L'ARCA SRL 55 - GREEN - SERIE

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1 SEZIONE Stabilità Informazioni Altre informazioni. e reattività. sulla regolamentazione / >> / >>... / >> Scheda Informativa SEZIONE Sostanze le disposizioni soggette Misure Controllo vigenti ad obbligo in materia di primo dell esposizione/protezione di notifica di igiene soccorso. di esportazione e sicurezza. Reg. Non (CE) si assumono 689/2008: individuale. responsabilità per usi impropri SEZIONE Fornire adeguata Descrizione Parametri di Identificazione formazione al personale delle controllo. Informazioni misure di primo tossicologiche. della addetto soccorso. sostanza all utilizzo o della di prodotti miscela chimici. e della società/impresa Pagina n / Non Prodotti si deve di interpretare decomposizione tale documento pericolosi. come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto. Poichè Informazioni l'uso non del disponibili. prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e Non Si raccomanda specificatamente di considerare necessarie. nel Si raccomanda processo di in valutazione ogni caso il del rispetto rischio delle i valori regole limite di buona di esposizione igiene industriale. professionale previsti dall ACGIH per le 1.1. Sostanze Modifiche Identificatore soggette rispetto del alla prodotto Convenzione revisione precedente. di Rotterdam: Non polveri sono inerti noti non episodi altrimenti di danno classificate alla salute (PNOC dovuti frazione all'esposizione respirabile: al prodotto. 3 mg/mc; In PNOC ogni caso frazione si raccomanda inalabile: 10 di mg/mc). operare In nel caso rispetto di superamento delle regole di Sono state apportate variazioni alle seguenti sezioni: 4.2. buona tali Principali limiti igiene si consiglia sintomi industriale. l utilizzo ed effetti, di un sia filtro acuti di che tipo ritardati. P la cui classe (1, 2 o 3) dovrà essere scelta in base all esito della valutazione del rischio. 01. Codice: Sostanze Non Controlli sono noti dell esposizione. episodi di danno alla salute attribuibili al prodotto. Denominazione soggette alla Convenzione di Stoccolma: GREEN - SERIE Informazioni sugli effetti tossicologici. Nome chimico e sinonimi Pigmento Fotoluminescente 4.3. Osservare Indicazione le misure dell eventuale di sicurezza necessità usuali nella di consultare manipolazione immediatamente sostanze chimiche. un medico e trattamenti speciali. Informazioni PROTEZIONE non DELLE disponibili. MANI 1.2. Controlli Pertinenti Sanitari. usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Informazioni Non necessario. non disponibili. PROTEZIONE DELLA PELLE SEZIONE Descrizione/Utilizzo 5. Misure antincendio. Non necessario. 12. Informazioni ecologiche. Pigmento Fotoluminescente Giallo/Verde Valutazione della sicurezza chimica. PROTEZIONE DEGLI OCCHI 5.1. Utilizzare Usi Mezzi Identificati di secondo estinzione. le buone pratiche lavorative, evitando Industriali di disperdere il prodotto Professionali nell'ambiente. Avvisare le autorità Consumo competenti se il prodotto necessario. ha Non PTURE MEZZI raggiunto è stata DI E ESTINZIONE elaborata VERNICI corsi d'acqua una IDONEI valutazione o fognature di o se sicurezza ha contaminato chimica per il suolo la miscela o vegetazione. e le sostanze -in essa contenute. - PROTEZIONE RESPIRATORIA MATERIE I mezzi di estinzione PLASTICHE sono quelli tradizionali: anidride carbonica, - schiuma, polvere ed acqua - nebulizzata. Si consiglia l utilizzo di una mascherina facciale filtrante di tipo P la cui classe (1, 2 o 3) ed effettiva necessità, dovrà essere definita in base MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI all esito della valutazione del rischio (rif. norma EN 149) SEZIONE Nessuno Tossicità. in 16. particolare. Altre informazioni Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Le emissioni da processi produttivi, comprese quelle da apparecchiature di ventilazione dovrebbero essere controllate ai fini del rispetto della LEGENDA: normativa di tutela ambientale Ragione ADR: Pericoli Accordo Sociale speciali europeo derivanti per il dalla trasporto sostanza delle o merci dalla pericolose L'ARCA miscela. SRL su strada PERICOLI Indirizzo CAS Persistenza NUMBER: DOVUTI e Numero degradabilità. ALL'ESPOSIZIONE del Chemical Abstract IN CASO Service DI VIA INCENDIO SANT'ANDREA 38/B SEZIONE - Evitare Località Informazioni CE50: Concentrazione di e 9. Stato respirare non Proprietà disponibili. i prodotti che fisiche