I MESTIERI A VOCAZIONE ARTIGIANALE: UN ANALISI DELLA DOMANDA A LIVELLO LOCALE

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1 I MESTIERI A VOCAZIONE ARTIGIANALE: UN ANALISI DELLA DOMANDA A LIVELLO LOCALE OVERVIEW INSIDE Italia Lavoro è impegnata da tempo nella gestione del progetto AMVA (Apprendistato nei mestieri a vocazione artigianale) all interno del quale è prevista la costituzione di Botteghe di mestiere riservate a giovani in cerca di occupazione tra i 18 ed i 28 anni che vengono formati attraverso percorsi di tirocinio di inserimento/reinserimento al lavoro nell ambito di mestieri a vocazione tradizionale. A favore dei tirocinanti è prevista una borsa pari a 500 euro mensili, per un massimo di euro. Nell ambito di tale programma si è posta l esigenza di rappresentare la domanda di lavoro effettiva e potenziale dei mestieri a vocazione artigianale in Italia, fornendo agli operatori anche una mappa territoriale regionale e provinciale. Figura 1 - Le 30 professioni a vocazione artigianale maggiormente richieste (incidenza percentuale dei rapporti di lavoro attivati per i mestieri sul totale dei rapporti di lavoro attivati per regione). Anno 2011 >> Rapporti di lavoro attivati per Artigiani, operai specializzati e agricoltori per regione (gruppo 6 Professioni ISTAT; valori assoluti e percentuali). Anno 2011 >> I trenta mestieri più richiesti. Rapporti di lavoro attivati per ripartizione geografica (valori assoluti). Anno 2011 >> I mestieri nelle province (percentuale dei rapporti di lavoro attivati per i mestieri più richiesti sul totale e percentuale dei rapporti di lavoro attivati per i mestieri in apprendistato). Anno 2011 >> Incidenza percentuale dei rapporti di lavoro attivati nei 30 mestieri più richiesti sul totale dei rapporti di lavoro attivati per provincia. Anno 2011 >> Incidenza percentuale dei rapporti di lavoro attivati in apprendistato sul totale delle attivazioni nei 30 mestieri più richiesti sul totale dei rapporti di lavoro attivati. Anno 2011 >> Difficoltà di reperimento dei mestieri maggiormente richiesti dal mercato del lavoro (percentuale di imprese che assumono che dichiarano il livello di difficoltà per ciascun profilo). Anno 2011 Fonte: elaborazioni Staff SSRMdL di Italia Lavoro su dati Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Sistema informativo delle Comunicazioni Obbligatorie 1

