Al Signor Presidente della Giunta. Via 5. Lucia. n. Si. Al Presidente della I Commissione. Ai Consiglieri Regionali. U.D. Studi Legislativi e SEDE

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1 ClassiIìca Ufficio Segreteria Generale P00. PFDIDCOUO U Data: :06 CensIglio gegionak della Campania Regionale della Campania Consiliare Permanente Via 5. Lucia. n. Si Al Presidente della I Commissione NAPOLI Al Signor Presidente della Giunta lì Direttore Generale Avv. Mafda Fabbrocini Attività Legislativa Napoli li GEN, :i6 d ordine del Presidente La stessa si esprimerà nei modi e termini previsti dal Regolamento I Commissione Consiliare Permanente per l esame il provvedimento in oggetto a PkO Q.8 ASSEGNA 11 GEN, 2o;..LOIJSSIONr PFI1IANENTE i.wll,.\ rs%mpn;a VISTI gli articoli 98 e 101. comma 3 del Regolamento interno VISTO l articolo 56 dello Statuto VISTO Iarticolo 2 della legge regionale 6agosto2010. n. 8 L IL PRESIDENTE Depositato in data 31 dicembre 2015 Ad iniziativa della (i. R.- Assessore Sonia Palmeri (Ordinamento Amministrativo della Giunta Regionale della Campania) DGR 887/ Reg. Gen. n. 231 Oggettc Regolamento: Ulteriori modifiche al regolamento 15 dicembre 2011, n. 12 SEDE Servizio Documentazione U.D. Studi Legislativi e Ai Consiglieri Regionali Consiglio Regionale della Canipaitia

2 Giunta Regionale della Campania Delibera di Giunta Dipartimento: Dipartimento delle Risorse Finanziarie, Umane e Strumentali 887 Dei 29/12/2Ò15 Dipart. Direzione G. Unità O.D Oggetto: Regolamento n. 12/ modifiche. Dichiarazione di conformità della copia cartacea: Il presente documento, ai sensi del T.U. dpr 445/2000 e successive modificazioni è copia conforme cartacea del provvedimento originale in formato elettronico, firmato elettronicamente, conservato in banca dati della Regione Campania. Estremi elettronici dei documento: Documento Primario 7CDEA87675A F2514E AE4E8A55 Frontespizio Allegato Bc3C125F8036E47O9499F8c85Ec c43264 t\9 Consiglio Regionale della Campania ProL Gen /A De 3iRZ/ Da CR A SRASS Dall. Data, 31/12/ :28 Pagina 1 di I

3 Deliberazione N. Assessore Assessore Palmeri Sofia 887 N Dipartim. Direzione G Regione Campania GIUNTA REGIONALE SEDUTA DEL 29/12/2015 PROCESSO VERBALE Oggetto Regolamento n. 12/ modjfiche. I) Presidente Vincenzo DE LUCA PRESIDENTE 2) Vice Presidente Fulvio BONAVITACOLA 3) Assessore Serena ANGIOLI 1) Lidia DALESSIO 5) Valeria FASCIONE 6) Lucia FORTINI 7) Amedeo LEPORE 8) Chiara MARCIANI 9) Sonia PALMERI ASSENTE Segrelario Mauro FERRARA F: I h Consiglio Regionae della Campania vg Prol Gen A Dei 31/ Da CR A SCRASS

