DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO AGRICOLTURA 5 dicembre 2013, n. 562

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1 di stabilire, altresì, che le prestazioni identificate con il codice A1 Internato Grave con riabilitazione intensiva post acuzie (T.R.I.P.) potranno essere remunerate con la tariffa determinata dalla Deliberazione di Giunta Regionale n del 11/10/2010, soltanto previo adeguamento e verifica della dotazione del personale secondo i parametri stabiliti dal R.R. n. 3/2005 e s.m.i., così come recepiti dalla Deliberazione di Giunta Regionale n del 11/10/ di stabilire che, ai sensi dell art. 24, commi 3 e 8, e dell art. 29, co. 2 della L.R. n. 8/2004 s.m.i., questo Servizio provvederà, per il tramite del Dipartimento di Prevenzione di volta in volta incaricato, alla verifica ed alla valutazione sulla persistenza dei requisiti di accreditamento con periodicità triennale ed ogni qualvolta dovessero presentarsi situazioni che ne rendano necessaria una verifica non programmata; - di notificare il presente provvedimento: - Al Direttore Generale della ASL Foggia; - Al Sindaco del Comune di Castelnuovo della Daunia (FG); - Al Legale rappresentante della Casa di Cura Leonardo De Luca s.r.l. con sede in Castelnuovo della Daunia alla Contrada Brecciolosa. Il presente provvedimento: - sarà pubblicato all Albo del Servizio Accreditamento e Programmazione Sanitaria/all Albo Telematico (ove disponibile) - sarà trasmesso in copia conforme all originale alla Segreteria della Giunta Regionale ed in copia al Servizio Bilancio e Ragioneria; - sarà trasmesso al Servizio Comunicazione Istituzionale della Regione Puglia per gli adempimenti di cui all art. 23 del D.Lgs n. 33/2013; - sarà disponibile nel sito ufficiale della Regione Puglia (ove disponibile l albo telematico); - il presente atto, composto da n. 11 facciate, è adottato in originale; - viene redatto in forma integrale. Il Dirigente del Servizio APS Silvia Papini DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO AGRICOLTURA 5 dicembre 2013, n. 562 Direttiva 2000/29/CE - D.lvo 214/2005 e s.m.i. - DGR 2023/ DDS 521/2013. Ulteriori disposizioni afferenti all esercizio dell attività vivaistica in provincia di Lecce. Il giorno 5 Dicembre 2013, in Bari, nella sede dell Area Politiche per lo Sviluppo Rurale, Lungomare Nazario Sauro n. 47- Bari. Il Dirigente dell Ufficio Osservatorio Fitosanitario, sulla base dell istruttoria effettuata dai funzionari responsabili, riferisce. Vista la Direttiva del Consiglio 2000/29/CE dell 8 maggio 2000 concernente Misure di protezione contro l introduzione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità e successive modifiche e integrazioni, che nell ambito dei considerata evidenzia la necessità che in caso di pericolo immediato d introduzione o diffusione di organismi nocivi lo Stato membro in cui sorge il pericolo deve adottare qualsiasi disposizione protettiva provvisoria non prevista dalla direttiva stessa, e il cui art. 16, tra l altro, dispone che ciascuno Stato Membro adotta tutte le misure necessarie per l eradicazione ovvero il contenimento degli organismi nocivi di cui all Allegato I della stessa direttiva. Visto l art 50 del D. Lgs. 19 agosto 2005, n. 214 e s.m.i, che stabilisce che il Servizio fitosanitario regionale (Ufficio Osservatorio Fitosanitario) ha competenze, tra l altro, in merito a: - l applicazione sul territorio delle direttive fitosanitarie recepite nell ordinamento nazionale e delle altre normative espressamente loro affidate; - il controllo e la vigilanza ufficiale sullo stato fitosanitario dei vegetali coltivati e spontanei, nonché dei loro prodotti nelle fasi di produzione, conservazione e commercializzazione, al fine di verificare la presenza di organismi nocivi, anche attraverso l esecuzione di analisi fitosanitarie specialistiche; - l accertamento delle violazioni alle normative in materia fitosanitaria e di altre normative espressamente loro affidate;