dà effetto di combustione. al e 50% chimiche. della Il prodotto popolazione è SANTA combustibile soggetta CROCE a e, test SULL'ARNO quando le polveri sono disperse (PISA) nell'aria in concentrazioni sufficienti - e CE in NUMBER: presenza Numero di una sogente identificativo di ignizione, in ESIS (archivio può dare europeo miscele ALIA delle esplosive sostanze con esistenti) l'aria. L'incendio può svilupparsi o essere alimentato ulteriormente dal CLP: Informazioni Potenziale solido, Regolamento eventualmente di sulle bioaccumulo. CE proprietà 1272/2008 fuoriuscito fisiche dal e contenitore, chimiche fondamentali. tel. quando raggiunge elevate temperature o per contatto con sorgenti di ignizione. - Stato Informazioni DNEL: Fisico Livello non derivato disponibili. senza effetto polvere fax Colore EmS: Raccomandazioni della Emergency persona Schedule competente, per gli addetti all estinzione degli giallognolo incendi Odore responsabile INFORMAZIONI GHS: Mobilità Sistema nel della suolo. armonizzato GENERALI scheda dati globale di sicurezza per la classificazione inodore info@arcacolours.com e la etichettatura dei prodotti chimici - Soglia Raffreddare Informazioni IATA olfattiva. DGR: non con Regolamento disponibili. getti d'acqua per il i trasporto contenitori di merci per pericolose evitare la decomposizione della Associazione del internazionale prodotto e lo sviluppo del trasporto di sostanze aereo potenzialmente pericolose per ph. la IC50: Numero salute. Concentrazione telefonico Indossare di sempre di emergenza immobilizzazione l'equipaggiamento del 50% completo 6-9 della in popolazione soluzione di protezione acquosa soggetta antincendio. a test Raccogliere le acque di spegnimento che non devono Punto essere IMDG: Risultati di scaricate Codice fusione della marittimo o nelle valutazione di congelamento. fognature. internazionale PBT Smaltire e vpvb. per l'acqua il trasporto contaminata Non delle disponibile. merci usata pericolose l'estinzione ed il residuo dell'incendio secondo le norme vigenti. - Punto Per EQUIPAGGIAMENTO IMO: informazioni di International ebollizione urgenti Maritime iniziale. rivolgersi Organization a Non disponibile. - Intervallo Indumenti INDEX base ai NUMBER: di dati normali ebollizione. disponibili, Numero per la il prodotto lotta identificativo al fuoco, non contiene nell Annesso come sostanze un Non autorespiratore VI disponibile. del PBT CLPo vpvb ad aria in percentuale compressa superiore a circuito a aperto 0,1%. (EN 137), completo antifiamma (EN469), - Punto guanti LC50: di antifiamma Concentrazione infiammabilità. (EN 659) letale e stivali 50% per Vigili del Fuoco Non (HO disponibile. A29 oppure A30) SEZIONE - Tasso LD50: Altri di effetti Dose evaporazione 2. letale Identificazione avversi. 50% dei pericoli. Infiammabilità di solidi e gas non infiammabile OEL: SEZIONE Classificazione Livello di esposizione 6. Misure della sostanza occupazionale in caso o di della rilascio miscela. Informazioni Limite inferiore infiammabilità. accidentale. - PBT: Persistente, non disponibili. bioaccumulante e tossico secondo Non il REACH disponibile. Limite superiore infiammabilità Il PEC: Precauzioni prodotto Concentrazione non personali, è classificato ambientale dispositivi pericoloso prevedibile ai protezione sensi delle e disposizioni procedure di in cui caso al Regolamento di emergenza. (CE) 1272/2008 (CLP) (e successive modifiche ed Limite inferiore esplosività. SEZIONE adeguamenti). - In PEL: caso Livello di vapori prevedibile o polveri di esposizione disperse nell'aria adottare una protezione respiratoria. Queste indicazioni sono valide sia per gli addetti alle Limite superiore 13. Considerazioni esplosività. sullo smaltimento. - lavorazioni PNEC: Concentrazione che per gli interventi prevedibile in emergenza. priva di effetti Tensione di vapore REACH: Metodi Regolamento Regolamento di trattamento 1272/2008 CE dei 1907/2006 (CLP) rifiuti. e successive modifiche ed adeguamenti. Densità di vapore Riutilizzare, RID: Precauzioni Regolamento se ambientali. possibile. per il I trasporto residui del internazionale prodotto tal quali di merci sono pericolose da considerare su treno rifiuti speciali non pericolosi. Densità relativa. Classificazione - Impedire Lo TLV: smaltimento Valore che il limite prodotto e indicazioni deve soglia penetri essere di pericolo: nelle affidato fognature, ad nelle -- una acque società superficiali, autorizzata nelle alla falde gestione freatiche. dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed - Solubilità insolubile eventualmente TLV CEILING: locale. Concentrazione che non deve essere superata durante qualsiasi momento dell esposizione lavorativa. Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua Evitare TWA Elementi Metodi STEL: assolutamente e materiali dell etichetta. Limite di per di esposizione disperdere il contenimento a il breve prodotto e termine per nel la terreno, bonifica. in fognature o corsi d acqua. Temperatura di autoaccensione. Arginare - Per TWA: i residui Limite con solidi terra esposizione si consideri o materiale medio la possibilità inerte. pesato Raccogliere di smaltimento la maggior in discarica parte autorizzata. del materiale ed eliminare il residuo con getti d'acqua. Lo smaltimento del Temperatura di decomposizione. materiale Pittogrammi - IMBALLAGGI VOC: Composto contaminato di CONTAMINATI pericolo: organico deve volatile essere --effettuato conformemente alle disposizioni del punto Viscosità Gli vpvb: imballaggi Molto persistente contaminati e devono molto bioaccumulante essere inviati a secondo recupero il o REACH. smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. Proprietà esplosive 6.4. Avvertenze: Riferimento ad altre sezioni. -- Proprietà ossidanti Eventuali BIBLIOGRAFIA informazioni GENERALE: riguardanti la protezione individuale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e SEZIONE 1. Altre informazioni. Indicazioni Direttiva 14. di 1999/45/CE pericolo: Informazioni e successive -- sul modifiche trasporto. 2. SEZIONE Il Consigli Direttiva prodotto di prudenza: 67/548/CEE e successive 7. non Manipolazione è da considerarsi -- modifiche ed adeguamenti e pericoloso immagazzinamento. ai sensi delle disposizioni vigenti in materia di trasporto di merci pericolose su strada (A.D.R.), su ferrovia Altri Regolamento pericoli. (CE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) (RID), via mare (IMDG Code) e via aerea (IATA). 4. Regolamento (CE) 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP) 7.1. SEZIONE Precauzioni 10. per Stabilità la manipolazione e reattività. sicura. 5. Regolamento Manipolare Informazioni non (CE) il disponibili. 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP) prodotto dopo aver consultato tutte le altre sezioni di questa scheda di sicurezza. Evitare la dispersione del prodotto SEZIONE 6. Regolamento Reattività. nell'ambiente. 15. Non Informazioni (CE) 453/2010 del mangiare, nè bere, sulla Parlamento nè fumare regolamentazione. Europeo durante l'impiego. 7. Non Regolamento vi sono particolari (CE) 286/2011 pericoli di del reazione Parlamento con altre Europeo sostanze (II Atp. nelle CLP) normali condizioni di impiego. SEZIONE 8. The Merck 3. Index. Composizione/informazioni Ed. 10 sugli ingredienti Condizioni per l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Handling Norme Stabilità e Chemical chimica. legislazione Safety su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Mantenere il prodotto in contenitori chiaramente etichettati. Conservare i contenitori lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la 10. Sostanze. Il prodotto Niosh - è Registry stabile nelle of Toxic normali Effects condizioni of Chemical di impiego Substances e di stoccaggio. Categoria sezione INRS Seveso. - Fiche Toxicologique Informazione Possibilità Patty - Industrial non pertinente. di reazioni Hygiene pericolose. and Toxicology 7.3. Restrizioni Usi finali particolari. 13. In condizioni N.I. Sax relative - di Dangerous uso al e prodotto stoccaggio properties o alle normali sostanze of Industrial non contenute sono Materials-7 prevedibili secondo Ed., reazioni l'allegato 1989pericolose. XVII Regolamento (CE) 1907/ Miscele. Sito Web Agenzia ECHA Condizioni da evitare. Sostanze Il prodotto in non Candidate contiene List sostanze (Art. 59 REACH). classificate pericolose per la salute o per l'ambiente ai sensi delle disposizioni di cui alle direttive Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici. Nota 67/548/CEE per l utilizzatore: e/o del Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) (e successive modifiche ed adeguamenti) Le Materiali informazioni incompatibili. contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore Sostanze deve soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH). Informazioni assicurarsi non della disponibili. idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto.

