DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

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1 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Sociali DIRETTORE GROSSI dott.ssa EUGENIA Numero di registro Data dell'atto /02/2016 Oggetto : Liquidazione di quanto di competenza per l'anno 2015 ai CAAF per prestazioni relative al servizio di assistenza ai cittadini nella compilazione, rilascio ed inoltro delle dichiarazioni sostitutive e calcolo dell'indicatore di situazione economica equivalente, delle domande per l'assegno di maternità ed assegno al nucleo familiare numeroso.

2 Comune di Cremona pagina 2 IL DIRETTORE DEL Settore Politiche Sociali Decisione e finanziamento Liquidare ai sottoelencati beneficiari la somma complessiva di 9.961,30 come di seguito specificato: - CAAF C.G.I.L LOMBARDIA s.r.l. Cremona via Mantova, 25 Partita IVA Cod ,10 - CAAF CISL LOMBARDIA s.r.l. Cremona via Dante, 121 C.F Cod ,40 - CAAF ACLI SERVICE CREMONA Cremona via Cardinal Massaria, 22 P.IVA Cod ,00 - CAAF CNA SERVIZI S.R.L. Cremona via Lucchini, 105 Partita IVA Cod ,00 - CAAF IMPRESA VERDE CREMONA s.r.l. Cremona Via Verdi, 4 Partita IVA Cod ,00 - ALL SERVICE CREMONA s.r.l. Cremona via Zara, 18 Partita IVA Cod ,20 - CAAF AGENZIA DI SERVIZI U.I.L. s.r.l Cremona, Viale Trento e Trieste, 27/B Partita IVA Cod ,00 - CAAF ANMIL S.R.L. Cremona, Via Bissolati, 61 Partita IVA Cod ,60 Da atto che, nel rispetto delle modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria di cui all allegato n. 42 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni, la somma complessiva di 8.033,70 è contenuta nel finanziamento di cui alla Determinazione Dirigenziale n 1227/49278 del 27 agosto 2015 PEG imp. 15/1585 in considerazione dell esigibilità della medesima, imputandola agli esercizi in cui l obbligazione viene a scadenza secondo quanto riportato nella tabella che segue: Anno Cap. Art. Descrizione Importo Mis/Prog. Piano finanziario IMPEGNI Spese per servizi 9.961, /1585 erogati dai Caaf: altri servizi TOTALE 9.961,30

3 Comune di Cremona pagina 3 Si attesta che è stato preventivamente accertato che il programma dei pagamenti conseguenti alla presente determinazione e contenuto nella tabella che precede è compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica ai sensi dell art. 9, comma 1, punto 2) della legge 3 agosto 2009 n Motivazioni Il Comune di Cremona ha stipulato con i centri di assistenza fiscale cittadini una convenzione per lo svolgimento di assistenza e raccolta della documentazione per l elaborazione del calcolo ISEE a favore dei cittadini che richiedono prestazioni sociali agevolate erogate dalla pubblica amministrazione così come previsto dalla normativa (vedi nota). Visto il ricevimento delle fatture emesse dai CAAF sopraindicati, è necessario procedere alla relativa liquidazione. Effetti e modalità di attuazione Il comune liquiderà l importo relativo alle prestazioni effettuate dai CAAF a seguito di ricevimento delle fatture secondo le modalità previste dalla convenzione. Nell ambito del Piano Triennale di prevenzione della corruzione del Comune di Cremona, si dichiara l insussistenza di conflitto di interessi ex art. 6 bis della Legge 241 del 7 agosto 1990 come introdotto dalla Legge n. 190 del 6 novembre 2012, relativamente al Responsabile Unico del procedimento (RUP) ed al responsabile del provvedimento rispetto alla scelta effettuata.

4 Comune di Cremona pagina 4 NOTE PERCORSO ISTRUTTORIO Deliberazione di Giunta Comunale n. 13 del 28 gennaio 2015 avente per oggetto: Adozione del Piano triennale di prevenzione alla corruzione Deliberazione di Consiglio Comunale n. 28/41087 del 6 luglio 2015 avente per oggetto: Approvazione del Piano di Previsione 2015 e relativi allegati: relazione Previsionale e Programmatica e Bilancio Pluriennale Deliberazione di Giunta Comunale n. 141/45197 del 29 luglio 2015 avente per oggetto: Approvazione del Piano Esecutivo di Gestione/Piano della performance Deliberazione di Consiglio Comunale n. 47/10 del 26 ottobre 2015 avente per oggetto: Variazioni al Bilancio di Previsione Conseguenti modifiche alla Relazione Previsionale e Programmatica ed al Bilancio Triennale provvedimento generale. Deliberazione di Giunta Comunale n. 203/64453 del 4 novembre 2015 avente per oggetto: Piano Esecutivo di Gestione/Piano della Performance Primo provvedimento di aggiornamento. Deliberazione di Giunta Comunale n. 242 del 14 dicembre 2015 avente per oggetto: Piano Esecutivo di Gestione/Piano della Performance Secondo provvedimento di aggiornamento. Deliberazione di Consiglio Comunale n. 63 del 30 novembre 2015 avente per oggetto: Assestamento generale del Bilancio di Previsione Conseguenti modifiche della Relazione Revisionale e Programmatica e del Bilancio Pluriennale 2015/2017. Deliberazione di Giunta Comunale n. 11 del 27 gennaio 2016 avene per oggetto: Adozione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione Determinazione Dirigenziale n. 127/49278 del 27 agosto 2015 avente per oggetto: Presa d atto della convenzione sottoscritta tra l Azienda Sociale del Cremonese e i Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale in materia di applicazione del D.P.C.M. 5 dicembre 2013 n. 159 Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) ai fini della erogazione di prestazioni sociali agevolate. Approvazione della relativa spesa. NORMATIVA Articolo 163 del D.Lgs. 267/2000: Esercizio Provvisorio. Decreto Ministero dell Interno del28 ottobre 2015 (GU Serie Generale n. 254 del ): proroga del Bilancio 2016 al PARERE Ai sensi dell art. 147 bis del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, con riferimento ai presupposti di fatto ed alle ragioni giuridiche richiamati nella presente determinazione dirigenziale, si esprime parere favorevole di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa.

5 Comune di Cremona pagina 5 IL DIRETTORE DEL Settore Politiche Sociali GROSSI dott.ssa EUGENIA Cremona, lì 29/02/2016 documento firmato digitalmente