c) la promozione di gite, escursioni, viaggi e soggiorni utili al perseguimento delle finalità dell Associazione, anche in collaborazione con terzi;

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1 STATUTO ASSOCIAZIONE CULTURALE RITROVARSI NEI GIARDINI Art. 1 - DISPOSIZIONI GENERALI 1-1 E costituita L Associazione culturale Ritrovarsi nei Giardini da Maria Rosaria Turnaturi, Isabella Turnaturi, Alessandro Turnaturi e Tiziana Castiglioni in qualità di soci fondatori che hanno in comune la passione per i viaggi, la natura, le piante ed i fiori. 1-2 L Associazione fissa la propria sede in via Ressi 11, Milano Art. 2 - SCOPO DELL ASSOCIAZIONE 2-1 L Associazione è apolitica, apartitica, aconfessionale, non ha finalità di lucro e non provvede, neppure in via indiretta, alla distribuzione di eventuali utili ai propri soci. 2-2 Lo scopo dell Associazione è di promuovere la conoscenza dei Parchi, dei Giardini, degli Orti e più in generale di tutti i beni di valore ed interesse paesaggistico, storico, artistico, religioso, favorendo attività volte a diffondere e sviluppare questi interessi, con particolare riguardo alla cultura botanica ed il giardinaggio. 2-3 L Associazione può svolgere tutte le attività che risultano coerenti con il perseguimento delle proprie finalità tra le quali si indicano, a titolo esemplificativo e non esaustivo: a) l'attuazione di iniziative che favoriscono lo studio, la formazione, la salvaguardia, la promozione, la comunicazione, le iniziative editoriali e la fruizione dei beni di valore paesaggistico, storico, artistico, religioso, esistenti sia in Italia che nella Comunità Europea che nel resto del mondo; b) la predisposizione di luoghi e l organizzazione di incontri con esperti, conferenze, seminari, convegni, mostre e ogni tipologia di evento coerente con i fini dell Associazione; c) la promozione di gite, escursioni, viaggi e soggiorni utili al perseguimento delle finalità dell Associazione, anche in collaborazione con terzi; Art. 3 - COLLABORAZIONI L Associazione potrà collaborare con altri enti per lo sviluppo di iniziative che rientrino nei suoi scopi statutari Art. 4 - GLI ASSOCIATI 4-1 Possono richiedere di essere ammessi all Associazione in qualità di soci tutti coloro, persone fisiche e giuridiche, che dichiarino di condividere gli scopi e le finalità dell Associazione di cui all art. 2 che precede, anche impegnandosi, nei limiti delle rispettive capacità e disponibilità, a contribuire al loro raggiungimento.

2 4-2 L ammissione all Associazione è deliberata dal Comitato Direttivo sulla base di domanda scritta del richiedente con l indicazione delle relative generalità, della dichiarazione di presa visione dello statuto dell Associazione e dell espressa richiesta di aderirvi. Il Comitato Direttivo delibera l ammissione entro trenta giorni dalla presentazione della domanda, e si riserva la facoltà di negare l ammissione stessa esplicitandone le motivazioni. 4-3 L associato è tenuto, salvo eccezioni stabilite nel presente Statuto, al pagamento della quota associativa annuale da corrispondersi ogni anno entro il termine stabilito dall Assemblea in sede di approvazione del bilancio preventivo. 4-4 Sono previste tre categorie di associati: a) la categoria dei Soci Onorari composta da quelle persone che hanno dimostrato di aderire in vario modo ai principi e/o alle attività dell Associazione stessa attraverso segnalati servigi; fermo quanto precede, la qualifica di Socio Onorario può essere conferita a persone eminenti per pubblico riconoscimento cui l Associazione crede conveniente tributare tale investitura; ciascun socio onorario viene nominato con approvazione unanime dal Comitato Direttivo. Il socio onorario è esentato dal pagamento della quota d iscrizione e della quota associativa; non ha diritto di voto e non è eleggibile a cariche sociali. Il socio onorario può partecipare alle Assemblee con facoltà di intervenire nella discussione. Il Comitato Direttivo può consultare liberamente uno o più soci onorari anche ai fini della predisposizione del programma della attività ovvero per singole iniziative; b) la categoria dei Soci Fondatori composta da coloro che sono intervenuti con la sottoscrizione dell atto costitutivo alla formazione dell Associazione; i soci fondatori sono pertanto esonerati dal pagamento della quota di iscrizione; la qualità di socio fondatore sussiste sino al permanere della qualità di socio; i soci fondatori hanno diritto di voto e sono eleggibili alle cariche sociali. c) la categoria dei Soci Effettivi composta da tutti coloro che hanno ottenuto l adesione all Associazione nel rispetto delle modalità stabilite dal presente Statuto; essi hanno diritto di voto e sono eleggibili alle cariche sociali. 4-5 Il numero dei soci è illimitato. 4.6 Le attività svolte dagli associati a favore dell Associazione, nell ambito dei fini associativi, sono generalmente svolte a titolo gratuito, salvo diversa deliberazione del Comitato Direttivo. Art. 5 - TRASFERIMENTO DELLE QUOTE Le quote e i contributi associativi non sono trasferibili, ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte, e non sono rivalutabili. Art. 6 - DIRITTI e DOVERI DEI SOCI Fatte salve le eccezioni previste dal presente Statuto, tutti i soci hanno diritto di votare, eleggere i componenti degli organi sociali e ricoprire cariche quali componenti degli stessi. L'esercizio dei diritti sociali spetta ai soci regolarmente iscritti e in regola con il versamento

