Regolamento per l is tuzione ed il funzionamento del

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1 CITTA DI CARMAGNOLA Città Metropolitana di Torino Regolamento per l is tuzione ed il funzionamento del Nucleo di Valutazione Cià di Carmagnola REGOLAMENTO Nucleo di Valutazione 01/2019 1

2 Indice generale Art. 1 - Oggetto del regolamento...3 Art. 2 - Funzioni...3 Art. 3 - Nomina, composizione e requisiti del Nucleo di valutazione...4 Art. 4 - Funzionamento...5 Art. 5 - Attività di valutazione...5 Art. 6 - Comunicazione e conciliazione della valutazione...6 Art. 7 - Codice di comportamento...6 Art.8 - Durata in carica...7 Art.9 Disposizioni transitorie e finali...7 Cià di Carmagnola REGOLAMENTO Nucleo di Valutazione 01/2019 2

3 Art. 1 - Oggeo del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina l is'tuzione e il funzionamento del Nucleo di Valutazione dell Amministrazione ai sensi: a) del Decreto Legisla'vo n. 286 del 30/07/1999; b) dell art. 147 del Decreto Legisla'vo n. 267 del 18/8/2000 Testo Unico delle leggi sull ordinamento locale ; c) degli ar. 7 e 14 del Decreto Legisla'vo n. 150 del 27 oobre2009. Art. 2 - Funzioni 1. Il Nucleo di Valutazione: a) monitora il funzionamento complessivo del sistema della valutazione, della trasparenza ed integrità dei controlli interni ed elabora una relazione annuale sullo stato dello stesso; b) comunica tempes'vamente le cri'cità riscontrate al Sindaco riscontrate nel sistema di misurazione, valutazione e trasparenza della performance ai competen' organi interni di governo ed amministrazione, proponendo eventuali misure organizza've per il correo funzionamento del sistema stesso. Le cri'cità sono altresì segnalate alla Corte dei Con', all'ispeorato per la Funzione Pubblica ed alla Commissione di cui all'art. 13 del D.Lgs. n. 150/2009; c) valida la Relazione sulla performance redaa dalla struura preposta al controllo di ges'one e ne assicura la visibilità araverso la pubblicazione sul sito is'tuzionale dell amministrazione; d) garan'sce la correezza dei processi di misurazione e valutazione con par'colare riferimento alla valutazione dei 'tolari di posizioni organizza've e del personale di comparto nonché dei premi di cui al Titolo III del D.Lgs. n. 150/2009, secondo quanto previsto dal medesimo decreto legisla'vo, dai contraa colleavi nazionali, dai contraa integra'vi, dai regolamen' interni all amministrazione, nel rispeo del principio di valorizzazione del merito e della professionalità; e) propone all organo di indirizzo poli'co la valutazione annuale dei Direori di Ripar'zione e l aribuzione ad essi dei premi di cui al Titolo III del D.Lgs. n. 150/2009; f) è responsabile della correa applicazione delle linee guida, delle metodologie e degli strumen' predispos' dalla Commissione di cui all'art. 13 del D.Lgs. n. 150/2009; g) promuove e aesta l assolvimento degli obblighi rela'vi alla trasparenza e all integrità; h) verifica i risulta' e le buone pra'che di promozione delle pari opportunità; i) cura periodicamente la realizzazione di indagini sul personale dipendente volte a rilevare il livello di benessere organizza'vo e il grado di condivisione del sistema di valutazione nonché la rilevazione della valutazione del proprio superiore gerarchico da parte del personale, e ne riferisce al Sindaco; j) verifica l'effeava adozione dei sistemi di rilevazione del grado di soddisfazione per le aavità e i servizi eroga' dall Ente, assicura la pubblicazione dei risulta' in forma chiara e comprensibile e ne 'ene conto ai fini della valutazione della performance organizza'va dell'amministrazione e in par'colare, ai fini della validazione della Relazione sulla performance. k) svolge qualsiasi altra funzione prevista dalla legge, dai regolamen' e da qualsiasi altra disposizione norma'va rela'va al Nucleo di valutazione. Cià di Carmagnola REGOLAMENTO Nucleo di Valutazione 01/2019 3

