COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA

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1 COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA Provincia di Verona VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 05 O G G E T T O APPROVAZIONE TARIFFE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE DEL TRIBUTO TASSA SUI RIFIUTI TARI ANNO L anno 2019 addì VENTI del mese di MARZO alle ore 20,30 nella sala delle adunanze, previa convocazione con avvisi scritti n in data 13/03/2019 tempestivamente notificati, si è riunito il Consiglio Comunale. All appello nominale risultano: n. COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE 1 PASSARIN VINCENZINO X 2 OCCHIALI ENRICO X 3 TECCHIO GUSTAVO X 4 NALIN ALESSIA MARTINA X 5 GIRARDI MAURO X 6 COLTRO ALESSANDRO X 7 RICOLDI DAVIDE X 8 BORASCA GIOVANNA X 9 VACCARI FERDINANDO X 10 BOTTAZZI ANTONIO X 11 GIULIETTO FABIO X Partecipa all adunanza il DR. TOMMASO D ACUNZO in qualità di Segretario Comunale. Il Sig. VINCENZINO PASSARIN nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

2 OGGETTO: Approvazione tariffe domestiche e non domestiche del tributo Tassa sui Rifiuti TARI Anno PREMESSO CHE: l art.1, comma 639, della Legge , n. 147, istituisce l imposta unica comunale (I.U.C.), a decorrere dall , che si compone dell'imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, e nella tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore; l art. 1, comma 704, della Legge 147/2013, nell abrogare l art. 14 del D.L. 201/2011, convertito con L. 201/2011, determina la soppressione della TARES, la tassa sui rifiuti e sui servizi in vigore nel 2013 e che, pertanto, dal cessa di avere applicazione nel Comune di Boschi Sant Anna ferme restando le obbligazioni sorte prima di predetta data; DATO ATTO che, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 27 del è stato approvato il Regolamento per l applicazione della Tassa sui rifiuti (TARI) che ha istituito e disciplinato l applicazione del Tributo; VISTI: il comma 650 dell art. 1 della L. 147/2013, il quale prevede che la TARI è corrisposta in base a tariffa commisurata ad anno solare coincidente con un autonoma obbligazione tributaria; i commi 651 e 654, dell art. 1 della L. 147/2013, i quali dispongono che il Comune nella commisurazione della tariffa tiene conto dei criteri determinati con il regolamento di cui al Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158 recante le norme per l elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani e che in ogni caso deve essere assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie spese i relativi produttori; il comma 653, dell art. 1 della L. 147/2013, il quale prevede che i comuni, a partire dal 2018, devono avvalersi anche delle risultanze dei fabbisogni standard nella determinazione dei costi relativi al servizio di smaltimento dei rifiuti; il comma 683 dell art. 1 della L. 147/2013, il quale prevede che il Consiglio Comunale deve approvare entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del bilancio di previsione, le tariffe TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dal consiglio comunale; DATO ATTO che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 04 in data odierna, è stato approvato il Piano finanziario e la relazione di accompagnamento per l anno 2019, relativo ai costi complessivi di gestione del ciclo dei rifiuti urbani, individuati in ,00, comprensivi di IVA, di cui ,00 pari al 44,14% del totale, ascritti alla parte fissa della tariffa ed ,00, corrispondente al rimanente 55,86%, riferiti alla parte variabile della stessa, in applicazione di quanto previsto dal D.P.R. n.158/99; CONSIDERATO che ai sensi di quanto disposto dall art. 12 e seguenti del Regolamento comunale per la disciplina della TARI: - la tariffa è composta da una quota fissa, determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, riferite in particolare agli investimenti per opere e ai relativi ammortamenti, e da

