Art. 1 D.Lgs n. 117 del 3 luglio 2017: applica l art. 1 della L. 106/2016

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Art. 1 D.Lgs n. 117 del 3 luglio 2017: applica l art. 1 della L. 106/2016"

Flaviano Sassi
4 anni fa
Visualizzazioni

1 1

2 Al fine di sostenere l'autonoma iniziativa dei cittadini che concorrono, anche in forma associata, a perseguire il bene comune, ad elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e protezione sociale, favorendo la partecipazione, l'inclusione e il pieno sviluppo della persona, a valorizzare il potenziale di crescita e di occupazione lavorativa, in attuazione degli articoli 2, 3, 4, 9, 18 e 118, quarto comma, della Costituzione, il presente Codice provvede al riordino e alla revisione organica della disciplina vigente in materia di enti del Terzo settore. Art. 1 D.Lgs n. 117 del 3 luglio 2017: applica l art. 1 della L. 106/2016 2

3 I 6 ARTICOLI del D.Lgs 117/2017 che cambiano il sistema ex Legge 266/1991 e D.M. 8 ottobre 1997 che disegnano natura, caratteristiche, funzioni e compiti dei soggetti deputati governo e dettano precise e articolate disposizioni cui gli stessi devono attenersi 3

4 Capo II Dei centri di servizio per il volontariato Art. 61: Accreditamento dei Centri di servizio per il volontariato Art. 62: Finanziamento dei Centri di servizio per il volontariato Art. 63: Funzioni e compiti dei Centri di servizio per il volontariato Art. 64: Organismo nazionale di controllo Art. 65: Organismi territoriali di controllo Art. 66: Sanzioni e ricorsi 4

5 Art. 61: Accreditamento dei Centri di servizio per il volontariato Sono accreditabili i CSV costituiti in forma di associazione riconosciuta del Terzo settore da organizzazioni di volontariato e da altri enti del Terzo settore, il cui statuto preveda una pluralità di requisiti stabiliti dalla legge..ma non basta possedere tutti i requisiti previsti, perché.. 5

6 .c è un vincolo. È accreditabile solo il numero di CSV stabilito dall ONC. Per ogni regione e provincia autonoma l ONC accredita: a) Un CSV per ogni città metropolitana e per ogni provincia con territorio interamente montano e confinante con Paesi stranieri b) Un CSV per ogni milione di abitanti residenti nell ambito regionale non compreso nel precedente punto a) L ONC può derogare dai suddetti criteri, con atto motivato, in presenza di specifiche esigenze territoriali del volontariato o di contenimento dei costi L accreditamento è revocabile 6

7 Art. 62: Finanziamento dei Centri di servizio per il volontariato Il finanziamento dei CSV avviene attraverso il FUN, Fondo Unico Nazionale, alimentato dai contributi annuali delle FOB e amministrato dall ONC, che determina anche l ammontare del finanziamento stabile triennale dei CSV e ne stabilisce l ammontare annuale e territoriale, su base regionale, secondo criteri definiti in relazione a: Provenienza delle risorse delle FOB Esigenze di perequazione territoriale Attribuzione storica delle risorse 7

8 Art. 63: Funzioni e compiti dei Centri di Servizio per il Volontariato I CSV sono chiamati ad organizzare, gestire ed erogare servizi di supporto tecnico, formativo ed informativo per promuovere e rafforzare la presenza ed il ruolo dei volontari negli enti del Terzo settore, senza distinzione tra associati e non associati, utilizzando le risorse del FUN loro conferite, nel rispetto e in coerenza con gli indirizzi strategici generali definiti dall ONC. 8

9 A tal fine svolgono attività varie riconducibili a tipologie di servizi puntualmente declinate nell articolo. I servizi erogati devono rispondere ai seguenti principi: qualità economicità territorialità e prossimità universalità, non discriminazione, pari opportunità di accesso integrazione pubblicità e trasparenza 9

10 Organismo Nazionale di Controllo ONC Centri di Servizio per il Volontariato CSV Organismi Territoriali Controllo OTC 10

