RESOCONTO STENOGRAFICO n. 2

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1 XVIII LEGISLATURA Giunte e Commissioni RESOCONTO STENOGRAFICO n. 2 10ª COMMISSIONE PERMANENTE (Industria, commercio, turismo) INTERROGAZIONI 13ª seduta: mercoledì 26 settembre 2018 Presidenza del presidente GIROTTO IN 0079 TIPOGRAFIA DEL SENATO

2 2 INDICE INTERROGAZIONI PRESIDENTE... Pag. 3, 5 CRIPPA, sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico... 3 ROSSOMANDO (PD)... 4 ALLEGATO (contiene i testi di seduta)... 6 N.B. L asterisco accanto al nome riportato nell indice della seduta indica che gli interventi sono stati rivisti dagli oratori. Sigle dei Gruppi parlamentari: Forza Italia-Berlusconi Presidente: FI-BP; Fratelli d Italia: FdI; Lega- Salvini Premier-Partito Sardo d Azione: L-SP-PSd Az; MoVimento 5 Stelle: M5S; Partito Democratico: PD; Per le Autonomie (SVP-PATT, UV): Aut (SVP-PATT, UV); Misto: Misto; Misto-Liberi e Uguali: Misto-LeU; Misto-MAIE: Misto-MAIE; Misto-Più Europa con Emma Bonino: Misto-PEcEB; Misto-PSI: Misto-PSI.

3 3 Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico Crippa. I lavori hanno inizio alle ore 8,30. PROCEDURE INFORMATIVE Interrogazioni PRESIDENTE. L ordine del giorno reca lo svolgimento dell interrogazione , presentata dalla senatrice Rossomando. CRIPPA, sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Signor Presidente, la società Comital srl esercitava attività di laminazione dell alluminio, attraverso la propria azienda, composta da personale dipendente, da macchinari e impianti di proprietà e da macchinari e impianti strategicamente essenziali alla produzione di proprietà di Volimpianti sprl e Aedi snc, condotti in noleggio, e da uno stabilimento di proprietà di Cuki Group spa, oggetto di contratto di locazione. Tale società in liquidazione ha presentato riscorso per l ammissione alla procedura di concordato preventivo ai sensi dell articolo 161, comma 6, della legge sul fallimento. In particolare, nel ricorso si dava atto della situazione di crisi in cui la società stessa versava a causa del costante aggravamento delle perdite e si rilevava l avvio di trattative con soggetti imprenditoriali interessati ad acquisire l azienda nell ambito della procedura concordataria da svolgersi in continuità aziendale. Nel corso della procedura concordataria, nonostante la pubblicizzazione di inviti a formulare manifestazioni d interesse per l acquisto dell azienda, non è stata presentata alcuna offerta. La società, in seguito, non provvedeva al deposito del piano e della proposta concordataria nel termine assegnato, prorogato alla data del 6 giugno 2018, depositando piuttosto istanza di fallimento in proprio, con richiesta di autorizzazione all esercizio provvisorio. In data 18 giugno 2018 veniva pubblicata la sentenza di fallimento, nella quale non veniva disposto l esercizio provvisorio. In ordine a tale diniego, è stato rilevato dal tribunale di Ivrea che lo strumento in parola è attivabile solo in assenza di pregiudizio per i creditori e che tale presupposto era del tutto assente nel caso di specie, atteso che l assenza di offerte d acquisto dell azienda ed il deficit patrimoniale in cui versava la società non consentivano di scongiurare l assenza di pregiudizio per i creditori dalla continuazione dell attività aziendale. Infatti, la situazione patrimoniale al 30 aprile 2018 riportava un patrimonio netto negativo di euro , in peggioramento di circa euro dal deposito del