3 una quota variabile, rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, alle modalità del servizio fornito ed all entità dei costi di gestione, in modo che sia assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio, compresi i costi di smaltimento; - la tariffa è articolata nelle fasce di utenza domestica e di utenza non domestica ed il calcolo per le utenze domestiche è rapportato al numero dei componenti il nucleo ed alla superficie, mentre per le utenze non domestiche, distinte nelle 21 categorie previste dal DPR 158/1999, il calcolo avviene sulla base della superficie; - l insieme dei costi da coprire attraverso la tariffa sono ripartiti tra le utenze domestiche e non domestiche secondo criteri razionali; RITENUTO opportuno, mantenere il più possibile invariati sia i criteri di commisurazione del tributo, sia l assetto gestionale rispetto ai previgenti regime di prelievo per il servizio, confermando le scelte operate negli esercizi precedenti; CONSIDERATO, quindi, per l applicazione del Tributo TARI di suddividere i costi fra utenze domestiche e utenze non domestiche in proporzione all apporto ai fini TA.R.S.U. delle due categorie di utenze e risultante pari, mediamente, all 83% per le utenze domestiche ed al 17% per le utenze non domestiche; RITENUTO opportuno procedere al calcolo della parte variabile della tariffa delle utenze domestiche determinando i valori dei coefficienti proporzionali di produttività (Kb), indicati nella Tabella 2 di cui al punto 4.2 contenuto nell Allegato 1 al D.P.R. 158/1999, in modo da agevolare i nuclei abitativi più numerosi; CONSIDERATO, inoltre, al fine di contenere gli incrementi tariffari a carico delle categorie delle utenze non domestiche a più alta produttività di rifiuti, di stabilire, per la determinazione della parte fissa e di quella variabile delle specifiche tariffe, i valori dei coefficienti potenziali di produzione (Kc) ed i coefficienti di produzione (Kd) indicati nelle Tabelle 3b e 4b del citato Allegato 1 al D.P.R. 158/1999, in modo tale da rendere, per quanto possibile, meno ampie le differenze tra gli oneri dei previgenti sistemi tariffari rispetto a quello attuale e più omogenee; RILEVATO, che, in applicazione della disposizione di cui al comma 653, dell art. 1, della L. 147/2013, nonché delle Linee guida interpretative pubblicate dal Dipartimento delle Finanze in data , il costo standard complessivo del servizio smaltimento rifiuti per il Comune di Boschi Sant Anna, risulta determinato in ,67 per l anno 2019 e quindi superiore al costo complessivo previsto dal Piano Finanziario e, pertanto, il gettito TARI può legittimamente essere pari all ammontare del P.E.F.; DATO ATTO che, sulla base dei dati del Piano Finanziario approvato, si addiviene al prospetto tariffario del tributo, Allegato A) alla presente deliberazione, mediante il quale si garantisce l integrale copertura dei costi del servizio per l anno 2019, in conformità a quanto previsto dall art. 1, comma 654, della L. 147/2013; RITENUTO, pertanto, dover provvedere all approvazione delle tariffe del tributo comunale Tassa sui rifiuti TARI per l anno 2019, così come risultanti nell allegato A) alla presente deliberazione, da applicarsi alle singole utenze domestiche e non domestiche per l anno 2018, in applicazione delle formule contenute nel metodo normalizzato di cui al DPR 158/1999; RILEVATO, ai sensi dell art. 1, comma 662, della Legge 147/2013, che i comuni applicano il tributo in base a tariffa giornaliera per coloro che occupano o detengono temporaneamente, con o senza autorizzazione, locali o aree pubbliche o di uso pubblico e che ai sensi dell art. 18 del

4 Regolamento per l istituzione e l applicazione del tributo, adottato in data odierna, la misura tariffaria è determinata in base alla tariffa annuale del tributo, rapportata a giorno, maggiorata sino al 100%; RILEVATO, altresì, che le tariffe medesime saranno suscettibili delle riduzioni previste dal Regolamento comunale; RITENUTO, in applicazione di quanto previsto dall art. 28 del Regolamento comunale per la disciplina della TARI approvato con DCC n. 27 del , di stabilire per l anno 2019 il versamento della TARI in numero due rate con scadenza: 1^ rata ; 2^ rata ; fermo restando la possibilità per il contribuente di procedere al versamento in un unica soluzione entro la scadenza della prima rata; DATO ATTO che, ai sensi dell art.1, comma 666, è fatta salva l applicazione del tributo provinciale per l esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene ambientale, previsto dall art. 19 del D.Lgs. n. 504/1992, nella misura stabilita dalla Provincia; DATO ATTO che, ai sensi dell art. 1, comma 169, della Legge , n. 296, il termine previsto per deliberare le tariffe e le aliquote dei tributi locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione, stabilendo l efficacia delle stesse a decorrere dal 01 gennaio dell anno di riferimento; VISTO il Decreto del Ministero dell Interno del (G.U. n. 28 del ), che ha ulteriormente differito al il termine per l approvazione del Bilancio di previsione finanziario 2019/2021, termine già differito al dal Decreto del Ministero dell Interno del (G.U. n. 292 del ); DATO ATTO che a norma dell'art. 13, comma 15, del D.L. 201/2011, a decorrere dall'anno d'imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all'articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l'approvazione del bilancio di previsione; VISTI: - la Legge , n. 2013, e successive modificazioni ed integrazioni; - il D.P.R , n. 158, e successive modificazioni ed integrazioni; - lo Statuto Comunale; - il Regolamento di Contabilità dell Ente; - il D.Lgs , n. 267; ACQUISITO ai sensi dell art 239, comma 1, lettera. b, del D.Lgs 267/2000, come modificato dall'art. 3, comma. 2-bis, del D.L. 174/2012, il parere dell'organo di revisione economico-finanziaria; SI PROPONE 1) DI DARE ATTO che la premessa narrativa forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

