Comune di Castagneto Carducci Provincia di Livorno

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1 N. 153 del 26/07/2011 Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: SFRATTO ESECUTIVO IMMOBILE LOCATO DAL COMUNE VIA AURELIA 12 PER PROFESSIONALE. PRESA D ATTO. L anno duemilaundici il giorno ventisei del mese di luglio alle ore in Castagneto Carducci, nella sala delle adunanze, convocata con apposito avviso, si è riunita la Giunta Comunale composta dalle seguenti persone: Presenti: TINTI FABIO CALLAIOLI ROBERTO LUCCHESI ELEONORA SALVADORI MARIKA POLI FRANCO ORSINI ANTONELLA MICHELETTI IRIO Presidente/Sindaco Vice Sindaco Assenti: Presiede il Sindaco TINTI FABIO Partecipa il Segretario Generale Dott.ssa MARIA CASTALLO Il Presidente, riconosciuto legale il numero dei presenti ai sensi di legge, dichiara aperta la discussione sull oggetto posto all ordine del giorno. Deliberazione dichiarata immediatamente eseguibile SI Pagina 1/5

2 OGGETTO: SFRATTO ESECUTIVO IMMOBILE LOCATO DAL COMUNE VIA AURELIA 12 PER PROFESSIONALE. PRESA d'atto. LA GIUNTA COMUNALE VISTO l'art. 48 del D.Lgs 18/08/2000 n. 267 " Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali", relativo alle competenze della Giunta Comunale. VISTO l'art. 26 del vigente Statuto comunale in merito al ruolo ed alle funzioni della Giunta; UDITA la relazione in merito all'argomento dell' alle Politiche Sociali ; RICORDATO che questa Amministrazione Comunale da diversi anni si è fatta carico di un nucleo familiare particolarmente disagiato all'interno del quale erano presenti n. 6 minori sostenendoli con supporto professionale del Servizio di Assistenza Sociale e di professionalità specifiche dell'azienda Sanitaria competente ; VISTE le relazioni inviate dal Servizio Professionale di Assistenza Sociale che seguiva costantemente l'intero nucleo ed in particolare i minori affidatigli dal Tribunale dei Minori con decreto 1905/ /08 del e con il quale, al fine di mantenere stabile la situazione familiare, dava incarico ai Servizi Sociali di reperire un'adeguata sistemazione abitativa; TENUTO conto che i Servizi Sociali- a seguito del disposto del Tribunale dei Minori - avevano reperito un alloggio adeguato alla famiglia di che trattasi per il quale questa Amministrazione Comunale aveva stipulato un contratto di locazione di natura transitoria per il periodo compreso dal mese di Gennaio 2009 al mese di Maggio 2010 durante il quale le figure genitoriali, in base agli accordi presi con il Tribunale dei Minori di Firenze, si sarebbero dovute impegnare per la ricerca di un lavoro il cui reddito avrebbe sostenuto economicamente la famiglia stessa ; TENUTO CONTO che, nonostante i ripetuti incontri e sollecitazioni da parte del Tribunale dei Minori e del Servizio Professionale di Assistenza Sociale, i genitori, seppur con vari tentativi, non sono riusciti ad ottenere un lavoro neppur in modo saltuario o a tempo determinato ; CONSIDERATO che il Tribunale dei Minori di Firenze aveva stabilito con successivo decreto che, a seguito delle problematiche manifestate dai minori, gli stessi dovevano rimanere affidati ai Servizi Sociali con il loro conseguente collocamento presso idonea abitazione reperita dal Comune o, in caso di rifiuto dei genitori, in una struttura o famiglia affidataria; CONSIDERATO che questa Amministrazione Comunale, prima della scadenza del contratto di locazione transitoria per il quale la proprietà aveva inviato regolare disdetta, si era impegnata ed aveva reperito un'abitazione consona al nucleo in un Comune vicino, il cui trasferimento è stato rifiutato dalle figure genitoriali dei minori in carico al servizio sociale professionale ; VISTO il decreto n.20/2011 della Corte d'appello di Firenze con il quale la stessa Corte, esaminando il ricorso presentato dai genitori contro il decreto del Tribunale dei Minori di Firenze, ha confermato quanto disposto dal competente Tribunale e permanendo il rifiuto a trasferirsi nella nuova abitazione reperita da questa Amministrazione Comunale, ha dato esecuzione al decreto che disponeva il conseguente collocamento dei minori in una struttura o famiglia affidataria ad opera dei Servizi Sociali; Pagina 2/5

