CONSORZIO DI BONIFICA PIANURA FRIULANA D.P.G.R. 0204/Pres. dd in B.U.R. n. 45 del

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1 CONSORZIO DI BONIFICA PIANURA FRIULANA D.P.G.R. 0204/Pres. dd in B.U.R. n. 45 del VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA DEPUTAZIONE AMMINISTRATIVA emessa in data N. 289/d/19 Oggetto: Realizzazione degli interventi di rimozione e smaltimento dei rifiuti pericolosi costituiti da peci benzoiche presenti nell area di discarica area ovest dello stabilimento Caffaro localizzato nel sito di interesse nazionale di Laguna di Grado e Marano. (Commessa 520 CUP J52D ) Servizio di verifica e validazione: Approvazione modalità di gara e lettera invito. L anno duemiladiciannove, addì 12 del mese di giugno alle ore presso la sede del Consorzio in Udine, in seguito a convocazione disposta con invito scritto dd e relativo ordine del giorno inviato ai singoli componenti, si è riunita la Deputazione Amministrativa. Eseguito l appello, risultano presenti i Signori: PRESENTI ASSENTI CLOCCHIATTI ROSANNA PRESIDENTE X VENIER ROMANO GIORGIO VICE PRESIDENTE X BETTO SIMONE CONSIGLIERE X BIANCHINI GIANCARLO X CANDOTTO LUCA X FERESIN CARLO X GIGANTE SIRIO X GIOVANATTO DANIELE X NATA GIANNI X THURN VALSASSINA PHILIP X ZANONE PIERFRANCO X MIAN PALMINA RAPPRESENTANTE GIUNTA REGIONALE X LUNAZZI MARCO PRESIDENTE REVISORI LEGALI X GONANO ANTONIO REVISORE LEGALE X ZAMPAR ANDREA REVISORE LEGALE X Assistono alla seduta il dr. Armando Di Nardo Direttore Generale e Direttore dell Area Amministrativa/ Segretario e il Direttore dell Area Tecnica/Vice Segretario dr. ing. Stefano Bongiovanni. La sig.ra Rosanna Clocchiatti nella sua qualità di Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti pone in discussione l argomento indicato in oggetto e su di esso la Deputazione Amministrativa adotta la seguente deliberazione:

2 PREMESSO CHE: con D.P.Reg. 0204/Pres.dd pubblicato sul BUR n. 45 dd , in attuazione dell art. 2 ter L.R. 28/02 è stato costituito il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana; ai sensi del combinato disposto dei commi 11 e 12 del predetto art 2 ter L.R. 28/02, nonché a seguito della elezione del Presidente, avvenuta con provvedimento del Consiglio dei Delegati n. 2/c/15 dd , la formale costituzione del Consorzio decorre dal ; ai sensi dell art. 2 ter comma 12 della L.R. 28/02 il Consorzio di bonifica Pianura Friulana subentra in tutti i rapporti giuridici e patrimoniali attivi e passivi e nei procedimenti amministrativi dei cessati Consorzi di Bonifica Bassa Friulana e Ledra Tagliamento; CONSIDERATO che il Consorzio è ente pubblico economico ai sensi della L.R. 28/02 a cui competono la manutenzione e l esercizio delle opere pubbliche di bonifica ed irrigazione quale strumento indispensabile alla difesa e conservazione del suolo, alla tutela delle risorse idriche, alla regolazione delle acque, alla salvaguardia dell ambiente, del territorio agricolo e del paesaggio rurale così come previsto dalle vigenti leggi statali, regionali e dallo statuto consortile; PRESO ATTO: che la Regione Friuli Venezia Giulia è subentrata, a seguito della revoca dello stato di emergenza ambientale, nei rapporti giuridici attivi e passivi facenti capo al Commissario delegato per l Emergenza Socio-Economico Ambientale determinatasi nella Laguna di Marano Lagunare e Grado; che la Giunta Regionale, con deliberazione n dd , ha stabilito, tra l altro, di individuare, quale soggetto delegatario per l attuazione dell Accordo di programma per la realizzazione degli interventi di rimozione e smaltimento dei rifiuti pericolosi costituiti da peci benzoiche presenti nell area di discarica area ovest dello stabilimento Caffaro localizzato nel sito di interesse nazionale di Laguna di Grado e Marano, il Consorzio di Bonifica Bassa Friulana; che, con Decreto di delegazione amministrativa n. 1241/AMB dd , il Direttore del Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati della Direzione Centrale ambiente ed energia ha delegato al Consorzio l incarico per la progettazione e l esecuzione dell intervento di cui in narrativa; che la Società InTeA S.r.l., con sede a Venezia, Dorsoduro 2476, P.IVA , con Deliberazione del Presidente del Consorzio di Bonifica Bassa Friulana n. 319 dd , è stata incaricata della progettazione definitiva dell intervento in oggetto, in continuità dell incarico assegnato alla stessa dal Commissario Delegato per l Emergenza Socio-Economico Ambientale determinatasi nella Laguna di Marano Lagunare e Grado, con Decreto n. 03/12/CD dd ; che in data è stato sottoscritto con la Società InTeA S.r.l. l atto di cottimo fiduciario per la redazione del progetto definitivo degli interventi di rimozione e smaltimento dei rifiuti pericolosi costituiti da peci benzoiche presenti nell area di discarica area ovest dello stabilimento Caffaro localizzato nel sito di interesse nazionale di Laguna di Grado e Marano; che a seguito delle risultanze delle indagini integrative previste dagli Scenari di intervento e delle conseguenti determinazioni assunte dal Ministero dell Ambiente della tutela del territorio e del mare in data , la Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati ha fatto pervenire la nota dd n ALP-UD/BSI, ha richiesto al Consorzio di procedere con sollecitudine alla elaborazione di un progetto di bonifica, consistente

