Quando le anatre attaccano : inquadramento giuridico del mobbing

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Quando le anatre attaccano : inquadramento giuridico del mobbing"

Transcript

1 Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama Quando le anatre attaccano : inquadramento giuridico del mobbing 20 Aprile 2016 Davide Sartori Sommario: 1. Origine e significato del termine 2. La nozione giurisprudenziale di mobbing 3. Le tutele giuridiche 1. Possiamo dirci certi che durante i suoi studi sul comportamento delle anatre selvatiche Konrad Lorenz, noto zoologo austriaco e padre dell etologia moderna, non pensasse esattamente alle aule di tribunale. Possiamo dirci altrettanto certi che nelle aule di tribunale gli studi di etologia non godano di eccessiva considerazione. Eppure un nesso c è e si chiama mobbing. Tale termine, di cui si fa uso e ancor più spesso abuso, è da tempo entrato nel linguaggio comune. Deriva dall inglese to mob ( affollarsi, attaccare, assalire in massa,) e venne utilizzato per la prima volta proprio per definire la reazione di attacco collettivo di un gruppo di uccelli selvatici nei confronti di un singolo considerato più forte e percepito come potenziale nemico. Attualmente questa parola è utilizzata per indicare una pratica vessatoria e persecutoria (a volte sconfinante in una vera e propria forma di terrore psicologico) posta in essere dal datore di lavoro o dai colleghi, nei confronti di un lavoratore, col fine di emarginarlo e di costringerlo ad abbandonare l ambiente di lavoro. A differenza di altri paesi Europei, in Italia non esiste una specifica disciplina giuridica del mobbing, tantomeno una sua definizione legislativa. Paesi come la Svezia (Swedishact del 1993), il Regno Unito ( Protection from Harassment Act del 1997) e la Francia (Legge 73 del 17 gennaio 2002 contenente la sezione Lutte contre le harcèlemen tau travail) si sono legislativamente armati già da tempo per contrastare questo fenomeno così complesso che, seppur di difficile rilevazione, può ritenersi apprezzabilmente diffuso all interno dei confini europei (secondo l indagine condotta da Eurofound nel 2012 sulle condizioni di lavoro in Europa, il 14% dei lavoratori europei sarebbe stato vittima di vessazioni sul posto di lavoro nei 12 mesi antecedenti la rilevazione). 2. In assenza di una disciplina ad hoc è stata la giurisprudenza, attingendo dalla psicologia del lavoro, ad elaborare una nozione di mobbing e a riconoscergli così il diritto di cittadinanza nel nostro ordinamento. A riguardo risulta preziosa e illuminante la recente sentenza n del 15 febbraio 2016 nella quale la Corte di Cassazione, nel respingere un ricorso proposto da una dipendente della Casa Circondariale di Nuoro nei confronti del Ministero della Giustizia, avente ad oggetto proprio una richiesta di risarcimento danni da mobbing, ne ricostruisce la nozione così com è andata sviluppandosi nella giurisprudenza di legittimità. La Suprema Corte, non potendo per sua natura fare esercizio di modestia, si autocita (sentenza n del 06/08/2014) per individuare gli elementi che devono ricorrere ai fini della configurabilità del mobbing, ed essi sono: a) una serie di comportamenti di carattere persecutorio, illeciti o anche leciti (se singolarmente considerati), posti in essere in maniera sistematica, a lungo nel tempo e con intento vessatorio,direttamente dal datore di lavoro o da un suo preposto o anche da parte di altri dipendenti sottoposti al potere direttivo di quest ultimi; b) l evento lesivo della salute, della personalità o della dignità

2 del dipendente; c) il nesso eziologico tra le suddette condotte e il pregiudizio subito dalla vittima; d) un intento persecutorio unificante di tutti i singoli comportamenti lesivi. Ne consegue che, affidandoci alle chiarissime parole della Corte, il fenomeno del mobbing, per assumere rilevanza giuridica, implica l esistenza di plurimi elementi, la cui prova compete al prestatore di lavoro, di natura sia oggettiva che soggettiva e, fra questi, l emergere di un intento di persecuzione, che non solo deve assistere le singole condotte poste in essere in pregiudizio del dipendente, ma anche comprenderle in un disegno comune e unitario, quale tratto che qualifica la peculiarità del fenomeno sociale e giustifica la tutela della vittima. È evidente che l onere della prova risulta particolarmente gravoso per il lavoratore, il quale non solo dovrà dimostrare l esistenza di un animus nocendi nei propri confronti e con le caratteristiche suindicate, ma dovrà anche provare lo stretto rapporto causale tra la condotta denunciata e il danno subito. Proprio tale ultima prova sembra essere la più difficile e delicata da fornire e ciò nonostante siano diverse le tipologie di danno associabili al mobbing: si va dal danno morale, al danno patrimoniale (ad es. mancato guadagno conseguente ad eventuali dimissioni) sino a giungere al danno biologico (ormai posto a carico dell INAIL in quanto equiparato al danno biologico di cui all art. 13 del Decreto Legislativo 38/2000). Come fatto presente da Dina Guglielmi, docente di Psicologia del lavoro presso l Università di Bologna [Mobbing. Quando il lavoro ci fa soffrire, Il Mulino, Bologna, 2015], per dimostrare in termini giuridici il nesso di causa-effetto non è sufficiente documentare la consequenzialità tra comportamento ed evento, ma è necessario che l evento costituisca con regolarità statistica una normale conseguenza del comportamento. Nel caso del mobbing, secondo la Guglielmi, questa consequenzialità tra condotta ed evento dannosorisulterebbe di difficile dimostrazione dato che si è in presenza di un fenomeno multideterminato da fattori di varia natura (personalità dei soggetti coinvolti, processi di gruppo, caratteristiche organizzative ). 3. Ad ogni modo, se è vero che la giurisprudenza ha tentato di supplire all assenza di una disciplina specifica in materia di mobbing, è altrettanto vero che il nostro ordinamento non è sprovvisto di anticorpi in grado di contrastare azioni vessatorie e mortificanti perpetrate in danno del lavoratore e lesive della sua integrità psicofisica. Difatti l ordinamento italiano tutela la salute dei cittadini (articolo 32 della Costituzione), preordina lo svolgimento dell iniziativa economica privata al rispetto dell utilità sociale, della sicurezza e della dignità umana (articolo 41 della Costituzione), delimita e procedimentalizza l esercizio dei poteri del datore di lavoro (Legge n. 300 del 1970), prevede la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro (Decreto legislativo n. 216 del 2003), dispone la tutela dei dati personali del lavoratore (Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196). La questione dell inquadramento giuridico del mobbing deve quindi essere inserita all interno di questo contesto normativo, e ciò non per occultarne la rilevanza, relegandola a questione dal valore puramente residuale, ma, al contrario, per sottolinearne l importanza: un ordinamento come quello italiano che riconosce e tutela il lavoratore come parte debole nel rapporto di lavoro, non potrebbe che giovarsi della messa a punto di una disciplina legislativa che, anche facendo tesoro dei già citati sforzi della giurisprudenza, mettesse ulteriormente al riparo la persona del lavoratore da nuove e sempre più subdole forme di mortificazione. Ciò detto, fra i vari strumenti normativi potenzialmente idonei ad assolvere ad una funzione di contrasto del mobbing, se ne possono individuare alcuni meglio applicabili alle peculiarità del fenomeno. E` il caso dell art del Codice Civile, vera architrave del sistema prevenzionistico italiano, che impone al datore di lavoro di adottare nell esercizio dell impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l integrità fisica e la personalità morale del prestatore di lavoro. Tale disposizione ci consente di collocare condotte che non calzano perfettamente la nozione

