ROMANIA IL MERCATO DEL RICICLAGGIO DEI RIFIUTI E DELLE ENERGIE RINNOVABILI

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1 ROMANIA IL MERCATO DEL RICICLAGGIO DEI RIFIUTI E DELLE ENERGIE RINNOVABILI - 1 -

2 INDICE SOMMARIO... 5 DOMANDA... 5 DATI DI MERCATO... 5 SISTEMI DI RACCOLTA E TRASPORTO... 6 TENDENZE DI MERCATO... 6 LE PROSPETTIVE PIU IMPORTANTI... 7 FORNITORI CHIAVE... 7 PROSPETTIVE DELLA DOMANDA... 8 MODALITA DI INGRESSO... 8 NORME SUL RICICLO DEI RIFIUTI... 8 INQUINAMENTO INDUSTRIALE E RISK MANAGEMENT... 9 QUALITA DELLE ACQUEE... 9 ENERGIE RINNOVABILI DATI DI MERCATO PROSPETTIVE FIERE CONTATTI

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5 SOMMARIO Il mercato del riciclaggio in Romania comprende i seguenti ambiti di attività: waste management; servizi ambientali per il trattamento dell inquinamento di aria, acqua, terra; attrezzature ed impianti. Il comparto sta crescendo con estrema rapidità e sta subendo notevoli cambiamenti, sebbene ancora non abbia una chiara identità e non sia idenficato come settore vero e proprio. Il comparto vive un importante periodo di transizione (dovuto all ingresso nell Unione Europea) che si ritiene durerà fino al 2013, in cui si dovranno completare le necessarie infrastrutture per la raccolta, lo stoccaggio, incenerimento e riciclaggio. Per quanto riguarda il settore della raccolta dei rifiuti negli enti locali, una piena implementazione degli standard EU (Libro Bianco) dovranno essere implementati entro il 2017 (Luglio 2009 per gli Stati Membri). DOMANDA La gran parte degli investimenti sino ad ora effettuati sono stati effettuati con fondi dell Unione Europea. Le migliori prospettive sono individuabili in due categorie: 1. servizi richiesti dagli enti locali e dalle autorità d ambito (fornitura di servizi idrici, trattamento delle acque, riciclaggio ed eliminazione, teleriscaldamento, discariche); 2. servizi richiesti dalle singole imprese (riduzioni delle emissioni e trattamento delle scorie, misure di prevenzione delle emissioni nocive, eliminazione dei rifiuti pericolosi, recupero di aree e terreni inquinati). Al momento vi sono delle importanti opportunità per i servizi di consulenza per la costruzione e la gestione di siti per lo stoccaggio di rifiuti industriali, di sistemi di prevenzione e sicurezza, la costruzione di inceneritori per i rifiuti di ospedali ed in generale l ampio settore del riciclaggio dei rifiuti. Un altra importante opportunità è individuabile sull implementazione dei sistemi di qualità secondo gli standard ISO (14001). Una stima attendibile, da una verifica effettuata durante la fase di pre-adesione all Unione Europea, stima un livello di investimenti dai tre (3) ai sette (7) miliardi di Euro nei prossimi 10 anni. DATI DI MERCATO TIPI DI RIFIUTI (per provenienza) Anno MILIONI DI TONNELLATE Abitazioni 9,7 Ospedali e Costruzioni 4,9 Fanghi e liquami provenienti da depuratori 2,4 Urbano 20,58

