PROT. N.. N.3637/4.1.b GENOVA, 17/06/2016

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1 LICEO SCIENTIFICO STATALE G. D. CASSINI V. Galata 34C Genova tel fax geps030003@istruzione.it geps030003@pec.istruzione.it C.F PROT. N.. N.3637/4.1.b GENOVA, 17/06/2016 CUP B36J All'ALBO AL SITO WEB AGLI Atti Il Dirigente scolastico del Liceo Scientifico statale G.D. Cassini di Genova il R.D 18 novembre 1923, n. 2440, concernente l'amministrazione del Patrimonio e la Contabilità Generale dello Stato ed il relativo regolamento approvato con R.D. 23 maggio 1924, n. 827 e ss.mm ii la legge 7 agosto 1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e ss.mm. ii. il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, concernente il Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche, ai sensi della legge 15 marzo 1997, n. 59 la legge 15 marzo 1997 n. 59, concernente Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze della Amministrazioni Pubbliche e ss.mm. ii. VISTI gli artt. 35 e 36 del D. Lgs 50/2016 Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture

2 il Regolamento di esecuzione del Codice dei Contratti Pubblici (D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) il Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001 n. 44, concernente Regolamento concernente le Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche i seguenti Regolamenti (UE) n. 1303/2013 recante disposizioni comuni sui Fondi strutturali e di investimento europei, il Regolamento (UE) n. 1301/2013 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e il Regolamento (UE) n. 1304/2013relativo al Fondo Sociale Europeo il PON Programma Operativo Nazionale 2014ITO5M20P001 "Per la scuola competenze e ambienti per l'apprendimento" approvato con Decisione C (2014) n.9952, del 17 dicembre 2014 della Commissione la delibera del 26/11/2015 del Collegio dei Docenti Prot. n. 6584/A19 e la delibera del 27/11/2015 del Consiglio di Istituto Prot. n.6585/a19 la Delibera del Consiglio d'istituto n. 4 del 20/1/2016 con la quale è stato approvato il Piano triennale per l offerta formativa per l'anno scolastico la nota del MIUR prot. AOODGEFID/5890 del 30/3/2016 di approvazione dell intervento A3-FESRPON-LI , a valere sull obiettivo 10.8 Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi - Azione Interventi infrastrutturali per l innovazione tecnologica, laboratori professionalizzanti e per l apprendimento delle competenze chiave del PON Programma Operativo Nazionale Plurifondo Per la scuola competenze e ambienti per l apprendimento ed il relativo finanziamento la delibera n. 2 del 24/05/2016 di approvazione del Programma Annuale dell'esercizio finanziario 2016 che l art. 51 del D. Lgs n. 50 del 18/04/2016 Codice degli Appalti impone quale principio generale degli affidamenti pubblici la c.d. suddivisione degli appalti in lotti funzionali, stabilendo espressamente che nel rispetto della disciplina comunitaria, in materia di appalti pubblici.., le stazioni appaltanti devono, ove possibile ed economicamente conveniente suddividere gli appalti in lotti funzionali e che nella determina a contrarre le stazioni appaltanti indicano le motivazioni circa la mancata suddivisione dell appalto in lotti RITENUTO di dover suddividere la fornitura dei beni in n. 4 lotti e precisamente: Lotto 1: laboratorio di fisica Lotto 2: strumenti di fruizione Lotto 3: laboratorio di lingue Lotto 4: strumenti di segreteria

3 CONSIDERATO Che la suddivisione nei quattro lotti risulta la più idonea per: - Procedere rapidamente ad espletare la gara, considerati i tempi stretti ed il termine perentorio indicato quale scadenza del progetto; - Offrire, in ossequio ai principi della libera concorrenza e accesso alle commesse pubbliche, la possibilità alle piccole e medie imprese di partecipare potendo ognuna concorrere per la propria specifica categoria merceologica; - Garantire la funzionalità e la realizzazione tecnica del progetto chiavi in mano; - Assicurarsi una maggiore garanzia per la manutenzione delle attrezzature senza determinare, a carico dell istituzione scolastica, nuovi e maggiori oneri finanziari RILEVATA l esigenza di indire, in relazione all importo finanziario, la procedura per l acquisizione della fornitura (artt. 35 e 36 del D.lgs. 50/2016.) Tutto ciò visto e rilevato, che costituisce parte integrante del presente decreto DECRETA l avvio della procedura di acquisizione ai sensi dell art. 36 del D. Lgs n. 50/2016 per l affidamento della fornitura di beni per il progetto Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi codice A3-FESRPONLI Art. 1 Oggetto Oggetto della presente determina è la realizzazione del progetto Laboratorio per tutti codice A3-FESRPON-LI Data inizio progetto 30/03/2016 Data termine progetto 31/10/2016 Si definisce la divisione in quattro lotti specifici: Lotto 1: laboratorio di fisica Lotto 2: strumenti di fruizione Lotto 3: laboratorio di lingue Lotto 4: strumenti di segreteria ART. 2 Lotti e descrizione della fornitura LOTTO 1 Laboratorio di fisica Il materiale elencato in ogni modulo di fisica deve essere contenuto in una scatola contenitore con relativo coperchio per facilitare la conservazione ed il trasporto dei moduli stessi dal laboratorio alle aule e viceversa. La scatola deve anche contenere il manuale in italiano MODULO 1: Meccanica 1 e Meccanica 2 MODULO 2: MODULO 3: MODULO 4: MODULO 5: Carrello Mobile Elettrostatica Termologia Ottica Pressione e vuoto Carrello Mobile PER SENSORI E INTERFACCIA ACQUISIZIONE DATI Laboratori RTL (Real Time Laboratory) wireless per spazi multimediali e interattivi. - sistemi di acquisizione e di analisi dati in tempo reale

