Decreti di nomina delle Consigliere di parità effettiva e supplenti di alcune province.

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1 Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 200 del 27 agosto Serie generale Spediz. abb. post. 45% - art. 2, comma 20/b Legge , n Filiale di Roma GAZZETTA UFFICIALE PARTE PRIMA DELLA REPUBBLICA ITALIANA Roma - Venerdì, 27 agosto 2010 SI PUBBLICA TUTTI I GIORNI NON FESTIVI DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - UFFICIO PUBBLICAZIONE LEGGI E DECRETI - VIA ARENULA ROMA AMMINISTRAZIONE PRESSO L'ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO - LIBRERIA DELLO STATO - PIAZZA G. VERDI ROMA - CENTRALINO N. 208 MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Decreti di nomina delle Consigliere di parità effettiva e supplenti di alcune province.

2 SOMMARIO MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 19 luglio Nomina della consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Modena. (10A10467) Pag. 1 DECRETO 20 luglio Nomina della consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Cosenza. (10A10468) Pag. 6 DECRETO 21 luglio Nomina della consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Brescia. (10A10469) Pag. 20 DECRETO 21 luglio Nomina della consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Vercelli. (10A10470) Pag. 32 DECRETO 21 luglio Nomina della consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Taranto. (10A10471) Pag. 46 DECRETO 6 agosto Nomina della consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Parma. (10A10472) Pag. 71 II

3 DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 19 luglio Nomina della consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Modena. IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DI CONCERTO CON IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITÀ Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Visto l art. 12, comma 3, del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità, su designazione delle regioni e delle province, sentite rispettivamente le commissioni regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469; Visto l art. 13, comma 1, del succitato decreto che prevede che i consiglieri di parità devono possedere i requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normativa sulle parità e pari opportunità, nonché di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione; Visto l Atto del Presidente n. 31 / 17 maggio 2010 con il quale si designano la prof.ssa Barbara Maiani quale consigliera provinciale effettiva e l avv. Giovanna. Zanolini quale consigliera provinciale supplente della Provincia di Modena; Visti i curricula vitae della prof.ssa Barbara Maiani e dell avv. Giovanna Zanolini alleati al presente decreto di cui costituiscono parte integrante; Considerato che le predette designazioni risultano conformi ai requisiti stabiliti dal succitato decreto legislativo n. 198/2006 e che risulta acquisito il parere della Commissione tripartita; Ritenuta l opportunità di procedere alla nomina delle consigliere, di parità effettiva e supplente della Provincia di Modena; Decreta: La prof.ssa Barbara Maiani e l avv. Giovanna Zanolini sono nominate rispettivamente consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Modena. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 19 luglio 2010 Il Ministro per le pari opportunità: CARFAGNA 1 Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali: SACCONI

4 \CURRICULUM VITAE DOTT.SSA BARBARA MAIANI DATI PERSONALI TITOLI DI STUDIO INCARICHI E COLLABORAZIONI IN ESSERE ATTIVITÀ DI RICERCA Una Questione Privata- non tenere al proprio tempo è un problema di spazio Somministrare lavoro una lettura al femminile Nuove forme di lavoro flessibile: impatto sull occupazione e sul lavoro femminile e loro potenzialità sull utilizzo di una prospettiva di conciliazione fra tempi di vita e di lavoro Rapporto tra servizi di cura, occupazione e maternità Lavori atipici nella provincia: differenze e percorsi di genere. Il caso del rapporto di collaborazione coordinata e continuativa Tipologie di lavoro atipico e tutela dell'ambiente di lavoro" 2