2 la prescrizione, sul territorio di propria competenza, di tutte le misure ufficiali ritenute necessarie, ivi compresa la distruzione di vegetali e prodotti vegetali ritenuti contaminati o sospetti tali, nonché dei materiali di imballaggio, recipienti o quant altro possa essere veicolo di diffusione di organismi nocivi ai vegetali, in applicazione delle normative vigenti; - il controllo e la vigilanza sull applicazione dei provvedimenti di lotta obbligatoria; - l istituzione di zone caratterizzate da uno specifico status fitosanitario e la prescrizione per tali zone di tutte le misure fitosanitarie ritenute idonee a prevenire la diffusione di organismi nocivi, compreso il divieto di messa a dimora e l estirpazione delle piante ospiti di detti organismi; - la messa a punto, la definizione e la divulgazione di strategie di profilassi e di difesa fitosanitaria; Visto l art. 18 del d.lgs. 214/05 che recita: Ove si accerti, nel corso dei controlli ufficiali eseguiti conformemente agli articoli 11 e 17, che i vegetali, prodotti vegetali e le altre voci costituiscono un rischio di diffusione di organismi nocivi, gli stessi vegetali devono formare oggetto di misure ufficiali previste all articolo 15. Vista la DGR 2023/2013 che nell adottare Misure di emergenza per la prevenzione, il controllo e la eradicazione del batterio da quarantena Xylella fastidiosa associato al Complesso del disseccamento rapido dell olivo, ha disposto per le attività vivaistiche le misure da adottare al fine di evitare la diffusione del batterio. Vista la determina del Dirigente di Servizio n. 521 del 20/11/2013 che dispone il divieto temporaneo di movimentazione e commercializzazione al di fuori della Provincia di Lecce ed in determinate aree della stessa provincia, di ogni vegetale e materiale di propagazione vegetale fino a nuove disposizioni fitosanitarie impartite dall Ufficio Osservatorio fitosanitario. Visto l elenco presente in letteratura scientifica delle specie vegetali potenzialmente ospiti delle quattro sub-specie della X. fastidiosa, riportato nell Allegato 1 facente parte integrante del presente provvedimento. Ritenuto necessario disciplinare la movimentazione dei vegetali e del materiale di propagazione vegetale delle specie frutticole, ornamentali, orticole e forestali che non risultano essere ospiti della X. fastidiosa. Considerato che: - è stato disposto con la D.G.R. 2023/2013 l obbligo per i vivai di effettuare una accurata pulizia ed eliminazione delle piante spontanee e di effettuare interventi insetticidi nel vivaio per la lotta ai vettori; - che tra i vettori della X. fastidiosa sono indicati gli insetti appartenenti alle famiglie dei Cicadellidae e Aphrophoridae che nel periodo invernale non risultano in attività per condizioni climatiche avverse; - la limitazione alla movimentazione dei materiali vegetali e di propagazione vegetale di cui alla DDS 521/2013 interessa circa 150 aziende vivaistiche con una negativa ricaduta sulla economia territoriale che soprattutto riguarda le imprese vivaistiche interessate e la manodopera agricola utilizzata dalle stesse; - tale attività sviluppa anche un ampio indotto che interessa addetti alla logistica, ai trasporti, al commercio all ingrosso ed al dettaglio, ambulanti, ecc.; - la maggior parte delle produzioni vivaistiche in atto sono riferite a diverse specie vegetali che hanno carattere di consumo stagionale con collocazione commerciale