FASCICOLO DELL OPERA redatto in conformità all art. 91 e dell allegato XVI del D.Lgs 81/08

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1 FASCICOLO DELL OPERA redatto in conformità all art. 91 e dell allegato XVI del D.Lgs 81/08 Committente: Responsabile Lavori: Descrizione lavori COMUNE DI RADDA IN CHIANTI Geom. Carlo Gagliardi RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA ZONA CIMITERO Ubicazione COMUNE DI RADDA IN CHIANTI VIA DEL CIMITERO DI RADDA Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione (art. 90 c. 4 del D.Lgs 81/08): Arch. Daniele Barbucci Firma Siena Novembre 2013

2 INDICE Premessa Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 1: Scheda 1: Scheda 2: Scheda 3: Scheda 1: Scheda 2: Scheda 3: Metodologia adottata e specificità A) DESCRIZIONE SINTETICA DELL OPERA B) INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI INTERESSATI INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI, DELLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA E DI QUELLE AUSILIARIE ADEGUAMENTO DELLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA E DI QUELLE AUSILIARIE INFORMAZIONI SULLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA NECESSARIE PER PIANIFICARNE LA REALIZZAZIONE IN CONDIZIONI DI SICUREZZA E MODALITA DI UTILIZZO E DI CONTROLLO DELL EFFICIENZA DELLE STESSE ELENCO E E DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI ALL OPERA NEL PROPRIO CONTESTO ELENCO E E DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI ALLA STRUTTURA ARCHITETTONICA E STATICA DELL OPERA ELENCO E E DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI AGLI IMPIANTI DELL OPERA 2

3 PREMESSA Modalità di redazione e compilazione del presente Fascicolo dell Opera Il fascicolo è un documento, previsto dal D. Lgs. 81/08 e s.m.i., con lo scopo di illustrare, all atto di interventi successivi alla prima costruzione, tutti gli apprestamenti e le caratteristiche dell opera che possano, in qualche modo influire, sulla salute e sicurezza dei lavoratori impegnati. Il fascicolo è predisposto dal Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione (CSP) ed accompagna l opera per tutta la sua vita utile. Il fascicolo è una sorta di libretto di istruzioni dell opera, con riguardo ai soli aspetti dell igiene e alla sicurezza e, come tale, va quindi revisionato ogni qualvolta subentri una modifica dell opera e/o in funzione dell evoluzione dei lavori. Nella stesura del presente fascicolo si è tenuto conto delle caratteristiche dell opera nonchè di tutte le prescrizioni minime di cui all Allegato XVI del TUSL. Il presente fascicolo è da intendersi come una preliminare valutazione del rischio ed una prima indicazione di sicurezza: il compito di dettagliare approfondire ed integrare tali tematiche spetta, in ogni caso, alle ditte operanti. 3

4 CAPITOLO 1 scheda 1A DESCRIZIONE DELL OPERA (Allegato XVI capitolo I scheda 1 del D.Lgs 81/08) 1. DELL OPERA Comune di Radda in Chianti Via del Cimitero di Radda 2. DESCRIZIONE DEL CONTESTO IN CUI È COLLOCATA L OPERA L intervento di riqualificazione urbanistica si colloca nella zona orientale del capoluogo, ed in particolare nell area posta fra il fianco meridionale del cimitero ed i due fabbricati residenziali, ex-case popolari, disposte lungo viale XI Febbraio. L accesso alla zona avviene mediante una via che si stacca da quella del cimitero a circa due terzi del suo sviluppo. La strada, non individuata con toponimo specifico, procede inizialmente con poca pendenza tra filari di cipressi, per poi virare verso sud con una curva prossima ai novanta gradi ed un incremento della pendenza che raggiunge, nel tratto finale, circa il 18%. 3. DESCRIZIONE SINTETICA DELL OPERA L intervento prevede la realizzazione di due aree di parcheggio che accoglieranno rispettivamente 6 posti auto (Parcheggio UNO negli elaborati di progetto) e 11 posti auto (Parcheggio DUE negli elaborati). Entrambe saranno realizzate grazie a lievi rimodellamenti del terreno ed alla costruzione di muri di sostegno che non supereranno l altezza di 1,00 m. Il conseguimento di tale risultato sarà possibile grazie al mantenimento nelle aree di sosta di una pendenza media dell 8%. I muri saranno eseguiti con blocchi cassero posati a vista con finitura splittata, debolmente armati, e riempiti di calcestruzzo in modo da assicurarne l idoneo assorbimento delle spinte, peraltro molto modeste in considerazione della ridotta altezza dei manufatti. La pavimentazione prevede la stesura di un manto bituminoso (strato di binder più tappetino di finitura). La regimazione delle acque meteoriche avverrà tramite la realizzazione di una zanella, posta sul lato a valle della strada di accesso, e griglia di raccolta nell attraversamento stradale che dovrà interrompere, tagliandolo, il flusso idrico verso valle permettendone il convogliamento in tubazione interrata ed il successivo avvio al collettore pubblico. Quest ultimo sarà raggiunto in seguito all attraversamento della tratta urbana della S.R La linea descritta sarà integrata con altre due griglie di raccolta poste a metà ed al termine del tratto in forte pendenza della strada ed aventi uno sviluppo pari alla larghezza di questa. Nelle aree di sosta saranno invece poste tre caditoie (40x40 cm) per ciascuna. Durante lo svolgimento saranno realizzate le predisposizioni della rete di illuminazione pubblica, per una futura installazione dei corpi illuminanti. 4