2 Introduzione La presente analisi si propone di fornire un quadro generale sulla domanda di lavoro dipendente e parasubordinato relativa ai mestieri a vocazione artigianale a livello regionale e provinciale. Il rapporto si articola in tre sezioni: nella prima viene proposto un quadro riepilogativo dei Rapporti di lavoro attivati nel 2011, per le professioni artigiane ed agricole ad alta specializzazione (Gruppo 6 Professioni ISTAT ), quelle cioè dove rientrano i mestieri più o meno tradizionali. La rappresentazione per regione propone quindi una prima mappa della vocazione dei territori rispetto ai mestieri illustrando il peso dei rapporti di lavoro a vocazione artigianale sul totale delle attivazioni ed la percentuale della regione sul totale dei rapporti attivati. La seconda sezione è invece dedicata a rappresentare la domanda di lavoro dipendente e parasubordinato relativamente ai trenta mestieri più richiesti, quelli che nel tempo si sono evoluti ma che ancora mantengono un legame con la tradizione manifatturiera del nostro paese, combinando competenze manuali, innovazione e anche potenziali sviluppi auto imprenditoriali proprio nel comparto artigiano. Rientrano nel gruppo dei trenta mestieri a vocazione artigianale più richiesti non solo quelli afferenti al Gruppo 6 ISTAT ma anche due professioni come cuoco e parrucchiere-estetista che appartengono al Gruppo 5 che rientrano pienamente, almeno nella tradizione italiana, tra i mestieri a vocazione artigianale. L analisi sui trenta mestieri più richiesti è stata condotta prima considerando le singole professioni a livello nazionale rappresentando i Rapporti di lavoro attivati in Italia per macro ripartizione territoriale. Successivamente passando a considerare l insieme dei mestieri selezionati si è proceduto a fornire una rappresentazione provinciale della loro presenza nelle province, illustrando la domanda di mestieri che caratterizza le diverse realtà territoriali anche attraverso la creazione di cluster, ossia in gruppi tipologici di province caratterizzati dalla presenza di particolari profili a vocazione artigianale. La terza ed ultima sezione del rapporto prende in considerazione i dati relativi alla Indagine Excelsior 2011 sulle caratteristiche dei profili professionali considerati evidenziandone la difficoltà di reperimento e le competenze richieste al fine di fornire utili coordinate per la programmazione da parte degli operatori di attività di formazione. Le qualifiche a vocazione artigianale In Italia nel 2011 sino stati attivati rapporti di lavoro per qualifiche afferenti al comparto professionale degli artigiani operai specializzati ed agricoltori (Gruppo 6 professioni ISTAT) ossia le qualifiche tre cui rientrano tutti i mestieri a vocazione artigianale. Si tratta, come facile constatare, di un volume molto rilevante, soprattutto in una fase di crisi acuta del mercato del lavoro come quella attuale, considerando che si tratta di circa l 11% di tutti i contratti di lavoro dipendente e parasubordinato sottoscritti nel La tabella 1 riporta i dati per regione da cui si evince, seppure a grandi linee la geografia regionale della domanda di mestieri. Toscana (15%), Veneto (13,6), Marche (13,3) e Molise (14%) sono le regioni dove l incidenza delle qualifiche artigiane, operaie ed agricole risulta maggiore sul totale delle attivazioni mentre in termini di peso la quota maggiore di artigiani operai specializzati ed agricoltori si 2

3 registra il Lombardia (15%) e3d in Puglia (10%), con valori elevati (sopra all 8%) anche nel Lazio, Emilia Romagna, Veneto, Marche, Toscana e Sicilia. I trenta mestieri: le qualifiche a vocazione artigianale più richieste Per analizzare più in profondità la domanda di lavoro per i mestieri a vocazione artigianale si è reso necessario ridurre il campo di osservazione rispetto all insieme delle qualifiche afferenti al Gruppo 6 individuando: le qualifiche ad evidente vocazione artigianale (escludendo ad esempio quelle operaie tipicamente industriali) che fossero riconducibili alla definizione di mestiere in senso tradizionale; le qualifiche tra queste maggiormente richieste dal mercato, ossia quelle per le quali si fosse rilevato una numero rilevante di rapporti di lavoro dipendente e parasubordinati registrati nel Per completare la rappresentazione sono state aggiunte due professioni appartenenti al gruppo 5 delle professioni ISTAT ed in particolare cuoco e parrucchiere estetista in quanto professioni riconducibili alle attività artigiane nel senso più tradizionale del temine. Il risultato è una lista dei trenta mestieri a vocazione artigianale maggiormente richiesti dal mercato del lavoro e riportati dalla tabella 2 che indica il volume complessivo dei rapporti di lavoro per ciascuna professione per Nord centro e sud del paese. In alcuni casi si tratta di volumi modesti ma in complesso i mestieri selezionati, incluso il cuoco ed il parrucchiere interessano circa 955 mila rapporti di lavoro un volume pari al 10% di tutte le attivazioni registrate nel Oltre ai cuochi per i quali si registrano ben 288 mila rapporti di lavoro attivati nell anno - si registra una domanda di lavoro rilevante per i muratori (131 mila rapporti di lavoro attivati di cui 61 mila nel mezzogiorno), i parrucchieri (70 mila), gli elettricisti (60 mila), i meccanici per la riparazione delle auto ed carpentieri (43 mila) qualifiche queste che rappresentano l ossatura della domanda di lavoro riservata ai mestieri. A tali qualifiche, si aggiungono altri mestieri per certi versi più specialistici e per questo solo apparentemente meno diffusi. Si tratta delle qualifiche di: giardinieri e vivaisti (ossia gli agricoltori e gli operai specializzati in vivai coltivazioni di fiori e piante ornamentali per i quali si registrano circa 29 mila rapporti di lavoro avviati nel 2011; pasticceri ed i gelatai (26.mila); sarti i tagliatori artigianali e modellisti ed i cappellai (26 mila); saldatori e tagliatori a fiamma (25 mila); idraulici e posatori di tubazioni idrauliche (25 mila); macellai ed i pesciaioli (20 mila); Man mano che si discende la graduatoria i livelli di specializzazione crescono ed anche i mestieri meno diffusi assumono complessivamente un volume rilevate. Dai 18 mila rapporti di lavoro riservati ad ebanisti e falegnami si scende via via verso qualifiche 3