4 strutture Alla stregua dell istruttoria compiuta dalla Direzione Generale e delle risultanze e degli atti tuffi richiamati nelle premesse che seguono, costituenti istruttoria a tutti gli effetti di legge, nonché dell espressa dichiarazione di regolaritàldella stessa resa dal Direttore a mezzo di sottoscrizione della presente PREMESSO a. che il Regolamento , n.12, pubblicato sul BURC n. 77 del 16/12/2011, disciplina V Ordinamento amministrativo della Giunta Regionale della Campania in attuazione dell art. 2, comma 1, della legge regionale , ti. 8; b. con D.G.R n. 612 del 29/10/2011, è stato approvato il Regolamento n. 12 Ordinamento amministrativo della Giunta Regionale della Campania, pubblicato sul BURC n. 77 del 16/12/2011; c. che, ai sensi dell art. 6 comma 1 del regolamento n. 12 del 2011, le strutture amministrative della Giunta regionale si articolano in: dipartimenti; direzioni generali; uffici speciali; di staff; unità operative dirigenziali; d. che l art. 6, comma 3, del predetto Regolamento demanda alla Giunta regionale la definizione degli indirizzi programmatici e l organizzazione interna alle strutture dipartimentali e alle direzioni generali, l organizzazione degli uffici speciali, salvo quanto previsto per l Avvocatura regionale; e. che, con deliberazione n. 191 del 12/04/2012 e s.m. e i., la Giunta Regionale, in attuazione di quanto previsto dal citato Regolamento n.12/2011, ha ndividuato il numero massimo delle strutture ordinamentali da istituire, come di seguito indicate: dl. n. 5 Uffici di Capo Dipartimento; d.2. n. 16 Uffici di Direzione Generale; d.3. n. 5 Uffici Speciali; d.4. n. i Ufficio del Datore di Lavoro; d.5. n. 10 Uffici di Staff ai Dipartimenti; d.6 n. 56 Uffici di Staff alle Direzioni denerali, agli Uffici Speciali e agli Uffici di cui allo art.37 del Regolamento; d.7 ti. 225 Uffici di Unità Operative Dirigenziali; d.8. n. 32 Uffici di livello dirigenziale per Strutture di missione o posizioni dirigenziali individuali; f. che, con deliberazione n. 478 del 10/09/2012 e s.m.e i., la Giunta Regionale, in attuazione di quanto previsto dal citato Regolamento n.12/2011, ha approvato, tra l altro, per i 5 Dipartimenti e relative Direzioni Generali e per i 5 Uffici speciali, l articolazione delle strutture sulla base delle competenze da svolgere; RILEVATO a. che il Presidente, al fine del conseguimento di una maggiore efficacia dell impiego delle risorse e degli strumenti per lo sviluppo regionale nonché allo scopo di semplificare e rendere maggiormente efficiente l apparato amministrativo regionale ha rappresentato la necessità di modificare in parte qua il Regolamento n. 12/2011, nei seguenti termini:

5 a.1 nell art. 12 sono soppressi i periodi Svolge le funzioni di autorità digestione del Programma Operativo Regionale FESR. Coordina gli interventi connessi all attuazione del programma comunitario POR FESR, provvedendo, altresì, al/integrazione con i programmi di intervento nazionali; sviluppa e gestisce il sistema di monitoraggio e con4rollo degli interventi cofinanziati e le parole concorre, per quanto di competenza, alla programmazionfr e alla realizzazione dei grandi progetti strategic4 anche con riferimento alle reti infrastrutturali a.2.dopo l articolo 12 è aggiunto il seguente art. 12-bis: Direzione Generale Autorità di gestione Fondo Europeo di Sviluppo Regionale La Direzione Generale Autorifà di gestione Fondo Europeo di Sviluppo Regionale svolge le funzioni di autorità di gestione del Programma Operativo Regionale FESR. Coordina gli interventi connessi all attuazione del programma comunitario POR FESR, verifica e garantisce la gestione finanziaria e il controllo degli interventi cofinanziati e sviluppa e gestisce il sistema di monitoraggio; concorre, per quanto di competenza, alla programmazione e alla realizzazione dei grandi progetti strategici, anche con riferimento alle reti infrastrutturali. a.3.dopo l art. 25, comma 2) è aggiunto il seguente comma 3: Presso il dipartimento delle Risorse finanziarie, umane e strumentali è istituito l ufficio di staff Raccordo con le Autorità di gestione dei Fondi Europei e Responsabile del Piano di Rafforzamento Amministrativo, dotato di autonomia gestiònale, al quale è preposto un dirigente cui sono attribuite le funzioni raccordo con le Autorità di gestione per la semplificazione e ottimizzazione delle procedure per la fase di monitoraggio e di pagamento dei beneficia% nonché con funzioni di responsabile del Piano di Rafforzamento Amministrativo; RITENUTO a. di dover prevedere, per l effetto, la modifica deli art.g del citato regolamento n. 12/2011 nei termini che seguono: a.1 al comma 1, aggiungere il capoverso: Il Dipartimento, in raccordo con gli organi di indirizzo, sovraintende alla gestione dei fondi strutturali sia nazionali sia comunitari incardinati all interno del medesimo e svolge specifiche funzioni di coordinamento e vigilanza sugli stessi a garanzia dell omogeneo funzionamento del sistema e dell efficacia della spesa a.2. al comma 2, dopo la lettera c), aggiungere: ci) direzione generale Autorità digestione Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. RITENUTO, altresì, di dover provvedere nei termini su indicati, garantendo, in ogni casa, l invarianza della spesa; VISTO - il Regolamento Regionale del 15/12/2011 ti. 12; - la D.G.R.C. n. 191/2012 e s.m.e i.; - la D.G.R.C. n. 478/2012 e s.m.e i.; - l ad.2, comma 1, della Legge regionale 6agosto2010 n. 8; - la nota del Presidente della Giunta Regio9ale prot. n /UDCPIGABIGAB del 29/ ; PROPONGONO e la Giunta, in conformità, a voto unanime DELIBERA 1. di modificare gli artt. 9, 12 e 25 del Regolamento Regionale 15dicembre2011 n. 12 nei termini che