3 della quota associativa. 6-1 I soci hanno diritto a : partecipare alle attività promosse dall associazione nelle forme proposte promuovere e organizzare attività tendenti al conseguimento dei fini dell associazione eleggere ed essere eletti nei vari organi dell associazione stessa. 6.2 I soci svolgono la propria attività nell Associazione senza fini di lucro, in ragione delle rispettive disponibilità. La semplice prestazione di servizi da parte del socio non può da sola costituire titolo per l instaurazione di un qualsiasi rapporto di lavoro con l Associazione. Salvo quanti stabilito all art. 4, par. 4.6, il socio che fornisca la propria prestazione ha diritto al solo rimborso delle spese autorizzate dal Presidente o suo delegato, effettivamente sostenute e documentate per l attività prestata. 6.3 Il comportamento del socio verso gli altri aderenti ed all esterno dell Associazione deve essere animato da spirito di solidarietà e deve commisurarsi ai principi di correttezza, buona fede, onestà, probità e rigore morale, nel rispetto del presente Statuto e delle linee programmatiche approvate dagli organi competenti. Art. 7 - RECESSO DEI SOCI Il socio che intenda recedere dall associazione ne darà comunicazione scritta almeno 3 (tre) mesi prima dello scadere del periodo di tempo per il quale è associato. Art. 8 - ESCLUSIONE DEI SOCI Il socio è escluso automaticamente, senza necessità di comunicazione scritta, al mancato pagamento della quota associativa annuale entro il termine fissato dall Assemblea in sede di approvazione del bilancio preventivo. E parimenti escluso il socio che pone in essere comportamenti contrari agli scopi dell associazione. Art. 9 - GLI ORGANI DELL'ASSOCIAZIONE L assemblea generale Il Comitato Direttivo Il Presidente Art.10 - L ASSEMBLEA GENERALE L Assemblea generale è l assemblea ordinaria di tutti i soci ed è l organo sovrano dell associazione Viene convocata dal Presidente almeno una volta all anno non meno di 20 (venti) giorni prima del giorno fissato per l adunanza, per provvedere e per deliberare sul