solo in questo periodo che, se non commercializzate risulterebbero invendibili e costituirebbero una perdita netta per l azienda vivaistica, oltre a richiedere costi aggiuntivi per la distruzione e smaltimento in condizioni di sicurezza e secondo del vigenti norme; - le specie non ritenute sensibili o non ospiti della X. fastidiosa non rappresentano rischio per la diffusione del patogeno; Per quanto sopra riportato si propone di: - confermare le disposizioni già impartite con la Determina del Servizio Agricoltura n. 521 del 20/11/2013 per le specie ritenute potenzialmente ospiti della X. fastidiosa elencate nell Allegato 1, facente parte integrante del presente provvedimento; - consentire la movimentazione delle altre specie non comprese nell Allegato 1, anche al di fuori

3 40846 della Provincia di Lecce, nel rispetto delle disposizioni e degli obblighi riportati nell Allegato 2 facente parte integrante del presente provvedimento; - consentire la movimentazione anche al di fuori della Provincia di Lecce delle specie vegetali riportate nell Allegato 1 del presente provvedimento, nel caso le stesse sono coltivate per l intero ciclo vegetativo in serre screen-house e a condizione che venga rispettato quanto disposto al punto 11 dell Allegato 2 del presente provvedimento; - incaricare l Ufficio Osservatorio Fitosanitario ad emettere ulteriori disposizioni di dettaglio in merito a specifiche situazioni relative alla movimentazione di vegetali e di materiale di propagazione vegetale delle specie non comprese nell Allegato 1; - stabilire che in caso si riscontri su una specie non inserita nell Allegato 1 la presenza di X. fastidiosa deve essere obbligatoriamente disposto il divieto di movimentazione della specie interessata per tutti i vivai di cui alla DDS 521/2013; - stabilire che i costi necessari per ottemperare agli obblighi previsti nell Allegato 2 sono a totale carico delle imprese vivaistiche e che successivamente, in caso di disponibilità finanziaria, il costo sostenuto per le analisi della X. fastidiosa effettuate presso i laboratori accreditati, potrà essere riconosciuto parzialmente o totalmente, previa rendicontazione con specifici giustificativi di spesa; - disporre che è fatto obbligo agli ispettori fitosanitari di far rispettare quanto disposto con il presente provvedimento; - stabilire che, in caso di mancata ottemperanza alle presenti disposizioni, fatto salvo che il fatto costituisca reato, si applicano le sanzioni amministrative prevista dell art. 54 del D. Lgs. 214/2005 e s.m.i.. VERIFICA AI SENSI DEL D Lgs. 196/03 Garanzie alla riservatezza La pubblicazione dell atto all albo, salve le garanzie previste dalla legge 241/90 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela alla riservatezza dei cittadini, secondo quanto disposto dal D. Lgs. 196/03 in materia di protezione dei dati personali, nonché dal vigente regolamento regionale n.5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari. Ai fini della pubblicità legale, l atto destinato alla pubblicazione è redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento a dati sensibili. ADEMPIMENTI CONTABILI ai sensi della L. R. n. 28/2001 e successive modifiche e integrazioni Il presente provvedimento non comporta alcun mutamento qualitativo o quantitativo di entrata o di spesa né a carico del bilancio regionale né a carico degli enti per cui debiti i creditori potrebbero rivalersi sulla Regione e che è escluso ogni ulteriore onere aggiuntivo rispetto a quelli già autorizzati a valere sullo stanziamento previsto dal bilancio regionale. I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio loro affidato, è stato espletato nel rispetto della vigente normativa