4 meno diffuse proprio per la loro specificità ma non per questo meno significative come i pittori gli stuccatori laccatori e decoratori (15 mila) i panettieri e pastai (14 mila) fino ai tappezzieri ed agli orafi impegnati in produzioni artigianali spesso ad altissimo valore aggiunto. Particolarmente interessante è la distribuzione dei trenta mestieri più richiesti per circoscrizione territoriale da cui si evince come non solo le regioni del Nord offrano opportunità di lavoro alle diverse vocazioni artigianale. Nel Sud sono infatti oltre trecentomila i rapporti di lavoro attivati per i mestieri poco meno di un terzo del totale. Sempre considerando le trenta qualifiche selezionate è possibile calcolala loro distribuzione regionale (figura 1) considerando il peso che esse hanno sul totale delle attivazioni dei rapporti di lavoro. L indicatore fornisce quindi una criterio di misura della domanda di mestieri nelle diverse Regioni da cui si evince una geografia abbastanza originale con una metta maggiore vocazione artigiana da parte di regioni come la Valle d Aosta (13%), le Marche (12,7%) le Province autonome di Trento e Bolzano, il Veneto, il M e la Toscana (11%), mentre nettamente al di sotto del valore medio nazionale si collocano la Calabria, il Lazio, la Puglia, la Basilicata ma anche l Umbria e la Puglia. Una ulteriore rappresentazione territoriale della domanda di mestieri è riportata nella tabella 3 che riporta per Provincia la percentuale di attivazioni riservate alle 30 qualifiche artigiane sul totale e come secondo importante indicatore di sviluppo dei mestieri la percentuale dei rapporti di lavoro a vocazione artigianale realizzati in apprendistato. La mappa che l analisi provinciale ci restituisce è di grande interesse perché proponendo sia il peso dei mestieri sulla domanda di lavoro provinciale, sia la dimensione del ricorso all apprendistato ossia il principale strumento che storicamente permette un trasferimento di competenze nei mestieri a vocazione artigianale Per effettuare il download delle tavole contenute nel presente bollettino è possibile collegarsi alla Banca dati dei mercati del lavoro locali Il Monitor di Italia Lavoro S.p.A., sezione Statistiche in evidenza, al seguente indirizzo: 4

5 Tabella 1- Rapporti di lavoro attivati per Artigiani, operai specializzati e agricoltori per regione (gruppo 6 Professioni ISTAT; valori assoluti e percentuali). Anno 2011 Rapporti di lavoro attivati per Artigiani, operai specializzati e agricoltori Rapporti di lavoro attivati (Totale complessivo) Percentuale Rapporti di lavoro attivati per Artigiani, operai specializzati e agricoltori sul totale delle attivazioni Percentuale dei Rapporti di lavoro attivati per Artigiani operai specializzati ed agricoltori sul totale Piemonte ,5 5,1 Valle D'Aosta ,9 0,3 Lombardia ,5 15,5 Bolzano ,7 0,9 Trento ,2 1,1 Veneto ,6 8,0 Friuli ,8 1,8 Liguria ,5 2,0 Emilia Romagna ,2 8,6 Toscana ,1 8,0 Umbria ,3 1,4 Marche ,3 2,8 Lazio ,1 9,8 Abruzzo ,0 2,2 Molise ,5 0,5 Campania ,2 7,3 Puglia ,5 10,1 Basilicata ,5 1,2 Calabria ,9 2,3 Sicilia ,9 8,5 Sardegna ,0 2,7 Nd. (a) ,6 0,0 ITALIA ,5 100,0 (a) Comprende i rapporti di lavoro la cui sede è situata in Comuni di recente istituzione o non è specificata. Fonte: elaborazioni Staff SSRMdL di Italia Lavoro su dati Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Sistema informativo delle Comunicazioni Obbligatorie 5

