COMUNE DI SERGNANO PROVINCIA DI CREMONA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Seduta PUBBLICA di PRIMA Convocazione.

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1 PROVINCIA DI CREMONA Deliberazione n. In data 22 13/06/2019 O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE eduta PUBBLICA di PRIMA Convocazione. L'anno DUEMILADICIANNOVE questo giorno TREDICI del mese di GIUGNO alle ore 20:30 convocato con le prescritte modalità, presso la ala Consiliare si è riunito il Consiglio Comunale. Risultano all'appello nominale: Cognome e Nome CARPELLI ANGELO CARPELLI PAQUALE BECCARIA LUCIANO GIUEPPE BACO PAOLA LANDENA EMANUELA GIROLETTI MAURO BENELLI GIORGIO AGOTINO CRITIANI EMANUELE GIUEPPE VITTONI GIUEPPE ANDRINI MARIO ANGELO FRANCECHINI PAOLO RIVA MARCO ANGELO PARNI VERONICA Presenti n. 13 Assenti n. 0 Presente Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 97, comma 4, lettera a, del D.Lgs. 267/2000) il EGRETARIO COMUNALE dott.ssa Bonoldi Elvira Nelly. Accertata la validità dell'adunanza il CARPELLI ANGELO in qualità di INDACO assume la presidenza, dichiarando aperta la seduta e invitando il Consiglio a deliberare in merito all'oggetto sopra indicato.

2 Il indaco Presidente prima di dar corso all odierna seduta, rivolge un sentito ringraziamento come da allegato A); Terminata la breve introduzione, il indaco Presidente invita il egretario Comunale a fare l appello; Terminato l appello da parte del egretario Comunale e constatato il numero legale, il indaco dichiara aperta la seduta e nomina con unanime consenso, i seguenti scrutatori: Landena Emanuela per la maggioranza e Parni Veronica per la minoranza. IL CONIGLIO COMUNALE VITO il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, ed in particolare l art. 41, il quale prevede che: Nella prima seduta il consiglio comunale e provinciale, prima di deliberare su qualsiasi altro oggetto, ancorché non sia stato prodotto alcun reclamo, deve esaminare la condizione degli eletti a norma del capo II titolo III e dichiarare la ineleggibilità di essi quando sussista alcuna delle cause ivi previste, provvedendo secondo la procedura indicata dall'articolo 69 ; DATO ATTO che con l art. 55 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, modificato ed integrato con l art. 10 del D.Lgs. 31 dicembre 2012 n. 235 è stata disciplinata tutta questa importante materia e in particolare, a norma dell articolo 1, co. 63, della legge 6 novembre 2012, n. 190 sono state abrogate le disposizioni degli articoli 59 e 60 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e sono state disciplinate agli articoli 10 e s.s. di tale norma le ipotesi di Incandidabilità alle cariche elettive negli enti locali ; Tutti i signori consiglieri sono invitati ad indicare, qualora ne siano a conoscenza, gli eventuali motivi di incandidabilità, ineleggibilità o incompatibilità a carico degli eletti, per i casi di cui al Titolo III, Capo II, del T.U. n. 267/2000. I L C O N I G L I O C O M U N A L E VITO il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, recante: Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali e successive modificazioni; VITO il parere di regolarità tecnica rilasciato ai sensi art. 49 del D.Lgs n. 267/00 Testo unico delle Leggi sull ordinamento degli Enti Locali e s.m.i.; D E L I B E R A di convalidare la elezione diretta del indaco e dei seguenti Consiglieri comunali che hanno tutti i requisiti di candidabilità ed eleggibilità stabiliti dalla legge, per i quali non esistono condizioni di incompatibilità agli stessi note: GENERALITÀ RIULTAT O ELETTORA LE VOTAZIONE PER LA CONVALIDA Favorevoli Contrari Nulli o astenuti CARPELLI ANGELO (carpelli A) LANDENA EMANUELA (Landena) GIROLETTI MAURO (Giroletti) BENELLI GIORGIO AGOTINO (Benelli) BECCARIA LUCIANO GIUEPPE (Beccaria) CARPELLI PAQUALE (carpelli P.) BACO PAOLA (Basco) CRITIANI EMANUELE GIUEPPE (Cristiani) VITTONI GIUEPPE (Vittoni)

3 ANDRINI MARIO ANGELO (Andrini) FRANCECHINI PAOLO (Franceschini) RIVA MARCO ANGELO (Riva) PARNI VERONICA (Parni) Infine, IL CONIGLIO COMUNALE Considerata l urgenza che riveste l'esecuzione dell atto; Visto l art. 134, co. 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che testualmente recita: «4. Nel caso di urgenza le deliberazioni del consiglio o della giunta possono essere dichiarate immediatamente eseguibili con il voto espresso dalla maggioranza dei componenti.»; Con il seguente risultato della votazione, accertato dagli scrutatori - ricognitori di voti e proclamato dal ig. indaco Presidente: VOTI FAVOREVOLI n. 13, Contrari n. 0, Astenuti n.0, resi nelle forme di legge espressi da n. 13 consiglieri comunali presenti e votanti, D E L I B E R A Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

4 Provincia di CREMONA DELIBERA DEL CONIGLIO COMUNALE Nr. 22 Del 13/06/2019 OGGETTO PARERI DI CUI ALL' ART. 49, COMMA 1 D.Lgs. 267/2000 IL REPONABILE DEL ERVIZIO INTEREATO Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere : FAVOREVOLE Data 07/06/2019 Il Responsabile del ervizio dott.ssa BONOLDI ELVIRA NELLY IL REPONABILE DEL ERVIZIO FINANZIARIO Data Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale"(d.leg.vo 82/2005). PROPOTA N. 15 EDUTA N.4

5 PROVINCIA DI CREMONA DELIBERA CONIGLIO COMUNALE N. 22 del 13/06/2019 OGGETTO: Il presente verbale viene così sottoscritto: FIRMATO IL INDACO CARPELLI ANGELO FIRMATO IL EGRETARIO COMUNALE DOTT.A BONOLDI ELVIRA NELLY Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale"(d.leg.vo 82/2005).