3 giuridica di mobbing elaborata dai giudici all interno della fattispecie dell inadempimento contrattuale. Ciò vale sia nel caso di c.d. mobbing discendente, cioè quando l aggressione proviene dal datore di lavoro o da altro superiore gerarchico del lavoratore, sia nel caso di c.d. mobbing orizzontale, cioè quando l aggressione proviene da persone che lavorano assieme alla vittima e che si trovano al suo stesso livello gerarchico all interno dell organizzazione di lavoro. Nel primo caso sarà il datore di lavoro a porre direttamente in essere una condotta vietata mentre, nel secondo, sarà colpevole di non aver adempiuto all obbligo di tutela che la legge pone a suo carico. Tuttavia è sicuramente nel Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che si rinvengono le disposizioni più interessanti ai nostri fini. Difatti il Decreto Legislativo 81/2008 impone al datore di lavoro di procedere alla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ed è evidente come il mobbing rientri a pieno titolo fra i possibili rischi di un ambiente di lavoro. In più l articolo 28 dello stesso decreto obbliga il datore di lavoro a valutare tutti i rischi ivi compresi quelli stresslavoro correlati, quelli riguardanti lavoratrici in stato di gravidanza, nonché quelli connessi a differenze di genere, età e provenienza da altri paesi. Il Legislatore ha dunque sentito l esigenza di esplicitare, data la loro rilevanza, alcuni dei rischi oggetto di valutazione obbligatoria, svincolandoli così dalla capacità di individuazione del datore di lavoro. Fra questi particolare attenzione merita il rischio stress correlato al lavoro. L accordo europeo dell 8 ottobre 2004, ai cui contenuti il Testo Unico rimanda ai fini della sua valutazione, definisce lo stress come «una condizione, accompagnata da sofferenze o disfunzioni fisiche, psichiche, psicologiche o sociali, che scaturisce dalla sensazione individuale di non essere in grado di rispondere alle richieste o di non essere all altezza delle aspettative». Stress e mobbing non sono perfettamente sovrapponibili ma fra i due esiste un legame molto stretto: è ampiamente dimostrato che il mobbing è responsabile, tra l altro, di un aumento di stress nelle vittime. Non abbiamo però la stessa certezza scientifica sul fatto che lo stress costituisca causa del mobbing. Tuttavia è evidente, come sostiene Dina Guglielmi, che un ambiente lavorativo ad alti livelli di stress costituisce terreno fertile per la nascita di situazioni riconducibili al mobbing. D altronde anche la ricerca empirica sembrerebbe confermare una maggiore presenza del fenomeno in attività caratterizzate da elevate richieste di lavoro e da bassi livelli di autonomia (entrambe condizioni ad alto rischio stress). Dunque, seppure ancora orfano di una specifica previsione normativa, il mobbing costituisce senza dubbio uno dei rischi dell ambiente di lavoro, più precisamente un rischio psicosociale e, come tale, è oggetto di un obbligo di valutazione che grava sul datore di lavoro e il cui mancato adempimento comporta l applicazione delle sanzioni previste dal Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Pare certo, però, che per giungere dagli studi sul comportamento degli uccelli selvatici sino a al varo di una legge ad hoc in materia di mobbing non basterà certo un battito d ali. Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, sentenza n. 2920/16 Sommario: 1. Origine e significato del termine 2. La nozione giurisprudenziale di mobbing 3. Le tutele giuridiche 1. Possiamo dirci certi che durante i suoi studi sul comportamento delle anatre selvatiche Konrad Lorenz, noto zoologo austriaco e padre dell etologia moderna, non pensasse esattamente alle aule di tribunale. Possiamo dirci altrettanto certi che nelle aule di tribunale gli studi di etologia non godano di eccessiva considerazione. Eppure un nesso c è e si chiama mobbing. Tale termine, di cui si fa uso e ancor più spesso abuso, è da tempo entrato nel linguaggio comune. Deriva dall inglese to mob ( affollarsi, attaccare, assalire in massa,) e venne utilizzato per la prima volta proprio per definire la reazione di attacco collettivo di un gruppo di uccelli selvatici nei confronti di un singolo considerato più forte e percepito