4 Art. 3 - Nomina, composizione e requisi del Nucleo di valutazione 1. Il Nucleo di Valutazione è nominato dal Sindaco che ne stabilisce la composizione in forma monocra'ca (un componente esterno), oppure collegiale (n. 3 componen' esterni) nel rispeo dell equilibrio di genere, eventuali deroghe al suddeo principio saranno adeguatamente mo'vate. I componen', sono scel' previa procedura compara'va e devono possedere una significa'va esperienza almeno quinquennale nelle pubbliche amministrazioni o aziende private nel campo della misurazione e valutazione della performance organizza'va ed individuale, della pianificazione del controllo di ges'one, della programmazione finanziaria e di bilancio e del risk management. 2. Ai fini della nomina, i soggea devono essere dota' dei seguen' requisi': a) generali: - essere ciadino italiano o di uno degli Sta' membri dell Unione Europea; - godere dei diria civili e poli'ci; - non aver riportato condanne penali e non essere des'natario di provvedimen' giudiziari iscria nel casellario giudiziale. Le cause di esclusione di cui al presente numero operano anche nel caso in cui la sentenza defini'va disponga l applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell ar'colo 444 del codice di procedura penale; b) di competenza ed esperienza: - essere in possesso di diploma di laurea (vecchio ordinamento) o laurea specialis'ca o laurea magistrale; - essere in possesso di comprovata esperienza professionale di almeno cinque anni, maturata presso pubbliche amministrazioni o aziende private, nella misurazione e valutazione della performance organizza'va e individuale, nella pianificazione, nel controllo di ges'one, nella programmazione finanziaria e di bilancio e nel risk management; c) di integrità: - non essere sta' condanna', anche con sentenza non passata in giudicato, per uno dei rea' previs' dal libro secondo, 'tolo II, capo I del codice penale; - non aver riportato condanna nei giudizi di responsabilità contabile e amministra'va per danno erariale; - non essere sta' mo'vatamente rimossi dall incarico di componente dell OIV o del Nucleo di valutazione prima della scadenza del mandato; - non essere sta' des'natari, quali dipenden' pubblici, di una sanzione disciplinare superiore alla censura. 3. In osservanza di quanto previsto dalla Legge n. 190/2012, non possono essere nomina' componen' del Nucleo di Valutazione i soggea che: - rivestono incarichi pubblici eleavi o cariche in par'' poli'ci o in organizzazioni sindacali ovvero che abbiano rappor' con'nua'vi di collaborazione o di consulenza con le predee organizzazioni, ovvero che abbiano rives'to simili incarichi o cariche o che abbiano avuto simili rappor' nei tre anni preceden' la designazione; - abbiano svolto incarichi di indirizzo poli'co o ricoperto cariche pubbliche eleave presso l amministrazione interessata nel triennio precedente la nomina; - si trovano, nei confron' dell amministrazione in una situazione di conflio d interesse, anche potenziale di interessi propri, del coniuge, di conviven', di paren', di affini entro il secondo grado; Cià di Carmagnola REGOLAMENTO Nucleo di Valutazione 01/2019 4