5 CAPITOLO 1 scheda 1B INDIVIDUAZIONE SOGGETTI INTERESSATI (Allegato XVI capitolo I scheda 1 del D.Lgs 81/08) COMMITTENTE RESPONSABILE DEI LAVORI COMUNE DI RADDA IN CHIANTI Geom. CARLO GAGLIARDI (resp. UF. LL. PP.) RADDA IN CHIANTI, P.za F. Ferrucci 1 RADDA IN CHIANTI, P.za F. Ferrucci / PROGETTISTA Arch. DANIELE BARBUCCI PRATO, Via Cesare Grassi COORDINATORE SICUREZZA PROGETTAZIONE Arch. DANIELE BARBUCCI PRATO, Via Cesare Grassi DIRETTORE DEI LAVORI COORDINATORE SICUREZZA ESECUZIONE PROGETTISTA STRUTTURALE PROGETTISTA IMPIANTI IMPRESA APPALTATRICE OPERE EDILI IMPRESA APPALTATRICE IMPRESA APPALTATRICE DIRETTORE DEI LAVORI STRUTTURALI DIRETTORE DEI LAVORI IMPIANTI IMPRESA APPALTATRICE OPERE ELETTRICHE IMPRESA APPALTATRICE IMPRESA APPALTATRICE 5

6 CAPITOLO 2 scheda 1 INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI, DELLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA E DI QUELLE AUSILIARIE (Allegato XVI capitolo II scheda 1 del D.Lgs 81/08) TIPOLOGIA DEI LAVORI RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA RU1 TIPOLOGIA DI INTERVENTO ZONA A Sistemazione terreno per la realizzazione di due aree a parcheggio previa demolizione di fabbricati esistenti. ZONA B Allaccio fognatura bianca RISCHI INDIVIDUATI Accessi pedonali e carrabili da e per i fabbricati residenziali adiacenti Traffico veicolare; edifici pubblici nelle immediate vicinanze INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI SULLE CARATTERISTICHE DELL OPERA PROGETTATA E DEL LUOGO DI LAVORO L intervento prevede la demolizione di fabbricati, la sistemazione del terreno mediante opere di sbancamento e movimento terra, la realizzazione di muri a retta di modesta entità, la realizzazione di massicciata e successiva asfaltatura di due aree a posteggio e la realizzazione di fognatura per la raccolta delle acque meteoriche da raccordare al collettore comunale posto in V.le XI Febbraio. PUNTI CRITICI ACCESSI AI LUOGHI DI LAVORO SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO IMPIANTI DI ALIMENTAZIONE E DI SCARICO APPROVVIGIONAMENTO E MOVIMENTAZIONE MATERIALI APPROVVIGIONAMENTO E MOVIMENTAZIONE ATTREZZATURE IGIENE SUL LAVORO INTERFERENZE E PROTEZIONE TERZI MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA ACCESSO CARRABILE NON PROTETTO DA CANCELLO AREA PARZIALMENTE RECINTATA NON PRESENTI RETE FOGNARIA IN PROGETTO ACCESSO CARRABILE ED AMPIE AREE DI STIVAGGIO MATERIALE ACCESSO CARRABILE ED AMPIE AREE DI STIVAGGIO ATTREZZATURE AREA PARZIALMENTE RECINTATA MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE INTERDIZIONE ACCESSO PEDONALE E VEICOLARE DELIMITAZIONE AREA DI LAVORO DELIMITAZIONE AREA DI STIVAGGIO MATERIALE DELIMITAZIONE AREA DI STIVAGGIO ATTREZZATURE FORNITURA E INSTALLAZIONE DI SERVIZI IGIENICO ASSISTENZIALI COMPLETAMENTO RECINZIONE AREA TRANSENNATURA AREE D INTERVENTO REGOLAMENTAZIONE TRAFFICO VEICOLARE TAVOLE ALLEGATE TAVOLE DI PROGETTO ARCHITETTONICO 6

