INVASIONE? Le cifre del problema

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INVASIONE? Le cifre del problema"

Transcript

1

2 INVASIONE? Le cifre del problema richiedenti asilo in Italia nei primi 8 mesi dell anno (2.000 in più rispetto allo stesso periodo del 2014 L Italia accoglie un numero molto modesto di profughi in rapporto alla propria popolazione: 1 ogni mille abitanti, contri gli 11 della Svezia e i 3,5 della Germania. Il Libano ospita rifugiati siriani, a fronte di una popolazione di circa cittadini (1 profugo ogni 4 abitanti).

3

4 FLUSSI MIGRATORI DALL AFRICA

5 I VIAGGI DELLA SPERANZA SI TRASFORMANO SPESSO IN UNA TRAGEDIA Si attraversa il deserto sui camion e sui fuoristrada che battono le piste tra Sudan, Chad, Niger e Mali da un lato e Libia e Algeria dall altro. I migranti muoiono a migliaia sulle piste del Sahara ancor prima di arrivare sulle coste libiche. Poi c è l incognita della traversata del Mediterraneo che vede la morte di altre migliaia di persone. 19 aprile 2015: Strage al largo della Libia: morti in mare tra 700 e 900 migranti, solo 28 superstiti. È la tragedia più grande di sempre

6

7

8 Un mondo di rifugiati Secondo le Nazioni Unite, nel mondo ci sono 19.5 milioni di rifugiati mentre altri 38,2 milioni sono sfollati, cioè rifugiati interni al proprio paese dove comunque hanno perso tutto: casa, lavoro

9 Emigrazione italiana della fine dell'800 e fino a oltre metà del 900. Si stima che tra la fine dell 800 e metà del 900 furono 30 milioni gli italiani (con una punta massima nel 1913 di oltre partenze), che lasciarono l Italia a fronte di una popolazione che nel 1900 giungeva a circa 33 milioni e mezzo di persone. Viet-Nam e Nigeria Altri due casi famosi per migrazioni definite a suo tempo bibliche sono quelle relative ai Poat People del Viet Nam ( persone nel 1976) e ai lavoratori stranieri cacciati in una settimana dalla Nigeria nel "Se la ricchezza non va dove ci sono i poveri, i poveri vanno dove c'è la ricchezza".

10 Motivi della migrazione attuale GUERRA: Nel mondo ci sono attualmente guerre in corso in 33 paesi. Siria Eritrea Sud Sudan Somalia Afghanistan Nigeria... MISERIA: Africa Sub Sahariana (Congo, Niger, Centro Africa ) L'86% della ricchezza del mondo è oggi concentrato nelle mani del 20% della popolazione.

11 Dati sulla miseria: 1 miliardo di persone non mangia a sufficienza bambini muoiono di fame ogni giorno 2 miliardi di persone non hanno accesso all'acqua potabile 1 miliardo di persone è analfabeta

12 SECONDO LA FAO L ATTUALE PRODUZIONE DI VIVERI SAREBBE SUFFICIENTE A SFAMARE 12 MILIARDI DI PERSONE Alimentazione di bovini e suini la cui carne finisce poi sulle tavole dei paesi ricchi,

13 Produzione di benzina verde per alimentare le nostre auto.

14 SPRECO ALIMENTARE Il cibo che ogni giorno viene sprecato in Italia potrebbe alimentare 40 milioni di persone!

15 GLI ITALIANI SPENDONO OGNI ANNO 4 MILIARDI DI EURO PER L ALIMENTAZIONE DI CANI E GATTI QUESTI DI FATTO VIVONO MEGLIO DI 2 MILIARDI DI PERSONE CHE HANNO UN REDDITO INFERIORE A 1 EURO AL GIORNO!

16 Prima i nostri! Obiezioni: Prima i nostri!: 35 euro ai profughi e nulla ai nostri poveri che hanno perso il lavoro!. Aiutiamoli a casa loro! Noi il nostro benessere ce lo siamo guadagnato con il nostro lavoro! Gli immigrati ci portano via il lavoro! Gli immigrati portano malattie e delinquenza!

17 Già oggi in realtà gli immigrati regolarmente assunti fanno lavori, spesso non accettati dagli italiani, e con i loro contributi pagano le pensioni agli italiani. Gli immigrati in Italia valgono l 8,8 % del Pil (Fondazione Migrantes). Altro che un peso!

18 Commercio iniquo (i prezzi li fa chi compra!). (Coltan, Uranio,...). Congo paese più ricco e più povero al mondo. Debito Estero (strozzinaggio nei confronti dei paesi più poveri...). Vendita di armi (l'italia è ai primi posti nel mondo). Acquisto e uso della terra dei paesi più poveri per coltivazioni destinate ai nostri mercati.

19 Fallimento della cooperazione italiana e internazionale Falliti gli 8 obiettivi del Millennio fissati dalla comunità internazionale nel 1990 che nell'arco di 25 anni dovevano ridurre del 50% la fame, la mortalità delle donne per parto ecc. Fallito l'impegno italiano di destinare lo 0,7% del PIL allo sviluppo dei poveri del Sud del Mondo (siamo a un misero 0,16 %, ultimi in Europa!). Falliti gli aiuti portati dalle grandi organizzazioni internazionali (FAO, UNICEF...) che di fatto spendono fino all'80% degli aiuti per il proprio funzionamento (stipendi faraonici, auto costose, spese stratosferiche in pubblicità

20 Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge (Art. 10 della Costituzione). "La terra è mia e voi siete presso di me come forestieri ed inquilini" (Lv 25, 23) e anche: «Amate dunque il forestiero perché anche voi siete stati forestieri nella terra d Egitto» (Dt 10,19), mentre nel Vangelo c è scritto: Ero forestiero e mi avete ospitato (Mt, 25).

21 Questo pianeta ha ricchezza a sufficienza per i bisogni di tutti, ma non ne ha a sufficienza per l avidità di pochi (Gandhi)

22 LA MISERIA: UN INFERNO PER TROPPI IL BENESSERE: UN PARADISO PER POCHI LA CONDIVISIONE: UN DOVERE PER TUTTI

23 COSTRUIRE UN MONDO MIGLIORE