OCSE-PISA 2009: I RISULTATI DEL PIEMONTE A CONFRONTO CON ALTRE REGIONI ITALIANE E STRANIERE

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1 OCSE-PISA 2009: I RISULTATI DEL PIEMONTE A CONFRONTO CON ALTRE REGIONI ITALIANE E STRANIERE Luciano Abburrà e Paola Borrione 3 maggio 2011, Torino

2 La partecipazione del Il è alla terza partecipazione a PISA con un campione rappresentativo. Il campione piemontese presente in PISA 2009 ècomposto da 52 scuole e da studenti testati, che rappresentano una popolazione di studenti. Le ragazze costituiscono il 52% del campione e il ragazzi il 48%. Gli studenti immigrati in sono quasi l 11% dei 15enni: si tratta della quota piùelevata in Italia, in cui la media èdel 5,5%. 7%, Lombardia 8%.

3 I risultati in sintesi I punteggi medi del in Lettura (496), Matematica (493) e Scienze (501) si situano al di sopra della media italiana(rispettivamente 486, 483 e 489) e in linea con quella OCSE (rispettivamente 493, 496 e 501). Tali risultati, tuttavia, si situano al di sotto di quelli di regioni come Lombardia, e Friuli, seppure ben al di sopra delle regioni del Sud Italia. Così, le performance medie piemontesi risultano piùsimili a quelle delle regioni del Centro Italia che aquelle delle altre regioni del Nord. In confronto con le regioni migliori, gli studenti piemontesi si addensano di più nei livelli di competenza piùbassi e scarseggiano fra i risultati piùbrillanti.

4 Lombardia Comunità Fiamminga Valle d'aosta Trento Friuli V. G. Castiglia e Leon risultati significativamente superiori a quelli piemontesi Emilia Romagna Scozia Marche Cataluña Paesi Baschi Il si situa leggermente al di sopra della media Ocse, con un punteggio medio di 496. Registra però risultati inferiori rispetto a quasi tutte le altre regioni del Nord Italia, tranne la Liguria. Liguria Umbria Puglia media OCSE 480 Toscana Bolzano Lazio Abruzzo 470 risultati equivalenti a quelli piemontesi Basilicata Sardegna Molise risultati significativamente inferiori a quelli piemontesi Sicilia Calabria Campania

5 Gli studenti piemontesi si addensano in misura relativamente maggiore nei livelli di competenza piùbassi e, allo stesso tempo, scarseggiano nelle categorie con risultati più brillanti Livello 1b Livello 1a Sotto il livello 1b Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 Livello 6 2,7 8,5 17,9 31,5 28,1 9,8 Lomba rdia 3,1 9,4 19,7 30,5 26,4 9,2 Friuli Venezia Giulia 2,7 10,3 21,5 32,3 24,2 6,7 2,9 9,5 21,1 26,8 25,5 8,3 Emilia Roma gna 3,4 9,4 22,9 31,8 20,8 5,9 Liguria 3,4 10,4 22,2 29,1 22,4 7 3,5 10,4 22,3 28,3 23,4 5,9 Toscana -40,0-20,0 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0

6 Integrare e interpretare èla sottoscala in Lettura con le migliori performance in 100 Livello 1a Livello 1b Sotto il livello 1b Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 Livello ,0 7,3 7,4 7, ,4 20,3 22,5 22, ,1 26,1 28,9 27, ,2 22,9 23,8 22,2 0 13,6-13,2-12,6-13, ,3-6,7-3,4-5,0-40 Lettura Accedere e individuare Integrare e interpretare Riflettere e valutare

7 In Lettura emergono differenze di punteggio a favore delle studentesse. Tenuto conto di ciò, in si osserva una prestazione degli studenti maschi relativamente migliore rispetto ai colleghi delle altre regioni italiane. 530 ragazze ragazzi Lettura Accedere e individuare Integrare e interpretare Riflettere e valutare