4 come potenziale nemico. Attualmente questa parola è utilizzata per indicare una pratica vessatoria e persecutoria (a volte sconfinante in una vera e propria forma di terrore psicologico) posta in essere dal datore di lavoro o dai colleghi, nei confronti di un lavoratore, col fine di emarginarlo e di costringerlo ad abbandonare l ambiente di lavoro. A differenza di altri paesi Europei, in Italia non esiste una specifica disciplina giuridica del mobbing, tantomeno una sua definizione legislativa. Paesi come la Svezia (Swedishact del 1993), il Regno Unito ( Protection from Harassment Act del 1997) e la Francia (Legge 73 del 17 gennaio 2002 contenente la sezione Lutte contre le harcèlemen tau travail) si sono legislativamente armati già da tempo per contrastare questo fenomeno così complesso che, seppur di difficile rilevazione, può ritenersi apprezzabilmente diffuso all interno dei confini europei (secondo l indagine condotta da Eurofound nel 2012 sulle condizioni di lavoro in Europa, il 14% dei lavoratori europei sarebbe stato vittima di vessazioni sul posto di lavoro nei 12 mesi antecedenti la rilevazione). 2. In assenza di una disciplina ad hoc è stata la giurisprudenza, attingendo dalla psicologia del lavoro, ad elaborare una nozione di mobbing e a riconoscergli così il diritto di cittadinanza nel nostro ordinamento. A riguardo risulta preziosa e illuminante la recente sentenza n del 15 febbraio 2016 nella quale la Corte di Cassazione, nel respingere un ricorso proposto da una dipendente della Casa Circondariale di Nuoro nei confronti del Ministero della Giustizia, avente ad oggetto proprio una richiesta di risarcimento danni da mobbing, ne ricostruisce la nozione così com è andata sviluppandosi nella giurisprudenza di legittimità. La Suprema Corte, non potendo per sua natura fare esercizio di modestia, si autocita (sentenza n del 06/08/2014) per individuare gli elementi che devono ricorrere ai fini della configurabilità del mobbing, ed essi sono: a) una serie di comportamenti di carattere persecutorio, illeciti o anche leciti (se singolarmente considerati), posti in essere in maniera sistematica, a lungo nel tempo e con intento vessatorio,direttamente dal datore di lavoro o da un suo preposto o anche da parte di altri dipendenti sottoposti al potere direttivo di quest ultimi; b) l evento lesivo della salute, della personalità o della dignità del dipendente; c) il nesso eziologico tra le suddette condotte e il pregiudizio subito dalla vittima; d) un intento persecutorio unificante di tutti i singoli comportamenti lesivi. Ne consegue che, affidandoci alle chiarissime parole della Corte, il fenomeno del mobbing, per assumere rilevanza giuridica, implica l esistenza di plurimi elementi, la cui prova compete al prestatore di lavoro, di natura sia oggettiva che soggettiva e, fra questi, l emergere di un intento di persecuzione, che non solo deve assistere le singole condotte poste in essere in pregiudizio del dipendente, ma anche comprenderle in un disegno comune e unitario, quale tratto che qualifica la peculiarità del fenomeno sociale e giustifica la tutela della vittima. È evidente che l onere della prova risulta particolarmente gravoso per il lavoratore, il quale non solo dovrà dimostrare l esistenza di un animus nocendi nei propri confronti e con le caratteristiche suindicate, ma dovrà anche provare lo stretto rapporto causale tra la condotta denunciata e il danno subito. Proprio tale ultima prova sembra essere la più difficile e delicata da fornire e ciò nonostante siano diverse le tipologie di danno associabili al mobbing: si va dal danno morale, al danno patrimoniale (ad es. mancato guadagno conseguente ad eventuali dimissioni) sino a giungere al danno biologico (ormai posto a carico dell INAIL in quanto equiparato al danno biologico di cui all art. 13 del Decreto Legislativo 38/2000). Come fatto presente da Dina Guglielmi, docente di Psicologia del lavoro presso l Università di Bologna [Mobbing. Quando il lavoro ci fa soffrire, Il Mulino, Bologna, 2015], per dimostrare in termini giuridici il nesso di causa-effetto non è sufficiente documentare la consequenzialità tra comportamento ed evento, ma è necessario che l evento costituisca con regolarità statistica una normale conseguenza del comportamento. Nel caso del mobbing, secondo la Guglielmi, questa consequenzialità tra condotta ed evento

5 dannosorisulterebbe di difficile dimostrazione dato che si è in presenza di un fenomeno multideterminato da fattori di varia natura (personalità dei soggetti coinvolti, processi di gruppo, caratteristiche organizzative ). 3. Ad ogni modo, se è vero che la giurisprudenza ha tentato di supplire all assenza di una disciplina specifica in materia di mobbing, è altrettanto vero che il nostro ordinamento non è sprovvisto di anticorpi in grado di contrastare azioni vessatorie e mortificanti perpetrate in danno del lavoratore e lesive della sua integrità psicofisica. Difatti l ordinamento italiano tutela la salute dei cittadini (articolo 32 della Costituzione), preordina lo svolgimento dell iniziativa economica privata al rispetto dell utilità sociale, della sicurezza e della dignità umana (articolo 41 della Costituzione), delimita e procedimentalizza l esercizio dei poteri del datore di lavoro (Legge n. 300 del 1970), prevede la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro (Decreto legislativo n. 216 del 2003), dispone la tutela dei dati personali del lavoratore (Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196). La questione dell inquadramento giuridico del mobbing deve quindi essere inserita all interno di questo contesto normativo, e ciò non per occultarne la rilevanza, relegandola a questione dal valore puramente residuale, ma, al contrario, per sottolinearne l importanza: un ordinamento come quello italiano che riconosce e tutela il lavoratore come parte debole nel rapporto di lavoro, non potrebbe che giovarsi della messa a punto di una disciplina legislativa che, anche facendo tesoro dei già citati sforzi della giurisprudenza, mettesse ulteriormente al riparo la persona del lavoratore da nuove e sempre più subdole forme di mortificazione. Ciò detto, fra i vari strumenti normativi potenzialmente idonei ad assolvere ad una funzione di contrasto del mobbing, se ne possono individuare alcuni meglio applicabili alle peculiarità del fenomeno. E` il caso dell art del Codice Civile, vera architrave del sistema prevenzionistico italiano, che impone al datore di lavoro di adottare nell esercizio dell impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l integrità fisica e la personalità morale del prestatore di lavoro. Tale disposizione ci consente di collocare condotte che non calzano perfettamente la nozione giuridica di mobbing elaborata dai giudici all interno della fattispecie dell inadempimento contrattuale. Ciò vale sia nel caso di c.d. mobbing discendente, cioè quando l aggressione proviene dal datore di lavoro o da altro superiore gerarchico del lavoratore, sia nel caso di c.d. mobbing orizzontale, cioè quando l aggressione proviene da persone che lavorano assieme alla vittima e che si trovano al suo stesso livello gerarchico all interno dell organizzazione di lavoro. Nel primo caso sarà il datore di lavoro a porre direttamente in essere una condotta vietata mentre, nel secondo, sarà colpevole di non aver adempiuto all obbligo di tutela che la legge pone a suo carico. Tuttavia è sicuramente nel Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che si rinvengono le disposizioni più interessanti ai nostri fini. Difatti il Decreto Legislativo 81/2008 impone al datore di lavoro di procedere alla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ed è evidente come il mobbing rientri a pieno titolo fra i possibili rischi di un ambiente di lavoro. In più l articolo 28 dello stesso decreto obbliga il datore di lavoro a valutare tutti i rischi ivi compresi quelli stresslavoro correlati, quelli riguardanti lavoratrici in stato di gravidanza, nonché quelli connessi a differenze di genere, età e provenienza da altri paesi. Il Legislatore ha dunque sentito l esigenza di esplicitare, data la loro rilevanza, alcuni dei rischi oggetto di valutazione obbligatoria, svincolandoli così dalla capacità di individuazione del datore di lavoro. Fra questi particolare attenzione merita il rischio stress correlato al lavoro. L accordo europeo dell 8 ottobre 2004, ai cui contenuti il Testo Unico rimanda ai fini della sua valutazione, definisce lo stress come «una condizione, accompagnata da sofferenze o disfunzioni fisiche, psichiche, psicologiche o sociali, che scaturisce dalla sensazione individuale di non essere in grado di