regionale, nazionale e comunitaria e che il presente schema di provvedimento, dagli stessi predisposto ai fini dell adozione dell atto finale da parte del Dirigente del Servizio Agricoltura, è conforme alle risultanze istruttorie. Il Funzionario Responsabile Dr. Nicola Stingi IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO AGRICOLTURA Il Dirigente dell Ufficio Dr. Antonio Guario Visti gli articoli 4 e 5 della L.R. n. 7/97; Vista la Deliberazione G.R. n del 28/7/98; Visti gli artt. 4 e 16 del D. Lgs. 165/01; RITENUTO, per le motivazioni sopra riportate, che vengono condivise, di emanare il presente provvedimento; DETERMINA - di prendere atto e di approvare quanto riportato in premessa;

4 confermare le disposizioni già impartite con la Determina del Servizio Agricoltura n. 521 del 20/11/2013 per le specie ritenute potenzialmente ospiti della X. fastidiosa elencate nell Allegato 1, facente parte integrante del presente provvedimento; - consentire la movimentazione delle altre specie non comprese nell Allegato 1, anche al di fuori della Provincia di Lecce, nel rispetto delle disposizioni e degli obblighi riportati nell Allegato 2 facente parte integrante del presente provvedimento; - consentire la movimentazione anche al di fuori della Provincia di Lecce delle specie vegetali riportate nell Allegato 1 del presente provvedimento, nel caso le stesse sono coltivate per l intero ciclo vegetativo in serre screenhouse e a condizione che venga rispettato quanto disposto al punto 11 dell Allegato 2 del presente provvedimento; - incaricare l Ufficio Osservatorio Fitosanitario ad emettere ulteriori disposizioni di dettaglio in merito a specifiche situazioni relative alla movimentazione di vegetali e di materiale di propagazione vegetale delle specie non comprese nell allegato 1 che possono verificarsi nella attività di produzione e commercializzazione; - stabilire che in caso si riscontri su una specie non inserita nell Allegato 1 la presenza di X. fastidiosa deve essere obbligatoriamente disposto il divieto di movimentazione della specie interessata per tutti i vivai di cui alla DDS 521/2013; - stabilire che i costi necessari per ottemperare agli obblighi previsti nell Allegato 2 sono a totale carico delle imprese vivaistiche e che successivamente, in caso di disponibilità finanziaria, il costo sostenuto per le analisi della X. fastidiosa effettuate presso i laboratori accreditati, potrà essere riconosciuto parzialmente o totalmente, previa rendicontazione con specifici giustificativi di spesa; - disporre che è fatto obbligo agli ispettori fitosanitari di far rispettare quanto disposto con il presente provvedimento; - stabilire che, in caso di mancata ottemperanza alle presenti disposizioni, fatto salvo che il fatto costituisca reato, si applicano le sanzioni amministrative prevista dell art. 54 del D. Lgs. 214/2005 e s.m.i.; - di inviare il presente atto all Ufficio del Bollettino per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia; - di dare atto che il presente atto è immediatamente esecutivo. Il presente atto, composto di n. 5 facciate e dall allegato 1 composto da 7 pagine e dall allegato 2 composto da 2 pagine, firmate e vidimate, è redatto in un unico originale che sarà custodito agli atti del Servizio Agricoltura. Una copia conforme all originale sarà trasmessa alla Segreteria della Giunta Regionale; una copia all Assessore Regionale alle Risorse Agroalimentari; una copia all ufficio proponente. Non sarà trasmesso all Area Programmazione e Finanze - Servizio Ragioneria - in quanto non sussistono adempimenti contabili. Il Dirigente del Servizio Agricoltura Dr. Giuseppe D Onghia

