Uzbekistan maggio Programma in dettaglio

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1 Uzbekistan maggio 2019 Programma in dettaglio Itinerario: Milan-Tashkent-Bukhara-Nurata-Ukhum-Samarkand- Tashkent 1 giorno Milan- Tashkent 11 maggio Trasferimento in aeroporto per il volo di linea a Tashkent. Cena a bordo. Arrivo in aeroporto di Tashkent, trasferimento in hotel. Pernottamento. 2 giorno Tashkent-Bukhara ( treno espresso notturno) 12 maggio Colazione in hotel. S ncomincia la visita della capitale, quasi interamente ricostruita dopo il terremoti del Visita dei monumenti dell epoca medievale della città, la capitale sorge sulla Via della Seta che correva tra Europa e Asia. Iniziamo con la città vecchia, l'eski shakhar, un dedalo di strette viuzze polverose, su cui si affacciano case basse di mattoni e fango, moschee e antiche madrase (accademie islamiche). Si continua con il complesso di Hazrat Imam, che comprende la madrassa di Barak Khan (XVI secolo), la vecchia moschea Djami (del venerdì), ancora in funziona, e il mausoleo di Kaffal Chachi tomba di un grande filosofo, poeta e dottore dell'islam vissuto nel X secolo, è ancora oggi meta di pellegrinaggio per gli abitanti locali. Faremo tappa al bazar Charsu, il mercato agricolo più famoso della città e il posto ideale per incontrare molti locali provenienti dalle campagne circostanti vestiti con costumi tradizionali. La visita finisce con la bellissima metropolitana di Tashkent di cui ogni fermata è decorata in vari temi. Cena presto. Trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza per Bukhara. Arrivo previto alle 10:30 a Bukhara. Sistemazione e pernottamento in hotel di Bukhara. 3 giorno Bukhara 13 maggio Colazione in hotel. Prima passeggiata nella città. Dalla sabbia della leggendaria oasi che esplode nel cuore del deserto di Kyzylkum sorge Bukhara, punto di sosta di ogni viaggiatore che percorreva la Via della Seta. Arrivo in tarda serata breve welcome drink in hotel e sistemazione. La città, uno degli insediamenti più antichi dell Asia Centrale, con i suoi edifici millenari e un centro storico tutt ora abitato, è situata in un oasi del deserto a est dell Amu Darya sul corso inferiore del fiume Zeravshan. Centro antichissimo ( ha più di 2500 anni), Bukhara deve la sua importanza dalla posizione geografica, punto d incrocio delle vie carovaniere che collegavano l Arabia all India e all antico Catai, nella regione in cui fu spesso capitale. Il tour della città comprende ( l ordine delle visite verrà stabilito dalla guida): il

2 Mausoleo Ismail Samani, il più vecchio e prezioso del paese, un vero capolavoro dell'architettura medievale, edificato da Ismail Samani per suo padre Nasr I. Ismail Samani, il fondatore della dinastia samanide. Viene chiamato gioiello d oriente. Il Mausoleo Chashma Ayub. Secondo la leggenda Giobbe si recò a Bukhara per salvare gli abitanti dalla mancanza d acqua e colpì il terreno con il suo bastone. In quel punto subito scaturì una sorgente d acqua. Faremo una passeggiata nel bazar di Chasma Ayub, vicino al mausoleo. Vedremo la Moschea Bolo Hauz, luogo di culto ufficiali degli emiri, costruita nel 1718 e situata accanto alla porta dell Ark, il centro della città, la residenza ufficiale dei sovrani di Bukhara. L Ark Fort, abitata dal V sec. fino al 1920, anno in cui fu bombardata dall Armata Rossa, oggi al suo interno è quasi del tutto composta da rovine tranne alcuni ex appartamenti reali che ospitano diversi musei. Il complesso di Poi Kalon che comprende il minareto Kalon, la moschea Kalon, la madrassa Miri Arab, la madrassa Said Alimkhan, occupa una parte centrale nella città di Bukhara, con il suo impressionante minareto del XII secolo, dal quale il muezzin richiamava alla preghiera la città. La moschea del venerdì, la più grande di Bukhara, tanto da essere in grado di accogliere fino a diecimila fedeli. Visiteremo poi la moschea di Magoki Attar ( pozzo degli erboristi), che sorge su un tempio zoroastriano del V sec., distrutto