7 CAPITOLO 2 scheda 2 ADEGUAMENTO DELLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA E DI QUELLE AUSILIARIE (Allegato XVI capitolo II scheda 2 del D.Lgs 81/08) TIPOLOGIA DEI LAVORI TIPOLOGIA DI INTERVENTO RISCHI INDIVIDUATI INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI SULLE CARATTERISTICHE DELL OPERA PROGETTATA E DEL LUOGO DI LAVORO PUNTI CRITICI ACCESSI AI LUOGHI DI LAVORO SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO IMPIANTI DI ALIMENTAZIONE E DI SCARICO APPROVVIGIONAMENTO E MOVIMENTAZIONE MATERIALI APPROVVIGIONAMENTO E MOVIMENTAZIONE ATTREZZATURE IGIENE SUL LAVORO INTERFERENZE E PROTEZIONE TERZI TAVOLE ALLEGATE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE 7

8 CAPITOLO 2 scheda 3 INFORMAZIONI SULLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA NECESSARIE PER PIANIFICARNE LA REALIZZAZIONE IN CONDIZIONI DI SICUREZZA E MODALITA DI UTILIZZO E DI CONTROLLO DELL EFFICIENZA DELLE STESSE (Allegato XVI capitolo II scheda 3 del D.lgs 81/08) RU1 PERIODICITA INTERVENTI DI MANUTENZIONE DA EFFETTUARE PERIODICITA VERIFICHE E CONTROLLI DA EFFETTUARE MODALITA DI UTILIZZO IN CONDIZIONI DI SICUREZZA INFORMAZIONI NECESSARIE PER PIANIFICARNE LA REALIZZAZIONE IN SICUREZZA MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA PREVISTE 8

9 CAPITOLO 3 scheda 1 ELENCO E E DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI ALL OPERA NEL PROPRIO CONTESTO (Allegato XVI capitolo III scheda 1. del D.Lgs 81/08) ELABORATI TECNICI RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA PER LAVORI DI ELABORATI TECNICI RELATIVI ALL OPERA NEL PROPRIO CONTESTO TAVOLA DI PROGETTO ARCHITETTONICO Arch. DANIELE BARBUCCI RU PRATO, Via Cesare Grassi ELABORATI TECNICI RELATIVI ALL OPERA NEL PROPRIO CONTESTO ELABORATI TECNICI RELATIVI ALL OPERA NEL PROPRIO CONTESTO ELABORATI TECNICI RELATIVI ALL OPERA NEL PROPRIO CONTESTO ELABORATI TECNICI RELATIVI ALL OPERA NEL PROPRIO CONTESTO 9

10 CAPITOLO 3 scheda 2 ELENCO E E DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI ALLA STRUTTURA ARCHITETTONICA E STATICA DELL OPERA (Allegato XVI capitolo III scheda 2. del D.Lgs 81/08) ELABORATI TECNICI RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA PER LAVORI DI ELABORATI TECNICI RELATIVI ALLA STRUTTURA ARCHITETTONICA E STATICA DELL OPERA TAVOLA DI PROGETTO ARCHITETTONICO MURI A RETTA Arch. DANIELE BARBUCCI RU PRATO, Via Cesare Grassi ELABORATI TECNICI RELATIVI ALLA STRUTTURA ARCHITETTONICA E STATICA DELL OPERA ELABORATI TECNICI RELATIVI ALLA STRUTTURA ARCHITETTONICA E STATICA DELL OPERA ELABORATI TECNICI RELATIVI ALLA STRUTTURA ARCHITETTONICA E STATICA DELL OPERA ELABORATI TECNICI RELATIVI ALLA STRUTTURA ARCHITETTONICA E STATICA DELL OPERA 10

11 CAPITOLO 3 scheda 3 ELENCO E E DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI AGLI IMPIANTI DELL OPERA (Allegato XVI capitolo III scheda 3 del D.Lgs 81/08) ELABORATI TECNICI RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA PER LAVORI DI ELABORATI TECNICI RELATIVI AGLI IMPIANTI DELL OPERA TAVOLA DI PROGETTO ARCHITETTONICO SCHEMA FOGNATURA Arch. DANIELE BARBUCCI RU PRATO, Via Cesare Grassi ELABORATI TECNICI RELATIVI AGLI IMPIANTI DELL OPERA ELABORATI TECNICI RELATIVI AGLI IMPIANTI DELL OPERA ELABORATI TECNICI RELATIVI AGLI IMPIANTI DELL OPERA ELABORATI TECNICI RELATIVI AGLI IMPIANTI DELL OPERA 11