COMUNE DI VILLA POMA Provincia di Mantova

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1 COMUNE DI VILLA POMA Provincia di Mantova COPIA DELIBERAZIONE N. 18 Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale Adunanza ORDINARIA di PRIMA CONVOCAZIONE OGGETTO : ADESIONE ALL' INIZIATIVA "PATTO DEI SINDACI". L anno duemilaundici addì diciannove del mese di maggio alle ore 21 e minuti 00 nella sala delle adunanze consigliari. Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge vennero oggi convocati a seduta i componenti di questo Consiglio Comunale. All appello risultano: Cognome e Nome Carica Pr. As. PEDRAZZOLI ROBERTO SINDACO X ZANIBONI NADIA CONSIGLIERE X BORSARI ALBERTO CONSIGLIERE X LANZONI RAFFAELLA CONSIGLIERE X ZERBINATI PAOLO CONSIGLIERE X CALCIOLARI DEANNA CONSIGLIERE X OSTI MARCO CONSIGLIERE X BIANCO LORETA CONSIGLIERE X CERETTI LUCIANO CONSIGLIERE X FORMIGONI BRUNO LUIGI CONSIGLIERE X BONI CLAUDIA CONSIGLIERE X ZANINI GUGLIELMO CONSIGLIERE X DALSENO GIACOMO CONSIGLIERE X Totale 11 2 Partecipa all'adunanza il Segretario Comunale RAMICONE Dr.ssa ALBA il quale provvede alla redazione del presente verbale. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Dott. PEDRAZZOLI ROBERTO nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell argomento indicato in oggetto.

2 Il Sindaco illustra l argomento facendo presente che l Unione Europea si è impegnata unilateralmente a ridurre le proprie emissioni di CO 2 entro il 2020, aumentando nel contempo del 20% il livello di efficienza energetica e del 20% la quota di utilizzo delle fonti di energia rinnovabile. Al riguardo il Patto dei Sindaci facenti parte del Consorzio Oltrepò Mantovano ha aderito alla campagna Energia sostenibile per l Europa con l impegno di ridurre le emissioni di CO 2 nel territorio comunale attraverso l attuazione di un Piano di Azione. Il Consigliere Dalseno esprime forti perplessità sull impegno assunto dalla Comunità Europea di ridurre le emissioni di CO2 del 20% entro il 2020 e di riuscire ad adottare, nel contempo, forme alternative di energie rinnovabili. Il Consigliere, pur ritenendo lodevole il percorso intrapreso dalla Comunità Europea, ritiene che la stessa possa essere di difficile realizzazione. Considerato: IL CONSIGLIO COMUNALE - che nel novembre 2005 la Commissione Europea ha lanciato la campagna Energia sostenibile per l Europa (SEE) con l obiettivo di promuovere un utilizzo migliore delle fonti energetiche e una crescita della qualità della vita nei territori europei. L attuazione di tali misure contribuisce in maniera decisiva al raggiungimento degli obiettivi di Kyoto da parte dei paesi dell Unione Europea e costituisce un efficace piano d azione alla luce degli impegni che sono stati assunti recentemente a Copenaghen; - che gli obiettivi specifici della campagna Energia sostenibile per l Europa sono: 1) aumentare la sensibilizzazione dei responsabili delle decisioni locali, regionali, nazionali ed europee; 2) diffondere le migliori esperienze di sviluppo realizzate nei territori; 3) assicurare un alto livello di sensibilizzazione, comprensione e sostegno dell opinione pubblica; 4) stimolare il necessario aumento degli investimenti privati nelle tecnologie energetiche sostenibili; Rilevato: - che l Unione Europea ha adottato il il documento Energia per un mondo che cambia impegnandosi unilateralmente a ridurre le proprie emissioni di CO2 del 20% entro il 2020, aumentando nel contempo del 20% il livello di efficienza energetica e del 20% la quota di utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili all interno del mix energetico; - che l Unione Europea ha riaffermato tali impegno il con l approvazione del Pacchetto Energia Cambiamento Climatico che ha ridefinito il sistema delle quote di emissioni e promosso una diversa ripartizione degli sforzi da intraprendere per adempiere all impegno comunitario a ridurre le emissioni di gas serra in settori non rientranti nel sistema comunitario di scambio delle quote di emissione (come i trasporti, l edilizia, i servizi, i piccoli impianti industriali, l agricoltura e i rifiuti); - che l Unione Europea ha individuato nelle comunità locali il contesto in cui è maggiormente utile agire per realizzare una riduzione delle emissioni e una diversificazione dei consumi energetici in quanto rappresentano il luogo ideale per stimolare gli abitanti ad un cambiamento delle abitudini quotidiane in materia ambientale ed energetica, al fine di migliorare la qualità della vita e del contesto urbano;