5 - siano responsabili della prevenzione della corruzione presso la medesima amministrazione; - siano revisori dei con' presso la medesima amministrazione; - siano magistra' o avvoca' dello Stato che svolgono le funzioni nello stesso ambito territoriale regionale o distreuale in cui opera l amministrazione stessa; - non abbiano svolto aavità professionale in favore o contro l amministrazione o l abbiano svolta solo episodicamente; - abbiano un rapporto di coniugio, di convivenza, di parentela o di affinità entro il secondo grado con dirigen' in servizio nell ente, o con il ver'ce poli'co-amministra'vo o comunque con l organo di indirizzo poli'co-amministra'vo; - non incorrano in ipotesi di incompa'bilità e ineleggibilità perviste per i revisori dei con' dall art. 236 del D.Lgs. 267/2000; - non si trovino in alcuna delle cause di inconferibilità e/o incompa'bilità di cui al D.Lgs. n. 39/ Qualora nel corso dell espletamento del mandato alcuno dei componen' del Nucleo perda uno qualunque dei requisi' di cui al comma 2 ovvero si verifichi una delle ipotesi di cui al comma 3 lo stesso decade automa'camente ed occorrerà procedere alla sua sos'tuzione. I componen' del Nucleo sono tenu' a comunicare all amministrazione il verificarsi di tali circostanze. 5. Il Nucleo di Valutazione può essere cos'tuito, previa s'pulazione di apposita convenzione, in forma associata, con altri en' del comparto delle funzioni locali. 6. Spea al Sindaco la determinazione del compenso per lo svolgimento dell incarico. 7. Il Sindaco, con proprio decreto mo'vato, può revocare an'cipatamente l'incarico dei componen' del Nucleo. Art. 4 - Funzionamento 1. Il Nucleo di valutazione si riunisce su convocazione del Presidente. 2. Le sedute del Nucleo di valutazione sono valide con la presenza di tua i suoi componen'. 3. Il Nucleo di Valutazione si avvale del supporto del Segretario generale e della Ripar'zione avente competenza in materia di programmazione e controllo di ges'one che garan'sce le risorse umane ed organizza've necessarie per lo svolgimento delle proprie funzioni. 4. Il Nucleo di Valutazione, qualora lo ritenga necessario per lo svolgimento delle sue funzioni, si può avvalere del supporto e dell operato dei Direori di Ripar'zione, che sono tenu' a collaborare, con la massima diligenza, con quest ul'mo. 5. Il Nucleo di Valutazione ha accesso a tua i documen' amministra'vi aanen' alla propria aavità e può richiedere ai Responsabili di Area, oralmente o per iscrio, qualsiasi ao o informazione necessaria per l espletamento delle proprie funzioni. Art. 5 - A"vità di valutazione 1. Il sistema di misurazione e valutazione della performance organizza'va ed individuale dei Direori di ripar'zione, 'tolari di posizioni organizza've, e del restante personale è approvato dalla Giunta Comunale ed aggiornato annualmente, previo parere vincolante del Nucleo di valutazione. 2. Al Nucleo di Valutazione compete la misurazione e valutazione della performance della struura amministra'va nel suo complesso, nonché la proposta di valutazione annuale dei Direori di ripar'zione 'tolari di posizione organizza'va secondo le modalità definite Cià di Carmagnola REGOLAMENTO Nucleo di Valutazione 01/2019 5