6 Tabella 2 - I trenta mestieri più richiesti. Rapporti di lavoro attivati per ripartizione geografica (valori assoluti). Anno 2011 I MESTIERI PIÙ RICHIESTI NORD CENTRO MEZZOG. TOTALE Cuochi in alberghi e ristoranti Muratori in pietra, mattoni, refrattari Parrucchieri, estetisti ed assimilati Elettricisti nelle costruzioni civili ed assimilati Carpentieri e falegnami nell'edilizia (esclusi i parchettisti) Meccanici artigianali, riparatori e manutentori di automobili ed assimilati Giardinieri e vivaisti (agricoltori e operai agricoli specializzati di vivai, di coltivazioni di fiori, piante ornamentali, di ortive protette o di orti stabili) Pasticceri, gelatai e conservieri artigianali Sarti e tagliatori artigianali, modellisti e cappellai Saldatori e tagliatori a fiamma Idraulici e posatori di tubazioni idrauliche e di gas Macellai, pesciaioli ed assimilati Ebanisti, falegnami ed operatori artigianali specializzati di macchine per la lavorazione del legno Artigiani ed operai specializzati delle calzature ed assimilati Pittori, stuccatori, laccatori e decoratori Panettieri e pastai artigianali Pavimentatori e posatori di rivestimenti Tintori, lavandai e assimilati Installatori di infissi e serramenta Lastroferratori Valigiai, borsettieri ed affini (anche su articoli di similpelle e stoffa) Meccanici e montatori di apparecchi termici, idraulici e di condizionamento Fabbri, lingottai e operatori di presse per forgiare Tessitori e maglieristi a mano e su telai manuali Conciatori di pelli e di pellicce e pellettieri Tagliatori di pietre, scalpellini e marmisti Tappezzieri e materassai Lattonieri e calderai, compresi i tracciatori Artigiani ed operai specializzati delle lavorazioni artigianali casearie Gioiellieri, orafi ed assimilati TOTALE ATTIVAZIONI 30 QUALIFICHE Fonte: elaborazioni Staff SSRMdL di Italia Lavoro su dati Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Sistema informativo delle Comunicazioni Obbligatorie 6

7 Tabella 3 - I mestieri nelle province (percentuale dei rapporti di lavoro attivati per i mestieri più richiesti sul totale e percentuale dei rapporti di lavoro attivati per i mestieri in apprendistato). Anno 2011 PROVINCE % mestieri sul totale di attivazioni % attivazioni in apprendistato sul totale attivazioni delle 30 qualifiche Alessandria 9,2 14,0 Asti 7,3 20,7 Biella 8,5 11,2 Cuneo 9,0 19,6 Novara 10,1 11,3 Torino 7,9 15,3 Verbania 11,6 10,3 Vercelli 8,6 11,1 Aosta 13,8 15,3 Bergamo 12,0 14,3 Brescia 12,9 9,9 Como 12,4 9,4 Cremona 9,7 7,8 Lecco 10,4 10,7 Lodi 8,6 7,0 Mantova 10,7 9,9 Milano 7,4 5,5 Monza E Brianza 9,7 9,9 Pavia 8,7 9,4 Sondrio 16,1 13,1 Varese 11,5 8,5 Bolzano 11,9 8,7 Trento 11,5 12,2 Belluno 13,4 11,3 Padova 10,2 14,9 Rovigo 12,3 9,8 Treviso 11,3 15,7 Venezia 14,2 8,3 Verona 8,6 14,2 Vicenza 11,8 17,0 Gorizia 11,1 7,0 Pordenone 8,6 12,2 Trieste 7,6 12,2 Udine 10,0 11,3 Genova 9,7 13,2 segue 7

