RELAZIONE A CONSUNTIVO

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1 RELAZIONE A CONSUNTIVO Piano di razionalizzazione delle società partecipate (articolo 1 commi 611 e seguenti della Legge 190/2014)

2 1. Premessa Il comma 612 della Legge 190/2014 prevede che i Sindaci e gli altri Organi di vertice delle amministrazioni, in relazione ai rispettivi ambiti di competenza, definiscano e approvino, entro il 31 marzo 2015, un Piano Operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni. Il Comune di Altamura ha ottemperato al suddetto obbligo di legge; infatti il Piano è stato redatto dal II Settore Bilancio-Finanza-Programmazione (Servizio Società Partecipate e Controllo di Gestione), sottoscritto dal Sindaco e, successivamente, la proposta di deliberazione consiliare di approvazione del Piano Operativo, n.36 del 23/03/2015, con allegato il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti, espresso con verbale n.50 del 14/5/2015, è stata approvata dal Commissario Prefettizio con i poteri del Consiglio Comunale, con Deliberazione n.4 del 14/05/2015. Il suddetto Piano è stato tramesso, ai sensi dell art. 1 co. 611 e seguenti della L.190/2014, alla Corte dei Conti, con nota prot del 29/5/2015, per mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno. I Sindaci e gli altri organi di vertice delle amministrazioni, entro il 31 marzo 2016, hanno l onere di predisporre una relazione sui risultati conseguiti. Anche tale relazione a consuntivo deve essere trasmessa alla competente Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti e, quindi, pubblicata nel sito internet dell'amministrazione interessata, ai sensi del d.lgs. 33/ DI 7

3 2. Attuazione Approvato il Piano Operativo, questo è stato attuato attraverso ulteriori deliberazioni del Consiglio, ovvero direttamente mediante atti monocratici, come indicato dal Piano, in riferimento a ciascuna società partecipata. Con la Deliberazione n.4 del 14/05/2015 di approvazione del Piano Operativo di Razionalizzazione si è stabilito, con riferimento a ciascuna società partecipata: A. FARALTA SRL: dismettere la partecipazione; B. DARE S.C.aR.L.: dismettere la partecipazione; C. BANCA POPOLARE DI PUGLIA E BASILICATA: dismettere la partecipazione. D. GAL TERRE DI MURGIA S.C.aR.L.: mantenere la quota di partecipazione; E. MURGIA SVILUPPO S.C.aR.L.: mantenere la quota di partecipazione; A seguito si riportano, nel dettaglio, per ogni società, le azioni intraprese e poste in essere per dare attuazione al Piano di razionalizzazione approvato, evidenziando in premessa che, a seguito della tornata elettorale del 31/5/2015, l attuazione del Piano è stata presa in carico della nuova Amministrazione, il cui iter di insediamento si è concluso il 10/08/2015 con la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 1 di proclamazione degli eletti. 3 DI 7

4 A. Società Farmacie Comunali di Altamura Srl (in sigla FARALTA S.r.l. ) Il Comune di Altamura aveva già esperito, per effetto della Deliberazione di Consiglio Comunale n. 42 del , un tentativo di dismissione totale della partecipazione in questione, ma il conseguente bando di gara non aveva registrato alcuna offerta. Successivamente l Amministrazione in carica aveva depositato la Proposta di Deliberazione di Consiglio n.81 del 2014, mai approvata. Con nota del il Presidente del Consiglio ha trasmesso al Dirigente del Settore Finanziario ed al Sindaco il verbale, redatto in sede di Conferenza dei Capigruppo, relativo alla decisione presentata dai Consiglieri di maggioranza, inerente la proposta di Consiglio n.81/2014 sulla dismissione della Società. Con nota del , inviata tramite pec in data al Dirigente del Settore Finanziario ed al Presidente del Consiglio Comunale, il Sindaco ha trasmesso la presa d atto del Verbale della Conferenza dei Capigruppo, provvedendo al ritiro della precedente proposta n.81 del , nonché ha formulato l invito al Dirigente a predisporre, partendo dalla proposta su richiamata, una nuova proposta di Deliberazione di Consiglio Comunale che recepisse la modifica richiesta dai Consiglieri di maggioranza e che, pertanto, onde garantire la massima partecipazione alla gara di dismissione, nonché il miglior risultato finanziario per l Ente, non prevedesse il diritto di prelazione ai sensi della Legge 8 Novembre 1991 n.362. Il la nuova proposta di Deliberazione di Consiglio Comunale n.42 del , è stata depositata presso l ufficio Segreteria. Con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 88 del il Consiglio Comunale ha deliberato la dismissione della partecipazione, detenuta dal Comune di Altamura, nella società a responsabilità limitata denominata Farmacie Comunali di Altamura s.r.l., in sigla Faralta S.r.l., stabilendo tutti gli elementi essenziali della procedura ed ha incaricato ed autorizzato il Dirigente del II Settore Bilancio Finanza Programmazione a porre in essere tutte le procedure e gli atti necessari ai fini dell esecuzione del provvedimento, ed in particolare a predisporre il bando di gara ad evidenza pubblica, pubblicare l avviso d asta e stipulare il conseguente atto di cessione. Con Determinazione n.105 del 12/02/2016 è stato approvato il bando di gara ed il relativo disciplinare, entrambi con i relativi allegati, per la dismissione della quota sociale di maggioranza delle Farmacie Comunali di Altamura S.r.l., in sigla Faralta S.r.l., e 4 DI 7