8 Le ragazze sono presenti in misura doppia fra i top performer e i livelli in cui si addensano più frequentemente sono il 3 e il 4, contro il 2 e il 3 dei ragazzi Livello 6 0,4 1,0 ragazze ragazzi Livello 5 5,1 9,7 Livello 4 21,2 23,7 Livello 3 27,1 30,5 Livello 2 24,8 22,9 Livello 1a 15,2 10,1 Livello 1b 5,0 2,0 < livello 1b 1,2 0,

9 I risultati in Lettura si confermano fortemente differenziati a seconda dell'indirizzo di scuola che frequentano gli studenti: il gap fra i liceali e gli Istituti tecnici, e fra questi e coloro che frequentano la Formazione professionale o gli Istituti professionali è molto ampio Licei Istituti tecnici Istituti professionali Formazione professionale Scuole medie inferiori

10 Gli studenti dei Licei e degli Istituti tecnici registrano una distribuzione spostata verso i livelli superiori e la quasi totale assenza in quelli inferiori. Gli allievi della Formazione professionale e gli studenti degli Istituti professionali presentano una distribuzione molto squilibrata verso i livelli inferiori e una scarsissima presenza in quelli superiori Livello 1a Livello 1b Sotto il livello 1b Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 Livello 6 2,7 8,9 28,7 41,2 16,9 1,3 Licei 1,4 8, ,4 20,8 2,7 Istituti tecnici 10,6 28,5 37,2 17,5 3,3 Istituti professionali 6,1 31,2 35,6 23,5 3,2 Formazione professionale

11 I Licei e gli Istituti tecnici piemontesi conseguono punteggi non significativamente differenti da quelli di Lombardia, e Friuli. Gli allievi della Formazione professionale hanno risultati piùelevati dei loro omologhi della altre regioni. Gli Istituti professionali hanno risultati meno elevati di quelli delle altre regioni del Nord 600 Licei Istituti tecnici Istituti Professionali Formazione professionale Lombardia Friuli V. G. Lombardia Friuli V. G. Lombardia Friuli V. G. Lombardia Friuli V. G.

12 Quasi la metàdegli studenti immigrati si addensa nei livelli della scala di competenza che indicano il mancato raggiungimento della sufficienza delle competenze, a confronto con il 15% dei nativi Livello 1a Livello 1b Sotto il livello 1b Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 Livello 6 15% 3,4 11,7 21,2 30,7 24,4 7,7 0,5 Nativi 45% 5 11,8 28,9 29,6 16,5 6,5 1,6 Immigrati

13 Il non mostra cambiamenti significativi, né rispetto al 2003, né rispetto al = = = = 470 Lombardia Paesi Baschi Catalogna Scozia

14 Lo scivolamento relativo dei dati piemontesi 540 altre regioni

15 C. Fiamminga Lombardia Castiglia e Leon Trento Friuli V. G. Paesi Baschi Valle d'aosta risultati significativamente superiori a quelli piemontesi Bolzano Emilia Romagna Scozia Marche Catalogna Toscana Liguria In Matematica ha un risultato superiore di dieci punti (493) alla media italiana (483), ma inferiore rispetto a quello delle altre regioni del Nord, tranne Liguria ed Emilia Romagna Puglia Umbria Abruzzo Basilicata media OCSE 470 risultati equivalenti a quelli piemontesi Lazio Molise 460 Sardegna Sicilia risultati significativamente inferiori a quelli piemontesi Calabria Campania

16 Le differenze con le altre grandi regioni del Nord per indirizzo di studio Licei Istituti tecnici Istituti Professionali Formazione professionale Friuli V. G. Lombardia Friuli V. G. Lombardia Friuli V. G. Lombardia Friuli V. G. Lombardia

17 C. Fiamminga Lombardia Friuli V. G. Trento Castiglia e Leon Valle d'aosta risultati significativamente superiori a quelli piemontesi Scozia Bolzano Emilia Romagna Marche 501 Toscana Liguria Catalogna Umbria In Scienze il risultato medio degli studenti piemontesi (501) è equivalente alla media Ocse () e occupa, fra i risultati delle regioni italiane e straniere di confronto una posizione intermedia. Paesi Baschi Puglia Lazio media OCSE risultati equivalenti a quelli piemontesi Abruzzo Sardegna Molise 460 Basilicata Sicilia risultati significativamente inferiori a quelli piemontesi Campania Calabria