8 segue PROVINCE % mestieri sul totale di attivazioni % attivazioni in apprendistato sul totale attivazioni delle 30 qualifiche Imperia 11,8 22,2 La Spezia 11,8 16,1 Savona 12,2 11,6 Bologna 6,8 13,5 Ferrara 8,2 7,4 Forli' 10,0 14,3 Modena 9,5 13,3 Parma 10,5 12,5 Piacenza 8,0 14,2 Ravenna 9,9 11,2 Reggio Nell' Emilia 11,9 10,9 Rimini 12,0 11,3 Arezzo 11,2 18,1 Firenze 10,9 10,4 Grosseto 9,9 11,0 Livorno 10,2 12,7 Lucca 13,1 14,8 Massa Carrara 12,9 17,8 Pisa 12,2 14,0 Pistoia 14,0 11,5 Prato 8,3 15,4 Siena 9,7 12,7 Perugia 8,7 16,3 Terni 9,5 14,3 Ancona 9,5 15,7 Ascoli Piceno 10,2 16,2 Fermo 20,4 10,6 Macerata 14,5 14,2 Pesaro 12,7 13,7 Frosinone 10,8 10,5 Latina 7,3 6,8 Rieti 9,4 14,9 Roma 6,3 4,6 Viterbo 8,3 16,5 Chieti 10,5 10,7 L'aquila 10,5 7,1 Pescara 9,1 5,7 segue 8

9 segue PROVINCE % mestieri sul totale di attivazioni % attivazioni in apprendistato sul totale attivazioni delle 30 qualifiche Teramo 10,0 11,3 Campobasso 10,5 5,7 Isernia 13,1 5,1 Avellino 11,7 5,4 Benevento 9,9 7,3 Caserta 8,7 3,6 Napoli 9,8 2,6 Salerno 8,5 7,1 Bari 7,0 8,8 Barletta-Andria-Trani 8,4 3,9 Brindisi 7,8 5,6 Foggia 6,3 6,6 Lecce 8,9 7,4 Taranto 4,9 5,0 Matera 6,1 5,9 Potenza 8,1 6,1 Catanzaro 6,4 7,9 Cosenza 5,6 6,7 Crotone 5,8 4,0 Reggio Di Calabria 4,7 8,1 Vibo Valentia 6,1 4,9 Agrigento 11,0 1,7 Caltanissetta 10,6 3,5 Catania 7,8 6,4 Enna 8,9 9,9 Messina 10,8 5,9 Palermo 8,6 2,1 Ragusa 7,5 21,0 Siracusa 10,0 6,1 Trapani 11,6 6,5 Cagliari 9,1 3,0 Carbonia-Iglesias 7,5 2,5 Medio Campidano 8,0 4,5 Nuoro 8,0 5,5 Ogliastra 9,4 2,3 Olbia-Tempio 15,3 3,1 Oristano 7,6 3,5 segue 9

10 segue PROVINCE % mestieri sul totale di attivazioni % attivazioni in apprendistato sul totale attivazioni delle 30 qualifiche Sassari 10,7 3,7 ITALIA 9,1 9,2 Fonte: elaborazioni Staff SSRMdL di Italia Lavoro su dati Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Sistema informativo delle Comunicazioni Obbligatorie 10