5 proceduto alla pubblicazione sulla G.u.r.i. n.22 del 24/02/2016 e su un quotidiano diffusione nazionale ed uno a diffusione regionale, prevedendo un termine di 30 gg per le offerte. La procedura di dismissione è tuttora in corso. B. Società D.a.Re. S.c. a r.l. (Distretto Agroalimentare Regionale) Con nota del 3/07/2015, prot. n del 06/07/2015, inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, consegnata alla società in data 08/07/2015, avente ad oggetto: DICHIARAZIONE DI RECESSO, l Ente ha comunicato la volontà di recedere dalla società ai sensi e per gli effetti dell art. 7 dello Statuto e, pertanto, ha richiesto il rimborso della propria partecipazione sociale. Non avendo avuto alcun riscontro dalla partecipata, con nota del 02/12/2015 prot , inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, consegnata alla società in data 03/12/2015, avente ad oggetto: Sollecito di riscontro alla Nota del Sindaco del 06/07/2015 prot avente ad oggetto: DICHIARAZIONE DI RECESSO è stata diffidata la società a comunicare, entro il termine di 10 gg dalla ricezione, gli estremi della deliberazione con la quale è stato perfezionato il recesso del Comune di Altamura, nonché l ammontare della quota di rimborso della partecipazione sociale spettante all Ente. Non avendo avuto alcun riscontro, con nota del 14/01/2016 è stata richiesta all Avvocatura Comunale l attivazione di azione legale nei confronti del Dare s.c.r.l.. In data 29/01/2016 si è tenuta l assemblea dei soci di Dare s.c.r.l., contenente al punto 3 all ordine del giorno Alienazione quote sociali: offerta in prelazione ai soci e termine di esercizio della prelazione. Successivamente la società partecipata, con nota del 1/02/2016 prot.22, pervenuta all Ente e protocollata al n in data 02/02/2016, ha comunicato a tutti i soci la volontà di alienare una parte delle quote oggetto di richiesta di recesso da parte dei soci, tra i quali il Comune di Altamura, stabilendo di offrire le stesse in prelazione ai restanti soci, fissando il termine del 3 marzo 2016 per l esercizio di tale diritto e, dando atto che, per le quote non optate, le stesse saranno offerte ai terzi che manifestino interesse. 5 DI 7

6 C. Banca Popolare di Puglia e Basilicata Stante la previsione statutaria, che all art. 9 prevede la clausola di gradimento all ammissione a socio, con nota dell 11/09/2015 prot , inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, consegnata alla società in data 16/09/2015, avente ad oggetto: Comunicazione avvio procedimento di Asta Pubblica per la Vendita della quota di partecipazione detenuta dal Comune di Altamura è stata data comunicazione dell avvio del procedimento di integrale alienazione della quota di partecipazione, affinché la società potesse effettuare, entro 10 gg. dalla ricezione, segnalazioni, osservazioni e/o rilievi in particolare in ordine a condizioni o clausole da inserire nel Bando, derivanti da disposizioni di legge, regolamento o statutarie, ovvero presentare memorie scritte e documenti. Entro tale termine, ed anche successivamente allo stesso, non è pervenuto alcun riscontro da parte della Banca Popolare di Puglia e Basilicata s.c.p.a.. Pertanto con Determinazione del Dirigente del II Settore n del 28/10/2015, avente ad oggetto: ESECUZIONE DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO N. 4 DEL 14/05/2015. INDIZIONE ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DELL INTERA QUOTA DELLA BANCA POPOLARE DI PUGLIA E BASILICATA DETENUTA DAL. APPROVAZIONE DOCUMENTAZIONE DI GARA. si è provveduto ad indire asta pubblica per la vendita delle azioni possedute dall Ente nella società. L Avviso d asta è stato pubblicato all Albo Pretorio dell Ente dal 29/10/2015 al 28/11/2015 al n. 2026, nonché sul sito web istituzionale, nella sezione Bandi e gare. La determinazione n.1015 del 28/10/2015 è stata anche trasmessa, con i relativi allegati, alla società, tramite nota del 30/10/2015, protocollo n del 02/11/2015, inviata per raccomandata con ricevuta di ritorno, consegnata in data 03/11/2015. Entro il termine ultimo di presentazione delle offerte, fissato alle ore 12:00 del 27/11/2015, non è pervenuta alcuna offerta, come si evince dall atto di diserzione, redatto dal responsabile dell ufficio di protocollo, in data 30/11/2015. Pertanto è stato redatto dall Autorità di gara, in data 02/12/2015, un Verbale di diserzione, pubblicato anch esso sul sito web istituzionale, nell apposita sezione Bandi di gara/esiti di gara. Con nota del 20/01/2016, prot del 21/01/2016, inviata con raccomandata con ricevuta di ritorno, consegnata il 25/01/2016, a firma del Sindaco e del Dirigente del II Settore, è stata comunicata la volontà di recedere dalla società e chiesto il rimborso della partecipazione in proporzione al patrimonio sociale e tenuto conto del corrente valore di mercato, ai sensi 6 DI 7

7 dell art ter secondo comma del codice civile, richiamando l art. 1 comma 569 della L.27/12/2013 n Tuttora la partecipata non ha riscontrato tale nota. Altamura, 23/02/2016 I redattori Il Responsabile del Servizio f.to Dott.ssa Clara Berloco Il Dirigente del Settore f.to Dott. Francesco Faustino Sottoscrive IL SINDACO f.to Prof. Giacinto Forte 7 DI 7