18 Scienze risulta un punto di relativa debolezza del, nonostante il risultato medio leggermente migliore rispetto agli altri ambiti, a paritàdi indirizzo di studi considerato Licei Istituti tecnici Istituti Professionali Formazione professionale Friuli V. G. Lombardia Friuli V. G. Lombardia Friuli V. G. Lombardia Friuli V. G. Lombardia

19 Le famiglie piemontesi hanno, in media, un livello socioeconomico e culturale inferiore alla media OCSE e a quello delle regioni del Nord Italia 0,3 0,2 0,1 0,0-0,1-0,2-0,3-0,4-0,5 Lazio Umbria Emilia Romagna Toscana Liguria Abruzzo Lombardia Friuli Venezia Giulia Marche Valle d'aosta Molise Trento Sicilia Bolzano Sardegna Calabria Basilicata Campania Puglia -0,6

20 Gli studenti con un background migliore hanno performance migliori, tuttavia la relazione tra risultati medi e contesto socioeconomico e culturale delle famiglie non è deterministica Livello Punteggio medio Comunità F. del Belgio Lombardia Scozia Livello 550 Livello L Indice di status socioeconomico e culturale

21 I liceali hanno un livello socioeconomico e culturale molto piùelevato rispetto agli studenti degli altri indirizzi di scuola, dai quali sono separati da circa una deviazione standard di differenza o anche più. 0,6 0,4 Licei 0,47 0,2 0,0 ; -0,14-0,2-0,4-0,6-0,8-1,0 Istituti tecnici -0,34 Istituti professionali -0,58 Formazione Professionale -0,79

22 Dal punto di vista delle risorse (materiali, educative, culturali) possedute dalle famiglie il divario maggiore fra Licei e altri indirizzi di è da riferirsi al possesso di risorse culturali ed educative 0,6 Licei Istituti tecnici Istituti professionali Formazione professionale 0,4,33,32 0,2,22,23 0,0-0,2,06 -,29 -,31 -,07 -,13 -,23 -,24 -,19-0,4 -,44 -,43-0,6 -,54 -,53-0,8 risorse educative risorse materiali risorse culturali tot. risorse famigliari

23 La relazione tra status socioeconomico e risultati in Lettura in varia a seconda dell indirizzo di scuola frequentato dagli studenti 600 Punteggio medio 400 Licei Istituti tecnici Formazione professionale Istituti professionali L. 1a Livello 2 Livello 3 Livello Indice di status socioeconomico e culturale

24 Il modello di analisi multilevel evidenzia il ruolo giocato dalle risorse culturali ed educative famigliari, dall essere nativo del contesto di somministrazione del test, dall essere una ragazza e dal frequentare un Istituto professionale Indice di risorse educative famigliari 12 variabile non significativa variabile significativa Essere straniero -38 Essere femmina 17 Non aver frequentato la scuola pre-primaria -27 Indice di risorse culturali famigliari medio di scuola 83 Frequentare un Liceo 28 Frequentare un Istituto professionale -45

25 Un confronto ravvicinato Tre regioni a confronto con i risultati di PISA: Puglia

26 , Puglia e : punteggi medi PISA per ambito di competenza senza FP Puglia senza FP Lettura Matematica Scienze

27 Un confronto a tre: distribuzione lungo la scala di competenza in Lettura, a campioni omogenei senza FP Puglia senza FP Sotto il livello 1b Livello 1b Livello 1a Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 Livello 6

28 Distribuzionesulla scala di Matematica, a campioni omogenei 30 senza FP Puglia senza FP Sotto il livello 1 Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 Livello 6

29 Distribuzione lungo la scala di competenza in Lettura: Licei 40 Licei Puglia Sotto il livello 1b Livello 1b Livello 1a Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 Livello 6