6 rispondere alle richieste o di non essere all altezza delle aspettative». Stress e mobbing non sono perfettamente sovrapponibili ma fra i due esiste un legame molto stretto: è ampiamente dimostrato che il mobbing è responsabile, tra l altro, di un aumento di stress nelle vittime. Non abbiamo però la stessa certezza scientifica sul fatto che lo stress costituisca causa del mobbing. Tuttavia è evidente, come sostiene Dina Guglielmi, che un ambiente lavorativo ad alti livelli di stress costituisce terreno fertile per la nascita di situazioni riconducibili al mobbing. D altronde anche la ricerca empirica sembrerebbe confermare una maggiore presenza del fenomeno in attività caratterizzate da elevate richieste di lavoro e da bassi livelli di autonomia (entrambe condizioni ad alto rischio stress). Dunque, seppure ancora orfano di una specifica previsione normativa, il mobbing costituisce senza dubbio uno dei rischi dell ambiente di lavoro, più precisamente un rischio psicosociale e, come tale, è oggetto di un obbligo di valutazione che grava sul datore di lavoro e il cui mancato adempimento comporta l applicazione delle sanzioni previste dal Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Pare certo, però, che per giungere dagli studi sul comportamento degli uccelli selvatici sino a al varo di una legge ad hoc in materia di mobbing non basterà certo un battito d ali. Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, sentenza n. 2920/16 TAG: Mobbing, Diritto del lavoro e della sicurezza Avvertenza La pubblicazione di contributi, approfondimenti, articoli e in genere di tutte le opere dottrinarie e di commento (ivi comprese le news) presenti su Filodiritto è stata concessa (e richiesta) dai rispettivi autori, titolari di tutti i diritti morali e patrimoniali ai sensi della legge sul diritto d'autore e sui diritti connessi (Legge 633/1941). La riproduzione ed ogni altra forma di diffusione al pubblico delle predette opere (anche in parte), in difetto di autorizzazione dell'autore, è punita a norma degli articoli 171, 171-bis, 171- ter, 174-bis e 174-ter della menzionata Legge 633/1941. È consentito scaricare, prendere visione, estrarre copia o stampare i documenti pubblicati su Filodiritto nella sezione Dottrina per ragioni esclusivamente personali, a scopo informativo-culturale e non commerciale, esclusa ogni modifica o alterazione. Sono parimenti consentite le citazioni a titolo di cronaca, studio, critica o recensione, purché accompagnate dal nome dell'autore dell'articolo e dall'indicazione della fonte, ad esempio: Luca Martini, La discrezionalità del sanitario nella qualificazione di reato perseguibile d'ufficio ai fini dell'obbligo di referto ex. art 365 cod. pen., in "Filodiritto" ( con relativo collegamento ipertestuale. Se l'autore non è altrimenti indicato i diritti sono di Inforomatica S.r.l. e la riproduzione è vietata senza il consenso esplicito della stessa. È sempre gradita la comunicazione del testo, telematico o cartaceo, ove è avvenuta la citazione. Filodiritto(Filodiritto.com) un marchio di InFOROmatica S.r.l

Studi di settore, quadri sinottici su sanzioni

Studi di settore, quadri sinottici su sanzioni Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Studi di settore, quadri sinottici su sanzioni 07 Gennaio 2012 Maurizio Villani STUDI DI SETTORE SANZIONI 100%

Dettagli

Contratto di Stage e subordinazione

Contratto di Stage e subordinazione Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Nota a: Sentenza del Tribunale di Novara, sezione lavoro, 29 maggio 2010 n. 60 03 Maggio 2011 Diego Venneri Da

Dettagli

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Lavoro - Corte Giustizia Unione Europea: la condotta di una persona che si candida per un posto di lavoro al solo

Dettagli

Soci - Cassazione Civile: la Cassazione chiarisce il ristretto ambito applicativo dell articolo 2949 del codice civile

Soci - Cassazione Civile: la Cassazione chiarisce il ristretto ambito applicativo dell articolo 2949 del codice civile Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Soci - Cassazione Civile: la Cassazione chiarisce il ristretto ambito applicativo dell articolo 2949 del codice

Dettagli

L attuazione della Direttiva 2005/60/CE (III Direttiva Antiriciclaggio)

L attuazione della Direttiva 2005/60/CE (III Direttiva Antiriciclaggio) Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama L attuazione della Direttiva 2005/60/CE (III Direttiva Antiriciclaggio) 04 Febbraio 2007 Maurizio Arena E stata

Dettagli

Modifiche al codice di procedura penale, in materia di inappellabilita delle sentenze di proscioglimento.

Modifiche al codice di procedura penale, in materia di inappellabilita delle sentenze di proscioglimento. Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Modifiche al codice di procedura penale, in materia di inappellabilita delle sentenze di proscioglimento. 22 Febbraio

Dettagli

Disposizioni in materia di conseguenze derivanti da incidenti stradali

Disposizioni in materia di conseguenze derivanti da incidenti stradali Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Disposizioni in materia di conseguenze derivanti da incidenti stradali 18 Marzo 2006 Filodiritto editore Articolo

Dettagli

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Decreto fiscale n. 193 del 22/10/2016: anche la dichiarazione integrativa a favore del contribuente potrà essere

Dettagli

Contratti tra consumatori e professionisti: l Italia recepisce la Direttiva Europea e modifica il Codice del Consumo

Contratti tra consumatori e professionisti: l Italia recepisce la Direttiva Europea e modifica il Codice del Consumo Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Contratti tra consumatori e professionisti: l Italia recepisce la Direttiva Europea e modifica il Codice del Consumo

Dettagli

Maternità: più tutele per le iscritte alla gestione separata

Maternità: più tutele per le iscritte alla gestione separata Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Maternità: più tutele per le iscritte alla gestione separata Collaboratori sempre più simili ai subordinati 07

Dettagli

Le associazioni nel diritto tedesco

Le associazioni nel diritto tedesco Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Le associazioni nel diritto tedesco 27 Luglio 2009 Armin Kapeller I Norme di carattere generale L associazione

Dettagli

Modalità di esecuzione delle visure catastali.