6 seguono: i a. al comma i dell ad. 9, aggiungere lì capoverso: Il Dipartimento, in raccordo con gli organi di indirizzo, sovrintende alla gestione dei fon4 i strutturali sia nazionali sia comunitari incardinati all interno del medesimo e svolge specifiche funzini di coordinamento e vigilanza sugli stessi a garanzia dell omogeneo funzionamento del sistema e dell efficacia della spesa 1.b. al comma 2, del citato ad. 9, dopo la lettera c), aggiungere: d) direzione generale Autorità di gestione Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 1.c. nell ad. 12 sono soppressi i periodi Svolge le funzioni di autorità di gestione del Programma Operativo Regionale FESR. Coordina gli hpterventi connessi all attuazione del programma comunitario POR FESR, provvedendo, altresì, all inteazione con i programmi di intervento nazionali; sviluppa e gestisce il sistema di monitoraggio e conìpllo degli interventi cofinanziati e le parole concorre, per quanto di competenza, alla programmazione e alla realizzazione dei grandi progetti strategic anche con riferimento alle reti infrastrutturali i.d. dopo l articolo 25, comma 2) di aggiungere il comma 3 Presso il dipartimento è istituito l ufficio di staff Raccordo con le Autorità di gestione qei Fondi Europei e Responsabile del Piano di Rafforzamento Amministrativo, dotato di autonomia gestijnale, al quale è preposto un dirigente cui sono attribuite le funzioni raccordo con le Autorità di gestion per la semplificazione e ottimizzazione delle procedure per la fase di monitoraggio e di pagamento dat beneficiari nonché con funzioni di responsabile del Piano di Rafforzamento Amministrativo; 2. di inserire l ad.12-bis nel Regolamento R gionale 15dicembre2011 n. 12 nei termini che seguono: art. 1-bis Direzione Generale Autorità digestione Fondo Europeo di Sviluppo Regionale La Direzione Generale Autorità di gestione Fondo Europeo di Sviluppo Regionale svolge le funzioni di autorità di gestione del Programma Opmtivo Regionale FESR. Coordina gli interventi connessi all attuazione del programma comunitario OR FESR, verifica e garantisce la gestione finanziaria e il controllo degli interventi cc finanziati e sv4uppa e gestisce il sistema di monitoraggio; concorre, per quanto di competenza, alla programmazionb e alla realizzazione dei grandi progetti strategic anche con riferimento alle reti infrastrutturali. 3. di inviare la presente delibera al Consigl4 regionale per gli adempimenti di cui all articolo 2, comma i della l.r , n. 8, al Presidente della1giunta Regionale, al Capo di Gabinetto, al Capo dell Ufficio Legislativo, al BURC per la pubblicazione.

7 2.- OoltMa F,< RALI i OUADRO A Reflolaineuto i,. 12/ modifiche. OGGETTO CODICE DELIBERAZIONE no 887 dei 29/12/ DIPART DIR CEN /DIF STAFE DIP UOD/STAFF DIR GEN COGNOME MATRICOLA FIRMA GIUNTA REGI NALE DELLA CAMPANIA Dichiara:io,,t / CO/I (Oflil i/a de//a COP/O coriacee: IL CAPO DIPARTIMENTO VISTO DIRETTORE GENERALE COGNOME ATTIVITA ASSISTENZA GIUNTA AI SEGUENTI DIPARTIMENTI E DIREZIONI GEN DATA ADOZIONE 29/12/2015 TN DIRIGENTE STAFF DIPARTIMENTO DIRETTORE GENERALE / PRESIDENTE ASSESSORE (i s _2W,Y riu Segretario cartacea dei dati custodili in banca dati iella Regione Campania. r3;: Il presente documento, ai sensi del TU. dpr 145/2000 e successive modificazioni è copia conforme lato PER L ESECUZIONE IN DATA 31/12/2015 I R.1 A dat/sia Salerno Maria Dr. isa Paolantonio Giovanna,-lsscssorL PalmL ri So ss/ti