6 Industriali 98,4 SISTEMI DI RACCOLTA E TRASPORTO Diversi centri di riciclaggio sono attualmente in attività (Bucharest, Timisoara, Ramnicu Valcea, Slatina, Pitesti and Buzau) ma non funzionano a pieno regime. Questi centri sono stati concepiti come centri temporanei di stoccaggio senza alcuna fase di lavorazione. Questi centri, al fine di incrementare la loro attività, necessitano di compattatori, containers e trattori. La quantità totale, nel 2004, di packaging raccolto è stato pari a ,3 tonnellate. TENDENZE DI MERCATO Nell anno 2005 si è osservato un incremento in termini di packaging raccolto pari al 15,8% (il PIL è cresciuto dell 8,3%) rispetto all anno passato. L incremento può essere attribuito alla crescente preferenza per i consumatori per prodotti prepacked piuttosto che in bulk. Alla chiusura degli anni , la quantità di packaging di tutti i tipi (vetro, PET, carta, scatole di cartone) è stato in continuo aumento. Il più ampio aumento si è osservato nell utilizzo del PET (30%), seguito in sequenza dalla carta, scatole in cartone e vetro. La quantità di packaging in PET è stimato in circa tonnellate. Nell anno 2005 sono state riciclate tonnellate (circa il 24,3%) su un milione di tonnellate di prodotto. Tavola 2: I rifiuti per tipologia di materiale (%) Tipo di materiale Carta e scatole 23,08% 25% 25% Plastica 30,3% 46% 50% Vetro 21,04% 18% 16% Metallo 11,5% 13% 10,5% Legno 10,2% 10,2% 10,2% Nel 2004, il mercato ha visto l introduzione di: carta e scatole ,72 tonnellate; plastica ,01 tonnellate; PET ,88 tonnellate; metallo ,31 tonnellate. Nello stesso anno sono stati riciclati ,9 tonnellate di rifiuti (il 24,3% del totale). Il valore energetico dei rifiuti (in packaging) è limitata ed è ottenuta come combustibile alternativo attraverso l utilizzo delle 882,4 tonnellate di packaging in legno, 3.128,9 tonnellate di rifiuti in plastica e ,6 tonnellate di rifiuti in carta e cartone

7 L output utilizzabile è il 27,9% nel 2004 (bisogna considerare che la popolazione residente nelle aree rurali non beneficia del sistema della raccolta differenziata e che nelle aree metropolitane la stessa è appena avviata). Nel 2005, a Bucharest) tonnellate di rifiuti sono state depositate in discariche. Le normative europee consentono una quantità non superiore al 10% del totale. Nel 2005, nella capitale, i servizi ecologici hanno raccolto tonnelate di materiali ferrosi, tonnellate di plastica e più tonnellate di batterie usate. Tali risultati così modesti sono attribuibili al fatto che buona parte delle industrie smaltiscono i loro rifiuti direttamente in siti autorizzati ma molto spesso anche illegalmente. All inizio del 2004 il governo rumeno ha annunziato l intenzione di costruire 251 ulteriori discariche autorizzate oltre alle 252 esistenti di cui solo 20 rispettano gli standard europei. La costruzione di questi siti dipenderanno dalle volontà delle singole autorità locali. A Brasov, per esempio, la costruzione è ancora in corso di valutazione a causa di disaccordi nell amministrazione locale, a Mures la costruzione è stata appena avviata mentre nella città di Bacau il progetto sino alla fine del 2006 non è stato avviato. Tre siti localizzati nell area limitrofa di Bucharest, Iridex, Vidra e Glina, mancano di importanti attrezzature come gli impianti di selezione. Interessante è notare come molto di queste attività abbiano realizzato dei siti internet B2B dove si incontra l offerta e la domanda di metalli anche pregiati provenienti dalla raccolta differenziata. LE PROSPETTIVE PIU IMPORTANTI Priorità nel settore dei rifiuti in ordine di importanza: PREVENZIONE Prevenzione dello scarico di rifiuti in corsi d acqua, di cui la Romania è molto ricca, in termini di quantità e di impatto ambientale offrendo soluzioni innovative per: riduzione della quantità di rifiuti sia nel momento della produzione che del consumo cercando di non trasferire i rischi ambientali in altre fasi del loro ciclo di vita o in altri parti dell habitat naturale. Riduzione dei rischi nel trattamento di sostanze pericolose RIUTILIZZO Riuso di prodotti, parti di esse o allungamento del loro ciclo di vita in modo da ridurre il loro impatto durante tutto il loro ciclo di vita attraverso: Sviluppo di sistemi di gestione innovativi organizzando una più efficiente selezione per facilitare il riciclo delle batterie, packaging, veicoli, componenti ed attrezzature elettriche; Rimozione delle barriere tecnologiche e/o obblighi all utilizzo di materiale riciclato soprattutto per plastica, gomma, batterie ed altri materiali che tradizionalmente non sono riciclati come l acciaio, che può provenire dalle funi e dai cavi, attrezzature scomposte, tubi e piastre in acciaio, mattoni, legno utilizzato in edilizia. FORNITORI CHIAVE GREENTECH (Buzau) è considerato il più importante raccoglitore di plastica - 7 -