4 4 ricorso per l ammissione al concordato preventivo avvenuto il 24 novembre Al momento della dichiarazione di fallimento, la Comital srl in liquidazione aveva in carico 111 dipendenti. Analogamente, anche la società Lamalu spa esercitava attività di produzione di alluminio e successiva laminazione, attraverso la propria azienda, composta da personale dipendente, da macchinari e impianti di proprietà e da macchinari e impianti anche in tal caso strategicamente essenziali alla produzione di proprietà di Volimpianti sprl, condotti in noleggio, e da uno stabilimento di proprietà di Cuki Group spa, oggetto di contratto di locazione. Nello specifico, va rilevato che la suddetta società, dopo una breve parentesi preconcordataria, è stata dichiarata fallita con sentenza pubblicata il 6 luglio Al momento della dichiarazione di fallimento, la Lamalu spa aveva in carico 38 dipendenti e, a seguito di tali fallimenti, si è interrotta la corresponsione del trattamento d integrazione salariale a causa delle modifiche normative intercorse nel In ogni caso, nell ultima riunione tenutasi in sede procedurale, i curatori fallimentari hanno comunicato di aver ricevuto diverse richieste da parte di soggetti potenzialmente interessati a rilevare le due aziende. Si rappresenta che in data 8 agosto presso il Ministero dello sviluppo economico, alla presenza del curatore fallimentare, del dirigente dell ufficio gestione vertenze e del sottoscritto, si è tenuto un incontro per valutare alcune problematiche emerse, con l obiettivo d individuare un percorso per superare l attuale crisi, verificando ogni possibile soluzione affinché queste realtà produttive possano continuare ad operare nel territorio. Successivamente si è avuto un ulteriore contatto con il curatore fallimentare, il quale ci ha confermato di aver ricevuto alcune richieste da parte di soggetti potenzialmente interessati. Tuttavia, si dovrà attendere l esito del bando di vendita disposto, che scadrà il 2 ottobre. ROSSOMANDO (PD). Signor Sottosegretario, nel ringraziarla per la sua risposta, non me ne dichiaro soddisfatta, dato che tutta la sua prima parte è consistita in un resoconto e in una ricostruzione di quanto avvenuto. La mia domanda, infatti, nella sua semplicità e banalità, trova un indicazione, ma non una risposta, nelle ultime tre righe che ha letto e dunque rimane inevasa: quali iniziative intende prendere il Governo per trovare le migliori soluzioni, atteso che ha un altra veste e un altro ruolo rispetto al mero prendere atto? Se si limita a ciò, ovviamente, non ci siamo. Ci sono due fatti nuovi da considerare: il primo è che si sta discutendo di un provvedimento che interviene sulla cassa integrazione, alla quale questi lavoratori sono particolarmente interessati, perché sarebbe dovuta durare fino a novembre 2018 (e siamo quasi arrivati a tale termine). Il secondo è che mi risulta che nella data di ieri, davanti al MISE, ci siano stati un presidio e un incontro.

5 5 Onestamente mi aspettavo qualcosa di più di una presa d atto, pertanto ritengo che questa non sarà l ultima delle iniziative di sindacato ispettivo. PRESIDENTE. Lo svolgimento dell interrogazione all ordine del giorno è così esaurito. I lavori terminano alle ore 8,40. Licenziato per la stampa dall Ufficio dei Resoconti

6 6 Allegato INTERROGAZIONI ROSSOMANDO. Ai Ministri dello sviluppo economico e del lavoro e delle politiche sociali. Premesso che: la Comital SpA e la Lamalu di Volpiano (Torino), aziende nata dalla cessione di ramo d azienda da parte di Cuki ai francesi del gruppo Lamalu, attive nello stesso sito nella produzione di laminati di alluminio per i settori farmaceutico e alimentare, stanno vivendo un momento di profonda crisi dopo che il gruppo Lamalu ha annunciato, nel luglio 2017, la cessazione della produzione e ha aperto una procedura di licenziamento per gli oltre 100 lavoratori della fabbrica; dopo l annuncio della chiusura della fabbrica, la mobilitazione dei lavoratori e dei sindacati ha portato al ritiro dei licenziamenti e all accesso per i lavoratori alla cassa integrazione straordinaria fino a novembre 2018; le istituzioni locali e i sindacati hanno intanto aperto una trattativa con la proprietà dell azienda al fine di individuare una soluzione che evitasse il fallimento, per la salvaguardia di una realtà produttiva molto importante del territorio e per la tutela dei posti di lavoro; il 6 giugno 2018, come si apprende dalla stampa, sono scaduti i termini per la presentazione del concordato preventivo e, non essendo stata presentata alcuna proposta di acquisto, il 19 giugno il Tribunale di Ivrea ha dichiarato il fallimento di Comital e Lamalu, rigettando anche la richiesta avanzata dai sindacati di continuità produttiva; gli oltre 100 lavoratori della fabbrica si trovano pertanto di fronte ad un futuro drammatico ed incerto poiché, con la dichiarazione di fallimento senza continuità produttiva, è decaduta anche la cassa integrazione straordinaria in essere fino a novembre I lavoratori si trovano quindi, in questo momento, senza stipendio e senza cassa integrazione; i tentativi del curatore fallimentare di trovare un nuovo acquirente sono ulteriormente complicati dal fatto che, oltre alle due aziende, Comital e Lamalu, create al momento dell acquisizione, i francesi di Lamalu avevano restituito i macchinari per la produzione ad una società terza, dalla quale Comital e Lamalu li avevano affittati per svolgere la produzione e si dovrebbe quindi tentare di rimettere insieme le tre società per favorire l ingresso di un potenziale nuovo acquirente; il 29 giugno si è svolta una manifestazione di sostegno ai lavoratori Comital davanti ai cancelli della fabbrica, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle istituzioni nazionali, delle amministrazioni locali e dei sindacati, per esprimere vicinanza ai lavoratori e la ferma volontà di individuare urgenti soluzioni per mantenere in vita questa importante realtà produttiva e salvaguardare il livello occupazionale,

7 7 si chiede di sapere quali iniziative urgenti il Ministro in indirizzo intenda porre in atto al fine di individuare una soluzione per scongiurare il fallimento della Comital SpA e Lamalu di Volpiano e per la salvaguardia dell occupazione degli oltre 100 lavoratori della fabbrica. ( )

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