Modalità di esecuzione delle visure catastali. Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Modalità di esecuzione delle visure catastali. 22 Ottobre 2006 Filodiritto editore IL DIRETTORE DELL AGENZIA Visto

Dettagli

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Disposizioni attuative dell articolo 108, comma 2, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto

Dettagli

Regimi derogatori ai criteri per la definizione della prevalenza di cui all articolo 2513 del codice civile

Regimi derogatori ai criteri per la definizione della prevalenza di cui all articolo 2513 del codice civile Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Regimi derogatori ai criteri per la definizione della prevalenza di cui all articolo 2513 del codice civile 19

Dettagli

Agenzia Entrate: Risoluzione sul regime fiscale del trust misto

Agenzia Entrate: Risoluzione sul regime fiscale del trust misto Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Agenzia Entrate: Risoluzione sul regime fiscale del trust misto 08 Marzo 2008 Filodiritto editore OGGETTO: Istanza

Dettagli

Disposizioni urgenti in materia di allontanamento dal territorio nazionale per esigenze di pubblica sicurezza.

Disposizioni urgenti in materia di allontanamento dal territorio nazionale per esigenze di pubblica sicurezza. Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Disposizioni urgenti in materia di allontanamento dal territorio nazionale per esigenze di pubblica sicurezza.

Dettagli

Misure contro gli atti persecutori

Misure contro gli atti persecutori Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Misure contro gli atti persecutori 20 Giugno 2008 Filodiritto editore Articolo 1 (Modifiche al codice penale).

Dettagli

Corte di Giustizia UE: il sistema italiano di assegnazione di frequenze radiotelevisive è contrario al diritto comunitario

Corte di Giustizia UE: il sistema italiano di assegnazione di frequenze radiotelevisive è contrario al diritto comunitario Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Corte di Giustizia UE: il sistema italiano di assegnazione di frequenze radiotelevisive è contrario al diritto

Dettagli

I diritti della bambina sulla carta

I diritti della bambina sulla carta Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama I diritti della bambina sulla carta 07 Novembre 2009 Margherita Marzario Abstract: A coronamento del testo soggiunge

Dettagli

Codice dell amministrazione digitale

Codice dell amministrazione digitale Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Codice dell amministrazione digitale Versione consolidata 01 Maggio 2006 Filodiritto editore [Versione consolidata

Dettagli

Il regime IVA delle prestazioni di formazione ed aggiornamento del personale dalla C.M alla R.M Parte II

Il regime IVA delle prestazioni di formazione ed aggiornamento del personale dalla C.M alla R.M Parte II Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Il regime IVA delle prestazioni di formazione ed aggiornamento del personale dalla C.M. 36-2010 alla R.M. 44-2012.

Dettagli

Privacy - Senato: la Commissione speciale per gli atti urgenti esaminerà lo schema di decreto legislativo per l adeguamento al GDPR

Privacy - Senato: la Commissione speciale per gli atti urgenti esaminerà lo schema di decreto legislativo per l adeguamento al GDPR Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Privacy - Senato: la Commissione speciale per gli atti urgenti esaminerà lo schema di decreto legislativo per

Dettagli

Ambiente: il TAR Lazio annulla il mancato riconoscimento di un sistema autonomo di restituzione degli imballaggi terziari

Ambiente: il TAR Lazio annulla il mancato riconoscimento di un sistema autonomo di restituzione degli imballaggi terziari Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Ambiente: il TAR Lazio annulla il mancato riconoscimento di un sistema autonomo di restituzione degli imballaggi

Dettagli

Impugnazione della risoluzione del rapporto di lavoro

Impugnazione della risoluzione del rapporto di lavoro Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Impugnazione della risoluzione del rapporto di lavoro 22 Ottobre 2011 Salvatore Camonita L impugnazione consiste

Dettagli

Particolarità dei contratti locatizi in Francia

Particolarità dei contratti locatizi in Francia Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Particolarità dei contratti locatizi in Francia Il diritto d ingresso 08 Luglio 2011 Daniele Lupi Abstract: L

Dettagli

DURC Documento Unico di Regolarità Contributiva validità temporale -

DURC Documento Unico di Regolarità Contributiva validità temporale - Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama DURC Documento Unico di Regolarità Contributiva validità temporale - Circolare del ministero del lavoro n. 35/2010

Dettagli

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge 212 del 2000. Cessione gratuita di beni alle ONLUS. Art. 13,

Dettagli

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Regolamento recante disposizioni modificative del capo IV del regio decreto 18 maggio 1942, n. 1369, concernente

Dettagli

Governo: recepimento Direttiva e-commerce, maggiori tutele per i consumatori che acquistano online

Governo: recepimento Direttiva e-commerce, maggiori tutele per i consumatori che acquistano online Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Governo: recepimento Direttiva e-commerce, maggiori tutele per i consumatori che acquistano online 20 Gennaio

Dettagli

La compensazione tra imposte e crediti maturati a seguito dell ammissione al gratuito patrocinio

La compensazione tra imposte e crediti maturati a seguito dell ammissione al gratuito patrocinio Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama La compensazione tra imposte e crediti maturati a seguito dell ammissione al gratuito patrocinio 16 Settembre

Dettagli

Modifiche al codice penale in materia di reati di opinione

Modifiche al codice penale in materia di reati di opinione Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Modifiche al codice penale in materia di reati di opinione 14 Marzo 2006 Filodiritto editore Articolo 1. 1. L

Dettagli

Agenzia Entrate: imposta sulle successioni in caso di rappresentazione

Agenzia Entrate: imposta sulle successioni in caso di rappresentazione Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Agenzia Entrate: imposta sulle successioni in caso di rappresentazione 13 Febbraio 2010 Filodiritto editore OGGETTO:Consulenza

Dettagli

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Assegnazione e rilascio delle quote di CO2 per il periodo 2005-2007 ai sensi di quanto stabilito dall articolo

Dettagli

Banca - Cassazione Civile: pagamenti online non autorizzati dal titolare del conto e responsabilità dell istituto di credito

Banca - Cassazione Civile: pagamenti online non autorizzati dal titolare del conto e responsabilità dell istituto di credito Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Banca - Cassazione Civile: pagamenti online non autorizzati dal titolare del conto e responsabilità dell istituto

Dettagli

Disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati

Disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati 12 Febbraio 2006 Filodiritto editore TITOLO

Dettagli

Ente no profit: indeducibili i canoni di leasing qualora non siano rispettate le finalità proprie dell Ente

Ente no profit: indeducibili i canoni di leasing qualora non siano rispettate le finalità proprie dell Ente Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Ente no profit: indeducibili i canoni di leasing qualora non siano rispettate le finalità proprie dell Ente 19