11 Tabella 5 - Difficoltà di reperimento dei mestieri maggiormente richiesti dal mercato del lavoro (percentuale di imprese che assumono che dichiarano il livello di difficoltà per ciascun profilo). Anno 2011 A B C B+C I MESTIERI PIU RICHIESTI % nessuna difficoltà % Ridotto numero di candidati % Inadeguatezza dei candidati % Difficoltà di reperimento Cuochi in alberghi e ristoranti 75,9 10,6 13,5 24,1 Muratori in pietra, mattoni, refrattari 85,1 5,7 9,2 14,9 Parrucchieri, estetisti ed assimilati 62, ,2 37,3 Elettricisti nelle costruzioni civili ed assimilati 79,9 7,4 12,8 20,1 Carpentieri e falegnami nell'edilizia (esclusi i parchettisti) 74,9 15,1 9,9 25,1 Meccanici, riparatori e manutentori di automobili ed assimilati 60,1 21,8 18,1 39,9 Operai agricoli specializzati di vivai, fiori, piante, serre, orti 89,3 4,9 5,8 10,7 Pasticceri, gelatai e conservieri artigianali 84,5 8,5 7 15,5 Sarti e tagliatori artigianali, modellisti e cappellai 64,6 16,5 18,9 35,4 Saldatori e tagliatori a fiamma 71,4 13,4 15,1 28,6 Idraulici e posatori di tubazioni idrauliche e di gas 63 7,7 29,3 37 Macellai, pesciaioli ed assimilati 82,3 12 5,7 17,7 Falegnami ed oper. specializ. di macchine per lavoraz. del legno 65,2 17,2 17,6 34,8 Operai specializzati delle calzature ed assimilati 71,7 12,6 15,7 28,3 Pittori, stuccatori, laccatori e decoratori 90,8 1,4 7,7 9,2 Panettieri e pastai artigianali 72,4 14,1 13,5 27,6 Pavimentatori e posatori di rivestimenti 37 26,9 36,1 63 Tintori, lavandai e assimilati 88,1 7,1 4,8 11,9 Installatori di infissi e serramenta 77,7 11,7 10,6 22,3 Lastroferratori 72,4 9,5 18,1 27,6 Valigiai, borsettieri ed affini (anche su art. di similpelle e stoffa) 49, ,7 50,7 Meccanici e montatori di apparec. termici, idraulici e condizion. 72,2 15,5 12,3 27,8 Fabbri, lingottai e operatori di presse per forgiare 59,5 14,4 26,1 40,5 Tessitori e maglieristi a mano e su telai manuali 73,2 22 4,9 26,8 Conciatori di pelli e di pellicce e pellettieri 72,6 16, ,4 Tagliatori di pietre, scalpellini e marmisti 73,2 8,5 18,3 26,8 Tappezzieri e materassai 77,5 12, ,5 Lattonieri e calderai, compresi i tracciatori Operai specializzati delle lavorazioni artigianali casearie 75,7 16,2 8,1 24,3 Gioiellieri, orafi ed assimilati 71,7 13,2 15,1 28,3 Fonte: Unioncamere Indagine Excelsior 11

12 Tabella 6 Cluster 1: rapporti di lavoro attivati per i mestieri più richiesti. Anno 2011 I MESTIERI PIU' RICHIESTI Totale Cuochi in alberghi e ristoranti Muratori in pietra, mattoni, refrattari Carpentieri e falegnami nell'edilizia (esclusi i parchettisti) Elettricisti nelle costruzioni civili ed assimilati Parrucchieri, estetisti ed assimilati Meccanici artigianali, riparatori e manutentori di automobili ed assimilati Agricoltori e operai agricoli specializzati di vivai, di coltivazioni di fiori, piante ornamentali, di ortive protette o di orti stabili Pasticceri, gelatai e conservieri artigianali 4807 Saldatori e tagliatori a fiamma 4161 Idraulici e posatori di tubazioni idrauliche e di gas 3524 Macellai, pesciaioli ed assimilati 3491 Pittori, stuccatori, laccatori e decoratori 3311 Artigiani ed operai specializzati delle calzature ed assimilati 2755 Sarti e tagliatori artigianali, modellisti e cappellai 2645 Pavimentatori e posatori di rivestimenti 2114 Panettieri e pastai artigianali 1977 Ebanisti, falegnami ed operatori artigianali specializzati di macchine per la lavorazione del legno 1845 Tintori, lavandai e assimilati 1772 Conciatori di pelli e di pellicce e pellettieri 1183 Fabbri, lingottai e operatori di presse per forgiare 1159 Meccanici e montatori di apparecchi termici, idraulici e di condizionamento 801 Tagliatori di pietre, scalpellini e marmisti 784 Installatori di infissi e serramenta 762 Artigiani ed operai specializzati delle lavorazioni artigianali casearie 604 Lastroferratori 587 Valigiai, borsettieri ed affini (anche su articoli di similpelle e stoffa) 443 Tessitori e maglieristi a mano e su telai manuali 385 Lattonieri e calderai, compresi i tracciatori 221 Gioiellieri, orafi ed assimilati 171 Tappezzieri e materassai 167 Fonte: elaborazioni Staff SSRMdL di Italia Lavoro su dati Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Sistema informativo delle Comunicazioni Obbligatorie 12