4 LOTTO 2 Strumenti di fruizione Un videoproiettore e una lavagna che devono essere forniti con montaggio compreso di alimentazione e predisposizioni per cavi segnale e rete. n.1 Videoproiettore tipo Epson EB 1420WI n.1 Lavagna n.1 Document camera LOTTO 3 Laboratorio di lingue n.24 Tablet PC/Dispositivo 2in1 con Tastiera staccabile n.24 Cuffie con microfono n.1 Armadio con carrello e box mobile per ricarica, alloggiamento e sincronizzazione notebook/tablet (anche wireless): LOTTO 4 Materiale segreteria n.2 PC all-in one PC da 22", Intel Core i7-6700t (2,8 GHz, fino a 3,6 GHz, 8 MB di cache, 4 core) Ram 12GB, hard disk 500GB, grafica Nvidia GeForce 920M 2.048mb, webcam, Wi-Fi, Windows 10 comprensive di tastiera e mouse wireless ART. 3 Scelta del contraente La scelta del contraente sarà effettuata tramite le seguenti modalità: - Indagine di mercato per l avvio delle procedure di acquisizione ai sensi D.Lgs 50/ Invito agli operatori economici individuati tramite manifestazione di interesse inserita sul sito della Scuola per quindici giorni consecutivi che avverrà tramite verifica convenzione CONSIP e tramite RDO sul mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA) ART. 4 Criterio di aggiudicazione Il criterio di scelta del contraente è quello del prezzo più basso, ai sensi dell art comma 4 lett. b e c del D.Lgs. 50/2016. Nella richiesta d offerta formulata attraverso RDO sul MEPA saranno specificatamente stabilite le caratteristiche minime delle forniture attraverso un dettagliato capitolato tecnico e disciplinare di gara. Si specifica che tutte le forniture dovranno essere consegnate con la formula chiavi in mano.

5 ART. 5 Importo L importo a base di gara per la realizzazione della fornitura di cui all art. 2 è così suddiviso nei lotti: Lotto 1 per complessivi ,18 (diecimilasettecentocinqantanove/18) IVA compresa Lotto 2 per complessivi 4087,00 (quattromilaottantasette/00) IVA compresa Lotto ,00 (novemilacentocinquanta/00) IVA compresa Lotto ,62 (milleottocentocinquantacinque/62) IVA compresa Qualora nel corso dell esecuzione del contratto, occorra un aumento delle prestazioni di cui trattasi entro i limiti del quinto del corrispettivo aggiudicato, l esecutore del contratto espressamente accetta di adeguare la fornitura oggetto del presente contratto, ai sensi di quanto previsto dall art. 311 del D.P.R. 207/10. ART. 6 Tempi di esecuzione La fornitura richiesta dovrà essere realizzata entro 30 giorni lavorativi decorrenti dalla stipula del contratto con l aggiudicatario. ART. 7 Si dispone la pubblicazione sul sito dell Istituto dell avviso esplorativo per la manifestazione di interesse alla partecipazione per l individuazione delle ditte da invitare tramite procedura MEPA e si approva il testo dello stesso. ART. 8 Codice CUP e Codici CIG Alla presente procedura di acquisto di beni sono assegnati: Codice Unico di Progetto (CUP): B36J Codice Identificativo di Gara (CIG) Lotto1 Z441A99E36 Codice Identificativo di Gara (CIG)Lotto 2 Z781A99E80 Codice Identificativo di Gara (CIG) Lotto 3 Z631A99EB9 Codice Identificativo di Gara (CIG) Lotto 4 ZE31A99EE8 I codici CIG e CUP saranno riportati in tutte le successive fasi dell istruttoria di cui al presente dispositivo, oltre che negli ordinativi di pagamento. ART. 9 Emissione fattura La fattura per il pagamento deve essere emessa ad avvenuta erogazione del finanziamento PONFESR. ART. 10 Responsabile del procedimento Ai sensi dell art. 125, comma 2, e dell art. 10 del D.Lgs 163/2006 e dell art. 5 della Legge 241/1990, il Responsabile Unico del Procedimento è la Prof.ssa Daniela Cambiaso, Dirigente Scolastica del Liceo. Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Daniela Cambiaso Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell'art. 3, comma 2 del Decreto Legislativo n. 39/1993 la legge 7 agosto 1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi" e ss.mm. ii. di