5 40848 ALLEGATO 1 REGIONE PUGLIA Area politiche per lo sviluppo rurale Servizio Agricoltura Ufficio Osservatorio Fitosanitario Elenco delle specie vegetali potenzialmente ospiti di Xylella fastidiosa

6 40849 Nome scientifico Nomeitaliano Famiglia Acacia longifolia acaciadorata Fabaceae Pianteda passaporto Acer macrophyllum acerocaliforniano Sapindaceae Acer negundo aceroamericano Sapindaceae Aesculus californica ippocastano Sapindaceae Agropyron spp. gramigna Poacee Alnus rhombifolia ontanoamericano Betulaceae Ampelopsis arborea vitecanadese Vitaceae Amsinckia douglasiana californiana Boraginaceae Artemisia absinthium assenzio Asteraceae Artemisia douglasiana assenzio Asteraceae Avena fatua avenaselvatica Poacee Baccharis halimifolia baccharis Asteraceae Baccharis pilularis baccharis Asteraceae Baccharis salicifolia baccharis Asteraceae Beta vulgaris bietola Chenopodiaceae Si Bidens leucantha forbicinacomune Asteraceae Bidens pilosa var. pilosa bidens Asteraceae Brassica rapa rapa Brassicaceae Si Bromus catharticus forasacco Poacee Bromus rigidus forasaccomassimo Poacee Bromus spp. forasacco Poacee Callicarpa americana callicarpaarbustodafiore Lamiaceae Callistephus chinensis astridellacina Asteraceae Calycanthus occidentalis calicanto Calicanthaceae Canna spp. canna Poacee Chenopodium temessicano Chenopodiaceae ambrosioides Citrus limon limone Rutaceae Si Citrus reticulata mandarino Rutaceae Si Citrus sinensis arancio Rutaceae Si

7 40850 Nome scientifico Nomeitaliano Famiglia Claytonia perfoliata lattugadeiminatorio portulacainvernale Portulacaceae Commelina spp. commelina Commelinaceae Pianteda passaporto Conium maculatum cicuta Apiaceae Coprosma baueri coprosma rubiaceae Cotoneaster francheti cotognastro Rosaceae si Cotoneaster pyracantha piracanta Rosaceae Cotoneaster rotundifolia cotognastro Rosaceae Cynodon dactylon gramignarossa Poacee Cyperus acuminatus papiri Cyperaceae Cyperus eragrostis papiri Cyperaceae Cyperus esculentus papiri Cyperaceae Cytisus scoparius ginestradeicarbonai Fabaceae Daucus carota carotaselvatica Apiaceae Digitaria sanguinalis fonio Poacee Distichlis spicata erbasalata Poacee Duranta repens duranta Verbenaceae Diospyros spp. kaki Ebenaceae Echinochloa crus-galli giavone Poacee Elymus spp. gramignacomune Poacee Epilobium californicum epilobio Onagraceae Epilobium paniculatum epilobio Onagraceae Eragrostis diffusa panicella Poacee Erodium cicutarium beccodigru Geraniaceae Escallonia montevidensis escallonia Escalloniacee Eschscholzia californica papaverodellacalifornia Papevaraceae Eugenia myrtifolia eugenia Myrtaceae Eupatorium capillifolium Eupatoriumcapillifolium Asteraceae Fragaria californica fragolaselvatica Rosaceae Franseria acanthicarpa ambrosia Asteraceae Fraxinus dipetala frassinocaliforniano Oleaceae

8 40851 Nome scientifico Nomeitaliano Famiglia Fraxinus latifolia frassino Oleaceae Pianteda passaporto Fritillaria spp. fritillaria Liliaceae Fuchsia magellanica fuchsia Onagraceae Genista monspessulana ginestrellafrancese Papilionaceae Hedera helix edera Araliaceae Helianthus spp. girasole Asteraceae Heteromeles arbutifolia fotinia Rosaceae Hordeum murinum orzoselvatico Poacee Hordeum nodosum orzoselvatico Poacee Hordeum vulgare orzo Poacee Hydrangea paniculata ortensiapaniculata Hydrangeaceae, Juglans californica noceamericano juglandacee Koelreuteria paniculata alberopioggiad'oro Sapindacee Lactuca serriola lattugaselvatica Asteraceae Lantana camara lantana Verbenaceae Lathyrus cicera cicerchiaselvatica Fabaceae Lathyrus clymenium cicerchiaselvatica Fabaceae Lathyrus sativa cicerchia Fabaceae Lolium multiflorum loiessa Poacee Lolium temulentum zizzaniaologlioubriacante Poacee Lonicera japonica caprifogliogiapponese caprifoliaceae Ludwigia peruviana ludwigiaacquatica Onagraceae Majorana hortensis maggiorana Lamiaceae Malus sylvestris melo Rosaceae Si Malva parvifolia malvaminore,malvaafiori piccoli Malvaceae Matricaria suaveolens falsacamomilla Asteraceae Medicago hispida erbamedicapolimorfa Fabaceae Melilotus alba melilotobianco Papillionacee Melilotus indica meliloto Papillionacee Melilotus officinalis meliloto Papillionacee Melilotus spp. meliloto Papillionacee

