo contesto rientra anche il monitoraggio della spesa per opere pubbliche per tutto il ciclo di vita delle stesse (D.lgs. 229/2011 attuato con circolare MEF 14 dell 08/04/2014) a partire dall acquisizione del codice unico di progetto richiesto anche dal DLgs 50/2016 per l inserimento nell elenco annuale. Pianificazione dell attività edilizia Linee strategiche L attività di pianificazione dei processi di edilizia, già molto complessa per le innumerevoli variabili e complessità del settore dei lavori pubblici, non ultima l applicazione di un contesto normativo molto articolato, deve svolgersi in coerenza alle politiche di bilancio e (almeno per le attività manutentive) nel rispetto dei limiti di spesa finalizzati al contenimento della spesa pubblica. Nell ambito di questi confini devono essere effettuate le scelte di politica edilizia dell Ateneo che dispone di un patrimonio immobiliare molto vasto e in gran parte sottoposto a vincoli storico/paesaggistici. Le risorse finanziarie sono state destinate prioritariamente ai procedimenti il cui stato di attuazione è avanzato perché nella fase esecutiva oppure in fase di verifica/validazione o perché già approvati, impostando la programmazione edilizia con una struttura che permetta di identificare il Livello di attuazione oltre che il settore disciplinare. Gli obiettivi del governo di Ateneo sono stati puntualmente definiti nel Piano di sviluppo pluriennale edilizio e patrimoniale Riqualificazione e valorizzazione del patrimonio dell Università di Pisa approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 26/05/2017 che ha definito una sorta di punto zero che ha assorbito procedimenti edilizi già in atto, integrandoli e accorpandoli con una logica di maggiore razionalità procedurale, sulla base delle nuove impostazioni strategiche dettate dagli esiti di una puntuale ricognizione ed analisi delle esigenze a livello didattico e di ricerca (individuazione di nuovi spazi per aule, laboratori didattici e di ricerca e, ove necessario, dipartimenti). Al contempo si è studiato un nuovo modello per le manutenzioni ordinarie, che possa garantire nel tempo il mantenimento dei risultati conseguiti dal piano di riqualificazione. La programmazione delle attività viene quindi ad essere così articolata: - Pianificazione analitica delle attività di controllo, gestione e conduzione della manutenzione ordinaria programmata, delle attività migliorative, energetiche e strutturali, dei lavori di adeguamento normativo e degli interventi edilizi di tipo conservativo; - Riqualificazione e consolidamento complessivo del patrimonio immobiliare secondo un piano di respiro pluriennale; - Pianificazione dell attività di sviluppo ripartita in quattro macro-settori: a) Costruzione di nuove opere necessarie b) Riqualificazione anche funzionale degli immobili in uso c) Alienazione degli immobili non necessari d) Elaborazione di un piano di sviluppo urbanistico e di mobilità territoriale

5 Nell ambito del piano di alienazioni di beni immobili non più utili a fini istituzionali che viene sottoposto al Consiglio di Amministrazione nella medesima seduta, sono stati individuati sia gli immobili che possono essere ceduti in permuta come prezzo di appalto ai sensi dell art. 191 del Dlgs 50/2016 e che sono rappresentati nella scheda 2b del Programma triennale dei lavori (All.A) sia quelli i cui proventi possono essere destinati a cofinanziare il costo dei vari interventi (indicati nella voce Altro della scheda 1 del programma triennale). Tale scelta richiede di rivalutare e aggiornare le fonti di finanziamento derivanti dai proventi di vendite immobiliari che sono stati posti a copertura della gara di appalto dei lavori di realizzazione dei nuovi insediamenti in Cisanello, deliberate dal Consiglio di Amministrazione nelle sedute n. 133 del 19/03/2014, n. 153 del 02/04/2014, n. 198 del 22/07/2015 e n. 68 del 21/03/2016. In particolare viene proposto di svincolare i seguenti beni: Immobile ex Tipografia Tacchi Via S. Agostino 120 (valore stimato di mercato euro ) i cui proventi sono da destinare ad altre finalità; Palazzina Via Colombo 35 sede della Scuola Superiore di Scienze Sociali (valore stimato di mercato euro ) i cui proventi possono essere destinati alla copertura degli interventi edilizi inseriti negli atti di programmazione; Podere Lamone Via della Bigattiera Lato Mare 15 (valore stimato di mercato ) indisponibile in quanto requisito con ordinanza della Prefettura di Pisa del 04/08/2016 con contestuale assegnazione alla Croce Rossa. Il finanziamento della gara di appalto dei nuovi insediamenti in Cisanello rimane assicurato ampiamente dai proventi derivanti dalle future vendite immobiliari dei seguenti beni il cui valore complessivo è stato stimato dall Ufficio competente per la gestione del patrimonio immobiliare in euro 16,125 milioni; il ricavato dovrà essere reso indisponibile fino a concorrenza dell importo di euro ,31: Palazzo Mastiani valore stimato di mercato euro Complesso San Zeno valore stimato di mercato euro Elenco annuale dei lavori Al di là dei lavori già decisi negli anni passati, già in corso o appaltati, che non devono essere più riproposti nell aggiornamento del programma per il prossimo triennio e rilevano solo dal punto di vista economico-finanziario, di seguito sono elencati gli interventi più salienti inseriti nell elenco annuale 2018: o Dip.to Economia - Lavori finalizzati all'adeguamento delle scale esistenti (scala A, B e C) o Dipartimento di Economia e Management - Ampliamento e adeguamento normativo servizi igienici e biblioteca o Recupero della Palazzina Favilli (B20) Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali o Lavori di consolidamento e adeguamento della copertura e restauro delle facciate del Palazzo Vitelli o Biennio di Ingegneria (Polo B) - Realizzazione di scale d'emergenza e ascensore disabili e lavori adeguamento porte di emergenza o Risanamento copertura, chiostre e rifacimento impianti climatizzazione Triennio Ingegneria - Largo L. Lazzarino 2 o Adeguamento porzioni Palazzo Granduca per trasferimento Dip.Biologia o Riqualificazione funzionale e restauro immobile denominato "Villa Victorine" o Biennio di Ingegneria riorganizzazione funzionale e adeguamento locali Polo 6 creazione percorsi di esodo con adeguamento aule piano primo Via Giunta Pisano 28 o Adeguamento della copertura per renderla calpestabile per installazione linee vita, risanamento chiostre e della copertura del seminterrato Dip. Scienze Farmaceutiche Via Bonanno 6 o Restauro e consolidamento copertura locali terzo livello Chiostro Foresteria Granducale o Polo Carmignani - Lavori di adeguamento antincendio funzionali al rinnovo del CPI, incluso opere di rifunzionalizzazione della portineria e di realizzazione di linee vita per garantire la manutenzione delle protezioni attive sul tetto o Adeg.to accessibilità disabili percorsi pedonali Orto lotto 1. Il Dirigente Dott. S. Suin

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16