8 AQUA-BIOTEC importa sistemi tecnologici e Know soprattutto dalla Germania (Otto Graf e Jung Pumpen). Importanti aziende estere che operano nel settore della pulizia e raccolta delle acque EKOPROGRESS (Slovacchia), AQUATRON (Svezia) e SHORELINK (Inghilterra). PROSPETTIVE DELLA DOMANDA La domanda di PET in tutta l Europa Centrale ed Orientale sta crescendo in modo molto elevato. Il mercato rumeno è classificabile come emergente, ad esempio le sole bottiglie in PET in volume sono cresciute del 26%. Una fiera di settore chiamata CEEPET (la scorsa edizione è stata la settima) consente di avere un visione del mercato rumeno, sloveno, serbo ed ucraino nel settore delle bevande e delloro packaging. Un ampio utilizzo di sistemi di riciclo in Romania consentirebbe un riutilizzo di tonnellate di materiale plastico, il che significa benefici per 3 miliardi di euro in cinque anni. La gran parte delle imprese che effettuano la raccolta della carta preferiscono esportarlo in quanto il profitto medio è valutabile nel 2.530% più alto dei prezzi medi praticati in Romania. Il riciclo del vetro non è considerato un business redditizio in quanto solo due aziende conducono tale attività sul mercato rumeno. Il settore più ricco è ritenuto quello del riciclo delle gomme dove le vendite hanno avuto in media un incremento del 10% rispetto al Al fine di avviare un azienda di sola raccolta gli analisti stimano un costo tra i ,00 ed i ,00 Euro. MODALITA DI INGRESSO I principali elementi dei regolamenti dell EU saranno parte a breve del sistema che regola il settore in Romania (Libro Bianco sull ambiente e tutti i regolamenti sull argomento). NORME SUL RICICLO DEI RIFIUTI Vi sono alcuni aspetti nella normativa europea che sta per essere recepita che devono essere evidenziati. L uso di sostanze chimiche in agricoltura devono essere preventivamente autorizzate e certificate. Le sostanze pericolose non possono essere trasportate senza una preventiva autorizzazione di enti specifici. Secondo la Direttiva 340/92 né rifiuti chimici né altri tipi di rifiuti possono essere importati tranne alcuni metalli ed altri materiali non tossici sempre che non siano stati riciclati attraverso un processo certificato secondo la convezione di Basilea (art. 16). I rifiuti provenienti dall acido solforico, soda cloruro di calcio (pirite), devono essere riciclati ed il Ministero dell Industria offre aiuti finanziari per questo scopo. Nel trattato di adesione all UE i rifiuti, i rifiuti pericolosi e le biotecnologie sono definiti all art.2 della Sezione Speciale (Section II: art15-art.24 e Section III: Art.25-Art28) e sono - 8 -

9 descritte le caratteristiche degli additivi chimici, dei fertilizzanti chimici, della lavorazione dei pesticidi, come anche delle condizioni di uso. INQUINAMENTO INDUSTRIALE E RISK MANAGEMENT Per quanto riguarda i grandi impianti (Direttiva 2001/80/CEE) un limitato numero di impianti pre-1987 continueranno la loro attività limitatamente al periodo Tale deroga consentirà di avere tempo aggiuntivo per il completamento ed adeguamento alle più restrittive normative europee QUALITA DELLE ACQUE Anche in questo caso la Romania ha avuto ulteriore tempo per adeguarsi alle direttive CEE (91/271/CEE). L obiettivo intermedio come priorità è dato ai grandi agglomerati urbani