poi dagli arabi nel XII sec. e trasformato in moschea. I mercati coperti appartengono all architettura civile del XVI secolo : il Taki Zargaron era il bazar dei gioiellieri, il Taki Telpakfurushon dei cappellai, il Taki Sarrafon dei cambiavalute. Proseguiamo il tour con la Madrassa Ulughbek, la più antica dell Asia centrale ( 1417) e servita da modello per molte altre. E rimasta uguale all originale perchè non restaurata, ancora oggi è decorata con piastrelle azzurre. Visita alla cinquecentesca Madrassa Abdul Aziz Khan, anch essa considerata un vero e proprio gioiello e gemella di Ulughbek, non restaurata, fu fatta costruire dall omonimo sovrano per offuscare in dimensioni e splendore quella di Ulughbek. Visita del Char Minar ( in tagiko «4 minareti» ), una piccola madrasa con quattro torri dall architettura strana, che fu costruita nel 1807 da un ricco mercante di Bukhara. Tempo a disposizione permettendo, visita all atelier dei burattini tradizionali. E ancora la piazza Liabi Hauz, una piazza costruita intorno ad una vasca nel 1620, con al centro la statua di Hoja Nasruddin, il folle saggio quasi mitico che appare nei racconti sufi di tutto il mondo. Ad est della statua sorge la madrassa Nadir Devan Beghi del 1622 e sul lato occidentale la Khanaka. Entrambi gli edifici prendono il nome dal ministro del Tesoro Abdul Aziz Khan che ne finanziò la costruzione nel XVII sec. Cena a casa di Davlat Toshev famoso artista miniaturista da sei generazione continua operare mestiere della loro dinastia. Si può assistere a una preparazione di un piatto nazionale con i membri della sua famiglia. Dopo cena visita nel suo laboratorio per meglio conoscere il suo mestiere. Pernottamento in hotel. 4 giorno Bukhara-Nurata-villaggio Ukhum 14 maggio Colazione in hotel. Partenza per la direzione di Nurata attraverso la regione di Jizzakh e una sosta a Nurata. Gli storici attribuiscono la formazione della città alla fortezza Nur (in traduzione "luce", "fascio di luce"), costruita da Alessandro Magno nel IV secolo AC la Fortezza ha svolto il ruolo di struttura di confine tra steppe selvagge e zone agricole, tra le tante leggende sulla città la storia della caduta di un meteorite che ha formato la fonte di acqua curativa. Più tardi intorno ad esso sono state costruite la Moschea Juma, con il suo un gran numero di colonne e una delle più grandi cupole

3 in tutta l'asia centrale, e il santuario che contiene le reliquie del Profeta Nur Ota ("Noor" "raggio di luce","ota" "padre"). Ora il complesso si chiama "Chashma". L'acqua in primavera è riconosciuta come santa. La sua temperatura è costante 19,5 gradi Celsius. Nurata è l'unico posto in Uzbekistan, dove c'è un sistema unico di canali d'acqua sotterranei i Karez alimentati da una fonte sacra. I residenti locali usano ancora kyaris per lo scopo previsto. Arrivando a Nurata, merita sicuramente una visita Namazgokh moschea, il vecchio edificio, eretto nel X secolo. Ricostruita dopo sei secoli, dall Emiro Abdullah appare davanti agli occhi degli ospiti in questa forma. Namazgokh moschea è nota per il suo tetto insolito, decorato con venticinque cupole. Dopo aver visitato tutto partenza verso villaggio Ukhum. Ci sono molti turisti che desiderano saperne di più sulla vita della popolazione locale. I più adatti a tale scopo sono i villaggi montani di Asraf, Ukhum, Khayat, Majrum e Sentab situati sulle pendici meridionali della Nurata, vicino al centro amministrativo Farish. La strada attraversa i villaggi rurale come Hayat, e infine si arriva in villaggio Uhum. Ognuno di questi villaggi è nascosto in una gola e si trova a 5 8 km dalla strada Jizzah Nurata. Cena e pernottamento in guesthouse Shiringul. 