Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Direzione Generale

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1 Prot. n. AOODRPU 9279 Usc. Bari, 29 ottobre 2008 IL DIRETTORE GENERALE VISTO il D.lgs 16 aprile 1994, n. 297, e successive modifiche ed integrazioni con il quale è stato approvato il Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione relative alle scuole di ogni ordine e grado e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, recante Norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche ; VISTO il D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e successive modifiche ed integrazioni, recante norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche; VISTO il D.P.R. 21 dicembre 2007, n. 260, contenente il Regolamento di organizzazione del Ministero della Pubblica Istruzione ed in particolare l art. 7, comma 8; VISTO il decreto ministeriale dell 11 aprile 2008, registrato alla Corte dei Conti il 15 maggio 2008, registro 2, foglio 279, concernente la riorganizzazione dell Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia e segnatamente l art. 3; VISTO il proprio Ordine di servizio prot. n del 30 settembre 2008, con il quale, considerata l esigenza di adeguare l attribuzione delle competenze assegnate dal decreto ministeriale sopra richiamato alle caratteristiche ed alle dimensioni del contesto territoriale regionale, si è provveduto ad articolare l in 7 Uffici centrali ed in 6 Uffici provinciali specificandone le rispettive competenze istituzionali; TENUTO CONTO delle risorse umane e professionali disponibili e, in particolare, dell impianto strutturale di questo Ufficio Scolastico Regionale e del numero dei dirigenti attualmente in servizio; RITENUTO di dover procedere al riordino delle funzioni e delle materie da delegare agli Uffici Scolastici Provinciali della Regione Puglia per esigenze di funzionalità del servizio scolastico ed al fine di realizzare in modo più idoneo la presenza dell Amministrazione sul territorio, in linea di continuità con l impianto organizzativo in atto ed alla luce del buon esito finora prodotto; DECRETA Art. 1 Fermo restando le competenze proprie degli Uffici Scolastici Provinciali già individuate nell art. 7 comma 6 del D.P.R. 21 dicembre 2007, n. 260 e nell art. 3 comma 2 del D.M. 11 aprile 2008, agli stessi vengono, con decorrenza dal 3 novembre 2008, delegate le funzioni di seguito elencate e specificate in relazione alla materia: a) Alunni ed Esami (competenza Ufficio I) 1. Adempimenti connessi con lo svolgimento degli Esami di Stato conclusivi dei corsi di studi di istruzione secondaria superiore nelle scuole statali, paritarie e non statali comprese le nomine dei Presidenti delle Commissioni esaminatrici; 1

2 2. Assegnazione dei candidati privatisti, per gli annuali esami di Stato, agli istituti scolastici del territorio (riferimento normativo: Legge n. 1, art. 1, capoverso art. 4 comma 2; art. 1 capoverso art. 4 comma 9; O.M. n. 30 del ); 3. Adempimenti connessi con lo svolgimento degli Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio dell istruzione secondaria di 1 grado ivi compresa la nomina dei Presidenti delle Commissioni giudicatrici; 4. Dichiarazione di equipollenza dei titoli di studio conseguiti all estero relativamente ai titoli di studio dell istruzione secondaria di 1 grado (ex L. 153/71) b) Ordinamento scolastico e rapporti interistituzionali a livello provinciale 1. Stipula di accordi di programma e/o intese a livello provinciale e sub provinciale in conformità con le linee di indirizzo di politica scolastica fornite dal MIUR e dal Direttore Generale dell Ufficio Scolastico Regionale (competenza Ufficio I); 2. Costituzione di gruppi interistituzionali provinciali previsti: a - per l integrazione degli studenti immigrati; b- per gli alunni in situazione di handicap; c - per l educazione motoria, fisica e sportiva, (competenza Ufficio II); 3. Costituzione di gruppi interistituzionali previsti per la riforma degli ordinamenti (competenza Ufficio I) c) Personale comparto Scuola (competenza Ufficio IV) 1. Atti di gestione ordinaria del personale docente educativo ed ATA con contratto a tempo indeterminato appartenente ai ruoli provinciali e con contratto a tempo determinato, compresi provvedimenti di riconoscimento, computo, riscatto e ricognizione di servizi e periodi contributivi pregressi ai fini del trattamento previdenziale, per la parte non di competenza delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell art. 14 del DPR n. 275; 2. utilizzazione in altri compiti del personale scolastico dichiarato inidoneo per motivi di salute; 3. competenze residue in materia di trattamento ordinario e privilegiato di quiescenza; 4. riconoscimento di infermità dipendenti da causa di servizio ai sensi del DPR , n. 461; 5. mobilità territoriale e professionale del personale docente, educativo ed ATA; 6. utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie del personale docente, educativo ed ATA nel rispetto dei Contratti integrativi nazionali e delle OO. MM.; 7. procedure di trasferimento d ufficio del personale docente di ogni ordine e grado per incompatibilità con il contesto ambientale ex art. 468 del T.U. n. 297/94 modificato dal d.l. 7 settembre 2007, n. 147 convertito in legge 25 ottobre 2007, n. 176; 8. procedure di trasferimento d ufficio del personale ATA per esigenze organizzative e produttive ex art c.c.; 9. gestione delle graduatorie dei concorsi per soli titoli, per l accesso ai profili professionali del personale ATA, di cui all art. 554 del D.Lvo 297/1994; 10. sottoscrizione dei contratti di lavoro per le assunzioni a tempo indeterminato; 2