13 Tabella 7 Cluster 2: rapporti di lavoro attivati per i mestieri più richiesti. Anno 2011 I MESTIERI PIU' RICHIESTI Totale Agricoltori e operai agricoli specializzati di vivai, di coltivazioni di fiori, piante ornamentali, di ortive protette o di orti stabili Artigiani ed operai specializzati delle calzature ed assimilati Artigiani ed operai specializzati delle lavorazioni artigianali casearie 363 Carpentieri e falegnami nell'edilizia (esclusi i parchettisti) Conciatori di pelli e di pellicce e pellettieri Cuochi in alberghi e ristoranti Ebanisti, falegnami ed operatori artigianali specializzati di macchine per la lavorazione del legno Elettricisti nelle costruzioni civili ed assimilati Fabbri, lingottai e operatori di presse per forgiare 978 Gioiellieri, orafi ed assimilati Idraulici e posatori di tubazioni idrauliche e di gas Installatori di infissi e serramenta Lastroferratori Lattonieri e calderai, compresi i tracciatori 749 Macellai, pesciaioli ed assimilati Meccanici artigianali, riparatori e manutentori di automobili ed assimilati Meccanici e montatori di apparecchi termici, idraulici e di condizionamento Muratori in pietra, mattoni, refrattari Panettieri e pastai artigianali Parrucchieri, estetisti ed assimilati Pasticceri, gelatai e conservieri artigianali Pavimentatori e posatori di rivestimenti Pittori, stuccatori, laccatori e decoratori Saldatori e tagliatori a fiamma Sarti e tagliatori artigianali, modellisti e cappellai Tagliatori di pietre, scalpellini e marmisti Tappezzieri e materassai 802 Tessitori e maglieristi a mano e su telai manuali Tintori, lavandai e assimilati Valigiai, borsettieri ed affini (anche su articoli di similpelle e stoffa) Fonte: elaborazioni Staff SSRMdL di Italia Lavoro su dati Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Sistema informativo delle Comunicazioni Obbligatorie 13

14 Tabella 8 Cluster 3: rapporti di lavoro attivati per i mestieri più richiesti. Anno 2011 I MESTIERI PIU' RICHIESTI Totale Agricoltori e operai agricoli specializzati di vivai, di coltivazioni di fiori, piante ornamentali, di ortive protette o di orti stabili Artigiani ed operai specializzati delle calzature ed assimilati Artigiani ed operai specializzati delle lavorazioni artigianali casearie 753 Carpentieri e falegnami nell'edilizia (esclusi i parchettisti) Conciatori di pelli e di pellicce e pellettieri 602 Cuochi in alberghi e ristoranti Ebanisti, falegnami ed operatori artigianali specializzati di macchine per la lavorazione del legno Elettricisti nelle costruzioni civili ed assimilati Fabbri, lingottai e operatori di presse per forgiare Gioiellieri, orafi ed assimilati 180 Idraulici e posatori di tubazioni idrauliche e di gas Installatori di infissi e serramenta Lastroferratori Lattonieri e calderai, compresi i tracciatori 755 Macellai, pesciaioli ed assimilati Meccanici artigianali, riparatori e manutentori di automobili ed assimilati Meccanici e montatori di apparecchi termici, idraulici e di condizionamento Muratori in pietra, mattoni, refrattari Panettieri e pastai artigianali Parrucchieri, estetisti ed assimilati Pasticceri, gelatai e conservieri artigianali Pavimentatori e posatori di rivestimenti Pittori, stuccatori, laccatori e decoratori Saldatori e tagliatori a fiamma Sarti e tagliatori artigianali, modellisti e cappellai Tagliatori di pietre, scalpellini e marmisti Tappezzieri e materassai 860 Tessitori e maglieristi a mano e su telai manuali 391 Tintori, lavandai e assimilati Valigiai, borsettieri ed affini (anche su articoli di similpelle e stoffa) 292 Fonte: elaborazioni Staff SSRMdL di Italia Lavoro su dati Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Sistema informativo delle Comunicazioni Obbligatorie 14