2 Pagina n. 2 / 6 SEZIONE 4. Misure di primo soccorso Descrizione delle misure di primo soccorso. Non specificatamente necessarie. Si raccomanda in ogni caso il rispetto delle regole di buona igiene industriale Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati. Non sono noti episodi di danno alla salute attribuibili al prodotto Indicazione dell eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali. SEZIONE 5. Misure antincendio Mezzi di estinzione. MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI I mezzi di estinzione sono quelli tradizionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata. MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI Nessuno in particolare Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela. PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO Evitare di respirare i prodotti di combustione. Il prodotto è combustibile e, quando le polveri sono disperse nell'aria in concentrazioni sufficienti e in presenza di una sogente di ignizione, può dare miscele esplosive con l'aria. L'incendio può svilupparsi o essere alimentato ulteriormente dal solido, eventualmente fuoriuscito dal contenitore, quando raggiunge elevate temperature o per contatto con sorgenti di ignizione Raccomandazioni per gli addetti all estinzione degli incendi. INFORMAZIONI GENERALI Raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo di protezione antincendio. Raccogliere le acque di spegnimento che non devono essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata per l'estinzione ed il residuo dell'incendio secondo le norme vigenti. EQUIPAGGIAMENTO Indumenti normali per la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469), guanti antifiamma (EN 659) e stivali per Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30). SEZIONE 6. Misure in caso di rilascio accidentale Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza. In caso di vapori o polveri disperse nell'aria adottare una protezione respiratoria. Queste indicazioni sono valide sia per gli addetti alle lavorazioni che per gli interventi in emergenza Precauzioni ambientali. Impedire che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque superficiali, nelle falde freatiche Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica. Arginare con terra o materiale inerte. Raccogliere la maggior parte del materiale ed eliminare il residuo con getti d'acqua. Lo smaltimento del materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle disposizioni del punto Riferimento ad altre sezioni. Eventuali informazioni riguardanti la protezione individuale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13. SEZIONE 7. Manipolazione e immagazzinamento Precauzioni per la manipolazione sicura. Manipolare il prodotto dopo aver consultato tutte le altre sezioni di questa scheda di sicurezza. Evitare la dispersione del prodotto nell'ambiente. Non mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego Condizioni per l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità. Mantenere il prodotto in contenitori chiaramente etichettati. Conservare i contenitori lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la sezione Usi finali particolari.

3 Pagina n. 3 / 6 SEZIONE 8. Controllo dell esposizione/protezione individuale Parametri di controllo. Si raccomanda di considerare nel processo di valutazione del rischio i valori limite di esposizione professionale previsti dall ACGIH per le polveri inerti non altrimenti classificate (PNOC frazione respirabile: 3 mg/mc; PNOC frazione inalabile: 10 mg/mc). In caso di superamento di tali limiti si consiglia l utilizzo di un filtro di tipo P la cui classe (1, 2 o 3) dovrà essere scelta in base all esito della valutazione del rischio Controlli dell esposizione. Osservare le misure di sicurezza usuali nella manipolazione di sostanze chimiche. PROTEZIONE DELLE MANI Non necessario. PROTEZIONE DELLA PELLE Non necessario. PROTEZIONE DEGLI OCCHI Non necessario. PROTEZIONE RESPIRATORIA Si consiglia l utilizzo di una mascherina facciale filtrante di tipo P la cui classe (1, 2 o 3) ed effettiva necessità, dovrà essere definita in base all esito della valutazione del rischio (rif. norma EN 149). Le emissioni da processi produttivi, comprese quelle da apparecchiature di ventilazione dovrebbero essere controllate ai fini del rispetto della normativa di tutela ambientale. SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali. Stato Fisico polvere Colore giallognolo Odore inodore Soglia olfattiva. ph. 6-9 in soluzione acquosa Punto di fusione o di congelamento. Punto di ebollizione iniziale. Intervallo di ebollizione. Punto di infiammabilità. Tasso di evaporazione Infiammabilità di solidi e gas non infiammabile Limite inferiore infiammabilità. Limite superiore infiammabilità. Limite inferiore esplosività. Limite superiore esplosività. Tensione di vapore. Densità di vapore Densità relativa. Solubilità insolubile Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua Temperatura di autoaccensione. Temperatura di decomposizione. Viscosità Proprietà esplosive Proprietà ossidanti 9.2. Altre informazioni. SEZIONE 10. Stabilità e reattività Reattività. Non vi sono particolari pericoli di reazione con altre sostanze nelle normali condizioni di impiego Stabilità chimica. Il prodotto è stabile nelle normali condizioni di impiego e di stoccaggio Possibilità di reazioni pericolose. In condizioni di uso e stoccaggio normali non sono prevedibili reazioni pericolose Condizioni da evitare. Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici Materiali incompatibili.