5 PUBBLICAZIONI zioni positive: strumento di conciliazione tra lavoro e famiglia Asili nido aziendali: strumenti di conciliazione vita e lavoro Le agenzie per il lavoro. I Requisiti soggettivi, i regimi autorizzatori e gli accreditamenti Flessibilità del lavoro e riforma del mercato del lavoro Politiche family friendly e quadro normativo Conciliazione e tempi di lavoro. Quale spazio per la contrattazione collettiva Commento agli artt del D.lgs.276/0 Commento agli artt del D.lgs.276/03 Somministrazione irregolare e fraudolenta Verso la parificazione delle tutele per genitori affidatari e adottivi Azioni positive: istruzioni per la scadenza di giugno ATTIVITA SEMINARIALE Il lavoro è donna?in numeri e le prospettive dell occupazione femminile nella provincia di Modena Le donne cambiano il lavoro Quali politiche contro la discriminazione di genere? La conciliazione dei tempi nelle imprese OrganizzAZIONI Concilianti - Nuove tipologie contrattuali e prospettive di conciliazione Le riforme del mercato del lavoro e il loro impatto sull occupazione femminile: il caso italiano nell esperienza comparata Flessibilità, conciliazione e tempi di lavoro: come finanziare gli interventi in azienda? La conciliazione tra lavoro e famiglia: quale flessibilità per azienda e lavoratori 3

6 Adeguare l impresa alla Legge Biagi profili applicativi e analisi di casi e opportunità Genitorialità, lavoro e qualità della vita: una conciliazione possibile I sostegni per la conciliazione: Italia ed Europa a confronto DIDATTICA E DOCENZE FORMAZIONE CONTINUA PROFESSIONAL_MENTE donne e professioni intellettuali Il nuovo diritto antidiscriminatorio Inderogabilità delle norme e disponibilità dei diritti COMPETENZE LINGUISTICHE COMPETENZE INFORMATICHE ASSOCIAZIONISMO 4

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8 DECRETO 20 luglio Nomina della consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Cosenza. IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DI CONCERTO CON IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITÀ Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Visto l art. 12, comma 3, del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità, su designazione delle regioni e delle province, sentite rispettivamente le commissioni regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469; Visto l art. 13, comma 1, del succitato decreto che prevede che i consiglieri di parità devono possedere i requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normativa sulle parità e pari opportunità, nonché di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione; Visto il Decreto del Presidente n. 18/ 13 aprile 2010 con il quale si designano la dr.ssa Rosellina Madeo quale consigliera provinciale effettiva e la dr.ssa Giulia Caminiti quale consigliera provinciale supplente della Provincia di Cosenza; Visti i curricula vitae delle dr.sse Rosellina Madeo e Giulia Caminiti allegati al presente decreto di cui costituiscono parte integrante; Considerato che le predette designazioni risultano conformi ai requisiti stabiliti dal succitato decreto legislativo n. 198/2006 e che risulta acquisito il parere della Commissione tripartita; Ritenuta l opportunità di procedere alla nomina delle consigliere di parità effettiva e supplente della Provincia di Cosenza; Decreta: La dr.ssa Rosellina Madeo e la dr.ssa Giulia Caminiti sono nominate rispettivamente consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Cosenza. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 20 luglio 2010 Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali: SACCONI Il Ministro per le pari opportunità: CARFAGNA 6

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22 DECRETO 21 luglio Nomina della consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Brescia. IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DI CONCERTO CON IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITÀ Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Visto l art. 12, comma 3, del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità, su designazione delle regioni e delle province, sentite rispettivamente le commissioni regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469; Visto l art. 13, comma 1, del succitato decreto che prevede che i consiglieri di parità devono possedere i requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normativa sulle parità e pari opportunità, nonché di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione; Visto il Decreto del Presidente n. 9 / 8 marzo 2010 con il quale si designano la dr.ssa Anna Maria Gandolfi quale consigliera provinciale effettiva e la sig.ra Tiziana Belleri quale consigliera provinciale supplente della Provincia di Brescia; Visti i curricula vitae della dr.ssa Anna Maria Gandolfi e della sig.ra Tiziana Belleri allegati al presente decreto di cui costituiscono parte integrante; Considerato che le predette designazioni risultano conformi ai requisiti stabiliti dal succitato decreto legislativo n. 198/2006 e che risulta acquisito il parere della Commissione tripartita; Ritenuta l opportunità di procedere alla nomina delle consigliere di parità effettiva e supplente della Provincia di Brescia; Decreta: La dr.ssa Anna Maria Gandolfi e la sig.ra Tiziana Belleri sono nominate rispettivamente consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Brescia. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 luglio 2010 Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali: SACCONI Il Ministro per le pari opportunità: CARFAGNA 20