11 Art. 64: Organismo nazionale di controllo Fondazione con personalità giuridica di diritto privato con funzioni di indirizzo e di controllo dei CSV Gode di piena autonomia statutaria e gestionale È formato da 13 membri di cui: 7 designati dall associazione delle FOB (tra essi 1 ha funzione di Presidente) 2 designati dall associazione dei CSV 2 designati dall associazione degli ETS 1 designato dal MLPS 1 designato dalla Conferenza Stato Regioni Per ogni componente effettivo è designato un supplente 11

12 Cosa fa l ONC Amministra il FUN e ne stabilisce la ripartizione Definisce triennalmente gli indirizzi strategici generali da perseguirsi attraverso il FUN Sottopone a verifica la legittimità e la correttezza dell attività svolta dall associazione dei CSV attraverso le risorse del FUN ad essa assegnate dallo stesso ONC Determina i costi del proprio funzionamento e di quello degli OTC Individua i criteri e le procedure di accreditamento dei CSV Accredita i CSV Cura le modalità di rendicontazione delle risorse del FUN utilizzate dai CSV, di verifica della qualità dei servizi, e ne valuta gli esiti assume i provvedimenti sanzionatori nei confronti dei CSV, su propria iniziativa o su iniziativa degli OTC Definisce gli indirizzi generali, i criteri e le modalità operative cui devono attenersi gli OTC nell esercizio delle proprie funzioni e ne controlla l operato 12

13 Art. 65: Organismi territoriali di controllo 14 Uffici territoriali dell ONC, privi di personalità giuridica, con funzioni di controllo dei CSV, in conformità alle direttive dell Organismo Nazionale di Controllo 1. Liguria 2. Piemonte Val d Aosta 3. Lombardia 4. Veneto Friuli Venezia Giulia 5. Trento e Bolzano 6. Emilia Romagna 7. Toscana 8. Marche Umbria 9. Lazio Umbria 10. Puglia Basilicata 11. Calabria 12. Campania Molise 13. Sardegna 14. Sicilia L OTC dell Emilia Romagna è formato da 7 membri: 4 designati da FOB (tra essi 1 ha funzione di Presidente) 1 espressione del Volontariato designato da associazione ETS 1 membro designato da ANCI 1 membro designato da Regione ER Per ogni componente effettivo è designato un supplente 13

14 Cosa fanno gli OTC Svolgono le loro funzioni in conformità alle direttive dell ONC: ricevono le domande e istruiscono le pratiche di accreditamento dei CSV, in particolare verificano la sussistenza dei requisiti di accreditamento Verificano con cadenza almeno biennale il mantenimento dei requisiti di accreditamento dei CSV; li sottopongono a verifica qualora ne facciano formale motivata richiesta il Presidente dell organo interno del CSV o un numero non inferiore al 30% di enti associati o un numero non inferiore al 5% di enti non associati ripartiscono tra i CSV del territorio di pertinenza il finanziamento deliberato dall ONC e ammettono a finanziamento la programmazione dei CSV verificano la legittimità e la correttezza dell attività dei CSV in relazione all uso delle risorse, nonché l adeguatezza organizzativa, amministrativa e contabile, tenendo conto degli indirizzi generali strategici fissati dall ONC nominano un componente dell organo di controllo interno del CSV con funzioni di presidente e diritto di assistere alle riunioni dell organo di amministrazione del CSV 14

15 Art. 66: Sanzioni e ricorsi L articolo indica le procedure e i provvedimenti da adottare in presenza di irregolarità dei CSV e prima della revoca dell accreditamento. Contro i provvedimenti dell ONC è ammesso ricorso dinanzi al giudice amministrativo 15

16 Dare valore all utilità sociale del volontariato Prossimità Partecipazione sociale Dare valore alle risorse umane e finanziarie Utilizzare le risorse finanziarie con efficienza ed efficacia 16

17 Migliorare non significa superare ma significa spingere, non è ottenere ma rivalutare quello che si ha 17

18 grazie per l attenzione! 18

Documenti analoghi

Gennaio-Febbraio 2018

1 - TOT Gennaio-Febbraio 2018 EXTR 536 3729 4265 28756 60882 89638 14522 20990 35512 15147 20853 36000 1401982 2554245 3956227 Lazio 912 23.184 41.077 8.978 22.483 32.162 63.560 Umbria 910 6.099 15.401