Dettagli

Agenzia Entrate: si paga il contributo nelle cause di opposizione all esecuzione ex art. 615 c.p.c. per sanzioni amministrative

Agenzia Entrate: si paga il contributo nelle cause di opposizione all esecuzione ex art. 615 c.p.c. per sanzioni amministrative Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Agenzia Entrate: si paga il contributo nelle cause di opposizione all esecuzione ex art. 615 c.p.c. per sanzioni

Dettagli

Il nuovo accesso civico previsto dal decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97. Le amministrazioni hanno l obbligo di adeguarsi

Il nuovo accesso civico previsto dal decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97. Le amministrazioni hanno l obbligo di adeguarsi Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Il nuovo accesso civico previsto dal decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97. Le amministrazioni hanno l obbligo

Dettagli

Le sanzioni disciplinari nel rapporto di lavoro. Cenni introduttivi

Le sanzioni disciplinari nel rapporto di lavoro. Cenni introduttivi Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Le sanzioni disciplinari nel rapporto di lavoro. Cenni introduttivi 10 Settembre 2011 Vincenzo Mennea Il potere

Dettagli

Distruzione da parte del testatore di un originale di testamento olografo

Distruzione da parte del testatore di un originale di testamento olografo Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Distruzione da parte del testatore di un originale di testamento olografo Nota a Corte di Cassazione - Sezione

Dettagli

Limiti alla lettera di patronage

Limiti alla lettera di patronage Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Limiti alla lettera di patronage 23 Febbraio 2010 Marco Baccini La Corte di Cassazione con una recentissima sentenza

Dettagli

Agenzia Dogane: nota sul modello Intrastat

Agenzia Dogane: nota sul modello Intrastat Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Agenzia Dogane: nota sul modello Intrastat 20 Febbraio 2010 Filodiritto editore OGGETTO: Attuazione delle Direttive

Dettagli

Rapporti tra soggettività e capacità giuridica. La situazione del concepito alla luce della L. 40/2004 sulla procreazione assistita.

Rapporti tra soggettività e capacità giuridica. La situazione del concepito alla luce della L. 40/2004 sulla procreazione assistita. Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Rapporti tra soggettività e capacità giuridica. La situazione del concepito alla luce della L. 40/2004 sulla procreazione

Dettagli

Brevi appunti sulle modifiche alla disciplina della ristrutturazione dei debiti

Brevi appunti sulle modifiche alla disciplina della ristrutturazione dei debiti Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Brevi appunti sulle modifiche alla disciplina della ristrutturazione dei debiti Le modifiche all articolo 182bis

Dettagli

Guida al diritto camerale annuale

Guida al diritto camerale annuale Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Guida al diritto camerale annuale 12 Maggio 2012 Idalisa Lamorgese, Maurizio Villani Si avvicina una scadenza

Dettagli

Impianti fotovoltaici: rendita catastale con stima diretta e necessità di effettivo sopralluogo

Impianti fotovoltaici: rendita catastale con stima diretta e necessità di effettivo sopralluogo Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Impianti fotovoltaici: rendita catastale con stima diretta e necessità di effettivo sopralluogo 17 Ottobre 2014

Dettagli

Attuazione delle sinergie operative tra Comuni e Amministrazione Finanziaria nella lotta all evasione fiscale

Attuazione delle sinergie operative tra Comuni e Amministrazione Finanziaria nella lotta all evasione fiscale Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Attuazione delle sinergie operative tra Comuni e Amministrazione Finanziaria nella lotta all evasione fiscale

Dettagli

Regione Veneto: prime indicazioni per l applicazione della norma sugli impianti di smaltimento e di recupero di rifiuti speciali

Regione Veneto: prime indicazioni per l applicazione della norma sugli impianti di smaltimento e di recupero di rifiuti speciali Regione Veneto: prime indicazioni per l applicazione della norma sugli impianti di smaltimento e di recupero di rifiuti speciali Legge regionale 16 febbraio 2010 n. 11 Legge finanziaria regionale per il

Dettagli

Consiglio di Stato: il diritto di accesso agli atti tributari esclude documenti «equipollenti»

Consiglio di Stato: il diritto di accesso agli atti tributari esclude documenti «equipollenti» Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Consiglio di Stato: il diritto di accesso agli atti tributari esclude documenti «equipollenti» 24 Luglio 2014

Dettagli

Incentivi alla progettazione

Incentivi alla progettazione Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Incentivi alla progettazione Legge 4 novembre 2010 n. 183 27 Novembre 2010 Carlo Rapicavoli L art. 35 della Legge

Dettagli

Bollette telefoniche: anche le ultime tre cifre potranno essere "in chiaro"

Bollette telefoniche: anche le ultime tre cifre potranno essere in chiaro Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Bollette telefoniche: anche le ultime tre cifre potranno essere "in chiaro" 01 Aprile 2008 Filodiritto editore

Dettagli

L obbligo di mantenimento dei figli nel diritto svizzero

L obbligo di mantenimento dei figli nel diritto svizzero Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama L obbligo di mantenimento dei figli nel diritto svizzero Brevi note 09 Ottobre 2009 Armin Kapeller I Oggetto dell

Dettagli

Studi di settore: avvisi di accertamento nulli per carenza di motivazione e per mancanza di grave incongruenza tra dichiarato e accertato

Studi di settore: avvisi di accertamento nulli per carenza di motivazione e per mancanza di grave incongruenza tra dichiarato e accertato Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Studi di settore: avvisi di accertamento nulli per carenza di motivazione e per mancanza di grave incongruenza

Dettagli

Agenzia Entrate: sì all utilizzo delle ritenute subite per compensare debiti propri dell associazione professionale o della società

Agenzia Entrate: sì all utilizzo delle ritenute subite per compensare debiti propri dell associazione professionale o della società Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Agenzia Entrate: sì all utilizzo delle ritenute subite per compensare debiti propri dell associazione professionale

Dettagli

Processo telematico: avvio delle comunicazioni tramite PEC ai sensi dell art. 136 c.p.c.

Processo telematico: avvio delle comunicazioni tramite PEC ai sensi dell art. 136 c.p.c. Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Processo telematico: avvio delle comunicazioni tramite PEC ai sensi dell art. 136 c.p.c. 04 Febbraio 2012 Maurizio

Dettagli

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama La mancata indicazione del responsabile del procedimento nelle cartelle esattoriali: rilievi di incostituzionalità

Dettagli

Garante Privacy: provvedimento cautelativo di blocco del trattamento dati personali "Iene"

Garante Privacy: provvedimento cautelativo di blocco del trattamento dati personali Iene Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Garante Privacy: provvedimento cautelativo di blocco del trattamento dati personali "Iene" 13 Ottobre 2006 Filodiritto

Dettagli

Patto di manleva (I): introduzione, requisiti e limiti di validità e brevi cenni al diritto inglese

Patto di manleva (I): introduzione, requisiti e limiti di validità e brevi cenni al diritto inglese Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Patto di manleva (I): introduzione, requisiti e limiti di validità e brevi cenni al diritto inglese 14 Gennaio

Dettagli

Garante Privacy: le informative on line devono essere complete

Garante Privacy: le informative on line devono essere complete Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Garante Privacy: le informative on line devono essere complete 26 Novembre 2008 Filodiritto editore IL GARANTE

Dettagli

Fondo contrattazione decentrata negli enti locali

Fondo contrattazione decentrata negli enti locali Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Fondo contrattazione decentrata negli enti locali Nota a Corte dei Conti Sezioni riunite di controllo, Delibera

Dettagli

Tribunale di Novara: no al provvedimento ex art.156 c.c. per spese straordinarie e per il ritardo nell adempimento

Tribunale di Novara: no al provvedimento ex art.156 c.c. per spese straordinarie e per il ritardo nell adempimento Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Tribunale di Novara: no al provvedimento ex art.156 c.c. per spese straordinarie e per il ritardo nell adempimento

Dettagli

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Interpello art. 11 legge 27 luglio 2000, n. 212 - Cessione pro-soluto di crediti ai sensi dell art. 58 del D.Lgs.

Dettagli

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Enti locali: il divieto di cumulo di indennità di carica è applicabile soltanto a partire dalla entrata in vigore

Dettagli

Garante Privacy: accesso del paziente alle riprese di intervento chirurgico

Garante Privacy: accesso del paziente alle riprese di intervento chirurgico Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Garante Privacy: accesso del paziente alle riprese di intervento chirurgico 23 Novembre 2006 Filodiritto editore

Dettagli

Elenchi telefonici: semplificate le procedure per i "categorici"

Elenchi telefonici: semplificate le procedure per i categorici Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Elenchi telefonici: semplificate le procedure per i "categorici" 21 Settembre 2008 Filodiritto editore GARANTE

Dettagli

Indagini Bancarie: delicati equilibri tra Amministrazione finanziaria e Contribuente

Indagini Bancarie: delicati equilibri tra Amministrazione finanziaria e Contribuente Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Indagini Bancarie: delicati equilibri tra Amministrazione finanziaria e Contribuente 07 Luglio 2012 Marco Pilato

Dettagli

L'IRAP non è mai applicabile alle professioni cd. protette

L'IRAP non è mai applicabile alle professioni cd. protette Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama L'IRAP non è mai applicabile alle professioni cd. protette 29 Maggio 2013 Leonardo Leo L IRAP non è mai applicabile

Dettagli

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama. 15 marzo 2008

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama. 15 marzo 2008 Modalità di attuazione dell articolo 48-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, recante disposizioni in materia di pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni

Dettagli

Donazione - Cassazione Civile: è preclusa la revocazione per sopravvenienza di ulteriori figli della donazione effettuata in presenza di prole

Donazione - Cassazione Civile: è preclusa la revocazione per sopravvenienza di ulteriori figli della donazione effettuata in presenza di prole Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Donazione - Cassazione Civile: è preclusa la revocazione per sopravvenienza di ulteriori figli della donazione

Dettagli

Primi cenni di commento al Codice del turismo

Primi cenni di commento al Codice del turismo Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Primi cenni di commento al Codice del turismo 09 Giugno 2011 Marco Baccini Entra in vigore il 21 giugno 2011 il

Dettagli

Amministrazione digitale: il nuovo protocollo informatico e le sue regole

Amministrazione digitale: il nuovo protocollo informatico e le sue regole Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Amministrazione digitale: il nuovo protocollo informatico e le sue regole Decreto del Presidente del Consiglio

Dettagli

Regole sulla corretta attività di recupero crediti verso i consumatori

Regole sulla corretta attività di recupero crediti verso i consumatori Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Regole sulla corretta attività di recupero crediti verso i consumatori 08 Marzo 2016 Unione Nazionale Consumatori

Dettagli

Pubblica Amministrazione: le assunzioni obbligatorie ed i vincoli di spesa pubblica

Pubblica Amministrazione: le assunzioni obbligatorie ed i vincoli di spesa pubblica Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Pubblica Amministrazione: le assunzioni obbligatorie ed i vincoli di spesa pubblica 03 Marzo 2014 Barbara Esposito

Dettagli

Tribunale di Bologna: licenziamento illegittimo di dipendenti-soci di minoranza per ritorsione

Tribunale di Bologna: licenziamento illegittimo di dipendenti-soci di minoranza per ritorsione Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Tribunale di Bologna: licenziamento illegittimo di dipendenti-soci di minoranza per ritorsione 24 Aprile 2011

Dettagli

Per la Cassazione è colpevole il datore inerte che non rimuove i fatti lesivi o le condizioni ambientali idonei a determinarli

Per la Cassazione è colpevole il datore inerte che non rimuove i fatti lesivi o le condizioni ambientali idonei a determinarli Mobbing datoriale anche in caso di vessazioni tra colleghi Per la Cassazione è colpevole il datore inerte che non rimuove i fatti lesivi o le condizioni ambientali idonei a determinarli di Lucia Izzo -

Dettagli

Sul congelamento degli effetti economici delle progressioni orizzontali

Sul congelamento degli effetti economici delle progressioni orizzontali Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Sul congelamento degli effetti economici delle progressioni orizzontali Corte dei Conti Sez. Reg.le Veneto, deliberazione

Dettagli

Corte Costituzionale: notifiche ai soggetti sottoposti ad amministrazione di sostegno

Corte Costituzionale: notifiche ai soggetti sottoposti ad amministrazione di sostegno Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Corte Costituzionale: notifiche ai soggetti sottoposti ad amministrazione di sostegno 25 Aprile 2009 Filodiritto

Dettagli

Nuova applicazione della Corte di Giustizia del principio dell accesso al mercato in materia di libera circolazione delle merci

Nuova applicazione della Corte di Giustizia del principio dell accesso al mercato in materia di libera circolazione delle merci Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Nuova applicazione della Corte di Giustizia del principio dell accesso al mercato in materia di libera circolazione

Dettagli

Estimi catastali a Lecce: ricorso per Cassazione perdente, inutile e costoso

Estimi catastali a Lecce: ricorso per Cassazione perdente, inutile e costoso Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Estimi catastali a Lecce: ricorso per Cassazione perdente, inutile e costoso 28 Aprile 2014 Maurizio Villani Nella

Dettagli

Le principali novità introdotte dal c.d. Decreto semplificazioni

Le principali novità introdotte dal c.d. Decreto semplificazioni Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Le principali novità introdotte dal c.d. Decreto semplificazioni Il collocamento obbligatorio 21 Dicembre 2016

Dettagli

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Disposizioni integrative e correttive del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, recante la disciplina del fallimento,

Dettagli

Danni da dequalificazione, da perdita di chance ed alla salute per il lavoratore illegittimamente pretermesso da incarichi

Danni da dequalificazione, da perdita di chance ed alla salute per il lavoratore illegittimamente pretermesso da incarichi Danni da dequalificazione, da perdita di chance ed alla salute per il lavoratore illegittimamente pretermesso da incarichi Devono essere riconosciuti i danni da dequalificazione professionale e da perdita

Dettagli

Il versamento a rate dell Iva omessa non elimina il reato

Il versamento a rate dell Iva omessa non elimina il reato Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Il versamento a rate dell Iva omessa non elimina il reato 17 Dicembre 2014 Idalisa Lamorgese, Maurizio Villani

Dettagli

La donazione di cosa altrui: nulla o inefficace?

La donazione di cosa altrui: nulla o inefficace? Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama La donazione di cosa altrui: nulla o inefficace? Commento a Corte di Cassazione - Sezioni Unite Civili, Sentenza

Dettagli

Punizione a colpi di PEC per la Regione Basilicata

Punizione a colpi di PEC per la Regione Basilicata Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Punizione a colpi di PEC per la Regione Basilicata 04 Ottobre 2011 Andrea Lisi, Francesca Giannuzzi Finalmente

Dettagli

È nulla la cartella di pagamento recante la sola indicazione omesso o carente versamento dell imposta

È nulla la cartella di pagamento recante la sola indicazione omesso o carente versamento dell imposta Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama È nulla la cartella di pagamento recante la sola indicazione omesso o carente versamento dell imposta 27 Febbraio

Dettagli

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama

Tribunale Bologna , n ISSN Direttore responsabile: Antonio Zama Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Patologie oncologiche - Periodo di comporto - Invalidita e situazione di handicap grave - Decreto legislativo

Dettagli

Tributi - Cassazione: è il giudice tributario competente nelle controversie su classamento e rendite

Tributi - Cassazione: è il giudice tributario competente nelle controversie su classamento e rendite Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Tributi - Cassazione: è il giudice tributario competente nelle controversie su classamento e rendite 15 Settembre

Dettagli

Calcioscommesse: il ruolo della giustizia sportiva e della giurisdizione ordinaria

Calcioscommesse: il ruolo della giustizia sportiva e della giurisdizione ordinaria Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Calcioscommesse: il ruolo della giustizia sportiva e della giurisdizione ordinaria 20 Ottobre 2012 Dario La Marchesina

Dettagli

Tutela del lavoratore subordinato in ipotesi di trasferimento del titolo sportivo in ambito F.I.G.C. (Federazione Italiana Giuoco Calcio)

Tutela del lavoratore subordinato in ipotesi di trasferimento del titolo sportivo in ambito F.I.G.C. (Federazione Italiana Giuoco Calcio) Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Tutela del lavoratore subordinato in ipotesi di trasferimento del titolo sportivo in ambito F.I.G.C. (Federazione

Dettagli

Videosorveglianza - Cassazione Penale: continuità normativa tra le norme penali prima e dopo il Jobs Act

Videosorveglianza - Cassazione Penale: continuità normativa tra le norme penali prima e dopo il Jobs Act Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Videosorveglianza - Cassazione Penale: continuità normativa tra le norme penali prima e dopo il Jobs Act 25 Gennaio

Dettagli

Sulla estensione dei vincoli alle spese di personale sostenuti dagli enti locali e dalle società partecipate

Sulla estensione dei vincoli alle spese di personale sostenuti dagli enti locali e dalle società partecipate Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Sulla estensione dei vincoli alle spese di personale sostenuti dagli enti locali e dalle società partecipate Corte

Dettagli

Tutela e diritti dei passeggeri di voli aerei: negato imbarco, cancellazione, ritardo e sistemazione in classe superiore o inferiore

Tutela e diritti dei passeggeri di voli aerei: negato imbarco, cancellazione, ritardo e sistemazione in classe superiore o inferiore Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Tutela e diritti dei passeggeri di voli aerei: negato imbarco, cancellazione, ritardo e sistemazione in classe

Dettagli

Processo penale e Giusto Processo: Giudici di Pace senza le stesse garanzie dei Magistrati ordinari se una parte in causa è avvocato

Processo penale e Giusto Processo: Giudici di Pace senza le stesse garanzie dei Magistrati ordinari se una parte in causa è avvocato Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Processo penale e Giusto Processo: Giudici di Pace senza le stesse garanzie dei Magistrati ordinari se una parte

Dettagli

In tema di prostituzione minorile: sulla promessa o dazione di denaro o altra utilità al minore da parte del cliente

In tema di prostituzione minorile: sulla promessa o dazione di denaro o altra utilità al minore da parte del cliente Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama In tema di prostituzione minorile: sulla promessa o dazione di denaro o altra utilità al minore da parte del cliente

Dettagli

Agenzia Entrate: Risoluzione regime fiscale del commercio elettronico diretto

Agenzia Entrate: Risoluzione regime fiscale del commercio elettronico diretto Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Agenzia Entrate: Risoluzione regime fiscale del commercio elettronico diretto 06 Luglio 2008 Filodiritto editore

Dettagli

Demansionamento del lavoratore e mobbing: gli orientamenti della giurisprudenza

Demansionamento del lavoratore e mobbing: gli orientamenti della giurisprudenza Demansionamento del lavoratore e mobbing: gli orientamenti della giurisprudenza Autore: Arseni Antonio In: Diritto del lavoro, Note a sentenza Due recenti sentenze della Cassazione 28/09/2016 n 19180 e

Dettagli

Le deroghe al principio dell accessorietà dell azione civile

Le deroghe al principio dell accessorietà dell azione civile Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Le deroghe al principio dell accessorietà dell azione civile Nota a Corte di Cassazione, Sentenza 21 giugno 2010,

Dettagli

La controversa ammissibilità a sanatoria edilizia degli immobili abusivi in aree vincolate in territorio siciliano

La controversa ammissibilità a sanatoria edilizia degli immobili abusivi in aree vincolate in territorio siciliano Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama La controversa ammissibilità a sanatoria edilizia degli immobili abusivi in aree vincolate in territorio siciliano

Dettagli