COMUNE DI CROCEFIESCHI Provincia di Genova Piazzaa IV Novembre Fax VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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2 Parere espresso dal Segretario Comunale in ordine alla regolarità tecnica e contabile sotto il profilo giuridico, ai sensi degli articoli 49 e 147-bis D. Lgs.264/2000: favorevole IL SEGRETARIO COMUNALE (Dott.ssa Clotilde DE REGE) Parere di regolarità recante l attestazione di copertura finanziaria, ai sensi degli articoli 49,147- bis e 151 comma 4 D. Lgs.264/2000, da parte del Responsabile del Servizio Finanziario: favorevole IL SEGRETARIO COMUNALE (Dott.ssa Clotilde DE REGE) LA GIUNTA COMUNALE Premesso che il regolamento (CE) n.1698/2005 del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), stabilisce che i principi basilari dell approccio Leader siano trasposti nei programmi di sviluppo rurale, creandovi un apposito asse e che tale approccio comprenda strategie di sviluppo locale territoriali destinate a territori rurali ben definiti, un partenariato pubblico-privato sul piano locale ( Gruppi di Azione Locale ), con un approccio dal basso verso l alto, con gruppi di azione locale dotati di potere decisionale in ordine all elaborazione e all attuazione di strategie di sviluppo locale sull interazione tra operatori e progetti appartenenti a vari settori dell economia locale; Visti gli artt del Regolamento (UE) n del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; Visti gli artt del Regolamento (UE) n del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), nonché il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Liguria adottato formalmente dalla Commissione Europea il 6 ottobre 2015, con particolare riferimento alla misura 19 Sostegno allo sviluppo locale LEADER (CLLD Sviluppo locale di tipo partecipativo); Appurato che la maggioranza dei Comuni coinvolti, hanno già partecipato, sul Programma di Sviluppo Rurale Liguria, alla costituzione di Gruppi di Azione Locale, coordinati come Enti Capofila dagli Enti Parchi Regionali dell Aveto e dell Antola, che è ritenuto da tutti possano fornire un adeguato supporto tecnico ed amministrativo, nell individuazione e il coinvolgimento degli attori locali con i quali costruire una nuova partnership di natura mista pubblico-privata; Considerato che la Regione Liguria, dovrà provvedere prossimamente, all emissione del bando di selezione delle candidature per la costituzione di Gruppi di Azione Locale per quanto di propria competenza, finalizzata all attuazione di Strategie di Sviluppo Locale sul PSR Liguria; Visto l esito dell incontro organizzato da ANCI Liguria il 10 novembre 2015 a Genova, con i Comuni delle aree rurali del Genovesato (Scrivia e Trebbia) e del Tigullio (Aveto, Graveglia, Strurla e Petronio) e l emergere della necessità di un confronto e coordinamento tra i Comuni al fine di delineare le modalità più efficaci e funzionali allo sviluppo del territorio, per la costituzione di un nuovo Gruppo di Azione Locale;