15 Tabella 9 Cluster 4: rapporti di lavoro attivati per i mestieri più richiesti. Anno 2011 I MESTIERI PIU' RICHIESTI Totale Agricoltori e operai agricoli specializzati di vivai, di coltivazioni di fiori, piante ornamentali, di ortive protette o di orti stabili Artigiani ed operai specializzati delle calzature ed assimilati Artigiani ed operai specializzati delle lavorazioni artigianali casearie 676 Carpentieri e falegnami nell'edilizia (esclusi i parchettisti) Conciatori di pelli e di pellicce e pellettieri Cuochi in alberghi e ristoranti Ebanisti, falegnami ed operatori artigianali specializzati di macchine per la lavorazione del legno Elettricisti nelle costruzioni civili ed assimilati Fabbri, lingottai e operatori di presse per forgiare Gioiellieri, orafi ed assimilati 375 Idraulici e posatori di tubazioni idrauliche e di gas Installatori di infissi e serramenta Lastroferratori Lattonieri e calderai, compresi i tracciatori Macellai, pesciaioli ed assimilati Meccanici artigianali, riparatori e manutentori di automobili ed assimilati Meccanici e montatori di apparecchi termici, idraulici e di condizionamento Muratori in pietra, mattoni, refrattari Panettieri e pastai artigianali Parrucchieri, estetisti ed assimilati Pasticceri, gelatai e conservieri artigianali Pavimentatori e posatori di rivestimenti Pittori, stuccatori, laccatori e decoratori Saldatori e tagliatori a fiamma Sarti e tagliatori artigianali, modellisti e cappellai Tagliatori di pietre, scalpellini e marmisti 922 Tappezzieri e materassai Tessitori e maglieristi a mano e su telai manuali Tintori, lavandai e assimilati Valigiai, borsettieri ed affini (anche su articoli di similpelle e stoffa) Fonte: elaborazioni Staff SSRMdL di Italia Lavoro su dati Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Sistema informativo delle Comunicazioni Obbligatorie 15

16 Tabella 10 Cluster 5: rapporti di lavoro attivati per i mestieri più richiesti. Anno 2011 I MESTIERI PIU' RICHIESTI Totale Agricoltori e operai agricoli specializzati di vivai, etc Artigiani ed operai specializzati delle calzature ed assimilati Artigiani ed operai specializzati delle lavorazioni artigianali casearie 117 Carpentieri e falegnami nell'edilizia (esclusi i parchettisti) Conciatori di pelli e di pellicce e pellettieri Cuochi in alberghi e ristoranti Ebanisti, falegnami ed operatori artigianali specializzati di macchine per la lavorazione del legno Elettricisti nelle costruzioni civili ed assimilati Fabbri, lingottai e operatori di presse per forgiare 437 Gioiellieri, orafi ed assimilati 70 Idraulici e posatori di tubazioni idrauliche e di gas Installatori di infissi e serramenta 486 Lastroferratori 585 Lattonieri e calderai, compresi i tracciatori 286 Macellai, pesciaioli ed assimilati Meccanici artigianali, riparatori e manutentori di automobili ed assimilati Meccanici e montatori di apparecchi termici, idraulici e di condizionamento 415 Muratori in pietra, mattoni, refrattari Panettieri e pastai artigianali 801 Parrucchieri, estetisti ed assimilati Pasticceri, gelatai e conservieri artigianali Pavimentatori e posatori di rivestimenti 746 Pittori, stuccatori, laccatori e decoratori Saldatori e tagliatori a fiamma Sarti e tagliatori artigianali, modellisti e cappellai 998 Tagliatori di pietre, scalpellini e marmisti 301 Tappezzieri e materassai 291 Tessitori e maglieristi a mano e su telai manuali 547 Tintori, lavandai e assimilati 611 Valigiai, borsettieri ed affini (anche su articoli di similpelle e stoffa) 526 Fonte: elaborazioni Staff SSRMdL di Italia Lavoro su dati Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Sistema informativo delle Comunicazioni Obbligatorie 16

17 Figura 2 - Incidenza percentuale dei rapporti di lavoro attivati nei 30 mestieri più richiesti sul totale dei rapporti di lavoro attivati per provincia. Anno 2011 Figura 3 - Incidenza percentuale dei rapporti di lavoro attivati in apprendistato sul totale delle attivazioni nei 30 mestieri più richiesti sul totale dei rapporti di lavoro attivati. Anno 2011 Fonte: elaborazioni Staff SSRMdL di Italia Lavoro su dati Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Sistema informativo delle Comunicazioni Obbligatorie 17

18 Staff di Statistica, Studi e Ricerche sul Mercato del Lavoro di Italia Lavoro S.p.A. Realizzato nell ambito del progetto MONITORAGGIO DELLE POLITICHE DEL LAVORO E DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE Italia Lavoro SpA Via Guidubaldo del Monte, Roma staffstatistica@italialavoro.it