9 40852 Nome scientifico Nomeitaliano Famiglia Melissa offcinalis melissa Lamiaceae Pianteda passaporto Mentha spp. menta Lamiaceae Mimulus aurantiacus mimolo Scrofulariacee Morus rubra gelsorossoamericano Moraceae Myrica cyrifera alberodellacera Myricaceae Nasturtium officinale crescioned'acqua Brassicaceae Nerium oleander oleandro Apocynaceae Nicotiana tabacum tabacco Solanaceae si Olea europea olivo Oleaceae Oeanthe sarmetosa fellandriooprezzemolo d'acqua Apiaceae Oenothera hookeri enagra Onagraceae Panicum sp. miglio Poaceae Parthenocissus viteamericana Vitaceae quinquefolia Parthenocissus viteamericana Vitaceae tricuspidata Paspalum dilatatum paspalum Poaceae Paspalum spp. paspalum Poaceae Pelargonium hortorum geranio Geraniaceae si Pennisetum clandestimun penniseto Poaceae Phalaris minor scagliolaminore Poaceae Phalaris paradoxa scagliola Poaceae Philadelphus lewisii filadelfo Hydrangeaceae, Phleum pratense fleolo,codaditopo,codina Poaceae Pittosporum crassifolium piottosporoamericano Pittosporaceae Plantago lanceolata piantaggineolinguadicane oorecchiodilepre Plantaginaceae Platanus occidentalis platanoamericano Platanaceae si Poa annua poaannuale Poaceae Poa pratensis erbafienarola Poaceae Polygonum convolvulus poligono Polygonaceae Polygonum persicaria poligono Polygonaceae

10 40853 Nome scientifico Nomeitaliano Famiglia Pianteda passaporto Polygonum poligono Polygonaceae ramosissimum Polypogon monspelensis codadilepre Poaceae Populus fremontii pioppoamericano Salicaceae si Populus sp. pioppo Salicaceae si Portulaca oleracea porcellana Portulacaceae Prunus armeniaca albicocco Rosaceae si Prunus demissa prugnoloamericano Rosaceae si Prunus dulcis mandorlo Rosaceae si Prunus mume albicoccogiapponese Rosaceae si Prunus persica pesco Rosaceae si Prunus salicana susino Rosaceae si Prunus serotina ciliegiotardivo,prugnolo tardivo,padoamericano Rosaceae Prunus spp. prugnolo Rosaceae si si Pseudotsuga menziesii abetedidouglasoduglasia costiera Pinaceae si Pyracantha augustifolia piracanta Rosaceae si Quercus spp. querce Fagaceae si Reseda odorata amorino Resedaceae Rhamnus californica frangolacaliforniana Rhamnaceae Rheum rhaponticum rabarbaro Polygonaceae Rhus spp. sommacco Anacardiaceae Rosa californica rosacaliforniana Rosaceae Rosmarinus offcinalis rosmarino Lamiaceae Rubus discolor moradell'himalaya Rosaceae si Rubus spp. rovo Rosaceae si Rubus ursinus moracaliforniana Rosaceae si Rumex crispus romicecrespa Polygonaceae Salix bebbiana salici Salicaceae Salix laevigata salici Salicaceae

11 40854 Nome scientifico Nome italiano Famiglia Salix lasiolepis salici Salicaceae Piante da passaporto Salix sessilifolia salici Salicaceae Sambucus canadensis sambucocanadese Caprifoliaceae Sambucus mexicana sambucomessicano Caprifoliaceae Setaria lutescens panico Poaceae Solidago fistulosa vergad'oro Asteraceae Sonchus asper crespinospinosoosivone spinoso Asteraceae Sorghum halepense sorgoselvatico Poaceae Sorghum vulgare sorgo Poaceae Symphoricarpos albus lacrimed'italia Caprifoliaceae Syringa vulgaris lillà,serenella Oleaceae Tatragonia expansa spinaciodellanuovazelanda Tetragoniaceae Toxicodendron diversilobum querciavelenosaoccidentale Anacardiaceae Trifolium fragarium trifoglioafragola Fabaceae Trifolium