3 nella rimozione della sorgente primaria nell insaturo e nel trattamento del saturo tramite AS/SVE, con annesso barrieramento idraulico, da esaminare in successiva Conferenza di Servizi Ministeriale ; che con provvedimento della Deputazione amministrativa n. 177/d/17 dd è stato disposto di aggiornare l incarico assunto dalla Società InTeA S.r.l. per la progettazione definitiva con la progettazione dell impianto di air sparging e soil vapor extraction e con il Documento contenente le prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza e l indicazione dei costi della sicurezza ex D.Lgs. 81/2008; che la Società InTeA S.r.l., con sede a Venezia, Dorsoduro 2476, P.IVA , ha redatto in data il progetto definitivo; che con Verbale di deliberazione del Presidente n. 284/p/17, emesso in data , è stato adottato il progetto definitivo relativo agli Realizzazione degli interventi di rimozione e smaltimento dei rifiuti pericolosi costituiti da peci benzoiche presenti nell area di discarica area ovest dello stabilimento Caffaro localizzato nel sito di interesse nazionale di Laguna di Grado e Marano redatto dalla Società InTeA S.r.l., con sede a Venezia, in data , dell importo di ,00; che il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, con Decreto n. 154 dd , ha approvato il progetto definitivo di cui sopra, disponendo che l inizio dei lavori avvenga entro sei mesi da tale data; che per procedere all appalto congiunto della progettazione esecutiva ed esecuzione dell intervento in oggetto è necessario procedere alla verifica preventiva ai sensi dell art. 26 del D.Lgs. 50/2016; che la citata normativa altresì dispone che la verifica e successiva validazione devono essere eseguite rispettivamente per la progettazione definitiva prima dell avvio delle procedure di gare e per la progettazione esecutiva prima dell avvio dei lavori; che secondo quanto previsto dall art. 26 del D. Lgs. 50/2016 tali attività non possono essere espletate dagli uffici tecnici della stazione appaltante ma da organismi di controllo accreditati ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC o da prestatori di servizi di ingegneria e architettura (professionisti singoli, associati, società tra professionisti, società di ingegneria, i consorzi, i GEIE, raggruppamenti temporanei fra i predetti soggetti) che dispongano di un sistema interno di controllo della qualità; che ai sensi del D.M. 143 dd , l importo stimato a base d offerta delle attività di verifica ammontano rispettivamente ad ,23 al netto di IVA ed oneri assicurativi e previdenziali, se dovuti, per la fase progettuale definitiva e ad ,40 al netto di IVA ed oneri assicurativi e previdenziali, se dovuti, per la fase progettuale esecutiva; che per la complessità dell intervento è opportuno affidare entrambi le fasi ad un unico operatore economico; ATTESO che ai sensi del comma 2 dell art. 32 del D. Lgs. 50/2016, prima dell avvio delle procedure di affidamento di contratti pubblici, le stazioni appaltanti determinano o decretano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte; RITENUTO di procedere all appalto del servizio mediante procedura negoziata ex art. 36, comma 2, lett. b) del D. Lgs. 50/2016, con l aggiudicazione secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, determinato ai sensi dell art. 95 comma 2) del D. Lgs. 50/2016, con l applicazione dell esclusione automatica di cui all art. 97 del medesimo D. Lgs.;