3 Visto lo schema di Protocollo d Intesa per la definizione di partenariati locali, la delineazione di una strategia di sviluppo territoriale unitaria, il coinvolgimento degli enti locali e degli altri soggetti rappresentativi del territorio, per la costituzione di un Gruppo di Azione Locale, che si allega al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale; Ritenuto opportuno per gli Enti Locali coinvolti adottare la citata l intesa con celerità, per avviare un percorso comune e condiviso, che favorisca la negoziazione, con tutti i potenziali soggetti interessati al partenariato, per la definizione di una proposta di governante, nonché gli ambiti di intervento prioritari della strategia di sviluppo locale, in attuazione dei principi e delle norme alla base della nuova programmazione europea , al momento dell emissione del bando di selezione delle candidature per la costituzione di Gruppi di Azione Locale da parte della Regione Liguria; Tenuto conto, che eventuali enti che non aderiranno da subito all Intesa, potranno successivamente essere coinvolti, nell accordo di collaborazione del Gruppo di Azione Locale che parteciperà al bando di selezione delle candidature che la Regione Liguria provvederà ad emettere; Visto il vigente Statuto Comunale Acquisiti i pareri favorevoli espressi dai Responsabili dei Servizi in ordine alla regolarità tecnica e contabile del presente atto, ai sensi dell art. 49 del T.U n. 267; Con voti unanimi favorevoli espressi nelle forme di legge DELIBERA 1) DI APPROVARE per le motivazioni sopraesposte lo schema di Protocollo d Intesa per la definizione di partenariati locali, la delineazione di una strategia di sviluppo territoriale unitaria, il coinvolgimento degli enti locali e degli altri soggetti rappresentativi del territorio, per la costituzione di un Gruppo di Azione Locale, che si allega al presente provvedimento per farne parte integrante; 2) DI AUTORIZZARE il Sindaco alla sottoscrizione del citato Protocollo; 3) DI PRENDERE ATTO che il presente provvedimento non prevede oneri a carico dei bilanci dei Comuni e che, la mancata approvazione da parte di uno o più Enti del presente Protocollo - entro il termine del 30 novembre non né pregiudica né la sua validità, nè la sottoscrizione, che avverrà comunque tra quanti ne manifestino l effettiva intenzione, attraverso l approvazione da parte dei rispettivi organi collegiali; 4) DI PRENDERE ATTO altresì, che eventuali Enti che non intendano aderiranno al presente Protocollo entro il termine del 30 novembre 2015, potranno essere comunque coinvolti, nell eventuale successivo accordo di collaborazione del costituendo Gruppo di Azione Locale, che parteciperà al bando di selezione delle candidature che la Regione Liguria provvederà ad emettere; 5) DI DARE ATTO, che con la sottoscrizione del presente Protocollo: a) si conferisce pieno mandato agli Enti Parchi Regionali dell Aveto e dell Antola, affinché in forma coordinata, avviino la negoziazione - per conto di tutti gli Enti coinvolti - con tutti i potenziali soggetti interessati al partenariato, per la definizione di una proposta di governance e di ambiti di intervento prioritari della strategia di sviluppo locale del costituendo Gruppo di Azione Locale, in attuazione ai principi e alle norme alla base della nuova programmazione europea ; b) è costituito un Gruppo di Lavoro a supporto delle attività che dovranno essere attivate, da parte degli Enti Parco, che sarà composto da un rappresentante di ognuna delle Unioni dei

4 Comuni interessate, nonché da un rappresentante per ogni Comune, non appartenente alle Unioni medesime; 6) DI TRASMETTERE copia della presente deliberazione agli Enti Locali coinvolti, quale presa d atto della sua approvazione; 7)DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.134 comma 4, del D. Lgs. 267/00

5 PROTOCOLLO D INTESA PER LA DEFINIZIONE DI PARTENARIATI LOCALI, LA DELINEAZIONE DI UNA STRATEGIA DI SVILUPPO TERRITORIALE UNITARIA, IL COINVOLGIMENTO DEGLI ENTI LOCALI E DEGLI ALTRI SOGGETTI RAPPRESENTATIVI DEL TERRITORIO, PER LA COSTITUZIONE DI UN GRUPPO DI AZIONE LOCALE TRA IL COMUNE DI BORZONASCA (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI BUSALLA (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI CASARZA LIGURE (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI CASTIGLIONE CHIAVARESE (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal Sig., autorizzato, autorizzato in forza della deliberazione della Giunta Comunale n.xx del IL COMUNE DI CASELLA (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI CROCEFIESCHI (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI FASCIA (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI FONTANIGORDA (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI GORRETO (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI ISOLA DEL CANTONE (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI MEZZANEGO (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI MONEGLIA (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal Sig.,, autorizzato in forza della deliberazione della Giunta Comunale n.xx del IL COMUNE DI NE (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal Sig., autorizzato in forza della deliberazione della Giunta Comunale n.xx del xx.xx.2015, esecutiva ai sensi di legge; IL COMUNE DI MONTEBRUNO (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI MONTOGGIO (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal

6 IL COMUNE DI PROPATA (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI REZZOAGLIO (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI RONCO SCRIVIA (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI RONDANINA (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI ROVEGNO (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI SANTO STEFANO D AVETO (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal Sig., autorizzato in forza della deliberazione della Giunta Comunale n.xx del IL COMUNE DI SAVIGNONE (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI TORRIGLIA (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI VALBREVENNA (C.F./P.IVA Ente ), rappresentato dal IL COMUNE DI VOBBIA (C.F./P.IVA. Ente ), rappresentato dal E L UNIONE DEI COMUNI MONTANI DELL ALTA VAL D AVETO (Rezzoaglio e Santo Stefano d Aveto - C.F./P.IVA Ente ), rappresentata dal Sig., autorizzato in forza della deliberazione della Giunta dell Unione n.xx del xx.xx.2015, esecutiva ai sensi di legge; L UNIONE DEI COMUNI MONTANI DELLE VALLI GRAVEGLIA E STURLA LE VALLI DELL ENTELLA (Borzonasca, Mezzanego e Né - C.F./P.IVA Ente ), rappresentata dal Sig., autorizzato in forza della deliberazione della Giunta dell Unione n.xx del L UNIONE DEI COMUNI DELLO SCRIVIA (C.F./P.IVA Ente ), rappresentata dal Sig., autorizzato in forza della deliberazione della Giunta dell Unione n.xx del L UNIONE DEI COMUNI MONTANI DELL ALTA VAL TREBBIA(Fascia, Fontanigorda, Gorreto, Montebruno, Propata, Rondanina e Rovegno - C.F./P.IVA Ente ), rappresentata dal Sig., autorizzato in forza della deliberazione della Giunta dell Unione n.xx del L ENTE PARCO NATURALE REGIONALE DELL ANTOLA (C.F ), di seguito denominato Ente Parco, rappresentato dal Presidente, a ciò autorizzato con Deliberazione di Consiglio n del ;