30 Distribuzione lungo la scala di competenza in Lettura: Istituti tecnici 40 Istituti tecnici Puglia Sotto il livello 1b Livello 1b Livello 1a Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 Livello 6

31 Distribuzione lungo la scala di competenza in Lettura: Istituti professionali 40 Istituti professionali Puglia Sotto il livello 1b Livello 1b Livello 1a Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 Livello 6

32 Un confronto a tre: punteggi medi per ambito e per indirizzo Lettura Puglia Licei Istituti tecnici Istituti professionali

33 Immigrati presenti nelle diverse regioni e popolazioni Studenti quindicenni in PISA Popolazione regionale ISTAT % immigrati di seconda generazion e % immigrati di prima generazion e % immigrati totali 15enni % popolazion e immigrata (2009) % minori immigrati su tot immigrati (2009) % 15enni immigrati su 15enni (2009) 1,6 9,1 10,7 8,5 23,6 10,4 2 5,4 7,4 9,8 25,4 11,2 Puglia 0,5 0,8 1,3 2,1 20,7 1,9

34 Risultati al netto della componente immigrata Lettura Puglia Licei Istituti tecnici Istituti professionali

35 Indice di status socioeconomico e culturale per regione e per indirizzo 0,6 0,4 Licei Licei 0,2 0,0-0,2 Istituti tecnici Licei -0,4 Istituti Professionali Istituti tecnici Puglia -0,6 Istituti Professionali Istituti tecnici -0,8 Istituti Professionali -1,0 Puglia

36 Performance in lettura e indice di status 600 Lettura Performance sopra la media OCSE ESCS sotto la media OCSE Performance sopra la media OCSE ESCS sopra la media OCSE punteggio medio Licei Li cei Puglia Licei Puglia Tecni ci Tecnici Pi emonte Puglia Tecnici Professionali Performance sotto la media OCSE ESCS sotto la media OCSE Puglia Professionali Professionali media OCSE Performance sotto la media OCSE ESCS sopra la media OCSE 400-1,0-0,8-0,6-0,4-0,2 0,0 0,2 0,4 0,6 Indice di status socioeconomico e culturale medio

37 Performance in matematica e indice di status 600 Performance sopra la media OCSE ESCS sotto la media OCSE Matematica Performance sopra la media OCSE ESCS sopra la media OCSE punteggio medio Licei Licei Tecnici Puglia Tecnici Tecnici Puglia Licei media OCSE Puglia Professionali Puglia Professionali Performance sotto la media OCSE ESCS sotto la media OCSE Professionali Performance sotto la media OCSE ESCS sopra la media OCSE 400-1,0-0,8-0,6-0,4-0,2 0,0 0,2 0,4 0,6 media OCSE Indice di status socioeconomico e culturale medio

38 Conclusioni 1. Le differenze fra le regioni sono definite e circoscritte, ben documentate in base ai dati PISA. 2. Anche per le regioni piùdinamiche del Sud occorre ancora uno sforzo in tutti gli indirizzi (anche liceali e tecnici) per raggiungere quelle del Nord. 3. Per il i divari con le regioni piùdinamiche del Nord a 15 anni sono concentrati nell area dei professionali (ma, prima ancora,nel ciclo dell obbligo che li alimenta). 4. Il risultato relativamente buono della Formazione professionale regionale invita ad un maggior collegamento fra i due sistemi, alla ricerca di una trattamento più efficace per un problema condiviso. 5. Per tutte le regioni, i divari in positivo dimostrano che fare meglio si può, anche a condizioni istituzionali e a risorse date. 6. E questo deve essere, insieme, uno stimolo e un incoraggiamento per tutti ad operare in modo deliberato perché il miglioramento avvenga.

39 Grazie per l attenzione e a presto sul sito per il Rapporto integrale su: OCSE-PISA2009: I RISULTATI DEL PIEMONTE A CONFRONTO CON LE ALTRE REGIONI ITALIANE E STRANIERE