5 Uкhum-Samarcanda (pomeriggio) 15 maggio Colazione. I turisti amano passeggiare nei pittoreschi quartieri dei villaggi, ammirare la natura locale e osservare e ascoltare gli uccelli. Una delle attività preferite dai visitatori è quella di camminare su sentieri di montagna da un villaggio all'altro. Nel villaggio possono vedere le persone locali fare il loro lavoro quotidiano come coltivare il terreno, preparare il foraggio per gli animali, riparare case, fare yogurt e produrre vari oggetti artigianali tradizionali, l'ultima attività è eseguita quasi interamente da donne. La popolazione locale è ospitale e sempre felice di invitare a casa il turista per una tazza di tè tradizionale. La sera, dopo cena, è possibile assistere a un concerto in cui gli abitanti del villaggio suonano strumenti tradizionali e cantano canzoni popolari. Le montagne che circondano i villaggi contengono antiche pitture rupestri, un platano millenario (vicino al villaggio di Majrum) e un vivaio che alleva l'endemico Severtzov argali (vicino al villaggio di Khayat). Ukhum è un villaggio tagico, i cui abitanti hanno trovato rifugio quando fuggivano dall'esercito di Alessandro Magno quando marciava attraverso il Tagikistan. Insieme agli altri villaggi nascosti nelle montagne di Nuratau, forma un collegamento a catena con il passato, poiché le carovane da Bukhara a Tashkent passarono di qui fino al diciannovesimo secolo. I petroglifi e le iscrizioni in arabo nelle rocce sono la testimonianza di quei viaggiatori storici. Tutto sommato Ukhum è il posto ideale dove trascorrere qualche giorno di relax, recuperando le forze per un altro giro delle numerose moschee e madrasah dell'uzbekistan. un perfetto luogo per fare il trekking di gruppo. Non ci sono hotel, quindi lo sviluppo dell'ecoturismo è un'occasione gradita per i viaggiatori che desiderano esplorare questa zona. Dopo le visite nel pomeriggio partenza per Samarcanda. Arrivo e sistemazione in hotel. Prima passeggiata in citta cena in una casa tradizonale dove si puo assistere a una preparazione di piatto nazionale. Pernottamento in hotel.

4 6 giorno Samarcanda 16 maggio Colazione in hotel. Inizio delle visite di Samarcanda. La definizione migliore per questa città è crocevia di culture. Per il fatto di essere situata sulla Via della Seta, fu per secoli una delle città più prospere del mondo, oggi tutelata dall UNESCO per l alta concentrazione di capolavori d arte islamica che conserva. La storia di Samarcanda inizia nella notte dei tempi. Dai documenti storici risulta che Alessandro Magno la conquistò nel 329 a.c., a quel tempo si chiamava Maracanda, ed era una città oasi nella valle del fiume Zeravšan. Un centro dove non mancava la ricchezza, dove avevano luogo fiorenti commerci e attività artigianali. Dal I secolo a.c. in poi la Via della Seta divenne la strada che collegava la Cina con il Mediterraneo e Samarcanda si trovò in posizione strategica non solo dal punto di vista commerciale, ma anche culturale. Contesa e conquistata da varie successive potenze (cinesi, arabi, Samanidi, turchi Selgiuchidi), nel 1220 fu distrutta dalle orde di Gengis Khan. Ma nella seconda parte del XIV secolo il sovrano mongolo Tamerlano fece proprio di Samarcanda la capitale del suo vastissimo impero e la rese straordinariamente fastosa dal punto di vista architettonico. Per 35 anni la città fu ricostruita e piena di cantieri con artigiani e architetti da tutto l Impero. Il nipote di Tamerlano, Ulug Beg, eccellente astronomo, governò il paese e la città per 40 anni, proseguendo l opera artistica e costruendo varie scuole dedite alla matematica e all astronomia. Nel XVI secolo gli Shaybanidi uzbeki presero il potere e trasferirono la capitala a Bukhara, dando inizio al declino di Samarcanda. Quando però arrivarono i russi, la città fu collegata dalla ferrovia al resto dell impero, e fu proclamata capitale dell Uzbekistan fino al 1930, anno in cui Tashkent la sostituì in questo ruolo. Visita della piazza Registan, (in tagiko luogo sabbioso ), che in epoca medievale doveva essere il centro commerciale della città e interamente occupata dai bazar, ospita le tre Madrase ( madrasa Ulughbek del 1420, madrasa Sher Dor del 1636 e la Tilla Kari rivestita d oro del 1660). Il complesso monumentale è uno dei luoghi più belli dell