3 VISTI i precetti di sfratto per finita locazione dell'immobile di Via Aurelia 12del notificati a questa Amministrazione Comunale dal Tribunale di Livorno Sezione Distaccata di Cecina ma a cui questa Amm/ne non ha potuto ottemperare stante la presenza dei minori, non ancora collocati in strutture, e delle figure genitoriali ; VISTO il preavviso di rilascio dell'immobile suddetto notificato all'amministrazione Comunale in data da parte del Tribunale di Pisa con esecuzione dello sfratto fissata per il giorno ; CONSIDERATO che è stato effettuato il il collocamento dei minori in strutture preposte secondo il disposto del Tribunale dei Minori competente ma le due figure genitoriali, pur avendo ricevuto da parte di questa Amm/ne Comunale la comunicazione e la notifica che il Comune aveva ricevuto lo sfratto e doveva restituire alla Proprietà l'immobile, sono rimasti all'interno dell'abitazione e L'Ufficiale Giudiziario al primo accesso del trovando le figure genitoriali ancora all'interno dell'immobile - seppur in assenza di qualsiasi richiesta dell'amm/ne Comunale - ha concesso una proroga. VISTE le risultanze emerse e rese note alle parti coinvolte in data in sede di esecuzione dello sfratto per le quali è stato stabilito dall' Ufficiale Giudiziario un tempo congruo per il definitivo rilascio dell'immobile da parte dei soggetti occupanti e fissato inderogabilmente per il giorno p.v. ; TENUTO CONTO che l'amministrazione Comunale, a tutela dei minori affidati ai Servizi Sociali per tutto il periodo in cui gli stessi occupavano l'abitazione di Via Aurelia 12 con i genitori e in considerazione della grave situazione economica e sociale delle figure genitoriali, si è fatta carico della situazione e che dovrà farsi carico,, dell'ulteriore periodo di occupazione dell'immobile e comunque fino al mese di Settembre p.v. riconoscendo alla proprietà il mancato pagamento della locazione da Gennaio a Settembre 2011 secondo l'importo stabilito della locazione relativa al contratto transitorio e degli oneri accessori, come concordato tra le parti in sede di esecuzione dello sfratto; Dato atto del parere espresso ai sensi dell'art. 49 del Dlgs 18/08/2000 n.267 ed allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale; Con votazione unanime, espressa per alzata di mano. D E L I B E R A PRENDERE ATTO che, per la situazione sopra descritta,e per quanto stabilito dall' Ufficiale Giudiziario in sede di esecuzione dello sfratto, l'amm/ne Comunale dovrà provvedere comunque al pagamento delle mensilità di locazione dell'immobile di Via Aurelia 12 e comunque fino al mese di Settembre p.v. ; DARE ATTO che il Responsabile dell'area 3 Servizi Sociali e Culturali provvederà, nell'ambito delle proprie competenze, ad adottare ogni conseguente atto di impegno e liquidazione spesa. DICHIARARE la presente Delibera immediatamente eseguibile, con votazione unanime espressa in forma palese, per le motivazioni di cui in premessa. Pagina 3/5

4 Area 3-Servizi sociali e culturali Responsabile di Area: NASSI PATRIZIA Ufficio Politiche sociali e della casa Proponente: BRUNETTI PAOLA OGGETTO: SFRATTO ESECUTIVO IMMOBILE LOCATO DAL COMUNE VIA AURELIA 12 PER PROFESSIONALE. PRESA D ATTO. In merito alla proposta di delibera n. 162 di cui in oggetto, ai sensi dell art.49 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n.ro 267 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, si esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità tecnica. Lì 21/07/2011 Il Responsabile dell Area 3-Servizi sociali e culturali F.to NASSI PATRIZIA ****** Pagina 4/5

5 N. 153 del 26/07/2011 Letto, confermato e sottoscritto, IL PRESIDENTE f.to TINTI FABIO IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott.ssa MARIA CASTALLO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che la presente deliberazione viene pubblicata a norma di legge all Albo Pretorio di questo Comune a partire da oggi e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi, al 518 del Registro delle Pubblicazioni Castagneto Carducci, 27/07/2011 LA RESPONSABILE DELL AREA 2 f.to Laura Catapano ATTESTAZIONE DI CONFORMITA La presente copia, composta da n. 5 pagine, oltre gli allegati riprodotta mediante sistemi informatici, è conforme per esteso per estratto all originale conservato presso l Area 2 Ufficio Segreteria e Affari Generali Castagneto Carducci, UFFICIO SEGRETERIA E AFFARI GENERALI Il sottoscritto Segretario Generale, sulla base degli atti d ufficio Che la presente deliberazione: ATTESTA E stata comunicata al Sig. Prefetto di Livorno con nota n. del ai sensi dell art. 135 del D. Lgs. n. 267/2000 E divenuta esecutiva il, decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione all Albo Pretorio ai sensi dell art. 134, 3 comma del D. Lgs. N. 267/2000 E divenuta esecutiva il, poiché sottoposta a controllo eventuale, ai sensi degli artt. 127, 1 e 2 comma e 134, 2 comma E stata dichiarata immediatamente eseguibile Castagneto Carducci, IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott.ssa MARIA CASTALLO Pagina 5/5