4 rendiconto finanziario. Essa inoltre provvede a: - eleggere gli organi sociali; - delineare il programma delle attività sociali; - deliberare sulle modifiche del presente statuto; - approvare gli eventuali regolamenti che disciplinano lo svolgimento dell'attività dell'associazione; - deliberare sull'eventuale destinazione degli utili, di fondi, riserve o capitali, durante la vita dell'associazione, qualora ciò sia consentito dalla legge e dal presente statuto; - deliberare lo scioglimento e la liquidazione dell'associazione e la devoluzione del suo patrimonio. Delibera inoltre su tutti gli altri argomenti di carattere generale iscritti all ordine del giorno per iniziativa del consiglio direttivo, ovvero su richiesta di almeno un quinto dei soci La data e l ordine del giorno dell assemblea verranno comunicati ai soci per posta elettronica o con altri mezzi che il consiglio direttivo riterrà opportuni Hanno diritto a partecipare all assemblea tutti i soci che si trovino in regola con il pagamento della quota di associazione Per la costituzione legale dell assemblea e per la validità delle sue deliberazioni è necessario l intervento di tanti soci pari al 50 (cinquanta) per cento degli iscritti. Non raggiungendo tale numero di partecipanti la sessione è rimandata a non più di trenta giorni dalla prima convocazione e in seconda convocazione l assemblea è valida qualunque sia il numero di soci presenti o rappresentati. La data di questa ulteriore sessione può essere fissata nell avviso di convocazione della prima L assemblea delibera a maggioranza di voti dei soci presenti o rappresentati mediante regolare delega scritta rilasciata ad altro socio, purché non consigliere o revisore L assemblea, all inizio di ogni sessione, elegge tra i soci un presidente ed un segretario. Il segretario provvederà a redigere i verbali delle deliberazioni dell assemblea. I verbali devono essere sottoscritti dal presidente dell assemblea, dal segretario e dagli scrutatori qualora vi siano votazioni e siano stati nominati Assemblee straordinarie possono essere convocate per deliberazione del consiglio direttivo, oppure su domanda di un numero di soci pari a non meno un quinto degli iscritti I soci riuniti in assemblea possono modificare il presente statuto, ma non possono modificare gli scopi dell associazione stabiliti dagli articoli 2 e Per la validità delle deliberazioni di cui al precedente comma è necessaria la presenza sia in prima che in seconda convocazione di almeno la metà dei soci ed il consenso di tre quinti dei voti regolarmente espressi. Art. 11 IL COMITATO DIRETTIVO 11-1 Il Comitato Direttivo è nominato dall assemblea ed è composto da non meno di 3 (tre) membri. Per la prima volta il numero dei membri e la loro nomina e le loro funzioni sono effettuate nell atto costitutivo. Per le seguenti vengono determinati dall assemblea stessa.

5 11-2 Il Comitato Direttivo nomina tra i suoi componenti il Presidente e può nominare uno o più Vice Presidenti e un Tesoriere Il Presidente ha la legale rappresentanza dell'associazione, presiede il Comitato Direttivo e l'assemblea dei soci. Il Presidente convoca l'assemblea dei soci e il Comitato Direttivo. Entro i limiti delle assegnazioni del bilancio preventivo approvato dall'assemblea degli associati, il Presidente, sentito il Comitato Direttivo, dispone dei fondi sociali Il Comitato direttivo ha facoltà di nominare e revocare un Tesoriere con il compito di provvedere all amministrazione dell associazione e all attuazione delle delibere approvate dal comitato, nonché di operare in ogni altro settore a cui fosse a ciò delegato dal comitato stesso. Il Tesoriere risponde del proprio operato al comitato direttivo Il Comitato Direttivo resta in carica due anni ed i suoi membri possono essere rieletti Il Comitato Direttivo è convocato dal Presidente ogniqualvolta questi lo ritenga necessario oppure ne sia fatta richiesta dalla maggioranza dei consiglieri. La convocazione è fatta mediante lettera, contenente l'indicazione del luogo, del giorno e dell'ora della riunione, nonché l'ordine del giorno, spedita a tutti i consiglieri almeno otto giorni prima dell'adunanza. Il Comitato Direttivo è comunque validamente costituito, anche in assenza delle suddette formalità di convocazione, qualora siano presenti, anche per videoconferenza, tutti i suoi membri. Il Comitato Direttivo è presieduto dal Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento, dal Vice Presidente; in mancanza di entrambi, da un altro membro del Consiglio, designato dai presenti. Il Comitato Direttivo è validamente costituito qualora siano presenti almeno la metà dei suoi membri. Le deliberazioni del Consiglio sono assunte a maggioranza dei presenti. In caso di morte o dimissioni di un consigliere prima della scadenza del mandato il Comitato provvederà alla sua sostituzione mediante cooptazione. Qualora, per qualsiasi motivo, venga a mancare la maggioranza dei consiglieri, l intero Comitato Direttivo si intenderà decaduto e dovrà essere rinnovato Il Comitato Direttivo è investito di ogni potere per decidere sulle iniziative da assumere e sui criteri da seguire per il conseguimento e l attuazione degli scopi dell associazione e per la sua direzione ed amministrazione ordinaria e straordinaria. In particolare il Comitato: - fissa le direttive per l attuazione dei compiti statutari, ne stabilisce le modalità di esecuzione e ne controlla il compimento - decide sugli investimenti patrimoniali - stabilisce l importo delle quote annuali di associazione - decide sull attività e le iniziative dell associazione e sulle collaborazioni con terzi a norma dell art.3 - approva i progetti di bilancio preventivo, il rendiconto finanziario e patrimoniale da presentare all assemblea generale - stabilisce le prestazioni di servizi ai soci e ai terzi e le relative norme e modalità - può avvalersi dell opera remunerata di personale dipendente o di terzi. - Conferisce e revoca procure La carica di consigliere non prevede alcun compenso, salvo il rimborso delle spese documentate, entro i limiti preventivamente stabiliti dal Consiglio Direttivo.

