Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare

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1 Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare programmazione anno scolastico

2 IL NOSTRO PROGETTO ANNUALE Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare» Ci sono molti modi per impostare una buona programmazione, purché si tenga sempre ben presente di scegliere degli argomenti e delle modalità che destino l interesse dei bambini. Perché solo così si otterranno buoni risultati. Destare quindi il loro interesse e fare in modo di mantenerlo vivo, attraverso una partecipazione attiva, è il nostro impegno. Quest anno abbiamo pensato che un modo efficace per mettere in pratica ciò che abbiamo appena enunciato, potesse essere quello di partire da una bella storia : «Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare», un racconto «che ha la grazia di una fiaba e la forza di una parabola» nel quale il grande scrittore cileno Luis Sepùlveda tocca i temi a lui più cari :l amore per la natura, la solidarietà, e la generosità disinteressata. In questo racconto si parla di un gabbiano femmina che vola insieme al suo stormo sopra il mare del Nord alla ricerca di banchi di aringhe. Durante un immersione per «acchiappare la quarta aringa» con la testa sott acqua, non sente il grido d allarme lanciato dal gruppo, per il pericolo imminente ; cosicché quando riemerge si trova sommersa da un onda di petrolio che le impregna le piume. A fatica riprende il volo, ma la 2

3 cappa di petrolio è troppo spessa e cade sfinita su un balcone dove vive un gatto grosso e nero. Il gatto cerca di aiutarla a ripulirsi, ma tutti i tentativi falliscono e il gabbiano muore. Ma prima di morire depone un uovo e riesce a strappare al gatto tre promesse : il gatto non mangerà l uovo, avrà cura del piccolo che nascerà e, terza promessa, gli insegnerà a volare. Il gatto manterrà le promesse e alla fine, il pulcino nato dall uovo, una gabbianella, spiccherà il volo e il grosso gatto nero che aveva covato l uovo di gabbiano...rimase a contemplarla finché non seppe se erano gocce di pioggia o lacrime ad annebbiare i suoi occhi gialli di gatto nero grande e grosso, di gatto buono, di gatto nobile, di gatto di porto... La storia è popolata da personaggi singolari : gatti, topi, una scimmia e alla fine comparirà anche un umano, un poeta ; che nelle intenzioni dell autore, rappresenta l altro faccia dell uomo. L uomo che non è solo distruttore ed inquinatore, ma anche salvatore, in un messaggio di speranza di altissimo valore poetico. Perché abbiamo scelto una storia come filo conduttore per la nostra programmazione? Utilizzando una storia, come filo conduttore del nostro progetto annuale, possiamo ipotizzare, a grandi linee, il percorso e le 3

4 attività che andremo a svolgere durante l anno. Percorso e attività che potranno però modificarsi in corso d opera in quanto le reazioni dei bambini potranno essere diverse da quelle previste oppure potranno sorgere nuove curiosità, che serviranno come spunti per riorientare il progetto e tenere desto l interesse. La storia dunque è il canovaccio sul quale poi si costruirà in itinere il vero percorso, che avrà sempre come protagonisti i nostri personaggi, ma che si snoderà in modo imprevedibile. Come inizierà il percorso? Inizieremo proiettando a puntate il film d animazione La gabbianella e il gatto. I bambini cioè assisteranno di volta in volta alla proiezione di alcune sequenze del film. Dopo la proiezione rifletteremo insieme sulle situazioni rappresentate, sulle caratteristiche fisiche e sui sentimenti dei personaggi e ricostruiremo, personalizzandola, la storia della gabbianella. La modalità quindi è quella di suddividere il progetto in Unità di apprendimento. Ogni Unità, diventerà poi la traccia per costruire un capitolo di una «Storia della gabbianella e il gatto» rivisitata e personalizzata. Questa nuova storia, alla fine potrà essere utilizzata per realizzare un libro che ogni bambino personalizzerà con i propri disegni e diventerà anche la traccia per lo spettacolo di fine anno dei Remigini. 4

5 Perché questa storia? Perché è una storia piena di buoni sentimenti. Si parla di diversità, di collaborazione, di generosità disinteressata, di amore e rispetto della natura, di scoperta dell identità. Tutti temi particolarmente importanti che si innestano alla perfezione su ciò che noi intendiamo debbano essere le finalità della scuola dell infanzia: la consapevolezza della propria identità, imparare a conoscersi e sentirsi come persona unica e irripetibile, facente parte di una comunità. l autonomia: - avere fiducia in sé e fidarsi degli altri - partecipare ad un percorso e realizzare delle attività senza scoraggiarsi. la competenza: - stimolare la curiosità - imparare a riflettere sull esperienza attraverso l esplorazione 5

6 - sviluppare l attitudine a porsi domande, fare ipotesi, trovare soluzioni, negoziare i significati. il senso della cittadinanza: - scoprire gli altri - tener conto del punto di vista degli altri - sviluppare un atteggiamento di solidarietà - avviare le basi per un rispettoso rapporto con la natura Progetti trasversali Uscite e routine Ed. religiosa e Preparazione al Natale Laboratorio lingua inglese Educazione alla salute e alla sicurezza Educazione motoria Scuolaperta Mostra del Libro Mercatini di Natale Sportello d ascolto Asilo estivo Uscite e routine Per routine intendiamo tutta una serie di azioni e di iniziative che faranno vivere al bambino il ritmo della quotidianità, legata non solo alla scuola, ma anche al territorio. Potrebbero rientrare nel 6