hybridum trifoglioibrido Fabaceae Trifolium incarnatum trifoglioincarnato Fabaceae Trifolium pratense trifogliopratense Fabaceae Trifolium repens trifogliobianco Fabaceae Trifolium repens var. latum trifoglioladino Fabaceae Ulmus alata olmoamericano Ulmaceae Ulmus americana olmoamericano Ulmaceae Umbellularia californica umbellularia Lauraceae Uritca dioica ssp.gracilis ortica Urticaceae Vaccinium pennsylvanicum mirtillo Ericaceae Veronica sp. veronica Scrofulariacee Vicia monathus vecciauniflora Fabaceae Vinca major pervincamaggiore Apocynaceae Vinca minor pervincaminore Apocynaceae Vulpia myuros var. hirsuta festucacodadivolpe Poaceae Xanthium strumarium nappolaminore Asteraceae

12 40855 ALLEGATO 2 REGIONE PUGLIA Area politiche per lo sviluppo rurale Servizio Agricoltura Ufficio Osservatorio Fitosanitario Disposizioni ed obblighi per la movimentazione di specie vegetali non presenti in Allegato 1

13 40856 Disposizioni ed obblighi per la movimentazione di specie vegetali non presenti in Allegato 1 1. Obbligo di mantenere i luoghi nell interno del vivaio puliti dalle erbe spontanee e di effettuare interventi fitosanitari nei confronti dei vettori. 2. Obbligo di istallare trappole cromotropiche per verificare la presenza di insetti vettori appartenenti alle famiglie delle Cicadellidae e Aphrophoridae. 3. Obbligo di eseguire, in data antecedente alla commercializzazione stagionale analisi fitosanitarie presso laboratori accreditati dall Ufficio Osservatorio Fitosanitario, sulla presenza della X. fastidiosa, sull 1% delle piante appartenenti alla stessa specie e presenti in un lotto ben identificato e comunque per un numero massimo di 100 piante per lotto. 4. Obbligo di eseguire, per le piante che non hanno commercializzazione stagionale, due analisi fitosanitarie nel corso di un anno solare, con le stesse modalità di cui al precedente punto 3; 5. Ciascun campione da analizzare in laboratorio può essere costituito da materiale vegetale prelevato da una unica pianta o al massimo da tre piante appartenenti alla stessa specie, preferendo le piante presenti ai bordi dei lotti e/o in corrispondenza delle aperture delle eventuali strutture. 6. Il campionamento deve essere effettuato esclusivamente in presenza di personale incaricato dal laboratorio accreditato. 7. Obbligo di contrassegnare le piante campionate e di non spostarle per garantire la tracciabilità delle stesse fino all esito delle analisi. 8. Obbligo da parte dei laboratori a comunicare i risultati delle analisi al vivaista, agli Uffici Provinciali Agricoltura competenti per territorio e all Ufficio Osservatorio Fitosanitario. 9. Obbligo di non commercializzare le piante prima dell esito delle analisi. 10. Obbligo da parte del vivaista di comunicare mensilmente agli Uffici Provinciali Agricoltura competenti per territorio la destinazione del materiale vegetale commercializzato. 11. Per le specie non comprese nell Allegato 1 del presente provvedimento e regolamentate dai D.Lgs. 19 maggio 2000 n. 151 (accreditamento piante ornamentali), D.Lgs 25 giugno 2010 n. 124 (accreditamento piante frutticole), D.Lgs 07 luglio 2011 n. 124 (accreditamento piante orticole), è obbligatorio estendere le analisi di laboratorio previste per i parassiti da quarantena anche alla X. fastidiosa, nel rispetto di quanto già previsto dalle procedure della normativa di riferimento e dalle specifiche metodologie di campionamento e di analisi. 12. Le specie di vegetali appartenenti alle famiglie delle Coniferae, delle Cactaceae e delle Arecaceae possono essere commercializzate senza alcun obbligo in quanto è accertata la loro esclusione dalle piante ospiti della X. fastidiosa per la loro differente morfologia.