7 L ENTE PARCO NATURALE REGIONALE DELL AVETO (C.F ), di seguito denominato Ente Parco, rappresentato dal Presidente Giuseppe Maggiolo, a ciò autorizzato con Deliberazione di Consiglio n del ; Premesso che: il regolamento (CE)n.1698/2005 del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), stabilisce che i principi basilari dell approccio Leader siano trasposti nei programmi di sviluppo rurale, creandovi un apposito asse e che tale approccio comprenda almeno i seguenti elementi: a) strategie di sviluppo locale territoriali destinate a territori rurali ben definiti, di livello sub regionale; b) partenariato pubblico-privato sul piano locale ( Gruppi di Azione Locale ); c) approccio dal basso verso l alto, con gruppi di azione locale dotati di potere decisionale in ordine all elaborazione e all attuazione di strategie di sviluppo locale; d) concezione e attuazione multisettoriale della strategia basata sull interazione tra operatori e progetti appartenenti a vari settori dell economia locale; e) realizzazione di approcci innovativi; f) realizzazione di progetti di cooperazione; g) collegamento in rete di più paterna riti locali l articolo 62 del citato Regolamento, stabilisce inoltre che la strategia associativa di sviluppo locale è posta in essere da Gruppi di Azione Locale (G.A.L.) i quali: a) devono proporre una strategia integrata di sviluppo locale e sono responsabili della sua attuazione; b) devono essere gruppi già abilitati per le iniziative Leader II o Leader +, o secondo l approccio Leader, ovvero nuovi gruppi rappresentativi dei partner provenienti dai vari settori socio economici su base locale presenti sul territorio considerato; c) devono dimostrarsi in grado di definire e attuare una strategia di sviluppo locale per la zona interessata. Visti gli artt del Regolamento (UE) n del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; Visti gli artt del Regolamento (UE) n del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR); Visto il Programma di Sviluppo Rurale Liguria adottato formalmente dalla Commissione Europea il 6 ottobre 2015, con particolare riferimento alla misura 19 Sostegno allo sviluppo locale LEADER (CLLD Sviluppo locale di tipo partecipativo); Tenuto conto, che lo sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD Community Led Local Development) definito e attuato dai gruppi di azione locale Leader, rappresenta lo strumento con cui conseguire l obiettivo di realizzare uno sviluppo territoriale equilibrato delle economie e comunità rurali, compresi la creazione e il mantenimento di posti di lavoro (Art.4 lettera c) Reg.UE1305/2013; Considerato che il CLLD, si basa su una progettazione e gestione degli interventi per lo sviluppo da parte degli attori locali, che vengono rappresentati in una partnership di natura