4 SEZIONE 10. Stabilità e reattività.... / >> Prodotti di decomposizione pericolosi. Pagina n. 4 / 6 SEZIONE 11. Informazioni tossicologiche. Non sono noti episodi di danno alla salute dovuti all'esposizione al prodotto. In ogni caso si raccomanda di operare nel rispetto delle regole di buona igiene industriale Informazioni sugli effetti tossicologici. SEZIONE 12. Informazioni ecologiche. Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto ha raggiunto corsi d'acqua o fognature o se ha contaminato il suolo o la vegetazione Tossicità Persistenza e degradabilità Potenziale di bioaccumulo Mobilità nel suolo Risultati della valutazione PBT e vpvb. In base ai dati disponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vpvb in percentuale superiore a 0,1% Altri effetti avversi. SEZIONE 13. Considerazioni sullo smaltimento Metodi di trattamento dei rifiuti. Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto tal quali sono da considerare rifiuti speciali non pericolosi. Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed eventualmente locale. Evitare assolutamente di disperdere il prodotto nel terreno, in fognature o corsi d acqua. Per i residui solidi si consideri la possibilità di smaltimento in discarica autorizzata. IMBALLAGGI CONTAMINATI Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto. Il prodotto non è da considerarsi pericoloso ai sensi delle disposizioni vigenti in materia di trasporto di merci pericolose su strada (A.D.R.), su ferrovia (RID), via mare (IMDG Code) e via aerea (IATA). SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela. Categoria Seveso. Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'allegato XVII Regolamento (CE) 1907/2006. Sostanze in Candidate List (Art. 59 REACH). Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH).

5 SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione.... / >> Sostanze soggette ad obbligo di notifica di esportazione Reg. (CE) 689/2008: Sostanze soggette alla Convenzione di Rotterdam: Sostanze soggette alla Convenzione di Stoccolma: Controlli Sanitari Valutazione della sicurezza chimica. Pagina n. 5 / 6 Non è stata elaborata una valutazione di sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute. SEZIONE 16. Altre informazioni. LEGENDA: - ADR: Accordo europeo per il trasporto delle merci pericolose su strada - CAS NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service - CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test - CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) - CLP: Regolamento CE 1272/ DNEL: Livello derivato senza effetto - EmS: Emergency Schedule - GHS: Sistema armonizzato globale per la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici - IATA DGR: Regolamento per il trasporto di merci pericolose della Associazione internazionale del trasporto aereo - IC50: Concentrazione di immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test - IMDG: Codice marittimo internazionale per il trasporto delle merci pericolose - IMO: International Maritime Organization - INDEX NUMBER: Numero identificativo nell Annesso VI del CLP - LC50: Concentrazione letale 50% - LD50: Dose letale 50% - OEL: Livello di esposizione occupazionale - PBT: Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH - PEC: Concentrazione ambientale prevedibile - PEL: Livello prevedibile di esposizione - PNEC: Concentrazione prevedibile priva di effetti - REACH: Regolamento CE 1907/ RID: Regolamento per il trasporto internazionale di merci pericolose su treno - TLV: Valore limite di soglia - TLV CEILING: Concentrazione che non deve essere superata durante qualsiasi momento dell esposizione lavorativa. - TWA STEL: Limite di esposizione a breve termine - TWA: Limite di esposizione medio pesato - VOC: Composto organico volatile - vpvb: Molto persistente e molto bioaccumulante secondo il REACH. BIBLIOGRAFIA GENERALE: 1. Direttiva 1999/45/CE e successive modifiche 2. Direttiva 67/548/CEE e successive modifiche ed adeguamenti 3. Regolamento (CE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) 4. Regolamento (CE) 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP) 5. Regolamento (CE) 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP) 6. Regolamento (CE) 453/2010 del Parlamento Europeo 7. Regolamento (CE) 286/2011 del Parlamento Europeo (II Atp. CLP) 8. The Merck Index. Ed Handling Chemical Safety 10. Niosh - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances 11. INRS - Fiche Toxicologique 12. Patty - Industrial Hygiene and Toxicology 13. N.I. Sax - Dangerous properties of Industrial Materials-7 Ed., Sito Web Agenzia ECHA Nota per l utilizzatore: Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto.

6 SEZIONE 16. Altre informazioni.... / >> Pagina n. 6 / 6 Non si deve interpretare tale documento come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto. Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri. Fornire adeguata formazione al personale addetto all utilizzo di prodotti chimici. Modifiche rispetto alla revisione precedente. Sono state apportate variazioni alle seguenti sezioni: 01.