10 ENERGIE RINNOVABILI Secondo il recepimento delle direttive europee, l uso delle energie rinnovabili dovrebbero incrementarsi e rappresentare una risorsa locale importante sia per motivi economici che ambientali. Le fonti di energia rinnovabili (biomasse, idriche, geotermiche etc..) rappresentano per la Romania una importante opportunità ma i costi iniziali di investimento rappresentano un forte limite alla loro espansione. Allo scopo di limitare tali ostacoli L Agenzia Rumena per le Energie Rinnovabili ha prodotto un progetto di legge con il governo centrale che prevede una serie di incentivi fiscali e finanziari sia alle imprese che alle famiglie. Tale progetto verrò discusso in parlamento ora in primavera. Se approvato, gli incentivi aiuteranno tutto il settore dal solare alle biomasse al fine di ridurre il costo finale per il consumatore. Lo stato dovrebbe finanziare il 30% del costo di acquisto delle attrezzature ed in caso di pannelli solari utilizzati per usi domestici e da enti pubblici metà del costo verrà coperto dagli aiuti finanziari. Le aziende industriali e del turismo avranno un aiuto del 30% più un altro 30% per gli studi di fattibilità a condizione che tali impianti siano utilizzati per un periodo di almeno dieci anni. IL 2006 è stato l anno che ha dato avvio all implementazione in larga scale di progetti nel settore delle fonti rinnovabili. Ad Atel nella provincia di Sibiu, si è avviata la costruzione di una raffineria di olio di colza per il bio-diesel. Il progetto è stato avviato da una joint-venture tra la MAN (Germania), Retter Project (Germania) e Dafora SA Medias (Romania). Altri partecipanti all iniziativa sono la IFC Targu Mures (Romania) per il supporto finanziario ed il Dipartimento dell Agricoltura e lo Sviluppo Rurale per la consulenza nel settore agricolo. La capacità produttiva sarà di circa 400 tonnellate al giorno di biodiesel, il progetto sarà competo in due anni. L Autorità Portuale di Costanza ha bandito una gara internazionale per la costruzione di undici turbine eoliche per una capacità di 27,5 MW. La Wind Farm conseguirà a regime un fatturato di 40milioni di Euro e sarà la più importante realizzazione nell area dei balcani. Il mercato rumeno all ingrosso dell energia è strutturato in due parti: un mercato aperto ed uno regolato con OPCOM come operatore singolo. Il mercato competitivo si base su libere negoziazioni tra i produttori interni ed un elenco di consumatori che annualmente sono individuati a cui i produttori possono vendere la produzione elettrica. Tale meccanismo sarà sempre più ampliato fino ad arrivare alla piena liberalizzazione, dalla produzione alla distribuzione. Il ruolo del mercato regolato è quello di assicurare una maggiore sostenibilità dei prezzi da parte dei piccoli consumatori consentendo al prodotto unico una copertura dei costi ed un profitto tale da consentire ulteriori investimenti per il miglioramento della rete. Tale modello ampliandosi la quantità di produttori verrà sempre più ridotto arrivando anche qui alla piena liberalizzazione

11 DATI DI MERCATO Dimensione del mercato dell energia Dimensione totale Produzione locale Esportazione Importazione Stime non ufficiali

12 PROSPETTIVE Al momento il settore è appena all inizio e promette interessanti sviluppi nel settore delle biomasse e dell energia idraulica FIERE Non vi sono fiere o eventi, comunque sono promosse diverse conferenze o incontri tematici con una certa regolarità e tutti in genere promossi dal Ministero dell economia e del commercio dal loro sito web CONTATTI MINISTRY OF ECONOMY AND COMMERCE ROMANIAN ENERGY REGULATORY AUTHORITY TERMOELECTRICA SA HIDROELECTRICA SA NUCLEARELECTRICA SA TRANSELECTRICA SA ELECTRICA SA