6 Art IL PRESIDENTE Il Presidente, eletto direttamente dall Assemblea, ha la rappresentanza legale dell'associazione di fronte a terzi e in giudizio, vigila e cura perché siano attuate le deliberazioni del Comitato e dell'assemblea, provvede a quanto si addica alla osservanza delle disposizioni statutarie e della disciplina sociale. In caso di urgenza può agire con i poteri del Comitato; le sue deliberazioni così adottate dovranno tuttavia essere sottoposte all'approvazione di quest'ultimo nella sua prima riunione. Il Presidente rimane in carica tre anni e può essere rieletto. Art.14 RISORSE FINANZIARIE Le entrate dell associazione sono costituite da: - quote annuali di associazione - proventi per prestazioni di servizi vari a soci - contributi volontari, lasciti, donazioni - finanziamenti e contributi di enti pubblici e privati 14-1 Prima del trenta settembre di ogni anno il consiglio direttivo stabilisce l ammontare delle quote associative per i successivi dodici mesi e prima del trentuno dicembre di ogni anno approva i progetti di bilancio preventivo. Art BILANCIO 15.1 I bilanci sono predisposti dal Comitato Direttivo e approvati dall Assemblea dei soci con le maggioranze previste dallo Statuto L Assemblea di approvazione del bilancio preventivo deve tenersi entro la data del 31 dicembre dell anno precedente all avvio dell esercizio sociale. L Assemblea di approvazione del bilancio consuntivo deve tenersi entro la data del 30 aprile dell anno successivo alla chiusura dell esercizio sociale Il bilancio preventivo e il bilancio consuntivo sono depositati presso la sede dell Associazione almeno 15 giorni prima dell Assemblea e possono essere consultati da ogni associato Gli eventuali avanzi di gestione dovranno essere reinvestiti a favore delle attività istituzionali statutariamente previste. Art. 16 PATRIMONIO Il patrimonio dell'associazione è costituito dalle quote associative, da contributi e da ogni altra elargizione, in beni e in denaro, ordinaria e straordinaria fatta a favore dell'associazione, nonché da lasciti, donazioni, eredità che eventualmente dovessero pervenire all'associazione.

7 Il patrimonio è, altresì, costituito dalle entrate derivanti da attività economiche eventualmente realizzate in conformità alle finalità istituzionali dell Associazione. Art. 17 ESERCIZIO SOCIALE L esercizio sociale va dall 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno; alla fine di ogni esercizio il Consiglio direttivo procederà alla formazione del rendiconto economico e finanziario che dovrà essere approvato dall'assemblea da convocarsi entro quattro mesi dalla chiusura dell'esercizio. Art. 18 DISTRIBUZIONE UTILI E' fatto espresso divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell'associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge. Art. 19 SCIOGLIMENTO In caso di scioglimento dell'associazione, il patrimonio residuo sarà devoluto ad altra Associazione con finalità identiche o analoghe, o ai fini di pubblica utilità, in ossequio alla normativa vigente, e salvo diversa destinazione imposta da leggi successive. Art DISPOSIZIONI FINALI Per tutto ciò che non è espressamente previsto si applicano le disposizioni contenute nel codice civile e nelle leggi. E competente il foro del luogo ove è ubicata la sede dell Associazione. Milano, 01 Marzo 2014 Associazione Culturale Ritrovarsi nei Giardini Via Ressi, Milano Telefono mail: info@ritrovarsineigiardini.org sito web: