Fondo Rotativo per lo sviluppo delle PMI Campane - Misura Tranched Cover

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fondo Rotativo per lo sviluppo delle PMI Campane - Misura Tranched Cover"

Transcript

1 Fondo Rotativo per lo sviluppo delle PMI Campane - Misura Tranched Cover P.O. FESR Campania Obiettivo Operativo Credito e Finanza Innovativa - Migliorare la capacità di accesso e alla finanza per l impresa per gli operatori economici presenti sul territorio regionale - azione b L iniziativa è stata realizzata nel contesto della Misura a valere sul Fondo rotativo per lo sviluppo delle PMI Campane Misura tranched Cover - costituita con il cofinanziamento dell Unione Europea POR Campania FESR 2007/2013 obiettivo operativo 2.4. credito e finanza innovativa migliorare la capacità di accesso e alla finanza per l impresa per gli operatori economici presenti sul territorio regionale azione b in attuazione della DGR n. 378 del 24/09/2013 e della correlata Direttiva n del 10/12/2014 della Regione Campania IN CONVENZIONE CON UNICREDIT SPA - CONFIDI REGIONE CAMPANIA E GAFI SUD S.C.p.A. Sede Legale: Vico Santa Maria a Cappella Vecchia, 8/A Napoli Tel Fax Filiale di Salerno: Corso Giuseppe Garibladi, Salerno Tel info@confidiregionecampania.it Sito: Codice Fiscale e numero di iscrizione Registro delle Imprese di Napoli.: Partita IVA N. R.E.A.: Na Codice ABI e numero di iscrizione nell elenco speciale degli Intermediari Finanziari: GA.FI.SUD Soc. Coop. p.a. (in sigla GA.FI.SUD S.c.p.a.) Sede Legale: Galleria Umberto I, 8 - Palazzina NA203/ Napoli tel Fax Direzione Generale e Sede Amministrativa: Via Unità Italiana, Caserta Tel Fax Uffici Area Campania: Avellino Benevento Caserta Napoli Salerno Uffici Area Puglia: Bari Foggia info@gafisud.it PEC: gafisudscpa@legalmail.it Sito: Codice Fiscale: Partita IVA: Numero REA: NA Numero di iscrizione nell elenco speciale degli Intermediari Finanziari: 19559

2 Convenzione con Unicredit Spa - Confidi Regione Campania e Gafi Sud IMPORTO COMPLESSIVO DEL PORTAFOGLIO DI FINANZIAMENTI : Euro I finanziamenti erogati dalla Banca rientranti nel portafoglio sono assistiti dalla garanzia pubblica di Campania Sviluppo, pari all 80% della perdita registrata. Sussiste un ulteriore copertura fornita dal e Gafi Sud pari al massimo pari all 80% delle perdite registrate. I finanziamenti possono essere eventualmente assistiti anche da garanzie tradizionali (reali e personali) e da garanzie concesse da soggetti istituzionali che non utilizzino risorse pubbliche. Destinazione fondo pubblico PMI beneficiarie Costituzione di portafogli di finanziamenti erogati in favore di PMI campane mediante il presidio sulla quota di cash collateral junior del Fondo rotativo per lo sviluppo delle PMI campane e di risorse dei Confidi sulla quota cash collateral mezzanine misura tranched cover. Micro, piccole e medie imprese (PMI), come definite nella Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE, economicamente e finanziariamente sane ai sensi della vigente normativa comunitaria, aventi sede legale e/o operativa nella Regione Campania, rientranti nei settori di attività risultanti da elenco allegato (con priorità al settore costruzioni fino ad 1/3 della dotazione delle risorse) e rating Unicredit. Possono quindi essere agevolate PMI con sede legale fuori Regione, purché abbiano almeno una sede operativa, risultante dal certificato di iscrizione al Registro delle Imprese, nella Regione Campania e l iniziativa riguardi esclusivamente investimenti (e l eventuale incremento di circolante strettamente correlato a detti investimenti) in una o più di dette sedi operative. L impresa si impegna per l intera durata del finanziamento concesso: a mantenere la propria sede legale e/o unità produttiva nel territorio della Regione Campania; a non essere attiva nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca, dell'acquacoltura, di cui al regolamento (CE) n. 104/2000, ed in generale nei settori elencati nell'allegato I del trattato sul funzionamento della Comunità Europea e negli ulteriori settori esclusi presentati all'articolo 1 del regolamento (CE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE.

3 Non possono essere concessi finanziamenti a PMI: che hanno ricevuto e non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea; che sono state destinatarie, nei sei anni precedenti, di provvedimenti di revoca totale di agevolazioni pubbliche, ad eccezione di quelli derivanti da rinunce da parte delle imprese; che non hanno restituito agevolazioni pubbliche per le quali sia stata disposta la restituzione; che si trovano in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione straordinaria, liquidazione coatta amministrativa e volontaria; qualificabili come imprese in difficoltà o che presentano una probabilità di default superiore a quella corrispondente alla sesta classe di qualità creditizia della Tabella di cui al punto 3.3 della Comunicazione della Commissione sull applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE agli aiuti di Stato concessi sotto forma di garanzie (2008/C155/02); che svolgono attività connesse all esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l attività d esportazione. che presentino elementi ostativi a contrarre con la PA come richiesto dalle verifiche ex art 38 codice appalti; presentino irregolarità contributiva (DURC in corso di validità) Le imprese beneficiarie devono operare nei settori merceologici elencati in allegato alla presente scheda (classificazione ATECO 2007). Settori merceologici ammissibili Forme tecniche finanziamenti Sono in linea di massima escluse le attività di imprese del settore Turismo e Commercio (si rinvia all elenco Codici Ateco allegato). Sono escluse le imprese operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli qualora l importo dell aiuto sia fissato in base al prezzo o al quantitativo di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate o qualora l aiuto sia subordinato al suo venir parzialmente o interamente trasferito a produttori primari. - finanziamenti chirografari di nuova concessione; - essere regolati a tasso fisso o variabile; - essere eventualmente assistiti da garanzie reali e/o personali e da garanzie concesse da soggetti istituzionali che non utilizzino risorse pubbliche: i finanziamenti non potranno dunque essere assistiti da controgaranzia a valere sul FCG ex l. 662/1996 e/o da riassicurazione a valere sul FEI; - non essere tecnicamente collegati ad altri rapporti di finanziamento già in

4 Finalità dei finanziamenti Importo finanziamenti essere tra la Banca finanziatrice e PMI alla data della delibera di concessione ad eccezione dei finanziamenti finalizzati al riequ. finanziario. a) Prestiti destinati alla realizzazione di investimenti localizzati nella Regione Campania e avviati dall impresa successivamente alla data della domanda di partecipazione all Avviso pubblico avanzata dalla Banca 30 gennaio 2015; b) Attivo Circolante (scorte di materie prime e prodotti finiti, contratto di credito edilizio per costruzioni, anticipo export-import, anticipo fatture, anticipo contratti salvo buon fine); c) Prestiti finalizzati all effettuazione e/o al sostegno di processi di capitalizzazione aziendale; d) Prestiti finalizzati al riequilibrio finanziario nella misura massima del 30% del complessivo plafond: - estinzione delle linee di credito a breve e medio termine - adozione di un piano di rientro dall indebitamento a medio termine. Nel caso di finanziamenti di cui ai punti b), c) e d) le operazioni finanziate devono essere comunque connesse a un piano di sviluppo delle PMI beneficiarie relativo al territorio campano che sarà certificato mediante la redazione di business plan che evidenzi crescita del fatturato e crescita delle ULA da acquisire da parte della Banca. Nel caso di finanziamenti di cui ai punti c) e d) l impresa dovrà obbligatoriamente provvedere ad un rafforzamento patrimoniale, inteso come aumento del Capitale Sociale o costituzione di una riserva vincolata, pari ad almeno il 25% dell importo finanziato dalla Banca: è onere dell istituto di credito verificare l'avvenuto accrescimento del capitale sociale e/o la costituzione della riserva, nonché verificarne il successivo mantenimento da parte dell impresa almeno per l intera durata del finanziamento concesso. Min ,00 max ,00 Il Portafoglio oggetto di Garanzia è stato costruito ipotizzando l inserimento di finanziamenti per il circolante e gli investimenti con durate ed importi medi diversi da mettere in relazione al rating delle controparti (RIC 1-6 e RISB 1-6) e alla finalità del finanziamento. Importi medi: - per imprese RIC: per imprese RISB

5 Durata e tempistica per la realizzazione degli investimenti L Avviso non contiene una specifica normativa per la tempistica di realizzazione degli investimenti, ma specifica che il piano di investimento deve essere localizzato nella Regione Campania e deve essere stato avviato da parte dell impresa successivamente alla data di presentazione da parte di Unicredit S.p.A. della domanda di partecipazione all Avviso pubblico. Le imprese beneficiarie hanno l obbligo di non alienare e mantenere nella sede operativa, indicata nella richiesta di finanziamento, i beni oggetto degli investimenti fino alla scadenza del finanziamento medesimo. In base alle indicazioni creditizie alla base della costruzione del portafoglio Unicredit la durata massima dei finanziamenti è di: 60 mesi per gli investimenti oltre il preammortamento fissato a scadenza fissa al termine del periodo di rump up 24 mesi per il circolante oltre il preammortamento fissato a scadenza fissa al termine del periodo di rump up In dettaglio le PMI beneficiarie del finanziamento, a conclusione del programma di investimenti, si impegnano a inviare a UniCredit ed ai Confidi l'elenco delle fatture relative ai beni oggetto dell'investimento, secondo un apposito schema sottoscritto dal Legale Rappresentante in forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio. Vincoli per il beneficiario Modalità di erogazione L'azienda, attraverso specifica Dichiarazione Sostitutiva di Atto Notorio e clausola contrattuale, si impegna altresì a: - conservare gli originali delle fatture sopra indicate. - apporre su ognuna di esse la dicitura "fattura relativa al piano di investimenti di cui al finanziamento.. stipulato in data.../ /... ". - conservare gli originali delle fatture e/o documentazione contabile a supporto per i 5 anni successivi alla scadenza del PO ovvero fino alla scadenza del finanziamento se la durata è superiore a 5 anni. - esibire prontamente detti originali dietro semplice richiesta della Regione Campania e/o Sviluppo Campania e/o di UniCredit e/o di altro soggetto incaricato all'effettuazione di controlli/monitoraggio sull'utilizzo di risorse comunitarie Le imprese beneficiarie hanno l'obbligo di non alienare e mantenere nella sede operativa indicata i beni oggetto degli investimenti fino alla scadenza del finanziamento, medesimo. Unica erogazione. Trattandosi di finanziamenti di scopo le erogazioni devono far riferimento allo stato di realizzazione e tempi del programma

6 Tasso fisso o variabile, calcolato sulla base dell Euribor (nel caso di tassi variabili) o dell Eurirs (nel caso di tassi fissi), maggiorato di uno spread, per ciascuna classe di merito creditizio, come da offerta economica e Foglio Informativo della Banca. Commissioni Confidi Garanzia consortile escutibile a prima richiesta per una percentuale pari all 80% del finanziamento accordato. La Garanzia non potrà essere assistita dalla controgaranzia a valere sul FCG ex l. 662/1996 e/o dalla riassicurazione a valere sul FEI. Il pricing della Garanzia è stato concordato tra i Confidi e Unicredit S.p.a. nelle seguenti uscite, da calcolare sull importo erogato dalla Banca Per Finanziamenti per investimenti Tasso, percentuale della Garanzia e costo della Garanzia Spread RIC SPREAD RISB SPREAD Commissione Confidi RISB COMMISS C1 2,10 C2 2,50 C3 2,85 C4 3,45 C5 4,20 C6 4,70 R1 2,10 R2 2,50 R3 2,85 R4 3,45 R5 4,20 R6 4,70 R1 3,50 R2 3,50 R3 4,25 R4 4,25 R5 5,00 R6 5,00 Tale spread deve essere comprensivo delle spese istruttorie e ogni altra commissione del finanziamento (oltre alle Commissioni Confidi)

7 Per Finanziamenti per circolante (24 mesi) Spread RIC SPREAD RISB SPREAD C1 1,60 C2 1,90 C3 2,20 C4 2,95 C5 3,70 C6 4,45 R1 1,60 R2 1,90 R3 2,20 R4 2,95 R5 3,70 R6 4,45 Tale spread deve essere comprensivo delle spese istruttorie e ogni altra commissione del finanziamento (oltre alle Commissioni Confidi) commissione CONFIDI valida per tutti i livelli di RIC e RISB 3,00 Documentazione obbligatoria da acquisire da parte della Banca finanziatrice e dei Confidi E onere della Banca, in qualità di soggetto Gestore della misura e dei Confidi, acquisire e conservare la documentazione allegata alla presente scheda relativa a ciascuna impresa beneficiaria. - - Si precisa che la ricezione del D.U.R.C. da parte di Sviluppo Campania e/o l'assenso all'erogazione della stessa Sviluppo Campania, con D.U.R.C. fornito dall'impresa, è elemento essenziale ai fini dell'inserimento del finanziamento nel portafoglio Tranched Cover; - -

8 Normativa comunitaria Iter di adesione al Confidi Regione Campania Quota sociale Referente della Misura del Confidi Regione Campania Referente della Misura di Gafi Sud Gli aiuti sono concessi in regime de minimis ai sensi del regolamento UE , n. 1407/2013. Gli aiuti concessi sono cumulabili con altri interventi pubblici in de minimis nei limiti previsti dai regolamenti stessi. Gli aiuti concessi alle imprese sono recuperati da Sviluppo Campania S.p.A., previa decadenza dai medesimi aiuti, nel caso in cui non siano state rispettate tutte le altre condizioni previste dall Avviso ai fini dell accesso all intervento. In tal caso le risorse richiamate tornano nella disponibilità del Fondo. In allegato al presente documento si rimette l Avviso sopra richiamato cui si rinvia. Per richiedere l intervento in garanzia del Confidi è necessario preliminarmente diventare socio del. Per procedere con l adesione: Collegarsi al sito regionecampania.it alla sezione Diventa Socio o collegandosi direttamente al link: 250,00: una tantum da corrispondere al momento dell adesione per la sottoscrizione del capitale sociale del Confidi. PAPA FRANCESCA Responsabile Area Crediti Vico Santa Maria A Cappella Vecchia 8/A Napoli Tel Fax Cell f.papa@confidiregionecampania.it - tcu@pec.confidiregionecampania.it ALFONSO FRAGNOLI Responsabile Area Garanzie e Commerciale Via Unità Italiana, Caserta Tel Fax Cell afragnoli@gafisud.it