Asia centrale, un trionfo di maioliche, ceramiche azzurre e spazi armoniosi. La piazza e gli edifici furono oggetto di un restauro accurato iniziato nel 1994, in occasione del 600 anniversario della nascita di Ulug Beg. La moschea Bibi Khanum, situata a nord est della piazza, con il suo portale alto 41 metri, ha una storia interessante: fu commissionata da Tamerlano dopo il successo della sua campagna militare in India. L edificio venne completato nel Per i tempi si trattava di una moschea gigantesca, ma costruita con qualche difetto strutturale, tanto che nel 1897 crollò durante un terremoto. Nel 1974 fu ricostruita sulla base degli antichi progetti. I documenti storici del medioevo ne parlano come una delle più belle mosche d Oriente. Proseguimento del giro per la città con il Silk Road Bazar e la necropoli di Shahi Zinda che conserva fra l altro mausolei e monumenti funebri tra i quali uno in cui si dice sia stato riposto il corpo del cugino di Maometto. Nel pomeriggio visita del sito e museo di Afrosiab (l antico insediamento posto sulle colline sopra Maracanda sorto prima della città ) che custodisce le scoperte archeologiche più importanti ritrovate nel luogo degli scavi. Si prosegue con l osservatorio di Ulug Bek, datato 1420, che venne completamente distrutto non appena Ulug Beg morì, per mano degli imam che temevano che l apertura mentale del sovrano potesse far evolvere la popolazione e allontanarla così dalla religione. Ci spostiamo nel quartiere Konigil dove visitiamo la fabbrica della carta di seta di Samarcanda lavorata con

5 gli antichi metodi usati secoli fa, arrivata dalla China e portati in tutto il mondo con l arrivo dei arabi. Cena in un una casa nazionale con un mini corso di cucina insieme ai membri della famiglia. Consigliata la passeggiate serale alla magnifica piazza del Registan il simbolo della Samarcanda. 7 giorno Samarcanda - -Tashkent 17 maggio Colazione in hotel. Tempo libero per ultime passeggiate a Samarcanda e visita della parte moderna cosidetta citta russa, iniziando col Boulvard universitario, passeggiate lungo il viale pedonale del parco Alisher Navoi dedicato al poeta fondatore della lingua uzbeka, passiamo dalla zona dove si osserva la vita quotidiana dei cittadini di Samarcanda. Proseguiamo con la visita delle due chiese una ortodossa ed una seconda cattolica. Durante le visite un salto in ufficio di Samarkand Renaissance per conoscere nostro staff. Dopo le visite trasferimento alla stazione ferroviaria di Samaracanda per partenza a Tashkent. Arrivo a Tashkent e sistemazione in hotel. Cena. Pernottamento in hotel. 8 giorno Tashkent 18 maggio Сolazione in hotel. Visita del teatro dell opera e del ballet di Navai e passeggiata nel centro la cosidetta broadway di citta. Il Broadway si trova nel centro di Tashkent e collega due piazze principali della città, Amir Temur e Independence Square, è anche uno dei parchi più verdi della città con un'enorme area di alberi ombrosi e belle fontane. Ci sono molti centri commerciali, negozi di moda, boutique, ristoranti e caffè che si trovano su e intorno alla Broadway di Tashkent. Qui è possibile acquistare oggetti artigianali, souvenir e cianfrusaglie e dove potete osservare la vita odierna dei cittadini. Pranzo durante le visite in un ristorante locale. Dopo pranzo trasferimento all aeroporto per partenza per Italia. Quota per persona 600,oo Supp.singola 180,oo

6 I PREZZI COMPRENDONO: La sistemazione in 7 notti in sitemazione camera doppia Trattamento HB (colazione, cena) Trasferimenti Aeroporto / Hotel / Aeroporto Treni espresso «Afrasiab» Trasporti di terra in mezzi confortevoli con aria condizionata per tutto il tour Assistenza di una guida parlante italiano per tutto il viaggio. Visite, escursioni ed entrate ai siti sorici (biglietti d ingresso). Un litro di aqua minerale per giorno e per persona. Il supporto appropriato per i bagagli I PREZZI NON COMPRENDONO: Le tasse per photo e video sui siti Le mancie delle guide, autista Spese personali