7 progetto di routine (oltre alla preparazione per il pranzo, e pratiche igieniche, ecc.): La visione di un film, un cartone, un documentario Uscite al mercato comunale; Un uscita o alcune uscite presso la biblioteca civica; Altre uscite in città: al parco, in municipio, lungo il Naviglio; Altre proposte che matureranno in itinere, dalle risposte dei bambini; Ed. religiosa e Preparazione al Natale Il progetto è svolto dalle insegnanti, tenendo conto degli obiettivi specifici di apprendimento propri dell insegnamento della religione cattolica, al fine di condurre i bambini a riconoscere il mondo come dono di Dio e scoprire la persona di Gesù. Il percorso che si snoderà seguendo l anno liturgico, inizierà con la festa dell Angelo custode, proseguirà con la preparazione al S. Natale che inizierà con la Messa d Avvento. Il cammino proseguirà scambiandoci ogni giorno il Cero pellegrino, che i bambini a turno porteranno a casa per una preghiera serale. Concluderemo il percorso con lo spettacolo di Natale che ogni sezione allestirà partendo da un canovaccio comune che si svilupperà secondo le proposte dei bambini. 7

8 Ci sarà poi l uscita al collegio delle suore Marcelline per l apparizione della Madonna del Divin Pianto. In prossimità della Pasqua inizieremo il cammino quaresimale «Passo dopo passo costruiamo la nostra Pasqua con un momento di preghiera nella Chiesa parrocchiale. Al fine poi di sensibilizzare i bambini ad assumere un atteggiamento di condivisione e attenzione all altro contemplato dal Progetto Educativo, la Scuola promuove o aderisce a varie iniziative, quali : Raccolta di alimenti e giocattoli per Associazioni di volontariato. Vendita di uova pasquali Comitato Aiutiamoli a Vivere per i bambini di Chernobyl e per una Associazione che raccoglie fondi per la Ricerca riguardante malattie metaboliche. Adozione a distanza di Marià Gaitàn, una bimba del Guatemala, tramite l associazione Il Girasole delle Missionarie Figlie di San Girolamo Emiliani. Lingua inglese Il laboratorio di lingua inglese sarà condotto dalle insegnanti in varie occasioni, e legato alla progettazione. 8

9 Educazione alla salute e alla sicurezza Il progetto si svolgerà in collaborazione con il servizio di Medicina Preventiva nelle scuola (ASL DUE) e con la Polizia comunale di Cernusco. Responsabili del progetto una Commissione composta da insegnanti e genitori. Il progetto ha lo scopo di aiutare i bambini ad apprendere buone pratiche igieniche, come bisogna comportarsi in situazioni di emergenza e conoscere e rispettare le semplici norme di sicurezza in casa e in strada. Nel progetto rientra: l educazione alla sicurezza a casa, a scuola, in strada l incontro con i militi della Croce Bianca di Cernusco l incontro con la polizia locale Educazione motoria Il progetto inizierà ad ottobre con i bambini di 4-5 anni, a gennaio con i piccoli, si concluderà a giugno e verrà condotto dalle insegnanti di sezione, che utilizzeranno il metodo psicomotorio. Il progetto ha lo scopo di facilitare nel bambino l espressione della propria unicità, personalità ed emotività, attraverso la scoperta ed il riconoscimento del proprio corpo: 9

10 3 anni: sperimentare il piacere di muoversi con il proprio corpo 4 anni: vivere esperienze corporee in relazione con gli oggetti e conoscere i principali riferimenti topologici e temporali 5 anni: saper controllare gli schemi motori statici e dinamici, riconoscere i punti di riferimento topologici, saper usare strategie adeguate per superare difficoltà motorie, ecc. Il teatro a scuola Anche quest anno, per riprendere una consuetudine degli anni scorsi, inviteremo una Compagnia teatrale che presenterà uno spettacolo interattivo. Scuolaperta Verso la fine di novembre daremo la possibilità ai genitori, su appuntamento, di visitare la scuola accompagnati dal comitato d accoglienza composto da bambini di cinque anni e da un insegnante. Mostra del Libro La mostra del Libro da anni riscuote un notevole successo e la nostra biblioteca scolastica ha potuto arricchirsi di numerosi libri 10

11 che il libraio ha lasciato alla scuola pari al 15% del ricavato della vendita. Mercatini di Natale Proporremo ai genitori e ai nonni di allestire, in occasione della mostra del libro un mercatino con manufatti realizzati dagli stessi e il cui ricavato andrà ad una Associazione di volontariato. Sportello d ascolto, incontri genitori Nel nostro Istituto, da questo anno scolastico, opererà un equipe, coordinata dalla psicologa dott.ssa Sala, composta da due logopedisti e da una psicomotricista. La dott.ssa Sala collabora già da sei anni, con le nostre insegnanti, attraverso osservazioni del gruppo classe o di bambini con difficoltà. Asilo estivo insieme Nel mese di Luglio organizzeremo come di consueto l Asilo estivo per i nostri alunni, ai quali le insegnanti offriranno un programma ricco di giochi, uscite in piscina, e altre uscite sollecitando la fantasia, la curiosità e la creatività. 11