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34 DECRETO 21 luglio Nomina della consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Vercelli. IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DI CONCERTO CON IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITÀ Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Visto l art. 12, comma 3, del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità, su designazione delle regioni e delle province, sentite rispettivamente le commissioni regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469; Visto l art. 13, comma 1, del succitato decreto che prevede che i consiglieri di parità devono possedere i requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normativa sulle parità e pari opportunità, nonché di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione; Visto il Decreto n. 4 /17 marzo 2010 del Presidente della Giunta provinciale con il quale si designano la dr.ssa Luisa Perotti quale consigliera provinciale effettiva e la dr.ssa Luigina Bassignana quale consigliera supplente della Provincia di Vercelli; Visti i curricula vitae della dr.ssa Luisa Perotti e della dr.ssa Luigina Bassignana allegati al presente decreto di cui costituiscono parte integrante; Considerato che la predetta designazione risulta conforme ai requisiti stabiliti dal succitato decreto legislativo n. 198/2006 e che risulta acquisito il parere della Commissione tripartita; Ritenuta l opportunità di procedere alla nomina della consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Vercelli; Decreta: La dr.ssa Luisa Perotti e la dr.ssa Luigina Bassignana sono nominate rispettivamente consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Vercelli. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 luglio 2010 Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali: SACCONI Il Ministro per le pari opportunità: CARFAGNA 32

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48 DECRETO 21 luglio Nomina della consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Taranto. IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DI CONCERTO CON IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITÀ Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Visto l art. 12, comma 3, del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità, su designazione delle regioni e delle province, sentite rispettivamente le commissioni regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469; Visto l art. 13, comma 1, del succitato decreto che prevede che i consiglieri di parità devono possedere i requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normativa sulle parità e pari opportunità, nonché di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione; Vista la Delibera:zione della Giunta provinciale n. 9 del 4 febbraio 2010 con cui si designa la dr.ssa Giuseppina Di Cesare consigliera supplente della Provincia di Taranto; Visto il curriculum vitae della dr.ssa Giuseppina Di Cesare allegato al presente decreto di cui costituisce parte integrante; Considerato che la predetta designazione risulta conforme ai requisiti stabiliti dal succitato decreto legislativo n. 198/2006 e che risulta acquisito il parere della Commissione tripartita; Ritenuta l opportunità di procedere alla nomina della consigliera di parità supplente della Provincia di Taranto; Decreta: La dr.ssa Giuseppina Di Cesare è nominata consigliera di parità supplente della Provincia di Taranto. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 luglio 2010 Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali: SACCONI Il Ministro per le pari opportunità: CARFAGNA 46

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73 DECRETO 6 agosto Nomina della consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Parma. IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DI CONCERTO CON IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITÀ Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Visto l art. 12, comma 3, del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità, su designazione delle regioni e delle province, sentite rispettivamente le commissioni regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469; Visto l art. 13, comma 1, del succitato decreto che prevede che i consiglieri di parità devono possedere i requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normativa sulle parità e pari opportunità, nonché di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione; Vista la deliberazione n. 27 del 21 gennaio 2010 con la quale si designano l avv. Cecilia Cortesi Venturini e la sig. Aldina Bocchi rispettivamente consigliera provinciale effettiva e supplente della Provincia di Parma; Visti i curricula vitae dell avv. Cecilia Cortesi Venturini e della sig. Aldina Bocchi allegati al presente decreto di cui costituiscono parte integrante; Considerato che la predetta designazione risulta conforme ai requisiti stabiliti dal succitato decreto legislativo n. 198/2006 e che risulta acquisito il parere della Commissione tripartita; Ritenuta l opportunità di procedere alla nomina delle consigliere di parità effettiva e supplente della Provincia di Parma; Decreta: L avv. Cecilia Cortesi Venturini e la sig. Aldina Bocchi sono nominate rispettivamente consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Parma. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 6 agosto 2010 Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali: SACCONI Il Ministro per le pari opportunità: CARFAGNA 71

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79 10A10472 ITALO ORMANNI, direttore ALFONSO ANDRIANI, redattore DELIA CHIARA, vice redattore (WI-GU-2010-SON-178) Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. - S. 77

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