4 PRESO ATTO della Linee Guida n. 4 aggiornata dd dell Autorità Nazionale Anticorruzione recanti le Procedure per l affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici, che, tra l altro, al punto 6.1 individua nell indagine di mercato il criterio per la selezione degli operatori economici invitati a presentare offerta; ACCERTATO che il Consorzio non dispone di elenchi degli operatori economici compatibili con il D.Lgs. 50/2016; VISTA l allegata lettera invito a procedura negoziata per l affidamento del servizio; ACCERTATA la necessità di procedere celermente nell aggiudicazione del servizio in argomento al fine garantire l inizio dei lavori nei termini disposti dal Decreto n. 154 dd del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; RICHIAMATI gli obblighi di pubblicazione concernenti i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture previsti dal D. Lgs. 33/2013 art. 37 e dal D. Lgs. 50/2016 art. 29; RICHIAMATA l urgenza di dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo, al fine di dare corso tempestivamente all iter di affidamento del servizio stante l urgenza dello stesso; VISTO l art comma della L.R.28/02; VISTO l art. 14 comma 3 lett. m) dello statuto consortile; con separate votazioni riguardanti il contenuto del presente provvedimento e la dichiarazione di immediata esecutività dello stesso; all unanimità dei voti DELIBERA - di considerare le premesse di cui in narrativa parte integrante della presente delibera; - di indire la gara per l affidamento del servizio in oggetto, per un importo a base di gara di ,63 mediante procedura negoziata telematica ex art. 36, comma 2, lett. b) del D. Lgs. 50/2016 con aggiudicazione secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, determinato ai sensi dell art. 95 comma 2) del D. Lgs. 50/2016, con l applicazione dell esclusione automatica di cui all art. 97 del medesimo D. Lgs.; - di dare atto che alla stessa sarà invitato un numero di ditte in ottemperanza a quanto disposto dall art. 36, comma 2 lett. b) del D. Lgs. 50/2016 e dalle Linee Guida n. 1 e 4 dell Autorità Nazionale Anticorruzione e dalle Direttive Vincolanti di cui alla nota prot. n.16394/p dd della Regione Friuli Venezia Giulia Direzione Centrale Infrastrutture e Territorio; - di dare mandato agli uffici di procedere alla pubblicazione sul sito internet consortile dell invito a manifestare l interesse per un periodo non inferiore a quindici giorni,

5 specificando i requisiti minimi richiesti ai soggetti che si intendono invitare a presentare offerta; - di approvare l allegata lettera invito a procedura negoziata telematica per l affidamento del servizio; - di procedere alla pubblicazione dei dati del seguente atto in attuazione all art. 37 del D. Lgs ; - di dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo trattandosi di atto assunto per le motivate ragioni d urgenza esposte in premessa. IL SEGRETARIO f.to Armando Di Nardo IL PRESIDENTE f.to Rosanna Clocchiatti

6 PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONI L IMPIEGATO RESPONSABILE ATTESTA ai sensi e per gli effetti del Regolamento recante criteri e modalità per la pubblicazione degli atti dei Consorzi di bonifica della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ai sensi dell art. 22 co.1 della L.R. 28/2002 (Decreto Presidente Regione Friuli Venezia Giulia n.165/2016 dd.06/09/2016 pubblicato sul BUR n.38 dd ) CHE la presente deliberazione: è stata affissa all Albo consortile il in copia integrale o con le modalità di cui all art. 5, 3 e 4 comma del Regolamento; è stata affissa all Albo consortile il.. con le modalità di cui all art. 5, 2 comma del Regolamento; è rimasta affissa all Albo consortile per sette gg. consecutivi fino al è stata trasmessa, con lettera prot. n... in data alla Direzione centrale attività produttive commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali per il controllo preventivo di legittimità ai sensi degli artt. 22 e 23 L.R. 28/02 in quanto provvedimento rientrante fra quelli sottoindicati e previsti all art comma a) i bilanci preventivi e le relative variazioni; b) il conto consuntivo; c) lo statuto consortile; d) i provvedimenti con cui viene disposta la partecipazione, l acquisizione o la costituzione di società esterne; IL DIRIGENTE RESPONSABILE (dr. Armando Di Nardo) ESECUTIVITA IL SEGRETARIO ATTESTA ai sensi e per gli effetti del Regolamento recante criteri e modalità per la pubblicazione degli atti dei Consorzi di bonifica della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ai sensi dell art. 22 co.1 della L.R. 28/2002 (Decreto Presidente Regione Friuli Venezia Giulia n.165/2016 dd.06/09/2016 pubblicato sul BUR n.38 dd ) CHE la presente deliberazione è divenuta esecutiva il per avvenuta pubblicazione non rientrando la stessa fra quelle soggette a controllo preventivo di legittimità ai sensi dell art comma L.R. 28/02; per decorrenza dei termini previsti dall art comma lett. a) L.R. 28/02 senza che la Giunta Regionale ne abbia disposto l annullamento; per approvazione della Giunta Regionale delle legittimità dell atto disposta con provvedimento n... del. così come disposto dall art comma L.R. 28/02; CHE la presente deliberazione è stata annullata dalla Direzione centrale attività produttive commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali con nota. del.. pervenuta al Consorzio il IL SEGRETARIO (dr. Armando Di Nardo)