6 il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, concernente il Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche, ai legge 15 marzo 1997, n. 59 sensi della la legge 15 marzo 1997 n. 59, concernente Delega al Governo per il conferimento il R.D 18 novembre 1923, n. 2440, concernente l'amministrazione del Patrimonio e la Contabilità Generale dello Stato ed il relativo regolamento approvato con R.D. 23 maggio 1924, n. 827 e ss.mm ii la legge 7 agosto 1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e ss.mm. ii. il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, concernente il Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche, ai sensi della legge 15 marzo 1997, n. 59 la legge 15 marzo 1997 n. 59, concernente Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze della Amministrazioni Pubbliche e ss.mm. ii. VISTI gli artt. 32 comma 2 lettera a) - 36 comma 2 lettera a) del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture NELLE MORE dell emanazione degli atti attuativi dell A.N.A.C. il Regolamento di esecuzione del Codice dei Contratti Pubblici (D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) il Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001 n. 44, concernente Regolamento concernente le Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche i seguenti Regolamenti (UE) n. 1303/2013 recante disposizioni comuni sui Fondi strutturali e di investimento europei, il Regolamento (UE) n. 1301/2013 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e il Regolamento (UE) n. 1304/2013 relativo al Fondo Sociale Europeo il PON Programma Operativo Nazionale 2014ITO5M20P001 "Per la scuola competenze e ambienti per l'apprendimento" approvato con Decisione C (2014) n.

7 9952, del 17 dicembre 2014 della Commissione la delibera del 26/11/2015 del Collegio dei Docenti Prot. n. 6584/A19 e la delibera del 27/11/2015 del Consiglio di Istituto Prot. n.6585/a19 la Delibera del Consiglio d'istituto n. 4 del 20/1/2016 con la quale è stato approvato il Piano triennale per l offerta formativa per l'anno scolastico la nota del MIUR prot. AOODGEFID/5890 del 30/3/2016 di approvazione dell intervento A3-FESRPON-LI , a valere sull obiettivo 10.8 Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi - Azione Interventi infrastrutturali per l innovazione tecnologica, laboratori professionalizzanti e per l apprendimento delle competenze chiave del PON Programma Operativo Nazionale Plurifondo Per la scuola competenze e ambienti per l apprendimento ed il relativo finanziamento la delibera n. 2 del 24/05/2016 di approvazione del Programma Annuale dell'esercizio finanziario 2016 VERIFICATA ai sensi del D.L. n.52/2012 e della legge n.228/2012 di stabilità 2013, l impossibilità di acquisire la fornitura de qua tramite l adesione ad una Convenzione-quadro Consip. RITENUTO adeguato a quanto sopra indicato, esperire la procedura di affidamento diretto per acquisizione di etichette e di una targa pubblicitaria da collocare all esterno dell edificio scolastico relativa alla pubblicità nell ambito del progetto A3-FESRPON-LI , prevista e normata dall art.36, c.2, lett. a) del D.lgs. n.50 del 18 aprile 2016, motivato da ragioni di urgenza ed indifferibilità della spesa nel rispetto dell articolato delle linee programmatiche FSE nonché dalla concomitanza dell esiguità e della non periodicità della spesa; DETERMINA Art. 1 Tutto quanto in premessa indicato fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. Art. 2 di deliberare l avvio della procedura per l affidamento diretto per acquisizione della fornitura per l acquisizione di etichette e di una targa pubblicitaria da collocare all esterno dell edificio scolastico relativa alla pubblicità nell ambito del progetto A3-FESRPON-LI , prevista e normata dall art.3, c.2, lett. a), del D.lgs. n.50 del 18 aprile 2016, da attuare nel pieno rispetto dei principi di

8 economicità, efficacia, tempestività, e correttezza, libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, di pubblicità nonché nel rispetto del principio di rotazione e in modo da assicurare l'effettiva possibilità di partecipazione delle microimprese, piccole e medie imprese. Art. 3 L importo complessivo oggetto della spesa per l acquisizione della fornitura, di cui all art.1 è stabilito in IVA al 22% esclusa. Art. 4 Il criterio di scelta del contraente è quello del minor prezzo rispetto a quello posto a base di gara, ai sensi dell art. 95, comma 4, lett. c) del D.lgs. n. 50 del 18 aprile Art. 5 La fornitura richiesta dovrà essere realizzata entro 30 giorni lavorativi decorrenti dalla data di stipula del contratto con l aggiudicatario. Art. 6 Ai sensi dell art. 31 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e dell art. 5 della legge 241/1990, viene nominato Responsabile del procedimento il Dirigente Scolastico prof.ssa Daniela Cambiaso. f.to Digitalmente da IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Daniela Cambiaso