6 all interno del sistema di valutazione della performance, con l eventuale supporto esterno del Segretario generale; 3. Il Sindaco, sen'ta la Giunta, approva le proposte di valutazione formulate dal Nucleo di Valutazione secondo le modalità contenute nel sistema di valutazione. Al sindaco inoltre compete la valutazione annuale del Segretario generale ed, a tal fine, potrà avvalersi del supporto del Nucleo di valutazione. 4. Il Nucleo opera in posizione autonoma, sia rispeo agli organi di governo dell Ente, sia rispeo ai direori di ripar'zione responsabili della ges'one e risponde esclusivamente al Sindaco. 5. Ai sensi dell art.1, comma 6 del D.Lgs. n. 286/1999 il Nucleo di valutazione riferisce sui risulta' dell aavità svolta al Sindaco che provvede ad informarne, ove necessario, la Giunta. 6. Il Nucleo ha l obbligo di audizione del personale soggeo all aavità di valutazione. 7. L esito della valutazione viene comunicato ai valuta'. Sui risulta' nega'vi della valutazione il Nucleo adoa la proprie determinazioni defini've nel rispeo del principio del contraddiorio. 8. L aavità di valutazione dei Direori di Ripar'zione, normalmente, ha cadenza annuale ed è formalizzata preferibilmente entro il mese di giugno dell anno successivo a quello di riferimento. 9. Il Nucleo u'lizza le fon' informa've degli uffici, i da' direamente forni' dai Direori di Ripar'zione, dal Segretario generale, dal collegio di revisione contabile e dagli amministratori. 10. Per l esercizio della propria aavità il Nucleo può u'lizzare i risulta' del controllo di ges'one, chiedere specifici report e indicatori economico finanziari. Art. 6 - Comunicazione e conciliazione della valutazione 1. Ogni soggeo valutato, ricevuta la rela'va comunicazione, può presentare richiesta mo'vata di revisione della valutazione conseguita e chiedere di essere convocato in merito entro 10 giorni dal ricevimento della valutazione; 2. Il Nucleo di Valutazione deve rispondere e convocare, il soggeo valutato entro il termine di 10 giorni dalla richiesta; 3. Al termine del confronto tra valutato e valutatore, quest ul'mo definirà la valutazione finale, anche apportando modifiche alla precedente valutazione, con parere mo'vato. Se la valutazione finale non verrà acceata dal valutato gli aa verranno rimessi per la decisione ul'ma nel merito della valutazione dal Presidente del Nucleo di Valutazione al soggeo individuato nel sistema di valutazione per la ges'one della conciliazione che deve avere requisi' di imparzialità e terzietà. Art. 7 - Codice di comportamento 1. I componen' del Nucleo sono tenu': Al rispeo della massima riservatezza in ordine a faa e situazioni di cui sono venu' a conoscenza nell esercizio della aavità svolta; A comunicare al Sindaco, e tramite ques' alla Giunta, i risulta' del controllo e della valutazione, nonché ogni suggerimento, raccomandazione, od altro; A non interferire con l aavità organizza'va e ges'onale di competenza dei Direori di Ripar'zione, né con l aavità di controllo e indirizzo poli'co di competenza del Sindaco e degli altri organi di governo. Cià di Carmagnola REGOLAMENTO Nucleo di Valutazione 01/2019 6

7 2. Ai componen' del Nucleo di valutazione si applicano, in quanto compa'bili, le norme del Codice di comportamento del comune di Carmagnola. Art.8 - Durata in carica 1. Il Nucleo di Valutazione resta in carica per la durata di tre anni. Per la revoca nonché per la cessazione della carica per qualsiasi altro mo'vo, fermo restando quanto previsto al comma 4 del precedente art. 3, si applica la disciplina prevista per l organo di revisione contabile, dall art. 235 del D.Lgs. n. 267/ I componen' restano in carica fino alla nomina del nuovo Nucleo e sono rinominabili. 3. I componen' del Nucleo decadono dall incarico in caso di mancata partecipazione a tre sedute nel corso dell anno, senza gius'ficato mo'vo. 4. Il componente del NDV può rassegnare le dimissioni dall incarico garantendo comunque un preavviso di almeno trenta giorni, fao salvo il riconoscimento economico delle prestazioni per il periodo dell incarico esercitato. 5. Al componen' del Nucleo di Valutazione è aribuito un compenso, determinato dal Sindaco all ao della nomina. Art.9 Disposizioni transitorie e finali 1. Per quanto non previsto nel presente regolamento, si fa espresso richiamo alle norme di leggi vigen', alle disposizioni del T.u.e.l. approvato con D.Lgs , n.267 e sue successive modificazioni e integrazioni, al D.Lgs , n.165, ai CCNL per il comparto delle funzioni locali. 2. Il Nucleo in carica alla data di approvazione delle modifiche al presente Regolamento decade a seguito dell espletamento della procedura di nomina del nuovo da espletarsi ai sensi dell art Il presente regolamento entra in vigore contestualmente alla sua pubblicazione all Albo pretorio del comune. Cià di Carmagnola REGOLAMENTO Nucleo di Valutazione 01/2019 7