3 11. compilazione ed approvazione delle graduatorie provinciali del personale ATA aspirante alle posizioni economiche previste dal CCNL e conseguente attribuzione del beneficio; 12. formazione e gestione delle graduatorie provinciali degli aspiranti ad incarico di presidenza e conseguente assegnazione degli incarichi; 13. riconoscimento delle iniziative di aggiornamento promosse da Enti e associazioni (non qualificate e non accreditate) d interesse provinciale ex Dir. 90/2003; 14. riconoscimento della rilevanza formativa dei seminari, convegni, in ambito provinciale, ai fini della partecipazione del personale docente nei limiti previsti dall art. 64, 5 comma CCNL; 15. sessioni speciali di abilitazioni all insegnamento per il personale docente. Rimangono esclusi gli atti di gestione straordinaria, quali quelli di collocamento fuori ruolo e comando presso altri enti o amministrazioni, utilizzazioni presso il C.O.N.I., distacchi presso Ministri o sottosegretari, nonché di mobilità intercompartimentale. d) Organici personale della scuola (competenza Ufficio IV) 1. definizione degli organici delle Istituzioni Scolastiche della Provincia di riferimento, sulla base del contingente di posti assegnati dalla dell Ufficio Scolastico Regionale; 2. autorizzazione dei dirigenti scolastici alla costituzione delle classi in deroga, ai sensi dell art. 2, comma 411, legge 244/2007. e) Personale area V dei dirigenti scolastici (competenza Ufficio IV) 1. atti di gestione ordinaria dei dirigenti scolastici, concernenti le assenze a vario titolo e le connesse attività di vigilanza, partecipazione a convegni e congressi di associazioni professionali (art. 14 CCNL Area V), le cessazioni del rapporto di lavoro; 2. eventuali provvedimenti di progressione economica in applicazione del CCNL; 3. computo, riscatto e ricongiunzione di servizi e periodi contributivi pregressi ai fini del trattamento previdenziale; 4. competenze residue in materia di trattamento ordinario e privilegiato di quiescenza; 5. riconoscimento di infermità dipendenti da causa di servizio ai sensi del DPR , n f) Erogazione delle risorse finanziarie (competenza Ufficio V) 1. Riparto delle risorse finanziarie assegnate, in conformità delle direttive dell U.S.R.; 2. Liquidazione compensi accessori, missione e rimborso spese per il personale dell Amministrazione periferica ed a favore di altro personale per le attività disposte dall U.S.P.; 3. Spese d Ufficio, telefoniche, postali e gestione Ufficio Economato dell U.S.P.; 4. Rivalutazione monetaria e interessi legali per somme dovute al personale dell U.S.P.; 3

4 5. Gestione dei conti correnti per contabilità speciale esistente presso le Sezioni di Tesoreria Provinciale dello Stato già intestate all Amministrazione scolastica. g) Vigilanza e consulenza (competenza Ufficio I) 1. Vigilanza sulle scuole paritarie in merito alla permanenza di tutte le condizioni che hanno determinato il riconoscimento, sui corsi di istruzione non statale e sulle scuole straniere in Italia nei limiti consentiti dalla normativa vigente; 2. Conferma, per ogni anno scolastico, previa verifica della documentazione organizzativa, del regolare funzionamento delle scuole dell infanzia e primarie già paritarie (riferimento normativo: Legge 62/2000 D.M. 263/07 e 267/07 e D.M. 83/08 e D.M. 84/08); h) Sanzioni disciplinari (competenza Ufficio VI): 1. Procedure e sanzioni disciplinari previste dalle norme per il personale docente ATA ed amministrativo comparto Ministeri con contratto di lavoro a tempo indeterminato, ad esclusione delle sanzioni disciplinari di competenza dei Dirigenti scolastici e dei dirigenti degli Uffici scolastici provinciali e della sanzione della risoluzione del rapporto di lavoro che permane di esclusiva competenza della Direzione generale dell Ufficio Scolastico Regionale; 2. Procedure e sanzioni disciplinari, ivi compresa la risoluzione del rapporto di lavoro per il personale docente ed ATA con contratto di lavoro a tempo determinato instaurato con l USP, ad esclusione delle sanzioni di competenza del Dirigente scolastico, cui spetta anche la risoluzione del rapporto di lavoro a tempo determinato instaurato con il medesimo; i) Contenzioso (competenza Ufficio VI): 1. Istruttoria delle situazioni conflittuali insorte nelle scuole a vario titolo ed eventuale proposta di visite ispettive (direttiva direttore generale n del 12 novembre 2007); 2. Gestione del contenzioso instaurato dinanzi al g.o. nelle materie proprie e delegate agli USP; 3. Istruttoria ricorsi in materia di mobilità del personale della scuola, sessioni riservate di abilitazione e concorsi ordinari; 4. Istruttoria in materia di ricorsi al TAR e ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica nelle materie proprie e delegate agli USP; 5. Rappresentanza in giudizio dell Amministrazione nel contenzioso pensionistico residuale; 6. Procedure e provvedimenti di sospensione cautelare obbligatoria per il personale docente, ATA (e per il personale amministrativo comparto Ministeri) connessi con i provvedimenti di restrizione della libertà personale disposti dall autorità giudiziaria; 7. Procedure e provvedimenti cautelari e trasferimenti connessi ai reati di cui all art. 3 della legge n. 97, per il personale docente, ATA ed amministrativo del Comparto Ministeri; 4

5 8. Procedure e provvedimenti di riabilitazione di cui all art. 507 del T.U. n. 297/94 su conforme parere degli Organi collegiali provinciali e/o nazionali competenti ex art. 505 del medesimo T.U. Art. 2 I Dirigenti degli Uffici Scolastici Provinciali, destinatari del presente provvedimento, ne cureranno la massima diffusione presso le Istituzioni scolastiche statali e non statali operanti nelle rispettive province. Art. 3 Il presente decreto consta di n. 5 pagine. Il presente decreto sarà trasmesso agli organi di controllo per il prescritto riscontro. F.to IL DIRETTORE GENERALE - Lucrezia Stellacci - 5