8 mista pubblico-privata (49 % pubblico 51 % privati) denominata Gruppo di Azione Locale, che elabora e propone una strategia di sviluppo dell area rurale che passa attraverso la costruzione di progetti integrati in collaborazione con gli attori locali (attraverso le opportune azioni di animazione territoriale) da tradurre in azioni concrete; Appurato che la maggioranza dei Comuni coinvolti, hanno già partecipato, sul Programma di Sviluppo Rurale Liguria, alla costituzione di Gruppi di Azione Locale, coordinati come Enti Capofila dagli Enti Parchi Regionali dell Aveto e dell Antola, che è ritenuto da tutti possano fornire un adeguato supporto tecnico ed amministrativo, nell individuazione e il coinvolgimento degli attori locali con i quali costruire una nuova partnership di natura mista pubblico-privata; Visto l esito dell incontro organizzato da ANCI Liguria il 10 novembre 2015 a Genova, con i Comuni delle aree rurali del Genovesato (Scrivia e Trebbia) e del Tigullio (Aveto, Graveglia, Strurla e Petronio) e l emergere della necessità di un confronto e coordinamento tra i Comuni al fine di delineare le modalità più efficaci e funzionali allo sviluppo del territorio, per la costituzione di un nuovo Gruppo di Azione Locale; tutto ciò premesso tra le parti, come sopra rappresentate SI CONVIENE E SI STABILISCE QUANTO SEGUE ART.1 - PREMESSE Le premesse costituiscono parte integrante del presente Protocollo e sono dalle parti confermate e dichiarate. ART.2 OGGETTO IL presente protocollo ha come oggetto la costituzione di un partenariato pubblico - privato di un GRUPPO DI AZIONE LOCALE, per dare attuazione a quanto previsto dai Regolamenti (CE)n.1698/2005 e (UE) n. 1305/2013 e sulla base di quanto presumibilmente previsto dalla Misura 19 del PSR 2014/2020 della Regione Liguria. Altresì, il presente Protocollo conferisce pieno mandato agli Enti Parchi Regionali dell Aveto e dell Antola, affinché in forma coordinata, avviino la negoziazione, con tutti i potenziali soggetti interessati al partenariato, per la definizione di una proposta di governance del costituendo Gruppo di Azione Locale. ART.3 AMBITO TERRITORIALE L Ambito territoriale del costituendo Gruppo di Azione Locale, sarà definito dall area comprendente i Comuni sottoscrittori del presente Protocollo. ART.4 FINALITA Il costituendo Gruppo di Azione Locale, non avrà fini di lucro e dovrà avere scopi di valorizzazione delle risorse specifiche delle zone rurali nell ambito di un azione integrata e multisettoriale imperniata sull elaborazione e l implementazione di una strategia territoriale pertinente e adeguata al contesto locale. Il costituendo Gruppo di Azione Locale, dovrà garantire una rappresentatività equilibrata tra le componenti pubbliche e private del partenariato, tenendo conto di quanto stabilito dall art. 34 par. 3 lettera b) del Regolamento (UE) n. 1303/2013. A tale proposito, nelle procedure decisionali del nuovo GAL dovrà essere assicurata al partenariato pubblico una quota di voti pari al 49 percento del totale complessivo, secondo modalità da definire opportunamente. Nella definizione della strategia di sviluppo locale, dovrà garantirsi la corrispondenza tra gli ambiti di intervento individuati e le esigenze prioritarie che emergono dall analisi del contesto territoriale. In tal senso, i Comuni dell area rurale ritengono prioritario, al fine di conseguire lo sviluppo sostenibile del territorio interessato ed assicurare un contesto

9 imprenditoriale favorevole, una particolare attenzione alla manutenzione del territorio e alla prevenzione del rischio di dissesto idrogeologico. ART.5 IMPEGNI DELLE PARTI I sottoscrittori del presente Protocollo, consapevoli dell eccezionale rilevanza degli interessi pubblici e socio economici connessi al conseguimento degli obiettivi previsti dal presente protocollo, si impegnano a mantenere rapporti di collaborazione improntati alla reciproca lealtà, svolgendo, ognuno per quanto di propria competenza, ogni attività necessaria all attivazione e alla progettazione della Strategia di Sviluppo Locale e dalla sottoscrizione di un successivo accordo di collaborazione che definisca gli impegni delle parti, nei modi e i tempi di attuazione della Strategia, in vista dell emissione del bando di selezione delle candidature per la costituzione di Gruppi di Azione Locale, che la Regione Liguria provvederà a disporre. A tal fine, le parti condividono l opportunità di garantire agli Enti Parco, un Gruppo di Lavoro a supporto delle attività che dovranno essere attivate, che sarà composto da un rappresentante di ognuna delle Unioni dei Comuni interessate, nonché da un rappresentante per ogni Comune, non appartenente alle Unioni medesime. ART.6 DURATA La validità del presente Protocollo è limitata, dalla sua sottoscrizione, alla data di sottoscrizione del successivo accordo di collaborazione del Gruppo di Azione Locale che parteciperà al bando di selezione delle candidature che la Regione Liguria provvederà ad emettere. ART. 7 NORME FINALI Il presente Protocollo è soggetto a registrazione solo in caso d uso ai sensi del D.P.R , n.131, ed è sottoscritto con firma digitale, ai sensi dell'articolo 24 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, con firma elettronica avanzata, ai sensi dell'articolo 1, comma 1, lettera q-bis), del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, ovvero con altra firma elettronica qualificata, pena la nullità dello stesso, così come previsto dall art.15 comma 2 bis della Legge 7 Agosto 1990 n.241 e s.m.i.