3 Considerato che il 29 Gennaio 2008, in occasione della Settimana Europea dell Energia Sostenibile, la Commissione Europea ha lanciato il Patto dei Sindaci Covenant of Mayors, aperto alle città di ogni dimensione, con lo scopo di cionvolgere le comunità locali ad impegnarsi in iniziative rivolte a migliorare l efficienza energetica e a promuovere uno sviluppo economico a bassa emissione di CO2, attraverso l attuazione di un Piano d Azione per l Energia Sostenibile (PAES) che preveda tempi di realizzazione, risorse umane dedicate, monitoraggio, informazione ed educazione, secondo le linee guida predisposte dall Unione Europea; Verificato che il Ministero dell Ambiente ha aderito alla campagna SEE ed è oggi il coordinatore nazionale della campagna, intendendo contribuire alla promozione della sostenibilità a livello regionale e locale con i seguenti obiettivi: 1. l attivazione di partnership concrete iniziando da quelle relative alle Comunità sostenibili, ai trasporti e alla promozione e comunicazione; 2. evidenziare e diffondere le migliori prassi come indicatori di progetti sostenibili; 3. dimostrare come gli stakeholder (settore pubblico e privato, ricerca, settore industriale, decisori politici e media) possano adottare nuove strategie di lavoro, comunicazione e formazione per un futuro più sostenibile; 4. fornire alle città linee guida per la realizzazione di Piano d azione locali, che contribuiscano a centrare gli obiettivi europei attraverso interventi volti a ridurre i consumi di energia e a stimolare un cambiamento nei comportamento quotidiani da parte della cittadinanza; Ritenuto pertanto di aderire formalmente al Patto dei Sindaci ; Richiamati il D.Lgs. 267/2000 e lo Statuto Comunale; Ritenuto che non vi debba essere espressione di parere di regolarità tecnica in quanto trattasi di mero atto politico; Con voti favorevoli n. 11, contrari n. 0, astenuti n. 0, su n. 11 Consiglieri presenti e votanti; D E L I B E R A 1) Di sottoscrivere, per le motivazioni riportate in premessa, il Patto dei Sindaci, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale, dandone apposita comunicazione al Ministero dell Ambiente e alla Commissione Europea, per contribuire a raggiungere gli obiettivi fissati dall UE per il 2020, riducendo le emissioni di CO2 nel territorio comunale attraverso l attuazione di un Piano d Azione sull energia sostenibile che includa un inventario base delle emissioni, e fornisca indicazioni su come gli obiettivi verranno raggiunti, entro 12 mesi dalla data di approvazione della delibera da parte del Consiglio; il Comune potrà inoltre organizzare, in cooperazione con la Commissione Europea, il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare o altri soggetti interessati, eventi per i cittadini finalizzati ad una maggiore conoscenza dei benefici dovuti ad un uso più intelligente dell energia ed informare i mezzi di comunicazione locali sugli sviluppi del Piano d Azione; il Comune potrà altresì partecipare e contribuire attivamente alla Conferenza annuale dei Sindaci per un Europa sostenibile e contribuire al Rapporto biennale sull attuazione del Patto dei Sindaci a livello locale. 2) Di aderire altresì alla campagna Energia Sostenibile per l Europa con i seguenti obiettivi:

4 a) assicurare sostegno per promuovere un adeguata sensibilizzazione dell opinione pubblica sul tema dell energia agevolandone una migliore comprensione; b) stimolare gli investimenti privati nell impiego di tecnologie per la produzione e il consumo sostenibili di energia; c) partecipare alle iniziative tese a sostenere i Comuni impegnati nella realizzazione degli obiettivi europei. 3) Di dare mandato al Sindaco di apportare tutte le eventuali modifiche ed integrazioni di natura non sostanziale che dovessero essere richieste dall Unione Europea per la formazione del patto. Con voti favorevoli n. 11, contrari n. 0, astenuti n. 0, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.

5 Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue: IL SINDACO F.to dott. PEDRAZZOLI ROBERTO IL CONSIGLIERE ANZIANO F.to BORSARI ALBERTO F.to RAMICONE Dr.ssa ALBA RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE N..Reg. Pubblicazione La suestesa deliberazione, ai sensi dell art. 124, comma 1, D.Lgs. n. 267/2000, viene oggi pubblicata all Albo Pretorio per giorni 15 consecutivi. Lì, 9/06/2011 F.to RAMICONE Dr.ssa ALBA COPIA CONFORME ALL ORIGINALE, IN CARTA LIBERA AD USO AMMINISTRATIVO ( RAMICONE Dr.ssa ALBA ) Lì, CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' (Art. 134 comma 3 D.Lgs. 267/2000) Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva decorsi giorni 10 dalla pubblicazione ai sensi art.134, comma 3, del D.lgs. n.267/2000. Lì, ( RAMICONE Dr.ssa ALBA ) ======================================================