5 2) DI DETERMINARE per l anno 2019 le tariffe della Tassa sui rifiuti TARI secondo lo schema tariffario Allegato A) alla presente delibera; 3) DI DETERMINARE, per le utenze soggette a tariffa giornaliera, la misura tariffaria in base alla corrispondente tariffa annuale del tributo rapportata a giorno e maggiorata del 100%; 4) DI DARE ATTO che le tariffe, oggetto di approvazione, sono state determinate in applicazione delle formule contenute nel metodo normalizzato di cui al D.P.R. n.158/1999; 5) DI DARE ATTO che, in applicazione della disposizione di cui al comma 653, dell art. 1, della L. 147/2013, nonché delle Linee guida interpretative pubblicate dal Dipartimento delle Finanze in data , il costo standard complessivo del servizio smaltimento rifiuti per il Comune di Boschi Sant Anna, risulta determinato in ,67 per l anno 2019 e quindi superiore al costo complessivo previsto dal Piano Finanziario e che, pertanto, il gettito TARI può legittimamente essere pari all ammontare del P.E.F.; 6) DI STABILIRE che, per l anno 2019, il versamento della Tassa sui rifiuti (TARI) deve essere effettuato in DUE rate, con scadenza 31 ottobre e 31 dicembre 2019, fermo restando la possibilità per il contribuente di procedere al versamento in un unica soluzione entro la scadenza della prima rata; 7) DI DARE ATTO che sull importo del Tributo si applica il tributo provinciale per l esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene ambientale, previsto dall art. 19 del D.Lgs. n. 504/1992, nella misura stabilita dalla Provincia; 8) DI DISPORRE, ai sensi dell art. 13, comma 15, del D.L. 201/2011, l invio della presente deliberazione tariffaria al Ministero dell economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all'articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l'approvazione del bilancio di previsione; Il Sindaco pone in trattazione la proposta di delibera sopra riportata. IL CONSIGLIO COMUNALE Il Sindaco introduce e relaziona; Il Consigliere Bottazzi Antonio esprime dichiarazione di voto di astensione del gruppo in quanto delibere collegate al bilancio; Chiusa la discussione si procede con il voto; Vista la proposta di deliberazione sopra riportata; Preso atto che è stato espresso ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile da parte del responsabile del settore ragioneria; Considerata la proposta meritevole di approvazione per le motivazioni in essa indicate, che si recepiscono nel presente provvedimento; Preso atto della proclamazione della votazione disposta dal Sindaco e di seguito evidenziata:

6 CONSIGLIERI PRESENTI: n. 10 CONSIGLIERI ASTENUTI: n. 3 (Bottazzi, Giulietto, Vaccari) CONSIGLIERI VOTANTI: n. 7 VOTI FAVOREVOLI: n. 7 VOTI CONTRARI: n. 0 D E L I B E R A DI APPROVARE integralmente la proposta di cui in premessa, che viene inserita nel presente atto come parte costitutiva del medesimo. Il Sindaco pone ai voti la proposta di immediata eseguibilità della delibera in argomento ai sensi dell' art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000. Effettuata la votazione ed eseguito il computo dei voti si hanno i seguenti risultati: CONSIGLIERI PRESENTI: n. 10 CONSIGLIERI ASTENUTI: n. 3 (Bottazzi, Giulietto, Vaccari) CONSIGLIERI VOTANTI: n. 7 VOTI FAVOREVOLI: n. 7 VOTI CONTRARI: n. 0 Proclamato l esito della votazione il Sindaco dichiara approvata la proposta di immediata eseguibilità del provvedimento.

7 SETTORE: UFFICIO RAGIONERIA OGGETTO DELLA PROPOSTA: Approvazione tariffe domestiche e non domestiche del tributo Tassa sui Rifiuti TARI Anno Ai sensi dell art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267, si esprime parere: In ordine alla regolarità tecnica: favorevole sfavorevole Il Responsabile del Servizio... F.to PATRIZIA SARTORI data parere: 13/02/2019 In ordine alla regolarità contabile: favorevole sfavorevole Il Responsabile del Servizio... F.to PATRIZIA SARTORI data parere: 13/02/2019 Per l assunzione dell impegno di spesa (art. 183, comma 7, D. Lgs. 18/08/2000, n. 267): favorevole sfavorevole... Il Responsabile del Servizio data parere: Per motivazioni su eventuali pareri sfavorevoli o altro, vedi allegati.

8 VERBALE LETTO APPROVATO E SOTTOSCRITTO. IL PRESIDENTE f.to VINCENZINO PASSARIN IL SEGRETARIO COMUNALE f.to DR. TOMMASO D ACUNZO REFERTO DI PUBBLICAZIONE N. reg. 145 Certifico io sottoscritto Funzionario Incaricato che copia della presente delibera viene pubblicata all albo comunale nell apposita sezione del sito web a partire dalla data odierna per 15 giorni consecutivi. Addì 08/04/2019 IL FUNZIONARIO INCARICATO f.to Alessandra Guerzoni E copia conforme all originale da servirsi per uso amministrativo. Addì 08/04/2019 IL FUNZIONARIO INCARICATO Alessandra Guerzoni CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (artt. 124 e 134 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all albo comunale nell apposita sezione del sito web ed è divenuta esecutiva, per decorrenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione, il giorno IL FUNZIONARIO INCARICATO Alessandra Guerzoni La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000. IL SEGRETARIO COMUNALE F.to DR. TOMMASO D ACUNZO