14 40857 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO 19 novembre 2013, n. 536 P.O. FESR Asse VII. Programmi Integrati di Riqualificazione delle Periferie (P.I.R.P.). Adempimenti D.G.R. n.2021 del : APPROVAZIONE Avviso pubblico per la candidatura a valere sulle Azioni e di interventi infrastrutturali di completamento dei Programmi Integrati di Riqualificazione delle Periferie ricompresi nella D.D. 5/2009 s.m. e i. e IMPEGNO SI SPESA. L anno 2013 il giorno 19 del mese di Novembre, in Bari, nella sede del Servizio Assetto del Territorio IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO RESPONSABILE DELLA LINEA DI INTERVENTO 7.1 E 7.2 Sulla base dell istruttoria espletata dal Responsabile delle Azioni e , riferisce quanto segue: VISTI: - gli articoli 4 e 5 della L. R. n. 7/97; - la Deliberazione G.R. n del n del 28/7/98; - gli artt. 4 e 16 del D.lgs 165/01; - le direttive di cui alla nota prot. N. 02/10628 /SEGR del 07/08/1998 del Presidente e del Vice Presidente della Giunta Regionale; - l art. 32 della legge 18 giugno 2009, n.69, che prevede l obbligo di sostituire la pubblicazione tradizionale all albo ufficiale con la pubblicazione di documenti digitali sui siti informatici; - l art. 18 del d.lgs. 196/03 Codice in materia di protezione dei dati personali in merito ai principi applicabili ai trattamenti effettuati dai soggetti pubblici; VISTI, inoltre: - il Programma Operativo FESR della Regione Puglia, approvato con Decisione (CE) n. C/2007/5726 del 20 novembre 2007 e con Deliberazione della Giunta Regionale 12 febbraio 2008, n. 146 pubblicata sul B.U.R.P. n. 31 del ; - il Programma Pluriennale Asse VII PO Fesr Competitività e attrattività delle città e dei sistemi urbani, approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n del 4 agosto 2009; - la D.G.R. n. 870 del 19/06/2006, che approvava il bando di gara per i Programmi Integrati di Riqualificazione delle Periferie (PIRP); - la D.G.R. n. 641 del 23/04/09, che approvava la graduatoria definitiva delle 76 proposte PIRP ritenute ammissibili al finanziamento sino ad esaurimento della dotazione finanziaria disponibile nell ambito del cosiddetto Finanziamento straordinario Piano casa ex art. 13 della L.R. n.20 del 30 dicembre 2005, e successivamente incrementata di una ulteriore quota di ,00 con D.G.R. n.2192 del 18/11/2008, consentendo il finanziamento solo dei primi 31 Programmi classificati in graduatoria; - la D.G.R. n del 5 agosto 2008 con cui si dava mandato all Autorità di Gestione del P.O. FESR di valutare le istanze pervenute nell ambito del Bando PIRP (approvato con D.G.R. n. 870 del 19/06/2006) e non ammesse in prima istanza, ai fini del loro possibile finanziamento a valere sulle risorse attribuite all Asse VII del P.O. FESR ovvero a valere sui fondi FAS regionali ; - la DGR n. 165 del 17 febbraio 2009, che approvava la Presa d atto dei Criteri di selezione delle operazioni definite in sede di Comitato di Sorveglianza e la approvazione delle Direttive concernenti le procedure di gestione del PO FESR ; - la D.G.R. n. 463 del 24 marzo 2009, che approvava la proposta di Programma di Attuazione Regionale per l utilizzo dei fondi FAS , nell ambito della quale è stata destinata una specifica quota di risorse finanziarie per gli interventi di edilizia residenziale pubblica compresa nei PIRP, e finalizzata ad integrare la dotazione finanziaria proveniente dal P.O. FESR; - la Determinazione del Direttore dell Area Programmazione e Finanza n. 5 del 15 luglio 2009 (pubblicata sul BURP n. 122 del 6/08/2009, rettificata con Determinazione n. 9 del 25 settembre 2009 pubblicata sul BURP n. 157 del - l 08/10/2009), con cui si approvava la graduatoria costituita da n. 98 PIRP (per n. 98 Comuni), rinviando l eventuale ammissione a finanziamento